Algeri

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Algeri, centro amministrativo, politico e finanziario dell'Algeria, incarna il ricco passato e l'energico modernismo del Nord Africa. Originariamente situata sulla costa maghrebina della baia di Algeri, questa città è cresciuta fino a diventare un importante centro metropolitano del Mediterraneo, del Medio Oriente e del Nord Africa. Algeri è diventata un importante centro culturale, artistico, gastronomico e commerciale grazie alla sua posizione strategica e alle sue molteplici attrazioni.

Algeri occupa una stretta striscia di terra tra la costa del Mediterraneo e le propaggini dell'Atlante Telliano. I confini del suo distretto tracciano una storia di domini successivi: dal dominio numida e romano alla reggenza ottomana, e in seguito all'era del governo francese che durò fino all'indipendenza nel 1962. L'impronta contemporanea della città si estende su dodici comuni all'interno della provincia di Algeri, ma rimane governata senza un apparato municipale separato. Nel 2008, i conteggi ufficiali indicavano la popolazione a 2.988.145 abitanti; entro il 2025, le stime si avvicinano a 3.004.130 in 1.190 chilometri quadrati. Queste cifre rendono Algeri il centro urbano più popoloso dell'Algeria, il terzo più grande del Mediterraneo, il sesto nel mondo arabo e l'undicesimo nel continente africano.

L'insediamento originario, noto nell'antichità come Icosium, risale a un avamposto commerciale fenicio intorno al 1200 a.C. Buluggin ibn Ziri fondò formalmente la città nel 972 d.C., ma la sua posizione aveva già attirato potenze rivali. I successivi califfati islamici, l'Impero Romano e il locale regno di Numidia lasciarono tracce architettoniche e culturali. Dal 1516 al 1830, Algeri fu la capitale della Reggenza di Algeri sotto la sovranità ottomana. Le forze francesi ne fecero poi il cuore amministrativo dell'Algeria francese fino alla Seconda Guerra Mondiale, nonostante un breve allineamento con la Francia Libera dal 1942 al 1944. Dopo la conclusione della Rivoluzione algerina nel 1962, Algeri riprese il suo ruolo di capitale nazionale.

La morfologia della città rimane un palinsesto di questi strati. Lungo il lungomare, il viale ora intitolato a Che Guevara fu progettato a metà del XIX secolo da Pierre-August Guiauchain e Charles-Frédéric Chassériau. Il loro progetto introdusse passeggiate porticate, un municipio, tribunali, un teatro, un palazzo del governatore e un casinò sul mare. Più all'interno, la Casbah si dispiega come un labirinto di stretti vicoli che scendono verso il mare. I suoi due settori – Città Alta e Città Bassa – ospitano moschee erette tra l'XI e il XVIII secolo, tra cui Djamaa el Kebir (originariamente costruita sotto Yusuf ibn Tashfin), Djamaa el Jedid (risalente al 1660) e la Moschea di Ali Bitchin (1623). Palazzi di epoca ottomana, ex palazzi dei dey e l'ingresso con scalinata della Moschea Ketchaoua testimoniano i cambiamenti di funzione; quest'ultimo edificio servì come cattedrale di San Filippo sotto l'amministrazione francese prima di tornare all'uso islamico nel 1962.

Oltre la Casbah, Bab El Oued ("Porta del Fiume") si è sviluppata come un quartiere di officine e manifatture, caratterizzato dalla sua caratteristica piazza dei "tre orologi" e dalla cosiddetta "Tripla del Mercato". A nord-est, Kouba, un tempo villaggio, si è espansa, grazie alla pianificazione coloniale e alla crescita demografica post-indipendenza, in un quartiere di ville basse e isolati residenziali. El Harrach si trova a circa dieci chilometri a est; il suo quartiere omonimo dà il nome all'Oued El Harrach, un fiume che sfocia nel Mediterraneo nei pressi del sobborgo. A ovest della città, il fiume Mazafran segna il confine con la provincia di Tipaza, irrigando l'adiacente pianura della Mitidja.

Guida turistica di Algeri

Le "Alture di Algeri" – che comprendono Hydra, Ben Aknoun, El Biar e Bouzaréah – ospitano ambasciate, uffici ministeriali e campus universitari. Da qui, le vette dell'Atlante Telliano fanno da sfondo, le cui nevicate invernali sono rare nella città vera e propria ma visibili in tutta la pianura. Algeri si trova a due metri sul livello del mare lungo la baia, raggiungendo i 407 metri nel suo punto più alto. Le precipitazioni annue sono in media di 600 millimetri, principalmente tra ottobre e aprile, paragonabili a quelle della Francia costiera piuttosto che a quelle dell'entroterra del Nord Africa. Le nevicate rimangono eccezionali; nel 2012, i registri registrano 100 millimetri di neve dopo una pausa di otto anni.

L'architettura pubblica si concentra in diversi quartieri. Piazza dei Martiri sorge sul sito di un ex consolato britannico, fiancheggiata da ministeri governativi. Nelle vicinanze, l'antica Bibliothèque Nationale, un tempo palazzo moresco eretto tra il 1799 e il 1800, sorge accanto a una biblioteca moderna appositamente costruita. Gli edifici religiosi spaziano dalla basilica cattolica di Notre Dame d'Afrique (costruita tra il 1858 e il 1872 in stile misto romano e bizantino) alla Grande Moschea, le cui origini risalgono a prima del dominio ottomano. La chiesa della Santissima Trinità (1870) conserva lapidi commemorative in marmo dei primi consoli britannici e cronache della pirateria barbaresca. Villa Abd-el-Tif, un tempo residenza del dey, in seguito funse da rifugio per artisti.

Monumenti e musei contribuiscono a ulteriori strati. Il Monumento ai Martiri (1982) commemora la guerra d'indipendenza con tre foglie di palma stilisticamente astratte che proteggono una fiamma eterna e statue di soldati. Il Museo del Bardo ospita mosaici e sculture romane rinvenute in tutta l'Algeria. La Grande Posta (1910) evoca un design neo-moresco. Jamaa el Jedid e Jamaa el Kebir svolgono sia funzioni religiose che di patrimonio architettonico. Vicino al porto, il Palais des Rais (1576) e il Forte Penon (collegato alla terraferma da Khair-ad-Din Barbarossa nel 1518) testimoniano il passato marittimo strategico della città.

Tra i luoghi di interesse culturale figurano il Teatro dell'Opera di Algeri, il Teatro Nazionale Mahieddine Bachtarzi e le gallerie del Riadh El-Feth. Le collezioni del Museo Nazionale di Belle Arti, del Museo delle Antichità e dell'Arte Islamica e del Museo delle Miniature riflettono le influenze ottomane, andaluse e algerine moderne della città. Il Museo Militare Centrale è adiacente al Parco Memoriale dei Martiri. La moschea di Jamaa el-Djazaïr, inaugurata di recente, è tra le più grandi del mondo.

Algeri svolge la funzione di polo economico. Sonatrach, la società petrolifera nazionale, e Air Algérie vi hanno sede. Una borsa valori con una capitalizzazione di sessanta milioni di euro sostiene l'attività finanziaria; la città rappresenta circa un quinto del PIL nazionale, stimato in cinquantuno miliardi di dollari nel 2024. Gli indici del costo della vita collocano Algeri al livello più alto del Nord Africa e tra le prime cinquanta a livello mondiale.

L'infrastruttura di trasporto comprende quattro tangenziali, una rete tranviaria in espansione (da maggio 2011), la metropolitana (inaugurata a novembre 2011) e una rete di 54 linee di autobus urbani e suburbani. L'aeroporto di Houari Boumediene si trova a venti chilometri a sud-ovest, con un terminal gestito da Aéroports de Paris dal luglio 2006. Un servizio ferroviario suburbano collega la periferia tramite la compagnia ferroviaria nazionale (SNTF) e un servizio di traghetti attraversa la baia.

Le strutture ricettive turistiche spaziano dalle grandi catene internazionali – Hilton, El-Aurassi ed El Djazair – agli hotel locali. Le località costiere a venti chilometri a ovest includono Sidi Fredj, Palm Beach e Zéralda, con spiagge, ristoranti e negozi. Il Jardin d'Essai (creato nel 1832) si estende su ottanta ettari con una flora esotica. Un parco acquatico, il primo del Paese, è stato inaugurato di recente, sebbene lo sviluppo turistico sia in ritardo rispetto a quello dei vicini Marocco e Tunisia.

L'appellativo comune della città, Al-Bidha ("la bianca"), si riferisce alle facciate imbiancate a calce delle sue abitazioni, siano esse di costruzione ottomana, andalusa, coloniale o locale. Dai balconi in legno intagliato della Casbah ai palazzi Art Déco, Algeri trasmette un'interazione persistente tra due sponde – mediterranea e africana – e due eredità – imperiale e indigena.

Dinaro algerino (DZD)

Valuta

944 d.C.

