Mauritania

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Ufficialmente Repubblica Islamica di Mauritania, la Mauritania è un paese vasto e variegato dell'Africa nord-occidentale. Dal Sahara Occidentale a nord e nord-ovest, all'Algeria a nord-est, al Mali a est e sud-est, al Senegal a sud-ovest, la Mauritania è un crocevia fondamentale tra il Nord Africa e l'Africa subsahariana, grazie alla sua posizione strategica che confina con l'Oceano Atlantico a ovest. La storia, la cultura e la crescita economica della nazione sono state in gran parte plasmate dal suo orientamento geografico.

La Mauritania, ufficialmente Repubblica Islamica di Mauritania, si estende lungo il margine occidentale del Sahara, nell'Africa nord-occidentale. Con una superficie di oltre 1.030.000 chilometri quadrati, che la rende l'undicesima nazione più grande dell'Africa e la ventottesima al mondo, la Mauritania è un regno in cui le distese desertiche occupano il 90% del territorio e dove la vita si aggrappa, spesso ostinatamente, a rifugi fluviali sparsi nel temperato sud.

Il nome "Mauritania" rimanda alla Mauretania romana, una provincia che si estendeva dall'Algeria centrale fino all'Atlantico. Immagino gli abitanti berberi del III secolo d.C. che tracciavano le stesse dune e scarpate ancora visibili oggi – indipendentemente dai confini mutevoli – e la pazienza millenaria necessaria per leggere la storia stratificata di questa terra. Alla fine del VII secolo, arrivarono ondate di tribù arabe, portando l'Islam, la lingua araba e nuovi ritmi carovanieri che avrebbero intrecciato il Maghreb nel più ampio arazzo del mondo islamico medievale.

Non si può osservare la semplicità e la funzionalità degli edifici governativi di Nouakchott senza percepire l'impronta della macchina coloniale dell'Africa Occidentale Francese. Gli amministratori francesi arrivarono all'inizio del Novecento, sovrapponendo una rete burocratica alle secolari rotte del Sahel. Dopo l'indipendenza nel 1960, la repubblica non perse tempo a forgiare il proprio percorso, eppure i decenni successivi avrebbero portato colpi di stato ricorrenti, periodi alternati di governo militare e l'avanzata incerta delle riforme democratiche. Il colpo di stato del 2008 guidato dal generale Mohamed Ould Abdel Aziz echeggiò nelle piazze polverose e nelle sale consiliari, annunciando un'era le cui promesse di stabilità sarebbero state soppesate con le persistenti preoccupazioni in materia di diritti umani.

La geografia della Mauritania si legge come un diario di viaggio a grandi linee: immense pianure aride interrotte da scarpate di arenaria, oasi alimentate da sorgenti che brillano come miraggi, e la quiete contemplativa del Guelb er Richat, l'"Occhio del Sahara". Dalle modeste vette dell'altopiano di Adrar, alte appena 500 metri, ai più maestosi Kediet ej Jill vicino a Zouîrât, che raggiungono i 915 metri, il territorio è più silenzioso di quanto suggeriscano le sue dimensioni. Eppure, in luoghi come le dune mobili di El Djouf, si percepisce l'incessante mobilità del deserto: venti che artigliano la sabbia fino a far sfilare intere colline sulla superficie. Ho camminato su quelle dune al tramonto, quando le increspature scolpite dal vento catturano l'ultima luce e l'orizzonte sembra dissolversi in una dimensione più immaginaria che reale.

Lungo la costa atlantica, tra l'oceano inquieto e gli altopiani interni, gli erg si alternano ai rigidi reg. Nouakchott sorge su questa soglia, le sue pianure argillose lasciano il posto a una città cresciuta come un frattale di speranza, un luogo di rifugio per coloro che sono stati sradicati dalla siccità degli anni Settanta e Ottanta. È qui, tra i pescatori che salpano le reti all'alba, che il rapporto della Mauritania con il mare rivela un altro volto: la promessa di nutrimento, il rischio della pesca eccessiva, l'innegabile poesia delle onde sotto un cielo infinito.

La Mauritania si estende a cavallo tra il Sahel e il Maghreb: a sud, la macchia e la savana si aggrappano alla vita lungo il fiume Senegal, mentre il centro e il nord offrono solo sabbia e roccia. Il deserto si è lentamente spostato verso sud dopo le gravi siccità della metà del XX secolo, trasformando margini un tempo fertili in pianure inospitali. Eppure, anche qui, la vita persiste: le fasce di acacia e savana nel sud-est offrono sacche di verde e rare zone umide – tra cui spiccano i parchi nazionali del Banc d'Arguin e del Diawling – ospitano uccelli migratori che percorrono migliaia di chilometri dal Paleartico all'Afrotropicale. Osservando i chiurli volteggiare sopra le saline, ho percepito il fragile battito cardiaco di un ecosistema che bilancia l'austerità del deserto con l'abbondanza costiera.

La struttura amministrativa della Mauritania riecheggia il suo passato coloniale: quindici wilayat (regioni), ciascuna guidata da un governatore, suddivise in 44 dipartimenti. Dall'adozione delle elezioni multipartitiche nel 1992, si è assistito a un limitato decentramento, ma il potere rimane saldamente in mano all'esecutivo. Il generale Mohamed Ould Ghazouani, succeduto ad Abdel Aziz dopo le elezioni del 2019, presiede un governo autocratico. Le segnalazioni di sistemiche violazioni dei diritti umani – in particolare la persistenza della schiavitù, nonostante i divieti costituzionali – gettano ombre su qualsiasi narrazione di progresso. Si stima che 90.000 persone vivano in condizioni simili alla servitù, una triste testimonianza delle fratture sociali perpetuate dalle gerarchie coloniali e dalle rigide stratificazioni della società moresca.

Il minerale di ferro è da tempo il fulcro dell'economia mauritana, rappresentando quasi la metà delle esportazioni. I treni del ferro sbuffano verso nord fino a Nouadhibou, lasciando dietro di sé scie di ruggine e polvere. Oro e rame si sono aggiunti alle fila delle imprese estrattive, con la miniera di Firawa e altre che sfruttano le ricchezze del sottosuolo. Al largo, il giacimento petrolifero di Chinguetti, scoperto nel 2001, ha offerto un barlume di trasformazione, ma i costi di estrazione in bacini remoti, come Taoudeni, moderano le aspettative. Agricoltura e allevamento rimangono la linfa vitale per molti: agricoltori e pastori ortodossi ottengono raccolti scarsi da terreni che, una generazione fa, avrebbero potuto sostenere una maggiore abbondanza. Le ricorrenti siccità hanno costretto ondate di nomadi a trasferirsi in città in rapida crescita, aumentando la popolazione di Nouakchott e mettendo a dura prova le sue infrastrutture. Nel frattempo, un porto in acque profonde, aperto nel 1986 vicino alla capitale, ha promesso un'espansione marittima, sebbene il divario tra potenziale e realtà, come sempre, persista.

I 4,3 milioni di abitanti della Mauritania si assemblano in un mosaico di identità. I ​​Bidhan o "Mori bianchi" – discendenti di incroci arabo-berberi – costituiscono circa il 30% della popolazione, spesso collocandosi al vertice sociale. Gli Haratin o "Mori neri", circa il 35-40%, discendono da antichi abitanti del Sahara, mentre il restante 30% comprende gruppi Halpulaar, Soninke, Bambara e Wolof di origine africana occidentale. L'arabo hassaniya, venato di lessici berberi, raffina il linguaggio quotidiano; l'arabo moderno standard governa il discorso formale, e il pulaar, il soninke e il wolof prosperano in alcune aree regionali. Il francese, sebbene non ufficiale, si diffonde nelle scuole e nelle aziende, a testimonianza dell'impronta coloniale.

In questo arazzo, l'Islam costituisce il filo conduttore: quasi il 100% dei mauritani si identifica come musulmano sunnita, con gli ordini sufi – Tijaniyah e Qadiriyyah – che esercitano un'influenza spirituale ben oltre i confini nazionali. Eppure, sotto la devozione comunitaria si cela una tensione: nel 2018, l'Assemblea Nazionale ha imposto la pena capitale per blasfemia, inserendo un severo monito nel codice penale che riecheggia sui pulpiti e nelle piazze pubbliche.

Nelle biblioteche di Chinguetti, ho accarezzato i dorsi di manoscritti medievali: testi di astronomia, giurisprudenza e teologia che sussurrano di un tempo in cui gli studiosi attraversavano carovane sahariane tra queste oasi. Gli ormeggi della tradizione orale persistono nel T'heydinn, la saga lirica moresca, dove i poeti narrano genealogie e glorie sotto notti illuminate da lanterne.

Le tradizioni artigianali, soprattutto tra gli argentieri tuareg e mauritani, adornano il corpo con gioielli: un gioco di motivi piramidali e filigrana che brillano alla luce del sole del mercato. Nei suq costieri di Nouakchott e nei vicoli polverosi di Ouadane, si incontrano calligrafi che incidono passi del Corano, artigiani della pelle che conciano le pelli all'aria aperta e griot che intrecciano canti di lode che trasformano la storia in melodia.

Il cinema ha flirtato con i confini della Mauritania: dai tableaux desertici di Il gruppo migratore (2001) alle sabbie surreali disegnate ne Il quinto elemento (1997), anche i registi si sono lasciati sedurre dall'austera bellezza di questa terra. Nel 2024, The Grand Tour sfrecciava tra le colline di Nouakchott, con i motori che risuonavano tra le dune, mentre troupe internazionali inseguivano orizzonti cinematografici.

