Sommario
Las Vegas – o semplicemente "Vegas", come il mondo la chiama affettuosamente – è una città di contrasti sorprendenti e superlativi stravaganti. È la città più grande del Nevada, con 641.903 residenti (censimento del 2020), e la sua area metropolitana si espande fino a circa 2,4 milioni di persone. Eppure, ogni anno la città accoglie oltre 40,8 milioni di visitatori, rendendola una delle destinazioni turistiche più visitate degli Stati Uniti. Nell'immaginario popolare, Las Vegas è sinonimo di "Strip", un viale scintillante fiancheggiato da casinò-hotel e insegne al neon. Infatti, Wikipedia nota che Las Vegas è "una grande città turistica, nota principalmente per il gioco d'azzardo, lo shopping, la ristorazione raffinata, l'intrattenimento e la vita notturna", e si autodefinisce "la capitale mondiale dell'intrattenimento".
Ma oltre le slot machine e le luci sfavillanti, si cela una storia molto più profonda. Come osserva Maria Sandoval, residente di lunga data, "Las Vegas è un luogo in continua reinvenzione: ha a che fare tanto con le nostre radici nel deserto del Mojave quanto con i grandi giocatori e l'alta moda". Per comprendere veramente Las Vegas, bisogna andare oltre i cliché. Questa guida partirà da una panoramica generale per arrivare alle sfumature locali: tratterà la geografia e il clima della città, ne approfondirà la sorprendente storia e fornirà consigli pratici di viaggio. Visiteremo i leggendari monumenti della Strip, passeggeremo tra i quartieri al neon e artistici del centro, assaggeremo piatti di cucina di livello mondiale e ci avventureremo persino in gite di un giorno nel deserto circostante. Alla fine, capirete perché Las Vegas è una destinazione imprescindibile nella cultura americana, non solo un parco a tema di adrenalina ed eccessi.
La crescita di Las Vegas è stata meteorica. Fondata nel 1905 come piccola città-asta ferroviaria, oggi è il fulcro di un agglomerato urbano di quasi 2,4 milioni di anime. Dal punto di vista economico, la Las Vegas Valley è il motore del Nevada: il PIL metropolitano ha raggiunto circa 160,7 miliardi di dollari nel 2022, trainato principalmente da turismo, gioco d'azzardo, congressi e industria alberghiera. La città si definisce la capitale mondiale dell'intrattenimento ed è leader mondiale nell'organizzazione di grandi congressi (al terzo posto negli Stati Uniti). Oltre 40 milioni di persone convergono ogni anno in questa città nel deserto, tra cui turisti, coppie in luna di miele e viaggiatori d'affari. L'economia di Las Vegas non si limita più al gioco d'azzardo; ora include lo sport (sede dei Raiders della NFL e dei Golden Knights della NHL, vincitori della Stanley Cup), fiere tecnologiche (come l'enorme CES annuale) e intrattenimento durante tutto l'anno (dai DJ nei locali notturni alle residenze di celebrità).
La demografia della città riflette una popolazione giovane e diversificata. Nel 2020, l'età media della città era di circa 36 anni e circa la metà dei residenti era ispanica o latina. L'amministrazione locale coltiva intenzionalmente diversità e tolleranza – un punto di forza poco discusso – che ha reso Las Vegas un dinamico melting pot culturale ben oltre la facciata dei casinò. Eppure, l'attrazione principale rimane la sua famosa vita notturna e la sua stravaganza. James Reynolds, tour operator di lunga data, osserva: "Nel suo cuore, Las Vegas è ancora il parco giochi per adulti per eccellenza. Ma il parco giochi è cresciuto fino a includere gallerie d'arte, palazzetti dello sport e persino escursioni in cima alle montagne. I cliché sono solo la punta dell'iceberg".
Las Vegas sorge in una conca desertica d'alta quota del deserto del Mojave, a circa 600 metri sul livello del mare. Si trova in una valle circondata da montagne: le cime innevate delle Spring Mountains (tra cui il Monte Charleston a 3.600 metri, a soli 45 minuti dalla Strip) si ergono a ovest, mentre il Red Rock Canyon (parte della Riserva Nazionale del Mojave) si trova a sole 24 chilometri a ovest. A est, le spettacolari Black Mountains incorniciano il Lago Mead e la Diga di Hoover. Questo terreno accidentato conferisce a Las Vegas un paesaggio sorprendentemente vario: il centro e la Strip si estendono lungo pianeggianti distese desertiche, ma a un'ora di macchina si possono trovare foreste di pini e laghi alpini sul Monte Charleston, o le pareti di arenaria rosso vivo del Valley of Fire State Park.
Las Vegas è notoriamente soleggiata e asciutta, con una media di circa 310 giorni di sole all'anno. Le estati sono torride: le massime diurne si aggirano in media sui 40 °C a luglio, mentre da giugno ad agosto si registrano temperature a tre cifre (oltre i 38 °C). Las Vegas è infatti tra le principali città degli Stati Uniti più secche, con precipitazioni annue di soli 10 cm circa. Il famoso monsone del Mojave porta occasionalmente temporali a fine estate, ma si tratta di temporali di breve durata.
Gli inverni sono miti, con temperature massime diurne solitamente tra i 10 e i 15 °C e notti fresche, anche se occasionali ondate di freddo possono portare gelate. La primavera (marzo-maggio) e l'autunno (settembre-novembre) presentano le condizioni climatiche più miti. Queste stagioni di transizione offrono giornate calde e serate più fresche, ideali per i visitatori che desiderano evitare temperature estreme. (Come osserva il National Weather Service, "Primavera e autunno sono le stagioni ideali per visitare Las Vegas".) In breve, è consigliabile vestirsi a strati. La protezione solare e un cappello sono essenziali tutto l'anno, poiché il sole del deserto è intenso anche in inverno. Gli abitanti del posto scherzano spesso dicendo che Las Vegas è "nove mesi d'estate e tre mesi d'autunno", e non sono poi così lontani dalla realtà. In ogni caso, portate molta acqua e riapplicate la protezione solare: un visitatore ha osservato ironicamente: "In caso di dubbio, controllate se la vostra pelle si sta trasformando in carne secca".
La reputazione globale di Las Vegas si fonda su pochi superlativi distintivi. È, senza dubbio, la Città del Peccato: un luogo di gioco d'azzardo legalizzato, casinò con puntate elevate e vita notturna incessante. Le fontane del Bellagio, la Piramide di Luxor e le insegne al neon dei mega-resort della Strip sono icone immediatamente riconoscibili. "È difficile pensare a un'altra città con un'energia di intrattenimento così concentrata", afferma la dott.ssa Linda Russo, storica del gioco d'azzardo del Nevada. In effetti, le guide enfatizzano frasi come "cosa succede a Las Vegas" e "viva Las Vegas" perché i visitatori si aspettano qualcosa di stravagante. Ma anche oltre il gioco d'azzardo, la carta vincente di Las Vegas è lo spettacolo: spettacoli di produzione di altissimo livello (Cirque du Soleil, numeri di magia, residenze per concerti), acrobazie da record mondiale e persino spettacoli al limite come le vertiginose discese della Stratosphere su un dislivello di 300 metri.
In effetti, Las Vegas si vanta spesso di titoli insoliti: è una delle città più famose e scintillanti del mondo, eppure ospita anche alcune delle più grandi convention del pianeta. È un centro internazionale per il divertimento, ma anche la patria dello snowboard sul Monte Charleston e dell'osservazione delle stelle nel profondo del deserto. È chiamata la Capitale Mondiale dell'Intrattenimento proprio perché spinge ogni lusso all'estremo, che si tratti delle dimensioni dei suoi casinò-resort, della portata dei suoi festival o dell'abbondanza dei suoi buffet. Ma come esploreremo, la verità su Las Vegas è ancora più ricca. Oltre la Strip ci sono tranquilli quartieri storici, scene artistiche in piena espansione e una cultura sportiva in crescita. Questa guida approfondirà ogni aspetto per rispondere alla domanda: "Per cosa è davvero famosa Las Vegas?", sia per cliché che per verità.
Profondità nascoste e vita locale. Uscendo dalla Strip, troverete una città molto diversa dai cliché da cartolina. Il centro di Las Vegas, incentrato sull'iconica Fremont Street, ospita un mondo grintoso ma affascinante, fatto di casinò d'epoca e neon vintage. Il quartiere artistico ("18b") pullula di gallerie, birrifici artigianali e ritrovi hipster che contrastano volutamente con l'opulenza della Strip. In periferia, quartieri come Henderson e Summerlin ospitano parchi tranquilli, centri commerciali e un'area urbana cosmopolita, lontana dai "vizi" del centro di Las Vegas. Gli abitanti di Las Vegas (i locali) sono orgogliosi di poter affermare che la città offre i servizi di una grande metropoli – come il Red Rock Canyon per gli escursionisti o i campi da golf della zona – ma è abbastanza piccola da poter conoscere il proprio vicino.
Correnti culturali. Dal punto di vista culturale, Las Vegas si sta evolvendo. La città vanta compagnie residenti come la Las Vegas Philharmonic e il Nevada Ballet Theatre, e ospita festival cinematografici e musicali. I casinò ora ospitano installazioni d'arte pubblica ultramoderne e i ristoranti di chef famosi (tra cui molte star culinarie internazionali) cercano di eguagliare lo sfarzo degli spettacoli. L'Università del Nevada, Las Vegas (UNLV), promuove la ricerca nel campo dell'ospitalità e della robotica. La cultura sportiva è esplosa: con una squadra della NFL (i Raiders) e una squadra della NHL vincitrice della Stanley Cup (i Golden Knights), Las Vegas ora compete persino nel mondo dell'intrattenimento sportivo di prima categoria. I conduttori di talk show notturni girano regolarmente qui, e decine di serie TV e film usano Las Vegas come sfondo. Tutto ciò significa che, dietro i suoi neon e la sua nostalgia, Las Vegas sta diventando una città multidimensionale con un autentico orgoglio locale.
Guida turistica locale Marcus Chen riassume così: "Quando si pensa a Las Vegas, si pensa alla Strip, ma la città è molto più della Strip. Abbiamo vera arte, cibo straordinario, parchi bellissimi. La vita notturna è solo la ciliegina sulla torta". Nelle prossime sezioni, esploreremo sia l'eccentricità che la quotidianità, così sarete pronti per tutto ciò che Las Vegas ha da offrire.
Ambientazione desertica. In fondo, Las Vegas è una città desertica, e l'ambientazione desertica è parte integrante del suo fascino. Il contrasto tra piscine orlate di palme e hall di casinò alla moda e le montagne aride circostanti crea una sensazione surreale, come se un intero mondo scintillante fosse stato catapultato in una conca baciata dal sole. Anche il clima contribuisce al fascino della città: il caldo secco e infinito invita a una sorta di energia e cameratismo (feste in piscina, bar sui tetti, sport a tarda notte) che non si provano sempre nei climi più freddi. Basta allontanarsi di pochi chilometri dai sentieri battuti per ritrovarsi tra alberi di Giosuè e affioramenti di roccia rossa. In un certo senso, Las Vegas può sembrare un'oasi miraggio, un paradiso artificiale nato dalla scarsità del deserto.
Una città di superlativi. Las Vegas abbonda spesso di superlativi, molti dei quali sono radicati nel suo contesto desertico. È spesso chiamata la "Città delle Luci" per il suo skyline luminoso, visibile da aerei a centinaia di chilometri di distanza. Si vanta di essere la capitale mondiale del gioco d'azzardo e la città con più piscine per miglio quadrato di qualsiasi altra. L'edificio alberghiero più alto (la Stratosphere Tower, con i suoi 350 metri) offre uno straordinario punto di osservazione sul paesaggio arido. Il motto del Nevada, "Battle Born" (Nato dalla battaglia), è appropriato: nell'inospitale clima del Mojave, costruire una città in piena espansione è stato un atto di audacia. Gli estremi del deserto – calore, polvere, luminosità – sembrano aver ispirato Las Vegas a vivere la vita al massimo, e la città ha ricambiato trasformando il deserto nel suo grande palcoscenico.
Mentre intraprendiamo questo viaggio, teniamo presente che il fascino più autentico di Las Vegas risiede in questi contrasti: il bagliore fluorescente della Strip di notte contro il cielo vellutato del deserto, la folla crescente sul pavimento di un casinò accanto al silenzio di un'autostrada aperta verso il Grand Canyon, l'insegna al neon più vistosa a pochi passi da un modesto ristorante messicano in una strada laterale. Questa guida metterà in luce sia i lussi iconici che gli autentici spaccati di vita che rendono Las Vegas più di una semplice trappola per turisti, ma un intero ecosistema di piacere umano (e, a volte, di follia umana).
