Ilopiti (Chilopiti)

Ilopiti (Chilopiti)

Gli Hylopites (anche scritti hilopites o chilopites) sono i classici noodles all'uovo greci, tagliati a quadratini o rombi. Questa semplice pasta affonda le sue radici nelle cucine rurali greche e risale ad antichi metodi di preparazione dell'impasto con uova e latte. In molti villaggi di montagna, le donne preparano gli Hylopites in estate, utilizzando latte di capra fresco e uova, per essiccarli e conservarli in vista dell'inverno. Il risultato è un noodle sostanzioso che, una volta cotto, offre un boccone sodo ma tenero.

A differenza dei lunghi spaghetti, gli ilopiti contengono salse e condimenti nelle loro piccole tasche. Tradizionalmente, sono spesso conditi solo con burro fuso e formaggio grattugiato (spesso kefalotyri o mizithra). Alcuni cuochi li paragonano al comfort food greco, simile ai maccheroni al formaggio, ma con un aroma di burro più pronunciato. Sebbene la loro preparazione sia semplice, ogni forchettata ha un ricco sapore di uovo e un carattere tostato. Questi piccoli spaghetti quadrati permettono a ogni boccone di catturare l'essenza indulgente del burro e del formaggio.

Le ilopite sono amate per la loro versatilità. In una casa greca, il modo preferito dai bambini per mangiarle è cuocerle a fuoco lento in un semplice brodo con erbe aromatiche e limone, servite come una zuppa leggera. In un'altra, la pasta secca può essere bollita e poi cosparsa di formaggio locale. In alcune regioni, come il Peloponneso, le troverete cotte al forno in salsa di pomodoro o servite insieme alla carne. Ma la preparazione di gran lunga più comune oggi è straordinariamente semplice: cuocere la pasta e condirla con burro caldo e formaggio. In Grecia, un commensale potrebbe persino chiedere del formaggio extra, trasformando il piatto in un piatto unico.

Le ilopiti hanno radici antichissime. L'idea di una pasta a base di uova e latte risale all'antica Grecia. correreQuesti noodles quadrati sono un cimelio diretto di quella tradizione. Nelle cucine rurali, gli hylopites vengono spesso essiccati al sole in estate e conservati per la cottura durante i mesi invernali. Se preparati freschi, hanno un sapore ricco di latte e uova di fattoria. In Grecia oggi, spesso ricordano le zuppe dell'infanzia o le semplici taverne di villaggio dove i piatti di noodles confortavano la folla. Ogni forchettata di hylopites è ricca di tradizione e nostalgia, riflettendo davvero il meglio della cucina casalinga greca.

Hylopites – Pasta greca all'uovo con burro (ricetta tradizionale)

Ricetta di Aiuto per i viaggiCorso: Principale, ContorniCucina: grecoDifficoltà: Facile
Porzioni

4

porzioni
Tempo di preparazione

10

minuti
Tempo di cottura

12

minuti
Calorie

600

kcal

Per preparare gli hylopites tradizionali, per prima cosa lessate la pasta quadrata all'uovo in acqua salata finché non è tenera. Mentre la pasta cuoce, fate rosolare il burro in una padella finché non diventa dorato e profumato. Quindi, scolate la pasta e conditela con formaggio grattugiato e versateci sopra il burro caldo a strati alternati (proprio come una casseruola di pasta). Il calore scioglierà il formaggio e lo farà rosolare leggermente. Servite gli hylopites immediatamente, lasciando che ogni commensale prenda una porzione di pasta generosamente ricoperta di burro e formaggio. Il risultato è un sapore ricco e profondo che ricorda la versione greca dei maccheroni al formaggio.

Ingredienti

  • Pasta Hylopites (1 libbra): Tradizionalmente preparati con uova e latte, tagliati a quadratini. È possibile utilizzare anche ilopite essiccato già pronto o una pasta simile a base di uova (come le tagliatelle larghe o le fettuccine spezzate). Misurare o pesare per una maggiore precisione.

  • Burro non salato (½ libbra / ~225 g): Il sapore principale deriva dal burro dorato. Il burro chiarificato può essere utilizzato per evitare che i solidi del latte brucino troppo velocemente. Il burro salato è comune, ma attenzione al sale aggiunto durante il condimento.

  • Formaggio Kefalotyri o Mizithra (2 tazze grattugiate, circa 200 g): Un formaggio greco dal sapore forte e salato (come il kefalotyri stagionato di pecora) è tradizionale. È possibile sostituirlo con Pecorino Romano o Parmigiano. Se si utilizza un formaggio salato, regolare con cura la quantità di sale.

  • Sale (per l'acqua della pasta): Una quantità generosa per condire i noodles: circa 1 cucchiaio ogni 4 litri d'acqua.

  • Pepe nero macinato (a piacere): Spesso aggiunto a tavola per dare un tocco piccante.

  • Limone fresco (spicchi, facoltativo): Per chi preferisce i sapori aciduli, una spruzzata di succo di limone sulla pasta impiattata può esaltarne i sapori.

  • Prezzemolo fresco o aneto (tritato, facoltativo): Per guarnire, se lo si desidera.

Indicazioni

  • Lessare la pasta: Riempi una pentola capiente con acqua, aggiungi una generosa presa di sale e porta a ebollizione. Aggiungi gli ilopiti e cuoci finché non saranno teneri, seguendo i tempi di cottura indicati sulla confezione (di solito circa 10-12 minuti per la pasta secca). Mescola di tanto in tanto per evitare che si attacchino.

