La Grecia è una destinazione popolare per coloro che cercano una vacanza al mare più libera, grazie all'abbondanza di tesori costieri e siti storici di fama mondiale, affascinanti...
Phuket, spesso chiamata la "Perla delle Andamane", è l'isola più grande della Thailandia e si classifica anche come la seconda provincia più piccola del paese per superficie. Con una superficie di soli 547 km² (circa due terzi di Singapore), ha una popolazione di circa 430.000 abitanti (densità ~786 abitanti/km²) nel 2024. L'economia dell'isola è cambiata nel tempo: un tempo si basava sull'estrazione di stagno e gomma, ma oggi il turismo è la sua principale fonte di reddito. Oltre 100.000 stranieri risiedono a Phuket, attratti dal suo clima, dal lavoro e dal paesaggio.
Geograficamente, Phuket si trova nel caldo Mare delle Andamane, al largo della costa occidentale della Thailandia, collegata alla terraferma dal ponte Sarasin nella provincia di Phang Nga. Il suo territorio è prevalentemente pianeggiante, punteggiato da isolate colline calcaree, e il clima è tropicale. Phuket gode di abbondante sole tutto l'anno, con temperature massime medie intorno ai 28-32 °C. L'anno è diviso in una stagione secca relativamente fresca (indicativamente novembre-aprile) e una stagione monsonica di sud-ovest (giugno-ottobre), piovosa. Anche nella stagione delle piogge, le tempeste tendono a passare rapidamente. Questo clima favorevole favorisce la crescita di rigogliose foreste pluviali nell'entroterra e lunghe spiagge sabbiose lungo le coste, con temperature dell'acqua che invitano a nuotare tutto l'anno.
Oltre al suo ambiente naturale, il mosaico culturale di Phuket è fondamentale per il suo fascino. La lunga storia dell'isola come avamposto commerciale ha lasciato diverse eredità. Tra i primi abitanti figuravano austronesiani di lingua malese, e in seguito navi mercantili europee (portoghesi, olandesi, inglesi) vi approdarono già nel XVI secolo. Nel XIX secolo, il boom dell'estrazione dello stagno portò molti coloni cinesi. La loro influenza è visibile ancora oggi: il quartiere storico della città vecchia di Phuket è famoso per i suoi Sino-portoghese L'architettura, che fonde elementi decorativi cinesi con forme europee, è un esempio di architettura tradizionale. Templi, moschee e santuari di Phuket riflettono anche le sue tradizioni buddiste, musulmane (malesi) e hokkien-cinesi. Ad esempio, il Grande Buddha e il Wat Chalong di Phuket incarnano l'eredità buddista dell'isola, mentre l'annuale festival vegetariano (radicato nel taoismo cinese) e la cucina di influenza malese testimoniano il suo mix culturale.
Tutti questi aspetti contribuiscono alla fama di Phuket. Le sue spiagge dorate e le acque cristalline attraggono gli amanti del sole, mentre i suoi templi, i mercati notturni e la sua cucina attraggono gli esploratori culturali. I visitatori spesso notano la varietà dell'isola: ad esempio, una guida osserva che le famiglie in cerca di spiagge tranquille spesso scelgono Mai Khao o Surin, mentre chi cerca un'autentica atmosfera locale si dirige a Rawai o alla Città Vecchia di Phuket. In breve, Phuket combina paesaggi tropicali con città storiche e resort moderni. Questa guida completa coprirà tutto, dalla pianificazione pre-viaggio alla logistica sul posto, dalle famose spiagge di Phuket ai suoi siti culturali nascosti, aiutando i viaggiatori a godere sia delle attrazioni più note che del fascino più discreto di quest'isola paradisiaca unica.
La reputazione di Phuket come meta turistica si basa sia sulla sua bellezza naturale che sulla sua ricchezza culturale. L'isola offre un sorprendente contrasto tra un paesaggio costiero idilliaco e un vivace cuore urbano. Gli angoli settentrionale e meridionale di Phuket rimangono relativamente poco sviluppati, con parchi protetti, villaggi tranquilli e baie appartate. Al contrario, luoghi come Patong Beach pullulano di turisti, vita notturna e commercio. Ad esempio, un recente travel planner osserva che le cinque principali aree balneari di Phuket (Patong, Karon, Kata, Kamala, Surin) hanno ciascuna un carattere distintivo: dalla vivace vita notturna di Patong alla calma più esclusiva di Surin.
Secondo le statistiche turistiche, Phuket è quasi tornata ai numeri di visitatori pre-pandemia: le autorità stimavano circa 13-14 milioni di turisti nel 2024, un numero vicino al totale del 2019. I dati di inizio 2024 mostravano che le entrate turistiche di Phuket si stavano già avvicinando al livello del 2019. Ciò conferma che, nonostante occasionali rallentamenti globali, Phuket rimane uno degli snodi turistici più trafficati del Sud-est asiatico. Il suo aeroporto è il terzo più trafficato della Thailandia, con voli verso decine di destinazioni. I visitatori trovano quindi numerose opzioni di resort, dalle guesthouse economiche di Phuket Town ai resort sulla spiaggia ultra-lusso di Laguna.
Phuket in numeri: L'isola si estende per 547 km², circa due terzi della superficie di Singapore. La sua popolazione registrata è di circa 429.600 abitanti (2024), sebbene sia affollata da turisti durante tutto l'anno. Circa il 70% degli abitanti ha origini cinesi, circa il 20% è di etnia malese-musulmana e il resto è thailandese o di altre etnie. L'economia è incentrata sul turismo (oltre il 90% del PIL), ma l'agricoltura (gomma, olio di palma) e la pesca svolgono ancora un ruolo minore.
Posizione e clima: Phuket si trova a una latitudine di circa 7,9° N, il che le conferisce un clima tropicale monsonico. Le massime diurne si attestano in media sui 31 °C nella stagione secca, con un'umidità intorno al 68%. Nella stagione monsonica, le massime sono leggermente più elevate (circa 32 °C) e l'umidità può raggiungere l'83%. Le precipitazioni annuali sono abbondanti (circa 2.500-3.000 mm), soprattutto da maggio a ottobre. L'alta stagione (novembre-febbraio) è caratterizzata da cieli sereni e mare calmo, mentre la bassa stagione (giugno-agosto) porta rovesci tropicali e onde agitate. Fondamentalmente, Phuket è raramente colpita da tifoni di grossa portata, quindi la pioggia si presenta solitamente sotto forma di brevi e intensi acquazzoni. (I visitatori in bassa stagione possono spesso godere di intervalli soleggiati tra un acquazzone e l'altro.)
Breve storia: Il porto strategico di Phuket l'ha resa nota ai marinai per secoli. Le mappe europee del XVI secolo la definivano "Junk Ceylon", termine malese per "Capo Salang". Nel corso del tempo, ondate successive di coloni cinesi, malesi e thailandesi hanno plasmato l'isola. In particolare, nel 1785 l'eroina locale Thao Thep Kasattri contribuì a respingere un'invasione birmana; oggi la sua statua si erge a Phuket Town come simbolo del patrimonio culturale dell'isola. Gli edifici sino-portoghesi lungo Thalang Road ricordano la ricchezza dell'epoca dello stagno di Phuket e i suoi commercianti multiculturali. La moderna Phuket, dopo aver resistito agli sconvolgimenti del XX secolo, ora abbraccia le sue radici thailandesi e sino-malesi nelle feste (Songkran, Loy Krathong, Capodanno cinese, Festa Vegetariana) e nella vita quotidiana.
Cosa rende Phuket famosa in tutto il mondo? In sintesi, Phuket è sinonimo dell'immagine da cartolina della Thailandia, fatta di spiagge e isole orlate di palme, ma è molto più di sole e sabbia. È un punto d'incontro di culture, un laboratorio culinario e un parco giochi per avventure. La gamma di attività – dai resort di immersioni e spa di livello mondiale ai corsi di cucina thailandese e alle palestre di Muay Thai – è sorprendente. Come afferma uno scrittore di viaggi, le attrazioni principali di Phuket (come l'imponente statua del Grande Buddha e il punto panoramico di Capo Promthep) attirano folle, ma altrettanto memorabili sono i momenti improvvisati come passeggiare per le strade colorate della Città Vecchia o assaggiare il cibo di strada in un mercato a conduzione familiare. Questa guida adotterà un approccio strutturato: iniziando con la pianificazione pratica (quando andare, quanto rimanere, budget e visti), poi passando a trasporti e quartieri, spiagge e attività, e infine cultura locale, cibo, vita notturna e consigli sulla sicurezza. In definitiva, l'obiettivo è non lasciare alcuna domanda senza risposta: questa sarà la guida definitiva di Phuket per viaggiatori curiosi e responsabili.
Il meteo di Phuket varia considerevolmente a seconda della stagione, quindi è importante scegliere il momento giusto per la propria visita. Le guide concordano sul fatto che i mesi "migliori" siano quelli di alta stagione, all'incirca da novembre a febbraio, quando le precipitazioni sono minime e l'umidità è più bassa. Dicembre e gennaio sono particolarmente gettonati: le temperature massime medie si aggirano intorno ai 30 °C, con pioggia praticamente assente quasi tutti i giorni. Questi mesi offrono mare calmo per lo snorkeling e le immersioni, e condizioni più stabili per il "island hopping". Lo svantaggio è la folla e i prezzi più alti, soprattutto nel periodo di Natale e Capodanno.
