Il Cairo

Cairo-Guida-di-viaggio-Travel-S-Helper
Il Cairo è una città a strati. Una breve visita potrebbe solo sfiorare la superficie con le Piramidi mozzafiato e una passeggiata nel bazar. Ma ogni ora qui rivela qualcosa di più ricco: il sussurro delle preghiere da un minareto, la sorpresa di un cortile nascosto, l'ospitalità di un caffè a conduzione familiare. Pianificando attentamente e rimanendo consapevoli, i viaggiatori possono districarsi tra la folla e il caos della città e concentrarsi sulle sue ricompense. Con un mix di monumenti antichi e una vivace vita locale, il Cairo promette storie che rimarranno con voi a lungo dopo la vostra partenza.

Il Cairo si erge come una città di stratificata antichità e intensità moderna, le cui fondamenta si evolvono al ritmo del Nilo e alle ambizioni delle dinastie che si sono succedute. Con oltre dieci milioni di abitanti entro i suoi confini municipali e un'area metropolitana di oltre 22,1 milioni, si colloca tra le aree urbane più popolose del mondo. Dagli avamposti faraonici alla distesa tentacolare e a mosaico di oggi, il tessuto urbano del Cairo rivela epoche incise nella pietra, nella sabbia e nell'opera dell'uomo.

Molto prima della fondazione della metropoli che conosciamo oggi, la riva occidentale del Nilo – sede delle piramidi di Giza e dell'antica capitale Menfi – era il centro nevralgico dell'attività faraonica. A est di questi monumenti sorgeva Eliopoli, una delle città più antiche d'Egitto, oggi poco più che frammenti archeologici nei pressi dell'odierna Ain Shams. Un più completo risveglio urbano emerse nel IV secolo d.C., quando i Romani eressero la fortezza di Babilonia sulla riva orientale del fiume a guardia di un canale che collegava il Nilo al Mar Rosso. Tra le sue mura sorgevano alcune delle prime chiese del Cairo – Santa Barbara e Santi Sergio e Bacco – i cui frammenti superstiti costituiscono il nucleo del quartiere oggi chiamato Cairo copto.

Dopo la conquista araba del 641 d.C., la fondazione di Fustat, appena a est della fortezza, segnò il nuovo cuore amministrativo dell'Egitto, sostituendo Alessandria. Nei secoli successivi, Al-ʿAskar e Al-ʿQataʾi proliferarono verso nord, sebbene poco sopravviva a parte la moschea di Amr Ibn al-ʿAs, la più antica del paese, e le rovine vestigiali che sussurrano di strade scomparse.

Nel 969 d.C., il califfato fatimide fondò al-Qāhirah – “la vittoriosa” – su un terreno più elevato, dando vita al nucleo dell'attuale Cairo islamico. Le sue mura, arricchite in pietra dal visir Badr al-Gamelī, sopravvivono nelle porte di Bab Zuwayla, Bab al-Futūḥ e Bab al-Naṣr. Il mecenatismo fatimide diede vita a monumenti come la Moschea di al-Ḥākim e al-Azhar, quest'ultima divenuta uno dei più antichi centri di studio ininterrottamente attivi al mondo.

Le epoche ayyubide e mamelucca (XII-XVI secolo) videro l'ascesa del Cairo come principale metropoli della regione. La Cittadella di Salah al-Dīn, arroccata sulle colline del Muqattam, divenne il centro nevralgico della politica; al suo interno, la Moschea di al-Nāṣir Muḥammad e la successiva Moschea di Muḥammad ʿAlī dominano ancora oggi il profilo della città. Sovrani laici e sultani, nel corso di mezzo millennio, dotarono la città di complessi religiosi – la vasta madrasa del sultano Ḥasan, la moschea funeraria di Qalāwūn, il padiglione cimiteriale nord-orientale di Qayṭbāy – ognuno a testimonianza del ruolo del Cairo come centro di giurisprudenza, studi accademici e arte. I caravanserragli, o wikala, come Wikala al-Ghūrī, rafforzavano lo status della città come nodo commerciale.

Sotto la sovranità ottomana, l'espansione urbana del Cairo si insinuò oltre le mura medievali. Viali ed edifici di ispirazione europea presero forma a ovest del fiume, in contrasto con gli stretti vicoli e i densi caseggiati dei quartieri orientali. Le macerie di Fustat lasciarono il posto a nuovi quartieri – la Città Giardino, il Centro, Zamalek – ognuno dei quali rifletteva la pianificazione urbanistica di fine Ottocento lungo il corso lento e mutevole del Nilo.

Il XX secolo ha portato una rapida crescita demografica, trainata dalla migrazione rurale e dall'espansione demografica. L'iperurbanizzazione ha superato le infrastrutture: abitazioni, acqua ed elettricità sono state messe a dura prova dal peso delle costruzioni, con un edificio su cinque risalente ai quindici anni precedenti. L'economia del Cairo, a lungo incentrata sulle istituzioni pubbliche, si è diversificata nel settore tessile, nell'industria alimentare e in un robusto settore culturale. Nel 2005, l'Egitto vantava il PIL non petrolifero più elevato del mondo arabo, con il Cairo che rappresentava l'11% della popolazione nazionale e il 22% della produzione economica.

Situata a circa 165 km a sud del Mediterraneo e costeggiando la riva orientale del Nilo, la città del Cairo si estende su 453 km² di dune alluvionali e di sabbia quaternaria. I cambiamenti stagionali del fiume nel corso dei secoli hanno forgiato isole – Shubrā sulla Geziret al-Fil (1174 d.C.) e Zamalek sulla successiva Gezīra – e ne hanno determinato l'espansione. Sebbene la sua area metropolitana comprenda sia le rive che le città satellite, il Cairo municipale si estende esclusivamente sulla riva orientale, attraversata da due isolotti del Nilo.

Prevale un clima desertico caldo. Da marzo a maggio, la polvere sahariana trasportata dal vento riduce la visibilità e secca l'aria. Gli inverni offrono temperature massime di 14-22 °C e minime prossime ai 5 °C; le estati superano in genere i 31 °C, ma raramente superano i 40 °C, con temperature notturne che scendono a circa 20 °C. La pioggia cade raramente al di fuori dei mesi più freddi; rovesci improvvisi possono provocare inondazioni improvvise. La neve rimane una curiosità: una leggera nevicata è caduta una volta il 13 dicembre 2013.

La crescita persistente e il predominio dei veicoli hanno prodotto livelli di inquinamento atmosferico dodici volte superiori alle soglie stabilite dall'Organizzazione Mondiale della Sanità. Il traffico scorre a un ritmo incessante; l'aggressività sulle strade è mitigata solo dal ricambio di passeggeri agli incroci, dove sia gli automobilisti che la polizia mantengono un prudente equilibrio.

La governance del Cairo riflette la sua complessità. Le quattro "aree" (manātq) della città-stato si suddividono in trentotto distretti (aḥyā') e quarantasei circoscrizioni di polizia (qiṣām). I distretti settentrionali – Shubrā, al-Zawiya al-Ḥamrā e altri – sono densamente popolati; le zone orientali si estendono da Eliopoli a Nasr City e all'area satellite del Nuovo Cairo; i distretti occidentali includono Zamalek e il centro; i dintorni meridionali comprendono il Vecchio Cairo, Maʿādī e la periferia industriale.

Il censimento del 2017 ha registrato 9,5 milioni di residenti nell'area municipale del Cairo. La più ampia conurbazione del Grande Cairo, priva di un organismo amministrativo unificato, comprende i governatorati del Cairo, di Giza e di Qalyūbīya, oltre alle città satellite emergenti. Circa il novanta per cento degli abitanti aderisce all'Islam sunnita, con la comunità copta ortodossa che costituisce la minoranza religiosa più numerosa. Altre confessioni cristiane e i pochi ebrei rimasti – non più di tre secondo recenti rapporti – contribuiscono al tessuto plurale della città.

Il Cairo è il fulcro della vita culturale egiziana. L'Università di Al-Azhar, gli studi cinematografici e le case di produzione musicale sostengono le più antiche e grandi industrie dell'intrattenimento del mondo arabo. La Lega Araba ha qui la sua sede centrale, insieme alle filiali regionali di multinazionali. Il trasporto pubblico si è evoluto con la prima metropolitana africana nel 1987; oggi la rete di tre linee consente oltre un miliardo di viaggi all'anno, classificandosi tra le più trafficate del pianeta.

I collegamenti stradali si diramano dalla stazione Ramses, il fulcro ferroviario, e dall'aeroporto internazionale del Cairo, uno snodo che gestisce uno dei più intensi traffici aerei dell'Africa. Minibus, taxi e auto private si contendono lo spazio su tangenziali, cavalcavia e attraversamenti pedonali di interesse storico come il Ponte 6 Ottobre. I progetti per le monorotaie che collegano Nuova Cairo a Nasr City e alla periferia di Giza testimoniano gli sforzi per decongestionare la congestione, sebbene file di corsie strette resistano ai moderni interventi di ristrutturazione.

I monumenti riflettono il continuum della città. Piazza Tahrir, un tempo Piazza Ismāʿīliyya, oggi ospita il Museo Egizio, il palazzo amministrativo del Mogamma e il palazzo della Lega Araba. I suoi marciapiedi sono stati testimoni delle proteste culminate nella rivolta del 2011; un obelisco di Ramses II e sfingi ricollocate ora si ergono lungo il suo asse.

Il Museo delle Antichità Egizie custodisce circa 136.000 reperti esposti, tra cui i reperti della tomba di Tutankhamon. Il Grande Museo Egizio, in costruzione vicino a Giza, promette di estendere questo patrimonio fino al XXI secolo.

Il Cairo Vecchio conserva resti della Fortezza romana di Babilonia, di Fustat, di chiese copte e della Moschea di Amr Ibn al-ʿAs. Il Cairo islamico, da sempre cuore del mecenatismo fatimide e mamelucco, concentra centinaia di moschee, madrase, mausolei e caravanserragli lungo via Al-Muizz e intorno alla Cittadella. Il bazar di Khan al-Khalīlī rimane un punto di riferimento commerciale, con le sue porte di epoca mamelucca che si aprono su vicoli labirintici di artigianato e commercio.

L'essenza del Cairo emerge dai contrasti: ampi viali in stile europeo lambiscono vicoli polverosi; mura medievali in pietra recano i graffiti della protesta moderna; la superficie calma del fiume smentisce l'ondata urbana che preme sulle sue rive. Il suo centro storico dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO e la sua classificazione "Beta +" da GaWC riconoscono una città che continua a plasmarsi ed essere plasmata dalle maree della politica, della cultura e della popolazione. Nelle sue strade, la voce di mille minareti si armonizza con il rombo del traffico, a testimonianza di una metropoli in perenne divenire.

Sterlina egiziana (EGP)

Valuta

969 d.C. (a partire dal Cairo)

Fondato

(+20) 2

Codice di chiamata

10,100,166

Popolazione

2.734 km2 (1.056 miglia quadrate)

Zona

arabo

Lingua ufficiale

23 metri (75 piedi)

Elevazione

UTC+02:00 (ora standard egiziana)

Fuso orario

Il Cairo, la capitale tentacolare dell'Egitto, sorge al crocevia tra storia e vita moderna. La città sul Nilo offre uno straordinario mix di monumenti antichi e vivaci scene quotidiane. Dalle piramidi di fama mondiale alle nascoste moschee medievali, il Cairo premia i viaggiatori con strati di scoperta nascosti sotto le sue strade trafficate. Questa guida è progettata per aiutare i visitatori a esplorare i vasti paesaggi della città, letteralmente e culturalmente, trasformando ciò che potrebbe essere opprimente in un itinerario illuminante. Il suo scopo è quello di istruire e illuminare il vostro viaggio, non semplicemente di elencare fatti. I lettori dovrebbero sentirsi preparati a esplorare i monumenti e i quartieri del Cairo, così come i suoi costumi e ritmi locali.

Introduzione al Cairo: porta d'accesso all'antico Egitto

I visitatori spesso immaginano il Cairo semplicemente come la dimora delle Piramidi di Giza, ma è molto più di questo. Il Cairo è stata la capitale dell'Egitto per oltre mille anni e oggi la sua area metropolitana conta quasi 22 milioni di abitanti, il che la rende una delle città più grandi del mondo. La città si estende su entrambe le sponde del Nilo, al confine tra Africa e Asia. È ricca di siti Patrimonio dell'Umanità UNESCO: le Piramidi di Giza (appena fuori dai confini della città) e l'antica città islamica del Cairo (a volte chiamata Cairo Storico) conservano mille anni di architettura in pietra.

Il nome Cairo significa "Il Vittorioso" in arabo e la sua storia riflette grandi conquiste. La dinastia Fatimide fondò il Cairo nel X secolo, costruendo cittadelle, moschee e università che divennero il cuore della civiltà islamica medievale. I sovrani successivi – dai Mamelucchi agli Ottomani fino ai leader moderni – aggiunsero strati di storia: antichi templi ai margini della città, grandi palazzi nel cuore e persino grattacieli del XX secolo. Oggi la città può apparire caotica, ma i viaggiatori che si prendono il tempo di osservarla attentamente troveranno un intricato arazzo di storia. Le strade cittadine mescolano carrozze trainate da cavalli e berline di lusso, minareti e torri di vetro, e in ogni angolo si annidano pedoni o cortili nascosti che aspettano di essere scoperti.

Perché visitare il Cairo?

Il Cairo è la chiave per comprendere la storia e la vita contemporanea dell'Egitto, tutto in un unico viaggio. La città ospita la più alta concentrazione di monumenti faraonici al mondo: la vicina Piana di Giza da sola ospita le Grandi Piramidi e la Sfinge, meraviglie che attraggono milioni di visitatori. Il Cairo ospita anche musei ricchi di antichità, dai tesori di Tutankhamon alle vaste collezioni di arte copta e islamica. Oltre all'antichità, il Cairo offre una cultura viva: bazar animati, moschee sacre, chiese antiche e caffè ricchi di sapori locali.

Per gli amanti della cultura, i quartieri del Cairo raccontano storie. Il Cairo islamico, con le sue moschee del XIV secolo e i suoi stretti vicoli, riporta in vita il mondo medievale. Il Cairo copto conserva i primi capitoli del cristianesimo in Egitto. La città è anche una porta d'accesso al resto dell'Egitto: è il punto di partenza per escursioni a Luxor, Assuan, il Sinai o crociere sul Nilo. In breve, il Cairo è ricco di attrazioni e scene locali autentiche come poche altre città possono eguagliare.