Fondato

+213

Codice di chiamata

4,510,000

Popolazione

363 km² (140 miglia quadrate)

Zona

Arabo (arabo standard)

Lingua ufficiale

Da 0 a 424 m (da 0 a 1.391 piedi)

Elevazione

Ora centrale (UTC+1)

Fuso orario

Perché Algeri, perché adesso?

Perché Algeri, perché adesso - Guida turistica di Algeri

La moderna Algeri è un tripudio di contrasti e storia. La bianca Casbah ottomana della città – un labirinto di vicoli e moschee – incorona antiche rovine collinari, mentre i viali francesi del XIX secolo si estendono verso una baia blu del Mediterraneo. Nuove icone dello skyline, come la Grande Moschea di Algeri (Djamaa el Djazaïr) con il suo minareto di 265 metri (il più alto del mondo), aggiungono un tocco futuristico a una città intrisa di un patrimonio culturale stratificato. I turisti stanno ora scoprendo questo mix di antico e moderno: sontuosi palazzi moreschi si ergono all'ombra di piazze moderne e le scogliere calcaree fuori città custodiscono le rovine romane di Tipaza. Con l'obiettivo di quadruplicare i visitatori entro il 2030, le infrastrutture stanno migliorando e i servizi di guida turistica stanno diventando sempre più disponibili, rendendo questo un momento ideale per vedere Algeri a un punto di svolta nel suo boom turistico.

Istantanea: informazioni rapide per i viaggiatori

Informazioni rapide per i viaggiatori - Guida turistica di Algeri
  • Lingua: L'arabo moderno standard è la lingua ufficiale; l'arabo algerino e i dialetti berberi sono comuni. Il francese rimane ampiamente utilizzato nel commercio, nella segnaletica e nei menu (lo parlano 15 milioni di persone). L'inglese è in crescita, ma è ancora limitato ai giovani o ai professionisti del settore alberghiero. Frasi di base in francese o arabo sono di grande aiuto.
  • Valuta e denaro: Il dinaro (DZD) è la valuta locale. Gli sportelli bancomat sono diffusi nel centro città e nei principali hotel (consigliamo di portare con sé contanti extra); le carte di credito non sono accettate ovunque. È necessario dichiarare all'uscita qualsiasi importo superiore a 1.000 EUR e non è possibile portare dinari algerini all'estero. Budget tipici: backpacker 30-50 € al giorno; fascia media 70-120 €; fascia alta 150+ €. Mance del 5-10% nei ristoranti (alcuni aggiungono un supplemento per il servizio).
  • Costi: Algeri è una città accessibile per gli standard europei. Una corsa in taxi in città può costare dai 2 ai 5 euro (contrattate o usate app come Yassir/Heetch), un pasto in un ristorante di fascia media dagli 8 ai 15 euro. Gli ingressi ai musei e i trasporti pubblici sono molto economici (metro/tram circa 50 DZD, circa 0,30 euro).
  • Connettività: I principali operatori (Mobilis, Djezzy, Ooredoo) vendono schede SIM presso gli sportelli aeroportuali o cittadini; i piani dati sono economici e la copertura 4G è buona ad Algeri. Il Wi-Fi pubblico è raro fuori dagli hotel. Portate con voi un telefono con mappe offline e app di traduzione.
  • Pratico: Le prese elettriche sono di tipo C/F (230 V, 50 Hz). Il Paese è in fuso orario CET (UTC+1). L'acqua del rubinetto è clorata: molti locali la bevono, ma i viaggiatori prudenti spesso la acquistano in bottiglia. Vestitevi in ​​modo sobrio (spalle/ginocchia coperte); alle donne non è richiesto di indossare l'hijab, ma è consigliato il velo nelle zone rurali/moschee. Durante il Ramadan (le date variano ogni anno), mangiare o bere in pubblico di giorno è sconsigliato; pianificate in anticipo, poiché alcuni ristoranti chiudono o servono solo a tarda sera.

Il periodo migliore per visitare Algeri (mese per mese)

Il periodo migliore per visitare Algeri (mese per mese) - Guida turistica di Algeri

Algeri gode di un clima mediterraneo. La primavera (marzo-maggio) e l'autunno (settembre-ottobre) sono i periodi migliori: giornate miti (15-25 °C), parchi fioriti e meno folla. Le estati (luglio-agosto) sono molto calde (spesso 30-35 °C), anche se le brezze marine aiutano; il turismo cala, ma se non vi dispiace il caldo, troverete offerte sugli hotel. Gli inverni (dicembre-febbraio) sono freschi e umidi (pioggia a gennaio/febbraio, temperature diurne di circa 10-15 °C); le visite turistiche sono buone, ma verificate le chiusure per Capodanno.

  • Rischi meteorologici: Occasionalmente, durante l'estate, si verificano incendi boschivi sulle colline intorno ad Algeri (in particolare nel periodo 2021-2023), quindi è consigliabile monitorare le notizie locali se si visita il paese tra luglio e agosto. Le tempeste invernali possono causare inondazioni: evitare le zone basse dopo forti piogge. Raramente, lievi terremoti colpiscono l'Algeria settentrionale (nessuno ad Algeri negli ultimi tempi), quindi niente di cui preoccuparsi durante una vacanza in città.
  • Note stagionali: Il calendario culturale può influenzare le visite. Se il Ramadan cade durante il vostro viaggio, aspettatevi strade vuote a mezzogiorno, meno caffè aperti e orari di apertura al pubblico modificati. In primavera (aprile/maggio), le feste locali e le festività nazionali possono creare folle festose.

Briefing sulla sicurezza: pratico, attuale e sfumato

Briefing sulla sicurezza pratico, attuale e dettagliato - Guida turistica di Algeri

Algeri è generalmente sicura secondo gli standard urbani, ma i visitatori dovrebbero prendere precauzioni ragionevoli. Le principali aree turistiche (Casbah, centro città, centri commerciali) sono soggette a una massiccia presenza della polizia.

  • Crimine: Piccoli furti come i borseggi possono verificarsi nei mercati affollati, quindi tenete al sicuro gli oggetti di valore. Non mostrate gioielli o grandi quantità di denaro in pubblico. Evitate i luoghi isolati a tarda notte (anche in centro) e preferite taxi affidabili o app di ride-hailing quando viaggiate dopo il tramonto.
  • Avvisi di viaggio: Il Dipartimento di Stato americano attualmente valuta l'Algeria a Livello 2 – Prestare maggiore attenzioneAnche l'FCDO del Regno Unito invita alla cautela (nessun divieto importante, ma sconsiglia le zone di confine desertiche meridionali). Nota: questo si riferisce principalmente alle regioni di confine remote (Libia, Mali, ecc.), che i turisti tradizionali evitano comunque. Nella città di Algeri, state attenti ma non preoccupatevi eccessivamente. Portate sempre con voi un documento d'identità (una fotocopia del passaporto va bene) e annotate i numeri di emergenza: Polizia 17, Ambulanza/Vigili del Fuoco 14, Polizia Turistica 1548, UE/Internazionale 112.
  • Sicurezza nella Casbah: La vecchia Casbah (medina) è affascinante ma può disorientare. Visitatela di giorno, preferibilmente con una guida locale o in gruppo. Limitatevi alle attrazioni principali (la Moschea di Ketchaoua, la zona di Dar Aziza, i vicoli del mercato di Rue Bab Azoun). Dopo il tramonto, le strette viuzze diventano molto tranquille; la gente del posto consiglia di evitarle di notte. Tenete la macchina fotografica e gli effetti personali al sicuro nella Casbah e non vagate da soli per le strade laterali deserte. Le guide autorizzate vi indicheranno i punti chiave in modo sicuro e molti viaggiatori consigliano una passeggiata organizzata.
  • Donne che viaggiano da sole: La società algerina è conservatrice. Come visitatrice, vestirsi in modo sobrio (coprendo braccia e gambe) riduce l'attenzione indesiderata. Ad Algeri vedrete donne sia in abiti occidentali che in abiti più tradizionali; mimetizzatevi a vostro agio. Gli espatriati di lingua inglese sottolineano che le donne espatriate non affrontano minacce insolite, ma si applicano le normali precauzioni (ad esempio, non condividere dati personali con sconosciuti). Di notte, limitatevi a caffè e taxi affollati. Nel complesso, Algeri non è off-limits, ma come ogni città, le donne sole traggono vantaggio dai tour di gruppo o dalle fidate accompagnatrici durante le uscite serali.
  • Leggi e costumi locali: Rispettate il ruolo dell'Islam nella società: evitate di fotografare poliziotti, soldati o edifici ufficiali (è proibito). Non fotografate persone, soprattutto donne, senza permesso. Le manifestazioni pubbliche di affetto sono disapprovate. L'alcol è legale solo nei bar o ristoranti che dispongono di licenze speciali e non viene mai consumato in pubblico. Durante il Ramadan, bere o mangiare in pubblico durante il giorno è culturalmente sensibile. Vestitevi in ​​modo educato quando visitate le moschee: coprite spalle, braccia e gambe (le donne dovrebbero anche coprire i capelli con un foulard, gli uomini dovrebbero indossare pantaloni lunghi).
  • Emergenze: La città è dotata di ospedali e cliniche internazionali. Tenete a portata di mano numeri di telefono come quello dell'ambasciata o del medico locale. In caso di emergenza medica, chiamate il 14 (ambulanza/vigili del fuoco) o il 21-21 (i numeri internazionali potrebbero essere disponibili). L'ambasciata statunitense (se pertinente) si trova nel distretto di Hydra; le ambasciate britannica e francese si trovano a El-Biar. La polizia turistica (1548) parla spesso francese e inglese, se necessario.

