Lisbona – Città della Street Art
Lisbona è una città sulla costa portoghese che coniuga sapientemente idee moderne con il fascino del passato. Lisbona è un centro mondiale della street art, sebbene...
In molte cucine croate, un vassoio di strudel segnala che qualcosa di più di un semplice pomeriggio di routine ha preso forma. L'impasto, steso così sottile da mostrare il motivo della tovaglia sottostante, porta con sé un senso di orgoglio che risale a generazioni fa. Con nomi come piegatore E strudel, questa pasta sfoglia racchiude alcuni dei ricordi culinari più vividi del Paese: il fruscio della crosta croccante, il profumo delle mele cotte o del formaggio fresco e un tavolo che si ferma per un attimo in silenzio mentre tutti assaggiano il primo boccone.
Lo strudel in Croazia condivide le sue radici con la vasta tradizione austro-ungarica, ma ha un carattere proprio. I cuochi locali hanno adattato l'idea ai prodotti e alle abitudini regionali: mele coltivate in giardino che si conservano per tutto l'inverno, formaggi freschi di piccoli caseifici, noci provenienti da alberi genealogici. In Slavonia, lo strudel di mele può essere arricchito con frutta aspra e noci tritate; lungo la costa, una versione al formaggio e al profumo di limone compare accanto al caffè quando gli ospiti fanno visita. Ciò che rimane costante è il principio di frugalità e cura: un insieme modesto di ingredienti trasformati in qualcosa che sembra abbastanza sfarzoso per le vacanze ma abbastanza informale per una visita domenicale.
L'impasto stesso distingue lo strudel croato. Invece di affidarsi alla pasta sfoglia comprata, molti fornai casalinghi preparano ancora un semplice impasto di farina e acqua, lo impastano bene e lo lasciano riposare finché il glutine non si ammorbidisce e la superficie diventa setosa. Dopo il riposo, l'impasto viene steso a mano su un grande tavolo, assottigliandolo sempre di più fino a formare una sfoglia sottile e flessibile. Questo metodo richiede attenzione, non attrezzature speciali, e premia la pazienza con una crosta che si cuoce in strati delicati e irregolari, croccanti ai bordi e teneri dove avvolge il ripieno.
I ripieni raccontano due storie intrecciate. Strudel di mele (strudel di mele) porta con sé il profumo di mele grattugiate o affettate, cannella e talvolta uvetta e noci. La frutta si ammorbidisce in forno, ma mantiene comunque una consistenza sufficiente a contrastare la crosta croccante. Strudel al formaggio (strudel al formaggio or pasta fillo con formaggio) offre un piacere diverso: un ripieno leggermente dolce e aspro a base di formaggio contadino, panna acida e uova, profumato con scorza di limone e vaniglia. Una volta cotto, il formaggio diventa cremoso e appena rappreso, formando fette cremose che si adagiano ordinatamente sul piatto pur mantenendo un sapore ricco e morbido.
Nelle case croate, la scelta tra strudel di mele e strudel di formaggio spesso riflette l'occasione e la stagione. L'autunno e l'inverno tendono a preferire le versioni a base di mele, soprattutto quando le mele e le noci conservate devono essere utilizzate con saggezza. I mesi più caldi e i giorni di festa possono portare in tavola lo strudel di formaggio, a volte spolverato di zucchero a velo, a volte lasciato lucido e liscio grazie al burro spennellato sulla superficie. Entrambe le versioni sono facili da trasportare, quindi compaiono nelle merende scolastiche, nelle sale relax sul posto di lavoro e nei viaggi in treno a lunga percorrenza, avvolte in tovaglioli di carta o infilate in scatole di plastica.
La ricetta che segue rispetta queste tradizioni, pur adattandosi a una cucina moderna. L'impasto è stato testato con farina 00 comune nelle dispense nordamericane, le quantità del ripieno sono adatte a una teglia da forno standard e le istruzioni illustrano in modo chiaro la stesura a mano in fasi successive. C'è spazio per gli adattamenti: pasta fillo comprata al supermercato per le giornate più impegnative, un ripieno senza noci quando necessario o uno strudel interamente a base di mele per chi preferisce la frutta. Tuttavia, il cuore del piatto rimane: un unico, generoso rotolo di pasta sfoglia, tagliato a spirale in pezzi che rivelano mele speziate o formaggio tenero all'interno, con la discreta autorevolezza di un dessert che si è guadagnato il suo posto nel tempo.