Il Cairo in breve: statistiche e fatti chiave

  • Popolazione: Circa 22 milioni nella Grande Cairo (la città più grande del mondo arabo).
  • Posizione: Egitto settentrionale, a cavallo del fiume Nilo. Africa nord-orientale, appena a sud del punto in cui il Nilo si divide in due rami.
  • Fuso orario: GMT+2 (ora dell'Europa orientale).
  • Lingua: Arabo (dialetto egiziano). L'inglese è ampiamente compreso negli hotel, nei ristoranti e nelle zone turistiche. Bastano poche frasi in arabo per farsi capire.
  • Valuta: Sterlina egiziana (EGP). 1 USD ≈ 50 EGP (tasso del 2025, soggetto a modifiche).
  • Visa: Molti viaggiatori ottengono un visto di 30 giorni all'arrivo (circa 25 $) oppure utilizzano in anticipo il portale e-Visa.
  • Elettricità: 220 V, spine tipo C/F (portare un adattatore europeo per le spine nordamericane/britanniche).
  • Clima: Deserto; estati molto calde (spesso 40 °C/104 °F) e inverni miti. Pochissime precipitazioni (soprattutto da novembre a marzo).

Pianificare il tuo viaggio al Cairo: informazioni essenziali

Le dimensioni e la storia del Cairo rendono importanti molte decisioni prima del viaggio. Questa sezione illustra quando andare, quanto rimanere, budget, regole sui visti e sicurezza. Tratterà: il clima e le stagioni migliori; la durata consigliata della visita; i costi giornalieri approssimativi (economici, di fascia media, di lusso); i requisiti per il visto; e consigli sulla sicurezza, inclusi consigli per chi viaggia da solo. Queste nozioni di base gettano le basi per il resto della pianificazione.

Il periodo migliore per visitare il Cairo

La stagione turistica principale al Cairo va da ottobre ad aprile. Durante questi mesi il clima è mite e le escursioni all'aria aperta sono piacevoli. Le temperature massime diurne si aggirano in media tra i 18 e i 20 °C (64-68 °F) in inverno (dicembre-febbraio) e tra i 25 e i 30 °C (77-86 °F) in primavera/autunno (marzo-aprile, ottobre-novembre). Le fresche serate invernali (intorno ai 10 °C) richiedono una giacca leggera. Al contrario, l'estate (maggio-settembre) è molto calda e secca, con temperature massime diurne spesso superiori ai 35-40 °C (95-104 °F). L'aria condizionata funziona bene negli hotel, ma visitare il Cairo a mezzogiorno sotto il sole può essere estenuante. Se proprio dovete viaggiare d'estate, pianificate attività mattutine e serali e portate con voi crema solare, un cappello e molta acqua.

Le precipitazioni al Cairo sono minime tutto l'anno. In inverno, la città potrebbe vedere uno o due acquazzoni, ma spesso passano mesi senza che ne accada uno. Ogni tanto (soprattutto a marzo) un forte acquazzone può allagare brevemente le strade. Anche se viaggiate nei mesi "umidi", portate con voi un ombrello leggero, ma aspettatevi cieli sereni.

Alta vs. bassa stagione: Le vacanze invernali (fine dicembre-inizio gennaio) e le vacanze di primavera sono i periodi di punta: musei e piramidi sono affollati e i prezzi degli hotel aumentano. La bassa stagione (estate) ha meno turisti e prezzi più bassi, ma il caldo può essere intenso. Alcuni viaggiatori amano visitare il Paese durante il Ramadan per immergersi nell'atmosfera culturale unica (mercati alimentari notturni e una vivace vita dopo il tramonto). Nel 2025, il Ramadan dovrebbe iniziare all'inizio di marzo; se è questa la data del tuo viaggio, prenota gli hotel in anticipo e preparati per pranzi e serate di festa anticipati.

In generale, la primavera (marzo-aprile) e l'autunno (ottobre-novembre) rappresentano il periodo migliore per trovare il giusto equilibrio: clima gradevole, servizi completi e affollamento gestibile.

Meteo per stagione

  • Inverno (dicembre-febbraio): Giornate miti e soleggiate (18–20 °C), notti fresche (~10 °C). Ottimo per visitare la città; porta una giacca leggera.
  • Primavera (marzo-aprile): Caldo (20–28 °C), bassa umidità, poche nuvole. I parchi sono verdi e i fiori sbocciano.
  • Estate (maggio-settembre): Molto caldo (spesso 35-40 °C). Poche nuvole. Ideale per attività al chiuso (con aria condizionata) o se si riesce a tollerare il caldo.
  • Autunno (ottobre-novembre): Caldo (22–30°C), brezza leggera. Molto piacevole per le passeggiate all'aperto.

Viaggi in alta stagione vs. viaggi fuori stagione

Periodi di punta al Cairo: vacanze invernali, aprile (vacanze scolastiche) e tutti i principali festival. Gli hotel si riempiono e i prezzi aumentano del 20-30%. La bassa stagione (soprattutto luglio-agosto) è quella in cui ci sono meno turisti e i costi dei tour sono più bassi, ma tenete presente il fattore caldo. Se la folla vi dà fastidio, evitate i fine settimana delle principali festività (in quel periodo gli egiziani si recano nei resort) e il venerdì a mezzogiorno (quando molti negozi chiudono per la preghiera).

I mesi migliori per diverse attività

  • Piramidi e tour all'aperto: Da ottobre ad aprile (clima più fresco). Cercate di esporvi al sole la mattina presto o il tardo pomeriggio per evitare il sole più forte.
  • Visite al museo: Validi tutto l'anno. In estate, i musei al coperto sono perfetti per una pausa dal freddo, mentre in inverno sono perfetti per una pausa dal freddo.
  • Festival culturali: Consulta il calendario. Cairo Jazz Fest (ott-nov), Downtown Arts Fest (mar-apr), Film Fest (nov), Fiera del libro (gen).
  • Viaggio del Ramadan: Durante il Ramadan, gli orari di negozi e ristoranti possono variare (digiuno di giorno, vita notturna movimentata). È un'esperienza affascinante se si pianifica di conseguenza: molti caffè e venditori ambulanti rimangono aperti fino a tardi per l'iftar (il pasto che interrompe il digiuno).

Quanti giorni servono al Cairo?

Pianifica almeno 3 giorni interi per visitare i punti salienti. In 3 giorni puoi visitare le piramidi, i musei più importanti, la Cittadella, un bazar medievale e il Cairo copto a ritmo sostenuto. L'ideale sarebbe dedicare 5-7 giorni, se possibile. Questo ti permetterà di avere altri due giorni per escursioni giornaliere (Saqqara, Dahshur, Alessandria) o per rilassarti, così da non essere di corsa ogni giorno. Anche 4 giorni (3 notti) sono un buon compromesso.

  • 2 giorni (molto frettolosi): Giorno 1: Giza (piramidi, Sfinge) e Menfi; Giorno 2: Cittadella, Khan el-Khalili e forse una feluca sul Nilo. Vi perderete molto, correndo.
  • 3 giorni (soggiorno breve bilanciato): Giorno 1 – Giza + Saqqara; Giorno 2 – Museo Egizio + Cittadella/Khan; Giorno 3 – Cairo Copto + Centro (Tahrir/Nilo). Questo tour copre tutte le principali categorie a un ritmo frenetico.
  • 5 giorni (comodo): Segui il programma di 3 giorni, poi Giorno 4: Saqqara e Dahshur (gita di un giorno intero alla piramide a gradoni, alle piramidi romboidali e alle piramidi rosse); Giorno 5: esplora i tesori nascosti (come il Palazzo Manial o lo zoo) o rilassati (shopping, parco di Al-Azhar).
  • 7 giorni (approfondito): 5 giorni come sopra, più due escursioni giornaliere. Ad esempio, Giorno 6 – Alessandria (treno o auto per la città mediterranea); Giorno 7 – una seconda escursione giornaliera (oasi del Fayyum o resort sul Mar Rosso) o altro tempo libero al Cairo.

Il Cairo può sembrare opprimente, quindi programmate un po' di tempo libero: godetevi un caffè su una terrazza sul Nilo, passeggiate in un parco o fate un pisolino tra un tour e l'altro. È meglio apprezzare a fondo alcuni luoghi piuttosto che visitarli tutti.

Costi di viaggio e budget per il Cairo

L'Egitto offre un ottimo rapporto qualità-prezzo, ma i prezzi sono aumentati negli ultimi anni. Ecco i budget giornalieri approssimativi a persona:

  • Viaggiatore con budget limitato (~$30–$50): Letto in dormitorio in ostello (5-10 $) o pensione semplice, cibo di strada o ristoranti locali (5-10 $/giorno), metropolitana/autobus e taxi condivisi, ingresso a uno o due siti principali.
  • Fascia media (~$80–$150): Hotel a 3 stelle o bella pensione ($ 50-100), pasti in bei ristoranti ($ 10-25 a pasto), un mix di taxi e tour occasionali, comode escursioni guidate.
  • Lusso (oltre $200): Hotel a 5 stelle (oltre 150 $), ristoranti raffinati, servizi di auto privata, tour privati.

Ripartizione del budget per categoria

  • Alloggio: Ostelli da 5 a 20 $ a notte; hotel economici da 20 a 40 $; hotel di fascia media da 50 a 100 $; hotel di lusso da 150 $ in su.
  • Cibo: Cibo di strada o koshary $1-3; pasto al ristorante $5-15; cucina raffinata $30+. Non dimenticare di lasciare una mancia del ~10-15% nei ristoranti (se il servizio non è incluso). L'acqua in bottiglia costa circa EGP 5-10 ($0,20-$0,40).
  • Trasporto: Corse in metropolitana circa 0,10 dollari a persona (5-7 EGP). Taxi locale breve corsa circa 0,50-1 dollaro. Uber/Careem simili o leggermente superiori ai taxi con tassametro. Taxi dall'aeroporto circa 15-25 dollari per il centro del Cairo.
  • Attrazioni: Ingresso alle Piramidi ~500 EGP (~16 $); Museo Egizio ~200 EGP; molte moschee e siti più piccoli 50-100 EGP; Spettacolo di suoni e luci ~360 EGP.

Suggerimenti per risparmiare denaro

  • Utilizzare il Metropolitana oppure, se possibile, camminare. È economico, sicuro ed evita il traffico.
  • Mangia come la gente del posto: Gli stand di koshary, ful e falafel sono sostanziosi ed economici.
  • Combina i siti in base all'area per risparmiare sulle tariffe dei taxi (ad esempio, tutta Giza o tutto il Cairo islamico in un giorno).
  • Contratta educatamente nei mercati (in genere dimezzando il prezzo di listino, partendo da un prezzo basso).
  • Evita commissioni inutili: preleva grandi somme di denaro in una volta sola per ridurre al minimo le commissioni bancomat e porta con te un mix di banconote di grosso e piccolo taglio per le mance e per i supermercati.

Requisiti per il visto per il Cairo

Quasi tutti i visitatori necessitano di un visto turistico per l'Egitto. Opzioni:

  • E-Visa: Il portale per i visti elettronici dell'Egitto (visa2egypt.gov.eg) consente a molte nazionalità di presentare domanda online. Un visto elettronico turistico a ingresso singolo (circa 25 USD) è valido per 3 mesi e consente un soggiorno di 30 giorni. Molti cittadini occidentali e alcuni cittadini asiatici/dei Paesi del Golfo sono idonei. Presentate la domanda in anticipo (potrebbero volerci alcuni giorni) e stampate l'e-mail di approvazione.
  • Visto all'arrivo: Tradizionalmente, l'Egitto vendeva visti di 30 giorni all'aeroporto del Cairo (25 dollari). Di recente (fine 2024) l'Egitto ha iniziato a richiedere il visto elettronico, ma molti viaggiatori continuano a ottenere il visto all'arrivo. È più sicuro richiedere in anticipo il visto elettronico nel caso in cui l'ingresso all'arrivo sia soggetto a restrizioni.
  • Visto consolare: Se il tuo paese è non Per ottenere il visto all'arrivo/e-Visa, è necessario ottenere un visto in anticipo presso un'ambasciata o un consolato egiziano. Ad esempio, i titolari di passaporto indiano e cinese generalmente ne fanno richiesta in anticipo.

Porta sempre con te una copia della pagina con i dati del tuo passaporto. Assicurati che il tuo passaporto sia valido per almeno 6 mesi oltre la data del tuo viaggio.

Ho bisogno di un visto per visitare il Cairo, Egitto?

Sì, quasi tutti i cittadini stranieri lo richiedono. La maggior parte degli occidentali, degli australiani, dei neozelandesi, dei canadesi e molti cittadini asiatici possono ottenere un visto all'arrivo o richiedere un visto elettronico. Prima di partire, verifica sempre le ultime disposizioni in materia di visti per la tua nazionalità.

Come ottenere il visto all'arrivo in Egitto

Se ne hai diritto, puoi acquistare un visto di 30 giorni in aeroporto (cerca il banco visti prima del controllo passaporti). Il costo è di circa 25 dollari (in contanti). Dopo l'acquisto, mostra la ricevuta e il passaporto all'ufficio immigrazione.

Procedura di richiesta del visto elettronico

Per utilizzare il visto elettronico, visita il portale egiziano per i visti elettronici. Inserisci i dati del passaporto e le informazioni di viaggio, paga con carta di credito/debito e attendi l'approvazione via email. Il visto turistico a ingresso singolo costa circa 25 dollari (quello a ingressi multipli costa circa 60 dollari). Stampa la lettera di visto e presentala all'ufficio immigrazione.

Il Cairo è sicuro da visitare?

Il Cairo è generalmente sicuro per i turisti. I crimini violenti sono rari. Piccoli furti (borseggiatori, scippatori) possono verificarsi in luoghi affollati, quindi tenete al sicuro gli oggetti di valore. Utilizzate le casseforti degli hotel per conservare il passaporto e il denaro contante.

Le donne che viaggiano da sole spesso chiedono specificamente: l'Egitto è un paese conservatore, ma le donne che viaggiano da sole ci vanno. Vestitevi in ​​modo sobrio (coprite spalle e ginocchia) per mimetizzarvi. Le molestie in pubblico (chiamate per strada) possono capitare alle donne, anche se di solito sono verbali e possono essere ignorate. Molte donne riferiscono di sentirsi al sicuro, soprattutto durante il giorno. Si applicano le precauzioni standard: evitate di camminare da sole a tarda notte in strade deserte e fidatevi del vostro istinto.