Visti e requisiti di ingresso

Visti e requisiti di ingresso - Guida turistica di Algeri

Per la maggior parte delle nazionalità (tra cui Stati Uniti, Regno Unito, Unione Europea, Canada e Australia), è richiesto un visto in anticipo. I turisti devono presentare domanda presso un consolato o un centro visti algerino, fornendo fototessere, prenotazioni alberghiere o lettere di invito e, possibilmente, una prova di assicurazione sanitaria. Nota: i tour organizzati da destinazioni senza sbocco sul mare o i passeggeri in arrivo da crociere possono talvolta ottenere un visto all'arrivo, ma non contateci: pianificate in anticipo.

I passaporti devono avere una validità residua di almeno sei mesi oltre la data di ingresso. In pratica, i richiedenti devono spesso esibire una prova di alloggio o un invito rilasciato dal governo. Le autorità possono essere severe: dichiarare eventuali oggetti di valore (in particolare dispositivi elettronici) all'ingresso e non portare mai oggetti d'antiquariato o archeologici. La legge algerina punisce severamente il contrabbando di antichità, quindi acquistare solo oggetti artigianali di provenienza legale. È inoltre necessario dichiarare importi in contanti superiori a 1.000 EUR (o l'equivalente in DZD). La dogana in uscita apporrà un timbro sul passaporto e non consentirà l'uscita dall'Algeria in dinari.

Dal punto di vista sanitario, non sono richieste vaccinazioni universalmente, ma è necessario dimostrare di aver effettuato l'immunizzazione contro la febbre gialla se si proviene da un paese endemico. Non ci sono vaccinazioni obbligatorie, ma quelle di routine (tetano, epatite) sono consigliate. Assicuratevi che l'assicurazione di viaggio copra l'evacuazione medica e gli incidenti stradali; sebbene Algeri sia una città moderna, le strade possono essere trafficate.

Controllo di frontiera: all'atterraggio all'aeroporto di Algeri (ALG), aspettatevi un controllo immigrazione piuttosto efficiente ma approfondito. Tenete a portata di mano copie dei vostri documenti e informazioni sull'alloggio. La dogana potrebbe chiedere informazioni su telecamere o droni (per i droni è richiesto un permesso). I prodotti agricoli (piante, alimenti) devono essere dichiarati.

Come arrivare: voli e traghetti

Come arrivare Voli e traghetti - Guida turistica di Algeri
  • In aereo: L'Aeroporto Internazionale Houari Boumediene (ALG), a est della città, è il principale punto di accesso. Le principali compagnie aeree internazionali collegano Algeri con l'Europa e il Medio Oriente. Voli diretti partono da Parigi (Air France, Air Algérie), Istanbul (Turkish Airlines), Francoforte (Lufthansa), Madrid (Iberia stagionale), nonché da Casablanca, Il Cairo e altri hub regionali. Sono disponibili alcuni voli dal Golfo e dall'Africa (ad esempio Emirates, Royal Air Maroc). Nessun volo diretto dalle Americhe; i viaggiatori in genere si collegano via Europa o Medio Oriente.
  • Via mare: Algeri è servita da traghetti che attraversano il Mediterraneo. Corsica Linea e GNV navigano da Marsiglia ad Algeri (circa 22 ore). Operatori spagnoli gestiscono servizi tra Almería, Spagna e Ghazaouet (Algeria occidentale, circa 10 ore) e da Barcellona/Valencia a Orano o Algeri (i tour possono prevedere coincidenze via terra). Gli orari dei traghetti variano a seconda della stagione (più partenze in estate). Il porto si trova appena a ovest del centro di Algeri e i traghetti arrivano al terminal "Alger - Porto" (raggiungibile a piedi o in taxi dal centro città).

Per i viaggiatori più intrepidi, i traghetti consentono di imbarcare un'auto o di godersi la traversata panoramica dalla Sicilia alla Spagna. Una volta giunti al porto, taxi e autobus servono la città.

Dall'aeroporto alla città

Dall'aeroporto alla città - Guida turistica di Algeri

Arrivare dal ALG (codice aeroportuale) al centro città è semplice:

  • Treno: Un servizio navetta ferroviario suburbano parte ogni ora dalla stazione dell'aeroporto (a pochi passi dagli arrivi) per la stazione di Agha, nel centro di Algeri (vicino alla Grande Poste). Il viaggio dura circa 20 minuti e costa circa 50-100 DZD (meno di 1 €). (Verificare se il servizio inizia alle 5:30 e termina intorno alle 21:00). Il treno ferma vicino ai punti di interesse del centro e può essere il mezzo più veloce ed economico se non si hanno bagagli pesanti.
  • Autobus per l'aeroporto: La linea 100 dell'autobus ETUSA (ex 19A) parte frequentemente dall'esterno del terminal. Raggiunge Place Audin (centro città) in circa 30 minuti al costo di 100 DZD. Il servizio inizia la mattina presto e dura fino a tarda sera. È molto economico, ma gli autobus possono essere affollati. Cercate "Noureddin Ali Lotfi" o chiedete al personale.
  • Taxi/Servizio di trasporto: I taxi ufficiali attendono fuori dagli arrivi (il colore varia). Una corsa per il centro città (Grande Poste o lungomare) costa circa 2500-3500 DZD a tratta (a mezzogiorno), anche se le tariffe sono negoziabili o calcolate tramite app. Dopo mezzanotte, le tariffe aumentano (circa 5000 DZD). Prestate attenzione: salite solo sui taxi gialli ufficiali, idealmente tramite un addetto all'interno del terminal che stampa la destinazione e la tariffa. In alternativa, scaricate l'app Yassir o Heetch (l'equivalente algerino di Uber) e prenotate telefonicamente; l'autista vi incontrerà sul marciapiede.
  • Navetta/Trasferimento privato: Alcuni hotel offrono trasferimenti a pagamento. È possibile prenotare in anticipo navette private (circa 15-20 €), utili per gruppi o per chi arriva molto tardi.

Calcolate del tempo extra per i controlli bagagli e per l'immigrazione. Il segnale cellulare ad ALG è abbastanza buono da consentire l'accesso a un'app taxi. Verificate sempre il prezzo o il tassametro prima di partire. Anche se gli autisti dicono "apri tassametro", verificate che sia acceso.

Muoversi ad Algeri

Muoversi ad Algeri - Guida turistica di Algeri

Algeri dispone di una moderna rete di trasporti pubblici, completata da taxi e visite turistiche a piedi:

  • Metropolitana: L'unica linea 1 della metropolitana corre approssimativamente da est a ovest. Collega il sobborgo di Haï el Badr (nord-est) attraverso il centro città (stazioni: Place des Martyrs, Grande Poste, ecc.) fino a El Harrach est. Questa linea tocca luoghi chiave come il Jardin d'Essai (Orto Botanico) e la zona di Hamma. I treni circolano approssimativamente dalle 5:00 a mezzanotte (con orari ridotti nei fine settimana). Un biglietto di sola andata costa circa 80 DZD (0,50 €). Usatelo per evitare il traffico, soprattutto tra l'aeroporto e il centro (cambio a Place du 1er Mai).
  • Tram: Una linea del tram (T1) percorre l'arco da Bordj El Kiffan (costa nord-orientale) attraverso la città (fermando a Place des Martyrs) fino a El Harrach. È in servizio dalle 5:00 alle 24:00 e costa 40-50 DZD a corsa. È comodo lungo la Corniche settentrionale, vicino ai giardini botanici e ai quartieri orientali.
  • Autobus: The ETUSA bus network covers Algiers, but routes can be confusing for newcomers. If you have an Algerian SIM, apps like Dzair Transport or AlloBus show local schedules. Tourist tip: buses are very cheap (<50 DZD) but can get stuck in traffic; no need for most short hops, since the metro and tram cover major areas.
  • Taxi e servizi di ride-hailing: Ad Algeri i taxi sono numerosi. I taxi gialli o bianchi spesso non hanno il tassametro, quindi i passeggeri dovrebbero negoziare o insistere per usarlo se visibile. Una breve corsa in centro città potrebbe costare dai 300 ai 600 DZD. Per comodità e sicurezza, usate le app: Yassir è la più popolare (gestisce sia taxi che auto private), e anche Heetch è ampiamente utilizzata. Il costo del biglietto varia in base alla distanza, con pagamento tramite carta di credito/debito. Nelle zone più frequentate, il tempo di attesa è solitamente di pochi minuti.
  • A piedi: Alcune zone del centro di Algeri (ad esempio tra Place des Martyrs, la Grande Poste e il Jardin d'Essai) sono facilmente percorribili a piedi, grazie agli ampi viali e ai piacevoli sentieri della Corniche. Nella Casbah, l'unico modo per attraversare i vicoli è a piedi, ma è consigliabile optare per la luce del giorno e, possibilmente, per percorsi guidati.
  • Funivie: Algeri ha una breve rete di funicolari che collega il centro città (zona del Monumento ai Martiri) con una collina vicino all'orto botanico. È stata riaperta negli ultimi anni. Non è essenziale, ma è un giro divertente con vista sulla città (biglietti circa 100 DZD). Il servizio può essere sporadico, quindi verificate se è in funzione.