  • Preparare il burro: Mentre la pasta cuoce, mettete una padella o una casseruola dal fondo spesso a fuoco basso. Tagliate il burro a pezzetti e aggiungetelo in padella. Scaldate a fuoco lento, lasciandolo sciogliere, quindi aumentate la fiamma a fuoco medio. Cuocete il burro, mescolando di tanto in tanto, finché non si forma la schiuma e non assume un leggero colore dorato, sprigionando un aroma di nocciola (circa 3-4 minuti). Fate attenzione a non bruciarlo.

  • Scolare la pasta: Una volta cotti i noodles, scolateli in uno scolapasta. Non risciacquateli.

  • Stratificare pasta e formaggio: Trasferite metà degli ilopiti scolati nella pentola vuota o in un piatto da portata. Cospargete con metà del formaggio grattugiato. Versate uniformemente metà del burro caldo dorato su questo strato.

  • Ripetizione degli strati: Aggiungere la pasta rimanente, poi il resto del formaggio. Versare il burro caldo rimasto su tutto. Il burro sfrigolerà e scioglierà il formaggio man mano che verrà aggiunto.

  • Mescolare delicatamente e servire: Versate delicatamente la pasta nella pentola o mescolatela in modo che il formaggio si sciolga uniformemente. Condite con un po' di pepe macinato. Servite gli hylopites immediatamente, guarnendo con erbe aromatiche fresche e spicchi di limone, se li utilizzate.

Suggerimenti, risoluzione dei problemi e varianti

  • Suggerimenti per servire e abbinare: gli Hylopites si sposano bene con semplici contorni greci. Serviteli con un'insalata verde, olive e verdure grigliate per un pasto senza carne. Si abbinano bene anche alle carni arrosto; provateli con pollo o agnello arrosto alla greca, lasciando che i succhi della carne si mescolino nel piatto. Una salsa piccante a base di cetriolo e yogurt (tzatziki) crea un contrasto rinfrescante. Data la ricchezza del piatto, una spruzzata di succo di limone o una spolverata di prezzemolo o aneto tritato ne esaltano i sapori.
  • Conservazione e riscaldamento: questa pasta è ottima se consumata fresca. Se avanza, conservatela in un contenitore sigillato e conservatela in frigorifero fino a 2 giorni. Riscaldatela in una padella, aggiungendo un po' di burro o acqua per mantenerla umida. È possibile riscaldarla nel microonde (coprite per trattenere l'umidità), ma il sugo sarà più denso e la pasta più gommosa una volta raffreddata. Notate che le hylopites riscaldate saranno molto saporite a causa del burro e del formaggio.
  • Varianti e sostituzioni: Hilopites al pomodoro: aggiungi un cucchiaio di concentrato di pomodoro quando fai rosolare il burro, oppure condisci la pasta con un sugo di pomodoro veloce prima di aggiungere il formaggio. In questo modo otterrai una semplice versione al pomodoro. Burro alle erbe: mescola un cucchiaio di erbe fresche tritate (origano, basilico o aneto) al burro rosolato prima di versarlo sulla pasta. Hilopites al forno: trasferisci il composto di pasta e burro in una teglia, cospargi con altro formaggio e gratina o cuoci in forno per qualche minuto finché non diventa spumeggiante e dorato. Versione più leggera: riduci il burro della metà e condisci la pasta cotta con olio d'oliva, formaggio grattugiato e un po' di acqua di cottura della pasta per un sugo più liquido (anche se non è tradizionale).
  • Consigli dello chef: Salate bene l'acqua: l'acqua ben salata è essenziale. La pasta dovrebbe avere lo stesso sapore salato dell'acqua di mare una volta cotta. Controllate la doratura: se il burro si dora troppo velocemente, togliete la padella dal fuoco per un attimo. L'obiettivo è ottenere un colore ambrato senza bruciare. Un sapore di bruciato rovinerebbe il piatto. Servite immediatamente: una volta versato il burro, servite subito. Raffreddandosi, il burro si solidifica e la pasta si raggruma.
  • Consigli per la preparazione in anticipo: cuocere e scolare la pasta in anticipo (non più di un giorno prima). Riscaldarla con il burro in una padella prima di assemblarla con il formaggio. Altrimenti, le ilopite completamente assemblate non si riscaldano bene.
  • Ricette correlate: Questo piatto si sposa bene con la zuppa greca Avgolemono (zuppa di uova e limone) o con un'insalata greca leggera. Per un pasto completo, abbinatelo a un souvlaki grigliato o a una spanakopita (torta di spinaci).
  • Attrezzatura necessaria: pentola grande per bollire la pasta, scolapasta o colino (per scolare), padella o casseruola dal fondo spesso (per rosolare il burro), coltello e tagliere (per affettare il burro e le erbe aromatiche), grattugia (per il formaggio), spatola o pinze (per disporre a strati e mescolare la pasta).

Informazioni nutrizionali (per porzione)

Nutriente

Quantità

Calorie

~600 kcal

Carboidrati

~60 g

Proteina

~18 g

Grassi totali

~29 grammi

Grassi saturi

~16 grammi

Fibra

~3 grammi

Zucchero

~2 grammi

Allergeni

Glutine, Latticini, Uova

Nota: include burro e formaggio. I valori possono variare in base alle sostituzioni.

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