Molto prima dei megacasinò e dei locali notturni, la Las Vegas Valley era nota per le sue sorgenti naturali e i suoi prati. Nel 1829, un giovane esploratore di nome Rafael Rivera, che accompagnava i commercianti messicani lungo l'Old Spanish Trail, incontrò quest'oasi verde. Chiamò la zona "Las Vegas" (in spagnolo "i prati"), a ricordare le erbe rigogliose e i pozzi artesiani intorno alle sorgenti. Questa terminologia si diffuse con l'arrivo di altri viaggiatori e coloni, finendo per riferirsi alla valle stessa. Così, ironia della sorte, l'odierna Las Vegas (una città nel deserto) porta un nome che richiama le sue origini un tempo umide: "Las Vegas" significa semplicemente "i prati". Uno storico locale ironizza: "Non abbiamo piantato prati sulla Strip; era lo slogan originale di Las Vegas, molto prima che arrivassero i casinò".
Il vero boom di Las Vegas iniziò all'inizio del XX secolo. Nel 1905, la Union Pacific Railroad mise all'asta 110 acri di terreno vicino ai suoi binari, fondando la città di Las Vegas. Nel 1911 Las Vegas era una città con statuto, prosperando come isolato avamposto occidentale. Per due decenni rimase piccola e polverosa, nota ad alcuni come una città di passaggio verso la California.
Tutto cambiò nel 1931, un anno cruciale sia per il Nevada che per Las Vegas. Quell'anno il Nevada legalizzò il gioco d'azzardo nei casinò e iniziò la costruzione della diga di Hoover sul fiume Colorado. Questi due eventi furono rivoluzionari. Improvvisamente centinaia di migliaia di lavoratori e turisti si riversarono a Las Vegas: la costruzione della diga attirò operai e le loro famiglie, mentre il gioco d'azzardo attrasse giocatori d'azzardo e sognatori. Gli operai edili del progetto della diga fondarono la vicina Boulder City, ma alcol e gioco d'azzardo furono vietati lì per decreto federale. Non avendo altro posto dove giocare e rilassarsi, si riversarono nei casinò legali di Las Vegas. La storia di Wikipedia osserva: "L'afflusso di operai edili e delle loro famiglie aiutò Las Vegas a evitare la calamità economica durante la Grande Depressione". In effetti, la diga di Hoover diede il via all'ascesa di Las Vegas: la città crebbe per ospitare e intrattenere la forza lavoro della diga, stimolando la costruzione di hotel e casinò lungo Fremont Street (l'odierno centro).
Gli anni '30 e '40 videro Las Vegas sviluppare i suoi primi casinò iconici. Mafie e investitori videro un'opportunità: nel 1946 Benjamin "Bugsy" Siegel, con l'aiuto del socio Meyer Lansky, aprì il Flamingo, il primo resort di lusso della Strip. Nel frattempo, El Cortez e il Northern Club aprirono in centro. Entro la metà del secolo, Las Vegas si era affermata come la principale destinazione americana per il gioco d'azzardo legale.
Dopo la Seconda Guerra Mondiale, Las Vegas entrò nella sua epoca d'oro dei grandi resort a tema. Ispirati dallo sfarzo di Hollywood e dal capitale aziendale, gli sviluppatori trasformarono i casinò di Las Vegas in vere e proprie stravaganze. Un osservatore dei media scrisse che "hotel riccamente decorati, casinò e intrattenimento di grandi nomi divennero sinonimo di Las Vegas". Quest'epoca ci ha regalato leggende: il Sahara, il Desert Inn, il Caesars Palace e il Dunes sulla Strip, e gemme del centro come il Golden Nugget e il Fremont Hotel. Gli stili architettonici erano vari quanto i temi: si pensi ai castelli medievali (Excalibur), alle piramidi egizie (Luxor), ai monumenti parigini (la Torre Eiffel al Paris Las Vegas) e alle illusioni futuristiche (la torre dello Space Needle nell'allora Stratosphere).
Personaggi chiave come il magnate dei casinò Howard Hughes iniziarono ad acquistare proprietà alberghiere negli anni '60, trasferendo Las Vegas in mani più aziendali. Il gioco d'azzardo smise di essere visto come un'attività poco raccomandabile e losca: divenne "gaming", un'attività commerciale diffusa. (Infatti, corsi universitari sulla gestione dei casinò iniziarono ad apparire nelle università locali.) Hughes e altri dirigenti puntarono sul lusso e sull'efficienza; computerizzarono le slot machine, ampliarono le sale per gli high roller e corteggiarono i congressi. Negli anni '80 e '90 l'economia della città si era diversificata: capisaldi dell'intrattenimento come gli spettacoli del Cirque du Soleil, le attrazioni per famiglie e il turismo legato ai festival si unirono al gioco.
Qual è l'hotel più antico di Las Vegas? La risposta dipende da cosa si intende per "hotel". Nel centro di Las Vegas, il Golden Gate Hotel & Casino, originariamente aperto come Hotel Nevada nel 1906, vanta il titolo di hotel più antico della città ancora in attività. Sulla Strip, il resort più antico ancora esistente è il Flamingo (aperto nel 1946), notoriamente sostenuto da Bugsy Siegel. (Un altro casinò dei primi tempi, il Moulin Rouge del 1955, fu il primo resort integrato, ma ha chiuso da tempo.) Questi pionieri ci ricordano che Las Vegas un tempo era una città molto più piccola prima di diventare il corridoio di giganteschi resort che conosciamo oggi.
La moderna Las Vegas è molto più che solo gioco d'azzardo. Sebbene circa il 50% dell'occupazione sia ancora legato al turismo e all'ospitalità, la base economica della città si è ampliata. Congressi (medicina, tecnologia, energie rinnovabili, ecc.) hanno trasformato Las Vegas in una capitale degli eventi aziendali. Grandi studi cinematografici girano qui, in parte grazie alle politiche della città a favore dei registi. L'istruzione superiore e la ricerca (soprattutto presso l'UNLV) si sono espanse, conferendo alla zona un'atmosfera da città universitaria in alcuni punti. E la tolleranza e la vocazione all'intrattenimento della città, un tempo limitate ai casinò, ora abbracciano musei d'arte di fama mondiale (lo Smith Center for the Performing Arts, il Neon Museum, il Mob Museum) e impianti sportivi (l'Allegiant Stadium per i Raiders, la T-Mobile Arena per i Golden Knights e i concerti).
Nonostante la sua aura internazionale di festa, Las Vegas sta anche coltivando un senso di identità locale. Il progetto di riqualificazione del centro città, soprannominato "L'Anno del Centro" (2012), ha introdotto luoghi come il Discovery Children's Museum, lo Smith Center e sedi centrali di aziende tecnologiche, a dimostrazione di un rinnovato impegno per l'arte e la cultura. Questo, unito al facile accesso alle attrazioni naturali e ai servizi suburbani, fa sì che molte famiglie e residenti di lunga data scelgano di soggiornare qui tutto l'anno, a dimostrazione del fatto che la formula di Las Vegas non è solo per i turisti.
Come sottolinea l'ufficio turistico della città: Las Vegas offre qualcosa per tutti. Redattore viaggi internazionali Sara Jameson riassume in modo appropriato, "Che si tratti di puntare al jackpot o di fare escursioni panoramiche, Las Vegas può sembrare un'intera vacanza in una sola città." Nelle sezioni seguenti viene spiegato passo dopo passo come pianificare e vivere questa città dai molteplici livelli.
Il meteo è un fattore importante nella scelta del momento giusto per un viaggio a Las Vegas. Gli esperti sono concordi nel consigliare di evitare il picco di caldo estivo (da metà giugno ad agosto) e il periodo più caldo delle vacanze invernali (quando la folla e i prezzi aumentano). In generale, la primavera (marzo-maggio) e l'autunno (settembre-novembre) offrono il clima più piacevole. Il National Weather Service li definisce "le stagioni ideali per visitare Las Vegas", ovvero giornate calde e notti fresche. Aprile e maggio, in particolare, offrono giornate miti (intorno ai 27 °C) e scarse probabilità di pioggia, mentre settembre e ottobre offrono una tregua dalle giornate con temperature intorno ai 38 °C.
Detto questo, gli eventi stagionali possono rendere i mesi intermedi altrettanto affollati. Ad esempio, il Consumer Electronics Show (CES) a gennaio richiama centinaia di migliaia di persone in città (e blocca gli hotel in anticipo), e le principali festività (Capodanno e 4 luglio) vedono fuochi d'artificio sulla Strip e folle di turisti. Le guide turistiche di Las Vegas sottolineano che "i soggiorni infrasettimanali (da martedì a giovedì) sono in genere i più economici", e anche che marzo, maggio, settembre e novembre possono avere tariffe insolitamente elevate a causa di convention e festival. Quindi, se siete attenti al prezzo, puntate a un giorno feriale di fine primavera o autunno e verificate quali grandi eventi (come campionati sportivi o residenze) potrebbero essere in programma.
Primavera (marzo-maggio): Giornate calde e soleggiate (massime tra 21 e 32 °C) e serate fresche. Un breve rischio di pioggia, ma di solito solo un'occasione per ammirare tramonti mozzafiato e un deserto verdeggiante.
Estate (giugno-agosto): Extremely hot (daytime 100–110°F common, [98†L662-L668]). Outdoor activities are best done early morning or after dusk. Many locals leave town; you might find deals on hotels, but be prepared for the heat.
Autunno (settembre-novembre): Giornate calde e miti (dai 27°C ai 15°C) e notti confortevoli. La stagione dei monsoni termina a settembre. Molto popolare per i congressi.
Inverno (dicembre-febbraio): Giornate miti (10-15 °C) ma notti fredde (le temperature possono scendere sotto lo zero). Gli hotel spesso offrono decorazioni e spettacoli natalizi; Natale e Capodanno sono magici, ma costosi e affollati.
Il calendario di Las Vegas è fitto di eventi. Oltre al CES e a Capodanno, tra gli altri eventi principali figurano:
Gennaio: NFL Wild Card Weekend (se i Raiders ce la faranno); World Series of Poker al Rio (da maggio a luglio).
Primavera: Electric Daisy Carnival (EDC) allo Speedway (maggio) e grandi incontri di pugilato/UFC che si svolgono a Las Vegas.
Estate: Fuochi d'artificio del 4 luglio; spesso le World Series of Poker si prolungano fino all'estate.
Autunno: Entra nel vivo la stagione NFL/MLS (si gioca all'Allegiant Stadium), a cui si aggiungono eventi come il festival musicale Life is Beautiful (settembre).
Inverno: Finali nazionali di rodeo (dicembre) e vigilia di Capodanno sulla Strip.
Con così tanti eventi in programma, vale la pena consultare il calendario degli eventi della Las Vegas Convention and Visitors Authority (LVCVA) prima di prenotare. Un esperto travel blogger avverte: "Potresti prenotare marzo pensando che siano le vacanze di primavera, per poi scoprire che la città è piena per la March Madness o la Formula 1!". In definitiva, scegliere il momento giusto per un viaggio a Las Vegas è un compromesso tra meteo, folla e budget.
La durata giusta del viaggio dipende molto dai vostri interessi. Las Vegas può essere visitata in un lungo weekend o trasformata in un'avventura di una settimana (o più). Gli esperti di viaggio spesso affermano che tre giorni sono il minimo necessario per una panoramica completa. Come afferma sinteticamente Travel + Leisure: "Tre giorni sono sufficienti per Las Vegas" – abbastanza per vedere i punti salienti principali, se si pianifica bene. In effetti, un'abitudine comune è quella di "fare un tour vorticoso di 3 giorni della Strip" se è la prima volta che la si visita.
Se avete più tempo, un soggiorno di 5-7 giorni vi permetterà di rallentare. In questo modo potrete trascorrere le notti in uno degli hotel principali della Strip e anche avventurarvi fuori. Ecco un modo per pensarci:
Guerriero del fine settimana (itinerario di 3 giorni): Arrivi venerdì, parti lunedì. Goditi i più grandi spettacoli e casinò della Strip, più una serata in centro o un breve tour (ad esempio, la Diga di Hoover sabato). Esempio: Giorno 1: arrivo e sistemazione, visita alle fontane del Bellagio e a uno spettacolo serale; Giorno 2: piscina diurna o Red Rock Canyon, poi esplora la parte centrale della Strip e assisti a un grande spettacolo; Giorno 3: brunch rilassante, passeggiata tra i casinò o in un outlet e spettacolo di luci a Fremont Street prima della partenza.