Porta sempre con te una tessera per i trasporti pubblici o qualche spicciolo. Treni e tram consentono la ricarica contactless, ma il contante (DZD) è ancora il metodo più utilizzato alle biglietterie. I controllori controllano occasionalmente i biglietti, quindi non viaggiare senza. Il traffico può essere intenso, quindi il trasporto pubblico spesso fa risparmiare tempo.

Dove alloggiare ad Algeri (le zone migliori)

Dove alloggiare ad Algeri (le zone migliori)

Ogni quartiere di Algeri ha un carattere unico:

  • Alger Centre (centro città): Il cuore storico: strade animate come Didouche Mourad, l'elegante Place des Martyrs e il Quay sul lungomare. Soggiornare qui (in strutture come l'Hotel El Aurassi o in classici più datati come l'ex hotel Saint George) significa avere facile accesso alle principali attrazioni (Grande Poste, Casbah, traghetto per Notre-Dame d'Afrique). Hotel di fascia media e locande economiche si concentrano vicino al Jardin d'Essai o vicino alla Grande Poste. È vivace giorno e notte, con molti caffè e ristoranti, anche se le strade possono essere trafficate e in salita. Ideale per chi ci arriva per la prima volta.
  • Area Hamma / Giardino Botanico: Appena a est del centro città si trova il vasto Jardin d'Essai (Giardino Botanico). Hotel di lusso (Sofitel Hamma Garden) e nuovi complessi (Hyatt) costeggiano Avenue du 1er Novembre. Serate tranquille circondate dai giardini, oltre a rapidi collegamenti in tram e metropolitana per le zone centrali. Perfetto se desiderate ammirare le attrazioni della città di giorno e immergervi nel verde di notte.
  • Hydra / El Biar (Città Alta): Sulle colline sopra Algeri, questo quartiere residenziale ospita numerose ambasciate e ville. Troverete hotel internazionali (il nuovo Hilton Algiers Hotel, (ri)aperto nel 2024, e il Radisson Blu), oltre a proprietà di fascia media. L'atmosfera è verdeggiante, sicura e con vista sulla città. La costa è raggiungibile in autobus, ma i taxi sono numerosi. Ideale per chi cerca tranquillità e un assaggio della vita da espatriato.
  • Bab Ezzouar (Zona Aeroporto): A circa 15 km a est del centro, vicino all'Università e al quartiere commerciale. Qui si trovano catene alberghiere come Marriott, Hilton Bab Ezzouar, Ramada e i nuovi hotel Ibis, tutti moderni e accessibili dall'aeroporto. Si tratta di una zona meno incentrata sul carattere locale e più sulla comodità e sul comfort standardizzato. Questa zona è ideale per chi viaggia per lavoro o per chi ha voli in tarda serata o in mattinata. Un taxi per il centro città costa meno di 3.000 DZD.
  • Casbah/Vicinanze del porto: Sebbene la Casbah in sé abbia pochi hotel, la zona portuale sottostante offre sistemazioni come l'accogliente Afric Hotel o alcune pensioni. Le notti qui possono essere rumorose, ma siete a pochi passi dal Bastione 23, dalla Moschea di Ketchaoua e dai caffè del porto. È un luogo avventuroso e autentico, ma non raffinato come il centro o Hydra. Aspettatevi vicoli ripidi e servizi più semplici.

Tipologie di alloggio: Algeri ospita diverse catene internazionali di lusso (Hilton, Marriott, Sofitel, Sheraton, Radisson, Ibis, ecc.) oltre ad hotel locali. I riad boutique (in stile guesthouse) sono rari, ma ne esistono un paio nella Casbah o in luoghi panoramici. Airbnb offre alcuni appartamenti nei quartieri centrali, se si preferisce la cucina. Per le famiglie, gli hotel vicino al Jardin d'Essai o al Club Des Pins (resort sulla spiaggia fuori città) offrono piscine e attività.

Ovunque tu alloggi, dai priorità alla sicurezza. La maggior parte delle aree consigliate qui sono relativamente sicure; tuttavia, controlla attentamente le recensioni online per scoprire le esperienze degli ospiti più recenti. Prenota tramite le principali piattaforme o agenzie locali affidabili per evitare truffe.

Una vivace bancarella nella Casbah, con le tradizionali teiere in esposizione, e gli stretti vicoli a gradini della città vecchia che si snodano. La storica Casbah è patrimonio mondiale dell'UNESCO ed è una delle principali attrazioni per i visitatori.

Le 20 cose migliori da fare ad Algeri

La Casbah di Algeri (Patrimonio Mondiale dell'UNESCO)

La Casbah di Algeri (Patrimonio Mondiale dell'UNESCO) - Guida di viaggio di Algeri

Arrampicandosi sulla collina di Algeri, la Casbah è un alveare di antichi palazzi, moschee e mercati. Passeggiate nel suo labirinto di vicoli scoscesi e grandi case a corte. I luoghi chiave includono la Moschea di Ketchaoua ai piedi della Casbah, l'elaborato palazzo Dar Aziza (centro archeologico) e i cortili gemelli di Dar Mustapha Pasha. Le fotografie sono limitate; niente foto di militari o poliziotti, per favore. L'ingresso è gratuito, ma una guida può arricchire l'esperienza con aneddoti. Il momento migliore per esplorarla è di giorno; iniziate da Place des Martyrs e salite oltrepassando negozi di souvenir e fontane di basalto nero.

Nostra Signora d'Africa

Nostra Signora d'Africa - Guida turistica di Algeri

Arroccata su una scogliera a picco sul mare, questa basilica del XIX secolo offre una vista mozzafiato sulla città e sulla baia. L'esterno è neobizantino, con piastrelle colorate e due statue della Vergine che proteggono la baia. All'interno, una cappella a volta e una cripta commemorano i soldati della Prima Guerra Mondiale. I visitatori sono benvenuti (verificare gli orari di apertura, spesso dalla mattina a mezzogiorno). Percorrete il breve sentiero che da Rue Michelet sale fino alla chiesa; godetevi la terrazza panoramica dove la gente del posto fa volare gli aquiloni e ammira il tramonto. Nota: è richiesto un abbigliamento sobrio e in chiesa è osservato il silenzio.

Djamaa el Djazaïr (Grande Moschea di Algeri)

Djamaa el Djazaïr (Grande Moschea di Algeri) - Guida turistica di Algeri

Aperta nel 2020 e inaugurata nel 2024, questa è una delle meraviglie più recenti di Algeri. La sua immensa sala di preghiera (capienza circa 120.000 persone) e il suo complesso di giardini rivaleggiano per dimensioni con la Grande Moschea della Mecca. Il minareto di 265 m ha una piattaforma di osservazione e un balcone con pavimento in vetro, ma l'accesso ai turisti potrebbe essere limitato: verificare localmente se vengono offerti tour o visite speciali. A livello del suolo, i non musulmani possono ammirare l'elegante cortile e vedere alcune delle fontane. La moschea sorge su una penisola (Reghaïa) sopra la costa, a est del centro; da alcune angolazioni del centro, è possibile vedere il suo scintillante tetto a forma di scatola che si erge dietro la Casbah. Anche solo ammirarla dall'esterno (soprattutto di notte, quando è illuminata) è memorabile.

Maqam Echahid e Museo Nazionale dei Mujahideen

Il Memoriale dei Martiri (Maqam Echahid), un imponente monumento in cemento, con la città e il mare sullo sfondo. - Guida turistica di Algeri

Questo è il grandioso monumento di Algeri dedicato alla Guerra d'Indipendenza algerina. Tre strutture stilizzate di foglie di palma si irradiano verso l'alto da una base a forma di stella. Un passaggio conduce a un interno con pareti in marmo (il Museo Nazionale dei Martiri), dove le mostre raccontano la lotta di liberazione. Il monumento sorge su una collina (Bouzaréah) che domina la città: salite sulla sua terrazza per godere di una vista mozzafiato sulla baia e sui tetti della città. Il parco commemorativo circostante è spesso meta di picnic o di luci serali per gli abitanti del posto. L'ingresso è gratuito, anche se il museo potrebbe avere orari di apertura diversi o richiedere un biglietto.

