La Francia è riconosciuta per il suo importante patrimonio culturale, la sua cucina eccezionale e i suoi paesaggi incantevoli, che la rendono il paese più visitato al mondo. Dalla visita di antiche...
Chi viaggia in Bahrein troverà un mix di comodità moderne e calore tradizionale e, con un po' di pianificazione, arrivarci non sarà complicato. Manama, la capitale, è servita dall'Aeroporto Internazionale del Bahrein (BAH) ed è facilmente raggiungibile anche via terra dalla vicina Arabia Saudita. I visitatori devono essere a conoscenza dei requisiti di ingresso e delle opzioni di trasporto del Bahrein per rendere il viaggio agevole. Questa guida illustra le ultime normative sui visti per i visitatori a breve termine (incluse disposizioni speciali per i cittadini del Golfo e disposizioni per i viaggiatori israeliani), e illustra i tre modi principali per raggiungere Manama: in aereo, in autobus o in auto. Consigli pratici sui periodi di punta, sulle procedure doganali e su cosa aspettarsi nei principali punti di transito aiuteranno i potenziali viaggiatori a sentirsi preparati e informati.
Tutti i viaggiatori in Bahrein devono essere in possesso di un permesso di ingresso, ma il Bahrein offre soluzioni flessibili per molte nazionalità. I cittadini degli stati del Consiglio di Cooperazione del Golfo (GCC) (attualmente Kuwait, Oman, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti) beneficiano dell'ingresso senza visto. Infatti, dalla metà del 2022, il Bahrein consente ai cittadini del GCC di attraversare il confine utilizzando solo la carta d'identità o il passaporto nazionale, senza bisogno di visto preventivo. (Questo accordo reciproco per i cittadini del GCC fa parte di un'iniziativa volta a facilitare gli spostamenti all'interno della regione del Golfo). Gli altri visitatori generalmente necessitano di un visto, ma il governo del Bahrein offre comode opzioni di visto all'arrivo e di visto elettronico per molti passaporti.
I viaggiatori provenienti da un ampio gruppo di paesi possono ottenere un visto turistico di 14 giorni all'arrivo in Bahrein. Secondo le ultime informazioni, i cittadini di 69 paesi possono ottenere questi visti di 14 giorni presso l'aeroporto internazionale del Bahrein o i valichi di frontiera terrestri. In pratica, questo include la maggior parte dei paesi occidentali e molti paesi asiatici: ad esempio, i cittadini di Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Unione Europea, Australia, Giappone e paesi simili possono semplicemente arrivare con il passaporto (valido per almeno sei mesi) e ricevere un timbro d'ingresso di 14 giorni. È previsto il pagamento di una commissione di servizio (attualmente pari a circa 10 dirham). Questo visto all'arrivo può essere esteso nel paese se è necessario più tempo, previa approvazione.
Per ottenere il visto all'arrivo, i viaggiatori devono essere pronti a mostrare la prova del viaggio di proseguimento o di ritorno. (In genere, i funzionari richiedono un volo di ritorno confermato o una prova simile che il visitatore non supererà il periodo di permanenza consentito). In alcuni casi si applicano regole speciali: ad esempio, i visti per Emirati Arabi Uniti, Stati Uniti, Regno Unito, area Schengen, Canada o la residenza saudita possono talvolta facilitare l'ingresso per i cittadini di altri paesi, ma i visitatori dovrebbero sempre verificare gli elenchi aggiornati delle nazionalità ammissibili e i requisiti tramite i canali ufficiali prima della partenza.
Se il tuo Paese non è presente nell'elenco dei Paesi che richiedono il visto all'arrivo, dovrai richiederne uno prima della partenza. Il Bahrein gestisce un sistema di visti elettronici online che copre oltre 200 nazionalità. Molti viaggiatori si limitano a presentare la domanda tramite il portale governativo dedicato ai visti elettronici con qualche settimana di anticipo rispetto alla data di partenza. Il visto elettronico può coprire sia soggiorni brevi che visite più lunghe: i visti elettronici a ingresso singolo consentono in genere un soggiorno di 14 giorni (estendibile su richiesta), mentre i visti a ingressi multipli possono essere validi per 30 giorni per visita fino a un anno. Infatti, il Bahrein rilascia persino un visto per visite multiple di un anno (per i Paesi idonei), che consente al titolare di soggiornare fino a 30 giorni alla volta. Le tariffe per un visto elettronico sono modeste (circa 7-10 BD, a seconda del tipo e della velocità di elaborazione). In pratica, il possesso di un visto elettronico può velocizzare l'elaborazione in aeroporto, poiché il visto è pre-approvato, sebbene i visitatori idonei possano in alternativa pagare all'arrivo se preferiscono questa comodità.