La fauna mauritana è dualistica: le specie paleartiche sopravvivono nel Sahara settentrionale, mentre i migranti afrotropicali prosperano nelle savane meridionali. Le zone umide del Banc d'Arguin ospitano colonie riproduttive di chiurli dal becco sottile e fenicotteri, una congregazione aviaria che trasforma le saline in un tripudio di piume rosa e bianche. Al contrario, i guelbi rocciosi ospitano manguste, mufloni e volpi che si insinuano nelle ombre crepuscolari. Gli sforzi di conservazione, sebbene ostacolati da risorse limitate, si basano sulla protezione di queste fragili enclave dove deserto e oceano si intersecano.

Il calcio è il cuore pulsante della nazione: le giornate di partita allo Stade Municipal di Nouadhibou pulsano di applausi e volti dipinti. Nonostante un basso posizionamento in classifica nel 2012, la qualificazione della nazionale alla Coppa d'Africa 2019 ha scatenato festeggiamenti festosi dai viali costieri di Nouakchott alle piazze dei villaggi più remoti. Nel 2023, la vittoria sul Sudan nelle qualificazioni alla Coppa d'Africa è diventata una vittoria condivisa, narrata da giubilanti dispacci radiofonici e riecheggiata dal ritmo dei tamburi nelle assemblee tribali.

La Mauritania rimane un luogo di contrasti: una nazione dove la bellezza ostinata delle sabbie mobili coesiste con il peso opprimente della povertà; dove antiche biblioteche si ergono in mezzo a tumulti politici; dove la generosità dell'oceano complica i duri decreti del deserto. Percorrere i suoi sentieri significa sentire il pulsare della storia sotto i propri piedi, percepire come ogni duna possa raccontare storie di commercianti, studiosi e viandanti in cerca di rifugio sotto un cielo sconfinato. Questa è la Mauritania: un mosaico vivente di grinta e grazia, scritto in ogni granello di sabbia.

Ouguiya (MRU)

Valuta

28 novembre 1960 (Indipendenza dalla Francia)

Fondato

+222

Codice di chiamata

4,649,658

Popolazione

1.030.700 km² (397.955 miglia quadrate)

Zona

arabo

Lingua ufficiale

Punto più basso: Sebkhet Te-n-Dghamcha (-5 m), Punto più alto: Kediet ej Jill (915 m)

Elevazione

UTC+0 (GMT)

Fuso orario

Introduzione a Mauritius

Mauritius è una nazione insulare nell'Oceano Indiano, a circa duemila chilometri dalla costa sud-orientale dell'Africa. Le sue origini vulcaniche e il suo lussureggiante entroterra la rendono un luogo ultraterreno. Alla fine del XIX secolo, Mark Twain avrebbe dichiarato che "Mauritius fu creata prima, e poi il paradiso; e quel paradiso fu copiato da Mauritius". Pochi luoghi al mondo catturano l'immaginazione come questo, dove acque cerulee lambiscono spiagge bianchissime in mezzo a paesaggi lussureggianti.

Oltre alle sue famose spiagge e al clima tropicale, Mauritius è un punto d'incontro di mondi. Ondate di insediamenti provenienti da Africa, India, Cina ed Europa hanno creato una ricca miscela di culture. Questi strati di storia si riflettono nelle lingue, nella cucina e nelle tradizioni dell'isola. In un solo pomeriggio, un visitatore può ammirare templi indù riccamente ornati, piantagioni di zucchero di epoca coloniale, bancarelle colorate e un vivace lungomare. L'uccello estinto dodo rimane un'amata icona nazionale, un ricordo dell'ambiente un tempo selvaggio di Mauritius e del suo patrimonio naturale unico.

Questa guida turistica definitiva di Mauritius attinge a decenni di esplorazioni e ricerche per svelare ogni sfaccettatura della vita sull'isola. Offre consigli pratici per la pianificazione – dalla scelta dei mesi migliori per visitare alla comprensione dei requisiti per il visto, del budget e delle precauzioni sanitarie – e presenta ogni regione da nord a sud. Il lettore scoprirà i luoghi più mozzafiato del paese, dalle cascate impetuose e dalle vette vulcaniche alle barriere coralline e alle lagune appartate. Cultura, cucina e tradizioni locali si intrecciano in un ricco arazzo di esperienze che danno vita all'isola. Che si sorseggi un tè in una piantagione in collina o si esplori un'escursione tra montagne nebbiose, ogni viaggiatore troverà ispirazione in queste pagine.

Quando visitare Mauritius: periodo migliore, meteo e stagioni

Mauritius si trova in una zona tropicale calda, quindi le temperature sono piuttosto elevate tutto l'anno. Il clima è approssimativamente diviso in due stagioni. La stagione estiva, più calda e umida, va da novembre ad aprile. Piogge pomeridiane e temporali occasionali sono comuni in quel periodo. Il caldo e l'umidità raggiungono il picco da dicembre a marzo, e l'isola deve essere in allerta per i cicloni, soprattutto tra gennaio e marzo. Nonostante i rovesci di pioggia, l'estate può essere allettante soprattutto per gli amanti della spiaggia e delle immersioni, poiché il mare è caldo e le serate sono tranquille.

La stagione invernale, più fresca e secca, dura da maggio a ottobre. Durante questi mesi, le temperature massime diurne di solito variano dai 25°C ai 30°C, e l'umidità è più gradevole. Gli alisei da sud-est soffiano sull'isola; possono portare nuvolosità e occasionali rovesci sulle coste orientali e meridionali, mentre le riparate coste occidentali e settentrionali godono di lunghi periodi di sole. Luglio e agosto sono i mesi più freschi e possono essere piuttosto rinfrescanti per i visitatori provenienti da climi più freddi. Di notte, potrebbe essere necessario indossare un maglione leggero nelle zone ad alta quota.

I mesi intermedi di maggio-giugno e settembre-novembre spesso bilanciano il caldo con un clima gestibile. Settembre e ottobre in particolare sono caldi con scarse precipitazioni, quando i fiori sbocciano e il mare è limpido – un periodo molto amato dagli abitanti. Questo è un buon periodo per le attività subacquee, grazie all'eccellente visibilità. Le crociere per l'osservazione delle balene sono più produttive da giugno a ottobre, quando le megattere migratorie visitano Mauritius. Gli amanti del kitesurf si dirigono a Le Morne e Tamarin a luglio e agosto per sfruttare le condizioni ventose.

Nel complesso, nessun mese è perfetto sotto ogni aspetto, ma la maggior parte dei viaggiatori ritiene che la stagione da maggio a inizio dicembre offra le condizioni più prevedibili di sole e condizioni climatiche confortevoli. Il periodo più turistico è dicembre-febbraio, quindi è prudente prenotare in anticipo durante quel periodo. La bassa stagione (ad esempio, maggio-giugno o settembre-novembre) può garantire prezzi più bassi e meno affollamento. I viaggiatori possono scegliere le date in base ai propri interessi: fine inverno (ad esempio, marzo-aprile) per mare calmo e snorkeling, o inizio estate (novembre) per festival vivaci e tempo ancora bello.

Pianificare il viaggio: informazioni essenziali prima della partenza

Prima di prenotare i voli, decidete quanti giorni dedicare. Mauritius è piccola, ma merita almeno una settimana per immergersi appieno. Un soggiorno di 7-10 giorni consente di visitare una o due diverse regioni costiere e di includere qualche escursione o visita culturale. Un viaggio più breve (3-5 giorni) può comunque catturare i punti salienti, se ben pianificato. Molti visitatori suddividono il loro soggiorno tra un resort sulla spiaggia e una città o un'area naturale per variare.

La maggior parte dei visitatori provenienti da Stati Uniti, Canada, Unione Europea, Australia e molti altri paesi riceve un permesso turistico di 60 giorni all'arrivo. Tale permesso può essere solitamente esteso presso l'Ufficio Immigrazione di Port Louis, se necessario. I passeggeri devono essere in possesso di un passaporto valido per almeno sei mesi oltre le date di viaggio, oltre alla prova di un biglietto di ritorno o di proseguimento e della prenotazione di hotel o tour. Non è richiesto alcun visto specifico anticipato per questi viaggiatori, ma è consigliabile verificare i requisiti per la propria nazionalità prima del viaggio, poiché le regole possono cambiare.

Le vaccinazioni non sono generalmente obbligatorie a Mauritius, ma i viaggiatori devono essere aggiornati sulle vaccinazioni di routine. Si raccomandano le vaccinazioni contro l'epatite A e il tifo, soprattutto se si mangia cibo di strada o si visitano i villaggi locali. Si consigliano richiami di morbillo, tetano e difterite, in base al calendario vaccinale del proprio paese di origine. Non vi è rischio di malaria sull'isola principale, ma sono presenti febbre dengue e chikungunya. È importante indossare repellenti per insetti e coprirsi all'alba e al tramonto.

Si consiglia vivamente un'assicurazione di viaggio. Le strutture mediche mauriziane sono buone nelle città, ma scarseggiano nelle aree remote, e l'evacuazione aerea può essere costosa. La copertura dovrebbe includere cure mediche ed evacuazione, e idealmente anche la protezione in caso di annullamento/interruzione del viaggio. Alcuni resort o tour richiedono la presentazione di una prova di assicurazione. Avere un'assicurazione consente ai viaggiatori di esplorare il Paese in tutta sicurezza, sapendo di avere supporto in caso di emergenza.