Giardino botanico di Hamma

Giardino botanico di Hamma - Guida turistica di Algeri

Uno dei giardini botanici più antichi d'Africa (fondato nel 1832), un'oasi di 32 ettari in città. È una delle attrazioni principali di Algeri nelle giornate calde. Passeggiate per i suoi vicoli tortuosi attraverso paesaggi verdeggianti: eucalipti, camelie, cactus, arbusti in fiore e orchidee. Ci sono panchine ombreggiate, laghetti con pesci rossi e persino una voliera per uccelli e uno stagno per le rane. L'ingresso principale si trova su Boulevard de la République; una fermata della metropolitana ("Jardin d'Essai") lo serve. L'ingresso è molto economico (pochi dinari). Calcolate un paio d'ore per una passeggiata; la gente del posto viene qui per fare esercizio fisico e per i picnic in famiglia.

Grande Poste d'Alger (La Grande Posta)

Grande Poste d'Alger (La Grande Posta) - Guida turistica di Algeri

Un suggestivo edificio neo-moresco risalente al 1910, situato ai margini del centro storico. La sua facciata bianca è scolpita con lanterne, piastrelle zellij e archi a ferro di cavallo: un'immagine da cartolina dell'Algeria coloniale. All'interno, è ancora un ufficio postale funzionante: i banconi dorati e le piastrelle turchesi sono fotogenici, ma chiedete prima il permesso. All'esterno, in Place du Gouvernement, godetevi le fontane e il museo della polizia dall'altra parte della piazza. La Grande Poste è anche un punto di riferimento per tram e metropolitana. È spesso affollato, quindi entrate per un minuto di aria condizionata o per uno spuntino veloce in un bar nelle vicinanze.

Bastione 23 / Palazzo del Rais (Palazzo ottomano sul mare)

A pochi passi dal porto, in direzione del vecchio quartiere francese (vicino alla parte bassa della Casbah), il Bastione 23 è un palazzo-fortezza restaurato del XVI secolo. Le alte mura gialle e l'arco d'ingresso sono ben visibili sulla riva. All'interno, si possono passeggiare tra cortili acciottolati e giardini ombreggiati da palme. C'è un piccolo caffè/sala da tè e, in alcuni giorni, gli artigiani vendono i loro prodotti artigianali. La vista sul mare e sulla città dalla terrazza è incantevole, soprattutto al tramonto. (Guardate oltre l'acqua, la scogliera della Basilica sullo sfondo.)

Moschea Ketchaoua e Djamaa el Kebir

Ketchaoua Mosque & Djamaa el Kebir - Algiers Travel Guide

Nel cuore della Casbah si erge la Moschea di Ketchaoua, una splendida struttura moresca un tempo trasformata in cattedrale dai francesi (1838-1962). I suoi due minareti ottagonali e le cupole sono splendidi dall'esterno. (L'ingresso è limitato; verificare se è aperta al pubblico il venerdì pomeriggio). Nelle vicinanze si trova la Djamaa el Kebir, la moschea più antica di Algeri (costruita nell'XI secolo, ricostruita nel 1660). In Place Emir Abdelkader, il suo tetto di tegole verdi e la tavolozza di arancio e turchese attirano l'attenzione. Entrambi sono luoghi tranquilli per la preghiera; fotografateli con rispetto dall'esterno.

Dar Aziza e Dar Mustapha Pasha (palazzi ottomani)

Dar Aziza e Dar Mustapha Pasha (palazzi ottomani)

Nascoste tra i vicoli della Casbah, Dar Aziza (che prende il nome da una principessa ottomana) e Dar Mustapha Pasha sono due sontuose case a schiera del XVI-XVIII secolo. I soffitti in legno di cedro intagliato, le pareti in stucco e i cortili interni sono rappresentativi delle dimore dell'élite ottomana algerina. Oggi ospitano uffici governativi e generalmente non sono aperte al pubblico. Tuttavia, è possibile sbirciare attraverso le porte o le finestre in legno per intravedere la loro architettura: intricati tralicci, fontane in marmo e archi andalusi. Cercate le piastrelle decorate e le scritte; è come fare un salto indietro di secoli, eppure probabilmente avrete la strada tutta per voi.

Museo nazionale delle antichità e dell'arte islamica (Bardo)

Museo nazionale delle antichità e dell'arte islamica (Bardo) - Guida turistica di Algeri

Questo complesso museale (spesso chiamato semplicemente "il Bardo"), ospitato in un ex palazzo del XIX secolo, custodisce tesori archeologici che coprono l'intera storia dell'Algeria. Le collezioni includono utensili preistorici, mosaici punici e romani di Tipaza e Djemila, e arte islamica medievale. Il cortile stesso è fotogenico: ammirate l'imponente mosaico romano del III secolo raffigurante un banchetto all'ingresso. Se avete poco tempo, dedicatevi alle sezioni romana e vandalica (marmi, busti) e all'eclettica sala "Etnografia" al piano superiore. Chiuso il lunedì; verificate gli orari di riapertura, poiché i curatori potrebbero alternare le mostre.

Museo nazionale delle belle arti (Hamma)

Museo Nazionale delle Belle Arti (Hamma) - Guida turistica di Algeri

Uno dei più grandi musei d'arte dell'Africa, situato nel cuore del Giardino Botanico di Hamma. Inaugurato nel 1930, ospita un'impressionante collezione di dipinti e sculture algerini e francesi. Solo la grande sala d'ingresso vanta affreschi e ritratti di leader locali. Sono esposte opere di pittori orientalisti dell'epoca coloniale (della scuola di Eugène Delacroix, tra gli altri) e di famosi artisti algerini (ad esempio, dipinti di M'hamed Issiakhem). Una visita qui offre uno spaccato di come l'arte in Algeria rappresenti un ponte tra le tradizioni europee e quelle locali. Anche i giardini del museo sono incantevoli; se avete più tempo, fermatevi vicino allo stagno.

Museo d'arte moderna di Algeri (MaMa)

Museo d'arte moderna di Algeri (MaMa) - Guida turistica di Algeri

Noto come MaMa, questo museo d'arte contemporanea circolare ha riaperto nel 2023 dopo la ristrutturazione. Ospita oltre 8.000 opere d'arte moderna e contemporanea di artisti algerini e internazionali (una sorpresa dal 1900 in poi). Anche se le mostre variano, l'architettura è sorprendente: un edificio bianco a forma di disco con una piscina riflettente. Controllate se ci sono mostre speciali in programma; in caso contrario, l'atrio espone spesso oggetti disposti artisticamente. Nelle vicinanze, sul Boulevard Frantz Fanon, troverete anche piccole gallerie che espongono l'arte d'avanguardia locale.

Cimitero di El Kettar (cimitero ebraico e luogo di sepoltura moderno)

Cimitero di El Kettar (cimitero ebraico e luogo di sepoltura moderno) - Guida turistica di Algeri

El Kettar è un cimitero musulmano in collina (vicino al centro) noto per le elaborate tombe di intellettuali e leader algerini (l'emiro Khaled, Bachir Abdesselam e altri). Passeggiate tra gli uliveti e i mausolei terrazzati, ammirando la calligrafia araba sulle tombe. Il cimitero ebraico più recente (ora chiuso) si trova appena sotto, a ricordo della numerosa comunità ebraica di Algeri. È un luogo tranquillo, con aria fresca e panorami mozzafiato, particolarmente suggestivi al tramonto. Come visitatori, vestitevi in ​​modo ordinato, muovetevi con calma e troverete una passeggiata urbana toccante.

I migliori punti panoramici e luoghi fotografici

I migliori punti panoramici e luoghi fotografici - Guida turistica di Algeri
  • Corniche: La strada costiera rivolta a ovest offre infinite opportunità fotografiche della baia, del profilo della Basilica di Notre-Dame e del moderno skyline. I pescatori al molo al mattino presto possono essere uno scatto incantevole.
  • Altopiano commemorativo dei martiri:Da Maqam Echahid si può ammirare l'intera città sottostante e la baia oltre.
  • Giardino di prova della fontana: La sua fontana moresca e lo sfondo lussureggiante sono un angolo molto popolare su Instagram.
  • Kouba (Uscita della funivia): Prendi la funivia per raggiungere la stazione superiore della Téléphérique (vicino a Ketchaoua): la vista sul lungomare e sulla Casbah è mozzafiato.
  • Terrazza di Notre-Dame: Il belvedere vicino alla basilica è famoso (spesso chiamato "molo di Algeri") per le foto panoramiche della città che si estende.
    Portate con voi una macchina fotografica o uno smartphone: i contrasti di Algeri (vicoli stretti contro il vasto mare) creano immagini suggestive.

La Casbah, decodificata: esplorazione rispettosa

La Casbah, decodificata Esplorazione rispettosa - Guida turistica di Algeri

La Casbah merita un capitolo a parte. Questa medina patrimonio dell'UNESCO merita di essere affrontata con saggezza. Una visita guidata (spesso di 2-4 ore) può valere la pena: le guide vi indicheranno incisioni nascoste e vi spiegheranno le storie familiari legate alle case. Vi aiuteranno anche a orientarvi e a proteggervi. Se andate da soli, partite da Rue Bab Azoun o vicino alla Moschea di Ketchaoua e proseguite in salita.

