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Monaco di Baviera: breve guida per i bevitori di birra

Monaco è una celebrazione dinamica di cultura, storia e comunità, più che un luogo per gli amanti della birra. Ogni sorso delle sue birre più note invita i lettori ad apprezzare appieno il ricco arazzo della vita bavarese. Che tu sia un nuovo arrivato curioso o un intenditore esperto, la birra di Monaco ti invita a esplorare e lasciare ricordi da custodire per tutta la vita, pronti ad affascinare i tuoi sensi.

La cultura della birra di Monaco è leggendaria, un'eredità di 500 anni di tradizione bavarese che si fonde con un'atmosfera cosmopolita. Dalle birre reali alle moderne birre artigianali, la città invita gli amanti della birra in grandi sale, verdi birrerie all'aperto e vivaci festival. Fondata nel 1589 dal Duca Guglielmo V, la Staatliches Hofbräuhaus am Platzl incarna il passato birrario di Monaco. Qui e altrove, il secolare Reinheitsgebot (Legge sulla purezza della birra del 1516) garantiva che solo malto, luppolo, acqua e lievito entrassero in ogni pinta, garantendo una qualità costante. Questa legge storica, decretata dal Duca Guglielmo IV e dal Duca Ludovico X nel 1516, è ancora oggi alla base della produzione birraria monacense. Nel corso delle generazioni, i birrifici di Monaco, oggi dominati da sei sale dell'Oktoberfest, hanno plasmato la cultura birraria mondiale. La più grande festa popolare della città, la Wiesn (Oktoberfest), ebbe inizio nel 1810 come corsa di cavalli in occasione delle nozze reali. Oggi, ogni autunno, milioni di persone si riuniscono sul Theresienwiese ("prato di Teresa", dal nome della principessa ereditaria Teresa) per brindare alla tradizione di Monaco.

La birra di Monaco non è solo Helles (lager chiara) o Weissbier (birra di frumento): è uno stile di vita. Che si gusti un saporito Schweinsbraten con Dunkel, un Mass (boccale da un litro) di birra chiara sotto il sole di agosto o ci si accalchi in un tendone per un Maß di Märzen all'Oktoberfest, le usanze locali governano il divertimento. Guardatevi negli occhi quando brindate ("Prost!") e non brindate mai senza incrociare lo sguardo: i bavaresi lo impongono. Rispettate l'atmosfera (non sedetevi a uno Stammtisch contrassegnato come "riservato agli habitué", dite "Schuldigung" se vi scontrate con i gomiti e lasciate una mancia di uno o due euro per Mass). Comprendete la cultura bavarese del "Brotzeit": portare i propri spuntini (formaggio, salsiccia, Brezn) in una birreria all'aperto è normale, ma il cibo servito fuori casa (come la pizza a domicilio) è mal visto. Di solito, sul fondo del boccale rimangono i residui stantii ("Noagerl"); la birra fresca la fa da padrona.

La birreria più famosa di Monaco, l'Hofbräuhaus, sorge nel centro della città. Fondata dal Duca Guglielmo V il 27 settembre 1589, produsse birra solo per la corte fino al 1828, quando Re Ludovico I ne aprì le porte al pubblico. La sua sala a volta da 1.300 posti (completa di orchestre dal vivo) è una calamita per turisti e gente del posto. (La leggenda narra che durante l'assedio svedese di Monaco del 1632, i cittadini si salvarono consegnando 23.168 litri di birra Hofbräu come tributo). Dall'altra parte della città, vicino a Marienplatz, si trovano la birreria all'aperto Augustiner-Am-Platzl e Augustiner-Frauenkirche, parte dell'Augustiner-Bräu, il birrificio più antico di Monaco (la cui prima menzione risale al 1328). Nella sua Augustiner-Keller (Arnulfstraße 52, vicino al Theresienwiese), si può ancora gustare la famosa birra Edelstoff, spillata da botti di legno giorno e notte. Tra gli altri punti di riferimento ci sono Paulaner (fondata nel 1634 dai frati cappuccini e famosa per la sua ricca Salvator Doppelbock) e Spaten (un'azienda secolare innovatrice nel settore della birra chiara, fondata intorno al 1397). In totale, sei birrifici storici – Augustiner, Paulaner, Spaten, Hofbräu, Hacker-Pschorr e Löwenbräu – riforniscono la città e i suoi festival, alternandosi in luoghi come la birreria all'aperto del Viktualienmarkt (che cambia birrificio ogni 6 settimane).