Come arrivare a Mauritius: voli e informazioni sull'aeroporto

Mauritius ha un importante aeroporto internazionale: l'Aeroporto Internazionale Sir Seewoosagur Ramgoolam (SSR), vicino a Mahebourg, nel sud-est. Tutti i voli atterrano in questo moderno terminal, che offre negozi duty-free, ristoranti e uffici di cambio valuta.

Non ci sono voli diretti per Mauritius dal Nord America. I viaggiatori provenienti da Stati Uniti o Canada in genere fanno scalo in Europa o in Medio Oriente. Ad esempio, Emirates e Qatar volano via Dubai e Doha, mentre Air France e British Airways fanno scalo a Parigi e Londra. Dall'Europa ci sono voli diretti da Parigi, Londra, Francoforte e Ginevra (Air Mauritius, Air France, British Airways e altri). I tempi di volo sono lunghi: circa 11-12 ore dall'Europa. I voli dall'India o dal Sudafrica sono più brevi (6-8 ore).

A terra, le località turistiche più gettonate sono raggiungibili in circa un'ora di auto (60-70 km) dall'aeroporto. Port Louis dista circa 50 km (45 minuti in auto). Grand Baie e Flic-en-Flac distano circa 60 km (circa 1 ora e 15 minuti). Molti hotel offrono trasferimenti privati ​​da e per l'aeroporto; anche navette condivise e autobus locali servono le aree principali. I taxi sono disponibili all'esterno del terminal. Se si prende un taxi, concordare la tariffa in anticipo o assicurarsi di utilizzare il tassametro (i taxi senza tassametro potrebbero comportare un sovrapprezzo). Air Mauritius offre bus navetta per alcune località turistiche del nord a orari prestabiliti.

Muoversi a Mauritius: guida ai trasporti

Mauritius è un'isola compatta, larga circa 60 km nel punto più largo, quindi la maggior parte delle destinazioni sono facilmente raggiungibili in auto. Molti visitatori trovano che noleggiare un'auto sia il modo più comodo per visitare l'isola. Noleggio auto è disponibile presso l'aeroporto e i principali hotel, con compagnie internazionali e locali. Le auto si guidano a sinistra (come nel Regno Unito). Si consiglia una patente di guida internazionale, anche se la maggior parte delle agenzie accetta patenti straniere valide. Le tariffe di noleggio partono da circa 30-50 USD al giorno per un'auto base; carburante (circa 40-45 MUR al litro, circa 3 USD) e assicurazione sono extra.

Gli autobus pubblici rappresentano un'alternativa economica. La rete copre tutte le principali città e molti villaggi. Sulle tratte principali (ad esempio, da Port Louis a Grand Baie), gli autobus passano spesso, ma gli orari si riducono a tarda notte e fuori dai sentieri battuti. Una tariffa fissa (20-50 MUR) copre la maggior parte delle corse, mentre le tratte più lunghe richiedono cambi. Gli autobus sono in servizio all'incirca dalle 6:00 alle 18:00-19:00. La nuova metropolitana leggera (Metro Express) collega ora Port Louis a Curepipe, riducendo in parte il traffico urbano.

Taxi e trasferimenti privati ​​sono comuni nelle zone turistiche. Vedrete sia taxi ufficiali con tassametro che autisti informali che offrono tariffe fisse. Concordate sempre un prezzo o insistete per il tassametro prima di partire. App di ride-hailing come MauritiusTaxi possono essere utilizzate nelle città più grandi. Per famiglie o gruppi, noleggiare un autista privato o un furgone a giornata è conveniente. Tenete presente che alcuni autisti applicano un supplemento dopo il tramonto o per i bagagli.

Altre opzioni includono bus navetta degli hotel e tour organizzati (che includono il trasporto). Scooter e biciclette possono essere noleggiati nelle aree turistiche, sebbene guidare al di fuori delle zone turistiche richieda cautela. Gli hotel di lusso offrono trasferimenti in elicottero per spettacolari voli dall'aeroporto al resort, sebbene a un prezzo elevato. Per i viaggi tra isole vicine (come l'Île aux Cerfs e la terraferma), sono disponibili piccoli taxi-barca.

Questioni di denaro: valuta, costi e budget

La valuta ufficiale è la rupia mauriziana (MUR). Sebbene hotel e tour possano indicare i prezzi in USD o EUR, è consigliabile portare con sé rupie per la maggior parte degli acquisti. Le banche e gli sportelli di cambio in aeroporto e nelle città cambiano le principali valute. Le carte di credito (Visa, MasterCard) sono accettate presso hotel, ristoranti e negozi in città e resort, ma molti piccoli venditori e mercati richiedono contanti. Gli sportelli bancomat sono numerosi nelle città e nei principali centri turistici e accettano carte di credito internazionali.

A Mauritius le sistemazioni sono molto varie. Chi viaggia con un budget limitato può trovare dormitori o camere in guesthouse per 20-50 dollari a notte. Gli hotel di fascia media dignitosi costano circa 100-150 dollari. I resort di lusso spesso partono da 300 dollari a notte e possono superare i 1000 dollari nei periodi di alta stagione. I pasti variano: uno spuntino di strada locale (dholl puri, sandwich, ecc.) può costare meno di 5 dollari, un pranzo al ristorante circa 10-20 dollari a persona e una cena raffinata oltre i 50 dollari. Gli alcolici importati e alcuni alimenti sono costosi rispetto al mercato locale.

Una regola pratica: un viaggiatore frugale potrebbe cavarsela con circa 50-70 dollari al giorno (soggiornando in alloggi economici, mangiando cibo locale, usando gli autobus). Una vacanza confortevole di fascia media potrebbe richiedere 150-200 dollari al giorno (hotel, un mix di ristoranti, qualche tour). I viaggiatori in cerca di lusso possono facilmente spendere 300-500 dollari al giorno, poiché resort, campi da golf e ristoranti gourmet aumentano rapidamente.

La mancia non è obbligatoria, ma è gradita per un buon servizio. Nei ristoranti, se il servizio non è incluso, lasciare una mancia di circa il 5-10% è considerato educato. I facchini degli hotel in genere ricevono 50-100 MUR a bagaglio. I tassisti non si aspettano una mancia elevata; arrotondare all'importo più vicino è accettabile.

Dove alloggiare a Mauritius: guida regionale e alloggi

L'offerta di alloggi a Mauritius spazia dall'offerta all-inclusive alle intime guesthouse. Ogni regione costiera ha le sue caratteristiche:

Il Nord (Grand Baie, Pereybere, Mont Choisy): Il principale centro turistico dell'isola. Grand Baie è una cittadina vivace con negozi, bar e un porto turistico. Le vicine spiagge di Pereybere e Mont Choisy sono lunghe e poco profonde. Il nord è ideale per chi cerca vita notturna, shopping e sport acquatici. Troverete resort di lusso sulla spiaggia (alcuni all-inclusive), hotel di fascia media e locande economiche. I complessi residenziali per famiglie sono comuni. La zona può essere affollata, ma il facile accesso a ristoranti e supermercati la rende comoda.

Est e sud-est (Belle Mare, Trou d'Eau Douce, Blue Bay): Questa costa è più tranquilla. La spiaggia di Belle Mare è rinomata per la sua sabbia finissima e i resort di lusso che costeggiano la riva. Il villaggio di Trou d'Eau Douce è la porta d'accesso all'Île aux Cerfs; gli alloggi qui vanno da modeste locande ad hotel di medie dimensioni. Blue Bay, vicino a Mahébourg, offre un parco marino protetto e alcuni boutique hotel. La costa orientale è spesso ventosa nel pomeriggio, ma le sue mattine tranquille sono perfette per lo snorkeling. I resort qui tendono a essere di lusso e sparsi, ideali per una rilassante vacanza al mare.

Ovest e sud-ovest (Flic-en-Flac, Tamarin, Le Morne): La costa occidentale è asciutta e soleggiata per gran parte dell'anno, con tramonti spettacolari. Flic-en-Flac è una lunga spiaggia sabbiosa, adatta alle famiglie e dotata di numerosi servizi (resort, ristoranti). Poco a sud si trova Tamarin Bay, famosa per il surf e per l'atmosfera rilassata da città di surfisti. Più a sud-ovest si trova Le Morne, una penisola spettacolare. Le spiagge di Le Morne si affacciano su un'imponente montagna (sito UNESCO) e ospitano resort esclusivi, campi da golf e lodge di lusso più tranquilli. A ovest e a sud-ovest si trovano un mix di sport acquatici e fughe nella natura, con resort moderni ed eco-lodge più piccoli.

Il Sud (Mahébourg, Blue Bay, Souillac): Il sud è più fuori dai sentieri battuti. Mahébourg, vicino all'aeroporto, ha un grazioso centro storico e diverse pensioni o piccoli hotel. La vicina Blue Bay ha una barriera corallina protetta e un paio di resort. Più a ovest si trova Gris Gris, con le sue alte scogliere: non è possibile nuotare lì, ma offre viste superbe. Le sistemazioni nell'estremo sud sono limitate, spesso semplici lodge o agriturismi. Questa regione attrae i viaggiatori che vogliono vivere la vita locale nei villaggi, la natura (come la cascata di Roche Qui Pleure) e meno turisti.

Altopiani e zone montuose centrali: Nell'entroterra di Curepipe e Port Louis, il clima si raffredda e si innalzano verdi colline. Qui è possibile soggiornare in locande di campagna, bungalow nelle piantagioni di tè o piccoli lodge boutique. È ideale per gli escursionisti che desiderano esplorare la foresta o godersi la vista dalla cima delle colline. Le notti possono essere fresche (circa 15-20 °C), quindi le camere riscaldate possono essere un vantaggio.