Esplorazione di una settimana (itinerario di 5-7 giorni): Aggiungi tappe culturali ed escursioni giornaliere. Usa giorni extra per visitare il Neon Museum, l'Arts District, i tour di Zion o del Grand Canyon, o semplicemente rilassati a bordo piscina in un resort. Ad esempio: trascorri 2 notti sulla Strip, 2 notti in centro o in un motel fuori dalla Strip (molti trovano che Fremont Street offra un'atmosfera diversa e memorabile), e persino una notte in un hotel con vista sul Grand Canyon o sulla Valley of Fire se noleggi un'auto.
Di seguito è riportato un esempio di schema di itinerario (versioni da 3 e 5 giorni) per illustrare come potresti organizzare le tue giornate. Questi sono solo punti di partenza; sentiti libero di adattarti in base alle tue priorità (spettacoli, tempo in piscina, pasti, ecc.) e lascia sempre un po' di flessibilità per il divertimento spontaneo.
Itinerario di 3 giorni (fine settimana):
Giorno 1: Pomeriggio: arrivo, check-in in un hotel sulla Strip. Sera: passeggiata sulla Strip (visita il Vulcano Mirage, il Caesars Palace, le Fontane del Bellagio) e cena con vista sulle fontane (ad esempio, al Lakeside del Bellagio o al ristorante della Torre Eiffel del Paris Hotel). Assisti a uno spettacolo serale (del Cirque du Soleil). "IL", una residenza da headliner o un concerto).
Giorno 2: Mattina – colazione a buffet (Bacchanal al Caesars o Wicked Spoon al Cosmopolitan). Tarda mattinata – esplorazione della Strip a nord del centro (ad esempio, visita alle gondole del Venetian, cena in uno chef stellato). Pomeriggio – piscina in hotel o trattamento spa. Sera – visita a Fremont Street in centro (zipline SlotZilla, spettacolo di luci al neon). Tarda notte – visita a un casinò o a un bar (magari a Fremont o di nuovo sulla Strip).
Giorno 3: Mattina: passeggiata lungo la Strip per souvenir, o breve escursione al Red Rock Canyon (a 30 minuti di distanza) se si dispone di un'auto a noleggio. Pranzo: un locale preferito dalla gente del posto fuori dalla Strip (ad esempio, un chiosco di tacos o un caffè nell'Arts District). Pomeriggio: ultima scommessa/relax in hotel, magari per una breve visita (la ruota panoramica High Roller al LINQ). Nel tardo pomeriggio: partenza.
Itinerario di 5+ giorni (settimana):
Utilizza il piano di 3 giorni come nei giorni 1-3. Nei giorni 4-5 (e oltre):
Aggiungi un soggiorno in un hotel fuori dalla Strip: Considerate una notte in un resort fuori dalla Strip o in centro. Potreste soggiornare in un resort estivo vicino a Mount Charleston, o in un hotel a tema su Fremont Street. Questo dà un tocco di novità.
Includi gite di un giorno: Dedicate una giornata alle meraviglie dei dintorni (ad esempio il bordo occidentale o meridionale del Grand Canyon, la diga di Hoover e il lago Mead, la Valley of Fire).
Esplora la cultura: Visitate il Neon Museum e il Mob Museum nel pomeriggio, e poi assistete a uno spettacolo in residenza (ad esempio, un numero di musica pop o di magia) la sera. Non perdetevi il First Friday (festival d'arte in centro, mensile).
Giorno di relax: Un giorno rilassatevi semplicemente a bordo piscina nel vostro hotel e godetevi gli spettacoli a vostro piacimento (magari gustando un brunch in un patio panoramico o al bar sul tetto).
Secondo BudgetYourTrip, un viaggio medio di 3 giorni a Las Vegas costa circa 1.106 dollari a persona (hotel, cibo e attività inclusi). Una visita di una settimana costa in media circa 2.581 dollari. Naturalmente, si può spendere di meno o di più a seconda delle scelte: di più per hotel e ristoranti raffinati, di meno per buffet e spettacoli gratuiti. Analizzeremo più approfonditamente il budget più avanti.
La cattiva notizia è che le spese possono accumularsi rapidamente a Las Vegas; la buona notizia è che i viaggiatori esperti possono trovare delle offerte. L'alloggio è spesso la voce di spesa più elevata. Secondo i dati di viaggio, gli hotel di fascia media sulla Strip o nelle vicinanze hanno una media di circa 100-150 dollari a notte (anche se i resort di lusso possono superare di gran lunga i 300 dollari). I voli variano a seconda della stagione, ma dalle principali città degli Stati Uniti si possono preventivare tra i 200 e i 500 dollari per un viaggio andata e ritorno prenotando in anticipo. Per quanto riguarda il cibo, BudgetYourTrip stima che i viaggiatori di fascia media spendano in media circa 369 dollari a persona al giorno a Las Vegas, inclusi alloggio, pasti, trasporti locali e intrattenimento. I dati mostrano che la spesa giornaliera tipica (a persona) potrebbe essere:
Alloggio: ~$59 (economico) / $158 (di fascia media) / $445 (di lusso).
Cibo: ~$53 (economico) / $139 (medio) / $377 (alto). I pasti a buffet possono costare dai $15 ai $30 per un pasto informale o dai $40 ai $100 per un buffet di lusso.
Trasporti: Soggiornando sulla Strip e in centro, si possono spendere anche solo 10-20 dollari al giorno (abbonamenti autobus, occasionali corse condivise). Noleggiare un'auto include assicurazione e parcheggio, ma bastano solo alcuni giorni se si prevede di avventurarsi fuori dal centro.
Divertimento: I biglietti per gli spettacoli variano molto (dai 50 ai 300 dollari in su), ma le attrazioni gratuite (fontane, spettacolo di luci nel centro) sono un vantaggio. Per spettacoli e attrazioni a pagamento, il budget si aggira tra i 30 e gli 80 dollari al giorno, nella fascia media.
Suggerimenti per ottimizzare il tuo budget:
Rimani fuori dalla Strip (o a metà settimana): Anche sulla Strip, gli hotel crollano da martedì a giovedì. Il blog di viaggio di Westgate nota “I soggiorni infrasettimanali (martedì-giovedì) sono in genere i più economici”Spesso si paga un sovrapprezzo per le notti dal venerdì alla domenica.
Cerca omaggi: Ci sono sorprendentemente tante cose gratuite a Las Vegas (vedi la sezione FAQ). Goditi lo spettacolo della Fontana del Bellagio, le cascate del lungomare LINQ o gli spettacoli di luci di Fremont Street senza pagare. Anche molti servizi del resort (cortili, alcune attrazioni) sono gratuiti.
Ristorazione: I buffet offrono un'offerta all-you-can-eat a prezzi convenienti, e molti ristoranti fuori dalla Strip servono pasti economici. Condividete porzioni abbondanti o andate presto per approfittare delle offerte dell'happy hour.
Trasporti: Il bus Deuce della Strip (8 $ per un pass da 24 ore) e il sistema di tram che collega i casinò sono molto più economici dei taxi o dei parcheggi.
Prenotazione: Utilizzate in anticipo i siti di comparazione o il sito dell'hotel. Valutate l'utilizzo di tessere sconto (ad esempio Go City Pass) se visitate più attrazioni a pagamento.
In breve, Las Vegas può essere economica o stravagante, a seconda di come la si vuole. Il segreto è pianificare il budget in anticipo. Stabilisci un limite giornaliero per il gioco d'azzardo e rispettalo, oppure usa carte prepagate per le slot machine. Ricorda: qui è facile perdere la cognizione del tempo (e del denaro!), quindi avere un budget limitato significa più divertimento e meno spese inutili.
Sorprendentemente per molti nuovi arrivati, non è strettamente necessario avere un'auto per godersi le principali attrazioni di Las Vegas – e in effetti, la maggior parte dei residenti e dei turisti trova le auto più scomode sulla Strip. Il Boulevard che va dal Mandalay Bay allo STRAT (la famosa "Las Vegas Strip" lunga 4,2 miglia) è fiancheggiato da marciapiedi continui e frequenti ponti pedonali. È possibile percorrere molti tratti a piedi o salire sull'autobus RTC chiamato The Deuce, che percorre la Strip 24 ore su 24, 7 giorni su 7, per circa 8 dollari con un pass giornaliero. La monorotaia di Las Vegas è un modo veloce per attraversare l'MGM Grand al Sahara (con fermate presso i principali resort). Nel frattempo, i servizi di ride-sharing (Uber/Lyft) sono numerosi per coprire brevi distanze, anche se attenzione: in genere è necessario raggiungere a piedi i punti di prelievo designati fuori dai principali hotel.
Di conseguenza, la maggior parte dei visitatori lascia l'auto a casa, a meno che non pianifichi gite di un giorno. Un sito di viaggi sottolinea che a Las Vegas, l'auto rappresenta spesso un problema: i costi di parcheggio (dai 10 ai 30 dollari al giorno in molti resort), il traffico intenso nei fine settimana e la difficoltà di guidare sulla Strip (con numerose rotatorie di hotel e nessuna corsia preferenziale per accostare). Detto questo, se si prevede di visitare il Red Rock Canyon, la Valley of Fire o il Grand Canyon con i propri ritmi, noleggiare un'auto per un giorno o due può essere una buona idea. Il centro di Fremont e alcuni sobborghi sono più facili da raggiungere in auto o con un servizio di ride-sharing.
I vantaggi di muoversi senza auto:
A piedi: Molti resort della Strip (Mandalay Bay, Luxor, MGM, Cosmopolitan, Bellagio, Caesar's, Wynn, ecc.) sono collegati da ponti pedonali e da un percorso continuo. Camminare è gratuito, panoramico e sicuro nelle zone più frequentate. Un blogger osserva “la Strip è molto adatta ai pedoni, con ampi marciapiedi e attraversamenti pedonali ovunque”.
Gli autobus Deuce / SDX: Il Deuce stop n' go percorre la Strip e il centro (autobus lungo). L'SDX (Strip & Downtown Express) è un servizio più veloce con fermate limitate. Un pass giornaliero consente di spostarsi ampiamente.
Monorotaia: Il costo è di circa 10-15 dollari per una corsa singola (o 13-15 dollari al biglietto giornaliero). Il servizio copre gli hotel del centro della Strip (zona Bellagio, South MGM, ecc.).
Condivisione delle corse e taxi: Comodo per raggiungere il punto A→B, ma attenzione al traffico intorno alle sedi degli eventi. Inoltre, i punti di prelievo Uber/Lyft si trovano in apposite aree di sosta (non direttamente davanti all'ingresso del casinò). Prevedete prezzi maggiorati nelle serate di punta (conferenze, combattimenti).
Navette / Tram: Alcuni hotel (Mandalay Bay↔Excalibur↔Luxor; Park MGM↔Bellagio↔Cosmo; Mandalay Bay↔Luxor) dispongono di tram automatici gratuiti. Molti hotel offrono anche un servizio navetta da/per l'aeroporto o il centro storico (Downtown).
Se noleggiate un'auto, usatela in modo strategico: parcheggiatela quando soggiornate sulla Strip, poi recuperatela per una gita di un giorno. Guidare lungo la Strip è spesso più lento che prendere la monorotaia o fare una camminata veloce. Infatti, una guida turistica consiglia senza mezzi termini: “Se non ti dispiace camminare, puoi visitare l'intera Strip a piedi in poche ore: sono solo 4,2 miglia da un capo all'altro”Ricordatevi solo di portare acqua, crema solare e buone scarpe se andate a piedi.
La monorotaia di Las Vegas: Questo treno sopraelevato, lungo 6,3 km, percorre il lato est della Strip (dall'MGM Grand al Sahara). Ha sette stazioni e passa ogni 4-10 minuti circa (dalle 7:00 a mezzanotte nei giorni feriali, con orari prolungati nei fine settimana). È più veloce di una camminata da un isolato all'altro e costa circa 13 dollari per un pass illimitato di 24 ore.
Tram gratuiti per gli hotel: Diversi resort offrono i propri piccoli tram (ad esempio, il circuito Mandalay Bay–Excalibur–Luxor; Park-MGM–Bellagio–Cosmo; Mirage–TI; Mirage–Luxor) per il trasporto degli ospiti. Questi consentono di risparmiare tempo, ma collegano solo strutture adiacenti.
Condivisione del viaggio (Uber/Lyft): Uber e Lyft operano 24 ore su 24, 7 giorni su 7 a Las Vegas. Si prega di notare che i punti di prelievo si trovano sul lato est o ovest della Strip (non proprio all'ingresso del casinò). Le tariffe per l'aeroporto sono di circa 15-25 dollari a tratta, o per brevi tragitti. Consiglio da professionista: Quando si esce da un bar o da una discoteca dopo mezzanotte, potrebbe essere più facile raggiungere a piedi un punto di raccolta ufficiale Uber/Lyft piuttosto che fermare un taxi in movimento.