Stili di birra ed etichetta

La carta delle birre di Monaco è una lezione di arte birraria bavarese. La Helles (lager "leggera") è la base: chiara, di colore giallo paglierino e süffig ("facile da bere"), con una delicata dolcezza di malto e una quantità di luppolo sufficiente a garantire equilibrio. Inventata alla fine del XIX secolo, conquistò rapidamente i monacensi e oggi la Helles è ciò che vi verrà servita se ordinate semplicemente "ein Bier" in un tipico pub. Le Dunkel ("scure"), un tempo lo standard regionale, sono più maltate e cioccolatose. Le Dunkel corpose (Spaten, Augustiner, Löwenbräu, Hofbräu ecc.) si abbinano perfettamente alle carni arrosto; molti abitanti del posto amano ancora una Dunkel al mattino con una sostanziosa Weisswurst o un ragù di cervo o anatra. La festosa Oktoberfest Märzen/Festbier (circa il 5,8-6% vol.) è un po' più forte e maltata della comune Helles.

La birra di frumento (Weißbier o Weizen) è la bevanda mattutina preferita dai monaco (spesso chiamata "cappuccino bavarese"). Ad alta fermentazione e torbida, la Weissbier esplode di aromi di lievito, banana e chiodi di garofano. Tradizionalmente, si beve una Weissbier con salsiccia bianca, senape dolce e un brezel durante la colazione a base di salsiccia bianca delle 11:00 – un rituale quasi sacro. (Non bevete mai la birra di frumento dalla bottiglia; usate sempre il bicchiere stretto da 0,5 l per la Weizen). Altri stili bavaresi includono le bock di Quaresima e Natale: la Salvator/Starkbier (doppelbock forte e maltata con 7-8% vol., prodotta in primavera) e la Weizenbock (una birra di frumento ad alto contenuto di ottani, ad esempio la Schneider Aventinus con circa l'8% di alcol).

Il gergo monacense del bere e i cocktail aggiungono un tocco di colore. Ordinate una Maß e vi verrà servito un bicchiere pieno da 1 litro; specificate "ein halbes" per un bicchiere da 0,5 litri. Se preferite, provate una Radler (birra 50/50 e soda chiara al limone), che si dice sia stata inventata nel 1922 dall'oste Franz Xaver Kugler per i ciclisti assetati. La Radler (chiamata anche Alsterwasser a nord) è molto popolare nelle giornate calde. Allo stesso modo, una Diesel (birra chiara con cola) o una Russ'n (birra di frumento con limonata) hanno i loro fan; i loro soprannomi ("Diesel" per la miscela scura di cola) riflettono l'umorismo locale.

Quando brindate in Baviera, fate sempre tintinnare i bicchieri con decisione e dite "Prost!" o "Zum Wohl!", guardando negli occhi i presenti: in caso contrario, si viene scherzosamente avvertiti di "sette anni di sfortuna". Un caloroso "Ein Prosit!" (al chiosco dell'Oktoberfest o in una birreria) è d'obbligo. Come osserva la guida al galateo di trachten.de, le birrerie all'aperto sono in gran parte self-service: prendete la vostra Maß dal bancone, prendetevi cura dei vostri bambini e del Brotzeit (formaggio, salsiccia e pane bavarese) da picnic, e comprate sempre le bevande sul posto. Rispettate i tavoli riservati: non sedetevi a uno Stammtisch (tavolo per clienti abituali) a meno che non siate invitati. I camerieri sparecchieranno i boccali vuoti (lasciando solo l'ultimo sorso, il Noagerl) quando ordinate una nuova birra. Soprattutto, ci si aspetta Gemütlichkeit (accogliente convivialità) e buone maniere.