Soggiorni degni di nota: Le opzioni di lusso includono The Oberoi e Four Seasons nel nord; Constance Belle Mare Plage e One&Only Le Saint Géran sulla costa orientale; St. Regis Mauritius e LUX Le Morne a ovest/sud-ovest. I preferiti di fascia media sono il Lagoon Attitude (nord, solo per adulti), il Seaview Calodyne (nord), l'Anantara IKO Mauritius (nuovo resort sulla costa occidentale) o il Radisson Blu Azuri (nord-est). Per i viaggiatori con un budget limitato, cercate bed and breakfast* (camere per gli ospiti) elencate online, oppure prenota un appartamento locale nelle città più piccole.

Le famiglie troveranno molti resort con miniclub e lagune poco profonde; le coppie romantiche potrebbero preferire resort per soli adulti o con spa e accesso privato alla spiaggia. I visitatori attenti al budget dovrebbero prendere in considerazione guesthouse o ville con angolo cottura nei villaggi, e viaggiare in bassa stagione per risparmiare.

Le principali attrazioni e i luoghi imperdibili di Mauritius

Le attrazioni di Mauritius riflettono la sua bellezza naturale e la sua storia. Tra i punti salienti:

Le Morne Brabant (patrimonio mondiale dell'UNESCO): Un'imponente montagna basaltica (555 m) sulla costa sud-occidentale. È sia un punto di riferimento panoramico che un monumento culturale (rifugio di schiavi fuggitivi). Un'escursione all'alba fino alla cima è un'esperienza indimenticabile, con vista a 360° su mare e terraferma. Ai piedi della montagna si trova la spiaggia di Le Morne, una spiaggia di sabbia bianca lunga quasi 800 metri con una laguna limpida protetta dalla barriera corallina. Nuotare e fare snorkeling qui è un'esperienza fantastica nelle giornate di mare calmo.

Parco nazionale delle gole del fiume Nero: La più grande area protetta di Mauritius (circa 65 km² di foresta pluviale). Sentieri escursionistici di varia difficoltà si snodano attraverso la foresta autoctona. Lungo il percorso si trovano cascate (come Mare aux Joncs) e punti panoramici (come Alexandra Falls o Black River Peak). Il parco ospita specie endemiche come il piccione rosa e il gheppio di Mauritius. La difficoltà dei sentieri varia da facili passeggiate nella foresta a salite impegnative. È meglio dedicare mezza giornata o un'intera giornata per esplorare anche solo una parte di questa natura selvaggia.

Chamarel (Terra dei sette colori e cascata): Nel sud-ovest, il villaggio di Chamarel è famoso per una duna di sabbia naturale dai colori dell'arcobaleno. Da una piattaforma panoramica si possono ammirare le striature di terra rossa, marrone, viola e gialla, un fenomeno geologico unico. Nelle vicinanze si trova la splendida cascata di Chamarel (alta circa 100 metri). Sentieri e terrazze offrono ottime opportunità fotografiche. La zona intorno a Chamarel ospita anche una distilleria di rum (Rhumerie de Chamarel) con visite guidate e degustazioni, e piccoli parchi naturali con teleferiche e percorsi per fuoristrada.

Giardino botanico Sir Seewosagur Ramgoolam: Comunemente chiamati Giardini di Pamplemousses, questo storico giardino vicino a Port Louis è uno dei più antichi giardini botanici tropicali. È famoso per le sue gigantesche ninfee Victoria in stagni ombreggiati, così come per le piante di spezie e le palme esotiche. È possibile passeggiare sotto antichi alberi di canfora ed ebano e ammirare campi di canna da zucchero o ananas. Una visita guidata vi mostrerà specie rare (come la palma talipot, vecchia di 100 anni, che fiorisce una sola volta prima di appassire). Il parco è una tranquilla passeggiata pianeggiante.

Île aux Cerfs: Una piccola isola privata al largo della costa orientale. La maggior parte dei visitatori la raggiunge in barca da Trou d'Eau Douce. L'isola vanta una mezzaluna di sabbia fine e una laguna poco profonda. Le attività includono nuoto, snorkeling e sport da spiaggia. Dispone anche di un campo da golf di prim'ordine e di alcuni ristoranti. È una destinazione molto popolare per le gite di un giorno; per evitare la folla, cercate di arrivare presto o tardi la mattina. Osservare le barche andare e venire dalla spiaggia è parte del divertimento.

Port Louis (Capitale): Il quartiere portuale della capitale è vivace e storico. Il Mercato Centrale, aperto tutti i giorni, è una tappa obbligata: bancarelle di spezie, frutta, pesce, abbigliamento e souvenir riempiono i vicoli colorati (provate qui gli spuntini da strada come le frittelle di peperoncino "gateau piment"). La zona del lungomare (Caudan) ospita negozi moderni, un'area ristorazione e il Museo del Penny Blu (sede del famoso e raro francobollo mauriziano). Nelle vicinanze si trova l'ippodromo di Champ de Mars (il terzo ippodromo più antico del mondo). Per ammirare il panorama della città, salite sul Forte Adelaide (La Citadelle) su una collina che domina Port Louis.

Île aux Aigrettes: Un piccolo isolotto appena al largo della costa meridionale, ora restaurato come riserva naturale. I tour qui consentono di ammirare le tartarughe giganti di Aldabra e il raro piccione rosa in un habitat protetto. È una storia di successo in termini di conservazione: un tempo disboscata, l'isola è stata rimboschita con alberi autoctoni. Le passeggiate guidate di mezza giornata mettono in risalto sia la fauna selvatica che la flora endemica dell'isola.

Talao Ganga (Grande Bacino): Un lago vulcanico nell'entroterra, è il sito indù più sacro al di fuori dell'India. Coperto di templi e statue giganti di divinità indù (ad esempio una statua di Shiva alta 33 metri), i pellegrini vi si recano soprattutto durante il Maha Shivaratri, a febbraio o marzo. Visitandolo, è possibile passeggiare intorno al lago, entrare nei templi colorati (togliersi le scarpe) e immergersi nell'atmosfera serena. Il lago e le colline circostanti sono ora un santuario della fauna selvatica dove si aggirano scimmie e cervi.

Altri punti salienti: Parchi naturali di Casela (vicino a Flic-en-Flac) offre un ambiente safari (recinti di zebre, rinoceronti e leoni) oltre ad avventure come la teleferica. Parco naturale La Vanille (sud) ti permette di avvicinarti alle tartarughe giganti di Aldabra e ai coccodrilli del Nilo. Il Sette cascate (Tamarind Falls) a nord di Port Louis si trovano una serie di piscine fluviali e piccole cascate; le guide locali offrono escursioni di un giorno intero o addirittura percorsi di nuoto. Ghat degli immigrati A Port Louis (sito UNESCO) sbarcarono per la prima volta i lavoratori a contratto; un piccolo museo ne racconta la storia. Inoltre, i voli panoramici in elicottero (offerti dai tour operator) possono mostrare contemporaneamente l'illusione della "cascata sottomarina" al largo di Le Morne o la vista aerea dell'isola.

Le migliori spiagge di Mauritius

Quasi tutta la costa di Mauritius è costeggiata da spiagge. Tra le migliori scelte ci sono:

Spiagge per lo snorkeling: Trou aux Biches (a nord) ha giardini di corallo appena al largo e spesso ospita barche per escursioni alla barriera corallina. Parco marino di Blue Bay (sud-est) è una laguna protetta ricca di coralli e pesci, ideale per gite in barca con fondo di vetro o per fare snorkeling. Pointe aux Chilis E Pereybere (a nord) offrono acque calme e poco profonde, perfette per i principianti. Sulla costa occidentale, Flic-en-Flac La spiaggia è lunga e poco profonda, con barriere coralline ai bordi. La fauna marina più bella si può osservare spesso al mattino presto, prima dell'arrivo della folla.

Spiagge per nuotare e prendere il sole: Spiaggia di Belle Mare (est) è famosa per la sua sabbia bianca e la sua laguna turchese e calma. È ideale per le famiglie e per lunghe nuotate rilassanti. Spiaggia di Mont Choisy (a nord) è una lunga striscia di sabbia curva con alle spalle erba e palme da cocco; le sue acque sono tranquille. Spiaggia di Le Morne (sud-ovest) si trova sotto la leggendaria montagna; offre panorami da cartolina e una laguna protetta grazie alla barriera corallina, rendendo la balneazione molto sicura. Buco d'acqua dolce (est) è una spiaggia di un villaggio locale, meno raffinata, ma poco affollata e autentica.

Spiagge per gli sport acquatici: Le Morne Si distingue ancora una volta per il kitesurf e il windsurf: la sua laguna piatta e i venti costanti sono perfetti sia per i principianti che per gli esperti. Baia di Tamarin (ovest) è il principale spot per il surf dell'isola, con onde costanti tutto l'anno. Spiaggia di Grand Baie (a nord) è vivace; gli operatori offrono parasailing, jet-ski e sci nautico lungo la sua curva. Vicino ad alcune spiagge dei resort è possibile noleggiare kayak o stand-up paddleboard.

Spiagge tranquille e nascoste: Per la tranquillità, dirigetevi verso Pointe aux Cannoniers (punta settentrionale), una piccola spiaggia a forma di mezzaluna con belle palme e pochi turisti. Baia delle Tartarughe (nord-ovest) è raggiungibile con una breve passeggiata o in barca; è relativamente deserta. Grigio Grigio (a sud) non è possibile nuotare a causa delle correnti, ma le scogliere e le onde che si infrangono sono spettacolari: è un luogo molto amato per ammirare il tramonto. La Cambuse E Riambel (sud-ovest) sono piccole calette sabbiose che si possono ammirare in solitudine.