Taxi: Sempre disponibile, ma prevede un supplemento per il servizio di flag drop (3-4 dollari) più circa 22 centesimi al miglio più il tempo di attesa. Le tariffe da Strip a Fremont Street si aggirano tra i 10 e i 20 dollari. Generalmente più costose e lente del ride-sharing per le corse brevi.
In sintesi, la maggior parte dei visitatori trova l'auto superflua per la classica Las Vegas. I trasporti pubblici, le navette e gli spostamenti a piedi possono coprire in modo efficiente la Strip e il centro. Noleggiare un'auto tende a ripagare solo per le escursioni più esterne (parchi nazionali, la diga di Hoover o escursioni in zone periferiche). Come afferma un assiduo viaggiatore di Las Vegas, “Noleggia un'auto solo se hai intenzione di andare fuori dalla Strip, altrimenti passerai più tempo a cercare parcheggio che a cercare premi.”
La Las Vegas Strip è il cuore pulsante della città: un tratto di circa 6,7 chilometri del Las Vegas Boulevard fuori dai confini cittadini. È "la strada famosa" che quasi tutti immaginano quando pensano a Las Vegas. La Strip si estende dal Mandalay Bay (e dal Tropicana) a sud, passando per il Luxor, l'Excalibur, l'MGM Grand, le Fontane del Bellagio, la Torre Eiffel di Parigi, il Caesars Palace e più a nord fino a resort come il Venetian, il Wynn e fino alla torre Stratosphere.
La Strip è rinomata a livello internazionale come zona di intrattenimento 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Qui troverete non solo casinò e resort, ma anche negozi di design, ristoranti di chef famosi e alcune delle insegne al neon più famose al mondo. Ad esempio, l'iconica insegna "Welcome to Fabulous Las Vegas" si trova sulla Strip (sullo spartitraffico di Russell Road). Funziona come una vera e propria calamita per turisti: 40 milioni di visitatori percorrono questi chilometri ogni anno, trovando un'attrazione dopo l'altra senza mai dover lasciare il boulevard.
Alcuni viaggiatori si chiedono se la Strip sia un continuum con Fremont Street (nel centro). A rigor di termini, non lo è: la Strip si trova nelle aree non incorporate di Paradise e Winchester, mentre Fremont Street si trova nel centro di Las Vegas. Sono distanti circa 8 chilometri. Ma poiché molti scelgono di vivere... EntrambiLi consideriamo entrambi parte della quintessenza della scena di Las Vegas. Per ora, resteremo sulla Strip.
Sì, puoi percorrere a piedi l'intera Strip – e in effetti, molti visitatori lo fanno. Il viale ha ampi marciapiedi, per lo più continui, su entrambi i lati, e decine di cavalcavia e attraversamenti pedonali. La lunghezza totale è di circa 6,7 km. Secondo fonti di viaggio, percorrere l'intera Strip da un capo all'altro richiede circa 1,5-2 ore, senza contare le soste. È perfettamente fattibile se sei in buona forma fisica e inizi presto (prima del caldo di mezzogiorno). Un appassionato di fitness che abbiamo intervistato ha scherzato: "Camminare sulla Strip è un vero e proprio allenamento a Las Vegas: alla fine, mi sono guadagnato ogni buffet per high roller che mangio".
Se decidete di andare a piedi, pianificate in anticipo. Con il freddo o in inverno, la passeggiata è piuttosto piacevole. Ma in estate, il sole di mezzogiorno e il caldo possono essere brutali. Un blogger avverte che camminare a metà luglio è "come fare trekking sulla superficie del sole". Se visitate la città in estate, valutate di suddividere la passeggiata in più tappe (o usate tram/monorotaia a metà percorso). Notate anche che a tarda notte i marciapiedi sono ben illuminati, anche se più silenziosi; molti trovano la Strip sorprendentemente sicura dopo il tramonto, ma usate il buon senso (tenete al sicuro gli oggetti di valore e, se possibile, rimanete in gruppo).
Ponti pedonali e attraversamenti pedonali: La Strip ha decine di ponti pedonali. Ad esempio, dal Fashion Show Mall al Wynn, dal Bellagio al Cosmopolitan, dal Venetian al Treasure Island, ecc. Questi attraversano in sicurezza il traffico a otto corsie e spesso si collegano direttamente ai piani dei casinò. Se un attraversamento pedonale è bloccato dalla folla, cercate un ponte sopraelevato: potrebbe farvi risparmiare 15 minuti di attesa e di confusione.
Consiglio da professionista: All'estremità settentrionale, la Strip si divide in North Strip e Central Strip. Alcune lunghe passeggiate possono essere accorciate prendendo la monorotaia di Las Vegas o un autobus (partenze ogni 10-15 minuti per pochi dollari). Ma anche se intendete usare i mezzi pubblici, aspettatevi di dover camminare parecchio tra un'attrazione e l'altra.
La Strip è solitamente descritta in tre sezioni: Sud, Centro e Nord, ciascuna con i suoi titoli:
South Strip (cartelli di benvenuto e castelli a tema): Partendo dal Mandalay Bay, all'estremità meridionale, troverete piscine tropicali sulla spiaggia e una vasca per gli squali, ma non c'è molto da camminare oltre. Poco a nord si trovano Luxor (la piramide e la sfinge; divertenti per le decorazioni a tema e la mostra dedicata al Titanic) ed Excalibur (le sue torrette imponenti, simili a un gigantesco castello medievale). I bambini adorano la grande sala giochi di Excalibur, mentre gli adulti potrebbero fare un salto all'acquario Shark Reef del Mandalay Bay. Un breve tragitto in monorotaia collega Mandalay Bay/Luxor/Excalibur.
Striscia centrale (The Fountains e Volcano): Questo è il territorio da cartolina di Las Vegas. Il famoso Bellagio vanta magnifiche fontane coreografate all'ingresso, un'attrazione gratuita imperdibile. All'interno del Bellagio si trovano anche gli splendidi Conservatory Gardens e l'ex palco di Celine Dion (che ora ospita altri artisti). Adiacenti al Bellagio si trovano gli accoglienti giardini del Park MGM (ex Monte Carlo) e dell'Aria, sopra il CityCenter, che ospitano installazioni artistiche e ristoranti di lusso. Dall'altra parte della strada, troverete il Cosmopolitan (arredamento alla moda, ottimi bar) e il Planet Hollywood (centro dei Miracle Mile Shops). Più a nord lungo la strada spartitraffico si trova il Paris Las Vegas, il cui osservatorio della Torre Eiffel, in scala ridotta, è un romantico punto panoramico e un punto di ristoro.
Di fronte al Bellagio si trova il Caesars Palace, il maestoso resort in stile romano famoso per il suo showroom del Colosseo (che ora ospita superstar come Adele e Usher) e l'enorme centro commerciale Forum Shops. Di fronte al Caesars si trova il Mirage, noto per il suo vulcano in eruzione notturna nella laguna artificiale. Il vulcano del Mirage fu una novità nel 1989 ed è ancora incantevole: le fiamme si innalzano per 4,5 metri a ritmo di musica tiki. (Curiosità: l'insegna del Mirage all'esterno recita "$10 Toll Gateway to Fabulous Las Vegas", un omaggio agli ingressi autoproclamati della città).
North Strip (Lusso e Stratosfera): Questa zona ospita alcuni degli indirizzi più costosi di Las Vegas. Il Venetian e il Palazzo (un complesso) ricreano i canali di Venezia: è possibile fare un giro in gondola sotto le tende a righe. Il Wynn/Encore, a nord, è il massimo del lusso: fiori decorati, belle arti, un casinò di lusso e negozi di alto livello. Infine, all'estremo nord, si trova lo STRAT (Stratosphere), una torre panoramica con giostre da brivido in cima. (Sarà anche iconico, ma molti viaggiatori oggi lo evitano a favore di altre attrazioni.)
Ognuno di questi resort è un piccolo regno dell'intrattenimento. Che si tratti di fontane canterine (Bellagio), spettacoli di fuoco (Mirage) o gondole (Venetian), ogni poche centinaia di metri sulla Strip c'è un'opportunità fotografica o un'esperienza imperdibile. Un concierge di Las Vegas con cui abbiamo parlato l'ha spiegato in poche parole: “Camminare lungo la Strip è come visitare 30 parchi a tema di fila.”
La sicurezza sulla Strip è sorprendentemente robusta. L'intero tratto è illuminato a giorno da neon e cartelloni pubblicitari giganti, e i casinò hanno personale di sicurezza attivo 24 ore su 24, 7 giorni su 7. I casinò e i resort del centro città dispongono spesso di squadre di sicurezza private. Secondo il blog di viaggi di Westgate Resorts, “la Strip è ben illuminata e pattugliata” Anche di notte, il che la rende più sicura di quanto molti possano immaginare. Detto questo, nessuna grande città è esente da rischi.
Soggiornare in aree popolate: Mantenetevi sui principali corridoi pedonali. Evitate di vagare da soli in vicoli bui o parcheggi fuori mano dopo mezzanotte. Se fate una passeggiata a tarda notte, andate con gli amici e state attenti (è più sicuro mandare messaggi di testo). La criminalità sulla Strip tende ad essere di lieve entità (furti, borseggiatori, truffatori) piuttosto che violenta. Ad esempio, una truffa comune riguarda sconosciuti che chiedono soldi o si spacciano per turisti smarriti; un cortese "no grazie" e il proseguimento della marcia di solito pongono fine alla truffa.
Fai attenzione ai tuoi oggetti di valore: Tenete al sicuro portafogli e telefoni, soprattutto in zone affollate come lo spettacolo delle fontane del Bellagio o la folla di Fremont Street. Un abitante del posto esperto avverte: "Non lasciarti distrarre dalle luci: i borseggiatori sanno che guarderai il telefono o la macchina fotografica." Se porti con te contanti o fiches, usa una tasca anteriore o una cintura porta soldi. Molte persone evitano di indossare gioielli vistosi fuori dai casinò per non attirare l'attenzione.
Servizi di emergenza: In caso di necessità, Las Vegas dispone di un servizio di polizia rapido. Sulla Strip, di notte, vedrete anche pattuglie di polizia a piedi, a cavallo e in bicicletta. La sicurezza del casinò è professionale e può fornire assistenza: non esitate a rivolgervi a una guardia in uniforme se vi sentite a disagio. La monorotaia di Las Vegas e gli autobus RTC sono dotati di telefoni di emergenza e agenti in loco. Inoltre, l'ente turistico di Las Vegas ha una solida presenza sui social media; spesso twittano avvisi in tempo reale in caso di eventi insoliti e i canali di notizie locali tengono informati i visitatori.
Tutto sommato, milioni di turisti passeggiano sulla Strip in tutta sicurezza ogni notte. Semplici precauzioni, come quelle che si prendono in qualsiasi grande città, possono fare la differenza. Come ha detto un giocatore d'azzardo esperto: "Se riesci a gestire Times Square a Capodanno, puoi gestire la Strip dopo il tramonto". Sii intelligente: evita di bere illegalmente (è rischioso anche se la città ha un'atmosfera permissiva), evita i vicoli appartati e, se prendi un Uber/Lyft alle 3 del mattino, controlla due volte la targa con l'app. Le luci sulla Strip sono intense, la folla è densa; usalo a tuo vantaggio come rete di sicurezza.
Truffe comuni da evitare: Sebbene non siano un'esclusiva di Las Vegas, fate attenzione ai truffatori che propongono "giochi sottobanco", biglietti contraffatti o schemi piramidali poco chiari. Se qualcuno cerca di ingaggiarvi per soldi per strada, allontanatevi. Acquistate biglietti e offerte per spettacoli solo presso le biglietterie ufficiali o i concierge degli hotel. Se una voce turistica suona come "salta la lunga fila e pagami in nero" Meglio ignorarlo. I canali ufficiali non sono sempre economici, ma sono affidabili.
In breve: la Strip di Las Vegas è sicura di notte quanto qualsiasi altra grande area turistica, a patto di usare il buon senso e rimanere in zone molto frequentate. Tenetelo a mente mentre ci spostiamo oltre le luci sfavillanti verso le altre attrazioni e quartieri di Las Vegas.
Il cuore pulsante di Las Vegas si estende oltre i neon della Strip. A poche miglia a nord si trova Downtown Las Vegas, il cuore storico della città. Mentre la Strip è stata modernizzata, Downtown si gode il suo fascino retrò. Ecco alcuni punti salienti al di fuori del corridoio principale della Strip:
Fremont Street è la strada di 5 isolati della vecchia Las Vegas che un tempo era la via principale della città. Nel 1995 è stata reinventata come Fremont Street Experience: una zona pedonale sormontata da una gigantesca tettoia a LED. Oggi attrae circa 26 milioni di visitatori all'anno. Ogni sera la tettoia si anima con spettacolari spettacoli di luci e musica (con 12,5 milioni di luci a LED e migliaia di altoparlanti), attirando folle di visitatori. Artisti di strada, palchi di musica dal vivo, teleferiche e casinò all'aperto rendono Fremont un luogo da festival.
