I 10 migliori carnevali del mondo
Dallo spettacolo di samba di Rio all'eleganza delle maschere di Venezia, esplora 10 festival unici che mettono in mostra la creatività umana, la diversità culturale e lo spirito universale della festa. Scopri…
Le zlabia (chiamate anche zouzbia o zalabia) sono delle frittelle imbevute di miele, molto amate in Algeria e in tutto il Maghreb durante il Ramadan e le festività. Ogni zlabia è un'intricata spirale di pastella, fritta fino a raggiungere una croccantezza dorata e immediatamente immersa nel miele caldo profumato all'acqua di fiori d'arancio. L'esterno è croccante e merlettato, mentre l'interno rimane leggero e tenero. A ogni morso si percepisce un'esplosione di dolcezza appiccicosa e un accenno di fiori di agrumi. Queste prelibatezze vengono spesso consumate dopo la rottura del digiuno (iftar), accompagnate da noci e frutta secca, ma sono deliziose ogni volta che si desidera qualcosa di dolce e festoso.
Il segreto di una zlabia eccezionale sta nella pastella. Si tratta di un semplice impasto di farina, acqua, un pizzico di lievito e spesso un tocco di colorante alimentare (tradizionalmente zafferano o curcuma) per un intenso colore dorato. Fondamentale è che la pastella fermenti per almeno un giorno; questo sviluppa il sapore e garantisce la giusta consistenza ariosa. Per friggere la zlabia, la pastella liquida viene versata nell'olio bollente con un movimento circolare a spirale (tradizionalmente tramite un'apposita bottiglia a pressione o un cono). Il metodo di cottura conferisce la caratteristica forma a ragnatela. Subito dopo la frittura, ogni spirale viene immersa in uno sciroppo di miele, che la glassa e la addolcisce.
Preparare gli zlabia richiede pazienza: bisogna far lievitare bene l'impasto, formare con cura le spirali e friggerle alla giusta temperatura. Ma il risultato è straordinario: frittelle perfettamente croccanti, ricoperte di sciroppo aromatico. Devono essere consumate subito dopo la preparazione, per ottenere la massima croccantezza. Condividete queste delizie con familiari e amici insieme a datteri o noci per un dessert davvero festoso.
12
frittelle24
ore10
minuti180
kcalCon questa ricetta di zlabia algerina si ottengono circa 10-12 spirali. L'impasto si prepara mescolando farina, acqua tiepida, un pizzico di sale e lievito, e a scelta un po' di colorante arancione o curcuma. Coprite e lasciate fermentare per 24 ore (o fino a 3 giorni) per insaporire. Quando è pronto, scaldate l'olio in una padella e versate l'impasto a spirale per formare ogni zlabia, friggendo fino a doratura. Nel frattempo, preparate uno sciroppo liquido mescolando miele (o sciroppo di zucchero), acqua e acqua di fiori d'arancio. Dopo la frittura, immergete velocemente ogni zlabia nello sciroppo caldo e scolatela. Il risultato è una spirale appiccicosa e mielata, croccante all'esterno e morbida all'interno. Servite caldo o a temperatura ambiente; è meglio consumarlo entro poche ore, finché è ancora croccante.
Farina per tutti gli usi: 2 tazze (250 g) – la base dell'impasto. (È possibile aggiungere un po' di semola per dare consistenza, ma non è essenziale.)
Acqua: 2 tazze (250 ml) di acqua tiepida – per ottenere una pastella versabile. (Metà può essere acqua gassata o latte per una maggiore sofficità.)
Sale: ½ cucchiaino: giusto un pizzico per bilanciare il sapore.
Lievito secco istantaneo: 4 g (circa 1 cucchiaino) – aiuta a far fermentare l'impasto e a renderlo arioso. (Se disponibile, utilizzare 10 g di lievito fresco sciolto in acqua.)
Colorante alimentare o curcuma: un pizzico (facoltativo) – per il tradizionale colore dorato. (Gli algerini usavano spesso lo zafferano o il colorante alimentare; la curcuma è un'opzione naturale.)
Acqua di fiori d'arancio: 1 cucchiaio – per lo sciroppo e/o la pastella (aggiunge fragranza).
Olio vegetale: per friggere (olio di semi di girasole o di arachidi) – sufficiente per friggere in profondità, ma in una padella profonda 1-2 pollici.