Spiagge dell'isola: Le isole vicine hanno le loro spiagge. La spiaggia principale dell'Île aux Cerfs (a est) è spesso affollata a mezzogiorno, ma ha una fine sabbia corallina. Per evitare la folla, arrivate con una crociera nel tardo pomeriggio. Île aux Bénitiers (ovest) ha lagune poco profonde e spesso ospita barche per l'osservazione dei delfini. Isola di Gabriele (a nord) presenta un paio di spiagge di corallo rosa; ospita anche grandi tartarughe di Aldabra in un santuario. Isola piatta (Ile Plate) E Ile Ronde (a nord) sono solitamente visitate da piccole imbarcazioni charter per lo snorkeling e il relax.

Nuotate sempre tra le bandiere sulle spiagge sorvegliate. Evitate di nuotare nelle spiagge esposte a ovest e non segnalate quando le correnti sono forti. Crema solare e acqua sono d'obbligo in qualsiasi giornata al mare. Il costume da bagno in spiaggia è accettabile; è necessario un abbigliamento sobrio se si cammina attraverso i villaggi o si entra in siti religiosi in seguito.

Attività acquatiche ed esperienze marine

L'oceano offre un vasto parco giochi:

Snorkeling: Molte spiagge fungono anche da punti per lo snorkeling. Il noleggio dell'attrezzatura è comune. La migliore varietà di coralli e pesci si trova a Blue Bay e Trou aux Biches. Alcuni tour portano gli amanti dello snorkeling a piccoli isolotti della barriera corallina al largo delle coste settentrionali o occidentali, dove si può ammirare una fauna marina incontaminata. Ricordate: non calpestate o toccate i coralli.

Immersioni in subacquea: Le condizioni migliori sono in estate (novembre-aprile), quando le acque sono calme. I siti di immersione includono pareti e secche vicino all'Île aux Cerfs, barriere coralline scolpite al largo della costa occidentale e misteriosi relitti (barche affondate come barriere coralline). La vita marina può includere tartarughe, razze e squali di barriera. I centri di immersioni in tutta l'isola offrono corsi e immersioni certificate. Le immersioni con due bombole da barca costano in genere circa 100 dollari o più. I centri di immersioni offrono il noleggio dell'attrezzatura; prenotare in anticipo in alta stagione è consigliabile.

Nuotare con i delfini: Le escursioni con i delfini partono al mattino presto dalla costa occidentale. Barche specializzate si dirigono verso i punti in cui si radunano delfini dal lungo rostro e tursiopi selvatici. Gli operatori etici non inseguono né nutrono i delfini; mantengono una distanza rispettosa e permettono loro di avvicinarsi. Nuotare con i delfini è allettante, ma anche i tour etici di solito scoraggiano il tuffo. Divertitevi invece a guardarli cavalcare le onde delle barche. Diffidate dei venditori che offrono nuotate con i delfini "in gabbia" o incontri garantiti, che potrebbero comportare il dover dare da mangiare (illegale) agli animali o stressarli.

Osservazione delle balene: Tra giugno e ottobre, le megattere migrano attraverso le acque di Mauritius. Le imbarcazioni per l'osservazione delle balene partono principalmente da Black River o Rivière Noire, nel sud-ovest. Con un po' di fortuna, questi gentili giganti possono ammirare colpi di coda e balene che saltano fuori dall'acqua. Anche specie più piccole e squali balena possono essere avvistati tutto l'anno (anche se non è garantito). I tour includono commenti naturalistici. Si noti che il tempo al largo può essere agitato, quindi le escursioni mattutine nelle giornate calme sono le migliori.

Crociere in barca e catamarani: Le crociere giornaliere da Grand Baie o Trou d'Eau Douce sono molto popolari. Di solito includono soste per lo snorkeling, tempo in spiaggia sull'Île aux Cerfs e pranzo a bordo. I catamarani al tramonto di mezza giornata navigano lungo la costa occidentale, spesso con bevande incluse. Un tour in barca con fondo di vetro a Blue Bay permette di ammirare i coralli senza muta. È possibile noleggiare imbarcazioni private (yacht o motoscafi) per escursioni personalizzate, che includono immersioni, pesca o tour delle isole. Nelle giornate calde, una barca è un rilassante cambio di ritmo.

Altri sport acquatici: Le Morne è il centro del kitesurf e del windsurf. Le scuole locali insegnano ai principianti. Voli in parasailing (trainati da un paracadute) sono disponibili a Grand Baie e Flic-en-Flac. Kayak e paddleboard sono disponibili presso i resort sulla spiaggia più tranquilli. In alcuni punti come Trou aux Piments, i visitatori possono provare il... passeggiata sottomarina, indossando un casco che fornisce aria mentre si cammina sul fondale di una laguna corallina. Charter di pesca d'altura e noleggio di yacht di lusso completano l'offerta acquatica.

Attività e avventure terrestri

Non tutto il divertimento è in acqua. Sulla terraferma, puoi:

Escursionismo e passeggiate nella natura: Oltre a Le Morne, considerate le escursioni nelle Black River Gorges. I sentieri spaziano da brevi passeggiate lungo le cascate a trekking di un'intera giornata. Le Tamarind Falls (Sette Cascate) sono un'escursione multilivello molto popolare; gli escursionisti più allenati possono nuotare nelle piscine naturali lungo il percorso. Il Lion Mountain (Piton Lion), vicino a Mapou, è un'escursione più breve di 1-2 ore con viste panoramiche sulle pianure settentrionali. Portate con voi repellente per insetti e acqua per qualsiasi escursione.

Parchi avventura e tour: Parco naturale di Casela (ovest) unisce l'osservazione della fauna selvatica (zebre, rinoceronti, grandi felini) ad attività avventurose: la sua teleferica (con un cavo lungo 1 km) e i quad fuoristrada sono i punti forti. Parco della vaniglia (a sud) è ideale per le famiglie: oltre a tartarughe giganti e coccodrilli, ospita un giardino di farfalle e una collezione di insetti. In montagna si organizzano tour guidati in quad e canyoning, che portano piccoli gruppi attraverso gole fluviali e cascate. Le passeggiate a cavallo al tramonto sulla spiaggia (offerte vicino a Le Morne) sono un'altra avventura memorabile.

Golf a Mauritius: L'isola vanta diversi campi da golf di livello mondiale, molti progettati da architetti famosi. Tra i più importanti figurano l'Isle aux Cerfs Golf Club (un campo su un'isola), il Tamarina Golf Club (ispirato a Laurentien e situato su una laguna), l'Heritage Golf Club (a nord-ovest, il primo campo da 18 buche di Mauritius), l'Anahita Golf Course (un resort integrato) e il Mont Choisy Le Golf (a nord). I green fee sono elevati rispetto agli standard locali, quindi prenotate un pacchetto golf o soggiornate in un golf resort per risparmiare. I giri fuori stagione potrebbero essere scontati.

Altre attività culturali e ricreative: Per quanto riguarda la cultura, considerate un corso di cucina creola o un tour gastronomico a piedi per assaggiare le specialità locali. Assistere o imparare la danza del sega è un'esperienza immersiva (molti hotel offrono spettacoli o corsi di sega). I tour delle distillerie di rum (Rhumerie de Chamarel, St-Aubin) e delle piantagioni di tè (Bois Cheri) offrono degustazioni. Musei come L'Aventure du Sucre ripercorrono la storia dello zucchero dell'isola in modo interattivo. E per una prospettiva speciale, si possono organizzare voli in elicottero sopra Le Morne (per ammirare l'effetto barriera corallina "cascata sottomarina") o voli panoramici intorno all'isola (anche se costosi).

Qualunque sia il tuo ritmo, bilancia le giornate frenetiche con il relax. I mauriziani hanno un approccio amichevole e rilassato al tempo: pasti e conversazioni possono protrarsi fino a sera. Pianifica almeno una giornata di relax in spiaggia o un pomeriggio di spa tra le tue avventure.

Guida gastronomica di Mauritius: cosa e dove mangiare

La cucina mauriziana è una fusione che riflette la sua composizione etnica. I piatti base sono riso e pane, serviti con curry e salse. Troverete vivaci piatti di influenza indiana come il dholl puri (pane piatto ripieno di piselli spezzati macinati) e i roti, spesso farciti con chutney e curry. Le specialità creole includono la rougaille (una salsa di pomodoro, cipolla e spezie spesso abbinata a pesce o salsiccia), il vindaye (frutti di mare marinati con curcuma e spezie piccanti) e i gateaux piments (frittelle di peperoncino fritte). Anche i noodles fritti di ispirazione cinese (mine frites) e i dim sum (bouchons) sono comuni, a testimonianza della tradizione dell'isola.

Il cibo di strada e i mercati offrono i sapori più autentici. Visitate il Mercato Centrale di Port Louis o le bancarelle di cibo locale a Curepipe per spuntini come samosa, bhajia (frittelle di piselli spezzati) e frutta tropicale. Un classico intramontabile è l'alouda (una bevanda fredda a base di latte con semi di basilico e gelatina). Per una vera delizia, prendete un gateau patate caldo (ciambella di patate dolci) da un venditore ambulante.

Le opzioni vegetariane sono abbondanti; a causa della numerosa comunità indiana, molti piatti non contengono carne. Anche i ristoranti che servono carne in genere propongono diversi curry di verdure e lenticchie nel menu. Il pesce è molto comune nei menu dell'isola; provate il curry di pesce o il curry di polpo, se disponibile. Non perdetevi l'assaggio di frutta tropicale fresca come mango, litchi, ananas e guava, quando è di stagione.