Festival della birra: Oktoberfest, Starkbierfest, Springfest

Il calendario dei festival di Monaco è il sogno di ogni amante della birra. Il fiore all'occhiello è l'Oktoberfest (da fine settembre a inizio ottobre). Nata nel 1810 come celebrazione di nozze reali (il matrimonio del principe ereditario Ludwig avvenne il 12 ottobre 1810), iniziò con corse di cavalli e cinque giorni di divertimento al luna park. La "Wiesn" divenne rapidamente una tradizione annuale, passando da una corsa di un giorno a un evento festoso di tre settimane. Oggi l'Oktoberfest è famosa in tutto il mondo: circa 6 milioni di visitatori invadono la Theresienwiese in 18 giorni. Ci sono 14 grandi tendoni della birra (ognuno di proprietà di un birrificio di Monaco) più decine di Festzelte più piccoli. Non è necessario un biglietto per entrare; molti tavoli sono riservati a chi si presenta senza prenotazione, soprattutto al mattino. Tuttavia, la sera e nei fine settimana interi tendoni spesso chiudono presto a causa dell'affollamento. Se siete in gruppo, prenotate un tavolo con largo anticipo (i Tischreservierungen aprono in primavera); Un portale online ufficiale "Wiesnwirte" consente ora la rivendita delle prenotazioni non utilizzate al valore nominale. L'area del festival si riempie di giostre (la classica ruota panoramica, la Bayerntower, la casa dei divertimenti Schichtl, ecc.), bande bavaresi e il continuo rimbombo di "Oans, zwoa, g'suffa!". A mezzogiorno del primo giorno, il sindaco spilla il primo barile ("O'zapft is!") e brinda al Prosit con la folla. Fuori dai tendoni troverete bancarelle di "Brezn", polli arrosto (Hendl) e stinchi di maiale, panini con il bue arrosto e strudel di mele. Una "Maß" di birra Oktoberfest in stile Märzen (circa il 6% vol.) è l'unica bevanda servita nei tendoni. Per i visitatori, alcuni consigli: arrivare presto per evitare la fila, usare i mezzi pubblici (è in servizio uno speciale treno U4/U5 "Oktoberfest"), aspettarsi di pagare 12-15 euro a "Maß" e portare contanti (solo alcuni tendoni accettano le carte).

La Starkbierfest (Festa della Birra Forte) di Monaco si tiene ogni primavera (marzo) durante la Quaresima. Nata dai monaci Paulaner che producevano una Starkbier corposa per sostenersi durante il digiuno, questa festa è conosciuta in Baviera come la "quinta stagione". Il suo fulcro è il Salvator-Anstich presso la birreria Paulaner am Nockherberg (Hochstraße 77). A metà marzo, la prima botte di Paulaner Salvator (una doppelbock con un grado alcolico del 7-8%) viene spillata solennemente dai politici di Monaco, dando il via a 2-3 settimane di spillatura di birra forte. L'evento include anche una satira politica umoristica (Derblecken), una satira in dialetto bavarese rivolta ai principali politici bavaresi – una tradizione ormai trasmessa in televisione in tutta la nazione. (Anche chi non è a Monaco si sintonizza; le trasmissioni passate hanno attirato circa 2,8 milioni di spettatori.) Al Nockherberg e in molte birrerie, la Saison include la Guggenmusik (bande musicali) e la rivisitazione dei Keferloher Masskrüge (boccali di terracotta spessi) per mantenere la birra ancora più fresca. L'atmosfera da città universitaria è rilassata: aspettatevi sostanziose carni lager (ad esempio Schäufele mit Knödeln) e birre più corpose, e unitevi alla gente del posto per le canzoni Zünftig fino a tarda notte.