Indipendentemente dalla modalità (visto all'arrivo o eVisa), la validità del passaporto è di almeno sei mesi dalla data di ingresso. I viaggiatori dovrebbero inoltre portare con sé una prova di disponibilità economica e un indirizzo in Bahrein, poiché i funzionari di frontiera potrebbero richiederli (anche per soggiorni di breve durata). Negli ultimi anni, le autorità hanno semplificato questi controlli, ma è consigliabile avere a portata di mano la prenotazione di un hotel o l'indirizzo di un host, insieme ad almeno 100 BD (o l'equivalente) in contanti o con carta di credito come prova di disponibilità economica.
Cittadini e residenti del Consiglio di cooperazione del Golfo. Il Bahrein tratta i cittadini dei suoi vicini del Golfo con molta indulgenza. Come accennato in precedenza, i cittadini di Kuwait, Oman, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti non necessitano di visto e possono utilizzare una carta d'identità nazionale al posto del passaporto. (Dalla fine del 2022, questo regime di viaggio "solo documento d'identità" è pienamente in vigore). Gli espatriati che vivono in un Paese del Consiglio di cooperazione del Golfo (ad esempio, qualcuno con un permesso di soggiorno negli Emirati Arabi Uniti ma un passaporto straniero) devono comunque seguire le normali regole sui visti del loro passaporto, sebbene avere la residenza nel Golfo possa talvolta aiutare a ottenere un visto più facilmente, poiché la residenza in un Paese del primo mondo a volte soddisfa il requisito del Bahrein per il rilascio del visto all'arrivo. In breve, solo la cittadinanza del Consiglio di cooperazione del Golfo esenta dall'obbligo di visto; in caso contrario, i visitatori devono utilizzare una delle procedure di visto sopra descritte.
Visitatori con timbri o passaporti israeliani. Un recente cambiamento significativo nella politica del Bahrein riguarda i viaggiatori da o per Israele. Con gli Accordi di Abramo del 2020, il Bahrein ha formalmente normalizzato le relazioni con Israele, rimuovendo "tutte le restrizioni sui viaggi dei cittadini israeliani in Bahrein". In pratica, i titolari di passaporto israeliano possono richiedere visti bahreiniti come qualsiasi altra nazionalità. Inoltre, il Bahrein è uno dei pochi Paesi dell'area che consente l'ingresso anche se il passaporto riporta la prova di un viaggio in Israele. Le risorse di viaggio elencano esplicitamente il Bahrein tra i luoghi in cui un timbro israeliano sul passaporto non impedisce l'ingresso. (Il visto deve comunque essere ottenuto o pagato all'arrivo, ma il timbro in sé non rappresenta un problema). Questo cambiamento riflette la posizione aperta del Bahrein dopo la normalizzazione. Per i viaggiatori, la conclusione è: i cittadini israeliani possono visitare Manama con le stesse formalità degli altri (visti come descritto sopra) e un viaggio precedente in Israele non comporterà il diniego del visto.
Per la maggior parte dei visitatori internazionali, l'Aeroporto Internazionale del Bahrein (BAH) è il punto di ingresso. L'aeroporto si trova sull'isola di Muharraq, appena a est del centro di Manama, ed è stato ampiamente modernizzato negli ultimi anni. È in corso un'importante espansione: un nuovo terminal di 210.000 m² (aperto in fasi successive dal 2020) quasi quadruplicherà la capacità di trasporto passeggeri, portandola a circa 14 milioni all'anno. Questo ammodernamento da 1,1 miliardi di dollari include strutture all'avanguardia, tra cui hall di partenza extra lunghe e aree di immigrazione ottimizzate, progettate per gestire gli attuali elevati volumi di traffico. In termini pratici, l'aeroporto è efficiente: gli arrivi internazionali in genere si spostano rapidamente dagli aerei agli sportelli dell'immigrazione (spesso in meno di 10 minuti durante i periodi di bassa stagione), e il breve tragitto in taxi per il centro di Manama richiede altri 20-30 minuti.
