Venezia, la perla dell'Adriatico
Con i suoi romantici canali, la sua straordinaria architettura e la sua grande importanza storica, Venezia, un'incantevole città sul Mar Adriatico, affascina i visitatori. Il grande centro di questa…
Il Galaktoboúreko (ga-lak-toh-boo-REH-koh) è la risposta greca a una sontuosa torta alla crema. Il nome significa letteralmente "torta al latte" e mantiene la promessa: una crema di semola liscia e cremosa adagiata tra sfoglie di pasta fillo dorata, il tutto imbevuto di uno sciroppo profumato. Questo dessert unisce due consistenze: ha sia la consistenza morbida e setosa della crema pasticcera che la consistenza croccante e friabile della pasta fillo cotta al forno. Perché è un dessert sciropposo (parte della famiglia greca chiamata da siropia), bisogna avere un po' di pazienza. Ma niente paura: ogni passaggio è semplice e gratificante.
Questo dessert impreziosisce spesso le tavole delle feste e dei banchetti greci. Un solo assaggio vi trasporta in una sera d'estate in riva al mare: la ricca crema pasticcera al profumo di vaniglia, bilanciata dal filo di limone che la impregna. A differenza del più famoso baklava, il galaktoboureko è tutto incentrato sul comfort caseario. Il ripieno si prepara cuocendo latte, burro, zucchero e semola macinata fino a ottenere una crema simile a un budino, quindi incorporando le uova per farla rapprendere una volta cotta. Mentre la teglia cuoce, la pasta fillo in superficie diventa gonfia e dorata. Poi la magia finisce: uno sciroppo semplice profumato alla cannella e al limone viene versato caldo sulla pasta ancora calda. Ogni fessura nella pasta fillo diventa una piccola finestra attraverso la quale può filtrare lo sciroppo.
Il risultato finale è una superficie lucida e dolce con un interno morbido che si scioglie in bocca. Servirlo caldo (o a temperatura ambiente) esalta le note di limone e cannella. Le ricette di famiglia variano: alcune aggiungono vaniglia o scorza d'arancia, ma la ricetta classica prevede una crema di semolino al profumo di vaniglia e uno sciroppo semplice. Può sembrare elaborato, ma con una buona preparazione è fattibile. Ecco come preparare a casa questa delizia greca cremosa e croccante.
8
porzioni15
minuti50
minuti380
kcalIl galaktoboureko è una torta greca a base di crema pasticcera e pasta fillo, ricoperta di sciroppo. Per prepararla, si cuoce sul fornello una crema pasticcera a base di semola, che viene poi versata tra strati di pasta fillo imburrata in una teglia. La pasta sfoglia viene incisa e cotta in forno fino a quando non diventa gonfia e dorata. Durante la cottura, si prepara uno sciroppo di zucchero e cannella con limone. Quando il galaktoboureko esce bollente, si versa sopra lo sciroppo raffreddato. Una volta raffreddato, il dessert si rapprende in una deliziosa e dolce fetta di crema pasticcera. Servire guarnito con una spolverata di cannella, se lo si desidera.
Burro non salato: ½ tazza (115 g) di composto fuso: metà per la crema pasticcera, metà per spennellare le sfoglie di pasta fillo. Aggiunge corposità.
Zucchero semolato (per la crema pasticcera): 1 tazza – addolcisce la crema pasticcera.
Latte: 2 litri (circa 8 tazze) di latte intero – base della crema pasticcera. (Usare latte al 2% o intero per una consistenza migliore; va bene anche il latte senza lattosio.)
Semola: 1 tazza più 1 cucchiaio (grano duro fine) – addensa e dà una crema pasticcera liscia e cremosa. (Circa 120 g; misurare dopo aver macinato finemente, se necessario.)
Uova: 6 grandi, sbattuti e mescolati al composto caldo per formare una crema densa simile a un budino.
Vaniglia in polvere: ½ cucchiaino – o 1 cucchiaino di estratto di vaniglia, aggiunto alla crema pasticcera per insaporirla.
Pasta fillo: Confezione da 1 libbra (16 once) – circa 20-25 fogli. Scongelati e a temperatura ambiente. (Tenere coperto per evitare che si secchi.)
Burro fuso (per la pasta fillo): ½ tazza aggiuntiva (115 g) – spennellare tra gli strati.
2 tazze e mezza di zucchero
2 tazze d'acqua
1 stecca di cannella
2 fette di limone (o la scorza di 1 limone)
(Lo sciroppo viene fatto sobbollire e poi raffreddato.)
Le tradizioni greche a volte prevedono l'uso di baccelli di vaniglia o un goccio di acqua di rose. L'amido di mais può integrare la semola se necessario (1/4 di tazza). In caso di intolleranza al lattosio, utilizzare un sostituto del latte (latte di soia denso). È possibile aromatizzare lo sciroppo con succo d'arancia al posto del limone.