In primavera Monaco ospita anche la Frühlingsfest (Festa di Primavera), una fiera in stile Oktoberfest più piccola, che si tiene sulla Theresienwiese. Organizzata per la prima volta nell'aprile del 1965, fu deliberatamente ispirata all'Oktoberfest, ma con una data più anticipata. La prima Frühlingsfest (3-17 aprile 1965) fu inaugurata dal sindaco Albert Bayerle, che dichiarò che si sarebbero "deliberatamente astenuti dallo spillare la birra" (a differenza dell'Oktoberfest). Oggi si svolge per circa due settimane tra fine aprile e inizio maggio. L'offerta è adatta alle famiglie: decine di giostre (tra cui una ruota panoramica per bambini, altalene e la giostra "Bayern Tower" alta 90 metri) e un paio di tendoni della birra (in particolare la Festhalle Bayernland, che serve birra Augustiner). Con circa 100 artisti e stand, oltre a musica dal vivo ogni sera, la Frühlingsfest richiama i monacensi in abiti tradizionali (e i parenti in tournée per l'Europa) che preferiscono un pubblico più rilassato rispetto all'Oktoberfest. Segna l'inizio della stagione della birra (riapertura delle birrerie all'aperto, installazione di terrazze all'aperto, ecc.). Ad esempio, nel 2025 è prevista dal 25 aprile all'11 maggio. Gustatevi una Maß di Augustiner Edelstoff o una Weißbier in mezzo alla gente del posto; le bancarelle di cibo offrono bratwurst, Steckerlfisch (pesce grigliato su uno spiedino), Flammkuchen, crêpes e altro ancora.

Birrerie e birrerie iconiche

La mappa di Monaco di Baviera funge anche da mappa della birra. Nell'Altstadt/Lehel (Città Vecchia) passerete davanti all'Hofbräuhaus (Platzl 9), la taverna più famosa di Monaco, all'elegante Augustiner am Platzl e alla barocca Frauenkirche. La birreria all'aperto del Viktualienmarkt (piazza del mercato) è unica: ogni sei settimane si scambiano i fusti tra tutti e sei i grandi birrifici. Nelle vicinanze, in Talstraße, la Schneider Weisse Bräuhaus (Weisses Brauhaus) serve le famose birre di frumento (Original, Hopfenweisse e Aventinus Weizenbock) sotto soffitti affrescati. Più a est, sotto la collina di Nockherberg, troverete la nuova Paulaner Festhalle (sede della spillatura della Starkbier) e il venerabile Hackerhaus (in Sendlinger Straße), sede dell'originale birrificio Hacker-Pschorr. Hacker-Pschorr è ancora oggi il tempio della Weissbier (cercate le sue botti blu e bianche).

Sul lato est (Au/Haidhausen), la birreria all'aperto Augustiner-Keller (Arnulfstraße 52) è leggendaria: fino a 5.000 posti a sedere all'ombra di castagni, con birra Edelstoff spillata direttamente da vecchie botti di rovere. In estate, potrete fare un picnic sul prato con un Leberkässemmel e ascoltare la banda di ottoni. Nelle vicinanze, l'antica Rosenheimer Platz Schwemme serve Augustiner-Früh (lager leggera) alla spina. Sempre a Haidhausen, cercate il birrificio/pub Lieb'n Brau e l'accogliente Bräustüberl Haidhausen, dove la gente del posto sorseggia Steigl (birra non filtrata) sotto il tubare delle colombe.

