Thasos è un'isola lussureggiante e collinare con una miriade di splendide baie e spiagge sabbiose. Lo scenario è paragonabile a quello della Calcidica e Sithonia. È un luogo di vacanza fantastico per famiglie e adulti che desiderano rilassarsi su spiagge bellissime e poco affollate. Ci sono molte affascinanti antichità da vedere, oltre a numerosi bar e club sulla spiaggia per il divertimento e la vita notturna. Un incendio nel settembre 2016 ha bruciato parti degli alberi, sebbene ciò non sminuisca il fascino della zona come destinazione di vacanza top.
L'isola di Taso è situata nel Mar Egeo settentrionale, a circa 7 chilometri (4 miglia) dalla terraferma settentrionale e 20 chilometri (12 miglia) a sud-est di Kavala. Di solito è di forma arrotondata, senza baie profonde o penisole notevoli. La topografia è collinare ma non molto aspra, salendo gradualmente dalla costa al centro. Ypsario (Ipsario), a 1,205 metri (3,953 piedi), è la montagna più alta, situata un po' ad est del centro. Gran parte delle pendici orientali dell'isola sono ricoperte da una pineta.
Storicamente, la popolazione dell'isola era principalmente coinvolta nell'agricoltura e nell'allevamento di bestiame e creava comunità nell'entroterra, alcune delle quali erano collegate ai porti sulla costa tramite scale (note come skalas). Poiché il turismo è diventato un'importante fonte di reddito, la popolazione locale si è progressivamente affollata in queste comunità sulla spiaggia. Di conseguenza, ci sono vari "insediamenti accoppiati", come Marion-Skala Maries, dove il primo è nell'entroterra mentre il secondo è sul mare.
Il turismo è di gran lunga l'attività economica più significativa. Miele, mandorle, noci, olive (rinomate olive Throuba) e olio d'oliva sono i prodotti agricoli primari dell'isola, insieme al vino, all'allevamento di pecore e capre e alla pesca. Altre attività includono legname e miniere, che includono piombo, zinco e marmo, in particolare nella regione di Panagia, dove si trova un'enorme cava di marmo su una delle montagne vicino al Mar di Tracia. Le cave di marmo a sud (nella regione di Aliki), oggi chiuse, erano sfruttate in tempi antichi.