Sotto la tettoia, troverete il nostalgico Golden Nugget, il Circa e il vecchio casinò El Cortez, tutti illuminati da luci al neon vintage. (Consiglio: durante il giorno o la sera presto, la tettoia non è illuminata, quindi per assaporare appieno l'atmosfera di Fremont, programmate il tramonto.) La piazza circostante è piena di bar, minimarket e qualche museo. Un frequentatore abituale di Fremont Street consiglia: "Quando si accendono le luci al neon, Fremont Street si sente elettrica – ed è tutto gratuito, quindi trascorrete una serata a godervi l'atmosfera". È una tappa obbligata per chi ci va per la prima volta e, con la sua energia grintosa e retrò, offre un contrappunto alle dimensioni spesso impersonali della Strip.
Poco a nord di Fremont si trova una sorta di capsula del tempo di Las Vegas: il Neon Museum. In questo "cimitero" all'aperto si può passeggiare tra oltre 200 insegne al neon d'epoca restaurate, provenienti da casinò e attività commerciali scomparse da tempo. Immaginate l'insegna del vecchio Stardust Hotel, la struttura della hall del motel La Concha e gli indirizzi dei motel che un tempo punteggiavano la Strip: ora cimeli in mostra. Questo museo porta la storia alla luce, letteralmente. Dopo il tramonto, le visite guidate illuminano le insegne con una luce suggestiva, rivelando l'arte dietro il design di Las Vegas di metà secolo. È un'opportunità fotografica brillantemente originale e una delle preferite dagli Instagrammer, ma anche un sincero tributo: come ha affermato la curatrice Lisa Leong, ogni insegna racconta una storia dell'evoluzione della città. Visitare il Neon Museum offre una profonda comprensione di come il neon abbia plasmato la reputazione di Las Vegas e perché la perdita di quelle insegne iconiche a causa della demolizione sia stata una vera e propria perdita di identità.
La crescita iniziale di Las Vegas è stata anche intrecciata con la storia della criminalità organizzata, e il Mob Museum (ufficialmente il National Museum of Organized Crime and Law Enforcement) approfondisce questo aspetto. Ospitato in uno storico ex tribunale federale del centro città, è stato inaugurato nel 2012 come museo interattivo all'avanguardia. Le mostre ripercorrono l'influenza delle mafie dalla New York del XIX secolo ai giorni nostri, comprese le udienze Kefauver a Las Vegas e leggende locali come Bugsy Siegel. Si possono ammirare reperti autentici: dalle auto da fuga alle pistole, e persino il palco dell'aula dei processi della Commissione Kefauver. Il museo adotta un approccio sobrio e fattuale: non è glorificante, ma educativo. Come spiega una nota della mostra, "Criminalità organizzata e forze dell'ordine sono storie gemelle che plasmano questa città". Per molti visitatori, è uno sguardo illuminante sul "lato oscuro" di Las Vegas. Lo consigliamo a tutti i viaggiatori curiosi, poiché è diventato uno dei musei più acclamati della città.
All'estremità meridionale del centro città si trova il 18b Arts District, un quartiere compatto che pullula di gallerie d'arte locali, negozi vintage, birrifici artigianali e ristoranti alla moda. Ex zona di magazzini, si è reinventato come un'enclave bohémien. Ogni primo venerdì del mese si tiene un'enorme passeggiata artistica con artisti locali, food truck e musica – un evento molto amato dalla gente del posto. Passeggiando per l'Arts District, potreste entrare nell'originale edificio "Arts Factory", ammirare i murales di strada e gustare una birra artigianale in un dehors. Questa parte di Las Vegas ha un'atmosfera decisamente "locale" piuttosto che turistica: è improbabile vedere slot machine al pub.
Oltre il centro città si trovano quartieri come Henderson (a sud-est) e Summerlin (a ovest), che ospitano campi da golf, parchi e case per famiglie. Pur non essendo le tipiche zone turistiche, offrono scorci della vita quotidiana di Las Vegas. Ad esempio, l'Henderson Bird Viewing Preserve di Henderson è un sorprendente luogo naturale a soli 24 km dalla Strip, e il centro commerciale Town Center di Summerlin è una piazza all'aperto con negozi e fontane. Anche l'aeroporto McCarran (l'aeroporto principale, che presto prenderà il nome da Steve Sisolak) offre opere d'arte e comode lounge che vale la pena visitare se si fa scalo.
Per i più avventurosi, considerate un baretto centenario in centro o uno speakeasy non affiliato nascosto dietro una cabina telefonica (ad esempio The Laundry Room). Sono il tipo di esperienze che trasformano un viaggio a Las Vegas da un semplice "wow, che lusso!" a "Ho vissuto un po' di vita proprio ora".
Las Vegas vive e respira intrattenimento. In quale altro luogo puoi vedere acrobazie di fama mondiale, musicisti di successo e maghi classici a pochi isolati di distanza l'uno dall'altro? Ecco un approfondimento sui tanti modi per lasciarsi incantare a Las Vegas, oltre ai casinò:
L'Impero del Cirque du Soleil: Nessuna guida all'intrattenimento di Las Vegas è completa senza il Cirque du Soleil. Las Vegas ospita alcune delle sue migliori produzioni: "IL" (l'iconico spettacolo acquatico del Bellagio), "Mistero" (a Treasure Island), “I Beatles AMANO” (al Mirage), "Michael Jackson UNO" (a Mandalay Bay), e "LEGGERE" (al MGM Grand). Questi spettacoli combinano acrobazie, danza, musica ed effetti visivi in un'esperienza epica. "IL", ad esempio, presenta nuotatori sincronizzati e tuffatori che interagiscono con una piscina da 1,5 milioni di galloni, creando un surreale balletto acquatico. Molti critici lo definiscono "IL" E "LEGGERE" tra i migliori spettacoli teatrali del mondo.
Residenze principali: Las Vegas è famosa per attirare i migliori talenti musicali in impegni a lungo termine (noti come residenze). Nel corso degli anni, star come Celine Dion, Elton John, Britney Spears e The Weeknd hanno intrapreso incarichi pluriennali. Il roster cambia costantemente, ma spesso in città si possono trovare almeno una dozzina di grandi nomi: rocker classici, superstar del pop, leggende della musica country. (Ad esempio, nelle ultime stagioni Bruno Mars e Sting si sono esibiti per lunghi periodi). Questi spettacoli tendono a svolgersi nei grandi teatri in stile Colosseum del Caesars o dell'MGM. Prenotare in anticipo può essere una buona idea, dato che le serate più gettonate registrano il tutto esaurito. Anche se non siete fan sfegatati, queste residenze sono produzioni di altissimo livello con scenografie all'avanguardia e un pubblico intimo.
Spettacoli di magia, commedia e varietà: Las Vegas ha anche una forte tradizione di magia e commedia. Pensate a Penn & Teller al Rio (una coppia di magia e commedia ironica), Mat Franco al The LINQ (vincitore del L'America ha talento) e Ozzy's Bizarre Adventure al Planet Hollywood (uno spettacolo di magia rock'n'roll). Comedy club come il Laugh Factory (nascosto al Tropicana) e diverse lounge dei casinò ospitano sia comici emergenti che occasionalmente grandi nomi. Poi ci sono gli spettacoli di varietà a tema, ad esempio "Assenzio" al Caesars Palace, un cabaret malizioso in stile circo che riceve recensioni entusiastiche, oppure “Spettacolo del Saloon Atomico” Al Venetian, una commedia circense a tema western. Questi spettacoli più piccoli offrono spesso un divertimento audace e notturno per adulti, dopo il tramonto.
In generale, i migliori produttori consigliano di acquistare i biglietti con largo anticipo, soprattutto per i fine settimana o per gli spettacoli più richiesti. Spesso è possibile risparmiare assistendo a uno spettacolo di venerdì o domenica invece che di sabato, e controllando le offerte dei pacchetti (a volte una combinazione cena + spettacolo è più economica). E non esitate a provare gli spettacoli gratuiti: oltre alla fontana del Bellagio, molti casinò offrono spettacoli gratuiti (ad esempio, Palais Royale a Parigi, Volcano al Mirage) che rappresentano un ottimo diversivo durante il giorno.
Se pensate che Las Vegas sia sinonimo di gioco d'azzardo, ripensateci. La "Las Vegas senza gioco d'azzardo" è un ambiente fiorente:
Giostre da brivido e attrazioni uniche: Gli amanti dell'adrenalina si riversano sulla Stratosphere Tower (con skyjump o altre attrazioni) o sulle montagne russe F1 Highland in cima al Resorts World. C'è anche la ruota panoramica High Roller al LINQ (alta 167 metri) che offre viste spettacolari sulla città con un cocktail in cabina. Tra le novità più recenti ci sono l'Apex by iFLY (galleria del vento verticale al Venetian per il paracadutismo indoor) e le montagne russe rotanti SkyPod allo Strat. In centro, la zipline SlotZilla si trova sotto la tettoia del Fremont.
Shopping di livello mondiale: La Strip è fiancheggiata da centri commerciali di lusso e outlet. Non perdetevi il Forum Shops al Caesars (spettacoli con acqua corrente e animatronici all'interno di un finto Foro Romano) e il Grand Canal Shoppes al Venetian (con tanto di canali e gondolieri). Il Fashion Show Mall e il nuovo Resorts World Plaza offrono shopping therapy per tutte le tasche. Come ha detto una shopaholic: “Las Vegas vende serenità nel deserto: shopping-terapia.”
Spa, Piscine e Relax: Ogni resort ha complessi di piscine di lusso: pensate alle cabine nelle lagune tropicali o ai bar sull'acqua sui tetti. Repubblica umida Il dayclub dell'MGM è famoso per le feste in piscina. Per un'esperienza tranquilla, la spa del Waldorf Astoria o del Wynn è un vero e proprio santuario (prenotate massaggi o trattamenti di bellezza). Molti hotel vantano giardini o aree protette immerse nel deserto, come lo Shark Reef e l'Akhob Lounge del Mandalay Bay, o i giardini giapponesi del Flamingo. Anche un semplice spettacolo di fontane all'interno di un casinò (Bellagio, Wynn o Park MGM) può essere un piacevole intermezzo.
Nel complesso, se non sei un giocatore d'azzardo, non ti mancheranno di certo le attività. Come dice un residente locale, "Tra giostre, shopping e spettacoli, potresti trascorrere un'intera giornata a Las Vegas senza mai tirare la leva di una slot machine."
Las Vegas è la capitale della vita notturna per un motivo. Dai lounge sui tetti con vista sulla città alle ampie discoteche con i migliori DJ, la scelta è sconfinata.
Discoteche: La Strip vanta molti club di lusso. Ad esempio, l'Omnia al Caesars attrae DJ internazionali e vanta un'enorme lampada a sospensione. L'XS al Wynn (all'aperto accanto a una piscina) offre un'atmosfera ultra-lounge con eventi che spaziano dall'EDM all'hip-hop. Anche Downtown Fremont Street ha la sua scena notturna, con club come il Commonwealth (un bar su più livelli ricavato da un teatro riconvertito) e il Downtown Cocktail Room. Ricordate che potrebbero essere previsti dress code e che le file possono essere lunghe; prenotare o andare in un giorno feriale a volte può essere utile.
Bar e lounge: Voglia di un cocktail artigianale? Provate lo Skyfall Lounge al Delano per una vista panoramica dal 64° piano, o l'Apex Social Club al Palms per uno scatto dello skyline di Flamingo/Caesars. Anche i bar più vivaci stanno fiorendo: ad esempio, il Velveteen Rabbit nell'Arts District è un amato cocktail lounge artigianale in una casa ristrutturata. Sulla Strip, anche le celebrità hanno aperto locali come lo Yardbird di Michael Mina o il Chayo Mexican Kitchen, un locale frenetico per le Polaroid (sul lungomare della T-Mobile Arena). Se vi piacciono le birre, Las Vegas ha molti birrifici che stanno spuntando fuori dalla Strip (Tenaya Creek e Able Baker sono due dei preferiti dalla gente del posto).
Le gemme del centro fuori dalla Strip: Bar come il Golden Tiki (un tiki bar kitsch con cocktail al rum e pappagalli animatronici) o l'Atomic Liquors (il bar indipendente più antico di Las Vegas) conferiscono al centro città un carattere unico. Se cercate un'avventura clandestina, provate il The Laundry Room (non segnalato, su prenotazione) o il The Underground al The Mob Museum.