Le autorità egiziane mantengono una forte presenza di polizia nei siti turistici. Secondo gli avvisi internazionali, l'Egitto è classificato come un paese a basso rischio (equivalente a "adottare le normali precauzioni"). La polizia turistica parla spesso inglese e può fornire assistenza in caso di necessità.

Aree da evitare: Al Cairo non ci sono "zone vietate" come in altre città, ma alcuni quartieri sono lontani dalle zone turistiche e non degni di nota per i visitatori. Per motivi di sicurezza, è meglio rimanere nelle zone più note (Centro, Giza, Zamalek, Maadi, ecc.). Se visitate la Città dei Morti (cimitero storico) o la Città dei Rifiuti (Manshiyat Naser), fatelo con un tour organizzato. Queste zone non sono pericolose di per sé, ma possono disorientare e suscitare un senso di disagio culturale. In generale, è meglio non vagare senza meta di notte in quartieri sconosciuti.

Truffe turistiche comuni e come evitarle

  • Guide false: Gli estranei alle piramidi o ai mercati potrebbero offrire "consigli gratuiti". Rifiutate cortesemente. Prenotate solo guide ufficiali e autorizzate (che indossino un distintivo verde).
  • Passeggiate a cavallo/cammello: A Giza, la gente del posto insiste che sia obbligatorio salire su un cammello. Negozia una tariffa fissa. before (ad esempio, 100 EGP per un giro fotografico di 5 minuti). Se hai accettato, rispettalo fermamente.
  • Trucchi del tassametro: Alcuni autisti dicono che il tassametro è rotto. Insisti sempre. fermamente sul tassametro. Se si rifiutano, ferma un altro taxi.
  • Truffe nei negozi: Dopo la contrattazione, un venditore potrebbe sostenere che la tua valuta è falsa o non valida. Paga con banconote di taglio inferiore o, se possibile, insisti per una banconota diversa.
  • Sovraccarico: Controlla sempre menu, tariffe e ricevute. Se prendi un taxi, annota la distanza e il nome dell'autista, se sei preoccupato. Fidati del tuo istinto e chiedi in hotel se un prezzo ti sembra eccessivo.

Tieni sempre piccole banconote per le mance e per il prezzo esatto. Sii cortese ma deciso: un "No, grazie" (o "la shukran" in arabo) di solito conclude un discorso di vendita. Porta con te fotocopie del passaporto (lascia quello originale in hotel) e tieni a portata di mano i numeri di telefono di emergenza.

Arrivare al Cairo

In volo per l'aeroporto internazionale del Cairo

L'Aeroporto Internazionale del Cairo (CAI) è il principale punto di accesso all'Egitto. Dispone di tre terminal:

  • Terminale 3: Il più nuovo e il più grande. Utilizzato da EgyptAir (la compagnia aerea nazionale) e dalle compagnie aeree della Star Alliance (Turkish, Lufthansa, Ethiopian, ecc.).
  • Terminale 2: Serve la maggior parte delle compagnie aeree europee e mediorientali (Emirates, Qatar Airways, Saudia, ecc.). Un passaggio pedonale lo collega al Terminal 3.
  • Terminal 1 (Vecchio Terminal): Gestisce alcuni voli charter e low cost.

Controlla in anticipo la tua compagnia aerea: la maggior parte dei voli internazionali utilizza il Terminal 3 o 2. L'aeroporto si trova a circa 20 km a nord-est del centro città (zona di Heliopolis). I servizi includono uffici di cambio valuta, bancomat, taxi e negozi. Dopo l'atterraggio, segui le indicazioni per l'immigrazione e il ritiro bagagli.

Le principali compagnie aeree che volano al Cairo includono EgyptAir, Emirates, Qatar Airways, Turkish Airlines, Lufthansa, British Airways e molte altre, collegando tutti i continenti. Durante la stagione del pellegrinaggio (hajj), è attivo uno speciale terminal dedicato ai pellegrini musulmani.

Come arrivare dall'aeroporto del Cairo al centro città

Le opzioni includono:

  • Uber/Careem: Entrambe le app di ride-hailing funzionano al Cairo. Dopo aver ritirato i bagagli, chiama un Uber/Careem; le zone di prelievo sono ben segnalate. Una corsa verso il centro città costa in genere circa 100-200 EGP (2-4 dollari). Verifica se l'autista accetta pagamenti con carta o contanti. Spesso è più economico e comodo di un taxi.
  • Taxi aeroportuale (servizio limousine): I taxi ufficiali sono in coda fuori dalla sala arrivi. Sono dotati di tassametro, ma hanno categorie fisse (auto, minivan, ecc.). Una corsa per il centro città costa circa 150-250 EGP (circa 3-5 dollari), a seconda dell'orario e della destinazione. Utilizzate la cabina taxi ufficiale (spesso un chiosco giallo) per evitare di contrattare.
  • Navetta dell'hotel: Molti hotel a 4-5 stelle offrono il servizio di prelievo dall'aeroporto prepagato. Vi aspetteranno al gate. È comodo, ma ha un costo aggiuntivo (spesso 20-30 dollari).
  • Navetta aeroportuale: Opzione economica (10-15 EGP) per raggiungere Piazza Tahrir, ma richiede di spostarsi in autobus con i bagagli. Consigliata solo a viaggiatori esperti che non hanno problemi di orari notturni.

Tempo di percorrenza: senza traffico, circa 30-45 minuti per raggiungere il centro. Nelle ore di punta può superare l'ora. Calcolare sempre più tempo in caso di coincidenze urgenti.

Muoversi al Cairo

Muoversi al Cairo richiede flessibilità. Il traffico è famoso per essere caotico, ma sono disponibili molti mezzi di trasporto:

Servizio di trasporto con conducente (Uber, Careem, ecc.)

Uber e Careem sono popolari e affidabili. Le auto (berline o SUV) coprono la città e le tariffe vengono visualizzate prima della corsa. Un'altra app locale, inDrive, consente di fare offerte, mentre sono operative anche Bolt e Didi (aziende cinesi).

Tariffe: paragonabili tra le app. Una corsa in taxi tipica potrebbe costare dai 50 ai 100 EGP. Si noti che gli autisti spesso preferiscono pagare in contanti, quindi è consigliabile portare banconote di piccolo taglio o confermare il pagamento con carta. Nelle ore di punta, le tariffe maggiorate possono raddoppiare la tariffa, quindi pianificate di conseguenza.

Sicurezza: generalmente buona. Controlla la targa dell'auto e le informazioni sul conducente nell'app prima di salire a bordo. Condividi i dettagli del tuo viaggio, se possibile. Tieni una mappa aperta e monitora il percorso. Se qualcosa non va, puoi annullare e prenotare un altro conducente.

Metropolitana del Cairo

La metropolitana del Cairo è un ottimo modo per evitare il traffico. Ha tre linee:

  • Linea 1 (Verde): Attraversa da nord a sud il centro città e i quartieri di Giza (non direttamente le Piramidi).
  • Linea 2 (Arancione): Attraversa il Nilo dal nord del Cairo fino a Giza. Ferma alla stazione Sadat (Piazza Tahrir/Museo Egizio) e alla stazione di Giza (vicino alla zona delle piramidi).
  • Linea 3 (rossa): Collega il nord del Cairo con il centro città e ora si estende fino all'aeroporto (stazione di Adly Mansour). Passa vicino alla Cittadella e al Cairo islamico.

Orari: dalle 5:00 alle 23:00 circa. Le tariffe sono di 5-10 EGP (circa 0,10-0,20 $) a seconda della distanza. I gettoni si acquistano presso le macchinette o gli sportelli. Alcune carrozze hanno una sezione riservata alle donne a un'estremità. Gli annunci sono per lo più in arabo, ma le mappe delle stazioni sono numerate. Principali fermate turistiche: Tahrir (museo), Sadat (scambio in centro), Opera (Zamalek/Nilo), Giza (Giza settentrionale), Kit-Kat (vicino al centro). Prendete nota dei nomi delle stazioni in caratteri arabi.

La metropolitana è sicura, molto economica ed evita gli ingorghi in superficie. Può essere affollata durante le ore di punta, quindi evitate le ore di punta se potete. Usatela per i lunghi viaggi (ad esempio dall'aeroporto al centro, da Shubra a Maadi) e riducete le corse in taxi.

Taxi al Cairo

I tradizionali taxi gialli e bianchi sono ovunque. Devono usare il tassametro. La tariffa base attuale è di circa 8,5 EGP (incluso il primo chilometro) e di circa 4 EGP per ogni chilometro aggiuntivo.

Tattica: chiedete sempre il tassametro prima di partire. Se l'autista finge che sia rotto, rifiutate educatamente e scendete. Se invece concordate una tariffa fissa, fatelo chiaramente prima di partire. Gli autisti spesso parlano poco inglese; mostrare la mappa o l'indirizzo scritto può essere d'aiuto.

Tariffe: una breve corsa in centro città può costare tra i 20 e i 30 EGP (circa 1 dollaro). Dal centro alle piramidi, circa 50-70 EGP. La mancia non è obbligatoria, ma la gente del posto spesso arrotonda per eccesso.

I taxi al Cairo sono aggressivi. Preparatevi a frenate improvvise e clacson. Non seguite troppo da vicino il taxi se ne avete abbastanza: aprite il finestrino o cambiate taxi se necessario.

Noleggiare un'auto

Per la maggior parte dei visitatori, noleggiare un'auto non è consigliabile. Il traffico del Cairo è molto caotico e gli automobilisti spesso ignorano le regole stradali. Parcheggiare può essere difficile. Invece di noleggiare un'auto, valutate la possibilità di noleggiare un'auto con autista per le gite di un giorno. Gestiscono il traffico e trovano parcheggio facilmente.

Tour vs. Viaggi indipendenti

I principali siti del Cairo possono essere visitati in autonomia, ma le visite guidate aggiungono ulteriori spunti. Le guide autorizzate (in particolare gli egittologi) possono spiegare geroglifici, storia e architettura in modi che da soli non si potrebbero comprendere. Molti viaggiatori prenotano un tour privato di mezza giornata per le Piramidi o il Museo Egizio, per poi esplorare mercati e quartieri in autonomia. Questo approccio ibrido spesso funziona meglio: si riceve il contesto da una guida presso i monumenti chiave, per poi godersi la vita di strada senza assistenza.

Al momento della prenotazione, scegliete tour operator affidabili (insideegypt, Memphis Tours, ecc.) o le guide consigliate dal vostro hotel. Verificate cosa è incluso (trasporto, biglietti, mancia per la guida, ecc.) per evitare sorprese.

Dove alloggiare al Cairo: i migliori quartieri e hotel

Ogni quartiere del Cairo ha il suo carattere distintivo. Il luogo in cui si soggiorna influisce sia sulla comodità che sull'esperienza. Ecco le zone principali:

  • Centro città (Wust al-Balad): Il cuore storico. Soggiornare qui significa raggiungere a piedi il Museo Egizio, Talaat Harb Street (caffetterie e negozi) e la vivace vita locale. Gli hotel vanno da quelli economici a quelli di fascia media. Può essere rumoroso e affollato; il rumore della strada si sente, quindi scegliete un hotel con buone recensioni. Ideale per chi visita la città per la prima volta e desidera l'atmosfera "da città in faccia".
  • Zamalek (Isola di Gezira): Un'isola verdeggiante ed esclusiva sul Nilo, a ovest del centro città. Ospita molti espatriati, ambasciate e ristoranti alla moda. È relativamente tranquilla di notte, con eleganti caffè e gallerie d'arte di giorno. I taxi da Zamalek ai siti del centro sono a soli 5-10 minuti. Qui prosperano hotel di lusso e boutique hotel. Ideale per un equilibrio tra tranquillità e comodità.
  • Città Giardino: A sud del centro, lungo il fiume. Questo quartiere diplomatico ospita grandi palazzi antichi e hotel moderni (Kempinski Nile, InterContinental). È molto sicuro ed elegante. La passeggiata lungo la Corniche del Nilo e diverse ambasciate fiancheggiano le strade. Piazza Tahrir è raggiungibile in 10-15 minuti a piedi. Buoni hotel di fascia medio-alta con vista sul Nilo.
  • Umano: Tecnicamente una parte del Grande Cairo, sulla riva occidentale. Questo è the Un posto per le piramidi. Gli hotel spaziano da locande economiche a resort, molti dei quali offrono viste sulle piramidi dalla hall o dal tetto. Soggiornare qui significa visitare le piramidi al mattino presto con spostamenti minimi. Svantaggi: più lontano dal centro città (20-30 minuti di auto da Piazza Tahrir) e meno opzioni per la vita notturna (anche se molti hotel offrono cene con spettacolo).
  • Materiale: Un'area verde e suburbana a 15 km a sud del centro. Preferita da famiglie ed espatriati. Piacevoli strade alberate, caffè in stile occidentale e parchi. Se cercate un ritmo più tranquillo (magari con i bambini), Maadi è la scelta ideale. Aspettatevi di arrivare in auto ai siti principali in oltre 30 minuti, quindi non è l'ideale per una breve gita turistica.
  • Eliopoli: Cairo nord-orientale, vicino all'aeroporto. Un sobborgo più antico con un'architettura del XX secolo. Ospita un quartiere commerciale e centri commerciali. Sono meno numerosi i turisti che soggiornano qui, a meno che non abbiano voli la mattina presto. Una corsa in taxi per raggiungere il centro città dura 30-45 minuti.

Scegli in base ai tuoi interessi: Centro/Zamalek/Città Giardino per la storia e la comodità; Giza se le piramidi sono la meta principale; Maadi/Eliopoli per la tranquillità (con il rischio di perdere tempo in viaggio).