A nord di Maxvorstadt, vicino alle università e al quartiere artistico, si trova il complesso del birrificio Spaten in Marsstraße (con una sala degustazione che serve la Spaten München-Helles e un brewpub). Appena a nord-ovest del centro città, a Schwabing e Maxvorstadt, la tendenza alla birra artigianale è più forte: Higgins Ale Works (Maxvorstadt) produce Ale in stile americano, True Brew (quartiere Westend) ha una Lagerhaus specializzata in lager, e piccoli birrifici "zingari" come Crew Republic (in periferia) sono presenti in bar specializzati. Anche la tradizione della Weißbier di Monaco ha nuovi locali: la Weisses Bräuhaus (Au) e birrifici privati ​​come i birrifici a marchio proprio Fritz e Augustiner. Da non perdere la Schneider Weisse (con sede a Kelheim): la sua taverna di München-Nockerberg, vicino al Viktualienmarkt, è un vero e proprio tempio della Weißbier.

A Giesing (a sud del centro), un ex quartiere operaio, la cultura della birra è rivitalizzata dalla Giesinger Bräu (fondata nel 2006). Il suo piccolo birrificio artigianale (Weißenburgstr. 12) è diventato il più grande birrificio privato di Monaco, dopo i sei grandi. Il pub Giesinger Keller (in Tegernseer Landstrasse) serve le sue birre Helles, Dunkel e stagionali ai tavoli da picnic. A Giesing si trovano anche locali semplici come il Gasthof Neuner in Walther-Straße e il nuovo arrivato Bar Seibold, dove i ritmi hip-hop si mescolano alle pils locali. A sud, lungo Tegernseer Landstraße, si trova la Giesinger Bahnhof, dove è possibile acquistare fusti da asporto o assaggiare la "Giesinger Rauh" (birra rauch affumicata a legna) nella sala degustazione.

Guida alle birre di quartiere

  • Altstadt – Lehel (Città Vecchia)Questa zona pedonale è il cuore turistico ma è anche portatrice di storia. Iniziate da Marienplatz (Municipio) e passeggiate fino alla birreria all'aperto Augustiner-Frauenkirche (castagne giovani, pollo fritto ed Edelstoff), poi all'Hofbräuhaus (Platzl 9) per Weißbier o Helles tra travi dipinte. Fuori dal Viktualienmarkt, il rubinetto di ogni capanna rappresenta un birrificio diverso; prova un Glöckl-Bräu (Spaten) o un Kaltenhausen (birra più antica) mentre esplori le bancarelle di formaggi e salsicce. Nelle vicinanze, assaggia la Schneider Weisse al leggendario Weißbierkeller o l'Hacker-Pschorr al Fraunhoferkeller. Sera: sosta al Weis(s)wirtsg'stanzl per Straussmusik davanti alla Maß Bier.
  • Maxvorstadt / Monaco Nord (Centro città nord): Sede di università e gallerie, questa zona mescola birrerie e pub hipster. Augustiner-Bräustuben (Bräuhaus, Holzstraße 4) è la sala degustazione del birrificio – provate la Edelstoff alla spina. Non lontano si trova il Löwenbräu-Festzelt 2012 di Monaco – dentro e fuori, un tendone dell'Oktoberfest trasformato in uno spazio creativo con Löwenbräu Helles alla spina. Dirigetevi verso Schellingstraße e Türkenstraße per birrerie alla moda: Tap-House (spille artigianali), Haebnitzer (birra + salumi) e Neue Welt (file di spine con birre artigianali locali). Sempre a nord si trovano la sede centrale e il museo della Spaten-Franziskaner (Marsstraße): visite guidate e degustazioni aperte su prenotazione.
  • Haidhausen / Au (a est dell'Isar)Un quartiere tranquillo e paesano. Alla Zum Straubinger (Maximilianstrasse) o alla Weißen Bräuhaus potrete bere la Ottakringer (birra chiara viennese) o la Helles di Augustiner-Keller sotto le castagne. La taverna St. Wolfgang, più vicina al fiume, produce birra fatta in casa (Auer Dunkel). Un altro must: la birreria Reichenbach al Gasteig (centro culturale giovanile) produce birre punk. Sulla Rosenaustrasse il Bierkeller Fischbach versa dalla veranda il Tegernseer e una birra affumicata.
  • Giesing (sud-est)Il nuovo quartiere della birra di Monaco. Accanto al birrificio Giesinger Bräu (Giesinger Bahnhof) provate la casa Dunkel. Nelle vicinanze, Gasthaus Neuner è un classico pub in cantina che serve Augustiner Edelstoff a 3 € (speciale estate). Fuori Ohlmüllerstraße, il Müller's Keller industrial-chic spilla nove birre moderne (neipa, IPA, pils) insieme a un maiale allo spiedo. L'evento primaverile di Giesing è il piccolo Au-en-fest a Berg am Laim che fa rivivere le canzoni popolari tradizionali con la birra Giesinger.

