Il quartiere centrale di Beirut, in gran parte pedonale, è il cuore del settore turistico della città. Il quartiere è costituito da strutture di facciata in pietra che fiancheggiano carreggiate ad arcate e corsie radiali. L'architettura del quartiere è una miscela di stili gotico francese e veneziano, nonché elementi arabeschi e ottomani. Ci sono diverse moschee storiche e chiese crociate nel quartiere, oltre a reliquie e rovine romane. Il distretto ospita una miriade di ristoranti, caffetterie e taverne, oltre a una vasta selezione di esercizi commerciali, la maggior parte dei quali si trova nei souk di Beirut. Il New Waterfront, il porto turistico e il lungomare del distretto sono tutti fiancheggiati da grattacieli e grattacieli.
La Corniche Beirut, una passeggiata pedonale di 4.8 km (3 km) che circonda la costa della capitale dalla baia di Saint George a nord fino all'Avenue de Paris e all'Avenue General de Gaulle a sud, è un altro famoso sito turistico di Beirut. Raouché, un'enclave residenziale a molti piani che domina un'enorme scogliera calcarea bianca e di fronte alle iconiche Raouché Rocks al largo, è il punto in cui la corniche raggiunge il suo punto più alto sul livello del mare.
Hamra Route è una lunga strada di ciottoli che collega il distretto centrale di Beirut al quartiere balneare di Raouche. La strada è densamente piena di negozi, boutique, ristoranti, banche, venditori ambulanti, caffè all'aperto, edicole e una vivace vita notturna alimentata dagli studenti della vicina Università americana di Beirut. Un altro popolare sito turistico è il campus AUB, che è costituito da un insieme di edifici dal tetto rosso del XIX secolo disposti su un pendio boscoso che si affaccia sul Mediterraneo.
Gemmayzeh è la zona creativa della Boemia di Beirut, con stradine e antiche case di epoca francese. Si trova a est del distretto centrale di Beirut, adiacente al villaggio di Saifi. La regione è famosa per i suoi bar e pub alla moda, caffetterie, ristoranti e lounge, la maggior parte dei quali si trova immediatamente su Rue Gouraud, l'arteria principale che attraversa il cuore della città. Gemmayzeh è stata soprannominata "SoHo by the Sea" dalla rivista Travel + Leisure nel 2004 per via dei suoi caffè colorati ed eleganti incastonati tra complessi di appartamenti degli anni '1950 e negozi nascosti.
Il settore turistico di Beirut è stato tradizionalmente importante per l'economia locale e continua ad essere una fonte di reddito fondamentale per la città e il Libano nel suo insieme.
Prima della guerra civile libanese, Beirut era popolarmente riconosciuta come "La Parigi del Medio Oriente", spesso pubblicizzata come una potenza finanziaria ed economica in cui i turisti potevano sperimentare la cultura mediterranea levantina.
A causa del suo ambiente diversificato e della sua storia storica, Beirut è una destinazione essenziale che si sta costantemente ricostruendo dopo anni di instabilità. Sebbene, negli ultimi anni, diverse nazioni, come gli Stati Uniti, abbiano ripetutamente inserito il Libano, e in particolare Beirut, nella lista degli avvisi di viaggio a causa dell'elevato numero di autobombe e della violenza politica organizzata.
Secondo i dati sul turismo del 2012, il 34% dei visitatori di Beirut proveniva dalle nazioni della Lega Araba, il 33% dai paesi europei (principalmente Francia, Germania e Regno Unito) e il 16% dalle Americhe (di cui circa la metà dagli Stati Uniti Stati).