I migliori hotel al Cairo per budget

  • Budget (≤$50/notte): Nel centro e a Giza troverete ostelli e pensioni (dai 10 ai 30 dollari a notte). Letti in dormitorio o semplici camere private. Controllate attentamente le recensioni recenti per la pulizia e il servizio. Catene come ibis e Steigenberger offrono opzioni di fascia media a prezzi accessibili (circa 50 dollari).
  • Fascia media ($ 50–$ 100): Hotel a 3 e 4 stelle. A Zamalek si trovano molti boutique hotel e catene di medie dimensioni. Il centro città offre più hotel a 3 stelle con prezzi tra i 60 e gli 80 dollari. Gli hotel di fascia media di Giza (con vista sulle piramidi) partono da circa 80 dollari, e Garden City offre confortevoli hotel a 4 stelle in questa fascia. Questi di solito includono colazione e Wi-Fi.
  • Lusso ($ 150+): Hotel di lusso. Il Marriott Mena House (Giza) è leggendario, con ampi giardini e piramidi a due passi. Il Four Seasons at Nile Plaza (Zamalek) e il Kempinski Nile (Garden City) offrono un servizio a 5 stelle con vista sul Nilo. Altri hotel includono il St. Regis Cairo (lato Nilo), il Ritz-Carlton (Corniche) e il Sofitel (Giza). I prezzi variano da 200 a 500 dollari a notte, a seconda della camera scelta e della vista.

Hotel con vista sulle piramidi

Se le piramidi sono un punto culminante, considera:

  • Marriott Mena House: Hotel storico alla base della piramide. Alcune camere si aprono sui giardini e offrono una vista parziale sulla piramide; i piani superiori offrono viste più dirette. Prati rigogliosi e un'atmosfera regale.
  • Le Méridien Pyramids Hotel: Hotel moderno immerso in un parco. Molte camere ai piani superiori offrono una vista sulle piramidi.
  • Oberoi Cairo (aperto nel 2024): Lusso contemporaneo sul Nilo. La piscina panoramica e il ristorante offrono una vista spettacolare sulle piramidi dall'altra parte del fiume.
  • Pyramids Village Inn: Catena alberghiera economica vicino a Piazza Giza. Il tetto offre una vista panoramica su tutte e tre le piramidi.
  • Hotel Baron: Situato in Muizz Street, questo antico hotel offre una classica vista panoramica sullo skyline di Giza.

Punti salienti del quartiere

  • Centro: Vivace vita di strada (Abdeen, Talaat Harb, Sharia al-Mohandiseen). Per la cucina egiziana consiglio il ristorante Felfela o il Koshary Tahrir.
  • Zamalek: Ristoranti sul lungofiume (Sequoia, Piazza o i negozi al 35 Egyptian Plaza). Caffè da Beanos o Paul's.
  • Città Giardino: Quartieri delle ambasciate e strade fiorite. Visitate i giardini dell'hotel Cairo Marriott (ex Fairmont Nile City). Rilassatevi in ​​un caffè in riva al fiume.
  • Umano: La sera è tranquilla (i ristoranti degli hotel si riempiono). Per le esigenze quotidiane, ci sono centri commerciali e ristoranti locali intorno al centro di Giza (a 15 minuti di taxi dalle piramidi).

Itinerari al Cairo: come pianificare le tue giornate

Questi itinerari di esempio presuppongono un ritmo sostenuto, ma includono un po' di riposo. Adattateli in base alle vostre esigenze per mattine più tranquille o per trascorrere più tempo nei musei.

Itinerario di 2 giorni al Cairo

Giorno 1 – Antiche meraviglie: Inizia dall'altopiano di Giza proprio all'orario di apertura (8:00)Visitate le Grandi Piramidi e la Sfinge; calcolate almeno 3 ore. Entrate nella Grande Piramide (se la salute lo consente) attraverso un angusto passaggio in discesa fino alla camera del Re. Poi passeggiate o fate un breve giro in cammello intorno alle altre piramidi. Non perdetevi il Museo della Barca Solare alla base della Grande Piramide. A mezzogiorno, il caldo si intensifica: fate una pausa per il pranzo in un ristorante vicino (con vista sulle piramidi).

Nel pomeriggio, se avete ancora energie, guidate per 45 minuti verso sud fino a Menfi e Saqqara. A Saqqara ammirate la Piramide a gradoni di Djoser (la prima piramide al mondo) e le tombe con i loro vivaci bassorilievi. Concludete la giornata con le rovine all'aperto di Menfi (con l'imponente statua di Ramses II). Rientro al Cairo per cena.

Giorno 2 – Il Cairo medievale: Inizia dalla Cittadella di Saladino (apertura alle 8:00). Esplora l'imponente Moschea di Muhammad Ali (in alabastro) e sali in cima per una vista panoramica sulla città. Esci dai cancelli per visitare la vicina Moschea medievale del Sultano Hassan e la Moschea di Al-Rifa'i (ampi cortili, marmo mamelucco).

Poi, passeggiate per le vie storiche: via Al-Muizz (con edifici di epoca ottomana e case antiche) conduce alla Moschea di Al-Azhar. Pranzo in uno dei ristoranti della zona del vecchio souq. Nel pomeriggio, passeggiate per il bazar di Khan el-Khalili: sorseggiate un tè alla menta al Café Fishawi (monumento del XVIII secolo), acquistate spezie e artigianato (contrattazione richiesta). Concludete il vostro viaggio con una gita in barca a vela: noleggiate una feluca sul Nilo al tramonto per una rilassante conclusione del viaggio.

Itinerario di 3 giorni al Cairo

  • Giorno 1: Piramidi di Giza + Saqqara (come sopra).
  • Giorno 2: Museo Egizio + Cittadella/Khan. Trascorrete la mattinata al Museo Egizio (Piazza Tahrir). Ammirate la maschera di Tutankhamon, le mummie reali e le statue. Calcolate 2-3 ore. Pomeriggio come il giorno 2: Cittadella e Khan.
  • Giorno 3: Cairo Copto + Centro Città. Partenza dal Cairo Copto (zona di Mar Girgis): Chiesa Sospesa, Abu Serga (Santi Sergio e Bacco), Santa Barbara e Sinagoga Ben Ezra. Visita al Museo Copto. Pranzo in un caffè locale. Nel pomeriggio, passeggiata. Centro del Cairo: esplorate Piazza Tahrir, il Memoriale della Rivoluzione del 1952 e le antiche vie dello shopping (Al-Hussein o Talaat Harb). Se il tempo lo permette, visitate un museo più piccolo (Museo d'Arte Islamica o Museo delle Antichità Egizie, se vi siete persi qualcosa). Concludete con un giro in feluca al tramonto.

Itinerario di 5 giorni al Cairo

  • Giorni 1–3: Come sopra (programma di 3 giorni).
  • Giorno 4: Gita di un giorno – Saqqara, Dahshur e Menfi. Partenza verso sud con una guida. Mattina: Saqqara (complesso delle Piramidi a Gradoni). Mezzogiorno: partenza per Dahshur per ammirare la Piramide Romboidale e la Piramide Rossa (modelli unici). Pomeriggio: sosta facoltativa a Menfi. Rientro in serata.
  • Giorno 5: Svago o tesori nascosti. Sfruttate quest'ultimo giorno per visitare i musei che non avete ancora terminato (Museo d'Arte Islamica, Palazzo Manial) o per passeggiare nella Città dei Morti (con una guida). In alternativa, fate shopping per souvenir o semplicemente rilassatevi nel Parco di Al-Azhar ammirando lo skyline.

Itinerario di 7 giorni al Cairo

  • Giorni 1–5: Come sopra (itinerario di 5 giorni).
  • Giorno 6: Gita di un giorno ad Alessandria. Prendi un treno mattutino (2,5-3 ore) o noleggia un'auto privata (3 ore di viaggio) per Alessandria. Visita la moderna Biblioteca di Alessandria (Bibliotheca Alexandrina) e il suo museo, le antiche Catacombe di Kom el-Shoqafa e il forte di Qaitbay sul Mediterraneo. Gusta un pranzo a base di pesce fresco. Nel tardo pomeriggio, ritorno al Cairo.
  • Giorno 7: Ultimo giorno al Cairo. Non perdetevi nulla: magari la Torre del Cairo per un ultimo panorama, o semplicemente tornate a visitare la vostra bancarella preferita del bazar di Khan. Fate i bagagli e godetevi un'ultima cena.

Questi programmi presuppongono una buona dose di camminata e spostamenti. Al Cairo, lasciate del tempo di riserva per il traffico. Se vi sentite di fretta, saltate una tappa e soffermatevi più a lungo su un'altra. Il miglior consiglio di viaggio: prevedete delle pause occasionali (un caffè sul Nilo, una pausa in hotel) per godervi l'atmosfera tra una visita e l'altra.

Le principali attrazioni del Cairo: luoghi imperdibili

Questa sezione offre approfondimenti sui luoghi più famosi del Cairo e su come viverli appieno.

Le Piramidi di Giza e la Sfinge

La visita a Giza è solitamente il momento clou. Punti chiave:

  • Costo di iscrizione: ~500 EGP per l'altopiano di Giza (tre piramidi, area della Sfinge). Calcolate almeno 3-4 ore di tempo.
  • Tempi: Aperto dalle 8:00 alle 17:00 (orario variabile in base alla stagione). Periodo migliore: Arrivate all'apertura per evitare la folla e il caldo. Il tardo pomeriggio (al tramonto) offre una luce dorata sulle pietre, ma il parcheggio si riempie rapidamente.
  • Vestito: Indossate scarpe comode per camminare su terreni irregolari e sabbiosi. Portate con voi protezione solare (cappello, occhiali da sole, crema solare) e acqua. C'è ombra nella zona bar, ma non tra le piramidi.
  • All'interno delle Piramidi: Sì, i turisti possono entrare in due di queste (Khufu e Chefren) con un biglietto aggiuntivo (circa 200 EGP ciascuno). I corridoi sono stretti e ripidi, e la camera del re all'interno è calda e ha il soffitto basso. Chi soffre di claustrofobia o problemi alla schiena può scegliere di evitarla. Giacche leggere o indumenti a strati sono utili, poiché l'interno è soffocante.
  • Arrampicata: Assolutamente vietato all'esterno; si applicano multe salate. Salire solo dentro attraverso il tunnel che sale (o meglio scende) nella Grande Piramide.
  • Sfinge: La Grande Sfinge si trova sul bordo orientale dell'altopiano. È possibile raggiungerla a piedi (un breve sentiero conduce fino ad essa). Rispettate le barriere e non gettate rifiuti. Per una foto classica, il punto panoramico sul lato ovest (con la Sfinge rivolta verso il sole nascente) è il migliore.
  • Passeggiate a cavallo/cammello: Le guide locali offriranno delle escursioni. Può essere divertente per qualche minuto, ma è consigliabile negoziare il prezzo. in anticipo (inizia con circa 100 EGP per 5-10 minuti, non i 30 $ che spesso chiedono). Se non sei interessato, rifiuta e basta.
  • Spettacolo di suoni e luci: Di notte, le piramidi vengono illuminate mentre un narratore (in arabo e inglese) ne racconta la storia. Il biglietto costa circa 360 EGP. È un'esperienza turistica ma suggestiva. Prenotate in anticipo se volete partecipare: dura circa 1 ora e mezza.

Visitare le piramidi: FAQ

  • Posso entrare? Sì, con un biglietto extra. Andateci presto per evitare di aspettare per i biglietti limitati per l'interno (soprattutto per la Grande Piramide).
  • Posso arrampicarmi su di loro? No, scalare le piramidi è illegale e pericoloso. Seguire i sentieri segnalati.
  • Periodo migliore: Al mattino presto o verso il tramonto.
  • Quanto tempo impiegare? Minimo 3 ore per le attrazioni principali (passeggiate, foto, Sfinge). Più tempo se si visitano le piramidi o si vedono altre cose.
  • Come arrivare: Il modo più semplice è prendere un taxi o un Uber. Il sito dista circa 30 minuti dal centro città, in assenza di traffico. In alternativa, alcuni tour giornalieri includono il trasporto di andata e ritorno.

Altri siti piramidali vicino al Cairo

Se hai tempo a disposizione oltre ai siti di Giza:

  • Saqqara (Piramide a gradoni): 30 km a sud di Giza. Il sito della Piramide a gradoni di Djoser (di Imhotep). Esplorate le tombe a mastaba circostanti (rilievi dipinti). Ingresso ~180 EGP. Meno affollato di Giza. Abbinatelo a Menfi (nelle vicinanze) per ammirare una gigantesca statua di Ramses II.
  • Dahshur: 25 km a sud di Giza. Ospita la Piramide Romboidale (metà angolata, metà dritta) e la Piramide Rossa. Molto suggestivo, quasi privo di turisti. Ingresso ~180 EGP (spesso combinato con il biglietto per Saqqara).
  • Memphis: Antica capitale dell'Antico Regno d'Egitto. Poco a sud di Giza, ospita un'enorme statua di Ramses II e un piccolo museo. L'ingresso è economico.

Musei egizi al Cairo

  • Grande Museo Egizio (GEM): In costruzione a Giza, l'apertura è prevista per la fine del 2025. Ospiterà migliaia di reperti (tra cui tutti i tesori di Tutankhamon). Se il vostro viaggio è previsto dopo l'apertura, sarà il museo più importante del Cairo. Nel frattempo, solo la facciata principale e alcune mostre (come un'anteprima della collezione di Tutankhamon) potrebbero essere visitabili. Verificate in anticipo se ci saranno aperture parziali.
  • Museo Egizio (Piazza Tahrir): Ancora aperto (fino al 2024) e imperdibile. Due piani pieni di antichità. Tra i pezzi forti, la collezione di Tutankhamon (inclusa la sua maschera d'oro), mummie reali (in una stanza al piano superiore), statue di faraoni (come Chefren e Micerino) e manufatti di uso quotidiano. Prevedere 2-3 ore di visita. È consentito scattare fotografie con un piccolo supplemento. Il museo probabilmente chiuderà quando il GEM aprirà completamente.
  • Museo Nazionale della Civiltà Egizia (NMEC): Situato nel Cairo Vecchio, inaugurato nel 2021. Organizzato cronologicamente, copre tutte le epoche. Il suo fiore all'occhiello è la Sala delle Mummie Reali (che espone famosi faraoni su carri di pietra, come nel loro percorso processionale verso nuove tombe). La collezione è molto accessibile e ben curata. Calcolate 1-2 ore di tempo per la visita.
  • Museo Copto: Nel Cairo copto (accanto alla Chiesa Sospesa). Ospita manufatti cristiani: sculture, manoscritti, tessuti, icone. Permette di approfondire la conoscenza del patrimonio cristiano egiziano. Piccolo ma interessante; un'ora è sufficiente.
  • Museo d'arte islamica: Vicino a Bab al-Khalili. Una delle più belle collezioni al mondo di arte islamica medievale. Aperto tutti i giorni dalle 9 alle 17. Non solo per gli amanti dell'arte: è ben conservato e racconta la storia dell'età dell'oro islamica del Cairo.
  • Palazzo Manial: Sull'isola di Rhoda (Zamalek meridionale). Il palazzo del principe Mohamed Ali, risalente ai primi del XX secolo, presenta un eccentrico arredamento in stile europeo e ottomano. I giardini sono una piacevole pausa. Ideale per chi cerca qualcosa di diverso.