Non importa dove ti porti la notte, c'è sempre un posto dove ballare, rilassarti o sorseggiare in silenzio. Molti casinò offrono slot machine e giochi da tavolo aperti 24 ore su 24, ma dopo la chiusura alle 4 del mattino, troverai bar aperti fino a tardi negli hotel per feste o immersi nell'atmosfera di Fremont Street. Le guide online sulla vita notturna sottolineano che “le feste ad alta energia qui iniziano molto tardi” – la maggior parte dei club non si riempie prima delle 23:00, e la vera festa spesso dura fino all'alba. Quindi, concediti un po' di tempo: Las Vegas ama continuare a divertirsi anche quando potresti essere pronto per dormire.
L'offerta gastronomica di Las Vegas è esplosa, trasformandosi in una vera e propria vetrina gourmet. È diventata una città dove si può (e si dovrebbe) mangiare come attrazione a sé stante. Dai templi degli chef famosi ai ristoranti economici e nascosti, Las Vegas soddisfa ogni desiderio.
Chef famoso e ristoranti raffinati: La Strip è costellata di iniziative di chef di fama mondiale. Ad esempio, il ristorante di Joël Robuchon, tre stelle Michelin all'MGM Grand, è considerato uno dei migliori del paese. Tra gli altri, Twist di Pierre Gagnaire (Waldorf Astoria), é di José Andrés (al Cosmopolitan, un'alcova con menu degustazione ultra-esclusiva) e Le Cirque (Bellagio). È possibile cenare in una Torre Eiffel con cucina francese (Eiffel Tower Restaurant al Paris Las Vegas), o gustare sushi perfetto al Morimoto dell'MGM. Quasi tutti i principali hotel vantano almeno un ristorante di fama nazionale. Preparatevi a prenotare o a mettervi in lista d'attesa, soprattutto per la cena del fine settimana.
I migliori buffet – Tradizioni di Las Vegas: I buffet sono un'icona nella cultura di Las Vegas. Nonostante alti e bassi di popolarità, il Bacchanal Buffet del Caesars Palace rimane leggendario (da anni si aggiudica il titolo di Miglior Buffet nei sondaggi locali). Con oltre 500 proposte e postazioni di cucina dal vivo, incarna lo spettacolo del "mangiare a volontà". Tra gli altri locali di spicco ci sono Wicked Spoon al Cosmopolitan (rivisitazioni creative e gourmet dei piatti a buffet) e The Buffet al Wynn (design raffinato e buffet gourmet). Anche per chi mangia con moderazione, fermarsi almeno a un buffet è un rito di passaggio: troverete di tutto, dalle code di aragosta alle costolette di manzo, dal gelato alle insalate esotiche.
Cibo economico e delizioso: Niente paura, Las Vegas non è solo caviale e champagne. Fuori dalla Strip (e anche dentro) ci sono tantissime chicche informali. Per un pasto veloce e sostanzioso, la gente del posto ama il Black Bear Diner (cibo tradizionale e torte salate) o il Tacos El Gordo (autentici tacos in stile Tijuana). Chinatown (vicino a Spring Mountain Rd) è a breve distanza in auto ed è piena di ristoranti asiatici essenziali: Pho Kim Long per il vietnamita, Shanghai Sam's per i ravioli e Monta Ramen per un ramen delizioso. Per la pizza, non perdetevi quella cotta al momento da Secret Pizza (un locale anonimo in stile newyorkese al Cosmopolitan). Gli amanti della colazione fanno la fila in posti come il Peppermill Restaurant (arredamento rétro, porzioni abbondanti) o optano per un menù più raffinato al Mon Ami Gabi (Paris Las Vegas). Il saggio consiglio del buongustaio locale Carlos Mendoza: "A Las Vegas puoi spendere una fortuna mangiando fuori, ma non è obbligatorio. Segui la gente del posto nelle taquerie e il tuo portafoglio sopravviverà al viaggio".
Parte del fascino di Las Vegas sta nella possibilità di fare l'inaspettato, anche a cena. Voglia di uno spettacolo circense a cena? Scoprite la cena-spettacolo per bambini del Circus Circus. Volete cenare al buio? C'è un ristorante che serve piatti bendati per un divertimento sensoriale extra (esperienza di cena al buio). Per un arredamento originale, visitate l'Heart Attack Grill (infermieri, attrezzature ospedaliere e hamburger da 5.000 calorie). Gli appassionati di vino troveranno sale degustazione nel complesso CityCenter o lounge che sembrano speakeasy privati. E non dimenticate il brunch della domenica: locali come l'Hexx Kitchen + Bar (Paris Las Vegas) o il Monarch Beach offrono buffet brunch scintillanti che uniscono mimose e vista sulla Strip.
Per qualcosa di veramente fuori menu, Las Vegas ha bar nascosti come salotti sotterranei di whisky e sale karaoke private che puoi affittare a ore (il karaoke di mezzanotte è molto Las Vegas). I facchini degli hotel sono spesso ottime fonti di consigli su locali clandestini segreti. Fa tutto parte dell'avventura: mangiare a Las Vegas può essere teatrale quanto gli spettacoli stessi.
Il "miglior casinò" dipende dal tuo stile di gioco e dalle tue preferenze in fatto di atmosfera. Le classifiche di Las Vegas Review–Journal e gli esperti di viaggio spesso evidenziano:
Bellagio: Un classico intramontabile. Il piano del casinò è elegante (tappeti eleganti, marmo). I giocatori con puntate basse apprezzano le migliaia di slot; i giocatori più esigenti ne adorano l'opulenza. Club Privé Lounge. Un consulente di Travel+Leisure ha definito il Bellagio "l'eleganza personificata", con tavoli affollati e musica dal vivo al pianoforte. Anche lo shopping (Forum Shops) e le fontane sono un plus.
Wynn/Ancora: Spesso citato come il casinò più bello della città. Senza fumo, ricco di dettagli in legno e oro, e con personale molto cordiale. Le slot machine esclusive del Wynn e l'area tavoli Art of Games sono riservate a giocatori di alto livello, ma chiunque si sentirà coccolato.
Il Veneziano/Palazzo: Noto per i limiti elevati e la planimetria spaziosa, offre anche la possibilità di giocare d'azzardo tra i canali interni: una combinazione surreale. Questo resort offre la sala da poker più grande di Las Vegas, quindi è la scelta ideale per i giocatori di carte.
Caesars Palace: Il casinò centrale ha tutto: un vivace tavolo da craps, roulette e tantissime slot machine (inclusa l'area dedicata alle slot con limiti ultra elevati). La "lounge con limiti elevati" al secondo piano è intima e può servire un cocktail mentre si gioca.
I preferiti del centro città: Se cercate un po' di atmosfera fuori dalla Strip, il Golden Nugget (Fremont St) è un locale di classe, con maxi schermi e vasche con squali tra i tavoli. Il Circa Casino (Fremont St) è nuovo e rivolto a un pubblico più giovane, con scommesse sportive nella sua sala scommesse a tre piani. E l'Ellis Island Casino & Brewery (appena fuori dalla Strip) è amato dalla gente del posto per il blackjack da 5 dollari e il suo piccolo birrificio.
L'elenco degli esperti di Travel and Leisure cattura lo spirito: "Il tuo casinò dovrebbe farti sentire un VIP", afferma un consulente di casinò. In effetti, ciò che rende un casinò "migliore" è il servizio e l'atmosfera. Come afferma Jane Henzerling, consulente di Fora Travel, il luogo ideale "ti saluta subito al tavolo o alla macchina", Con croupier e personale di sala attenti. Se volete vivere Las Vegas al suo massimo splendore mentre giocate, andate al Bellagio o al Wynn. Se cercate il colore locale e tavoli più economici, il Golden Nugget o Ellis Island, in centro, sono i luoghi frequentati da molti abitanti del posto.
Per i nuovi arrivati: casinò come Excalibur o Luxor spesso offrono minimi di gioco più bassi (dai 10 ai 15 dollari) e un'ampia varietà di slot machine a pochi dollari. Anche l'MGM Grand e il Paris on the Strip si rivolgono bene ai giocatori di fascia media. Questi resort tendono ad avere blackjack e video poker accessibili, e spesso i croupier sono pazienti con i principianti. Molti offrono "lezioni di gioco" gratuite nel pomeriggio per i principianti.
Per i giocatori più accaniti: i mega-resort della Strip dispongono di saloni esclusivi. Il "Parlor" di Wynn E Il “Private Club” di Caesars Vi permettono di giocare d'azzardo dietro corde di velluto con un servizio impeccabile. Queste sale sono dotate di televisori giganti (per guardare il mercato azionario o gli eventi sportivi) e di personale che serve champagne e sigari mentre giocate. Le sale scommesse sportive (vedi sotto) dispongono anche di sezioni VIP per puntate elevate.
Come consiglia un esperto di viaggi: Scegli un casinò che ti faccia sentire a tuo agio. Sei elegante? Prova il Wynn o il Venetian. Casual? Vai in centro o in un locale di quartiere. La varietà dei casinò di Las Vegas fa sì che ogni giocatore possa trovare la soluzione giusta per i suoi gusti.
Le scommesse sportive sono ormai un fenomeno enorme qui. Il fiore all'occhiello è il Circa Resort & Casino in centro, che vanta "il più grande bookmaker del mondo". Ha tre piani di area di osservazione, 1.000 posti a sedere e un gigantesco schermo LED da 78 milioni di pixel che svetta sopra il bar. In ogni giorno di grande partita, il bookmaker del Circa sembra la March Madness in uno stadio. (Consiglio: hanno anche lettini a bordo piscina che fungono anche da sdraio per lo sport, chiamati Stadium Swim.)
Sulla Strip, quasi tutti i principali resort dispongono di una sala scommesse. Tra i preferiti dai fan ci sono:
Scommesse sportive Wynn/Encore: Spazio lussuoso con vista sull'ippodromo e comodi divani.
Scommesse sportive del Caesars Palace: Una sala grande e affollata, dove spesso si giocano più giochi; bar adiacente con TV.
Westgate SuperBook (Fuori dalla Strip): Non sulla Strip, ma il resort Westgate (ex LV Hilton) ospita la più grande sala scommesse del mondo con un'unica postazione, con tanto di parete TV alta 67 metri. È una tappa obbligata per gli scommettitori più assidui, anche se un po' più lontano dall'azione.
Casinò della stazione: La catena di casinò situata fuori dalla Strip (Red Rock, Sunset) è dotata di eccellenti strutture con maxischermi, ideali per chi soggiorna in periferia.
Circa Sportsbook del centro città: Come accennato sopra, è disponibile anche la nuova sala scommesse del Golden Nugget con schermi panoramici.
Queste sale offrono quote di scommesse su tutto, dalla NFL e NBA agli e-sport e al golf. Hanno anche tavoli con puntate elevate per scommesse accessorie e biglietti per le scommesse multiple. La maggior parte offre servizio bevande e opzioni di ristorazione. Se avete intenzione di puntare in grande, ricordate l'età minima per giocare in Nevada: 21 anni per giocare a qualsiasi gioco da casinò (e per bere). Le regole della casa sono rigide: aspettatevi controlli dei documenti a ogni tavolo. Ma per i tifosi, piazzare una scommessa mentre si tifa per una partita in un'agenzia di scommesse di Las Vegas è un'esperienza iconica.
La legge del Nevada richiede che i giocatori d'azzardo abbiano almeno 21 anni per giocare in qualsiasi casinò. Questo include slot machine, giochi da tavolo e scommesse sportive. (L'unica eccezione è il bingo in alcune grandi sale, ma in pratica quasi tutte le sale da gioco d'azzardo impongono il limite di età di 21+ anni). Nessuno sotto i 21 anni può accedere alla sala giochi. Preparatevi a mostrare un documento d'identità con foto ai tavoli o alle slot machine. Anche l'età legale per bere è di 21 anni e, in pratica, i casinò spesso chiedono carte ai clienti nei bar.
Per chi viaggia con figli minorenni (18-20 anni), è consigliabile prevedere attività che non prevedano il gioco d'azzardo: potranno assistere a spettacoli, attrazioni, fare shopping e mangiare, ma non saranno ammessi nei casinò. È curioso che uno studente universitario possa avere l'età minima per noleggiare un'auto in Nevada (in genere 18 anni) ma non per giocare d'azzardo. Portate sempre con voi un documento d'identità valido (passaporto o patente di guida), anche se sembrate più grandi; la polizia del centro e la sicurezza dei casinò applicano scrupolosamente la regola sull'età.