10
porzioni45
minuti40
minuti280
kcal30
minutiQuesto strudel croato (savijača / štrudla) abbina una tradizionale pasta fillo stesa a mano a due ripieni classici a scelta: mela speziata o formaggio fresco cremoso. Un semplice impasto di farina e acqua viene impastato, lasciato riposare e steso fino a ottenere uno spessore sufficiente per essere sfogliato, quindi spennellato con burro e arrotolato attorno al ripieno. La versione alle mele prevede frutta aspra, cannella e, a scelta, uvetta e noci; la versione al formaggio si affida a formaggio contadino o ricotta, panna acida, uova e scorza di limone per un delicato sapore aspro. Cotto al forno fino a doratura e croccantezza, lo strudel si taglia a fette di precisione ed è perfetto per 10 persone. Il metodo funziona in una cucina casalinga con attrezzature di base e una nota spiega come sostituire la pasta fillo acquistata in negozio quando il tempo o l'esperienza con la stesura a mano sono limitati.
2 tazze (260 g) di farina per tutti gli usi
Fornisce struttura ed elasticità per lo stretching delle mani.
1/2 cucchiaino di sale marino fine
Equilibra il sapore e rafforza la rete dell'impasto.
2/3 di tazza (160 ml) di acqua tiepida
Idrata la farina; il calore aiuta l'impasto a rilassarsi.
2 cucchiai di olio neutro (girasole o colza)
Aggiunge morbidezza e aiuta la crosta a diventare croccante anziché dura.
1 cucchiaino di aceto bianco
La leggera acidità favorisce un morso più tenero.
Farina extra, per spolverare
Evita che si attacchino durante lo stiramento.
Olio extra neutro, per ricoprire impasti e tovaglie
Impedisce all'impasto di seccarsi e ne facilita la stesura.
6 mele aspre medie (circa 900 g), sbucciate e grattugiate grossolanamente o tagliate a fettine sottili
Le varietà Granny Smith, Jonathan e altre varietà aspre mantengono la forma e offrono un sapore vivace.
1/2 tazza (100 g) di zucchero semolato
Addolcisce la frutta e favorisce una leggera caramellatura.
1 cucchiaino di cannella in polvere
Conferisce calore e un aroma familiare dell'Europa centrale.
1 cucchiaio di succo di limone fresco
Impedisce alle mele di scurirsi e ne accentua il sapore.
1/2 tazza (60 g) di uvetta, facoltativa
Aggiunge dolcezza e consistenza gommosa.
1/2 tazza (50 g) di noci macinate o tritate finemente, facoltativo
Conferisce corposità e una leggera amarezza che bilancia lo zucchero.
1/2 tazza (50 g) di pangrattato secco
Assorbe il succo di mela e impedisce che la base si inzuppi.
4 cucchiai (60 g) di burro non salato, fuso, diviso
Due cucchiai per tostare il pangrattato; due per spennellare l'impasto.
un pizzico di sale
Esalta il sapore della frutta e delle spezie.
2 tazze (450 g) di formaggio di fattoria intero, ricotta o formaggio fresco ben scolato
Forma una base cremosa e leggermente acidula; scolare bene per ottenere una fetta soda.
1/2 tazza (120 ml) di panna acida
Aggiunge ricchezza e morbida acidità.
2 uova grandi
Legare il ripieno in modo che si solidifichi bene durante la cottura.
1/3 di tazza (65 g) di zucchero semolato
Dolcifica leggermente senza rendere il ripieno stucchevole.
2 cucchiai (20 g) di semola fine o pangrattato
Assorbe l'umidità in eccesso e aiuta l'imbottitura a mantenere la forma.
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
Porta un aroma morbido e rotondo.
Scorza di 1 limone (grattugiata finemente)
Esalta il sapore del formaggio e ne esalta la ricchezza.
un pizzico di sale
Impedisce al ripieno di avere un sapore piatto.
2 cucchiai (30 g) di burro non salato, fuso
Da spennellare sulla pasta stesa prima di aggiungere il ripieno di formaggio.
2–3 cucchiai di olio neutro o burro fuso
Per spennellare la superficie dello strudel, in modo che la crosta diventi dorata.
Zucchero a velo per spolverare (facoltativo)
Finitura classica da servire una volta che la pasta si è leggermente raffreddata.
Unire gli ingredienti secchi
In una ciotola media, sbattere la farina e il sale fino a ottenere un composto omogeneo (2 minuti).
Aggiungere i liquidi e formare l'impasto
Aggiungere acqua tiepida, olio e aceto, quindi mescolare con un cucchiaio fino a formare un impasto grossolano e senza più farina secca (3-4 minuti).
Impastare fino a ottenere un composto liscio
Trasferisci l'impasto su una superficie leggermente infarinata e impasta finché non diventa elastico e la superficie liscia e leggermente lucida (8-10 minuti).