Visitare le Piramidi: Domande frequenti

  • Posso visitare le Piramidi di Giza? Assolutamente sì, sono aperti tutti i giorni ai visitatori. I turisti possono entrare con un biglietto.
  • Posso entrare nelle piramidi? Sì, con un biglietto aggiuntivo (venduto in loco). La Grande Piramide è la più famosa a cui accedere.
  • Posso scalare le piramidi? È illegale e punibile dalla legge.
  • Quanto costa entrare? Circa 500 EGP per l'accesso al complesso di Giza, con tariffe separate (oltre 200 EGP) per l'interno delle piramidi.
  • Quando visitare? L'ideale è la mattina presto, all'apertura (intorno alle 8). In alternativa, il tardo pomeriggio è il momento ideale per ammirare il tramonto.
  • Tempo necessario? Almeno 3 ore per una visita veloce. Mezza giornata è più che sufficiente se si desidera visitare l'interno e vedere anche la Sfinge.
  • Ti stai avvicinando alla Sfinge? È possibile raggiungere un punto panoramico recintato. Per scattare foto, la vista migliore è dal lato ovest, rivolto verso il sole nascente.

Spettacolo di suoni e luci alle Piramidi

Se avete tempo a disposizione, considerate lo spettacolo serale di suoni e luci. Racconta la storia dell'Egitto proiettata sulle piramidi e sulla Sfinge. Gli spettacoli si svolgono tutte le sere (tranne nelle festività religiose), sia in arabo che in inglese. I biglietti costano circa 360 EGP. È turistico ma suggestivo (musica egiziana, narrazione, laser). Prenotate in anticipo, i posti si esauriscono.

Alla scoperta del Cairo islamico

Il Cairo islamico (che ruota attorno alle moschee dell'epoca fatimide e ai mercati medievali) è un labirinto di vicoli stretti e architettura antica. Ha ottenuto il riconoscimento UNESCO per la sua concentrazione di monumenti. Aspettatevi un'intensa giornata di passeggiate e meraviglie.

Via Al-Muizz: il cuore del Cairo medievale

La via Al-Muizz li-Din Allah è essenzialmente un museo del Cairo mamelucco. Partite da un'estremità (le antiche porte Bab al-Futuh e Bab Zuweila) e percorretela:

  • Moschea di Al-Hakim: Fatimide (XI secolo) con un cortile tranquillo; verifica se è aperto ai visitatori (spesso chiuso a mezzogiorno).
  • Sabil-Kuttab di Katkhuda: Una fontana decorata del XVIII secolo e una scuola coranica. Fotogenica, con piastrelle blu.
  • Moschea di Mustafa Pasha: Di epoca ottomana, oggi adibito a museo, è possibile intravederla dalla strada.
  • La stessa via Al-Muizz: Zona pedonale con facciate restaurate. Molti palazzi e tombe si affacciano sul viale. I venditori ambulanti propongono artigianato e cibo di strada. È vivace, ma può essere caotico.
  • Moschea di Al-Azhar: All'estremità nord di Al-Muizz (vicino a via Al-Azhar). Fondata nel 970 d.C., è ancora oggi un'università e una moschea. L'ampio cortile aperto è accessibile; la sala di preghiera a volte consente l'accesso anche ai non musulmani al di fuori degli orari di preghiera.
  • Moschea del Sultano Hassan: A pochi passi a sud di Al-Azhar. Questa moschea mamelucca del XIV secolo è enorme, con un vasto cortile e mura svettanti. Condivide la piazza con la moschea a cupola di Al-Rifa'i (XIX secolo); entrambe sono visitabili. I visitatori non musulmani pagano una modica quota (circa 100 EGP) che comprende entrambe le moschee. All'interno, le dimensioni e le decorazioni sono mozzafiato.

Esplorate i vicoli laterali di Al-Muizz: troverete mercati medievali con cupole, antichi hammam (bagni) e caffè nascosti. È facile trascorrere ore qui. L'anima antica del Cairo rivive: balconi intagliati nel legno, carrozze trainate da cavalli (calèches) e i richiami alla preghiera che echeggiano dai minareti.

La fermata della metropolitana più vicina è Al-Shohadaa (linea 3) o Bab al-Hadid (linea 1), all'estremità settentrionale.

Bazar di Khan el-Khalili

Khan el-Khalili è il mercato più famoso del Cairo, una tappa obbligata per l'atmosfera che vi si respira. È un bazar secolare a nord della Moschea di Al-Azhar. Punti chiave:

  • Qui si vende di tutto: lanterne in ottone, spezie, profumi, gioielli, opere d'arte su papiro, pelletteria, caffè. È una festa per i sensi (e un po' travolgente).
  • Ne vale la pena? Sì, per l'esperienza. Il mercato è storico e vivace. Anche se non comprate molto, entrate in un bar, assaggiate i dolci locali e osservate il via vai del mondo.
  • Contrattazione: Previsto per la maggior parte degli articoli (spezie, artigianato, tessuti). Iniziate con circa la metà del prezzo richiesto e contrattate da lì. È consuetudine contrattare con un sorriso. Se siete stanchi di contrattare, il mausoleo/caffè Qahwa all'ingresso (tomba di Khidr Lalla) ha prezzi fissi e non si può contrattare.
  • Cosa acquistare: Tessuti di cotone egiziano, gioielli in argento e oro, spezie (come zafferano e sommacco), rotoli di papiro, oli profumati, scatole di legno intarsiate. Molti negozi vendono anche articoli importati, quindi cercate prodotti egiziani autentici.
  • Come evitare le truffe: Dopo aver contrattato sul prezzo, fai attenzione al cambio valuta: alcuni venditori senza scrupoli ti "sminuiscono" il resto sostenendo che una banconota di grosso taglio non è valida. Conta sempre il resto. Inoltre, se un venditore raddoppia improvvisamente il prezzo dopo che hai contrattato, vattene e basta.
  • Il Fishawy Cafe: Situato a Khan el-Khalili, è un famoso caffè con 200 anni di storia, aperto 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Venite a sorseggiare un tè alla menta o fumare il narghilè in un cortile storico, in compagnia della gente del posto.

Le migliori moschee da visitare al Cairo

Il Cairo ha centinaia di moschee. I non musulmani sono benvenuti in molte, ma devono vestirsi in modo sobrio (le donne devono coprire testa, spalle e ginocchia; gli uomini non devono indossare il torso nudo). Togliersi le scarpe quando si entra nelle sale di preghiera (le borse sono fornite all'ingresso).

Le migliori scelte:

  • Moschea di Muhammad Ali (Moschea di Alabastro): Nella Cittadella. In stile ottomano, con interni in alabastro bianco brillante. È l'icona del Cairo sulle cartoline. Il cortile è aperto ai visitatori; l'interno è a pagamento (di solito viene offerta una pashmina per le donne). Salite sui bastioni vicini per una vista sulla città.
  • Moschea del Sultano Hassan: (Accanto alla Moschea di Alabastro). Il gigantesco complesso mamelucco con enormi mura esterne. All'esterno è più austero, ma all'interno si può ammirare una grandiosa sala di preghiera.
  • Moschea di Al-Azhar: È ancora una moschea universitaria in funzione. Il cortile è aperto, è tranquillo. All'interno, si possono intravedere gli studenti in preghiera. È una delle moschee più antiche, con aggiunte successive.
  • Moschea Ibn Tulun: Uno dei più antichi del Cairo (IX secolo). Più a est (a Sayeda Zeinab). Il suo cortile all'aperto e l'insolito minareto a spirale sono unici. I non musulmani possono entrare liberamente (gratuitamente). Molto tranquillo rispetto ad altri.
  • Moschea di Al-Hakim: Di epoca fatimide, in via Al-Muizz. È noto per il suo lungo cortile rettangolare e le imponenti colonne di legno. I lavori di restauro sono appena stati completati (al 2025). Tranquillo, con pochi turisti.

Di norma: evitate di visitare le moschee durante le preghiere di mezzogiorno del venerdì (la maggior parte di esse è chiusa ai non fedeli). Coprite sempre braccia e gambe e le donne dovrebbero portare una sciarpa. Godetevi la geometria delle cupole, l'arte epigrafica e la vita frenetica che circonda questi edifici.

Cittadella del Cairo

La Cittadella di Saladino (fine del XII secolo) è una fortezza sulla collina di Moqattam, con una vista mozzafiato. Ospita:

  • Moschea di Muhammad Ali: L'attrazione principale qui (vedi sopra).
  • Palazzi di Salah ad-Din: Rovine di antichi palazzi, soprattutto interni.
  • Museo militare: Piccolo ma gratuito, mostra vecchi armamenti.
  • Punti di vista: Le mura offrono una vista a 360° del Cairo. Il tramonto da qui è spettacolare.

Per visitare la Cittadella e le moschee sono necessarie dalle 2 alle 3 ore. Il biglietto d'ingresso costa circa 100 EGP. Dopo l'esplorazione, scendete verso la città: le strade intorno alla Cittadella sono piene di venditori ambulanti che propongono kebab e tè alla menta con vista.

Capitolo Zuweila

Una delle porte medievali ancora in piedi. I suoi minareti gemelli erano un tempo il luogo di riposo del muezzin. È possibile salire la scala circolare interna pagando un biglietto d'ingresso economico (10-20 EGP) e ammirare le antiche strade del Cairo dall'alto. È una tappa facile e meno affollata durante una passeggiata nel Cairo islamico.

Spettacolo dei Dervisci Rotanti

Non un monumento, ma un'esperienza culturale memorabile: la danza Tanoura (dervisci rotanti) è una cerimonia tradizionale sufi (eseguita senza musica, solo percussioni e canti). Al Cairo, questa danza viene spesso messa in scena come intrattenimento. Gli spettacoli si svolgono alcune sere a settimana nel Parco di al-Azhar o a Khan el-Khalili. I biglietti costano circa 120-200 EGP. È affascinante vedere i danzatori (con gonne colorate) volteggiare senza sosta. Spesso si assiste a una breve dimostrazione anche su alcune barche da crociera turistiche.

Alla scoperta del Cairo copto

Il Cairo Copto (Cairo Vecchio) racchiude un millennio di cristianesimo ed ebraismo in pochi isolati. Tutti i siti possono essere visitati in un'esplorazione di mezza giornata o di un'intera giornata.

Cos'è il Cairo copto?

Si concentra sulla fortezza romana di Babilonia (sì, così chiamata dai Romani, non imparentata con la Babilonia mesopotamica). Si dice che qui la Sacra Famiglia abbia soggiornato durante il viaggio verso l'Egitto. Le sue strade tortuose conservano la storia antica. Ci sono chiese che risalgono al IV secolo, una sinagoga e il Museo Copto. L'atmosfera è tranquilla (una volta entrati) e gli edifici sono bassi, in pietra e silenziosi.

Siti principali

  • Chiesa sospesa (Santa Maria Vergine): Forse la più famosa. Questa chiesa del VII secolo è "sospesa" perché fu costruita sopra la porta di Babilonia. Il suo splendido interno presenta icone ornate e decorazioni dorate. Le donne devono coprirsi i capelli (i foulard sono forniti all'ingresso). Prendetevi un momento per ammirare l'iconostasi in legno intagliato e i 4 pilastri in pietra che sostengono la chiesa. È una chiesa funzionante, quindi parlate a bassa voce.
  • Chiesa dei Santi Sergio e Bacco (Abu Serga): Adiacente alla Chiesa Sospesa. Semplice e antica (si ritiene che risalga al V secolo). La tradizione vuole che la Sacra Famiglia abbia trovato rifugio qui. Da notare il pozzo circolare in un angolo e gli archi in pietra grezza.
  • Chiesa di Santa Barbara: Nelle vicinanze, prende il nome da un martire e ospita una splendida icona copta.
  • Chiesa dell'Arcangelo Michele: Spesso trascurato, ma se aperto vale la pena darci un'occhiata.
  • Sinagoga Ben Ezra: Proprio in fondo alla strada, si trova la sinagoga più antica d'Egitto (trasformata da una chiesa nel IX secolo). Un edificio umile con un'arca di legno splendidamente intagliata. Rappresenta la storica comunità ebraica egiziana.
  • Museo Copto: Situato nelle vicinanze del Nilo, espone una vasta collezione di arte copta (tessuti tardoantichi, incisioni, manoscritti). Importante per comprendere l'epoca dall'Egitto tardo romano all'Egitto ottomano. Ben organizzato, si consiglia di prevedere una visita di 1-1,5 ore.

Questi siti si trovano tutti nel raggio di pochi isolati. Sono accessibili ai pedoni (la metropolitana di Mar Girgis e molti taxi fermano nelle vicinanze). Le chiese richiedono un abbigliamento sobrio (no pantaloncini corti; le donne devono indossare il velo). All'interno della Chiesa Sospesa e di altre chiese, le foto sono solitamente consentite.

Dopo l'esplorazione, gustatevi un panino con falafel o ful medames (fave) in uno dei ristoranti locali, per assaporare la quotidianità del Cairo, lontano dalle rotte degli autobus turistici.

Centro del Cairo e Zamalek

Queste zone mettono in mostra il cuore pulsante della modernità del Cairo e le sue opportunità di svago lungo il fiume.

Piazza Tahrir

L'iconica piazza centrale (Midan Tahrir) è stata un punto focale durante la rivoluzione del 2011. Oggi è una trafficata rotatoria. Al centro si erge il Monumento alla Liberazione Egiziana, un alto obelisco e statue che commemorano la Rivoluzione del 1952. Da un lato si trova il Museo Egizio, dall'altro il nuovo Grande Museo Egizio (in costruzione). Ora è principalmente un nodo di transito, ma la sua importanza rimane.

Torre del Cairo

Sull'isola di Gezira, la Torre del Cairo (187 m) offre la migliore vista panoramica del Cairo. C'è una piattaforma di osservazione all'aperto e un ristorante girevole. Nelle giornate limpide si possono vedere il Nilo, il labirinto del centro e persino i contorni sbiaditi delle piramidi all'orizzonte. Biglietto ~200 EGP. Le visite al tramonto sono magiche. La coda può essere lunga, quindi arrivate presto o tardi.