In tutta Monaco, le birrerie all'aperto punteggiano il Giardino Inglese (ad esempio, la Torre Cinese e l'Hirschau) e il parco del Castello di Nymphenburg. Il Königlicher Hirschgarten (Schloss-Nymphenburg 121) può ospitare circa 8.000 persone sotto i castagni – probabilmente la più grande birreria all'aperto del mondo – e serve Hofbräu, Paulaner e/o Augustiner Weissbier e Helles. Provate anche l'Aumeister (Giardino Inglese settentrionale) o il Seehaus (con vista sul lago).

Guida stagionale e consigli di viaggio

Quando visitare: La scena birraria di Monaco prospera tutto l'anno, ma raggiunge il culmine nel periodo dei festival. Fine settembre-inizio ottobre: ​​Oktoberfest: pianifica con largo anticipo, prenota l'alloggio entro la primavera (o considera di soggiornare nelle città vicine e usare la veloce S-Bahn). Fine febbraio-marzo: Starkbierzeit: molti pub più piccoli festeggiano; il Nockherberg Salvator-Anstich è un evento clou. Fine aprile-inizio maggio: Frühlingsfest: clima più mite e meno affollamento rispetto all'autunno. Estate (giugno-agosto): ideale per le birrerie all'aperto; le Helles o le Radler diurne sono rinfrescanti dopo una nuotata nell'Isar o un'escursione nelle vicine Alpi (le precipitazioni raggiungono il picco a giugno/luglio, quindi assicurati di avere una scorta al chiuso). Inverno: le sale degustazione dei birrifici e le calde Dunkel (o Kirchweih - Advent Festbier) sono accoglienti quando fa freddo. I mercatini di Natale offrono Glühwein speziato, ma non perderti le Märzen o le Dunkel festive nelle taverne vicine.

Come muoversiMonaco ha un'eccellente rete di trasporti pubblici (U-Bahn, S-Bahn, tram, autobus). Un biglietto singolo (1 zona urbana) costa circa 3 €; cercate pass giornalieri turistici o tessere di gruppo se intendete utilizzare più volte la rete. La maggior parte delle birrerie all'aperto e delle birrerie all'aperto si trovano verso il centro o la zona est della città; la metropolitana le rende facilmente accessibili. I taxi esistono, ma sono costosi; il car sharing non è comune. Se bevete, usate i mezzi pubblici o i taxi: le severe leggi tedesche sulla guida in stato di ebbrezza e la massiccia presenza della polizia suggeriscono di prevenire che curare. Le strade di Monaco (soprattutto all'Oktoberfest) sono affollate: mantenete sempre la destra quando camminate e fate la fila educatamente quando ordinate al bar o al bancone.