Le stagioni intermedie, marzo-maggio e settembre-ottobre, presentano entrambe dei compromessi. Marzo-maggio porta un clima più caldo e secco (le temperature possono raggiungere i 33-34 °C). È più caldo e umido, ma molti visitatori trovano questo periodo un buon compromesso: ci sono meno turisti rispetto a dicembre, le tariffe degli hotel sono più basse e occasionali brevi piogge possono rinfrescare l'aria. Aprile è il Songkran (Capodanno thailandese), che a Phuket è estremamente festoso (aspettatevi battaglie d'acqua in tutta la città!). Da settembre a inizio ottobre, il monsone di sud-ovest inizia tipicamente a intensificarsi, quindi le precipitazioni aumentano; tuttavia, possono ancora esserci giornate di sole tra un temporale e l'altro.
La bassa stagione, da giugno ad agosto (e fino a ottobre), è caratterizzata dalle più intense piogge monsoniche. Le precipitazioni possono essere giornaliere e il mare diventa agitato, con forti onde sulle spiagge esposte a ovest. Questa stagione è la meno affollata e offre prezzi stracciati per hotel e voli. Viaggiare è ancora possibile: molti piccoli tour operano anche nei giorni senza pioggia, ma alcune attività (come il kayak da mare e le immersioni) potrebbero essere limitate. È importante sottolineare che le forti tempeste sono rare, quindi i turisti possono spesso godere di finestre di tempo asciutto. In sintesi: i visitatori della stagione secca godono di cieli soleggiati e mare calmo, mentre i visitatori della bassa stagione risparmiano e godono di spiagge più tranquille. Un itinerario flessibile può persino consentire di cogliere entrambi gli aspetti.
Meteo mensile (panoramica):
Novembre-febbraio (alta stagione): Giornate calde e soleggiate (28-31 °C), aria secca, mare calmo. Natale e Capodanno sono festosi.
Marzo-Maggio (stagione calda): Molto caldo (30-34 °C) con umidità in aumento. Occasionali rovesci pomeridiani, soprattutto a maggio. Meno affollamento rispetto a dicembre.
Giugno-agosto (monsone anticipato): Piogge frequenti (spesso nel tardo pomeriggio), con sole al mattino. Alta umidità. Aumento delle onde oceaniche (non ideale per nuotare su alcune spiagge).
Settembre-ottobre (picco dei monsoni): Mesi più piovosi. Piogge intense e temporali regolari. Molti resort abbassano le tariffe. Verso fine ottobre le piogge solitamente diminuiscono.
Phuket può essere utilizzata sia come breve fuga che come base di esplorazione più estesa. Di seguito sono riportate alcune durate di viaggio di esempio, che possono essere personalizzate in base alle preferenze del viaggiatore.
Viaggio espresso di 3 giorni: Questo breve itinerario tocca i punti salienti. Il primo giorno potrebbe concentrarsi sulle spiagge di Patong/Karon per il relax, per poi concludersi con shopping e vita notturna a Bangla Road (vedi Consigli di sicurezza qui sotto). Il secondo giorno potrebbe iniziare con una visita all'alba al Grande Buddha e al tempio Wat Chalong (evitando il caldo e la folla di mezzogiorno). Nel pomeriggio, crociera alle Isole Phi Phi o alla Baia di Phang Nga (l'isola di James Bond) con un tour in barca: snorkeling a Maya Bay, canoa nelle grotte marine, ecc. Rientro in serata per il mercato notturno di Patong o una cena a base di pesce in riva al mare. Il terzo giorno potrebbe includere il quartiere sino-portoghese della Città Vecchia di Phuket, con i suoi caffè e boutique; poi magari un pomeriggio in spiaggia (Kata o Kamala, più piccola di Patong) e un corso di cucina thailandese o un trattamento spa. Questo programma serrato vi permetterà di scoprire la cultura, i monumenti e il paesaggio isolano di Phuket, pur lasciandovi poco tempo libero.
Viaggio di 1 settimana dell'esploratore: Con 7 giorni, puoi rilassarti un po' di più. Considera un giro sulle spiagge della costa occidentale: dedica del tempo extra (2-3 notti) a una spiaggia di tuo interesse (ad esempio, Patong per la vita notturna o Mai Khao per la privacy). Includi una crociera in barca a vela con pernottamento (con una notte a bordo) o un'escursione alle isole Similan per le immersioni (disponibile da novembre ad aprile). Dedica una mattina a un corso di lingua o cucina thailandese e un altro pomeriggio a un santuario degli elefanti o a un'avventura in teleferica. Includi un'escursione di un giorno nell'entroterra al Khao Phra Thaeo Wildlife Sanctuary (cascate e sentieri nella foresta pluviale) o un tour in kayak nella baia di Phang Nga. La sera, goditi una varietà di piatti gastronomici, dalla cucina locale di Phuket (vedi la sezione Cibo) a quella internazionale. Questo itinerario prevede il tempo di soffermarsi sulle spiagge e di gustare cene al tramonto nei rooftop bar o nei beach club (ad esempio a Surin o Bang Tao).
Approfondimento di 2 settimane: Estendere il soggiorno a due settimane o più vi permetterà di esplorare destinazioni vicine. Trascorrete notti extra visitando le isole: oltre a Phi Phi e Phang Nga, potreste fare base a Krabi per un paio di giorni o persino visitare il Parco Nazionale di Khao Sok (a circa 200 km di distanza) per trekking nella giungla e kayak sul lago. Soggiornate un'altra notte alle Isole Similan (alcune crociere subacquee includono un pernottamento). A Phuket, potete anche alternare giornate dedicate alle attività e al riposo: un giorno di snorkeling/barca, un giorno di relax in piscina, ecc. Con così tanti giorni a disposizione, potrete davvero assaporare tesori meno noti: le spiagge di Khao Lak, il mercato di Naka (il più grande mercato di strada di Phuket il sabato sera) o un tempio nascosto sull'acqua. In sostanza, più lungo è il soggiorno, più potrete immergervi negli angoli nascosti di Phuket, al di là dei principali percorsi turistici.
Conoscere i costi può aiutarti a pianificare il tuo viaggio. A Phuket ci sono ostelli economici per backpacker e resort ultra-lusso, quindi la spesa giornaliera varia notevolmente.
Viaggiatore con budget limitato: Un backpacker che alloggia in dormitori o guesthouse, mangia cibo di strada e usa gli autobus pubblici può spendere dai 40 ai 50 dollari (da 1.400 a 1.800 ฿) al giorno. Questa cifra include i letti in dormitorio (da 300 a 600 ฿), i ristoranti locali (da 50 a 100 ฿ a pasto), i viaggi in minibus/tuk-tuk condivisi e le attività di base (biglietti d'ingresso, escursioni di snorkeling in barca longtail ~600 ฿). Trucchi popolari: prenotare hotel last minute con offerte su app, mangiare al 7-Eleven o nelle bancarelle e noleggiare solo uno o due motorini (vedi avvertenze sugli scooter qui sotto).
Viaggiatore di fascia media: Con un modesto hotel o bungalow privato (1.000-3.000 ฿ a notte), pasti al ristorante, occasionali corse in taxi/Grab e tour a pagamento, aspettatevi circa 100-150 USD (3.300-5.000 ฿) al giorno. Un budget giornaliero adeguato come questo comprende un hotel con aria condizionata, una cena decente in un ristorante, un tour o un'auto a noleggio al giorno e qualche ingresso in spa o club. Strategia utile: alternare giornate di lusso e di lusso; ad esempio, un beach club con cocktail (500 ฿) e noodles da strada il giorno dopo (50 ฿).
Viaggiatore di lusso: I viaggiatori di lusso con ville sulla spiaggia, ristoranti raffinati, guide private e numerosi tour spenderanno dai 300 ai 400 dollari (oltre 10.000 ฿ al giorno). Phuket offre molti resort a cinque stelle (zona Laguna, Cape Panwa, ecc.) dove le tariffe a notte superano i 200 dollari. Chi desidera un'esperienza di lusso può noleggiare imbarcazioni private (a partire da circa 15.000 ฿ al giorno), cenare in ristoranti di lusso e assumere autisti.
Suggerimenti per risparmiare: Approfitta della concorrenza di Phuket. Negozia le tariffe dei taxi o usa l'app Grab per tariffe più basse. Noleggia uno scooter (฿200-300 al giorno) per evitare i costi dei taxi, ma solo se viaggi in sicurezza. Mangia dove mangia la gente del posto: mercati e piccoli ristoranti ("kopitiam") offrono cibo autentico a una frazione dei prezzi dei ristoranti turistici. Se viaggi in bassa stagione, molti hotel offrono sconti del 30-50%. Usa i Songthaew pubblici (camion rossi condivisi) che costano circa ฿20-฿50 per tragitti brevi (ad esempio, Patong-Kata) invece del taxi. Dividi le attività di gruppo (i tour spesso sono più economici a persona con più partecipanti). In breve: Phuket può essere visitata con quasi tutti i budget, con un po' di pianificazione.
Visa: La Thailandia ha una generosa politica di esenzione dal visto per molte nazionalità. Ad esempio, gli Stati Uniti, l'Unione Europea e molti altri paesi possono entrare senza visto fino a 30 giorni se arrivano via aerea (15 giorni se arrivano via terra). Questa esenzione è estendibile una volta per altri 30 giorni presso l'ufficio immigrazione locale a pagamento. I cittadini di alcuni paesi devono ottenere un visto all'arrivo (15 giorni, a pagamento) o un visto turistico in anticipo. Verificate sempre le ultime normative sull'immigrazione in Thailandia prima del vostro viaggio.