Etichetta: All'interno di case private (Dar Aziza, ecc.) che ora sono uffici, sbircia ma non entrare. Non sederti sui gradini rialzati. Molti anziani vivono ancora qui; chiedi sempre il permesso prima di scattare foto. Rispetta gli orari di preghiera vicino alle moschee. Nei suk, puoi contrattare su tappeti o oggetti d'antiquariato, ma contrattare sul tè e sulle quote non è comune. Se vieni invitato a prendere il tè da una persona del posto amichevole, accetta il gesto con gentilezza: sono orgogliosi di condividere l'ospitalità, ma bevi poco per cortesia (tè o succo di frutta).

Guidato vs. Solo: Sono disponibili visite guidate alla Casbah tramite gli uffici turistici o le guide locali (verificare le credenziali). In questo modo non vi perderete nei vicoli labirintici e ascolterete storie affascinanti (su re, combattenti per l'indipendenza e l'architettura). È possibile fare da soli, ma portate con voi una mappa locale o un GPS; il segnale cellulare è discontinuo in alcuni angoli.

Sicurezza nella Casbah: Di giorno, è uno spazio comunitario vivace (i bambini giocano nei cortili). Tenete al sicuro gli oggetti di valore: una borsa a tracolla davanti è più sicura sulle scale affollate. Di notte, la luce si fa fioca; è meglio tornare sui viali principali ben illuminati. Ricordate sempre il percorso di avvicinamento e un punto di riferimento evidente per uscire.

I punti salienti della Casbah includono: – Moschea di Ketchaoua: Minareti gemelli ornati e colonne catalane (risalenti all'epoca in cui era una cattedrale). Vista dalla piazza, ma ingresso consentito solo se aperta ai turisti.
Dar Aziza: Ammirate la facciata bianco sporco di questo palazzo in Rue Souika. Una volta entrati, vi troverete in uno splendido cortile piastrellato di blu (ora protetto).
Dar Mustapha Pasha: Una dimora signorile (vicino a Bab el Oued) con grandi archi. Il giardino del cortile (se aperto) è arricchito da fontane e laghetti con pesci.
Souk: Vicino a Place du Government e Rue Bab Azoun, acquistate gioielli in filigrana d'argento algerina, tappeti o sculture in legno d'ulivo. Consiglio: contrattate educatamente e verificate la qualità. Evitate i venditori di antiquariato occasionali (potrebbero essere repliche illegali).

La Casbah ha subito gravi danni negli ultimi decenni; sostenerla assumendo guide o acquistando oggetti artigianali è d'aiuto. Soprattutto, ascoltate le guide locali e osservate i ritmi della vita: al di là delle guide, l'anima vibrante della Casbah risiede nella sua gente.

Musei e gallerie: come stabilire le priorità

Musei e gallerie: come stabilire le priorità - Guida turistica di Algeri

Algeri è ricca di musei: ecco una guida rapida:

  • Museo nazionale delle antichità e dell'arte islamica (Bardo): Copre la preistoria fino all'epoca ottomana. Dedicate un'ora ai mosaici romani e alle gallerie medievali. È a pochi passi dall'altopiano del Memoriale dei Martiri.
  • Museo Nazionale del Bardo: Nonostante il nome simile, si tratta di un palazzo coloniale a sé stante, nella Casbah. Ospita reperti etnografici e alcune antichità. Visitate le mostre sulla cultura cabila e sull'arte rupestre antica.
  • Museo Nazionale delle Belle Arti (Giardini di Hamma): Se apprezzate la pittura e la scultura, dedicate 1-2 ore. Opere principali: paesaggi orientalisti, arte algerina del XX secolo (Issiakhem, Khadda), oltre alle arti decorative nelle sale laterali. L'ingresso è economico e il parco è tranquillo; i caffè adiacenti sono piacevoli.
  • Museo d'arte moderna e contemporanea (MaMa): Le inaugurazioni delle mostre potrebbero non coincidere con i vostri orari, ma se sono aperte, visitatele (o almeno la galleria della hall). L'edificio in sé merita una visita.
  • Centri culturali locali: Controlla se il Palazzo della Cultura (Centro Culturale Principale) o un centro culturale statunitense organizza mostre o spettacoli. Spesso ospitano mostre fotografiche o piccole mostre.

Visite combinate: ad esempio, abbinate il Museo delle Belle Arti al Jardin d'Essai (nella stessa area). Oppure visitate i Musei della Casbah (Bardo e Antichità) in un'unica visita. Molti musei sono aperti dalle 9:00 alle 16:00, chiusi lunedì/martedì – verificate gli orari attuali. La maggior parte sono economici (meno di 500 DZD). La segnaletica in inglese è scarsa, quindi guide o audioguide possono essere d'aiuto.

Cibo e bevande: cosa mangiare e dove

Cibo e bevande Cosa mangiare e dove - Guida turistica di Algeri

La cucina algerina è sostanziosa e saporita. Ecco i piatti principali da provare:

  • Couscous: Semola al vapore condita con verdure e brodo di agnello o pollo. Spesso servita a pranzo il venerdì.
  • Chorba Frik: Una zuppa profumata con grano verde, pomodori e agnello, cotta lentamente con erbe aromatiche (antipasto comune del Ramadan).
  • Tajine: Non la pentola marocchina, ma stufati algerini di agnello o manzo con prugne o olive. Chiedete "derris" (tajine in dialetto locale).
  • Bourek: Involtini di pasta fillo croccanti ripieni di carne, formaggio o patate. Ottimi come spuntino o per colazione.
  • Mhadjeb/Destra: Pane piatto ripieno di pomodoro piccante e cipolla, oppure sottili sfoglie di pasta (rechta) tagliate a pezzetti con brodo di pollo.
  • Kebab: Carni allo spiedo e alla griglia, spesso servite con pane e insalata.
  • Tavoletta: Una torta dolce-salata di pollo, mandorle e cannella, ricoperta di zucchero (si trova in alcuni bar).
  • Caffè e tè: Gli algerini amano il loro forte tè alla menta ("Atay") e il corposo caffè turco. Una tradizione molto amata è quella di sorseggiare il tè con datteri o pasticcini al bar; non perdetevelo.

Dove mangiare: – Le piazze del centro (Place du Gouvernement, angolo Didouche Mourad) ospitano caffè che servono pizza e panini. – Per la cucina tradizionale, provate i ristoranti vicino alla Grande Poste o al Bastion 23 (quartiere di Menzeh): cercate i locali pieni di famiglie a cena. – I nuovi centri commerciali (ad esempio il Centre Commercial Bab Ezzouar) ospitano punti ristoro internazionali. – Nella zona della Casbah, piccoli caffè e pasticcerie offrono dolci come i makrout (dolci di semolino) e pizze al taglio in stile algerino. – La zona del porto vicino al Bastion 23 ospita grigliate di pesce e ristoranti in stile Club Med (soprattutto al tramonto).

Alcol: Disponibile solo negli hotel o nei bar specializzati. (Non ci sono enoteche agli angoli delle strade). Se desiderate birra o vino, la soluzione migliore è un grande bar di un hotel o, eventualmente, qualche ristorante di lusso. Non bevete in pubblico o per strada.

Suggerimenti: L'acqua del rubinetto è generalmente clorata e potabile ad Algeri; tuttavia, quella in bottiglia è più sicura per chi ha problemi di stomaco. Il ghiaccio nelle bevande proviene solitamente da acqua filtrata. La mancia del 5-10% nei ristoranti è apprezzata, ma non obbligatoria.

Makroudh - Makrout (dolci di semola a forma di diamante, ripieni di datteri o mandorle, ricoperti di miele)

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Harira (versione algerina, senza lenticchie, addensata con uova e farina)

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Vita notturna, caffè e serate culturali

Vita notturna, caffè e serate culturali - Guida turistica di Algeri

Algeri non è una città festaiola, ma la sera ha il suo fascino. Dopo il tramonto:

  • Caffè e Pasticcerie: La vita notturna del centro è sinonimo di semplice cultura dei caffè. La zona di Grande Poste e gli Champs-Élysées (Avenue Ben M'hidi) si riempiono di gente che sorseggia tè alla menta o caffè seduti a tavolini di plastica, fumando la chicha (narghilè). Provate i dolci tradizionali come il baklava, i choux freschi o i pasticcini di mandorle tunisini. I chioschi aperti fino a tarda notte servono anche merguez o panini.
  • Corniche sul mare: La sera, famiglie e ragazzi passeggiano lungo la strada della baia. Ruote panoramiche e venditori ambulanti illuminano zone come Sidi Fredj o vicino a Maqam Echahid. Passeggiare lungo il canale scintillante è rilassante.
  • Musica e cultura: La città ospita musica chaâbi (pop folk algerino) dal vivo in alcuni club; consultate il programma degli eventi locali o chiedete al personale dell'hotel. L'Opera House dell'Algeria e i piccoli teatri (in rue Belouizdad o sulla linea Tizi Ouzou) ospitano occasionalmente spettacoli teatrali e concerti. Trovare un bar o una lounge di un hotel con musica andalusa o raï dal vivo è un'esperienza indimenticabile della cultura locale.
  • Barre: Gli hotel di lusso come El Aurassi, El Djazair e Sheraton Club des Pins dispongono di bar. Attraggono un mix di uomini d'affari ed espatriati. Il dress code è elegante-casual. L'atmosfera è sobria: aspettatevi musica lounge e drink serali.