I ristoranti spaziano dall'informale al lussuoso. I ristoranti dei resort sulla spiaggia servono spesso piatti fusion creativi, ad esempio antipasti creoli di pesce seguiti da un piatto principale internazionale, con vista sull'oceano. I piccoli caffè sul mare offrono pesce alla griglia o curry locali a prezzi modici. I venditori ambulanti grigliano il pollo o offrono il piccante vindaye lungo le strade. I mercati a volte hanno tavoli "a buffet" dove la gente del posto riempie i piatti con un po' di ogni tipo di curry.

I costi dei pasti variano: gli spuntini da strada possono costare meno di 5 dollari, i pranzi informali 10-20 dollari a persona e le cene raffinate molto di più. Le bevande (vino, cocktail) aumentano il conto. Se un ristorante non include automaticamente il servizio, lasciare una mancia del 5-10% è educato. Nei mercati, è normale contrattare sui prezzi dei prodotti artigianali, ma cibo e bevande hanno prezzi fissi. Gustate il rum locale in cocktail come il Mauriziano Rum Punch o provate l'arrange (rum aromatizzato alla frutta tropicale). La colazione è spesso leggera – dolci da forno e caffè – a meno che il vostro hotel non offra un buffet.

Dove mangiare? Dipende dalla tua posizione: Grand Baie e le spiagge settentrionali offrono molti ristoranti in stile occidentale e internazionale. Port Louis offre autentico cibo di strada al bazar. Sulla costa orientale, dominano i buffet dei resort, ma la città di Mahébourg ha delle piccole e amate grigliate di pesce. Il mercato di Chemin Grenier, a sud, è un luogo divertente per uno spuntino informale nel fine settimana. Sii sempre avventuroso: anche le piccole bancarelle lungo la strada possono servire un delizioso curry di pesce con verdure fresche locali.

Itinerari di esempio: come trascorrere il tuo tempo

Un itinerario ben pianificato vi permetterà di ammirare la varietà dell'isola. Ecco alcuni esempi di itinerari:

  • Momenti salienti dei 7 giorni: Giorno 1: Arrivo e relax su una spiaggia del nord (Grand Baie). Giorno 2: Esplora Port Louis (Mercato Centrale, lungomare, Aapravasi Ghat). Giorno 3: Guida verso est e prendi una barca per l'Île aux Cerfs per fare snorkeling e pranzo al barbecue. Giorno 4: Dirigiti a Chamarel per vedere le Terre dei Sette Colori e la cascata; fai un'escursione nelle Gole del Fiume Nero. Giorno 5: Visita Le Morne: fai un'escursione in montagna o prova il kitesurf, seguito da un tramonto in spiaggia. Giorno 6: Relax sulla costa occidentale: nuota a Flic-en-Flac o visita il Parco Naturale di Casela (safari e teleferiche). Giorno 7: Tempo libero al mattino (spa o shopping dell'ultimo minuto) prima della partenza.
  • Vacanza al mare in famiglia (7 giorni): Base sulla tranquilla costa orientale (ad esempio Belle Mare o Trou d'Eau Douce). Alternate giornate in spiaggia con escursioni tranquille: una barca con fondo di vetro e pranzo in laguna a Blue Bay, una nuotata in catamarano all'Île aux Cerfs e un'escursione all'Acquario e al sottomarino Blue Safari. Una gita a L'Aventure du Sucre (museo dello zucchero con un divertente trenino) o al Parco La Vanille (tartarughe, coccodrilli) offre una pausa. Riservate un giorno per le escursioni alle cascate (con soste per nuotare) a Black River. Lasciate del tempo per giocare in piscina e gustare un gelato tra un'escursione e l'altra.
  • Itinerario per la luna di miele (10 giorni): Trascorrete qualche notte in un intimo resort a Le Morne o Belle Mare per cene private in spiaggia e trattamenti spa. Poi, dirigetevi verso l'entroterra in un boutique lodge di montagna (nei pressi di Chamarel o Curepipe) per passeggiate nella foresta e viste sulle cascate. Infine, soggiornate sulla costa settentrionale (zona di Grand Baie) in un resort di lusso. Includete esperienze romantiche: una crociera in catamarano al tramonto, una notte sotto le stelle sulla spiaggia e una visita a Ganga Talao per godere del rituale dell'alba. Alternate giornate attive a momenti di relax.
  • Viaggiatore avventuroso (8 giorni): Giorno 1-2: Le Morne – escursione in montagna e kitesurf o windsurf. Giorno 3: Black River Gorges – escursione di un'intera giornata alle Tamarind Falls (Les Sept Cascades). Giorno 4: Chamarel – tour in mountain bike o quad; zipline al Casela Park. Giorno 5: Tamarin Bay – lezioni di surf. Giorno 6: Costa orientale – snorkeling e immersioni subacquee intorno all'Île aux Cerfs. Giorno 7: escursione a Rivière Noire o nella Vallée de Ferney (riserva ornitologica). Giorno 8: giornata di svago/mercato a Curepipe o Port Louis prima della partenza.

Indipendentemente dal programma, prevedete dei momenti di relax: un programma completamente no-stop può essere stancante. Godetevi il ritmo rilassato dell'isola dedicando una giornata a metà viaggio al relax in spiaggia o ai servizi del resort. L'oceano, il sole e l'atmosfera amichevole rendono Mauritius un luogo tanto rilassante quanto esplorativo.

Cultura, lingua e costumi locali

Mauritius è un vero e proprio crogiolo culturale. La lingua più parlata è il creolo mauriziano (un creolo di origine francese). L'inglese è la lingua ufficiale del governo e il francese è ampiamente utilizzato nei media e nella vita quotidiana. Si possono anche sentire bhojpuri, hindi e tamil nelle comunità indù, e mandarino o cantonese tra i cinesi mauriziani. La segnaletica è spesso bilingue (inglese e francese).

Dal punto di vista religioso, circa metà della popolazione è indù, circa un terzo cristiana e una significativa minoranza musulmana. Questa combinazione fa sì che le principali festività di tutte queste tradizioni vengano celebrate a livello nazionale. Potreste assistere al Diwali (festa delle luci) a novembre, al Thaipusam-Kavadi (una celebrazione indù a gennaio/febbraio), al Capodanno cinese a gennaio/febbraio e all'Eid-al-Fitr (la fine del Ramadan per i musulmani). Anche Natale e Pasqua sono festività, ma l'isola è pacifica tutto l'anno.

Quando visitate templi o moschee, vestitevi in ​​modo sobrio: coprite spalle e ginocchia e toglietevi le scarpe. A Mauritius vedrete templi indù riccamente ornati (spesso colorati) e chiese coloniali. È buona educazione salutare i negozianti o i camerieri con un cordiale "bonjour" o "ciao". I mauriziani sono generalmente riservati e cortesi. A volte dicono "Kako tisi?" (in creolo, "Come stai?"). La mancia non è obbligatoria; una piccola mancia (5-10%) nei ristoranti o al personale degli hotel è apprezzata, ma non richiesta.

La società mauriziana è nota per la sua tolleranza e cordialità. Evitate di discutere di politica o di relazioni razziali, a meno che non siate molto competenti e la situazione sia informale. Nella vita quotidiana, le persone possono mescolare le usanze: ad esempio, è comune che una casa abbia sia un tempio che un santuario, o che fedi diverse si uniscano in feste.

Le usanze culinarie riflettono la diversità. Se si cena in una casa locale, potrebbe essere offerta una varietà di piatti, ed è educato provare un po' di tutto. Offrire un "tovagliolo" (asciugamano) se necessario e dire "Buon appetito" o battere le mani (un'usanza creola) prima dei pasti è segno di rispetto. Fare la spesa alle bancarelle del mercato è un gesto di buon umore – sì, i venditori si aspettano un po' di contrattazione. Una buona regola è offrire circa la metà del prezzo richiesto e accontentarsi di una cifra intermedia. Salutate sempre e ringraziate; l'ospitalità è motivo di orgoglio per la gente del posto.

Sicurezza a Mauritius: cosa devi sapere

Mauritius è generalmente molto sicura per i viaggiatori, ma si applicano le normali precauzioni.

Crimine: I crimini violenti sono estremamente rari. Piccoli furti possono verificarsi in zone affollate o sulle spiagge se gli effetti personali vengono lasciati incustoditi. Proteggete sempre i vostri oggetti di valore. Utilizzate le casseforti degli hotel per i passaporti e il contante extra. Agli sportelli bancomat, proteggete il PIN. Dopo il tramonto, prendete un taxi o un trasferimento privato piuttosto che camminare in zone appartate.

Donne e viaggiatori solitari: I visitatori solitari, comprese le donne, riferiscono di sentirsi al sicuro. Le passeggiate in solitaria alla luce del giorno nelle località turistiche sono comuni. Le molestie occasionali non sono diffuse, anche se occasionalmente si possono ricevere fischi a Port Louis o nei locali notturni. È comunque consigliabile evitare sentieri isolati di notte. I resort e i grandi hotel dispongono di un buon sistema di sicurezza. Fidatevi del vostro istinto e rimanete nelle zone popolate dopo il tramonto.

