Ellinikos Kafes – Caffè greco

Ellinikos Kafes – Caffè greco

L'Ellinikos kafes, che significa semplicemente "caffè greco", è una bevanda ricca e aromatica che caratterizza i rituali sociali in tutta la Grecia. Non si tratta di un caffè filtrato o di un moderno espresso: è un caffè decisamente forte e denso, servito in piccole tazze, preparato in una speciale caffettiera chiamata briki. Un caffè greco preparato a regola d'arte presenta una schiuma vellutata ("kaimaki") in superficie e fondi di caffè macinati finemente che si depositano sul fondo. Viene sorseggiato lentamente, chiacchierando o riflettendo, spesso accompagnato da un sorso d'acqua fredda e da un dolce loukoumi.

Storicamente, la cultura greca del caffè affonda le sue radici nella tradizione ottomana del caffè, ma nel tempo la Grecia ha coltivato le proprie usanze. Per molti greci, una mattina o un pomeriggio non sono completi senza una pausa per preparare una caffettiera briki fresca. Servire il caffè è un atto di ospitalità: offrirlo a un ospite è fondamentale quanto offrire acqua. Per i greci, preparare il caffè è quasi un rituale: le proporzioni esatte di acqua, caffè e zucchero vengono misurate dalla tazza o dal cucchiaino preferiti e possono persino variare a seconda della regione e dei gusti familiari (dolce, medio o semplice). La schiuma è vista come un segno di successo. Si potrebbe persino dire che "una tazza di caffè greco rivela il tuo carattere", per via del tempo trascorso insieme mentre lo si gusta.

Il profilo aromatico dell'ellinikos è robusto e leggermente amaro, con note terrose e il gusto puro del chicco di caffè. È preparato con caffè tostato scuro macinato finemente, spesso etichettato come "macinato greco" o talvolta utilizzando marche di "caffè turco" scuro. L'infuso non è filtrato, quindi si beve solo il liquido e si lascia il macinato intatto sul fondo della tazza. Nonostante la sua intensità, viene solitamente offerto in porzioni molto piccole (dimensioni tazzina). Una singola tazzina ha lo scopo di energizzare e riscaldare, ma l'intento è quello di prolungare la pausa che offre. Bere l'ellinikos incoraggia la conversazione e la pazienza: ci vogliono diversi minuti per prepararlo e un altro per sorseggiarlo.

Nella Grecia moderna, la tradizione prospera sia a casa che in innumerevoli caffè, spesso accompagnata da una seconda o terza porzione di conversazione (e a volte un'altra tazza per sicurezza). Il rituale si estende persino a una pratica giocosa: i fondi avanzati vengono talvolta letti come foglie di tè per presagi buoni o cattivi (la famosa tasseografia). Ma, più semplicemente, il caffè greco è confortante. La sua preparazione richiede cura – riscaldare lentamente, osservare la schiuma densa, rimuoverla prima che si rovesci – il che gli conferisce intenzionalità.

Ellinikos Kafes (caffè greco) – Autentica birra Briki

Ricetta di Aiuto per i viaggiCorso: Bevanda, CaffèCucina: grecoDifficoltà: Facile
Porzioni

1

porzioni
Tempo di preparazione

2

minuti
Tempo di cottura

3

minuti
Calorie

2

kcal

Il caffè greco è un caffè forte e non filtrato, preparato in un briki (una piccola caffettiera dal manico lungo). Utilizzando caffè macinato molto finemente, acqua fredda e zucchero (facoltativo), questo metodo produce una tazza con una crema densa in superficie e polvere sul fondo. Il caffè viene portato lentamente sul fornello fino a quasi ebollizione e tolto dal fuoco non appena la schiuma inizia a formarsi. Servito in piccole tazze, viene tradizionalmente sorseggiato lentamente. Il sapore è intenso e corposo, e ogni tazza offre il vero sapore dei chicchi di caffè. Questa tecnica del "caffè lento" è fondamentale nella cultura greca del caffè.

Ingredienti

  • Acqua fresca e fredda: circa 2 once (60 ml) per porzione: misurare utilizzando la tazza da caffè in cui verrà servito.

  • Caffè greco (macinato finemente): 1 cucchiaino colmo (circa 2-3 grammi) per tazza: la macinatura deve essere molto fine, quasi polverosa (simile alla farina).

  • Zucchero (facoltativo): a piacere – i livelli tipici sono: sketo (senza zucchero), metrico (1 cucchiaino per tazza), oppure glico (2 o più cucchiaini). Si aggiunge durante la preparazione.

  • Gusto facoltativo: ½ cucchiaino di cardamomo verde tritato per tazza (per il caffè greco al cardamomo, una variante comune).

  • Ghiaccio tritato e acqua fredda: per servire (cubetti di ghiaccio se si preferisce un sorso freddo prima).

Indicazioni

  • Misurare l'acqua: Versare l'acqua fredda in un mattone pentola (o pentolino se non si usa il briki). La dose standard è una tazzina da caffè (circa 60 ml) a porzione.

  • Aggiungere caffè e zucchero: Per ogni tazza, aggiungi 1 cucchiaino colmo di caffè greco nel briki. Aggiungi zucchero a piacere (nessuno, 1 cucchiaino o 2 cucchiaini). Fare non mescolare ancora(Se si utilizza il cardamomo, aggiungerlo ora.)

  • Mescolare gli ingredienti: Mescolare brevemente il caffè, lo zucchero e l'acqua nel briki fino a ottenere un composto omogeneo. Inizialmente il caffè galleggerà; basta mescolare delicatamente per saturare tutto il macinato.

