Sabato, Aprile 27, 2024

Il Marocco come meta turistica

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Il Marocco, il più grande e famoso dei tre regni africani, è il paese dai contrasti sociali e naturali molto pronunciati e anche dalla bellezza insolita. Sul bersaglio dei turisti, soprattutto, le città imperiali.

Il più grande e conosciuto dei tre regni africani, separato dall'Europa continentale con soli 15 km di larghezza dallo stretto di Gibilterra, è un paese con numerosi ed estremamente severi contrasti naturali e sociali. All'interno degli stessi confini si trovano fertili pianure, oltre 4,000 m di vette dell'Atlante, un'oasi verde in mezzo alla vasta distesa del Sahara, quasi 3,000 km di costa atlantica e 500 km di costa mediterranea e gli splendidi paesaggi alle pendici del il Medio Atlante, che ricorda stranamente i paesaggi alpini dai quali il Marocco è chiamato “Svizzera d'Africa”.

Il Marocco come meta turistica

Immensamente ricchi ed estremamente poveri vivono nella stessa area uniti nella stessa fede, con il leader congiunto del giovane e intraprendente re della nazione Mohamed VI e dei suoi famosi antenati, governanti della dinastia degli Alauitas, al trono marocchino per più di 350 anni. Gente comune, gentile, schietta e gentile, oggi non rappresenta l'idea profondamente radicata in cui i marocchini nati come soldati, che si sono guadagnati la fama di impavidi guerrieri e conquistatori medievali, ma è innegabile confermato recentemente come i persistenti ribelli a combattere le autorità di occupazione, come coraggiosi combattenti nei ranghi delle divisioni coloniali francesi e della legione spagnola marocchina. Oltre alla cosmopolita Casablanca, uno dei porti africani più belli, il cui nome suscita associazioni romantiche, luoghi inevitabili per visitare questa terra interessante e diversificata di antiche città imperiali di Rabat, Fes, Marrakech e Meknes, il cui tempo di fondazione e fioritura in il passato coincide sempre con l'età d'oro di alcune delle sei maggiori dinastie marocchine.

Il Marocco come meta turistica

Cosa guardare? Le piazze Casablanca Mohamed V e le Nazioni Unite, la chiesa della Vergine, una nuova grandiosa moschea Hassan II, il lungomare, il quartiere Ain Diab. I francesi di Rabat all'inizio del secolo la scelsero come centro amministrativo del paese e la decorarono con piazze, parchi ed edifici secondo la tradizione delle città francesi. Ci sono il magnifico mausoleo di Mohammed V, il sito arabo della torre Hasan, il quartiere diplomatico Mesuar con il palazzo reale, l'antica porta di Bab Ruah. Città imperiale Maknes, abbellita nel 17° secolo dal sovrano Moulay Ismail sul modello di Versailles e progetto di costruzione di Luigi XIV, che fu il suo modello. Vedi: la piazza centrale di El Hedim, lunga quasi 200 m, la porta Bab al-Mansur, le porte cittadine più belle del Marocco, una grande moschea… Fes è la più antica delle città imperiali e da più di dieci secoli è uno dei centri più forti della spiritualità e degli insegnamenti di tutto il mondo islamico. D'obbligo passeggiata nel bazar in cui il tempo sembra essersi fermato diverse centinaia di anni fa e dove in un chilometro quadrato operano 300,000 mercanti, artigiani, guaritori, scrivani, venditori e animatori. La città miracolosa di Marrakech ai piedi dell'Alto Atlante, costruita nell'XI secolo è l'ex capitale del Marocco. Dovresti vedere una grande moschea con un minareto alto 11 metri La Koutoubia, costruita nel XII secolo, i carri armati Menara, il Palazzo Bahia e El Badi, tombe Sa'adita, mercato Jeema el Fnaa, il più pittoresco del Marocco.

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