Vaccinazioni e salute: Non sono richieste vaccinazioni specifiche per Phuket, ma è consigliabile essere aggiornati sulle vaccinazioni di routine (morbillo, parotite, tetano, difterite). Il CDC raccomanda la vaccinazione contro l'epatite A e B per la maggior parte dei viaggiatori in Thailandia, e quella contro il tifo per soggiorni più lunghi o viaggi rurali. Il rischio di malaria a Phuket è trascurabile (l'isola è considerata esente da malaria), ma può verificarsi la febbre dengue (soprattutto nella stagione delle piogge). Si raccomanda l'uso di repellenti per zanzare per prevenire la dengue. L'acqua del rubinetto a Phuket non è potabile; utilizzare sempre acqua in bottiglia o filtrata per bere e lavarsi i denti.
Assicurazione di viaggio: In Thailandia, si consiglia vivamente un'assicurazione sanitaria che copra anche l'evacuazione internazionale. L'assistenza medica a Phuket è generalmente buona (ci sono ospedali e cliniche private), ma raggiungere rapidamente un ospedale ben attrezzato può essere fondamentale in caso di incidente. Verificate che la vostra polizza copra anche gli incidenti in moto se avete intenzione di guidare (molte non lo fanno).
Cosa mettere in valigia dipende dalla stagione e dalle attività da svolgere, ma ecco gli elementi essenziali per qualsiasi viaggio a Phuket:
Vestiario: Tessuti leggeri e traspiranti per il caldo tropicale (cotone o tessuti misti traspiranti). Portate con voi costumi da bagno (per spiaggia e piscina), cappelli da sole e occhiali da sole. Una giacca antipioggia leggera è utile nei mesi monsonici. Per le visite ai templi e per le interazioni rispettose sarà necessario un abbigliamento sobrio (che copra spalle e ginocchia).
Calzature: Sandali o infradito per la spiaggia, più scarpe chiuse robuste o sandali da trekking se si pianificano escursioni nella foresta pluviale. Le scarpe da acqua possono essere utili per le escursioni sulla barriera corallina o per visitare le cascate.
Salute e sicurezza: Crema solare (alto fattore di protezione solare) e doposole adatte alla barriera corallina, repellente per insetti (DEET o picaridina), tutti i farmaci di prescrizione necessari e un kit di pronto soccorso di base. Una borraccia riutilizzabile con filtro può garantire acqua potabile sicura.
Tecnologia e documenti: Porta con te un adattatore di corrente universale (la Thailandia utilizza prese di tipo A/C), una batteria portatile e una custodia impermeabile per il telefono. Sono consigliate fotocopie o scansioni digitali del passaporto, dell'assicurazione di viaggio e dei contatti di emergenza.
Attrezzatura da spiaggia: Maschera da snorkeling (se preferisci averla tu anziché noleggiarla), telo mare o pareo ad asciugatura rapida, borsa impermeabile per gli oggetti di valore e pinne da snorkeling, se le hai (molti negozi di immersioni noleggiano l'attrezzatura a basso costo).
Varie: Uno zainetto leggero o una borsa per le escursioni, occhialini da nuoto, una buona macchina fotografica o una GoPro per le foto subacquee e un piccolo lucchetto per gli armadietti. Se si viaggia nella stagione delle piogge, potrebbero tornare utili alcuni sacchetti di plastica con chiusura lampo per proteggere i dispositivi elettronici dalla pioggia improvvisa.
Mantenere i bagagli leggeri aumenta la flessibilità. Ricorda che la maggior parte degli articoli (asciugamani, boccagli, persino articoli da toeletta) sono facilmente reperibili a Phuket, spesso a prezzi più alti sull'isola, ma sono utili se dimentichi qualcosa.
L'Aeroporto Internazionale di Phuket (HKT) è il terzo aeroporto più trafficato della Thailandia, con voli da/per decine di destinazioni in Asia, Medio Oriente e rotte stagionali verso l'Europa. Il moderno terminal offre servizi di immigrazione, sportelli bancomat, cambio valuta, punti vendita di carte SIM e negozi duty-free. Dopo aver superato la dogana, i viaggiatori accedono alla sala arrivi, dove si trovano facilmente gli sportelli per il trasporto via terra. Seguite le indicazioni per taxi, navette aeroportuali e autonoleggio. Il Wi-Fi gratuito è disponibile in tutto il terminal.
Diverse opzioni collegano l'aeroporto agli hotel e alle spiagge di Phuket:
Navetta aeroportuale (minibus): Il Phuket Smart Bus e servizi simili offrono navette programmate per le principali zone balneari (Patong, Karon, Kata, ecc.) e per Phuket Town. È possibile prenotarle in anticipo o all'arrivo; le corse condivise costano in genere tra 100 e 200 baht (circa 3-6 dollari USA) a persona e vi conducono nelle zone alberghiere o alle fermate vicine. Questo è spesso il trasferimento diretto più economico e affidabile.
Taxi con tassametro: I taxi ufficiali con tassametro (allo sportello all'interno degli arrivi) possono portarvi ovunque; una corsa per il centro di Patong costa circa 700-900 baht (circa 20-25 dollari). È consigliabile insistere per usare il tassametro (il personale allo sportello assegnerà un autista). Di norma, assicuratevi sempre che l'autista attivi il tassametro. Alcuni autisti indipendenti potrebbero proporre tariffe fisse; queste tendono a essere più alte, quindi confrontatele con quelle del tassametro. Nota: dal 2023, Grab (servizio di trasporto tramite app) opera a Phuket, spesso a tariffe paragonabili a quelle dei taxi.
Noleggio auto/scooter: I banchi di noleggio sono allineati in aeroporto; guidare da soli offre flessibilità, soprattutto se si prevede di visitare diverse isole o di spostarsi tra le spiagge. Per guidare una moto in Thailandia è obbligatorio possedere una patente di guida internazionale (anche se raramente richiesta per i turisti). Tenete presente che le assicurazioni statunitensi potrebbero non coprire gli incidenti in moto.
Trasferimento privato: Molti hotel e tour operator offrono trasferimenti privati in van o auto. Questa è l'opzione più comoda (e costosa), spesso concordata al momento della prenotazione dell'hotel. Può essere particolarmente conveniente per famiglie o gruppi.
Una volta arrivati a Phuket, gli spostamenti dipendono dalla distanza e dalla comodità:
Moto (Scooter): Di gran lunga il mezzo di trasporto locale più popolare tra i viaggiatori. Noleggiare uno scooter (circa ฿250 al giorno) permette di esplorare a piacimento. La benzina è molto economica. Tuttavia, gli incidenti sono comuni sulle strade tortuose di Phuket; il tasso di mortalità motociclistica in Thailandia è tra i più alti al mondo. Indossate il casco (è obbligatorio) e guidate con prudenza. Se non avete esperienza o familiarità con il traffico locale, considerate un mezzo di trasporto alternativo per la vostra sicurezza.
Taxi e taxi tramite app: I taxi con tassametro sono numerosi a Patong e nelle zone principali, ma scarsi altrove (e spesso inattivi). Potrebbe essere necessario raggiungere a piedi una strada principale per fermarne uno. In alternativa, usate l'app Grab (equivalente di Uber) per auto o moto-taxi. I prezzi tendono ad essere ragionevoli. Come sempre, se un autista non usa il tassametro, insistete per ottenere un prezzo fisso in anticipo.
Songthaews (taxi condivisi): Questi sono gli iconici pick-up rossi con sedili a panca (chiamati anche "autobus baht"). Percorrono tratte fisse: ad esempio, la tratta Patong-Karon-Kata, o Kathu-Phuket Town-Aeroporto, ecc. Fermateli in qualsiasi punto del percorso e pagate una tariffa fissa (circa 20-50 baht) seduti davanti. Sono un mezzo di trasporto locale economico, ma possono essere lenti (aspettano di riempirsi di passeggeri). I Songthaew non circolano a tarda notte, quindi tenete un mezzo di riserva per i viaggi fuori orario.
Noleggio auto / auto privata: Se si pernottano più notti o si viaggia fuori dai sentieri battuti, noleggiare un'auto potrebbe essere la soluzione migliore. Le auto (circa ฿800-1.500 al giorno per i modelli standard) offrono maggiore sicurezza e spazio di archiviazione rispetto a uno scooter. Il traffico può essere congestionato (soprattutto in direzione sud sulla 402), quindi si consiglia di guidare a sinistra, come in Thailandia, e di essere prudenti in autostrada.
Bicicletta: Andare in bicicletta non è consigliato sulla maggior parte delle strade di Phuket. Le distanze tra i punti di interesse possono essere grandi e le banchine sono spesso strette e trafficate. Nelle zone pianeggianti come la Città Vecchia di Phuket, andare in bicicletta può essere piacevole nelle mattine fresche, ma non è pratico per gli spostamenti in generale.
In sintesi, la soluzione migliore è spesso usare una combinazione: scooter o auto per i tragitti di media lunghezza, e taxi/Grab per le ore notturne o se non si ha familiarità con le strade. Il trasporto pubblico (autobus intelligenti e songthaew) funziona bene lungo le aree più frequentate. Qualunque metodo scegliate, negoziate sempre le tariffe in anticipo o usate il tassametro, e fate attenzione alle truffe più comuni (vedi Consigli per la sicurezza).
Le sistemazioni a Phuket spaziano dagli ostelli in pieno centro, dove si tengono feste, agli eco-lodge più isolati. La scelta della zona giusta dipende dalle vostre priorità:
Rivestimento: Questo è il centro turistico più famoso dell'isola. Patong Beach è affollata e rumorosa di giorno, e Bangla Road (la principale via della vita notturna di Patong) diventa una zona festaiola illuminata al neon dopo il tramonto. Gli hotel qui spaziano da pensioni economiche a grattacieli (anche se, con la maggiore concorrenza attuale, i prezzi si sono leggermente moderati). Patong è adatta a chi desidera un facile accesso a bar, ristoranti, centri commerciali e a un'ampia gamma di tour operator. Se la vivace vita notturna e la comodità sono i vostri obiettivi, Patong è l'ideale, ma manca la tranquillità di altre zone. Tenete presente che Patong può essere molto affollata e congestionata dal traffico. La posizione centrale significa che qualsiasi punto dell'isola è raggiungibile in circa un'ora di auto.