Parco di Al-Azhar

Una boccata d'aria fresca: il Parco di Al-Azhar è un ampio giardino splendidamente paesaggistico (inaugurato nel 2005 su una discarica bonificata). Ha prati, fontane, caffè e sentieri. Le sue alte terrazze offrono una vista superba sulla Cittadella e sui minareti del Cairo medievale. È un luogo ideale per il relax pomeridiano o un picnic. Ci sono ristoranti all'interno (come il Savor) ed è molto frequentato al tramonto. Ingresso ~50 EGP.

Attività sul fiume Nilo

Un momento clou del Cairo è l'esperienza sul Nilo:

  • Giro in feluca: Queste barche a vela in legno sono un'esperienza iconica ed economica. Scivolano silenziosamente (sfruttando solo il vento) attraverso i canali del Nilo. Un giro di 45 minuti al tramonto costa in genere 150-250 EGP per l'intera imbarcazione (non a persona), a seconda della capacità di negoziazione. Punti di ritrovo più comuni: vicino al Museo Egizio o al Marriott Hotel.
  • Crociera con cena: Grandi barche a motore con luci, cena a buffet e intrattenimento dal vivo (danza del ventre, musica folk). Iniziano intorno alle 19:00 e durano circa 3 ore. Costano dai 30 agli 80 dollari a persona. Aspettatevi una serata turistica ma divertente. Il cibo è standard (a volte ripetitivo, soprattutto il sugo in stile egiziano).
  • Passeggiata sulla Corniche: Passeggiare lungo la Corniche del Nilo (la strada che costeggia il fiume) a Garden City o Zamalek, soprattutto al tramonto, è un'esperienza incantevole. Numerosi caffè si affacciano sul fiume.

Zamalek (l'isola) offre una vivace vita notturna: caffè in riva all'acqua, il Teatro dell'Opera del Cairo (a Gezira) e bar.

I tesori nascosti del Cairo e le attrazioni fuori dai sentieri battuti

Oltre ai famosi, i viaggiatori avventurosi troveranno:

  • Chiesa rupestre (Monastero di San Simone): Sulle colline di Moqattam, sopra la Città dei Rifiuti (Manshiyat Naser), si trova un'enorme chiesa scavata nella roccia, costruita dalla comunità copta degli Zabbaleen. I tour partono solitamente dalla parte bassa del Cairo. La salita o la salita in auto sono ripide; l'interno è immenso. È una toccante testimonianza della sottoclasse del Cairo (chiamata informalmente "Zabbaleen", ovvero i netturbini che l'hanno costruita). Se ci andate, fatelo con rispetto e preferibilmente con una guida per facilitarvi la visita.
  • Città dei morti: Un vasto cimitero di epoca islamica a sud del centro. Alcune persone vivono letteralmente tra le tombe nei quartieri più bassi. I turisti possono passare in auto davanti ai mausolei principali (come quello di Saddat) e ammirare i minareti delle tombe. Importante: Fare non Passeggiate a piedi da soli qui. La zona può essere sensibile. Se interessati, prenotate un tour organizzato per sicurezza e per maggiori informazioni.
  • Città dei rifiuti (Manshiyat Naser): Noto per l'impegno della comunità copta nel riciclaggio dei rifiuti, il Cairo è noto. È principalmente una baraccopoli in cui si smistano i rifiuti. Il motivo principale per visitarlo è raggiungere la Chiesa Rupestre soprastante. È consigliabile fotografare le persone presenti solo con il permesso, altrimenti è meglio evitarlo (spesso si risentono). Anche in questo caso, una guida è sempre un'ottima idea.
  • Punto panoramico di Mokattam: La cima della collina di Moqattam offre un tramonto panoramico sul Cairo. Alcuni tour includono questo punto panoramico (anche vicino alla chiesa rupestre).
  • Palazzo Manial: Nell'isola del Nilo a sud, un palazzo di inizio XX secolo con splendidi giardini. È un museo di mobili e decorazioni di inizio secolo (un mix di stili ottomano, persiano ed europeo). Molto tranquillo.
  • Museo del Palazzo Abdeen: Nel centro città (a nord di Piazza dell'Opera). Ex palazzo reale trasformato in museo. Espone gioielli reali, uniformi e cimeli della monarchia. Ingresso gratuito.
  • Palazzo del Barone Empain: A Heliopolis. Un palazzo stravagante costruito da un barone belga nel 1907, ispirato all'architettura dei templi indù. È stato chiuso al pubblico per anni, ma ha riaperto alle visite (controllate se sono in corso visite guidate). Il suo splendore decadente è impressionante.
  • Mercato dei cammelli di Birqash: Circa 30 km a sud-ovest di Giza. Ogni giorno, centinaia di cammelli vengono acquistati e venduti. I venditori ambulanti circondano i recinti gridando i prezzi. I beduini locali vengono qui. È un'esperienza autentica, ma richiede un'auto. Fa parte di un tour più lungo nel deserto o di una partenza molto presto.
  • Nilometro (Isola di Roda): Un'antica struttura che misurava ogni anno il livello delle piene del Nilo. Situata sull'isola di Roda, sul Nilo. Un interessante pezzo di storia dell'ingegneria.
  • Museo Umm Kulthum: A Nasr City, dedicato al leggendario cantante egiziano. Un piccolo museo culturale per gli appassionati di musica.

Ognuna di queste attività è un po' fuori dai percorsi turistici e spesso può essere abbinata ad altre attività (ad esempio, un tour di Moqattam con Garbage City; una visita al Palazzo Manial abbinata a una feluca sul Nilo). Offrono una prospettiva sulla vita nel Cairo moderno.

Le migliori gite di un giorno dal Cairo

Se avete più di qualche giorno a disposizione, potreste prendere in considerazione l'idea di esplorare anche i dintorni della capitale:

Alessandria (la città mediterranea)

Sì, Alessandria merita una gita di un giorno. Si trova a circa 220 km a nord.

  • Come arrivare: Treno dalla stazione di Ramses (circa 2,5 ore, poco costoso) o auto/autobus privato (circa 3 ore). La strada costiera è diretta ma trafficata.
  • Punti salienti: Biblioteca di Alessandria (moderna rivisitazione dell'antica biblioteca; include un piccolo museo e un planetario), Catacombe romane di Kom el Shoqafa (complesso funerario sotterraneo), Cittadella di Qaitbay (fortezza del XV secolo sul mare) e una passeggiata lungomare. Se il tempo lo permette, visitate l'Anfiteatro romano e il cortile dell'antica sinagoga (la sinagoga Ben Ezra si trova ancora nella zona copta del Cairo, non ad Alessandria – un equivoco comune!). Gustatevi un piatto di pesce in riva al mare.
  • Tempo: Partenza anticipata e rientro posticipato se si decide di fare il tour in giornata. In alternativa, è possibile pernottare per visitare i giardini del Palazzo di Montaza e godere di un ritmo più rilassato.

Oasi di Fayoum e Wadi el-Hitan

2-3 ore a sud-ovest del Cairo. Questa depressione verdeggiante ospita laghi di acqua salata (Birket Qarun), cascate (Wadi El Rayan) e Wadi el-Hitan (la Valle delle Balene, sito UNESCO con antichi fossili di balena nel deserto roccioso). Visitate anche il villaggio di Tunisi (artigiani) o le cascate locali (Wadi El Rayan). È consigliabile prenotare un tour organizzato di un'intera giornata, data la presenza di siti sparsi (oppure noleggiare un'auto con autista).

Deserto Bianco

Un po' lontano (6-7 ore di macchina). Famoso per le sculture di gesso nel deserto. I tour spesso prevedono pernottamenti con campeggio sotto le stelle vicino all'Oasi di Bahariya o all'Oasi di Farafra. Non è fattibile in un giorno comodamente, ma se avete giorni in più, il Deserto Bianco è un'esperienza surreale.

Resort sul Mar Rosso

Per una pausa in spiaggia, dirigetevi verso est:

  • Ain Sokhna: Località turistica più vicina sul Mar Rosso (120 km a est del Cairo). Spiagge e resort raggiungibili in circa 1,5 ore. Una breve fuga.
  • Hurghada/Sharm el-Sheikh: Famosi punti di immersione (circa 4-5 ore di auto o 1 ora di volo da Hurghada). Barriere coralline spettacolari e vita da resort. Considerate l'idea di prendere un volo per completare un viaggio di una settimana.

Cibo egiziano e dove mangiare al Cairo

Assaggiare la cucina locale è uno dei momenti salienti di ogni visita al Cairo. La cucina egiziana è sostanziosa e spesso adatta ai vegetariani.

Piatti tradizionali egiziani

  • Koshary: Piatto nazionale. Un sostanzioso mix di riso, lenticchie, ceci e maccheroni, condito con salsa di pomodoro piccante e cipolle fritte croccanti. Provatelo al Koshary Abou Tarek (in centro) o in qualsiasi chiosco di koshary locale. Costo: circa 30-50 EGP.
  • Medames completo: Fave schiacciate con olio d'oliva e limone, consumate a colazione o in qualsiasi momento, spesso con le uova. Vedrete anziani sorseggiare il tè con una ciotola di ful nei caffè all'aperto.
  • Ta'ameya (Falafel egiziano): Fatti con fave (verdi), non con ceci. Croccanti all'esterno. I venditori ambulanti li vendono nella pita con le verdure.
  • Mahshi: Verdure ripiene (peperoni, zucchine, foglie di vite) con riso condito. Servite nelle occasioni speciali.
  • Carni alla griglia: Kofta (polpette speziate di manzo/agnello), shish tawook (spiedini di pollo) e kebab. Spesso consumati con pane piatto. Molti ristoranti e griglierie all'aperto li servono.
  • Molokhia: Una zuppa/stufato di foglie verdi e scivolose, servita con pollo o coniglio. Un gusto che si acquisisce con il tempo, ma molto egiziano.
  • Konafa e Baklava: Il konafa è una pasta sfoglia con formaggio dolce o panna; il baklava è una pasta sfoglia con noci e sciroppo.

Provate anche le bevande locali: il karkadeh (tè all'ibisco), il succo di canna da zucchero, il tè alla menta egiziano e il caffè in stile turco (forte, spesso servito dolce).

I migliori ristoranti del Cairo

  • Cibo di strada/locale: Koshary Abou Tarek (in centro), Koshary El Tahrir e i ristoranti di falafel sono tappe obbligate. Veloci, economici e autentici.
  • Egiziano informale: Felfela (con diverse sedi) serve un mix di piatti classici in un giardino ideale per i turisti. E magari il ristorante Naguib Mahfouz (in un palazzo ristrutturato a Khan) per un'interpretazione raffinata della cucina locale.
  • Vista sul Nilo/Tetto: Sequoia (Zamalek) per mezze internazionali ed egiziani con vista sul fiume; Kazouza (Zamalek) per le bistecche sul Nilo; Andrea Mariouteya (Italiano) con vista sulle piramidi. Il rooftop del Bar & Grill (Nile Plaza) offre una vista panoramica sulle luci della città.
  • Internazionale: Nel centro e a Zamalek si trovano locali italiani (ad esempio Crave) e libanesi. Bravo Caffè (Zamalek) è il posto di tendenza per pizza e caffè.
  • Caffè: Da non perdere El Fishawy (Khan) per il tè e per osservare la gente. Per un caffè moderno, Costa Coffee or Starbucks si trovano nei centri commerciali e nelle zone adibite a uffici (il primo Starbucks del Cairo si trovava notoriamente in Opera Square).

Sicurezza del cibo di strada

Il cibo di strada egiziano è popolare e generalmente sicuro se si sceglie di acquistare presso bancarelle affollate e pulite. Optate per i locali con una coda di gente del posto (un ricambio elevato significa cibo più fresco). Evitate insalate crude o frutta con la buccia, a meno che non sia stata lavata con acqua in bottiglia. Bevete sempre acqua in bottiglia (il ghiaccio può essere rischioso se proveniente dal rubinetto). Molti visitatori portano con sé una bottiglia d'acqua riutilizzabile e la riempiono con acqua filtrata.

Cultura del caffè egiziano

In Egitto, il caffè (ahwa) è forte e spesso servito molto dolce con cardamomo o cannella. Nei bar spesso viene servito del tè (alla menta o al karkadè) come benvenuto. Fumare la shisha (nargileh) fa parte della vita sociale; troverete molti locali per fumare shisha, soprattutto a Zamalek e nel centro città, dove la gente si riunisce la sera per fumare tabacco aromatizzato. Se siete interessati, provate una piccola pipa di shisha alla mela o alla menta.

Opzioni vegetariane/vegane

Molti piatti egiziani sono di base a base vegetale (koshary, falafel, pane, insalate). I viaggiatori vegetariani troveranno numerose opzioni: la maggior parte dei pasti può essere preparata senza carne. I viaggiatori vegani dovrebbero tenere presente che alcune patatine fritte sono fritte in grasso animale e molti dolci contengono burro, quindi verificate se necessario. Tuttavia, il ful, il molokhia (senza carne), gli stufati di fagioli e molti mezze (hummus, baba ganoush) sono vegani.

Shopping al Cairo

Qui lo shopping è sia pratico che culturale. Si può trovare di tutto, dall'artigianato antico ai centri commerciali moderni.

Le migliori zone commerciali

  • Khan el-Khalili: Per souvenir tradizionali (vedi sopra), questo bazar offre tappeti, oggetti in ottone, spezie, gioielli in oro e argento, pelletteria, opere d'arte in papiro e molto altro.
  • City Stars Mall (Nasr City) e Mall of Arabia (6 ottobre) e Cairo Festival City (New Cairo): Grandi centri commerciali moderni con marchi internazionali (abbigliamento, elettronica) e aree ristoro. Utile per l'elettronica, lo shopping in stile occidentale o se si ha bisogno di una pausa dal caldo.
  • Muhammad Ali Street (centro città): Famoso per gli articoli in pelle: giacche, stivali, ecc. I prezzi sono più bassi rispetto ai centri commerciali: preparatevi a contrattare.
  • Mercati dell'oro/delle spezie: Il Souk dell'oro (vicino a Bab Zuweila) è il luogo ideale per curiosare tra negozi di lingotti e gioielli (il prezzo dell'oro è stabilito dal governo, ma il prezzo della manodopera può essere contrattato). L'adiacente Mercato delle Spezie (souq) è un luogo aromatico e ideale per erbe, tè e frutta secca.