In qualità di compagnia aerea nazionale, Gulf Air ha il suo hub principale in Bahrein. Gulf Air opera decine di voli settimanali attraverso il Golfo e il Medio Oriente in generale, oltre a rotte verso l'Asia e l'Europa (in particolare un volo giornaliero o quasi giornaliero per Londra). Infatti, l'aeroporto offre "ottimi collegamenti in tutta la regione e con Londra". Anche altre compagnie aeree servono il Bahrein: ad esempio, Air Arabia e Flydubai effettuano voli dagli Emirati Arabi Uniti, e importanti compagnie aeree come Emirates, Qatar Airways e Turkish Airlines offrono collegamenti giornalieri tramite i loro hub. Per i viaggiatori provenienti dall'Arabia Saudita orientale, Gulf Air offre in esclusiva servizi di bus navetta con biglietto cumulativo: i passeggeri possono prenotare voli Gulf Air dal Bahrein verso destinazioni regionali (o viceversa) e utilizzare un autobus coordinato da Khobar o Dammam per raggiungere l'aeroporto. Questo comodo collegamento è particolarmente utile per chi si trova nella Provincia Orientale, poiché l'Aeroporto Internazionale King Fahd di Dammam si trova in Arabia Saudita: in questo modo, è possibile partire dal Bahrein con un unico biglietto e un trasferimento in autobus.
Il terminal passeggeri offre servizi di alta qualità. Sia nell'area partenze che in quella arrivi è presente un'ampia gamma di negozi duty-free, che vendono di tutto, dall'artigianato locale ai profumi, dai liquori all'elettronica. Infatti, una nuova joint venture della Bahrain Duty Free Company sta creando oltre 3.300 m² di spazio commerciale nel terminal ampliato, garantendo un'ampia scelta di negozi. L'offerta gastronomica spazia dai fast food ai ristoranti con servizio al tavolo che servono cucina mediorientale e internazionale. I viaggiatori d'affari e di prima classe troveranno moderne lounge, alcune con docce e terrazza con vista (la lounge di Gulf Air prevede persino di includere una terrazza).
Una caratteristica curiosa per i passeggeri in transito è l'Airport Hotel (Transotel). Situato nel complesso aeroportuale, il Transotel offre camere diurne, cabine letto e docce. Queste unità "Transotel" possono essere affittate a ore o a notte, offrendo un angolo di tranquillità ai viaggiatori stanchi tra un volo e l'altro. (Questo concetto si è evoluto dal vecchio edificio del Transhotel degli anni '80, che è stato ristrutturato; oggi sono disponibili circa 24 cabine letto e 17 camere compatte per brevi soggiorni). Secondo le guide turistiche, il Transotel permette ai visitatori di "rilassarsi e rinfrescarsi" in attesa del volo, e il personale dell'aeroporto può prenotare queste camere su richiesta.
La dogana e l'immigrazione al BAH sono generalmente cordiali e ben gestite. Durante il normale orario di lavoro, i tempi di elaborazione sono ragionevoli: all'arrivo, i voli vengono spesso elaborati rapidamente, soprattutto se si sono compilati i moduli richiesti online o durante il volo. Tuttavia, i viaggiatori dovrebbero comunque prevedere del tempo extra durante i periodi di punta. Gli orari di maggiore affluenza al BIA tendono a coincidere con la tarda serata e le prime ore del mattino, quando molti vettori arrivano o partono, così come i fine settimana e le festività (ad esempio, il venerdì e il sabato in Bahrein, o durante i picchi di traffico del Ramadan/Eid). Per ridurre al minimo i tempi di attesa, cercate di evitare, se possibile, arrivi o partenze a tarda notte il giovedì e il venerdì, poiché questo è spesso il periodo di picco del carico di voli. Ai controlli di sicurezza e al ritiro bagagli, le code si muovono costantemente; l'aeroporto utilizza moderne apparecchiature di scansione e personale multilingue. Il controllo doganale è solitamente discreto (agli arrivi, è comune che venga semplicemente timbrato il passaporto senza ulteriori controlli, a condizione che non si abbiano articoli soggetti a restrizioni). In genere, piccoli beni personali o regali portati per uso personale sono ammessi senza dazi doganali, ma i visitatori devono dichiarare grandi somme di denaro contante o articoli soggetti a restrizioni (come alcolici in quantità superiori al consumo personale o determinati farmaci da prescrizione) per evitare multe.