Oggi e domani: Un po' più a sud di Patong, le spiagge di Karon e Kata offrono un'atmosfera più adatta alle famiglie. Entrambe hanno lunghe distese di sabbia e onde moderate (adatte ai surfisti principianti). I centri cittadini offrono numerosi hotel di fascia media ed economica, oltre a ristoranti, bar e mercati, ma tutto è ridimensionato rispetto all'intensità di Patong. La vita notturna è più tranquilla: pensate a cocktail sulla spiaggia piuttosto che a un'infinità di locali notturni. Entrambe le spiagge offrono punti panoramici in salita (il Kata Viewpoint sopra Kata Noi Beach è molto popolare). Le sistemazioni qui spaziano comunque dagli ostelli per backpacker ai resort a 4 stelle. Questa coppia è ideale per coppie o famiglie che desiderano accesso alla spiaggia e ristoranti senza la folla di Patong.
Kamala e Surin: Poco a nord di Patong, queste due spiagge sono note per essere più tranquille e raffinate. Kamala ha un'atmosfera da piccolo villaggio ed è popolare tra i pensionati e gli amanti delle spa. Surin (spesso soprannominata "Millionaire's Row") vanta resort di lusso, ville private e beach club alla moda (ad esempio il Catch Beach Club). La spiaggia di Surin è una splendida baia circondata da una fitta vegetazione. La vita notturna qui è limitata: solo pochi bar o ristoranti informali. Sia Kamala che Surin sono adatte ai viaggiatori di lusso (i resort con piscina privata sono comuni) o a chiunque cerchi un'esperienza rilassante in riva al mare. Sono anche ottime basi per visitare il vicino parco a tema culturale Phuket FantaSea.
Bang Tao e Mai Khao (costa occidentale): Queste spiagge settentrionali adiacenti ospitano molti dei complessi di lusso di Phuket. L'area di Bang Tao/Laguna comprende diversi resort a cinque stelle (JW Marriott, Dusit, Angsana, ecc.) e la più grande zona turistica integrata di Phuket. Bang Tao è estremamente lunga, con alcune zone poco sviluppate e concentrazioni di hotel. Mai Khao, più a nord, vicino all'aeroporto, è ancora più tranquilla (persino territorio di una riserva naturale), con resort come Anantara e Sri Panwa a Capo Panwa. Questa regione è ideale per viaggi di nozze, viaggi di golf o per chi cerca un relax di lusso; è più lontana dalla vita notturna, ma offre eccellenti servizi turistici, campi da golf e una serena atmosfera marittima.
Città vecchia di Phuket: Il centro storico (spesso chiamato semplicemente "Phuket Town") è lontano dalle spiagge ma ricco di cultura. Le sue vie principali (Thalang, Dibuk, Soi Romanee) sono fiancheggiate da case colorate. Sino-portoghese Negozi, caffè alla moda, gallerie d'arte e boutique hotel. La vita notturna qui è tranquilla (bar alla moda e pub con birre artigianali sostituiscono le discoteche). Soggiornare qui significa avere facile accesso ai mercati locali, al mercato domenicale di Walking Street e ai santuari dei templi, con un'autentica atmosfera thailandese-cinese. Phuket Town è perfetta per gli appassionati di storia e i buongustai. Gli svantaggi sono che si trova a 20-30 minuti di auto dalle spiagge più vicine.
Fiume e fiume Harn (sud): Queste spiagge si trovano all'estremità meridionale di Phuket. Rawai Beach è più una baia di pescatori (con barche da pesca) che una spiaggia balneabile, ma è circondata da guesthouse economiche e mercati del pesce all'aperto, il che le conferisce un'atmosfera molto locale. Dal molo di Rawai è possibile imbarcarsi su barche a coda lunga per raggiungere le vicine isole coralline (Racha, Coral). Nai Harn Beach (a pochi minuti da Rawai) è una delle più belle di Phuket: una pittoresca baia a ferro di cavallo con un tranquillo villaggio alle spalle. Entrambe le spiagge sono molto apprezzate dai visitatori thailandesi e offrono una piccola ma crescente selezione di bar e ristoranti lungo la riva. Le sistemazioni sono prevalentemente di fascia media ed economica. Questa zona è ideale per i viaggiatori che desiderano vivere come la gente del posto e sfuggire alla folla di turisti, pur mantenendo servizi come bancomat e negozi.
Capo Panwa (sud-est): All'estremità sud-orientale di Phuket si trova Cape Panwa, una penisola che si protende in una baia tranquilla. Ospita una manciata di resort (alcuni molto eleganti, come il Cape Panwa Hotel e lo Sri Panwa) e un acquario. L'atmosfera qui è tranquilla e "isolana", con meno visitatori. Le spiagge sono piccole ma graziose, e nelle vicinanze partono escursioni in barca per Coral Island. Panwa è ideale per chi desidera un po' di privacy senza allontanarsi dall'isola. È comunque raggiungibile via terra.
In sintesi, la scelta del soggiorno dipende dal vostro stile. Per la vita notturna e l'azione, scegliete Patong. Per il comfort di una famiglia in spiaggia, Karon/Kata. Per il lusso e la tranquillità, Kamala/Surin o Bang Tao/Mai Khao. Per cultura e cucina, Phuket Town. E per un'autentica atmosfera da villaggio locale, dirigetevi a sud verso Rawai/Nai Harn. Come consiglia uno scrittore di viaggi: le famiglie che desiderano la solitudine scelgono Mai Khao, mentre chi "cerca la vera Phuket" potrebbe scegliere Rawai o la Città Vecchia. Anche spostarsi tra le zone è un'opzione (ad esempio, 4 notti in spiaggia, 3 notti nella Città Vecchia): la rete stradale di Phuket rende possibili più basi se non vi dispiace guidare o prendere un taxi per spostarvi.
Phuket è famosa per la sua varietà di spiagge. C'è davvero "una spiaggia per ogni viaggiatore". Ecco le principali, raggruppate per tipologia:
Le cinque famose spiagge iconiche: Le spiagge più rinomate di Phuket sono Patong, Karon, Kata, Kamala, E Sono morto.Sono lunghe, sabbiose e facilmente accessibili:
Spiaggia di Patong: La più famosa e affollata. Punto focale della città di Patong e della sua vita notturna. La spiaggia è ampia, ma i servizi (lettini, bancarelle) sono ovunque. Non è il posto ideale per la solitudine, ma è eccellente per il noleggio di attrezzature per sport acquatici (moto d'acqua, parasailing). Il panorama di Patong, con le montagne sullo sfondo, è incantevole all'alba. La vita notturna si riversa sulla strada per la spiaggia.
Spiaggia di Karon: Una lunga mezzaluna di 3 km, meno affollata di Patong. La sabbia è fine e il mare è basso. Karon è un compromesso adatto alle famiglie: offre numerosi hotel, ristoranti e un punto panoramico a tre cime (a sud, vicino a Kata). Nei giorni di punta può essere congestionata, ma non raggiunge mai il caos di Patong.
Parole da spiaggia: Una baia più piccola appena a sud di Karon, divisa in Kata e Kata Noi ("piccola Kata"). Kata offre un'atmosfera rilassata con onde perfette per i principianti del surf (soprattutto da maggio a ottobre). È popolare tra coppie e famiglie. Kata Noi (la baia più piccola) ospita resort più esclusivi ed è più tranquilla. La vista dal punto panoramico di Kata, che domina tutte e tre le spiagge (Karon/Kata/Kata Noi), è uno dei panorami più classici di Phuket.
Spiaggia di Kamala: Una baia di circa 3 km a nord di Patong. Più calma e tranquilla, con un'estremità occidentale simile a una laguna. La spiaggia offre un mix di hotel di fascia media e villaggi locali. È ideale per passeggiate rilassanti. L'aspetto negativo è che la parte meridionale è rivolta a sud, verso la barriera corallina di Patong, quindi le onde sono agitate. Tuttavia, le palme e i modesti bar sulla spiaggia di Kamala le conferiscono un'atmosfera rilassata.
Spiaggia di Surin: Poco a nord di Kamala, Surin è relativamente piccola e spesso meno affollata. È nota per la sua "fila dei milionari" di residenze di lusso alle sue spalle. La sabbia di Surin è soffice e la baia è pittoresca. Alcuni beach club alla moda costeggiano Surin e creano un'atmosfera vivace ma raffinata in alta stagione. È popolare tra gli espatriati e i thailandesi della classe medio-alta. Il bordo della spiaggia è cinto da alberi di casuarina e l'acqua è solitamente abbastanza calma da permettere una piacevole nuotata.
Ognuna delle cinque spiagge sopra menzionate dispone di infrastrutture turistiche complete (ristoranti, centri massaggi, centri immersioni) e bagnini. Sono sorvegliate per garantire la sicurezza (Patong, Karon e Kamala hanno torri di guardia). Queste sono le spiagge che compaiono sulla maggior parte delle cartoline e delle brochure turistiche.