Sicurezza in spiaggia e in mare: La maggior parte delle spiagge ha acque calme (grazie alle barriere coralline protettive), ma prestate sempre attenzione alle bandiere di segnalazione. Le aree con bandiera verde sono sicure per la balneazione; le bandiere rosse indicano correnti pericolose. Se le correnti sono forti, è meglio rimanere sulla sabbia. Con la bassa marea, rocce nascoste e coralli possono essere taglienti: si consiglia di indossare scarpe da scoglio. Fate attenzione ai pesci pietra (pesci velenosi) sui fondali rocciosi. Gli squali sono estremamente rari tra i bagnanti. Se fate snorkeling, non toccate o inseguite la fauna marina.

Salute: Il sole tropicale è molto forte. Applicate una crema solare con un fattore di protezione elevato, indossate cappelli e bevete molta acqua. L'acqua del rubinetto nelle città è clorata e generalmente va bene per la maggior parte delle persone, ma molti turisti preferiscono l'acqua in bottiglia per ogni evenienza. A Mauritius non c'è malaria. Tuttavia, la febbre dengue è presente. Usate repellenti per insetti, soprattutto all'alba e al tramonto. La sera, scegliete ristoranti aperti e ariosi rispetto a quelli infestati dalle zanzare. Si consiglia vivamente un'assicurazione di viaggio con copertura medica. Gli ospedali di Port Louis, Curepipe e Grand Baie sono adeguati; le zone rurali dispongono di cliniche o centri sanitari.

Truffe e avvertenze: Esistono alcune truffe in viaggio. Evitate i tassisti senza licenza che chiedono tariffe gonfiate. Non fidatevi dei venditori di escursioni troppo economiche sulla spiaggia; potrebbero lasciarvi nei negozi di souvenir o lesinare sulla sicurezza. Non acquistate beni (oggetti di valore o elettronica) che siano palesemente molto più economici del prezzo di mercato. Se venite avvicinati con offerte illegali (droga, ecc.), ignorateli: le sanzioni sono severe.

Rispettando l'ambiente circostante e le norme locali, potrete godervi Mauritius in tutta sicurezza. Il basso tasso di criminalità e i servizi orientati al turismo rendono facile chiedere aiuto in caso di necessità (molti poliziotti e guide parlano inglese e francese). Nel complesso, Mauritius è considerata una delle destinazioni più sicure della regione.

Informazioni pratiche di viaggio

Suggerimenti per l'imballaggio: Sono essenziali indumenti leggeri e traspiranti. Portate con voi costumi da bagno e attrezzatura da spiaggia tutto l'anno. Anche nei mesi invernali, le temperature diurne sono calde, ma portate con voi un maglione leggero o uno scialle per le notti più fresche o nelle zone montuose. Una giacca antipioggia o un ombrello sono utili in caso di temporali imprevedibili, soprattutto da dicembre a marzo. Si consigliano scarpe chiuse o stivali se si prevede di fare escursioni. Se fate spesso snorkeling, potreste preferire portare la vostra maschera. Non dimenticate adattatori (prese di tipo G), crema solare, cappelli e repellente per insetti. Se avete intenzione di fare escursioni, una borraccia riutilizzabile e degli snack vi saranno utili quando vi troverete nella natura.

Elettricità: La tensione è di 230 V a 50 Hz e le spine sono di tipo britannico tipo G (tre poli rettangolari). Molti hotel dispongono anche di prese europee (tipo C). Per sicurezza, portatevi un adattatore universale.

Internet e telefono: La copertura mobile a Mauritius è buona. Acquistare una scheda SIM locale è facile: le SIM di operatori come Airtel o Emtel possono essere attivate all'arrivo. La copertura 4G è diffusa. Il Wi-Fi è disponibile nella maggior parte degli hotel e in molti bar, anche se la velocità può variare. Scaricate mappe offline o traduzioni in anticipo in caso di perdita di segnale nelle zone rurali.

Fuso orario: Mauritius segue l'orario GMT+4 tutto l'anno (senza ora legale).

Acqua: L'acqua del rubinetto è trattata e sicura nelle città, ma ha un sapore fortemente clorato. Molti mauriziani la bevono senza problemi. Se siete sensibili, si consiglia l'acqua in bottiglia o filtrata (ampiamente disponibile).

Valuta: Rupia mauriziana (MUR). Le banconote sono disponibili in tagli da 25, 50, 100, 200, 500 e 1000 rupie. Le monete sono generalmente da 1, 5, 10 e 20 rupie. La valuta estera può essere cambiata negli aeroporti, nelle banche e negli hotel. Le carte di credito/debito sono accettate negli hotel e nei grandi negozi, ma è consigliabile portare contanti per piccoli acquisti.

Shopping: Tra i souvenir più gettonati ci sono il rum (Mauritius produce rum di qualità), i baccelli di vaniglia (coltivati ​​localmente), il tè (dalle piantagioni di Bois Cheri), le spezie locali e la vaniglia. Tessuti (come i parei stampati) e modellini di navi in ​​legno sono prodotti artigianali tradizionali. I centri commerciali duty-free dell'aeroporto vendono beni di lusso. Grand Baie e Port Louis hanno negozi moderni; per fare affari, provate il mercato artigianale di Caudan o i mercatini del villaggio il sabato. Quando acquistate dai venditori ambulanti, ricordate di sorridere e di contrattare un po': partire dal 50-60% del prezzo richiesto è normale.

Mancia: Non obbligatorio, poiché il servizio è spesso incluso. Se si paga in contanti, è gradita una mancia del 5-10% nei ristoranti per un buon servizio. Per i facchini degli hotel, la mancia standard è di 50-100 MUR a bagaglio. I taxi di solito sono dotati di tassametro, ma arrotondare la tariffa per eccesso è un gesto di cortesia.

Numeri di emergenza: Chiamare il 999 per la polizia, il 115 per l'ambulanza e il 116 per i vigili del fuoco. La Polizia Turistica è raggiungibile al 1902. L'assistenza medica è disponibile in tutte le principali città; la maggior parte degli hotel può indicarvi la clinica più vicina o prenotare un appuntamento con un medico che parli inglese.

Gite di un giorno ed escursioni da Mauritius

Se avete tempo a disposizione, prendete in considerazione queste escursioni:

  • Isola di Rodrigues: Una piccola isola tranquilla a est di Mauritius. Un volo da SSR dura circa 1-1,5 ore. Rodrigues offre lagune sabbiose, montagne spettacolari e una forte cultura creola locale. Le attività principali includono la visita alla baia di Trou d'Argent (con la sua piscina naturale), il kitesurf (con venti eccellenti) e la possibilità di godersi spiagge incontaminate. Gli alloggi sono più semplici (bungalow e guesthouse). Se ci andate, dedicate almeno 3-4 giorni per apprezzarne il ritmo di vita molto lento.
  • Ile aux Aigrettes e Isola Gabriel: Brevi tour in barca da Mahébourg spesso combinano queste attività. L'Île aux Aigrettes è una riserva naturale dove le guide mostrano tartarughe giganti e il raro piccione rosa. L'Îlot Gabriel (Isola di Gabriel) si trova accanto; ha due spiagge di sabbia rosa e un santuario delle tartarughe. Prende il nome dai fenicotteri che vi risiedono. In genere, i tour si fermano per nuotare e fare snorkeling intorno a questi isolotti prima di rientrare.
  • Visite guidate: Molte aziende offrono tour a tema. Tour del sud-ovest potrebbe comprendere Chamarel, i punti panoramici delle Gole del Fiume Nero, la distilleria di Chamarel e un giardino delle spezie. Tour del Nord spesso include Port Louis (mercato, museo) e il Giardino Botanico SSR. Un Tour dell'Est È possibile combinare Trou d'Eau Douce, Île aux Cerfs e Grand Bassin. I tour di solito includono il trasporto e una guida locale; sono disponibili anche guide private per chi desidera personalizzare il ritmo.
  • Escursioni in barca: Oltre alle crociere in spiaggia, è possibile noleggiare barche a noleggio da Grand Baie o dal sud-est. Le opzioni includono veleggiate al tramonto lungo la costa occidentale o charter di pesca d'altura. Un giro in barca con fondo di vetro a Blue Bay è adatto alle famiglie. I catamarani sono comuni per le escursioni di snorkeling. Per un'esperienza più personale, è possibile noleggiare piccoli yacht o motoscafi a giornata.
  • Altre isole e paesi: L'Isola della Riunione (Francia) si trova a circa 200 km a ovest, visibile in una giornata limpida ma non facilmente raggiungibile senza un volo (2-3 ore). Il Madagascar è troppo lontano per un viaggio breve. Concentratevi sul godervi Mauritius: anche un'escursione di mezza giornata o un picnic in spiaggia possono essere gratificanti quanto un viaggio verso lidi lontani.

Mauritius per le occasioni speciali

Le infrastrutture dell'isola sono adatte alle diverse esigenze della vita:

Luna di miele: Mauritius è famosa come meta per la luna di miele. I resort offrono pacchetti (champagne omaggio, camere decorate, ecc.) se si presenta un certificato di matrimonio. Le attività romantiche includono cene in spiaggia privata, trattamenti spa per coppie e crociere al tramonto. Organizzare un viaggio per due persone a novembre (quando il tempo è eccellente e poco prima dell'affluenza natalizia) è una scelta popolare. Le spiagge tranquille sulla costa settentrionale o orientale (come Mont Choisy o Belle Mare) e i resort per soli adulti sono molto apprezzati dagli sposi in luna di miele.