La spettacolare natura di Las Vegas offre la possibilità di raggiungere a poche ore di distanza alcune delle escursioni giornaliere più spettacolari del mondo. Se la vostra esperienza a Las Vegas può includere una boccata d'aria fresca (sulla scogliera), ecco i nostri migliori consigli:
Diga di Hoover e lago Mead: A soli 30-45 minuti (60 km) dalla Strip, la diga di Hoover è una delle più grandi meraviglie ingegneristiche del mondo. Lungo il percorso, potrete fermarvi alle Seven Magic Mountains (un'installazione pop art di torri di massi colorati). Alla diga di Hoover, partecipate al tour guidato della centrale elettrica o percorrete il ponte di bypass (Mike O'Callaghan–Pat Tillman Memorial Bridge) per ammirare viste spettacolari sul fiume Colorado. Adiacente si trova la Lake Mead National Recreation Area, che offre gite in barca o persino tranquille escursioni lungo le rive del lago. (Alcuni escursionisti si avventurano letteralmente in kayak o fanno crociere in barca sul lago Mead dal porto turistico.)
Red Rock Canyon: A soli 20-30 minuti a ovest della Strip, questa splendida area protetta vanta imponenti scogliere di arenaria rossa e percorsi panoramici. Andateci presto per evitare il caldo. La Scenic Drive, lunga 21 km, è perfetta per un tranquillo tour in auto, con soste per i punti panoramici e brevi escursioni. L'arrampicata e la mountain bike sono grandi attrazioni per gli amanti dell'avventura. È il luogo in cui la gente del posto va per sentirsi lontana dai neon, eppure è più vicina al centro che all'aeroporto. Portate con voi acqua e una macchina fotografica: ogni scorcio sembra una cartolina.
Parco statale della Valley of Fire: Il parco statale più antico del Nevada, a circa un'ora a nord-est di Las Vegas. Prende il nome dalle sue formazioni di arenaria azteca rosso fuoco e offre escursioni tra pareti rocciose ondulate. Il percorso panoramico è particolarmente suggestivo all'alba o al tramonto. La Valley of Fire è un'eccellente gita di un giorno o anche una deviazione economica per il campeggio (con permessi) per fotografi e amanti della natura.
Monte Charleston: Dirigetevi a nord-ovest verso le Spring Mountains per un cambiamento climatico completo. In soli 45 minuti, potrete raggiungere una foresta montana a quasi 2.400-2.800 metri. Il Monte Charleston è in genere -6-0 °C più fresco rispetto alla valle, quindi è un rifugio nei pomeriggi estivi con temperature intorno ai 43 °C. In inverno nevica persino, con possibilità di sci e snowboard. Fate escursioni sui sentieri (le cascate Mary Jane sono molto popolari) o fate un tranquillo picnic. La gente del posto si rifugia qui per portare a spasso i cani o per preparare un caffè accanto al fuoco nelle mattine invernali innevate. Il contrasto tra una rigogliosa pineta e il deserto in lontananza sullo sfondo vale la pena.
Grand Canyon (sponda occidentale o meridionale): Il Grand Canyon dista circa 4-5 ore di auto da Las Vegas: visitabile in un giorno intero, ma si può considerare anche un pernottamento. Il West Rim (riserva di Hualapai, sede del ponte di vetro Skywalk) è a sole 2 ore e mezza di distanza, il che lo rende un'ottima meta per una lunga escursione giornaliera. (Spesso autobus turistici e voli turistici partono da qui). Non si trova all'interno del Parco Nazionale, ma i panorami delle pareti del canyon e del fiume Colorado sono indimenticabili. Il South Rim (Parco Nazionale del Grand Canyon) è più lontano (circa 4 ore e mezza), ma offre le classiche viste del canyon dal Grand Canyon Village. Molti visitatori volano in elicottero o in un piccolo aereo da Las Vegas per qualche ora al South Rim, evitando il lungo viaggio in auto. Se noleggiate un'auto, la strada panoramica attraverso Kingman e Williams (territorio della Route 66) fa parte dell'avventura. Ricordate: qualsiasi viaggio al Grand Canyon sarà lontano anni luce dall'atmosfera di Las Vegas.
Altre gite panoramiche includono la Death Valley (che merita una gita di due giorni), i parchi nazionali di Bryce e Zion (spesso uniti in un unico epico viaggio su strada a sud di Las Vegas) e il lago Tahoe (un lunghissimo viaggio verso nord, solitamente con pernottamento).
Qualunque sia la tua escursione giornaliera, porta con te snack, acqua e crema solare (davvero: il sole del deserto è implacabile). Controlla i siti web dei Parchi Nazionali o le informazioni dei tour operator per le chiusure stradali (il caldo estivo può causare la chiusura di alcune strade). Molti viaggiatori affermano che fare almeno un'escursione nella natura è... assolutamente essenziale per apprezzare Las Vegas nel suo contesto. Come ha detto un visitatore, "Dopo una settimana a Las Vegas, quando ho messo piede sul bordo del Canyon ho capito quanto sia surreale la Strip." Ricordiamoci che il vero volto di Las Vegas sono le rocce rosse, non solo gli schermi LED.
Borseggiatori e bagarini: Sebbene i crimini violenti siano rari nelle zone turistiche, piccoli furti possono verificarsi tra la folla. Portate con voi portafoglio e telefono in modo sicuro (nelle tasche anteriori o in una cintura porta soldi). Evitate di sovraccaricarvi per strada. I venditori ambulanti potrebbero offrire "gratuito" cianfrusaglie che richiedono una donazione o la firma di petizioni false: queste sono truffe. Se venite contattati per denaro o offerte, siate fermi ma cortesi e allontanatevi.
Alte temperature: Soprattutto in estate, disidratazione e insolazione sono pericoli reali. Portate con voi una borraccia riutilizzabile (l'acqua del rubinetto è potabile ovunque) e bevete abbondantemente. Indossate abiti leggeri e comodi e un cappello. Molti casinò offrono bottiglie d'acqua gratuite presso le sale scommesse o i circoli sportivi, quindi chiedete. Anche i fumatori all'aperto potrebbero bere più spesso: attenzione alla disidratazione.
Salute e benessere: Poiché i casinò pompano aria secca (per proteggere denaro e dispositivi elettronici), la pelle può seccarsi. Idratatevi bene. Consumate alcolici con moderazione: in una giornata calda è facile disidratarsi più velocemente sorseggiando un cocktail. Se avete bisogno di farmaci, sappiate che la maggior parte dei farmaci disponibili senza prescrizione medica nelle farmacie del Nevada sono da banco ovunque, ma le leggi locali vietano qualsiasi iniettabile senza un certificato medico (non pertinente per la maggior parte dei turisti).
Truffe e raggiri: All'esterno degli spettacoli, incontrerete "bagarini" non ufficiali che vendono biglietti falsi o rubati. L'unico modo sicuro per acquistare biglietti per spettacoli o eventi è direttamente al botteghino o tramite servizi affidabili (ad esempio Ticketmaster o il concierge del vostro resort, che potrebbe anche gestire le prenotazioni per i parchi). Se qualcosa sembra troppo bello per essere vero (come biglietti super economici o pass gratuiti), quasi sempre lo è. I truffatori dei casinò potrebbero cercare di convincervi a giocare a dadi per strada: anche in questo caso, rifiutate cortesemente.
Preparazione alle emergenze: La città è a prova di uragano ma alluvioni improvvise Può verificarsi durante i rari acquazzoni monsonici: evitate di fare escursioni in prossimità di lavaggi quando è previsto pioggia. Portare con sé del contante è utile nel caso in cui un terminale per carte di credito si rompa o nei bar un po' ubriachi. Notate che i ponti pedonali sulla Strip sono in genere dotati di cabine di emergenza e telecamere di sicurezza. La ricezione del segnale cellulare è onnipresente sulla Strip e nella maggior parte delle zone turistiche; portate con voi un caricabatterie da muro o un power bank, poiché le app di navigazione e le foto possono scaricare rapidamente i telefoni.
Infine, ricordate che a Las Vegas vigono rigide leggi sui contenitori aperti (bere solo nei casinò o nei patii appositi, non per strada) e non è consentito consumare alcolici in pubblico al di fuori dei bar dei casinò. Inoltre, la legge del Nevada vieta di fumare nella maggior parte degli spazi pubblici al chiuso, ma i piani dei casinò sono per lo più esenti (quindi aspettatevelo). Al di fuori della Strip e del centro, alcuni ristoranti e bar consentono ancora di fumare.
Sì, anche le famiglie possono divertirsi a Las Vegas: ora ci sono più opzioni adatte ai bambini che mai:
Spettacoli: Il famoso Cirque "Mystère" è uno dei preferiti dalle famiglie con acrobazie e clownerie. Spettacoli per bambini come il Blue Man Group o il "Tournament of Kings" (all'Excalibur, cena inclusa) sono grandi successi tra il pubblico più giovane.
Attrazioni: M&M's World e il Coca-Cola Store di Town Square sono subito Instagrammabili (e pieni di caramelle). Il parco a tema al coperto Adventuredome (Circus Circus) offre giostre e giochi. I bambini adorano la ruota panoramica (LINQ) e lo Shark Reef Aquarium (Mandalay Bay). In estate, molte piscine degli hotel dispongono di aree gioco per bambini.
Fuori Las Vegas: Fuori città, potete fare un giro sulla storica monorotaia di Las Vegas o visitare la base aerea di Nellis (con eventi aeronautici), molto apprezzata dalle famiglie amanti dell'aviazione. Il vicino centro naturalistico di Lake Mead offre facili sentieri naturalistici e fossili di dinosauri in mostra. In stagione, è possibile assistere anche a una partita di baseball di minor league (Las Vegas Aviators) o a una partita della NHL.
Brunch a buffet: Con i bambini, a volte il piano migliore è un grande banchetto mattutino. I buffet di Las Vegas tendono ad avere postazioni dedicate ai bambini (pancake, pizza) e anche offerte più fresche. Molti hotel ora hanno piscine con scivoli d'acqua: nei fine settimana, le famiglie spesso riempiono queste aree, rendendole più divertenti per i bambini.
Parchi a tema come Disneyland o gli Universal Studios non ci sono, ma i bambini creativi spesso apprezzano il vero deserto all'aperto o una gita di un giorno allo Skywalk del Grand Canyon. E naturalmente, passeggiare per le grandi hall della Strip (come il realistico canale veneziano con le gondole) può essere di per sé magico. Un riassunto di un abitante del posto con un occhio di riguardo per le famiglie: "Andiamo a Las Vegas con i bambini: basta trovare gli spettacoli e i dessert che amano e alternarli con un tuffo nella piscina dell'hotel. E poi sono tutti felici".
Las Vegas si impegna a fondo per essere accessibile. Quasi tutti i principali hotel rispettano gli standard ADA: offrono camere con docce accessibili, banconi ribassati e allarmi visivi. Showroom e lounge sono spesso dotati di dispositivi di ascolto assistito e sedute per sedie a rotelle. I casinò garantiscono la raggiungibilità di slot machine e tavoli da gioco e il personale può spesso fornire schede di scommessa in Braille o a caratteri grandi su richiesta. Infatti, il Circa Sportsbook e molti altri offrono sedute e servizi per gli ospiti con ausili per la mobilità.
I trasporti pubblici sono accessibili alle sedie a rotelle: gli autobus RTC sono dotati di ascensori e pianali reclinabili, e la monorotaia di Las Vegas è completamente accessibile (con rampe alle stazioni e ampie banchine). Per legge, i taxi devono disporre di un certo numero di veicoli accessibili alle sedie a rotelle: in genere, richiedendone uno, è possibile ottenere un furgone dotato di ascensore. I marciapiedi sulla Strip sono ampi e pianeggianti, ma fate attenzione ai marciapiedi occasionali.
L'aeroporto (ora Harry Reid International) offre servizi ADA completi, dalla segnaletica tattile all'assistenza per sedie a rotelle su richiesta. Anche le piscine degli hotel sono spesso dotate di sollevatori meccanici per l'accesso all'acqua. Per esigenze particolari (deposito di attrezzature mediche, ecc.), contattare il coordinatore ADA dell'hotel al momento della prenotazione.
In breve, Las Vegas è ben attrezzata per i viaggiatori con disabilità motorie, uditive o visive. Se avete esigenze particolari, è consigliabile chiedere in anticipo, ma aspettatevi che la città le abbia già viste. Una fonte afferma: “Tutti gli hotel dispongono di slot machine accessibili e di alloggi per gli utenti in sedia a rotelle che vogliono giocare a dadi”, a dimostrazione di un impegno verso l'inclusione. In sintesi: con un po' di pianificazione, la maggior parte delle famose attrazioni e della vita notturna di Las Vegas può essere apprezzata da visitatori con diverse abilità.
Las Vegas segue le consuetudini generali degli Stati Uniti in materia di mance, con qualche variazione locale:
Ristoranti: Mancia del 18-20% per i pasti completi (di più se il servizio è stato eccezionale). Alcuni buffet includono un piccolo supplemento per il servizio, ma è comunque buona educazione aggiungere 1-2 dollari a persona per ogni membro del personale del buffet.