Per il trasporto via terra, taxi e app di ride-sharing sono facilmente reperibili appena fuori dal terminal. Le tariffe per il centro di Manama sono in media di 6-8 dirham (15-20 dollari) e il viaggio dura 20-25 minuti. Molti visitatori internazionali noleggiano anche auto; le principali agenzie di autonoleggio hanno sportelli al BIA. L'aeroporto è generalmente sicuro e confortevole 24 ore su 24, con ampi posti a sedere, Wi-Fi gratuito, stazioni di ricarica e servizi igienici puliti. Dispone inoltre di sportelli per l'immigrazione e i permessi di lavoro (per i nuovi assunti) in un'area di elaborazione separata, ma i turisti non hanno bisogno di visitarli.
In sintesi, viaggiare in aereo verso Manama è ora più semplice che mai. A breve verrà inaugurata una nuova espansione del terminal, che raddoppierà le dimensioni dell'aeroporto e aggiungerà funzionalità high-tech. Il ruolo dell'aeroporto come base di Gulf Air garantisce collegamenti frequenti e i suoi servizi (duty-free, ristoranti, lounge e persino l'hotel di transito) creano un'accoglienza moderna per i visitatori. Ricordatevi di verificare in anticipo i requisiti per il visto: per molti titolari di passaporto, un visto all'arrivo (soggiorno di 14 giorni) o un rapido visto elettronico online garantiranno l'ingresso con il minimo sforzo.
Un modo sempre più popolare per raggiungere il Bahrein è via terra dall'Arabia Saudita, soprattutto da Dammam, nella Provincia Orientale. La King Fahd Causeway (a volte chiamata Khalid al-Awwal Causeway) collega il Bahrein e l'Arabia Saudita attraverso il Golfo del Bahrein. È lunga circa 25-26 chilometri e si compone di una serie di ponti e tratti di strada rialzata che conducono a un complesso di confine a doppio confine in mare. Per chi non dispone di un'auto, la SABTCO (la Compagnia di Trasporto Pubblico dell'Arabia Saudita) gestisce regolari servizi di autobus dall'Arabia Saudita al Bahrein. Sul lato bahreinita, il servizio è spesso indicato come BASATCO o SABTCO (i due nomi sono usati in modo intercambiabile per questa operazione congiunta).
I passeggeri possono salire a bordo di questi autobus nell'Arabia Saudita orientale (in genere dal terminal SAPTCO di Dammam o Khobar). Secondo gli ultimi orari, circa 6-8 autobus al giorno partono da Dammam via Khobar per Manama. Le partenze sono circa ogni ora durante il giorno, a partire dalla mattina presto (intorno alle 6:00-7:00) e proseguono fino a tarda sera. Sul lato bahreinita, l'autobus arriva alla stazione centrale degli autobus di Manama, vicino all'ipermercato Lulu su Exhibition Road (accanto al vecchio Meena Bazaar). Questo viaggio in autobus offre un collegamento economico e diretto tra il Bahrein e città saudite come Dammam e Riyadh (poiché i passeggeri di Riyadh possono effettuare una coincidenza via Dammam).
Gli autobus sono moderni minibus con aria condizionata, con circa 15-20 posti a sedere e un piccolo rimorchio per i bagagli. Sono comodi e dispongono di appositi portabagagli, così anche le valigie più grandi possono viaggiare in tutta sicurezza. Per quanto riguarda il prezzo, i biglietti di sola andata costano attualmente circa 50 SR (riyal sauditi) o 5 BD (i viaggi di andata e ritorno hanno lo stesso prezzo nella direzione opposta). I biglietti possono essere acquistati in anticipo presso la stazione degli autobus, ma anche chi arriva a piedi riesce solitamente a trovare posto, a meno che l'autobus non sia completamente pieno. In genere non è necessaria la prenotazione online per questo servizio navetta; è sufficiente presentarsi con il passaporto (e il visto, se richiesto) alla stazione e acquistare un biglietto prima di salire.
