Khobz el-Dâr

Khobz el-Dâr - Khobz Eddar ("pane della casa", pagnotta rotonda cotta al forno)

Il Khobz el-Dâr è un pane morbido e rotondo di semola, un tipico pane casalingo algerino, spesso intrecciato o stampato e cotto fino a doratura.

Khobz el-Dâr (pane di semola tradizionale algerino)

Ricetta di Aiuto per i viaggiCorso: PaneCucina: algerinoDifficoltà: Facile
Porzioni

1

pagnotta
Tempo di preparazione

10

minuti
In aumento

60

minuti
Tempo di cottura

35

minuti
Calorie

300 per 50 g

kcal

Il Khobz el-Dâr, letteralmente "pane di casa", è un'amata pagnotta rotonda algerina, spesso preparata nelle cucine di tutto il paese. Combina semola fine e farina di grano fino a ottenere un impasto umido, che viene poi lasciato lievitare prima di essere modellato in una forma rotonda e cotto fino a doratura. La superficie è tradizionalmente glassata con tuorlo d'uovo e cosparsa di semi di sesamo o nigella, che conferiscono alla crosta una splendida lucentezza e una consistenza croccante. Questo pane ha una mollica leggermente densa e tenera ed è perfetto per condire stufati e zuppe. Gustatelo caldo appena sfornato con olio d'oliva o intinto in zuppe come la Chorba o l'Harira. I suoi ingredienti semplici e il suo carattere casalingo lo rendono un alimento base delle famiglie algerine e un accompagnamento ideale per qualsiasi pasto.

Ingredienti

  • 3 tazze di semola fine (semolino) – la base del pane; una farina di grano duro macinata grossolanamente che conferisce al Khobz el-Dâr la sua consistenza leggermente granulosa e il colore dorato.Non sostituire con farina di mais o semola grossa, altrimenti la consistenza cambierà.)

  • 1 tazza di farina per tutti gli usi o di farina per pane – aggiunge glutine per dare struttura e masticabilità al pane.

  • 1 cucchiaio di zucchero o miele – nutre il lievito e aggiunge un tocco di dolcezza al pane.

  • 1 cucchiaino di lievito secco attivo o istantaneo – per la lievitazione. (Se si utilizza lievito secco attivo, scioglierlo prima nell'acqua.)

  • 1 cucchiaino di lievito in polvere – conferisce al pane una lievitazione particolarmente tenera.

  • 1 1/2 cucchiaini di sale – essenziale per il sapore; aggiungere con gli ingredienti secchi.

  • 1 uovo grande, sbattuto – arricchisce l’impasto e aiuta a legarlo.

  • da 1 a 1¼ tazze di acqua calda (o latte caldo) – aggiungere gradualmente fino a quando l’impasto non si sarà formato un composto morbido e leggermente appiccicoso.

  • 2 cucchiai di olio d'oliva (più un po' di unto in più) – aggiunge umidità e impedisce alla crosta di seccarsi.

  • 2 tuorli d'uovo (sbattuti) – da spennellare sulla superficie, per creare una crosta lucida e dorata.

  • Semi di sesamo e/o semi di nigella (cumino nero) – da cospargere sulla superficie prima della cottura, per dare sapore e un motivo decorativo.

  • Opzionale: 1 cucchiaio di burro ammorbidito: se incorporato all'impasto, conferisce maggiore corposità (utilizzato in alcune ricette di famiglia).

Indicazioni

  • Mescolare gli ingredienti secchi: In una ciotola capiente, unite la semola, la farina, il lievito, lo zucchero, il lievito in polvere e il sale. Mescolate bene per evitare che il lievito entri in contatto diretto con il sale.

  • Aggiungere gli ingredienti umidi: Fate un buco al centro. Aggiungete l'uovo sbattuto e 2 cucchiai di olio d'oliva. Versate gradualmente l'acqua tiepida (o il latte), mescolando con un cucchiaio fino a formare un impasto ruvido e granuloso. L'impasto sarà leggermente appiccicoso, giusto?

  • Impastare l'impasto: Rovesciate l'impasto su una superficie leggermente unta d'olio (o continuate a lavorarlo nella ciotola) e impastate per circa 5-10 minuti, fino a ottenere un impasto liscio ed elastico. (Se è troppo appiccicoso, bagnatevi leggermente le mani invece di aggiungere altra farina. Se necessario, aggiungete un po' d'olio in più sulle mani.)

  • Prima ascesa: Formate una palla con l'impasto e rimettetela nella ciotola. Copritela con pellicola trasparente o un canovaccio umido e lasciatela lievitare in un luogo caldo per circa 1 ora, o fino al raddoppio del volume.