Preriscaldare il forno: Preriscaldare a 175 °C. Imburrare una teglia da 23x33 cm.
Preparare la crema pasticcera: In una pentola capiente, a fuoco medio, fate sciogliere ½ tazza di burro. Aggiungete 1 tazza di zucchero mescolando fino a completo scioglimento. Aggiungete gradualmente il latte, quindi aggiungete il semolino e la vaniglia. Cuocete, mescolando spesso, per circa 5 minuti fino a quando il composto non si addensa leggermente. Togliete dal fuoco.
Aggiungere le uova: Sbattete 6 uova in una ciotola. Versate lentamente un po' del composto di latte caldo sulle uova (per stemperare), mescolando continuamente. Versate il latte e le uova nella pentola e rimettete sul fuoco a fuoco medio. Cuocete mescolando continuamente per 8-10 minuti, finché la crema non si addensa (come un budino). Togliete dal fuoco. (Tempo di cottura: circa 10 minuti).
Strato di pasta fillo - fondo: Prendete 2 fogli di pasta fillo e disponeteli nella teglia, lasciando che l'eccesso fuoriesca dai lati lunghi. Spennellate leggermente con burro fuso. Ripetete l'operazione con altri 2 fogli posizionati in modo opposto (con gli angoli sovrapposti) e imburrati. Continuate a disporre 16 fogli in totale (8 coppie) con burro tra ogni coppia, creando una base inferiore che fuoriesca da tutti i bordi della teglia.
Aggiungere la crema pasticcera: Versare la crema calda nella teglia foderata di pasta fillo. Distribuire uniformemente con il dorso di un cucchiaio.
Coprire la crema pasticcera: Prendi le sfoglie di pasta fillo e ripiegale sulla crema, due fogli alla volta (imburrali uno alla volta prima di piegarli). Quindi ripiega le estremità dai lati. Dopo aver ricoperto con le sfoglie, ripiega altri fogli di pasta fillo imburrati (uno alla volta) sopra fino a quando la crema non è completamente coperta (usa almeno 4-6 fogli sopra, ognuno spennellato di burro).
segnare la pasta sfoglia: Utilizzando un coltello affilato, tagliare lo strato superiore di pasta fillo in quadrati o rombi (i tagli non devono necessariamente arrivare fino al fondo, anche se è possibile). In questo modo si creano delle aperture.
Cottura al forno: Infornare e cuocere per 45-50 minuti, o fino a quando la pasta fillo non sarà dorata. La crema apparirà molto morbida e granulosa (si rapprenderà raffreddandosi).
Fare lo sciroppo: Mentre cuocete, unite 2 tazze e mezza di zucchero, 2 tazze d'acqua, la stecca di cannella e le fette di limone in una casseruola. Portate a ebollizione, quindi abbassate la fiamma e lasciate sobbollire per 5 minuti. Togliete dal fuoco e lasciate raffreddare fino a quando non diventa tiepido (togliete la cannella e il limone).
Aggiungere lo sciroppo: Una volta tolto il galaktoboureko dal forno, versate immediatamente lo sciroppo raffreddato sulla pasta calda, un mestolo alla volta, lasciando che ogni goccia venga assorbita. Non usate tutto lo sciroppo; interrompete la cottura una volta che è stato assorbito.
Lasciar raffreddare e servire: Lasciate raffreddare completamente il dessert (almeno 2 ore) prima di tagliare seguendo le linee incise. Questo assicurerà che la crema si solidifichi. Tagliate a porzioni e servite (una spolverata di cannella è facoltativa).
| Nutriente | Quantità per porzione |
|---|---|
| Calorie | 380 kcal |
| Grassi totali | 14 grammi |
| Grassi saturi | 8 grammi |
| Carboidrati | 59 grammi |
| Zuccheri | 40 grammi |
| Proteina | 8 grammi |
| Sodio | 250 mg |
Allergeni: Contiene grano (glutine), latticini (latte, burro) e uova.
Nota: Utilizzare alternative al latte e spazzolini a base di olio per modificare gli allergeni come indicato.
Con i suoi romantici canali, la sua straordinaria architettura e la sua grande importanza storica, Venezia, un'incantevole città sul Mar Adriatico, affascina i visitatori. Il grande centro di questa…
Esaminandone il significato storico, l'impatto culturale e il fascino irresistibile, l'articolo esplora i luoghi spirituali più venerati al mondo. Dagli antichi edifici a straordinari…
Dalla fondazione di Alessandro Magno alla sua forma moderna, la città è rimasta un faro di conoscenza, varietà e bellezza. Il suo fascino senza tempo deriva da...
Viaggiare in barca, soprattutto in crociera, offre una vacanza unica e all-inclusive. Tuttavia, ci sono vantaggi e svantaggi da considerare, proprio come per qualsiasi altro tipo di...
Sebbene molte delle magnifiche città europee rimangano eclissate dalle loro controparti più note, l'Europa è un tesoro di città incantate. Dal fascino artistico...