Tesori nascosti: Oltre a quelle principali ci sono calette più tranquille che premiano lo sforzo maggiore:
Spiaggia della Libertà: Una caletta appartata di sabbia bianca sul pendio di Patong, raggiungibile solo in barca a coda lunga o con una ripida camminata. Ne vale la pena: Freedom ha una delle spiagge più belle di Phuket e acque cristalline, senza la folla. C'è una piccola baracca, ma non ci sono grandi costruzioni. È un rifugio perfetto per i nuotatori, ma portate contanti e crema solare (non ci sono negozi).
Spiaggia Paradiso: Una spiaggia privata appena a sud dell'estremità meridionale di Patong Beach, nascosta dalle scogliere. C'è un beach club con accesso giornaliero a pagamento (lettini inclusi). L'acqua è pulita e l'ombra è garantita dalle rocce. Tuttavia, nei fine settimana può essere affollata di gente festaiola (soprattutto dopo le regate di Bangla Road). A pagamento, è possibile affittare l'intera spiaggia per eventi.
Banana Beach: Una piccola baia vicino a Surin (raggiungibile tramite sentiero da Surin o in barca). Banana ha acque color smeraldo e una spiaggia in pendenza. È una meta ambita per lo snorkeling. Non ci sono servizi oltre a un bar essenziale. Essendo isolata e con un biglietto d'ingresso a pagamento, è solitamente tranquilla.
A Sane: Vicino alla spiaggia di Nai Harn, Ao Sane è in realtà composta da tre piccole baie rocciose, molto apprezzate dagli amanti dello snorkeling. L'acqua turchese, le zone coralline poco profonde e il fondale roccioso garantiscono una migliore visibilità e un fascino naturale rispetto a molte spiagge sabbiose. C'è un resort sulla spiaggia e un ristorante semplice. Ao Sane è ideale per gli avventurieri che non hanno problemi a tuffarsi dagli scogli.
Per gli avventurosi: Un paio di spiagge meno frequentate offrono un'esperienza più selvaggia:
Spiaggia di Nai Harn: Spesso votata tra le migliori spiagge di Phuket. È una baia pittoresca e riparata sulla punta meridionale. Pur essendo frequentata da famiglie thailandesi e da qualche turista, conserva un fascino rustico. La sabbia è dorata e l'acqua è cristallina. È abbastanza piccola da essere accogliente. Il villaggio principale si trova all'estremità nord, con alloggi e caffè, ma l'atmosfera rimane quella locale. All'estremità meridionale di Phuket si trova la spiaggia di Nai Thon, ancora più grande, tranquilla, con un resort di lusso e alcuni ristoranti.
Il cibo (non non) e Mai Khao: Nell'estremo nord-ovest, si trovano queste spiagge adiacenti al Parco Nazionale di Sirinat. Sono per lo più poco sviluppate (Mai Khao si trova all'interno della zona cuscinetto dell'aeroporto, quindi non ci sono grattacieli). Sono raramente affollate e sono siti di nidificazione per le tartarughe verdi (cercate aree di nidificazione protette). La sabbia di Mai Khao è molto grossolana (quasi come piccoli sassolini), quindi alcuni preferiscono Nai Yang, la vicina. Sono perfette per le corse mattutine e per ammirare il tramonto.
Una spiaggia per ogni viaggiatore (tabella comparativa): Riassumendo, ecco un confronto tra alcune spiagge in base alla tipologia di viaggiatore:
Festa/Vita notturna: Patong (mercati notturni, bar)
Famiglie/Vita in resort: Ora, Kata, Bang Tao/Laguna
Lusso/Luna di miele: Immagine, Prendi il mantello, Non prendere, Non puoi mangiare
Backpackers/Coppie con un budget limitato: Kata, Karon, Kamala (alcuni hotel economici, ristoranti economici)
Tranquillità/Natura: Libertà, Paradiso, Non ho paura, Ci sarò.
Ogni spiaggia ha le sue caratteristiche e molti visitatori scelgono di suddividere il tempo tra due o più spiagge. Ad esempio, si potrebbe trascorrere un paio di notti nella vivace Patong e un paio nella tranquilla Surin, oppure concedersi una pausa nella Città Vecchia. L'isola di Phuket è larga solo circa 21 km, quindi anche il trasferimento dalla spiaggia nord a quella sud richiede in genere meno di un'ora di auto.
Le attrazioni di Phuket vanno ben oltre la tintarella. Abbondano le attività culturali, naturalistiche e avventurose. Ecco i luoghi imperdibili da vedere e da fare, raggruppati per tema:
La città vecchia di Phuket (il nucleo storico intorno a Thalang Road) è un museo vivente di architettura e cultura. Le sue strette vie sono fiancheggiate da negozi sino-portoghesi dipinti con colori pastello. Molti sono stati trasformati in boutique hotel, caffè e negozi di artigianato. Punti di interesse:
Un tour a piedi di Thalang Road: Iniziate presto per combattere il caldo. Thalang Road è la via principale, con facciate ben conservate. Notate gli stucchi floreali decorati sui frontoni e il mix di motivi orientali e occidentali sugli edifici. Le tappe principali includono Casa Chinpracha (un museo di una villa del 1903) e il Museo sino-portoghese.
I migliori caffè e boutique: Fai un salto nei negozi come Cura del gatto, Farmacia Naturale, O Ristorante Raya (famosa per la frittata di granchio in stile Phuket). La Città Vecchia è anche nota per la sua ristoranti in stile shophouse, dove piatti come l'Hokkien Mee e il Moo Hong vengono serviti in ambienti tradizionali. Negozi di carta igienica e oreficeria tradizionali cinesi convivono con gallerie d'arte moderna. Da non perdere Galleria Seescape sulla Dibuk Road, che espone l'arte contemporanea locale in un grazioso cortile.
Mercato domenicale pedonale ("Lard Yai"): Ogni domenica sera (dalle 16:00 circa) Thalang Road è chiusa al traffico per un mercato notturno. Centinaia di bancarelle si allineano su entrambi i lati. Troverete artigianato locale (intagli in legno, tessuti), abbigliamento e souvenir, oltre a orde di venditori ambulanti di cibo di strada. Provate il gelato al cocco fresco, il roti (pancake thailandesi), le ostriche alla griglia e la frutta esotica. L'atmosfera è conviviale e colorata, con musica dal vivo e folla che curiosa. È una delle migliori esperienze locali di Phuket, ma fate attenzione ai borseggiatori nelle vie affollate.
I due templi più famosi di Phuket meritano una visita per la loro bellezza e importanza:
Grande Buddha (Phra Phutta Ming Mongkol Akenakiri): Questa enorme statua del Buddha seduto, alta 45 metri, domina la collina di Nakkerd, tra Kata e Chalong. È visibile da gran parte del sud di Phuket. La costruzione iniziò nel 2002 e fu in gran parte completata entro il 2014. La statua è rivestita di marmo bianco birmano, che brilla al sole. Dalla base, si gode di una vista panoramica su Kata e sulla baia di Chalong. Molti la visitano all'alba o al tramonto per evitare il caldo di mezzogiorno e ammirare il panorama. All'interno della base si trova un piccolo museo dedicato al progetto. Questo luogo è venerato anche dalla gente del posto; vedrete famiglie thailandesi rendere omaggio offrendo fiori di loto e accendendo incenso. (Vestitevi in modo sobrio e toglietevi le scarpe quando entrate nelle aree del santuario.)
Wat Chalong (Wat Chaiyathararam): Il più grande e importante complesso templare buddista di Phuket, situato a breve distanza in auto a est della collina del Grande Buddha. Fu fondato all'inizio del XIX secolo ed è dedicato a due venerati monaci, Luang Pho Chaem e Luang Pho Chuang, che aiutarono gli abitanti del villaggio durante una rivolta dei minatori di stagno nel 1876. La pagoda principale (chedi) contiene frammenti di un osso che si dice appartenga al Buddha. Il complesso è molto popolare tra i buddisti thailandesi, che vengono a pregare e a farsi leggere l'oroscopo dai monaci residenti. L'architettura è colorata, con torri dorate e affreschi finemente dipinti. I visitatori possono passeggiare nel parco, salire sulla terrazza della pagoda per ammirare il panorama e acquistare amuleti o profumi benedetti dai venditori ambulanti. È un luogo di pace e riflessione durante le giornate più frenetiche.
Phuket non è un luogo sicuro per cavalcare gli elefanti, poiché i campi di trekking endemici sono spesso sfruttatori. Tuttavia, l'isola ora offre santuari etici dove gli elefanti salvati possono essere osservati o fatti il bagno in un ambiente più naturale. I due parchi principali sono:
Santuario degli elefanti di Phuket: Aperta nel 2017, è la prima casa di riposo per elefanti a Phuket. Qui gli elefanti vagano liberi nei recinti della giungla. I visitatori possono solo osservarli mentre mangiano, si lavano nel fango o nell'acqua e interagiscono con loro con delicatezza (dando loro da mangiare frutta, ecc.) – niente cavalcate o spettacoli forzati.
Elephant Jungle Sanctuary (filiale di Phuket): Parte di una rete estesa a tutta la Thailandia, questo parco salva anche gli elefanti che in passato lavoravano per il disboscamento o per il turismo. Valgono regole simili: vietato cavalcarli, solo cibo e bagno sotto supervisione.
These sanctuaries often book up weeks in advance, so plan early. They provide a stark contrast to the tourist elephant shows: here you learn about elephant care and conservation. If visiting, follow the park rules closely (no flash photography of bathing elephants, no red food dyes, etc.). [No official source exists for “ethical status,” but they are widely recommended by travel organizations over traditional camps.]