Le donne sole dovrebbero preferire i gruppi nei locali notturni. La città si calma verso mezzanotte (soprattutto fuori dagli hotel), quindi dopo gli spettacoli serali si consiglia di prendere un taxi o un'app.

Shopping e souvenir

Shopping e souvenir - Guida turistica di Algeri

Algeri offre una vasta scelta di artigianato tradizionale. I posti migliori:

  • Mercati Casbah: Nei vicoli tortuosi (vicino a Bab Azoun o alle vie laterali di Rue Didouche Mourad), troverete gioielli in filigrana d'argento, babbucce di pelle (morbide pantofole), cuscini ricamati e piastrelle a mosaico. Non comprate oggetti d'antiquariato intagliati nella medina: la polizia potrebbe chiederne la provenienza. Cercate invece le bancarelle che vendono nuovo artigianato, contrassegnato con la dicitura "Fatto a mano in Algeria".
  • Via Didouche Mourad: Questa principale via dello shopping ospita boutique di moda e profumerie. Nelle vie laterali, come Rue Hassiba Ben Bouali, piccole gallerie vendono ceramiche, dipinti e artigianato algerino moderno (iconiche le ciotole cloisonné e le piastrelle dipinte di rosso).
  • Hydra e El Biar: Negozi di lusso con stilisti algerini: se cercate caftani chic, scialli di seta o tè pregiati (provate le miscele al gelsomino o al bergamotto in lattina), ce n'è un gruppo vicino all'Hotel El Djazair.
  • Mercati e souk: Per le spezie (ras el hanout, zafferano), visitate il Souk El Fellah (in Rue Didouche Mourad) o vicino alla Casbah. Olio d'oliva e miele (soprattutto della Cabilia) sono ottimi regali commestibili. Fate attenzione agli sportelli di cambio paralleli: rivolgetevi solo alle banche o ai venditori ufficiali per il cambio valuta.
  • Artigianato: Cercate tappeti o kilim berberi (chiedete i motivi tipici dei villaggi di lana della Cabilia o di Ghardaïa), ceramiche di Setif (colorate ceramiche del nord) e argenteria di Tlemcen (gioielli o oggetti decorativi). I prezzi sono trattabili: iniziate da un prezzo basso e cercate di ottenere un prezzo ragionevole.
  • Promemoria anti-commercio: La legge algerina vieta l'esportazione di manufatti antichi. Evitate qualsiasi cosa venduta come "lampada romana" o piastrella antica, a meno che non siate in possesso di un certificato. Preferite l'artigianato autentico e i prodotti artigianali moderni.

Per lo shopping generico, i grandi centri commerciali (Bab Ezzouar Mall, Centre Commercial Alger Centre) propongono grandi marche, ma sono più adatti a curiosare in un ambiente climatizzato che a trovare un tocco di carattere locale.

Gite di un giorno da Algeri

Gite di un giorno da Algeri - Guida turistica di Algeri

Algeri è un'ottima base per visitare le attrazioni vicine:

  • Tipaza: Circa 70 km a ovest, sulla costa. Questo sito archeologico patrimonio dell'UNESCO vanta un magnifico foro romano, un anfiteatro, terme e basiliche che si estendono fino alle scogliere. Era uno dei luoghi preferiti dello scrittore Camus. Calcolate mezza giornata o un'intera giornata. Gli autobus partono da Algeri (stazione degli autobus di Tafourah) per Tipaza al costo di circa 100 DZD (1-1,5 ore di viaggio); in alternativa, è possibile noleggiare un'auto/guida. Nella città di Tipaza, visitate il piccolo museo per i suoi reperti (aperto di giorno). Appena fuori, il Mausoleo Reale di Mauritania (la piramide di Giuba) si trova a 18 km a ovest. Un taxi o un secondo autobus (o un passaggio Yassir) possono portarvi a questa tomba ispirata all'Egitto (ingresso 100 DZD).
  • Cherchell: Più a ovest (circa 90 km, circa 1 ora e mezza di strada). Nell'antichità era Cesarea, capitale della Mauritania. Da vedere: un anfiteatro romano da 5.000 posti con vista sul mare, un piccolo museo archeologico (chiuso il lunedì) e bastioni di epoca ottomana. È meno visitata di Tipaza, ma può essere combinata nello stesso viaggio (molte compagnie turistiche offrono Tipaza + Cherchell in un giorno). Senza auto, si può arrivare in treno a Blida e poi in taxi a Cherchell (ultima tappa circa 20 km).
  • Spiagge di Sidi Fredj: A soli 20 km circa da Algeri. Questa penisola turistica vanta un moderno porto turistico, spiagge sabbiose e un parco divertimenti. La gente del posto la frequenta d'estate per il parasailing e i ristoranti di pesce. È l'ideale per una breve vacanza al mare. In taxi, il costo è di circa 3000 DZD; è anche possibile prendere un taxi collettivo (grand taxi) per Sidi Fredj. La sera, sulla corniche, troverete giostre e un'atmosfera da carnevale, come testimoniano la ruota panoramica e la torre illuminata.
  • Blida e Chréa: A sud di Algeri si trova la città di Blida (famosa per le arance e le rose), situata ai piedi delle montagne dell'Atlante. Una breve strada in salita conduce al Parco Nazionale di Chréa (stazione sciistica e foresta di cedri), a circa 50 km nell'entroterra. Il modo migliore per arrivarci è noleggiare un'auto. In inverno Chréa è innevata; in estate è un fresco rifugio di pini. Non è nella lista iniziale delle "Top 20", ma è un'alternativa verde alla città se avete giorni in più.
  • Altre fughe: Nei sobborghi si trovano diverse dimore (palazzi) dell'antica nobiltà algerina (Thlem, ad esempio). Inoltre, una giornata a Tipaza può includere anche le spiagge di Sidi Ferruch. Se il tempo lo permette, si può prendere un treno notturno per Orano o Annaba per esplorare in più giorni le altre città dell'Algeria.

Per viaggi senza auto, le agenzie turistiche locali (online o presso gli uffici turistici) offrono tour giornalieri a Tipaza+Cherchell o Sidi-Fredj. Il trasporto pubblico è fattibile, ma prevede dei trasferimenti. I taxi (grand taxi) dalla zona di Hydra sono condivisi da più viaggiatori e possono essere economici se si negozia un posto per il viaggio di andata e ritorno.

Di notte, la zona divertimenti di Sidi Fredj (a ovest di Algeri) si illumina di giostre e giochi. Questa vicina località balneare è famosa per le giornate in spiaggia o le passeggiate serali lungo la baia. Lo skyline di Algeri brilla sull'acqua in lontananza.

Denaro, costi e connettività

Denaro, costi e connettività - Guida turistica di Algeri

Valuta: Il dinaro algerino (DZD) è la valuta locale. Gli sportelli bancomat si trovano nei centri cittadini e nei centri commerciali e di solito erogano banconote da 2.000 DZD. I negozi più piccoli potrebbero accettare solo contanti. Al vostro arrivo, prelevate contanti sufficienti per alcuni giorni di viaggio, pasti e taxi. I visitatori a lungo termine spesso utilizzano una combinazione di sportelli bancomat e cambio valuta presso le banche (prima del viaggio, cercate il tasso di cambio migliore; evitate gli sportelli con i tassi più bassi in aeroporto). Nota: tecnicamente esiste un mercato sotterraneo di cambio valuta agli angoli delle strade, ma non fare usalo: è illegale e rischioso.

Prezzi: Il budget giornaliero può essere molto ridotto. Il cibo da strada o i pasti in mensa potrebbero costare circa 300-500 DZD (circa 3-5 €). Un pasto di tre portate in un ristorante di fascia media costa circa 1500-3000 DZD. Una notte in un hotel economico costa circa 3000-5000 DZD. Corse: un taxi per 10 km in città costa circa 600 DZD. Calcola il costo in DZD in modo da non dover fare calcoli a ogni acquisto.

Elettricità/Spina: Prese standard tipo UE (tipo C/F). Voltaggio 230 V/50 Hz.

Comunicazioni: Il Wi-Fi gratuito può essere inaffidabile fuori dagli hotel. Acquistare una SIM locale (Mobilis o Djezzy) in aeroporto è la soluzione migliore: di solito è necessario il passaporto. I pacchetti sono economici (pochi GB di dati per meno di 1000 DZD). La copertura mobile in città è buona, meno se ci si avventura in montagna o nel Sahara. Se ci si affida a traduzioni o app di mappe, è consigliabile acquistare un piano dati. Molti viaggiatori utilizzano anche eSIM internazionali (Airalo, Holafly) senza acquistare una SIM fisica.