Far riposare l'impasto
Formate una palla con l'impasto, ungetela leggermente con l'olio, mettetela in una ciotola coperta e lasciatela riposare a temperatura ambiente finché non diventa morbida, circa 30 minuti.
Tostare il pangrattato
Scaldare 2 cucchiai di burro fuso in una padella a fuoco medio, aggiungere il pangrattato e mescolare fino a quando non diventa dorato e profumato, quindi lasciar raffreddare leggermente (5-7 minuti).
Condire le mele
Mescolare le mele grattugiate o tagliate a fette con zucchero, cannella, succo di limone, uvetta, noci e un pizzico di sale; mescolare fino a quando non saranno ricoperte uniformemente (5 minuti).
Base di formaggio fuso
Mescolare in una ciotola il formaggio fresco, la panna acida, lo zucchero, la semola o il pangrattato, la vaniglia, la scorza di limone e il sale fino a ottenere un composto liscio e omogeneo (5 minuti).
Aggiungere le uova
Aggiungere le uova e sbattere fino a ottenere un composto cremoso e versabile, ma ancora abbastanza denso da poter essere raccolto su un cucchiaio (3 minuti).
Preparare il piano di lavoro
Coprite un tavolo grande o un piano di lavoro con una tovaglia di cotone pulita, cospargetela leggermente di farina e adagiatevi al centro la palla di impasto riposata (3 minuti).
Appiattire l'impasto
Stendere l'impasto con un mattarello infarinato fino a formare un rettangolo di circa 30 x 40 cm, quindi iniziare a usare il dorso delle mani per stenderlo dal centro verso l'esterno (5-7 minuti).
Allungare fino a renderlo sottile come la carta
Continuare a stendere delicatamente finché l'impasto non diventa molto sottile e quasi trasparente, tagliando eventuali bordi spessi con un coltello se necessario (5-8 minuti).
Spennellare con grasso
Spennellare leggermente l'intera superficie con burro fuso (per mele o formaggio) o olio neutro, mantenendo i bordi leggermente più asciutti in modo che si sigillino più facilmente (2-3 minuti).
Aggiungere il ripieno
Per lo strudel di mele, cospargere il terzo inferiore dell'impasto con pangrattato tostato, quindi versare il composto di mele sopra formando un rotolo uniforme; per lo strudel al formaggio, distribuire il ripieno di formaggio formando una fascia lungo il terzo inferiore, lasciando un bordo di 2,5 cm ai lati (5-7 minuti).
Arrotolare lo strudel
Ripiegare i bordi corti sul ripieno, quindi sollevare la tovaglia dal lato del ripieno in modo che l'impasto si arrotoli su se stesso, formando un rotolo stretto con la cucitura che termina sul fondo (3-4 minuti).
Trasferire in padella
Ungete una grande teglia da forno o rivestitela di carta da forno, quindi sollevate delicatamente lo strudel (se possibile, usate la tovaglia come una fionda) e posizionatelo con la cucitura rivolta verso il basso, curvandolo leggermente se necessario per adattarlo (3 minuti).
Spazzola e sfiata
Spennellare la superficie con olio o burro fuso e bucherellare la superficie in diversi punti con uno stuzzicadenti o la punta di un coltello affilato per far fuoriuscire il vapore (3 minuti).
Cuocere lo strudel
Preriscaldare il forno a 190 °C e cuocere lo strudel sul ripiano centrale finché non diventa dorato e croccante, per 35-40 minuti.
Lasciar raffreddare e servire
Lasciate riposare lo strudel cotto su una griglia per almeno 20 minuti in modo che il ripieno si rapprenda, quindi spolverizzatelo con zucchero a velo, se lo desiderate, e tagliatelo in 10 pezzi con un coltello seghettato affilato (25 minuti compreso il raffreddamento).
Stima basata sui dati standard degli ingredienti USDA per uno strudel di mele grande (10 fette) preparato con burro, uvetta e noci come elencato.
| Nutriente | Per porzione (1 fetta, versione mela) |
|---|---|
| Calorie | ~280 kcal |
| Carboidrati | ~42 grammi |
| Proteina | ~5 g |
| Grasso | ~11 grammi |
| Fibra | ~3 grammi |
| Sodio | ~160 mg |
| Allergeni | Grano (glutine), latticini (burro); noci facoltative |
Nella versione al formaggio, il contenuto di energia e grassi aumenta: aspettatevi circa 380 kcal a fetta, con più proteine e calcio grazie all'aggiunta di formaggio e panna acida. I valori esatti variano a seconda della marca, della dimensione della porzione e di eventuali sostituzioni.
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