I viaggiatori devono essere preparati alle procedure di attraversamento della frontiera. La King Fahd Causeway presenta posti di blocco su entrambi i lati del collegamento. In pratica, l'autobus si ferma due volte: una per le formalità di uscita dall'Arabia Saudita e una per le formalità di ingresso in Bahrein. Ci sono due cabine per il controllo passaporti (uscita Arabia Saudita e ingresso Bahrein) e un controllo doganale su ciascun lato. Gli autobus di solito si fermano alle cabine, i passeggeri scendono (passaporto alla mano) per far timbrare i documenti di viaggio e poi risalgono per proseguire. La procedura in sé è semplice e generalmente cortese; i funzionari di entrambi i paesi sono abituati al traffico pendolare di massa. Tuttavia, questi controlli allungano i tempi. In condizioni normali, l'intero attraversamento (inclusi due controlli all'immigrazione e due rapidi controlli doganali) dura circa due ore da una città all'altra. Durante questo periodo, l'autista può anche compilare eventuali moduli di arrivo/partenza richiesti, se non li ha già compilati. Si noti che nei giorni di punta o festivi, i ritardi possono prolungare il viaggio fino a tre o quattro ore; al contrario, durante i periodi di calma può durare anche solo 90 minuti.
È importante sottolineare che gli autobus godono di un vantaggio fondamentale: nelle ore di punta possono utilizzare corsie preferenziali dedicate all'immigrazione. Durante gli ingorghi (che sono comuni, come spiegato di seguito), i passeggeri degli autobus spesso sfrecciano in una corsia separata mentre le auto si mettono in coda. Di conseguenza, "nelle ore di congestione, gli autobus possono effettivamente essere leggermente più veloci delle auto private, poiché possono utilizzare corsie separate all'immigrazione e alla dogana". Non è raro che i passeggeri degli autobus, nelle sere infrasettimanali, si siedano e aspettino nella banchina mentre le code delle auto si estendono per chilometri. Questo è uno dei motivi per cui molti sauditi e non solo scelgono di viaggiare in autobus per il Bahrein e ritorno, soprattutto se la partenza è di giovedì o il ritorno di venerdì (vedi sotto per gli orari).
Quando attraversate la strada rialzata, assicuratevi di avere i documenti di viaggio a portata di mano e organizzati. Per i titolari di passaporto saudita, questo significa uscire dall'Arabia Saudita (con gli agenti di frontiera sull'autobus che controllano i passaporti) e poi mostrare il passaporto e il visto o il permesso di soggiorno del Bahrein ai funzionari del Bahrein. Per le altre nazionalità, la procedura è essenzialmente la stessa: prima un timbro di uscita saudita (se applicabile; alcuni passaporti potrebbero non essere timbrati, poiché i sauditi spesso emettono timbri di uscita solo per gli stranieri) e poi un timbro di ingresso del Bahrein. Conservate eventuali moduli di immigrazione (se consegnati durante il viaggio); mentre il timbro sul passaporto è la prova principale dell'ingresso legale, ai visitatori del Bahrein normalmente non viene rilasciata una carta visto o un adesivo separato (l'ingresso è garantito dal timbro sul passaporto).
I controlli doganali sono solitamente informali. Sugli autobus, i passeggeri rimangono a bordo mentre i bagagli vengono scansionati o esaminati dagli agenti doganali. Per i viaggiatori comuni, gli agenti controllano i bagagli e lasciano passare la maggior parte degli oggetti personali. Se si possiede alcol duty-free (consentito in Bahrein per i residenti non musulmani), verrà controllato e potrebbe essere applicata una piccola tassa (circa 1 dirham per ogni litro in eccesso). In generale, non si portano prodotti agricoli, stupefacenti o ingenti somme di denaro senza dichiararli, in quanto si applicano leggi severe. Al contrario, piccole quantità di vestiti, regali e dispositivi elettronici personali sono consentite. Gli agenti doganali in Bahrein di solito trattano i passeggeri degli autobus con cortesia; solo pochi viaggiatori al giorno vengono fermati per un'ispezione più approfondita, spesso per il solo motivo di controlli casuali.
I viaggiatori devono prestare attenzione agli orari per attraversare la strada rialzata. Per convenzione bahreinita-saudita, il fine settimana va da venerdì a sabato (in Bahrein) e da venerdì a sabato (in Arabia Saudita), il che comporta flussi intensi in alcuni giorni. In pratica, la congestione peggiore si verifica spesso il giovedì sera (il giovedì saudita è un giorno lavorativo, quindi molti sauditi partono per il Bahrein per una breve vacanza) e il sabato sera (poiché le persone tornano in Arabia Saudita prima dell'inizio della nuova settimana). Anche il mercoledì sera può registrare picchi di traffico perché il fine settimana ufficiale saudita inizia il giovedì mattina. In breve, se possibile, evitate di viaggiare il venerdì mattina presto o il giovedì sera tardi. Al contrario, gli attraversamenti notturni o mattutini (ad esempio dall'1:00 alle 6:00) sono solitamente molto più tranquilli, sebbene ci siano meno autobus in servizio durante la notte.