  • Riscaldare lentamente: Mettete il briki sul fornello a fuoco basso. Lasciate riscaldare lentamente il composto. Non mescolate mentre si riscalda. Vedrete che si formerà della schiuma lungo i bordi.

  • Attenzione alla schiuma: Mentre il caffè si riscalda, si formerà una densa schiuma marrone (kaimaki). Poco prima che raggiunga l'ebollizione (prima che trabocchi), togliere il briki dal fuoco. Ci vorranno circa 3–4 minuti, a seconda del fornello.

  • Dividere uniformemente la schiuma: Versare il caffè in una tazza o più tazze molto lentamente, cercando di distribuire la schiuma uniformemente sulla superficie di ogni tazza. Versare appena sopra il livello in modo che la schiuma rimanga.

  • Lasciamo che si stabilizzi: Dopo aver versato il caffè, lasciare riposare la tazza per un minuto in modo che il caffè macinato si depositi sul fondo.

  • Servire: Offri il caffè con un bicchiere di acqua fredda a parte. I greci tradizionalmente bevono prima l'acqua per pulire il palato. Poi sorseggia il caffè lentamente, gustando la crema calda in superficie fino a raggiungere la densa polvere sul fondo, che non bevi.

Suggerimenti, presentazione e varianti

  • Servire e abbinare: Servire il caffè greco immediatamente, caldo, in una tazzina (demitasse) per preservare la crema. Accompagnare con un bicchierino d'acqua e, se desiderato, un pezzetto di loukoumi o cioccolato fondente per addolcire. Quando si versa, inclinare leggermente le tazze in modo che la schiuma si raccolga in superficie anziché sprofondare. Questo caffè viene solitamente gustato senza latte: berlo "nero" è il modo autentico. È spesso un rituale dopo cena, ma è altrettanto comune a colazione o durante le pause. Per una presentazione autentica, utilizzare una tradizionale tazzina da caffè greco (skepastiri) e un cucchiaino.
  • Conservazione e riscaldamento: il caffè greco è meglio se preparato fresco. Il caffè preparato dovrebbe essere consumato subito per ottenere il massimo del sapore e della schiuma. Gli avanzi non sono pratici da conservare; se riscaldati, la schiuma si sfalderà e il caffè avrà un sapore amaro. Conservare i fondi di caffè secchi non utilizzati in un contenitore ermetico in un luogo fresco e buio (non nel congelatore a causa dell'umidità). Mantenere l'acqua pulita e fresca.
  • Varianti e sostituzioni: - Aromatizzato: aggiungi baccelli di cardamomo tritati o un pizzico di cannella nella caffettiera per una variante speziata. - Versione fredda: prepara un caffè forte come sopra, poi versa il ghiaccio e aggiungi un goccio di acqua fredda (simile a un caffè freddo). In questo modo otterrai una bevanda simile a un frappé senza schiuma. - Moka o espresso: se non hai un briki, puoi preparare una tazzina di espresso o usare una moka. Il sapore non sarà identico (l'espresso è più concentrato), ma cattura lo spirito del caffè forte in una tazzina. - Dolcificanti: tradizionalmente lo zucchero viene aggiunto durante l'infusione, ma puoi anche aggiungere miele o agave al caffè finito (anche se i greci lo fanno raramente, è possibile).
  • Suggerimenti per la preparazione: - Utilizzare caffè macinato molto finemente ed evitare di mescolare una volta iniziato il riscaldamento. Questo garantisce che la schiuma si formi correttamente. - Riscaldare molto lentamente e rimuovere al primo segno di ebollizione. Il surriscaldamento fa scoppiare la schiuma e la rovescia. - Se si preparano più tazze contemporaneamente, versarle una alla volta dalla stessa caraffa, dividendo la schiuma equamente. - Utilizzare ogni volta acqua fresca e fredda (del rubinetto o in bottiglia). L'acqua dura o clorata può alterare il sapore.
  • Ingredienti opzionali: - Lista della spesa: caffè greco (o caffè macinato turco), briki piccolo (se amate la tradizione), tazzine da caffè. - Preparazione: misurate l'acqua e il caffè prima che arrivino gli ospiti. Il caffè è meglio prepararlo al momento, ma potete avere il briki e le tazze già pronti.
  • Nota culturale: Bere l'ellinikos kafes è tanto una questione di momento quanto di bevanda. In Grecia, le caffetterie servono spesso piccoli bicchieri d'acqua e a volte un pezzo di cioccolato o un biscotto neutro. Lasciare depositare i fondi di caffè è diventato anche una forma giocosa di divinazione: l'arte greca della tasseografia (lettura dei fondi di caffè).
  • Attrezzatura necessaria - Briki pot: una piccola pentola con manico lungo, fondo largo e bocca stretta, progettata specificamente per il caffè greco. Se non disponibile, può essere sostituita da un pentolino di metallo. Tazzine e piattini da tazzina: piccole tazze che contengono circa 60 ml (2 once). (Le tazzine da caffè espresso sono simili.) Cucchiaino: per misurare il caffè e aggiungere lo zucchero. Utilizzare lo stesso cucchiaio per misurare ogni tazza. Fonte di calore: fornello elettrico o a gas. Una fiamma bassa e uniforme è l'ideale.

Informazioni nutrizionali (per porzione, ~2 oz)

Calorie

Carboidrati

Proteina

Grasso

Fibra

Sodio

Allergeni

2

0,5 g

0,2 g

0,0 g

0 grammi

0 mg

Nessuno (presenza di caffeina)

Macronutrienti trascurabili. Calorie provenienti principalmente dall'olio di caffè. (I carboidrati indicati si riferiscono a 1 cucchiaino di zucchero.)