Miele: 1 kg (circa 3-4 tazze) – per ammollare gli zlabia fritti. (In alternativa, preparare uno sciroppo di zucchero: 2 tazze di zucchero, 1 tazza di acqua, fate bollire insieme fino a ottenere uno sciroppo, quindi aromatizzate.)
Preparare la pastella: In una ciotola, mescolate la farina, il sale e il lievito. Aggiungete gradualmente l'acqua tiepida e mescolate fino a ottenere una pastella densa, simile a quella dei pancake (liscia e senza grumi). Aggiungete un pizzico di curcuma o di colorante, se lo utilizzate. Coprite e lasciate lievitare la pastella a temperatura ambiente per almeno 24 ore (fino a 3 giorni): diventerà più liquida e frizzante. Mescolate una o due volte durante la fermentazione. (Tempo: 5 minuti + fermentazione)
Preparare lo sciroppo: In un pentolino, mescolate il miele con qualche cucchiaio d'acqua (giusto per diluirlo leggermente). Scaldate delicatamente; se usate lo zucchero, scioglietelo in acqua e portate a ebollizione fino a ottenere uno sciroppo. Togliete dal fuoco e aggiungete 1 cucchiaio di acqua di fiori d'arancio mescolando. Mantenete lo sciroppo caldo ma non bollente. (Tempo: 5 minuti)
Olio caldo: Versate una quantità sufficiente di olio in una padella o pentola pesante (circa 2,5-5 cm di profondità). Riscaldate a fuoco medio-alto (circa 175 °C). Fate la prova versando un cucchiaino di pastella: dovrebbe sfrigolare e gonfiarsi delicatamente.
Forma le spirali di Zlabia: Trasferisci l'impasto lievitato in una bottiglia con tappo a vite (o usa un imbuto/cono di stoffa). Tieni la bottiglia vicino alla superficie dell'olio e, partendo dal centro, fai uscire l'impasto con un movimento a spirale verso l'esterno, poi verso l'interno, per creare un doppio cerchio o vortice. Puoi creare spirali piccole (10-12 cm) o più grandi. (Tempo: 30 secondi ciascuna)
Friggere: Lasciate cuocere la spirale senza toccarla finché i bordi non saranno asciutti (circa 1-2 minuti), quindi giratela con attenzione (potrebbe essere necessaria una spatola o delle pinze) per cuocere l'altro lato fino a doratura (altri 1-2 minuti). L'interno dovrebbe essere gonfio e l'esterno croccante. Friggete poche frittelle alla volta, senza sovrapporle. (Tempo: 2-4 minuti ciascuna)
Drenare: Toglieteli con una spatola forata o delle pinze e fateli scolare brevemente su carta assorbente. Lavorate velocemente finché sono ancora caldi.
Immergere nello sciroppo: Immergere immediatamente ogni zlabia calda nello sciroppo di miele caldo per circa 5-10 secondi, girandola per ricoprirla. Sollevarla e far colare il miele in eccesso nella padella. Posizionarla su una griglia o un piatto per farla raffreddare. (Gli zlabia diventeranno croccanti raffreddandosi.)
Servire: Proseguire con l'impasto rimanente. Gli zlabia sono ottimi da servire caldi o entro poche ore. Rimangono croccanti per breve tempo; una volta raffreddati, conservarli in un contenitore ermetico.
Calorie | Carboidrati | Grasso | Proteina | Allergeni |
180 kcal | 30 grammi | 5 grammi | 2 grammi | Contiene: Glutine (grano) |
Dallo spettacolo di samba di Rio all'eleganza delle maschere di Venezia, esplora 10 festival unici che mettono in mostra la creatività umana, la diversità culturale e lo spirito universale della festa. Scopri…
Con i suoi romantici canali, la sua straordinaria architettura e la sua grande importanza storica, Venezia, un'incantevole città sul Mar Adriatico, affascina i visitatori. Il grande centro di questa…
Esaminandone il significato storico, l'impatto culturale e il fascino irresistibile, l'articolo esplora i luoghi spirituali più venerati al mondo. Dagli antichi edifici a straordinari…
Costruite con precisione per costituire l'ultima linea di protezione per le città storiche e i loro abitanti, le imponenti mura di pietra sono sentinelle silenziose di un'epoca passata.
Viaggiare in barca, soprattutto in crociera, offre una vacanza unica e all-inclusive. Tuttavia, ci sono vantaggi e svantaggi da considerare, proprio come per qualsiasi altro tipo di...