Consigli culturali: I bavaresi parlano il dialetto boarisch, ma il tedesco standard (Hochdeutsch) è accettabile nei bar. L'inglese è ampiamente compreso nelle attrazioni turistiche e nei birrifici. Tuttavia, imparare qualche frase in tedesco bavarese è apprezzato dalla gente del posto:

  • "Ein Bier, bitte" – Una birra, per favore. (Oppure specificare chiara, scura, di frumento, ecc.)
  • “Un litro di Helles/Dunkel, per favore.”
  • “Un’altra birra, per favore” – Un’altra birra, per favore.
  • "Un brindisi a una bella festa, all'insegna dell'intimità!"
  • “Servus” – Ciao/arrivederci in bavarese (pronunciato “sair-oos”).
  • “Zum Wohl!” – Alla salute, un altro brindisi comune.
  • "Mi scusi, un tavolo per due, per favore." (Da usare nelle birrerie se si cercano posti a sedere.)
  • "Dov'è il bagno?" - Dov'è il bagno? (Nelle birrerie spesso si comprano i gettoni.)
  • “Grazie mille” o “Grazie!” – Grazie.
  • “Cosa mi consigli?” – Cosa mi consigli?
  • "Andiamo!" - Andiamo!
  • “Il conto, per favore.” – Il conto, per favore.
  • “Tschüss/Mfü” – Saluto informale.

EtichettaA Monaco di Baviera, in genere, non si ferma un cameriere in una birreria all'aperto; piuttosto, ci si dirige al bancone self-service (Schank) e si ordina il proprio Maß. Aspettatevi di pagare un piccolo acconto sul boccale. Quando i boccali tintinnano, gridate "Prost!" a voce alta e inclinatevi leggermente in avanti in modo che i vostri sguardi si incrocino. Parlare a voce alta è normale: una conversazione a bassa voce può essere coperta dalla musica di una banda. Se siete seduti a un tavolo, non esitate a dare un colpetto sulla spalla e a dire "ein Prosit!". Infine, ricordate di lasciare la mancia: è consuetudine arrotondare all'euro più vicino o lasciare circa il 5-10% al momento del pagamento.

Abbinamenti birra e cibo

La cucina bavarese è nata per la birra. Gli abbinamenti classici includono:

  • Helles o Pils + Schweinshaxe (stinco di maiale) o Bratwurst. La birra chiara e frizzante scolpisce il ricco grasso di maiale. Una Helles Lager con un Haxe croccante e crauti piccanti è la quintessenza di Monaco.
  • Dunkel + Wildbret (selvaggina) o Schäuferl (spalla di maiale arrosto). Le birre scure e maltate si sposano bene con carni robuste. In autunno, la Dunkel è tradizionale con ragù di cervo o anatra arrosto.
  • Birra di frumento + Salsiccia di frumento con brezza e dolcezza. Le note dolci e speziate della birra di frumento si sposano con la delicata salsiccia di vitello. Un consiglio: a metà mattina è l'unico momento "accettabile" per mangiare la salsiccia di frumento, quando è ancora fresca. Sorseggiate il Hefewiese, sbucciate e mangiate la salsiccia di frumento, e gustate ogni boccone con una senape dolce bavarese.
  • Weizenbock (Aventinus) + Schokodessert o Rehrücken. Una Weizenbock dal gusto forte, con aromi di banana e chiodi di garofano, si sposa sorprendentemente bene con dessert (come la torta al cioccolato) o piatti di selvaggina saporiti.
  • Radler (birra + soda al limone) + Salzgebäck o Breze. In estate, la Radler è dissetante e si abbina bene a snack salati e Obatzda (salsa di formaggio camembert con paprika e cipolle). L'Obatzda mit Brezn (servita nelle birrerie all'aperto) è uno spuntino bavarese da provare assolutamente.
  • Birra Bock (Salvator) + Schwarzgeräuchertes (prosciutto affumicato) o Käseplatte. Una Doppelbock corposa si abbina a salumi affumicati e formaggi saporiti. In Quaresima si mangia spesso solo pesce o uova; l'abbinamento tra la Salvator e il Lachs (salmone affumicato) su pane di segale è un'usanza che si trova nei menu.
  • Radler o Weißbier per i menu del giorno (cibi più leggeri come insalate, carpaccio, pollo alla griglia). Un pranzo più lungo spesso prevede birre chiare più leggere invece di shot di vodka.