Cosa comprare al Cairo

  • Cotone egiziano: Biancheria da letto, camicie, asciugamani. Considerate l'etichetta con il numero di fili o "cotone egiziano". Un numero di fili più alto (oltre 400) indica un tessuto di lusso.
  • Arte del papiro: Se acquistate dipinti su rotoli di papiro, osservate attentamente la consistenza (il papiro autentico è cartaceo, non lucido). Contrattate a fondo: possono costare dai 10 ai 50 dollari a seconda delle dimensioni e del disegno.
  • Gioielli: L'Egitto vanta splendide opere in argento e oro. Le gioiellerie vicino a Khan e Bab Zuweila hanno prezzi fissi per l'oro (in base al prezzo corrente dell'oro), ma possono contrattare sui costi di progettazione.
  • Oli profumati: L'Egitto ha una tradizione di profumi. Acquistate piccole bottiglie di oli di gelsomino, rosa o oud a Khan. Attenzione: alcuni vendono "falsi" sintetici. Un negozio affidabile può vendere veri oli di attar.
  • Spezie: Zafferano, cumino, cardamomo, cannella e miscele di spezie speciali (come quella per il koshary) sono molto popolari. Conservateli sigillati per il viaggio.
  • Artigianato: Statue di alabastro, scatole di legno intarsiate, lanterne di ottone, incensieri di ottone, scatole di madreperla intarsiate, tessuti orientali, ecc.
  • Galabeyas: Lunghe vestaglie di cotone. Ottime come souvenir o come indumento da casa (spesso di colore vivace, anche se la maggior parte della gente del posto indossa quelle di cotone bianco).

Contrattazione

La contrattazione è prevista nei mercati e sulle bancarelle (ma non nei negozi a prezzo fisso o nei centri commerciali). Di norma, offrite circa la metà del prezzo iniziale e negoziate. Ad esempio, se una piccola statuetta viene quotata 200 EGP, iniziate da 100 e incontratevi intorno ai 150. Siate sempre amichevoli: dite "la shukran, shwayya" (no grazie, piano) se il prezzo è troppo alto. Siate pazienti: i venditori apprezzano il processo. Quando siete soddisfatti del prezzo, provate a dire "khalas" (fatto) e a consegnare i contanti. Per gli oggetti costosi (come i gioielli), mostrate interesse senza sembrare troppo impazienti.

Se preferite prezzi fissi, i moderni negozi di souvenir o i centri commerciali offrono ciò di cui avete bisogno a prezzi più elevati. Ci sono anche negozi gestiti dal governo che vendono articoli in papiro o cotone a prezzo fisso, il che può farvi risparmiare la fatica di contrattare.

Vita notturna e intrattenimento al Cairo

Il Cairo è una grande città dopo il tramonto. La vita notturna è cresciuta, mescolando club in stile occidentale con spettacoli tradizionali.

Quartieri della vita notturna

  • Zamalek: Il principale centro della vita notturna. Bar, club e lounge fiancheggiano le strade alberate dell'isola. Luoghi popolari: il Cairo Jazz Club (per musica dal vivo e balli), il Riverside (bar all'aperto sul Nilo), il Tapaz (club di lusso) e numerosi rooftop bar degli hotel (il Mazaj del Kempinski Nile, lo Sky Lounge del Four Seasons). L'atmosfera di Zamalek è cosmopolita.
  • Centro: Ha locali notturni e pub retrò. Street 35 (vicino a Dolphin Street) è un noto complesso di bar con diversi stili musicali. Anche piccoli shisha bar fiancheggiano molte strade.
  • Eliopoli: Alcuni club e pub nei dintorni di Heliopolis (Carnelian e altri bar degli hotel).
  • Centri commerciali: CityStars e altri centri commerciali dispongono di zone di intrattenimento con bowling, cinema e bar.

Club e bar

Gli alcolici sono disponibili solo nei locali autorizzati (hotel, club). Il Cairo non è una città festaiola a ogni angolo, ma per essere una grande città offre vivaci locali. Un cocktail o una birra costano circa 5-8 dollari. Vestitevi in ​​modo più elegante: almeno casual-chic (niente pantaloncini per gli uomini, niente abbigliamento sportivo). Fumare il narghilè è un must; molti caffè rimangono aperti fino a tardi e lo vendono.

Intrattenimento tradizionale

  • Spettacoli di danza del ventre: Molti turisti amano cenare con uno "spettacolo con cena sul Nilo", che in genere include una tradizionale esibizione di danza del ventre. Questi spettacoli si svolgono su navi da crociera o nei ristoranti vicino alle piramidi. È turistico ma divertente. Spesso gli spettacoli includono anche una danzatrice Tanoura (dervisci rotanti). Prenotate tramite un'agenzia o in hotel; aspettatevi di pagare circa 20-50 dollari, cena inclusa.
  • Dervisci rotanti (Tanoura): Oltre alla danza del ventre, queste danzatrici sufi volteggiano in gonne multicolori. Spettacoli regolari si tengono al Parco di al-Azhar o al Wikalet al-Ghouri a Khan el-Khalili (con tè incluso). È spirituale e coinvolgente.
  • Musica dal vivo: Il Cairo Jazz Club ne ha parlato. Per un tocco più locale, consultate gli orari dell'El Sawy Culture Wheel (Zamalek), un centro artistico con concerti e spettacoli teatrali; oppure verificate se il Cairo Opera House (su Gezira, vicino alla Torre) propone uno spettacolo (concerto classico, balletto o musica araba).

Crociere con cena sul Nilo

Si tratta di grandi ristoranti galleggianti. Aspettatevi un buffet (spesso un mix di piatti egiziani e internazionali), musica dal vivo e danzatrici del ventre. Le barche partono al tramonto e navigano sul Nilo per 2-3 ore. L'atmosfera è festosa. Non è un'esperienza tipica del posto, ma molti la apprezzano almeno una volta per la novità.

Informazioni pratiche per i viaggiatori del Cairo

Che lingua si parla al Cairo?

L'arabo è la lingua ufficiale. L'arabo egiziano è la lingua che sentirete. L'inglese è ampiamente utilizzato negli hotel, nei ristoranti e da molte guide e commercianti. Non date per scontato che tutti parlino inglese: un sorriso e qualche frase in arabo possono fare la differenza.

Nozioni di base utili: – As-salamu alaykum (la pace sia con te) – saluto universale musulmano (risposta: wa alaykum as-salam). – "Grazie" (grazie) – rispondi "Mi dispiace.""Venni?" (Quanto?) quando fai la spesa. – "Caffè" = caffè; "shai" = tè; "strega" = acqua. – "Ingegnere" (ingegneri) si dice dopo aver dato indicazioni (significa colloquialmente "Mi scusi"). – "IL" = no, "SÌ" = sì. – Rivolgersi agli sconosciuti: “Ustaz” (signore) o “Sitt/Sayida” (signora) educatamente.

Valuta e questioni finanziarie

La lira egiziana (EGP) è un denaro contante. Le banconote sono da 5, 10, 20, 50, 100, 200. Le monete (piastre) sono rare nella pratica.

  • Cambio valuta: L'aeroporto è dotato di un ufficio e di sportelli bancomat. In centro città si possono trovare tassi di cambio migliori presso banche o uffici di cambio autorizzati (come gli uffici "Change" nei centri commerciali). Se possibile, evitate i cambi in aeroporto e in hotel (i tassi di cambio tendono a essere bassi).
  • Bancomat: Ampiamente disponibili. Visa e Mastercard funzionano; American Express è meno comune. Aspettatevi una piccola commissione (circa 20-50 EGP per prelievo). Molti sportelli bancomat hanno un limite di 200 dollari per transazione, quindi pianificate di conseguenza.
  • Contanti vs. Carta: Al Cairo il contante è sovrano. Portate con voi abbastanza contanti egiziani per taxi, supermercati, piccoli acquisti e mance. Nei grandi hotel, ristoranti e alcuni negozi di lusso, le carte di credito sono accettate (portate con voi un supplemento del 20-30% nel caso in cui accettino solo contanti). Conservate le ricevute per gli acquisti di grandi dimensioni (come i gioielli) per evitare problemi alla dogana all'uscita.
  • Mancia (Baksheesh): La cultura della mancia è radicata. Il costo del servizio nei ristoranti non viene sempre aggiunto; lasciare circa il 10-15% è normale. Ai facchini si danno circa 10-20 EGP a bagaglio. I tassisti apprezzano qualche sterlina in più come mancia (arrotondando per eccesso o aggiungendo il 10%). Le pulizie in hotel costano circa 10-20 EGP al giorno. Guide/autisti circa 5-10 dollari (100-200 EGP) per mezza giornata o un giorno intero. Anche piccoli gesti (aiuto nell'attraversamento della strada, consigli) spesso danno diritto a una mancia di poche sterline. La gente del posto se la aspetta, quindi tenete a portata di mano banconote di piccolo taglio (da 10, 20).

Cosa dovrei indossare al Cairo?

L'Egitto è moderato nell'abbigliamento. Per essere rispettosi: coprite spalle e ginocchia. Gli uomini possono indossare pantaloncini corti (no petto nudo o pantaloncini corti). Per le donne: le magliette senza maniche sono accettabili, ma evitate scollature troppo profonde; gonne lunghe o pantaloni sono indicati. Nei luoghi di culto, le donne dovrebbero coprire i capelli con un foulard (le moschee spesso ne prestano uno all'ingresso) ed entrambi i sessi devono togliersi le scarpe.

Estate: tessuti leggeri e traspiranti (lino, cotone). Inverno: vestirsi a strati (può fare sorprendentemente fresco al mattino/sera, intorno ai 10 °C). Sono indispensabili scarpe comode da passeggio (musei, strade e piramidi di sabbia richiedono suole buone). Portare il costume da bagno solo se si va al Mar Rosso o alle piscine degli hotel: niente costumi da bagno in città.

Usanze ed etichetta egiziane

  • Saluti: Le strette di mano tra uomini sono comuni. Le donne possono stringere la mano o meno (valutate la situazione). Evitate di toccare qualcuno del sesso opposto senza essere invitati.
  • Utilizzo delle mani: Per mangiare o porgere oggetti si usa la mano destra. La sinistra è considerata impura.
  • Ospitalità: Se vi viene offerto del tè/caffè/cibo, è buona educazione accettarne almeno una piccola quantità. Gli egiziani sono orgogliosi della loro ospitalità.
  • Orari di preghiera: Le moschee sono chiuse al pubblico durante le preghiere quotidiane (soprattutto il venerdì a mezzogiorno). Se vi imbattete in una moschea chiusa, riprovate dopo circa le 14:00. Non entrate nelle sale di preghiera musulmane durante le funzioni religiose.
  • Fotografia: Di solito è consentito fotografare monumenti, bazar e persone in pubblico. Tuttavia, evitate di fotografare personale di sicurezza, edifici militari, uffici governativi o persone senza permesso (soprattutto donne/bambini). Chiedete sempre gentilmente una foto a una persona.
  • Ramadan: Se viaggiate durante il Ramadan, non mangiate, bevete o fumate in pubblico durante il giorno (è considerato maleducato). Molti ristoranti nelle zone turistiche rimangono aperti. Dopo il tramonto, godetevi l'energia collettiva dell'iftar: è un momento sicuro e festoso, ma aspettatevi di fare tardi.

Regole della fotografia

È possibile scattare foto in quasi tutti i siti turistici. Tuttavia: – Non è consentito scattare foto di installazioni militari o di sicurezza. – Non è consentito scattare foto di soldati, polizia o posti di blocco. – Alcune tombe nei musei potrebbero avere cartelli che vietano l'uso del flash. – Siate sempre discreti e rispettosi quando scattate foto in contesti religiosi o locali.

Posso bere l'acqua del rubinetto?

No. L'acqua del rubinetto al Cairo è clorata, ma non è sicura da bere. Preferite l'acqua in bottiglia (ampiamente disponibile). Lavatevi i denti con acqua in bottiglia se siete sensibili. Il ghiaccio nelle bevande nei principali ristoranti o hotel è solitamente fatto con acqua purificata, ma in caso di dubbi, evitate il ghiaccio.

Di quali vaccini ho bisogno per il Cairo?

Non sono richiesti vaccini speciali per legge (ad eccezione del certificato di vaccinazione contro la febbre gialla se si proviene da un paese infetto). Tuttavia, è necessario essere in regola con le vaccinazioni di routine (tetano, morbillo, parotite, difterite, ecc.). Le linee guida sanitarie per i viaggiatori generalmente raccomandano: Epatite A: consigliato a tutti i viaggiatori (rischio cibo/acqua). – Tifo: consigliato a molti viaggiatori. – Richiamo della poliomielite: consigliato se non ne avete fatto uno di recente, a causa della poliomielite occasionale nella regione. – Altri: Vaccino antinfluenzale in inverno e vaccinazione contro il COVID-19 secondo le attuali raccomandazioni.

Porta con te tutti i farmaci con obbligo di ricetta di cui hai bisogno (si consiglia di leggere attentamente le etichette). Malattie minori (diarrea, raffreddore) possono essere curate con farmaci da banco reperibili in farmacia (l'Egitto ha un solido sistema di distribuzione di farmacie).

Assicurazione di viaggio e salute

Stipulare un'assicurazione di viaggio che copra l'evacuazione medica (poiché gli ospedali locali potrebbero non soddisfare gli standard occidentali e si potrebbe preferire l'evacuazione in caso di problemi gravi). Se si hanno bisogno di medicine, le cliniche internazionali e i grandi ospedali del Cairo sono validi, ma i costi possono essere elevati senza assicurazione.

Internet e Comunicazione

L'Egitto ha una buona copertura di telefonia mobile. Le schede SIM turistiche (Orange, Vodafone, Etisalat) possono essere acquistate presso i negozi di telefonia dell'aeroporto o della città (costo circa 100 EGP per SIM + credito). I pacchetti voce/internet sono convenienti. Il Wi-Fi è ampiamente disponibile negli hotel e in molti bar.

I social media e molti siti web funzionano normalmente, anche se occasionalmente un sito potrebbe essere bloccato (alcune app di notizie o VoIP). Le VPN sono utilizzate da molti, ma i viaggiatori comuni raramente ne hanno bisogno.

Elettricità e adattatori

L'Egitto utilizza una tensione elettrica di 220 V, 50 Hz, come in Europa. Le spine sono di tipo C (europea a due poli) e F (Schuko). I visitatori nordamericani o britannici devono portare un adattatore. La maggior parte dei caricabatterie (telefoni, laptop) supporta la tensione di 220 V, ma controllate i vostri dispositivi.