Barre: La tariffa standard è di 1-2 dollari a drink. Se si paga il conto, è gradito un contributo del 20% sul totale. I baristi fanno molto affidamento sulle mance.
Alberghi: I facchini in genere ricevono 1-2 dollari a bagaglio; gli skycap in aeroporto sono simili. Parcheggiatori: circa 2-5 dollari al momento del ritiro dell'auto (di più se pesante o disponibile). Servizio di pulizia: 2-5 dollari a notte, lasciati ogni giorno (per garantire che il personale della vostra camera li riceva).
Centri benessere/Saloni: La mancia è consuetudine: circa il 20% al massaggiatore o al parrucchiere. Se siete assistiti da più persone (ad esempio, un assistente e il vostro terapista principale), dividete la mancia di conseguenza.
Croupier del casinò: Se si vince alla grande ai giochi da tavolo, è consuetudine piazzare una piccola puntata di mancia (1$ o 5$ di fiches) sulla mano successiva o puntare qualche dollaro. Per le slot machine, non è richiesta la mancia (anche se alcuni giocatori lasciano un paio di dollari nel vassoio delle monete per il personale del tavolo quando incassano un jackpot).
Taxi/Uber: Arrotondare al dollaro più vicino per le corse brevi, o al 10-15% per quelle più lunghe. Molte app di ride-sharing consentono di aggiungere la mancia al momento della consegna.
Una regola pratica utile: se qualcuno fornisce servizio — cibo portato al tavolo, borse trasportate, una mancia utile dal concierge — la mancia è prevista. L'enfasi della città sull'ospitalità fa sì che i camerieri spesso offrano una cortesia extra. Come ci disse una volta un buttafuori di un ristorante, “La mancia fa parte dell’economia di Las Vegas” – è parte integrante della cultura salariale e del servizio.
Per cosa è più conosciuta Las Vegas? Las Vegas è rinomata in tutto il mondo come la città leader del gioco d'azzardo e dell'intrattenimento. Tra le sue attrazioni principali figurano i mega-casinò e i resort della Strip, gli spettacolari spettacoli di fontane (come quello del Bellagio), gli elaborati spettacoli teatrali e una vivace vita notturna. La città ospita anche milioni di visitatori ogni anno, sia per congressi che per svago. In breve, Las Vegas è conosciuta soprattutto come la "Capitale dell'intrattenimento", famosa per i casinò, gli spettacoli e il divertimento 24 ore su 24.
È costoso visitare Las Vegas? I costi variano notevolmente a seconda della scelta. In media, i visitatori di fascia media spendono circa 369 dollari al giorno. Per fare un paragone: i viaggiatori low cost potrebbero cavarsela con circa 139 dollari al giorno (ostelli, fast food), mentre i viaggiatori di lusso potrebbero spendere oltre 1.000 dollari al giorno. L'alloggio è il fattore più importante: le tariffe medie degli hotel sulla Strip si aggirano tra i 100 e i 150 dollari a notte per camere dignitose (ma superano i 300 dollari per quelle di lusso). Anche i biglietti per spettacoli, pasti abbondanti e il gioco d'azzardo possono far lievitare i costi. Tuttavia, è possibile ridurre al minimo i costi soggiornando fuori stagione (infrasettimanale), mangiando in locali informali e godendosi attrazioni gratuite come le fontane e lo spettacolo di luci di Fremont Street. Pianificate in anticipo un budget giornaliero e cercate pacchetti o pass per la città per risparmiare.
Qual è il mese migliore per andare a Las Vegas? Il periodo migliore è in genere la primavera (marzo-maggio) o l'autunno (settembre-novembre), quando le temperature massime diurne sono miti (21-32 °C) e le notti fresche. L'estate (giugno-agosto) è torrida (38-43 °C) e la Strip può essere fastidiosamente affollata. L'inverno (dicembre-febbraio) è mite o fresco (10-16 °C), con numerose decorazioni natalizie ma prezzi leggermente più alti. Le guide meteorologiche indicano specificamente che la primavera e l'autunno sono le stagioni più adatte per visitare la città. Considera anche il periodo degli eventi: se vuoi evitare la folla e i prezzi elevati, evita i grandi eventi come Capodanno, il CES (gennaio) o i tornei di March Madness.
Quanti giorni servono a Las Vegas? Per una prima visita, la maggior parte dei viaggiatori ritiene che 3 giorni siano sufficienti per visitare le attrazioni principali. Questo in genere consente un giorno intero sulla Strip (spettacoli, casinò), un giorno per esplorare il centro e uno o due spettacoli, e un giorno per una gita o per un po' di divertimento extra. Se si hanno a disposizione 5-7 giorni, è possibile rilassarsi di più e aggiungere extra come un secondo spettacolo, visite ai musei o un viaggio in auto più lungo. BudgetYourTrip riporta una spesa media di circa 1.106 dollari per 3 giorni e 2.581 dollari per una settimana. In pratica, Las Vegas è altamente scalabile: si possono riempire mesi interi (con ripetute giornate in piscina e feste nel weekend) o godersi l'essenziale in un weekend.
A cosa dovrei fare attenzione a Las Vegas? Il buon senso è fondamentale. Fate attenzione ai borseggiatori tra la folla (tenete borse e portafogli al sicuro). Non mostrate grandi quantità di denaro contante e non portate tutte le vostre fiches del casinò in bella vista. Fate attenzione ai truffatori di strada che propongono "offerte" su tour o spettacoli: acquistate i biglietti solo da fonti ufficiali. Bevete molta acqua per evitare la disidratazione nel caldo del deserto. Tenete a portata di mano occhiali da sole e un cappello per il giorno; gli interni possono essere molto secchi (una crema idratante o uno spray salino possono aiutare). Evitate di camminare da soli in zone tranquille a tarda notte. I casinò possono fumare all'interno, quindi i non fumatori dovrebbero uscire occasionalmente o scegliere giochi per non fumatori. Infine, fate attenzione al consumo di alcol; anche i veterani possono esagerare nell'atmosfera festosa di Las Vegas. Se noleggiate un'auto, bevete solo se avete a disposizione un mezzo di trasporto alternativo (Uber, taxi).
Qual è la strada più famosa di Las Vegas? La strada più famosa è Las Vegas Boulevard, comunemente chiamato “la Strip di Las Vegas”Questo è il viale lungo un miglio (tecnicamente circa 4,2 miglia) fiancheggiato dai principali resort con casinò. C'è anche Via Fremont nel centro di Las Vegas (sede della Fremont Street Experience), famoso di per sé per la sua classica atmosfera di Las Vegas, ma quando qualcuno dice "la Strip", intende Las Vegas Boulevard, fuori dai confini della città.
Riesci a percorrere a piedi l'intera Strip di Las Vegas? Sì, è a misura di pedone. La Strip è lunga circa 6,7 km e percorrerla a piedi richiede circa 1,5-2 ore solo andata (senza contare le fermate). Ampi marciapiedi e ponti pedonali permettono di camminare in sicurezza, ad esempio, da Mandalay Bay a Wynn. È una lunga passeggiata, quindi indossate scarpe comode e portate acqua. (Ricordate che, nella calura estiva o se volete risparmiare tempo, potete anche salire sulla monorotaia di Las Vegas o su un autobus a metà strada.) Molti viaggiatori consigliano di dividere il percorso: magari camminare da sud verso il centro un giorno e dal centro verso nord un altro, lasciando il tempo di entrare nei casinò lungo il percorso.
È sicuro passeggiare sulla Strip di Las Vegas di notte? In generale, sì, la Strip è molto ben illuminata e sorvegliata. Milioni di persone camminano sui suoi marciapiedi dopo il tramonto senza problemi. Detto questo, rimanete nelle aree pubbliche ed evitate i vicoli deserti. La polizia e la sicurezza dei casinò sono visibili, e i principali casinò rimangono aperti 24 ore su 24 con personale. Si applicano le precauzioni del buon senso: tenete al sicuro gli oggetti di valore e fate attenzione a ciò che vi circonda. Se un'area sembra vuota a tarda notte, spostatevi in un luogo più frequentato. Un blog di viaggi sui resort di Westgate lo conferma. “la Strip è ben illuminata e pattugliata” di notte, ma è sempre consigliabile rimanere vigili. Non preoccupatevi di essere eccessivamente prudenti: Las Vegas vuole che vi divertiate in sicurezza.
Qual è l'hotel più antico di Las Vegas? Nel centro di Las Vegas, l'hotel più antico ancora in attività è il Golden Gate Hotel & Casino, nato come Hotel Nevada nel 1906. Sulla Strip, il titolo spetta al Flamingo Las Vegas, inaugurato nel 1946 (costruito da Bugsy Siegel). La storia del Golden Gate è orgogliosamente preservata dai pavimenti in legno originali, mentre l'eredità del Flamingo rivive nell'hotel ristrutturato.
Qual è la zona migliore di Las Vegas in cui soggiornare? Dipende dai tuoi obiettivi. La Strip è la più comoda per chi la visita per la prima volta: sei nel cuore dell'azione, con spettacoli e casinò a pochi passi. Il centro della Strip (zona Bellagio/Caesars/Paris) è vivace 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Il centro (Fremont Street) offre tariffe più economiche e un'atmosfera diversa, più locale, con un tocco di nostalgia per le luci al neon. I sobborghi vicini come Henderson o Summerlin sono più tranquilli, ma è necessario un'auto per raggiungere i casinò. Se il budget è importante, spesso si possono trovare offerte migliori per soggiorni infrasettimanali ovunque. In breve, la maggior parte dei visitatori sceglie un hotel sulla Strip per vivere l'esperienza di Las Vegas per eccellenza; le famiglie o chi cerca un rapporto qualità-prezzo a volte scelgono un resort fuori dalla Strip o il centro.
Hai bisogno di un'auto a Las Vegas? Per la Strip e il centro, no. Tutti i principali hotel, casinò e attrazioni sono ben serviti a piedi, in tram, in autobus o in monorotaia. Il parcheggio sulla Strip può costare dai 15 ai 30 dollari al giorno nei resort di lusso (o è gratuito per i ristoranti), e il traffico è intenso nei fine settimana. Se si prevede solo di visitare la città, di solito è più facile lasciare l'auto parcheggiata in hotel e andare a piedi o prendere l'autobus The Deuce. L'auto è necessaria se si pianificano lunghe escursioni giornaliere (Red Rock, Diga di Hoover, Grand Canyon) o ristoranti fuori dalla Strip. Molti viaggiatori noleggiano un'auto solo per uno o due giorni di escursioni, piuttosto che per l'intero soggiorno. I servizi di ride-sharing (Uber/Lyft) colmano molte lacune se si desidera spostarsi oltre la distanza percorribile a piedi.
Quali sono le cose gratuite da fare a Las Vegas? Un bel po'! Ecco i punti salienti:
Spettacolo delle fontane del Bellagio: Gli spettacolari spettacoli acquatici coreografati di fronte al Bellagio Hotel sono completamente gratuiti (ogni sera partono ogni 15-30 minuti).
Spettacolo di luci di Fremont Street: Gli spettacoli di luci a LED Viva Vision (con musica dall'alto) su Fremont Street sono gratuiti e si svolgono tutte le sere dal tramonto a mezzanotte. (Anche i concerti di musica dal vivo a Fremont Street sono spesso gratuiti.)
La Striscia stessa: Passeggiare lungo la Strip è di per sé un'attrazione gratuita: ammira gli esterni a tema dei resort, le hall degli hotel (come il canale del Venetian) e gli spettacoli di strada (come il Mirage Volcano).
Arte pubblica: Ammirate il cartello Benvenuti a Las Vegas (scattate una foto gratis!), l'arte e il parco giochi del Downtown Container Park e le Seven Magic Mountains (appena fuori città, un'installazione artistica con massi colorati).
Spettacoli in hotel: Molti casinò offrono spettacoli gratuiti: Vulcano al The Mirage erutta ogni notte, lo spettacolo animatronico Fall of Atlantis al Caesars è gratuito e lo spettacolo d'acqua a cascata al Wynn's Lake of Dreams è gratuito.
Attività diurne: Fate un'escursione nel Red Rock Canyon (l'ingresso al parco costa poco, ma per il resto l'escursione è gratuita), passeggiate tra le gallerie dell'Arts District (soprattutto il primo venerdì del mese) o osservate la gente in una sala d'attesa del casinò (l'ingresso è gratuito se comprate un drink).
Las Vegas offre lusso, ma cerca anche di accontentare i budget più ristretti con questi omaggi. Come dice un visitatore abituale, "A Las Vegas abbiamo speso 0 dollari almeno cinque volte al giorno: quelle fontane e quegli spettacoli di luci sono i migliori affari di sempre."
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