Ricordatevi di ordinare un "ein Spezi" (aranciata e cola) se ci sono bambini con voi. E, qualunque sia la vostra scelta, alzate sempre il bicchiere e brindate a gran voce: fa parte del divertimento.

Itinerari

Tour di un giorno (centro città): Iniziate da Marienplatz (municipio e chiesa), poi camminate fino al Viktualienmarkt per una colazione a base di Weisswurst e una Weissbier. Passeggiate all'Augustiner-Keller presso la Frauenkirche per un Maß Helles a metà mattina sotto gli ippocastani. Nel primo pomeriggio, visitate la Residenza o il vicino birrificio (Augustiner-Bräustuben, visita guidata del birrificio). Pranzate con uno Schweinshaxe al vicino Andechser am Dom. Dopo una passeggiata tra Odeonsplatz e Königsplatz (e magari alla Pinacoteca), concludete la giornata all'Hofbräuhaus o al Paulaner am Nockherberg per cena e birra. Se il tempo lo permette, concludete la giornata in una birreria all'aperto come l'Hirschgarten.

Tour di due giorniDividi quanto sopra in due. Giorno 1: Centro storico + Hofbräuhaus + Giardini Augustiner. Giorno 2: tour culturale + Augustiner Bräustuben + serata a Schwabing o concerto (la Filarmonica di Monaco è vicino a Gasteig, dove si trova la birreria Augustiner). In alternativa, giorno 2: prendi la U-Bahn per Haidhausen/Au (zona Deutsches Museum): visita il Museo Paulaner (Paulaner Bräuhaus a Kapuzinerplatz), quindi attraversa il sito di Bürgerbräukeller e termina con la cena in un autentico Wirtshaus (ad esempio Wirtshaus am Bavariapark).

Tour di tre giorniAggiungi una gita di un giorno o un festival. Trascorri il terzo giorno a Nockherberg o all'Oktoberfest (a seconda della stagione). In autunno: vestiti in stile tradizionale (Dirndl/Lederhosen) e vai all'Oktoberfest; al mattino, programma scene più tranquille, preparati alla folla. In primavera: unisciti allo Starkbieranstich o goditi semplicemente il clima di marzo in un giardino. In alternativa, terzo giorno in periferia: prendi la S-Bahn fino a Grünwald o Schliersee per una birra bavarese con vista (la Paulaner am Nockherberg, discendente montano del Nockherberg, o il birrificio Tegernsee). In estate, noleggia una bicicletta: l'Englischer Garten offre punti di ristoro per la birra (Chinesischer Turm).

Utilizza le offerte DB e München Card di Monaco per i trasporti pubblici. I taxi notturni sono accettati (con un minimo di 7 €), oppure prova Uber, se disponibile.

Frasi utili in tedesco

  • Una birra, per favore. / “Una birra, per favore.”
  • Un litro di birra chiara/scura, per favore.
  • Prost! / “Cin cin!” (mantenere sempre il contatto visivo).
  • Salute! – Un altro brindisi.
  • Un'altra birra, per favore. / "Un'altra birra, per favore."
  • Cosa mi consigli? / “Cosa mi consigli?”
  • Andiamo! – “Andiamo!”
  • Servus (Grüß Gott)! – Saluto bavarese (ciao/arrivederci).
  • Grazie! – “Grazie.”
  • Entschuldigung, ein Tisch für [zwei], bitte. – “Excuse me, a table for [two], please.”
  • Ich hätte gerne [ein Helles/einen Radler]. – “I would like [a Helles/a Radler].”
  • Il conto, grazie.
  • Tschüss/Mfü* – Saluto informale.

Armati di queste frasi, di un buon appetito e di un pizzico di spirito d'avventura, siete pronti a esplorare il mondo della birra di Monaco. Godetevi la Gemütlichkeit della Baviera!