Gli autobus in sé sono in servizio, ma se possibile, cercate di viaggiare al di fuori delle fasce orarie di punta: ad esempio, prendere un autobus a mezzogiorno (11:00) o a metà pomeriggio (14:00-16:00) potrebbe farvi risparmiare tempo rispetto a un autobus delle 18:00 del giovedì, che potrebbe creare lunghe code. Allo stesso modo, per il ritorno dal Bahrein, il sabato mattina presto e la domenica (da mezzanotte di venerdì a sabato) sono orari di traffico intenso. In generale, considerate di aggiungere un'ora o due in più alla vostra stima durante i periodi di vacanza o le ore di punta.
Attraversare la strada rialzata in autobus offre diversi vantaggi. È economico – solo circa 5 BD a tratta – il che lo rende molto più economico di un biglietto aereo o di un taxi. È anche semplice: basta presentarsi al terminal e l'autista vi guiderà attraverso la convalida. Il viaggio è relativamente panoramico: si attraversa un lungo ponte con il Golfo Persico su entrambi i lati, offrendo splendide viste dell'alba o del tramonto sull'acqua. Molti trovano l'esperienza piacevole e rilassante, rispetto alle seccature dell'aeroporto. Infine, come già detto, gli autobus spesso viaggiano più velocemente nel traffico intenso. Alcuni viaggiatori usano persino l'autobus sulla strada rialzata per volare a basso costo con Gulf Air: prenotano un volo Gulf Air dal Bahrein e poi prendono un autobus da Khobar per la coincidenza, evitando la costosa tassa aeroportuale saudita e ottenendo un servizio porta a porta.
Gli autobus SABTCO (a volte chiamati BASATCO in Bahrein) sono considerati sicuri e affidabili. I sedili sono sufficientemente comodi per un viaggio di 2-3 ore e l'aria condizionata funziona a pieno regime (particolarmente gradita nelle giornate più calde). Gli autisti sono in genere esperti nelle procedure di frontiera. Le autorità di entrambi i Paesi coordinano bene il servizio, quindi i ritardi sono rari se si viaggia fuori dalle ore di punta.
In sintesi, viaggiare in autobus è un'opzione comoda ed efficiente per molti viaggiatori con un budget limitato o per coloro che desiderano visitare entrambi i Paesi. Con le formalità di immigrazione gestite a bordo, l'autobus diventa di fatto un passaggio in movimento. Il consiglio principale è di essere pazienti durante le ore di punta e godersi il viaggio: le corsie riservate agli autobus di solito premiano con un passaggio più agevole ai controlli di immigrazione quando serve.
Per i viaggiatori provenienti dall'Arabia Saudita che guidano un veicolo proprio, la King Fahd Causeway offre un accesso diretto in auto. Il percorso è lungo circa 26 chilometri a senso unico, per lo più su una sopraelevata. L'autostrada conduce ai posti di controllo di frontiera che servono entrambe le nazioni. Se si possiede un veicolo proprio immatricolato in Arabia Saudita, attraversare il confine con il Bahrein è possibile, ma comporta alcune formalità burocratiche. Una modifica del 2021 vieta generalmente alle auto a noleggio di lasciare il regno; i turisti spesso non possono portare un'auto a noleggio dall'Arabia Saudita in Bahrein. Tuttavia, possedere o noleggiare legalmente un'auto in Arabia Saudita consente di entrare in Bahrein. Preparatevi a mostrare i documenti di proprietà dell'auto (o un contratto di noleggio con permesso transfrontaliero) e la targa saudita al posto di controllo saudita. Dal lato del Bahrein, è necessario acquistare un'assicurazione auto temporanea e un permesso di ingresso (assicurazione auto e assicurazione stradale) presso la dogana. Si tratta di una rapida formalità presso un chiosco (la tariffa tipica è inferiore a BD 2 per l'assicurazione giornaliera).