Vacanze in famiglia: Le famiglie troveranno Mauritius molto accogliente. Molti resort sulla spiaggia dispongono di piscine per bambini, parchi giochi e miniclub. Alcuni hotel offrono anche parchi acquatici (di piccole dimensioni). Spiagge come Trou aux Biches e Flic-en-Flac offrono acque poco profonde per i bambini. Escursioni come un tour in sottomarino da Grand Baie o una barca con fondo di vetro sono divertenti per i bambini. I genitori apprezzano la sicurezza e la pulizia delle attrazioni. Negli hotel più grandi è disponibile un servizio di babysitting.

Matrimoni e anniversari: Le coppie spesso scelgono Mauritius per celebrare matrimoni o rinnovi di promesse nuziali. Per legge, la cerimonia civile deve essere celebrata da un funzionario dell'anagrafe. Per gli stranieri, i documenti (certificati di nascita, passaporti, dichiarazioni giurate di stato civile) devono essere elaborati con circa una settimana di anticipo. Molti resort dispongono di wedding coordinator per gestire l'organizzazione (bouquet, decorazioni per la location, ecc.). I matrimoni in spiaggia, in giardino e in villa sono molto gettonati. Tenete presente che le benedizioni indù o cristiane possono essere simboliche, ma non sostituiscono il certificato civile richiesto.

Viaggi da soli: Sebbene non sia una meta ambita per i backpacker, Mauritius è sicura e confortevole per chi viaggia da solo. I resort in genere non applicano supplementi per i pasti o le piscine. I gestori delle guesthouse sono generalmente accoglienti con gli ospiti singoli. Nelle città, i tour di gruppo nei parchi o sulle isole permettono di incontrare altri viaggiatori. Chi viaggia da solo dovrebbe prenotare un alloggio vicino ai servizi per maggiore comodità. Partecipare a un'escursione o a un'escursione di un giorno per fare snorkeling può anche essere un buon modo per socializzare.

Immersioni e gite di golf: I viaggi di interesse specifico sono comuni. Gli appassionati di immersioni possono pianificare l'intero viaggio in base ai siti di immersione (spesso da giugno a ottobre è la stagione migliore per le immersioni, con maggiore visibilità). Mauritius attrae anche i golfisti: i campi da golf di livello mondiale sono affollati tutto l'anno. Soggiornare in un golf resort (Ile aux Cerfs, Tamarina o Heritage Golf Club) spesso include il green fee. Verifica la stagione migliore per la tua attività: ad esempio, giugno-agosto è più fresco e ventilato (ottimo per il golf, meno ideale per prendere il sole), mentre l'estate è calda (eccellente per lo snorkeling, se riesci a sopportare il sole).

In generale, la varietà di Mauritius consente al paese di adattarsi a diversi stili di viaggio. Resort e tour operator sono abituati a soddisfare le esigenze di coppie in luna di miele, famiglie e gruppi avventurosi.

Turismo sostenibile e responsabile

La bellezza di Mauritius si basa sul suo ambiente naturale. I viaggiatori possono contribuire a preservarlo adottando pratiche ecosostenibili:

  • Proteggiamo l'oceano: Non toccare o calpestare le barriere coralline durante lo snorkeling o le immersioni. I coralli sono fragili e possono richiedere decenni per rigenerarsi. Utilizza una protezione solare biodegradabile "sicura per le barriere coralline" per evitare danni chimici alla vita marina. Quando sei in barca o in spiaggia, fissa gli oggetti personali (compresa la plastica) in modo che i rifiuti non cadano accidentalmente in acqua.
  • Limitare la plastica e i rifiuti: Molte attività commerciali locali hanno ridotto l'uso di plastica monouso. Portate con voi una bottiglia d'acqua ricaricabile (l'acqua del rubinetto è sicura in molti hotel) e borse della spesa riutilizzabili. Riciclate carta, plastica e vetro dove sono presenti i cestini. Se un resort fa pagare l'acqua in bottiglia, optate per distributori di acqua filtrata invece di acquistare bottiglie di plastica.
  • Osserva la fauna selvatica in modo responsabile: Ammirate gli animali (come gechi, uccelli rari o tartarughe) da lontano. Non date da mangiare agli animali randagi o selvatici; nutrirli può alterare i comportamenti naturali. Durante le passeggiate nella natura, seguite i sentieri segnalati per evitare di disturbare le piante endemiche. Sostenendo parchi come l'Île aux Aigrettes o Casela, finanziate la conservazione di specie in via di estinzione (come il piccione rosa o la tartaruga di Aldabra).
  • Sostieni la comunità locale: Acquista souvenir dagli artigiani locali, mangia nei ristoranti a conduzione familiare e lascia la mancia ai lavoratori dei servizi. Partecipare al turismo comunitario (come visitare una scuola di villaggio o una piantagione locale) garantisce che i proventi del turismo vadano ai residenti. Quando prenotate una guida, scegliete guide certificate che seguano linee guida etiche.

Mauritius stessa è diventata un Geoparco Globale UNESCO, valorizzando la sua geologia unica e il suo patrimonio culturale. I visitatori possono seguire le guide del parco per visitare i siti più significativi (come formazioni basaltiche o antiche grotte) anziché perdersi nei sentieri. Ricordate che rimuovere sabbia, rocce o manufatti è illegale: lasciateli così come li avete trovati.

Facendo scelte semplici – risparmiando acqua in camera, mangiando prodotti locali e rispettando la natura – i viaggiatori garantiscono che Mauritius rimanga incontaminata. I futuri visitatori e la gente del posto vi ringrazieranno per aver contribuito a proteggere questo "paradiso terrestre".

Costi di viaggio a Mauritius: ripartizione del budget

Mauritius è generalmente più costosa rispetto alle altre isole vicine. Ecco una guida approssimativa al budget (a persona):

  • Voli: Le tariffe aeree di andata e ritorno variano notevolmente. Dall'Europa o dal Nord America, si stimano circa 900-1500 dollari. Dai paesi vicini (India, Riunione), si possono trovare offerte inferiori a 600 dollari. I prezzi aumentano tra dicembre e gennaio.
  • Alloggio: Le camere in dormitorio o in pensione possono costare dai 25 ai 50 dollari a notte. I prezzi degli hotel a tre stelle dignitosi partono dai 100 ai 200 dollari a notte. I resort di lusso spesso partono da 300 dollari e possono salire notevolmente per le suite premium o nei periodi di alta stagione.
  • Cibo: Se si mangiano principalmente piatti locali (cibo di strada, dholl puri locale, spuntini del mercato), si può spendere meno di 10 dollari al giorno. Un pasto informale al ristorante costa 10-20 dollari a persona. Un pasto di tre portate in un buon ristorante costa 30-50 dollari a persona, bevande escluse. Frutta fresca e succhi di frutta sono convenienti (1-3 dollari ciascuno).
  • Trasporto: Il noleggio di un'auto per un'intera giornata costa circa 30-50 dollari (auto compatte). La benzina costa circa 3 dollari al litro. I viaggi in autobus costano meno di 1 dollaro a corsa ovunque sull'isola. I prezzi dei taxi variano: una breve corsa in città costa 10-20 dollari, mentre un viaggio interurbano di 50-60 km può costare 30-50 dollari (concordare sempre o confermare la tariffa).
  • Attività: Molte spiagge sono gratuite. L'ingresso ai parchi costa circa 5-10 dollari (parchi nazionali, giardini). L'attrezzatura per lo snorkeling costa 5-10 dollari al giorno. Un'immersione subacquea (2 bombole) costa circa 100 dollari. Il tour per avvistare delfini o balene costa circa 30-60 dollari. Le crociere in catamarano possono costare dai 40 ai 100 dollari a seconda della durata e dei servizi inclusi. I green fee dei campi da golf premium possono costare dai 100 ai 200 dollari. Trattamenti benessere e attività di lusso simili sono inclusi.
  • Esempi di budget giornaliero: Un backpacker potrebbe puntare a spendere circa 50-70 dollari al giorno (dormitori, autobus, cibo di strada). Un viaggiatore di fascia media potrebbe spendere 150-200 dollari al giorno (hotel a 3 stelle, auto a noleggio, mix di ristoranti). Un viaggiatore di lusso potrebbe spendere oltre 300 dollari al giorno (resort a 5 stelle, trasferimenti privati, ristoranti raffinati, tour costosi).

Consigli per risparmiare: viaggia nei mesi intermedi (ad esempio maggio-giugno, settembre-novembre) per tariffe più basse. Prenota gli hotel con largo anticipo. Mangia nei mercati locali o alle bancarelle lungo la strada per pasti economici. Valuta la possibilità di condividere il trasporto (autonoleggio condiviso o taxi) se viaggi in gruppo. Evita costi di roaming internazionali eccessivi acquistando una SIM locale.

Conclusione: pronti per esplorare il paradiso

Mauritius è piccola, ma offre un'ampia varietà: lussureggianti foreste pluviali, montagne spettacolari, una cultura vivace e alcune delle spiagge più belle del mondo. Un viaggiatore può trascorrere una mattina sorseggiando tè in una piantagione in collina e il pomeriggio curiosando tra le bancarelle di un vivace mercato di strada. Il patrimonio multiculturale e le meraviglie naturali dell'isola fanno sì che ogni giorno sia una nuova scoperta.

Con un'attenta pianificazione – scegliendo la stagione giusta, pianificando il budget in modo oculato e rispettando le usanze locali – Mauritius offre un'esperienza profondamente gratificante. Che si cerchi il relax su una spiaggia di sabbia soffice, il brivido di un'avventura subacquea o la quiete e la riflessione nel giardino di un tempio, l'isola è pronta a soddisfare le esigenze di tutti. La sua gente cordiale, l'ambiente sicuro e le buone infrastrutture la rendono facile da esplorare in tutta sicurezza.

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