La posizione di Phuket la rende un punto di partenza ideale per raggiungere isole e parchi marini di fama mondiale. Tra i tour di un giorno intero e le escursioni con pernottamento più gettonati figurano:
Isole Phi Phi: Phi Phi Don e Phi Phi Leh si trovano a circa 40 km a sud-est di Phuket. Phi Phi Leh ospita Maya Bay (famosa per il film The Beach) e Monkey Beach. Un tour tipico (in motoscafo o traghetto) include lo snorkeling nei giardini di corallo, una sosta a Bamboo Island e tempo libero a Tonsai Bay (Phi Phi Don) per pranzo e shopping. Maya Bay è stata chiusa per il ripristino della barriera corallina, ma potrebbe riaprire con alcune limitazioni; in tal caso, aspettatevi rigidi controlli sulla folla. Il vivido contrasto tra le imponenti scogliere calcaree e le acque turchesi rende Phi Phi una tappa imperdibile.
Baia di Phang Nga e isola di James Bond: A nord-est si trova il labirinto di formazioni calcaree carsiche della baia di Phang Nga che si ergono dalle acque color smeraldo. L'attrazione principale è Ko Tapu (un faraglione calcareo alto 20 metri) e Khao Phing Kan, soprannominata "l'isola di James Bond" in onore del film del 1974. I tour spesso includono escursioni in canoa ("kayak di mare") attraverso grotte nascoste e lagune intorno alle isole vicine come Koh Hong e Koh Panyi (un villaggio musulmano su palafitte). La baia di Phang Nga fa parte di un parco nazionale marino. Le escursioni in barca spaziano da semplici imbarcazioni a coda lunga a yacht di lusso. (Portate con voi crema solare e acqua adatte alla barriera corallina; i tour di un'intera giornata includono pranzi al sacco.)
Isole Similan: A circa 100 km a nord-ovest (raggiungibili da Khao Lak), le Similan sono i migliori punti di immersione della Thailandia. Protette come parco nazionale, offrono acque cristalline e una visibilità incredibile. Escursioni giornaliere da Phuket sono disponibili da novembre ad aprile (il parco è chiuso da maggio a ottobre). Anche se non si pratica l'immersione subacquea, lo snorkeling tra pesci e coralli della barriera corallina è spettacolare. La posizione remota fa sì che le imbarcazioni turistiche facciano spesso tappa anche alle isole Surin o a Richelieu Rock al ritorno.
Altre escursioni: Isole più piccole come Coral Island (Koh Hey) sono raggiungibili in 30 minuti di motoscafo e sono perfette per una fuga di mezza giornata (snorkeling, barbecue in spiaggia). Racha Yai/Racha Noi a sud sono pittoresche con barriere coralline perfette per le immersioni, raggiungibili in motoscafo. Più vicine, Koh Bon e Koh Hae sono piccole isole appena al largo della punta meridionale di Phuket (raggiungibili con longtail boat per lo snorkeling). Qualunque sia il vostro interesse, c'è un tour in barca che lo copre – basta controllare le recensioni recenti, poiché il sovraffollamento può rovinare l'esperienza sui percorsi più gettonati.
Phuket è anche un parco giochi per gli sport d'avventura:
Muay Thai (Boxe thailandese): Lo sport nazionale offre corsi per tutti i livelli. È possibile allenarsi in palestra (ad esempio, il Tiger Muay Thai a Chalong) o assistere a incontri dal vivo. Patong ha uno stadio di boxe con incontri serali per i turisti. L'intensità del Muay Thai è elevata, quindi anche assistere come spettatore è esaltante.
Zipline e parchi avventura: A Phuket ci sono percorsi zipline nella giungla (ad esempio Flying Hanuman a Kathu, e alcuni parchi avventura per quad) che offrono diverse linee emozionanti su terreni boschivi. Questi percorsi operano nel rispetto degli standard di sicurezza, quindi sono un modo popolare per ammirare la giungla dall'alto.
ATV (Veicolo fuoristrada): Alcune compagnie noleggiano quad o offrono tour guidati fuoristrada. Sebbene siano popolari, i quad sono rischiosi: molti turisti subiscono incidenti. Se proprio non volete provare un quad, scegliete un operatore affidabile con buone recensioni in materia di sicurezza e indossate il casco (alcuni avvertono che la polizia locale a volte multa i conducenti senza patente/casco).
Immersioni subacquee e snorkeling: Le barche partono ogni giorno per barriere coralline di fama mondiale (ad esempio il relitto del King Cruiser e l'Anemone Reef). Anche i principianti possono cimentarsi in immersioni o snorkeling presso il resort.
Surf e sport acquatici: Le spiagge di Kata e Kalim sono ottime per il surf (soprattutto in bassa stagione, quando ci sono onde alte). Molte spiagge noleggiano kayak, paddleboard, attrezzatura da windsurf o moto d'acqua. Il wakeboard e il wakesurf hanno guadagnato popolarità; sull'isola ci sono parchi dedicati a questo sport.
Viste con un fattore wow: Per viste panoramiche, dirigetevi al Karon Viewpoint (dove si incontrano tre spiagge) o a Promthep Cape, all'estremità meridionale di Phuket (famoso punto panoramico per il tramonto – il suo nome significa letteralmente "Capo degli Dei"). Entrambi si ergono sul livello del mare e regalano viste mozzafiato sulle Andamane. Quest'ultimo vanta un piccolo faro e un santuario fiancheggiato da elefanti scolpiti, un luogo iconico per le foto.
Esperienze culturali: Immergetevi nella vita locale con un corso di cucina thailandese (molti corsi includono una visita a un mercato mattutino per selezionare ingredienti freschi). Visitate una piantagione di alberi della gomma o una piantagione di cocco per scoprire la Phuket rurale. Esplorate i templi thailandesi oltre a quelli più famosi: ad esempio, Wat Phra Thong (che ospita il Buddha dorato parzialmente incastonato) nel distretto di Thalang. Anche solo passeggiare per i mercati di prodotti freschi (Talad Tai a Phuket Town o Banzaan a Patong) offre una ricca esperienza sensoriale della cucina thailandese quotidiana.
In sintesi, Phuket offre un ampio spettro di "cose da fare". Che siate alla ricerca di riposo e relax, di approfondimenti culturali o di adrenalina, un viaggio completo dovrebbe includere almeno un'attività per ogni categoria: esplorazione storica, natura/avventura e gastronomia.
La scena gastronomica di Phuket è varia quanto le sue spiagge. La cucina dell'isola riflette influenze thailandesi, cinesi e malesi. Tra i piatti assolutamente da provare ci sono:
Tagliatella Mee Hokkien (Mee Hokkien): Noodles di grano giallo saltati in padella con maiale, frutti di mare (calamari, gamberi) e verdure cinesi, conditi con salsa di soia e aglio. Portato dagli immigrati cinesi del Fujian, questo piatto sostanzioso è onnipresente nei menu di Phuket.
Moo Hong (Moo Hong): Pancetta di maiale brasata lentamente in un brodo dolce a base di soia, aromatizzata con aglio e radice di coriandolo. È la risposta di Phuket al cinese. hongshaorou (carne di maiale cotta al forno), spesso servita con riso.
Kanom Jeen (Khanom Jeen): Vermicelli di riso freschi serviti con ricchi curry (curry giallo o curry verde), sottaceti e verdure crude. Sebbene sia diffusa in tutta la nazione, la versione di Phuket spesso include sia curry che salse chili in stile malese.
O-Aew (O-Aew): La gelatina di Aiyu è ricavata dai semi di un frutto locale simile al fico (chiamato anche "aiyu" o "oh tao" nel dialetto di Phuket). La gelatina è guarnita con sciroppo e a volte ghiaccio tritato o frutta. È un famoso dessert di Phuket: cercate le bancarelle lungo la strada che vendono confezioni triangolari di questa delizia fredda di gelatina.
Satay: Carne grigliata allo spiedo (maiale, pollo) servita con salsa di arachidi e salsa di cetrioli e cipolle. Sebbene il satay thailandese sia comune ovunque, la versione di Phuket tende a essere particolarmente tenera e la salsa di arachidi leggermente più dolce, riflettendo l'influenza Peranakan (Nyonya).
Frutti di mare: Curry di pesce fresco, frittata di granchio (in stile Phuket), gamberi alla griglia e zuppa di cozze piccante (hor mok). Calamari crudi alla griglia, capesante e (in stagione) aragosta si possono trovare nei chioschi che grigliano davanti ai mercati, soprattutto intorno a Rawai e sulla costa orientale.
Il cibo di strada a Phuket è generalmente sicuro e delizioso. Seguite le precauzioni di base (scegliete bancarelle affollate con prodotti freschi, assicuratevi che il cibo sia ben cotto, sbucciate la frutta da soli). I piatti tipici di Phuket includono:
Pane: In molti angoli troverete bancarelle di "roti", dove i venditori musulmani thailandesi cuociono sottili focacce su piastre e le servono dolci (con latte condensato, zucchero, banana) o salate (con salsa al curry).
Kanom Jeen Nam Ya: Una variante del kanom jeen in cui il curry è spesso curry giallo con latte di cocco e pesce, guarnito con sgombro fritto (zuppa di noodle in stile locale).
Lo Ba (Luo bo): Piatto di carne brasata in stile Phuket (pancetta di maiale, tofu, uovo sodo) in una salsa scura a base di soia con cinque spezie, una tradizione della cucina hokkien/malese.
Frutta e dessert: Il riso glutinoso al mango è ovunque sulle bancarelle. Cercate la crema pasticcera thailandese (sangkhaya) alla zucca, oppure passo dopo passo (frittelle di riso al cocco) nei mercati mattutini. Frutti tropicali come durian, mangostano, rambutan e maphrao su yued (cocco glassato) vengono venduti al sacco.