Per chi non può o non preferisce portare la propria auto, l'altra opzione è noleggiare un taxi a tratta unica dall'altra parte della strada rialzata. Il nuovo servizio "BahrainLimo" della Saudi-Bahraini Transport Company è molto popolare. Si tratta di ampi taxi con aria condizionata (fino a 4 persone) gestiti in collaborazione con SABTCO. Operano dalle stazioni degli autobus e dai principali hotel su entrambi i lati. La tariffa per una corsa in taxi BahrainLimo da Dammam (o Khobar) a Manama parte da circa 300 SR (circa 30 BD) per un massimo di quattro passeggeri. Si consiglia di prenotare in anticipo per telefono o tramite un'agenzia di viaggi per avere orari di prelievo garantiti, anche se a volte è possibile fermare un taxi anche al terminal. Questo servizio porta a porta è più costoso dell'autobus, ma comunque inferiore a un trasferimento privato; è comodo e consente di trasportare i bagagli in auto.
In alternativa, taxi privati non ufficiali sono spesso disponibili vicino alle stazioni degli autobus su entrambi i lati della strada rialzata. Questi autisti locali si offrono di attraversare il fiume a un prezzo simile (spesso leggermente inferiore alla tariffa ufficiale di BD 30). Queste corse sono comuni, soprattutto a tarda notte o quando gli autobus sono fermi. È consigliabile verificare il prezzo in anticipo (non dovrebbe superare di molto la tariffa ufficiale). Si noti che i taxi non ufficiali non sono dotati di tassametro e potrebbero non essere soggetti alla stessa regolamentazione dei SABTCO, quindi prestare attenzione durante i lunghi viaggi. Per i gruppi familiari, un taxi privato potrebbe essere più comodo rispetto ai biglietti dell'autobus separati, ma è sempre consigliabile concordare la tariffa prima di partire e assicurarsi che il veicolo sia comodo e in buone condizioni.
In entrambi i casi, attraversare in auto (privata, a noleggio o in taxi) comporta lo stesso processo di immigrazione a due fermate. I principali vantaggi dell'auto includono la flessibilità (non si è vincolati agli orari degli autobus) e la privacy del proprio veicolo. Tuttavia, i rallentamenti del traffico possono essere più pronunciati per le auto, poiché si uniscono alle code generali all'immigrazione. Pertanto, nelle ore di punta, il vantaggio dell'autobus nelle corsie preferenziali rende la guida leggermente più lenta. Se si sceglie di guidare, assicurarsi di portare con sé sia il passaporto che il visto/permesso per il Bahrein. Tenere presente che se si è guidato per una lunga distanza, i funzionari di frontiera potrebbero chiedere informazioni sull'itinerario di viaggio o sui motivi dell'attraversamento, quindi avere i dettagli di hotel e viaggio annotati è utile. Infine, controllare gli aggiornamenti sul traffico: la strada rialzata pubblica spesso informazioni sul traffico in tempo reale a causa del suo intenso utilizzo.
Quando ci si prepara ad attraversare il Bahrein con qualsiasi mezzo, è bene tenere a mente questi consigli generali:
Infine, un accenno alle tendenze di viaggio post-2020: il Bahrein, come gran parte del mondo, ha visto un calo dei viaggi durante la pandemia e ora sta di nuovo accogliendo i turisti. Il settore turistico si sta riprendendo attivamente, con nuovi progetti di hotel e resort (come i progetti di sviluppo delle isole Amwaj a tema Bahamas) che rendono i viaggi più attraenti. I cittadini del Golfo costituiscono la maggioranza dei turisti e molti sauditi effettuano brevi viaggi di shopping o di piacere in Bahrein. Aspettatevi comfort moderni (quasi tutte le attività commerciali accettano carte di credito, il Wi-Fi è onnipresente) insieme alla genuina ospitalità bahreinita al vostro arrivo. Combinando le formalità di viaggio più moderne con le usanze locali di cortesia e pazienza, visitare Manama può essere una parte fluida e piacevole della vostra avventura nella regione.
La situazione di ogni viaggiatore è unica, quindi verifica le norme sui visti e le avvertenze di viaggio prima della partenza. Ma con queste informazioni – su visti, ingressi in aeroporto, attraversamenti in autobus e auto – puoi scegliere la modalità più adatta al tuo budget e al tuo programma e arrivare a Manama pronto a esplorare le attrazioni del Bahrein. Buon viaggio!
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