  • Dare forma alla pagnotta: Sgonfiare delicatamente l'impasto lievitato. Dividerlo in due porzioni per ottenere pagnotte più piccole o lasciarne una sola per una pagnotta più grande. Modellare ogni porzione in un disco rotondo di circa 20-25 cm di diametro. Trasferire su una teglia unta o su una tortiera rotonda, premendo l'impasto in modo che riempia uniformemente la base. Coprire e lasciare lievitare per altri 20-30 minuti.

  • Preparazione per la cottura: Preriscaldate il forno a 180 °C (350 °F). Spennellate la superficie di ogni pagnotta con i tuorli d'uovo sbattuti. Cospargete generosamente con semi di sesamo e/o di nigella. Con uno spiedino o una forchetta, praticate diversi fori (circa 5-6) nell'impasto: questo aiuterà la cottura uniforme della pagnotta.

  • Cottura al forno: Mettete le pagnotte nel forno preriscaldato (idealmente sul ripiano centrale). Cuocete per circa 30-35 minuti, o finché il pane non sarà dorato e non suonerà vuoto se picchiettato sul fondo. Togliete dal forno e trasferite su una griglia. Lasciate raffreddare leggermente prima di affettare e servire.

Suggerimenti, risoluzione dei problemi e varianti

  • L'impasto dovrebbe essere morbido e leggermente appiccicoso. Non aggiungere troppa farina; piuttosto, ungi leggermente le mani o il piano di lavoro. Se l'impasto è molto umido, lascialo impastare per qualche minuto in più. Se è troppo asciutto, aggiungi un po' d'acqua tiepida e impasta.
  • Per una pagnotta extra alta, lasciate lievitare l'impasto lentamente. Potete conservare l'impasto in frigorifero dopo la prima lievitazione (coperto) e lasciarlo fermentare per tutta la notte. Quindi, dategli la forma e cuocetelo il giorno dopo.
  • Opzioni per i semi: i semi di nigella aggiungono un sapore leggermente amarognolo, simile a quello della cipolla. Se non avete la nigella, usate solo semi di sesamo, oppure aggiungete semi di cumino o finocchio tostati per un sapore diverso.
  • Formatura: Tradizionalmente, la pagnotta viene stampata o intrecciata per decorare prima della cottura. Sentitevi liberi di incidere un motivo o di creare delle fossette con le dita per creare un disegno.
  • Controllo della cottura: ogni forno cuoce in modo diverso. Se la superficie si dora troppo in fretta, copritela con un foglio di alluminio. Il pane è cotto quando ha una crosta dorata e suona vuoto quando lo si picchietta.
  • Conservazione: il Khobz el-Dâr è ottimo consumato fresco, ma gli avanzi possono essere conservati a temperatura ambiente, ben avvolti, per 1-2 giorni. Non conservare in frigorifero (si seccherebbe più velocemente). Per rinfrescare la crosta, riscaldare il pane in forno a 180 °C per qualche minuto.
  • Suggerimenti per il servizio: Questo pane si accompagna perfettamente a zuppe e stufati. Provatelo con il Chorba Frik o l'Harira. È ottimo anche tagliato a metà e condito con olio d'oliva e za'atar, oppure servito caldo con marmellata a colazione.

Informazioni nutrizionali (per fetta da 50 g)

Nutriente

Quantità

Calorie

~300 kcal

Grassi totali

6 grammi

– Grassi saturi

1 grammo

Colesterolo

45 mg

Sodio

~220 mg

Carboidrati totali

50 grammi

– Fibra alimentare

3 grammi

– Zuccheri

2 grammi

Proteina

8 grammi

Allergeni: Contiene grano (glutine) e uova. (Se si desidera una versione senza latticini, assicurarsi di non utilizzare burro.)

Domande frequenti

Q: Posso preparare il Khobz el-Dâr senza un mixer?
UN: Sì. Questo pane è tradizionalmente fatto a mano. L'impasto sarà morbido e leggermente appiccicoso, il che è normale. Impastare ancora un po' se necessario per sviluppare il glutine. Un'impastatrice con gancio impastatore può facilitare l'operazione, ma non è necessaria.

Q: Perché usare sia il lievito che il lievito in polvere?
UN: Il lievito conferisce il classico sapore fermentato e il tempo di lievitazione, mentre il lievito in polvere conferisce un po' di sofficità e morbidezza in più, evitando che il pane risulti troppo denso.

Q: Cosa sono i semi di nigella?
UN: I semi di nigella (cumino nero) sono piccoli semi neri dal sapore profumato, pepato e leggermente amarognolo. Sono comuni nel pane algerino sia per aromatizzare che per decorare. Se preferite, potete usare anche solo semi di sesamo.

Q: Come conservo il pane avanzato?
UN: Conservatelo a temperatura ambiente, avvolto in un panno o in un foglio di plastica. Si manterrà buono per un giorno o due. Rinfrescatelo riscaldandolo in forno o nel tostapane: questo renderà la crosta nuovamente croccante.

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