Ristoranti locali: Small shophouses and road-side stands serve classics like pad Thai and tom yum at <฿100. For authentic southern flavors, try 'abbastanza madre' zuppa (a base di riso riscaldato con brodo e uovo) o piatti di influenza malese nella zona della Città Vecchia (cercate "Aroi Actually" o "Kin Dee" su TripAdvisor per un buon rapporto qualità-prezzo). Il ristorante essenziale "No.6" a Phuket Town è famoso per i suoi stufati di maiale o coscia d'anatra e i piatti saltati in padella.
Gamma media: Molti ristoranti a conduzione familiare si affacciano su Kalim Road (Patong nord) e Rat-U-Thit 200 Pi a Patong, offrendo menu thailandesi e internazionali a circa ฿200-400 per portata principale. A Kata e Karon, cercate i ristoranti di pesce sulla spiaggia (Red Duck a Kata è uno dei preferiti dalla gente del posto). Bang Tao offre una vasta gamma di ristoranti di lusso sulla spiaggia a Laguna (molti resort offrono ristoranti all'aperto).
Ristorazione raffinata: Phuket ha una scena gastronomica raffinata in crescita. Tra i locali più in voga ci sono: GE da Trisara (menù degustazione dello chef incentrati sui prodotti locali), Elefante blu a Phuket Town (cucina tailandese reale di alta qualità in un grande edificio storico) e La cucina di mamma Tri (moderno ristorante tailandese con vista mare a Kata Noi). Recensioni di hotel gourmet come Servizio Anantara or Punto del vento COMO guadagnano anche posti per i loro eleganti ristoranti.
Mercati notturni: Non perdetevi i mercati notturni di Phuket per un giro gastronomico informale. Oltre al mercato domenicale nella Città Vecchia, provate Mercato di Chillva (Giovedì-sabato, strada Laem Sai) e Divieto di Zaan ("mercato fresco") a Patong, dove decine di bancarelle grigliano pesce e servono zuppe di noodle fino a notte fonda. Sono ottimi posti per provare calamari alla griglia, spiedini di maiale o insalata di papaya a circa ฿40-฿80 a pezzo.
Nel complesso, il cibo di Phuket è fresco e generalmente economico. Molti ristoranti applicano un supplemento per i posti a sedere speciali (come le "sala" sull'acqua) o per i servizi occidentali, quindi cercate il cartello "no service charge" se desiderate un prezzo più autentico. Infine, la mancia è apprezzata ma non obbligatoria in Thailandia. È consuetudine lasciare un resto arrotondato (10%) in un buon ristorante o una mancia di ฿20-฿50 per un buon servizio nei piccoli bar.
La vita notturna di Phuket è varia e spazia dalle vivaci feste in strada ai rilassanti locali sulla spiaggia:
Bangla Road, Patong: L'epicentro della vita notturna. Ogni sera, dopo il tramonto, Bangla Road viene chiusa al traffico e diventa una strada pedonale. Club a più piani, go-go bar, birrerie e mercati notturni affollano questa strada lunga 1 km. Insegne al neon, musica ad alto volume e artisti la rendono un festival permanente. Musica dal vivo (con gruppi che suonano cover), discoteche con DJ e birrerie aperte fino a tardi si alternano. Una battuta di una guida turistica: di notte Bangla "diventa un po' come il selvaggio West", con i festaioli che si riversano nelle strade laterali. È un posto sicuro e vivace, ma non è certo il posto ideale per una serata tranquilla. Anche se non si beve, una passeggiata lungo Bangla dopo il tramonto è uno spettacolo.
Chic Beach Club e Rooftop Bar: Phuket ha abbracciato la tendenza dei beach club. Il Catch Beach Club (Bang Tao) e il Dream Beach Club (Layan) offrono un'atmosfera lounge diurna con DJ, lettini prendisole morbidi e cocktail. Attraggono una folla elegante per feste dal giorno alla notte (con ingresso a pagamento in alta stagione). Di sera, scegliete i rooftop bar come il KEE Sky Lounge a Patong o il Café del Mar (Surin), dove la musica è allegra ma l'ambiente è più raffinato. La zona di Kata/Karon offre alcuni bar più tranquilli con musica jazz o acustica dal vivo, e Phuket Town offre diversi cocktail lounge in stile speakeasy (come il bar del Suay Restaurant o Casa Paloma).
Mercati notturni e cibo di strada: La sera, molti abitanti di Phuket si dirigono verso i mercati. Oltre al mercato domenicale della Città Vecchia, ci sono mercati notturni lungo la costa occidentale (ad esempio, Chillva a Phuket Town e il mercato del fine settimana di Phuket di fronte al Central Festival). Non sono locali notturni, ma sono abbastanza vivaci (spesso con intrattenimento dal vivo) e perfetti per uno spuntino a tarda notte a buon prezzo.
Spettacoli e rappresentazioni: Phuket offre un paio di spettacoli di alto livello. Il Simon Cabaret (Patong) è un sfarzoso cabaret di ladyboy, con costumi e numeri stravaganti (spesso ispirati a Hollywood o alla cultura asiatica). È adatto alle famiglie e offre spettacoli serali; i biglietti devono essere prenotati in anticipo. Il Phuket FantaSea (Kamala) è un parco a tema culturale thailandese notturno, che offre un enorme spettacolo teatrale con elefanti e danzatori mitologici. È molto turistico, ma è molto popolare tra le famiglie. Per un'esperienza più intima, diversi ristoranti o bar a volte organizzano serate culturali con musica e danza thailandese.
Locali con musica dal vivo: Diversi bar offrono musica dal vivo. A Patong, sono comuni i bar di classic rock (Hard Rock Cafe) e i pub a tema reggae. La Città Vecchia offre più musica indie e acustica: esplora Thalang Road la sera per trovare un trio jazz che suona in un caffè o in un pub irlandese con cover acustiche. Rawai/Royal Phuket Marina ha un paio di lounge sul porto turistico con musica dal vivo.
A Phuket l'età legale per bere è 20 anni, ma il controllo delle carte è permissivo, anche se possono sorgere problemi se i turisti bevono troppo o causano disturbo (bevete sempre responsabilmente). La maggior parte della vita notturna a Phuket si concentra su bar e club, non casinò. Fumare è vietato per legge nei locali con aria condizionata, ma l'applicazione della legge varia (molti permettono ancora di fumare).
In breve, Phuket di notte soddisfa tutti i gusti: dagli spettacoli culturali per famiglie alle feste danzanti che durano tutta la notte. Donne e coppie generalmente trovano Phuket sicura di notte, ma si applicano le precauzioni standard (tenere d'occhio le bevande, custodire gli oggetti di valore, ecc.). Le zone più affollate (Patong, Phuket Town) sono più sicure e hanno maggiore presenza di polizia. Nelle zone più tranquille, la vita notturna si placa entro mezzanotte.
Phuket è una zona molto turistica e, come ogni destinazione del genere, presenta la sua buona dose di microcriminalità e pericoli. In generale, gli incidenti gravi sono rari, ma la vigilanza garantisce un viaggio senza problemi:
Stai attento: Piccoli furti (scippi, borseggi) possono verificarsi in luoghi affollati (mercati, spiagge e locali notturni). Conservate sempre al sicuro i vostri oggetti di valore. Conservate copie del passaporto e dell'assicurazione e portate con voi solo lo stretto necessario quando uscite. Secondo le avvertenze di viaggio, la criminalità nelle zone turistiche thailandesi è generalmente di natura opportunistica; i crimini violenti contro i turisti sono rari. Tuttavia, non mostrate gioielli costosi o ingenti somme di denaro.
Truffe sui taxi e sui trasporti: Utilizzate solo mezzi di trasporto autorizzati. Per i taxi, chiedete sempre che il tassametro sia acceso. Se un autista rifiuta o offre una tariffa fissa (esorbitante), allontanatevi. Se usate Grab, controllate la targa del conducente prima di salire. Diffidate dei conducenti di tuk-tuk che offrono "tour di un giorno intero" a prezzi sospettosamente bassi: questi potrebbero includere soste in negozi di gioielli costosi o stabilimenti balneari (classiche trappole per turisti).
Sicurezza stradale: La principale causa di infortuni per i viaggiatori sono gli incidenti stradali. Il tasso di mortalità motociclistica in Thailandia è tra i più alti al mondo. Se guidi uno scooter, indossa sempre il casco e guida con prudenza. Anche se sei il passeggero (sul sedile posteriore), indossa il casco. Fai attenzione alle buche improvvise o agli animali di notte sulle strade rurali. Se guidi un'auto, ricorda che le cinture di sicurezza salvano la vita e non guidare mai dopo aver bevuto.
Sicurezza in spiaggia e in acqua: Alcune spiagge sono soggette a forti correnti di risacca (Patong e Karon possono essere soggette a maree di risacca), quindi nuota sempre tra le bandiere rosse e gialle, dove i bagnini pattugliano la zona. Se ti trovi in una corrente di risacca, galleggia e segnala invece di combattere le onde. Sii prudente con gli sport acquatici: verifica che gli operatori di moto d'acqua o parasailing siano autorizzati e che l'attrezzatura sia in buone condizioni. Chiedi informazioni sui giubbotti di salvataggio durante le escursioni in barca.
Animali selvatici: Non nuotare né dare da mangiare ai macachi sulle spiagge o nei templi: sono selvatici e possono mordere se provocati. Coralli e fauna marina sono protetti; non toccare o raccogliere coralli (si applicano multe e danni all'ambiente). A fine estate, le tartarughe nidificano sulle spiagge settentrionali: osservare da lontano e non disturbare i nidi.