Contatti di emergenza

  • Polizia: 122
  • Polizia turistica: 126
  • Ambulanza: 123
    Salva il numero e l'indirizzo del tuo hotel e informati sulla posizione/contatto della tua ambasciata al Cairo (soprattutto se sorgono dubbi su permessi o visti).

Eventi culturali e festival al Cairo

Il Cairo ospita una varietà di eventi culturali durante tutto l'anno. Se il vostro viaggio coincide con questo evento, può essere un vantaggio:

  • Cairo International Film Festival (novembre): Prestigioso festival cinematografico arabo che presenta film locali e internazionali.
  • Cairo Jazz Festival (ottobre-novembre): Concerti gratuiti all'aperto con jazz e world music.
  • Downtown Contemporary Arts Festival (D-CAF, marzo-aprile): Spettacoli e installazioni in tutta la città.
  • Spettacoli al Teatro dell'Opera: Il Teatro dell'Opera del Cairo (a Gezira) propone programmi di opera, balletto e musica classica, soprattutto in inverno.
  • Fiera Internazionale del Libro (gennaio): Migliaia di espositori in un'enorme tenda vicino a Zamalek. Gran parte del materiale esposto riguarda l'editoria araba.
  • Ramadan: Non è un "evento" nel senso comune del termine, ma l'atmosfera è unica. Se visitate il luogo, vedrete lanterne per le strade, speciali lanterne del Ramadan chiamate fanouse mercati notturni.
  • Festività copte: Il Natale copto (7 gennaio) e la Pasqua (le date variano) prevedono cerimonie a lume di candela nella Chiesa Sospesa e in altri luoghi. I cristiani spesso decorano le chiese.

Controlla le date esatte ogni anno. Durante i festival, prenota con largo anticipo trasporti e hotel (i locali possono esaurirsi). In particolare, durante il Ramadan, molti bar aprono di notte e i prezzi (soprattutto quelli degli hotel) possono variare.

Viaggi in famiglia: visitare il Cairo con i bambini

Il Cairo può essere un posto a misura di bambino, se si pianifica:

  • Bambini e piramidi: I bambini amano spesso il senso di avventura di Giza. Portate cappellini e acqua. Le passeggiate in cammello sono molto apprezzate dai bambini, se affrontate in sicurezza (o una breve passeggiata a dorso di pony partendo dall'altopiano).
  • Musei: Il Museo Egizio può coinvolgere i bambini con mummie e statue giganti. Valutate la possibilità di acquistare un'audioguida per bambini o un libro di fiabe sull'Egitto in anticipo. Limitate la visita a un paio d'ore (i musei possono sopraffare i più piccoli).
  • Spazi verdi: Il parco di Al-Azhar ospita aree giochi e gelaterie. La passeggiata lungo il Nilo e le terrazze dei caffè permettono ai bambini di correre liberamente. Alcuni hotel dispongono di piscine (Marriott Mena House, Four Seasons Nile), perfette per rilassarsi.
  • Divertimento: L'Acquario del Cairo (vicino all'Opera) e il piccolo zoo (nello zoo di Giza) possono rappresentare una piacevole distrazione di mezza giornata.
  • Ristorazione: Tantissima scelta di pizza e pasta per i bambini più schizzinosi. Anche falafel e patatine fritte sono molto apprezzati dai bambini.
  • Trasporti: Un passeggino va bene per i marciapiedi larghi di parchi e centri commerciali, ma nelle zone dei bazar è consigliabile un marsupio porta-bambini (strade affollate e sconnesse). Sia i taxi che la metropolitana sono adatti ai passeggini.

Hotel per famiglie: Cercate servizi come piscine e camere per famiglie. Molti hotel di lusso offrono menù per bambini. Il Marriott Mena House, il Four Seasons Nile Plaza e lo Steigenberger Cecil (ad Alessandria) sono spesso consigliati.

Viaggi sostenibili e responsabili al Cairo

Per rendere il tuo viaggio positivo e rispettoso:

  • Supporto locale: Rivolgetevi a negozi indipendenti e guide locali, piuttosto che alle grandi catene. Lasciate mance ragionevoli. Acquistate direttamente oggetti di artigianato autentico.
  • Plastica: Riduci gli sprechi: porta con te una borraccia e delle borse riutilizzabili. Molti negozi accettano volentieri borse riutilizzabili per la spesa o i souvenir.
  • Utilizzo dell'acqua: Siate consapevoli del consumo di acqua locale. Fate docce più brevi.
  • Rispettare la vita locale: Quando si visitano quartieri degradati (come Garbage City), è opportuno mantenere un basso profilo, chiedere il permesso prima di scattare foto e affidarsi a una guida qualificata.
  • Sensibilità culturale: Vestitevi in ​​modo sobrio e informatevi sulle usanze locali. Ascoltare e imparare fa parte del rispetto.
  • Ambiente: Se usate il taxi, provate a condividere il viaggio o, quando possibile, usate la metropolitana. Anche i piccoli gesti possono aiutare.

Consigli essenziali per viaggiare al Cairo

  • Traffico: Calcola sempre tutto il tempo necessario. Le corse in auto o in taxi possono richiedere il doppio del tempo normale nelle ore di punta.
  • Per strada: Siate assertivi quando attraversate la strada: le auto raramente danno la precedenza. Attraversate solo agli incroci o agli attraversamenti segnalati.
  • Soldi: Tieni a portata di mano un mix di contanti e carte. Le banconote di piccolo taglio (5, 10, 20 EGP) sono essenziali per mance, taxi e piccoli acquisti. Gli sportelli bancomat possono essere rari nei quartieri più vecchi; usali nei centri commerciali e nelle banche.
  • Applicazioni: Google Maps funziona bene. Uber/Careem per le corse. Le app di conversione valuta sono utili per gestire il denaro. Aggiungi il tuo hotel ai preferiti su Maps. Il servizio di ride-hailing copre l'intera città, ma una SIM locale aiuta con il GPS.
  • Telefono: Se sbloccata, puoi acquistare una SIM locale (Orange/Vodafone) in aeroporto o in qualsiasi negozio di telefonia mobile. I dati e le chiamate prepagate sono economici.
  • App di sicurezza: Salva i numeri di emergenza locali e il numero di telefono dell'ambasciata del tuo Paese.
  • Stai attento: Fate attenzione agli sconosciuti "amichevoli" che offrono aiuto senza essere richiesti (ad esempio, i venditori ambulanti alle attrazioni). Rifiutate educatamente e andate avanti.
  • Lingua: Usate saluti educati. Un po' di arabo (anche solo un "grazie") può fare molto con la gente del posto.
  • Mangia in sicurezza: Godetevi la cultura culinaria, ma andateci piano con le verdure crude. Bevete solo acqua in bottiglia.
  • Rispetto: Toglietevi sempre le scarpe nelle moschee e in alcune case storiche. Usate la mano destra per dare/ricevere. Se siete al chiuso, mantenete un tono di voce moderato.
  • Fotografia: Sentitevi liberi di fotografare monumenti e mercati, ma chiedete sempre il permesso se volete immortalare una persona del posto (in particolare donne e bambini).
  • Riposo: Il ritmo del Cairo è frenetico. Fate brevi pause nei caffè e nei parchi per apprezzare la vita locale.

Domande frequenti sui viaggi al Cairo

Quanto fa caldo al Cairo in estate? Estremamente caldo. A metà estate (luglio-agosto) le temperature massime raggiungono spesso i 38-40 °C (100-104 °F) o più. Pianificate pause al chiuso o al mattino presto.

Piove al Cairo? Raramente. Gennaio è il mese più piovoso, ma anche in quel caso si tratta in media di pochi acquazzoni. La maggior parte dei viaggi prevede cieli soleggiati per tutto il periodo.

Cosa dovrei indossare al Cairo in inverno? Di giorno le temperature sono miti (15–22 °C). Un maglione o una giacca leggera sono utili per la sera (di notte le temperature possono scendere fino a 10–15 °C). Pantaloni lunghi e una maglia leggera a maniche lunghe sono comodi.

Qual è la zona migliore in cui soggiornare al Cairo? Per chi visita il Cairo per la prima volta, il centro città o Zamalek. Il centro città offre caffè e storia; Zamalek è verde e tranquilla, ma vicina ai taxi. Giza è la scelta migliore se il vostro obiettivo sono le piramidi.

Dovrei prenotare una visita guidata o procedere in autonomia? Entrambe le opzioni funzionano. I tour offrono un contesto (soprattutto per le Piramidi e il Museo). Viaggiare in autonomia offre flessibilità nei mercati e nelle strade secondarie. Molti optano per una combinazione: un tour guidato delle Piramidi e poi un giro autoguidato nei bazar.

Che tipo di trasporto è disponibile per i turisti? Principalmente Uber/Careem (o Bolt, inDrive) per gli spostamenti diretti. Metropolitana del Cairo per i viaggi più lunghi. Taxi tradizionali con tassametro e feluche sul Nilo. Evitate gli autobus locali: sono caotici e affollati per chi non è del posto.

Quanto costa un viaggio al Cairo? Un viaggio di 4 giorni (di fascia media) potrebbe costare dai 600 ai 1000 dollari a persona (voli esclusi) - hotel, cibo e biglietti d'ingresso. Può essere molto più economico o più costoso, a seconda delle scelte.

Posso usare la mia carta di credito al Cairo? Sì, Visa/Mastercard sono accettate nella maggior parte degli hotel, ristoranti e grandi negozi. Tuttavia, portate sempre con voi contanti per piccoli acquisti, taxi e mance. Informate la vostra banca prima di partire per evitare blocchi della carta.

Risorse e strumenti per pianificare il tuo viaggio al Cairo

  • Siti web ufficiali: Il portale turistico egiziano (Egypt.travel) e il sito e-Visa del governo egiziano (visa2egypt.gov.eg).
  • Tour operator: InsideEgypt e Memphis Tours (i siti web offrono itinerari e consigli gratuiti).
  • Prenotazione: per gli hotel (molti con cancellazione gratuita). GetYourGuide o Viator per i tour (piramidi con guida, crociere con cena).
  • Forum: Il forum Cairo di TripAdvisor e Thorn Tree di Lonely Planet offrono sessioni di domande e risposte per viaggiatori attivi.
  • Applicazioni: Google Maps, Uber/Careem, XE Currency e un'app di frasario arabo possono rivelarsi utili sul campo.
  • Avvisi di viaggio: Per le informazioni più recenti sulla sicurezza, consulta le avvertenze di viaggio del tuo governo (ad esempio, Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, FCDO del Regno Unito).
  • Contatti locali: Il banco escursioni o la reception del tuo hotel possono prenotare taxi, tour e risolvere piccoli problemi.
  • Contatti dell'Ambasciata: Informatevi sulla posizione della vostra ambasciata al Cairo in caso di smarrimento del passaporto o di emergenze.

Considerazioni finali: come sfruttare al meglio la tua avventura al Cairo

Il Cairo è una città a strati. Una breve visita potrebbe solo sfiorare la superficie con le Piramidi mozzafiato e una passeggiata a Khan el-Khalili. Ma ogni ora qui rivela qualcosa di più ricco: il sussurro delle preghiere da un minareto, la sorpresa di un manoscritto medievale nascosto o il calore di un tè condiviso con un artigiano locale.

Pazienza e curiosità sono le tue armi migliori. Aspettati le imperfezioni – traffico, rumore e qualche occasionale invadenza – e lasciale passare. In cambio, il Cairo offre meraviglie: due grandi civiltà mondiali in un unico luogo, cibo memorabile e uno spirito di vita che semplicemente non si può reprimere.

Alla fine, i viaggiatori che si prendono il tempo di esplorare attentamente scopriranno che il Cairo li ricompenserà ampiamente. Questa guida ha illustrato tutti i dettagli; ora godetevi la città più grandiosa dell'Egitto con fiducia e stupore.

Leggi di seguito...
Guida-di-viaggio-Alessandria-Travel-S-Helper

Alessandria

Alessandria, il famoso porto mediterraneo dell'Egitto, è una città dai due volti: un'antica capitale della cultura e una moderna meta balneare. Questa guida svela come esplorarli entrambi.
Leggi di più →
Guida-di-viaggio-Dahab-Travel-S-Helper

Dahab

Dahab, una piccola città sulla costa egiziana del Sinai, è diventata silenziosamente la mecca degli amanti dell'avventura. Incorniciata dalle montagne e dal Mar Rosso, offre immersioni di livello mondiale, un deserto colorato...
Leggi di più →
Guida-di-viaggio-Giza-S-Helper

Giza

In sostanza, Giza offre un mix ineguagliabile di meraviglie antiche ed esplorazioni moderne. Questa guida completa copre ogni aspetto di una visita: dall'orientamento attraverso...
Leggi di più →
Luxor-Guida-di-viaggio-Travel-S-Helper

Luxor

Luxor è una testimonianza vivente della grandezza dell'antico Egitto. Situata a cavallo del Nilo, la città fonde vivaci strade moderne con templi monumentali e tombe reali. Questa guida completa copre...
Leggi di più →
Guida-di-viaggio-di-Hurghada-Travel-S-Helper

Hurghada

Hurghada si trova sulla costa egiziana del Mar Rosso, una città baciata dal sole, trasformata da un umile villaggio di pescatori in un resort di lusso. Questa guida esplora il suo fascino unico: chilometri di...
Leggi di più →
Sharm-El-Sheikh-Guida-di-viaggio-Travel-S-Helper

Sharm El Sheikh

Sharm El Sheikh attrae i viaggiatori con le sue spiagge da cartolina e le barriere coralline illuminate dal sole, ma il vero fascino della città risiede nei suoi ricchi contrasti. Dalle immersioni di livello mondiale alle...
Leggi di più →
Egitto-guida-di-viaggio

Egitto

Visitare l'Egitto significa entrare in una terra di monumenti epici con tutti i comfort moderni. Il Grande Museo Egizio di Giza sta per aprire, mentre nuove strade e un aeroporto...
Leggi di più →
Storie più popolari
I 10 migliori carnevali del mondo

Dallo spettacolo di samba di Rio all'eleganza delle maschere di Venezia, esplora 10 festival unici che mettono in mostra la creatività umana, la diversità culturale e lo spirito universale della festa. Scopri…

I 10 migliori carnevali del mondo