Documenti di viaggio e denaro: Portate con voi una copia del passaporto (quello autentico, di solito, è conservato nella cassaforte dell'hotel) e una piccola somma di valuta locale. I bancomat sono diffusi, ma alcune spiagge remote non ne hanno, quindi organizzatevi di conseguenza. Le carte di credito sono accettate presso le grandi attività commerciali, ma i piccoli venditori ambulanti (bancarelle, alcuni taxi) accettano solo contanti.
Precauzioni sanitarie: Il cibo di strada a Phuket è generalmente sicuro, ma usate il buon senso (come fareste ovunque). Se una bancarella sembra davvero insalubre, evitatela. Per maggiore sicurezza, potete assumere dosi giornaliere di antidiarroici o ordinare piatti cucinati al momento. La protezione solare è fondamentale: colpi di calore e scottature sono pericoli reali sotto il sole tropicale.
Phuket di per sé non presenta pericoli particolari (niente malaria, niente disordini politici). Il Dipartimento di Stato americano osserva che i turisti sono raramente vittime di crimini violenti. Rispettando le leggi e le usanze locali – ad esempio, evitando di mancare di rispetto alla monarchia (che è una legge severa in Thailandia) – e adottando la stessa cautela che adotteresti ovunque all'estero, puoi vivere un viaggio senza preoccupazioni. In caso di emergenza, chiama il 1669 per un'ambulanza, il 191 per la polizia o il 1155 per la Polizia Turistica di Phuket (il personale parla inglese).
Gli abitanti di Phuket sono amichevoli e hanno i loro modi di fare. Familiarizzate con le regole basilari del galateo thailandese per mostrare rispetto:
Templi: Toglietevi sempre le scarpe prima di entrare negli edifici del tempio. Vestitevi in modo sobrio (coprite spalle e ginocchia): le donne spesso portano con sé uno scialle leggero a questo scopo. Non puntate mai i piedi verso le immagini del Buddha e non sedetevi con i piedi verso un altare. Tenete la testa più in basso rispetto alle statue del Buddha. I comportamenti rumorosi sono disapprovati; parlate a bassa voce all'interno del tempio.
Monaci: Le donne non devono toccare i monaci (anche gli uomini thailandesi non ordinati che salutano un monaco si abbasserebbero la veste per il gesto; per le donne questo è considerato inappropriato). Offrite un wai (inchino con i palmi delle mani uniti) e un saluto come "sa-wat-dee" quando parlate con i monaci.
Regalità: La Thailandia ha leggi severe contro la lesa maestà. Non fare mai commenti negativi o irrispettosi sulla famiglia reale, nemmeno scherzosamente. Non rovinare le banconote (che riportano l'immagine del re).
Viso e piede: Nella cultura thailandese, la testa è considerata la parte più alta del corpo e il piede la più bassa. Non toccare mai la testa di nessuno (nemmeno di un bambino) e non puntare i piedi verso persone o oggetti sacri. Se ti siedi su una sedia, non allungare le gambe se altre persone sono sedute vicino a te, perché potrebbe essere considerato maleducato.
Acqua di saluto: I thailandesi salutano con un leggero inchino con le mani giunte ("wai"). Puoi ricambiare il saluto con un wai (anche se non è previsto dagli stranieri, un sorriso è considerato educato). Evita di abbracciare o dare pacche sulla schiena quando incontri qualcuno che hai appena incontrato: un wai o una stretta di mano (a seconda della persona) sono più sicuri.
Mangiare e bere: È buona educazione mangiare il riso usando la forchetta per spingere il cibo sul cucchiaio (il cucchiaio va alla bocca). Non infilare le bacchette o le posate in posizione verticale nella ciotola di riso (questo ricorda un rito funebre). Lasciare una piccola quantità di cibo nel piatto è accettabile; non è necessario finire tutto per fare colpo. La mancia è apprezzata ma non obbligatoria (vedi la sezione Cibo per le norme).
Rispettando queste usanze, eviterai di offendere la gente del posto e ti guadagnerai la loro benevolenza. Ricorda che i thailandesi apprezzano la cortesia, quindi un sorriso e un "wai" possono fare molto sia per una comunicazione rispettosa che per un servizio migliore.
L'ambiente e la comunità di Phuket traggono beneficio quando i viaggiatori procedono con cautela. Considerate queste pratiche:
Evitare gli sprechi di plastica: Porta con te una bottiglia d'acqua riutilizzabile. Usa cannucce di metallo o bambù (molti ristoranti forniscono cannucce di plastica di default). Rifiuta gentilmente i sacchetti di plastica quando fai la spesa (molti supermercati ora li fanno pagare). Facendo questo, contribuisci a ridurre l'enorme quantità di plastica gettata sull'isola ogni giorno.
Rispetta la vita marina: Durante lo snorkeling o le immersioni, non toccare o calpestare i coralli. Usa una crema solare adatta alla barriera corallina (molte contengono sostanze chimiche dannose per la barriera). Se vai in spiaggia di notte, evita di portare sabbia o conchiglie (aiutano a proteggere la costa) e mantieni le spiagge pulite dai rifiuti. Smaltisci sempre i rifiuti correttamente o portali con te se non c'è un cestino nelle vicinanze.
Sostieni l'economia locale: Mangiate in piccoli ristoranti gestiti da thailandesi, acquistate souvenir dagli artigiani locali e, ove possibile, affidatevi a guide locali. Questo contribuisce a far sì che i proventi del turismo vadano a beneficio della popolazione di Phuket. Quando contrattate nei mercati, fatelo con un sorriso e non tirate i prezzi molto al di sotto del prezzo di listino. Considerate che un salario equo in Thailandia può essere una piccola somma per voi, e lasciate la mancia o arrotondate quando possibile.
Energia e acqua: La maggior parte degli hotel apprezza il riutilizzo degli asciugamani e l'uso non intensivo dell'aria condizionata. Cercate hotel con politiche di sostenibilità (alcuni resort di Phuket hanno programmi di riforestazione o progetti di piantumazione di coralli).
Benessere degli animali: Come accennato, visitate solo parchi con elefanti e attrazioni con animali che proibiscono esplicitamente la crudeltà. Se vedete una scimmia, non datele da mangiare (spesso si pensa che sia amichevole, ma le scimmie selvatiche sono portatrici di malattie e vengono addestrate a rubare). Se assistete a "spettacoli con animali" per strada (ad esempio scimmie in bicicletta o tigri con i turisti), evitateli: questi spettacoli comportano maltrattamenti.
Praticando queste abitudini responsabili, contribuisci a preservare la bellezza naturale e l'integrità culturale di Phuket, sia per i futuri visitatori che per la gente del posto. Diventare un viaggiatore attento non solo arricchisce la tua esperienza, ma lascia anche un'impronta positiva sull'isola.
In questa sezione risponderemo alle domande più comuni dei viaggiatori utilizzando i contenuti sopra riportati e le indicazioni autorevoli:
Phuket è un posto sicuro per le viaggiatrici sole?
In generale, Phuket è considerata sicura per le donne che viaggiano da sole, soprattutto nelle zone turistiche. Piccole truffe e furti possono verificarsi ovunque, quindi prestate attenzione di notte (rimanete in zone ben illuminate, evitate di accettare bevande da sconosciuti senza controllarli). Vestitevi in modo sobrio quando visitate templi o quartieri locali per mostrare rispetto. Partecipare a tour di gruppo può offrire maggiore sicurezza. La Polizia Turistica Thailandese (1155) e la comunità internazionale garantiscono assistenza in caso di necessità. In generale, i crimini violenti sono rari, ma prendete le normali precauzioni come fareste in qualsiasi città sconosciuta.
È possibile bere l'acqua del rubinetto a Phuket?
No, l'acqua del rubinetto a Phuket non è potabile. Può causare disturbi allo stomaco o peggio se ingerita. Acquista sempre acqua in bottiglia (in vendita a circa ฿5-฿20 per una bottiglia da 1-1,5 l) o usa una bottiglia filtrata ricaricabile. Lavarsi i denti con l'acqua del rubinetto è generalmente consentito, purché non si ingerisca acqua. Il ghiaccio nelle bevande è generalmente prodotto con acqua purificata, ma in caso di dubbio chiedi (la maggior parte dei posti usa ghiaccio filtrato).
Qual è la cultura delle mance a Phuket?
Tipping is appreciated but not required. Locals often leave small change at cafés or roundup bills by ~10% at nicer restaurants. For example, if a meal is ฿400, leaving ฿450 is common. For taxi drivers, rounding up (e.g. paying 70฿ on a 61฿ fare) is a nice gesture. Hotel staff (porters, cleaners) typically expect only a couple of tens of baht per service (see [90] on tipping etiquette). Massage therapists usually get ฿50–฿100 on a ~฿300 massage if you are pleased with the service. In short, use your judgment: if you received good service, a modest tip makes a difference to the staff’s low wages.
Qual è la valuta di Phuket e dove posso cambiare denaro?
La valuta è il baht thailandese (฿). All'arrivo in aeroporto, troverete sportelli per il cambio valuta (sceglietene uno con il tasso di cambio indicato). Per ottenere i tassi migliori, prelevate contanti da un bancomat: ce ne sono molti in aeroporti e città (cercate una fila di loghi di bancomat Global o Mastercard). Utilizzate le carte di credito nelle strutture più grandi (hotel, centri commerciali, ristoranti), ma i piccoli venditori e i mercati accettano solo baht. I traveler's cheque sono ormai obsoleti. Un consiglio: portate sempre con voi dei baht thailandesi in contanti (non fate mai affidamento al 100% sulle carte), poiché anche i siti turistici potrebbero accettare solo baht.
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