Suggerimenti per lo scambio: Gli sportelli bancomat applicano il tasso di cambio ufficiale. Per cambiare denaro, rivolgetevi a un ufficio ufficiale (dove è esposto il tasso di cambio) o al vostro hotel. Non permettete mai ai cambiavalute per strada di gestire importi superiori a una somma irrisoria.

Ripartizione del budget (esempio): Una giornata da backpacker (ostello + pasti in strada + metro + museo) potrebbe costare circa 25 €. Una coppia di fascia media potrebbe spendere 60-80 € al giorno (hotel a 2 stelle, pasti al tavolo, trasporti). Un hotel di lusso (hotel di lusso, ristoranti raffinati) supera facilmente i 150 € al giorno. In Algeria non mancano cose economiche, quindi non spenderete troppo per sbaglio, ma contate sempre le ricevute per rispettare il budget, perché le carte vi fanno spendere di più (e le frodi agli sportelli bancomat sono possibili: usate gli sportelli all'interno di banche o centri commerciali).

Aspetti pratici e viaggi responsabili

Informazioni pratiche e viaggi responsabili - Guida turistica di Algeri

Codici di abbigliamento: Algeri è una città cosmopolita ma a maggioranza musulmana. Regola generale: spalle e ginocchia coperte sia per gli uomini che per le donne in pubblico. Costume da bagno solo in spiaggia. Le donne non sono obbligate a indossare l'hijab, ma è obbligatorio indossarne uno nei luoghi sacri (le moschee) (le moschee di solito forniscono sciarpe). Se visitate siti religiosi, mantenete un comportamento rispettoso. Evitate abiti troppo attillati o succinti.

Salute: L'acqua del rubinetto è clorata; molti abitanti del posto la bevono, ma se avete lo stomaco sensibile, comprate acqua in bottiglia (ampiamente venduta). I cubetti di ghiaccio nei ristoranti possono essere purificati, ma potete richiederli "avec glaçon" o meno, a seconda della fiducia. Portate con voi un disinfettante per le mani. Le farmacie (aperte di giorno) sono affidabili per i farmaci di lieve entità; i farmacisti spesso parlano francese. Se assumete farmaci con obbligo di ricetta, portatene a sufficienza per il vostro soggiorno.

Fotografia: La fotografia non commerciale è generalmente accettabile. Ma non fotografare mai siti militari, aeroporti, polizia o proteste. Chiedi il permesso prima di fotografare le persone (soprattutto le donne, che potrebbero rifiutarsi). L'unico vero "no" per le macchine fotografiche è il personale di sicurezza: un viaggiatore raccontava che polizia o soldati possono fermarti brevemente se li fotografi. Evita qualsiasi manifestazione politica: goditi le piazze pubbliche da lontano.

Etichetta: Gli algerini sono orgogliosi e ospitali. La cortesia di base è fondamentale. Imparate qualche saluto arabo (ad esempio "Salam Alikoum" per dire "ciao"): la gente del posto apprezza questo sforzo. Toglietevi le scarpe quando entrate in una casa locale. Usate solo la mano destra per dare/ricevere. Contrattare è normale nei mercati, ma siate educati. Se vi offrono del tè, potete dire "oui, merci" e sorseggiare, anche se non è di vostro gradimento.

Ambiente: Algeri ha problemi di rifiuti come ogni grande città. Contribuisci a mantenerla pulita utilizzando i bidoni (anche se possono essere rari). Esistono resi di bottiglie (consigne): molte bottiglie hanno un deposito cauzionale che puoi ottenere al supermercato. Il riciclaggio non è ancora diffuso, quindi la soluzione migliore è usare sacchetti e bottiglie riutilizzabili.

Accessibilità: Algeri ha un terreno impegnativo (molte colline e scale). I turisti con problemi di mobilità devono tenere presente che la Casbah è irregolare. Alcuni musei sono dotati di rampe o ascensori, ma gli edifici più vecchi spesso non li hanno. Le stazioni della metropolitana sono per lo più accessibili, ma le vecchie fermate del tram e degli autobus potrebbero non esserlo. Le sedie a rotelle sono rare. Famiglie: i bambini adoreranno il Jardin d'Essai, il museo navale e i parchi. I passeggini potrebbero avere difficoltà sui sentieri rocciosi della Casbah: in quel caso è meglio un marsupio porta-bambini. I bagni pubblici di solito hanno un piccolo costo (pochi dinari), soprattutto nei centri commerciali o nei siti turistici.

Itinerari di esempio di uno, due e tre giorni

Itinerari di esempio di uno, due e tre giorni - Guida turistica di Algeri

Punti salienti di Algeri in 1 giorno (24 ore): Iniziate presto la visita alla Casbah. Entrate dalla Moschea di Ketchaoua e passeggiate in salita, superando Dar Aziza (Palazzo) e l'antica cittadella. Pranzate in un caffè della Casbah. Nel pomeriggio, prendete la funivia (téléphérique) fino a Notre-Dame d'Afrique: godetevi la vista mozzafiato, quindi visitate la basilica. Scendete attraverso il Jardin d'Essai e rilassatevi tra palme e fontane (proprio accanto). Sera: passeggiate lungo la Corniche (sud o centro) per ammirare il tramonto e cenate con pesce fresco vicino al Bastione 23.

Algeri 2 giorni: Giorno 1 come sopra. Giorno 2: Mattina in città: visita al Memoriale dei Martiri (Maqam) e al suo museo, quindi dirigiti al Museo Nazionale delle Antichità (Bardo) vicino alla Casbah. Pranzo in centro (prova il couscous tradizionale). Pomeriggio: prendi il tram per la periferia orientale, visita il rigoglioso Giardino Botanico di Hamma e, se il tempo lo permette, fai un salto al Museo delle Belle Arti, situato proprio al suo confine. Prima di sera, prendi il tram o un taxi per raggiungere l'estremità portuale della Corniche e ammira le luci della città sulla baia. Assaggia i dolci in un caffè in Place du Gouvernement.

3 giorni Algeri + Tipaza: Giorni 1-2 come sopra. Giorno 3: Partenza di buon mattino per un'escursione giornaliera a Tipaza (tour organizzato o treno/autobus + taxi Yassir). Esplorate le rovine romane in riva al mare: l'anfiteatro e la basilica sulla spiaggia sono imperdibili. In tarda mattinata, visitate il piccolo museo e godetevi un pranzo a base di pesce alla griglia in riva al mare. Se ne avete voglia, proseguite per la Tomba della Donna Cristiana (Mausoleo di Giuba) appena fuori Tipaza. Rientro ad Algeri in serata per un'ultima cena a base di specialità algerine.

Personalizza in base ai tuoi interessi: se preferisci, sostituisci il terzo giorno con Cherchell o Blida/Chréa. Considera sempre i tempi di percorrenza (le strade possono essere lente) e vestiti in base alla cultura locale: evita l'abbigliamento da spiaggia nell'entroterra.

Domande frequenti

Domande frequenti - Guida turistica di Algeri
  • Algeri è un posto sicuro per le viaggiatrici sole? Sì, se si adottano misure sensate. Limitarsi ai quartieri più trafficati, usare taxi/app di notte e vestirsi in modo sobrio. Gli algerini sono educati; le donne sole non sono prese di mira. Usare la stessa cautela che si avrebbe in qualsiasi grande città.
  • Ho bisogno di una guida per la Casbah? Non strettamente, ma altamente raccomandato. I sentieri sono confusi e le guide spiegano la ricca storia. Chi esplora da solo dovrebbe almeno scaricare una mappa in anticipo o unirsi a un tour di gruppo per evitare di perdersi.
  • Posso bere alcolici ad Algeri e dove? Gli alcolici sono venduti solo nei bar/ristoranti autorizzati (per lo più annessi a hotel e resort internazionali). Non bere per strada o al di fuori di questi locali. Durante il Ramadan, sono ancora meno i locali che vendono alcolici.
  • Posso usare le app di ride-hailing invece dei taxi? Yassir e Heetch sono ampiamente utilizzati e spesso più affidabili rispetto a contrattare con driver casuali. Assicuratevi solo che il vostro telefono abbia dati locali e portate con voi un po' di contanti in caso di guasto della carta.
  • Posso visitare Algeri durante il Ramadan? Sì, ma i servizi cambiano. La maggior parte dei ristoranti e dei negozi chiude durante il giorno o serve solo cibo da asporto. Pianificate le visite turistiche nelle mattine più fresche. Di notte, la vita riprende: caffè, mercati e alcuni ristoranti aprono dopo il tramonto. Siate sempre discreti nel mangiare/bere in pubblico durante le ore di digiuno.
  • I droni sono ammessi? No, i voli commerciali o ricreativi con droni richiedono un'autorizzazione speciale e generalmente non sono consentiti ad Algeri. È meglio lasciare i droni a casa.
  • Posso fotografare i luoghi di sicurezza/polizia? Assolutamente no. È illegale e può causare problemi. Fotografare edifici militari/di polizia o ufficiali solo da una distanza di diversi isolati, se non addirittura mai.
  • Quali spine elettriche/voltaggio utilizza l'Algeria? Spine standard europee (tipo C/F), 220–230 V, 50 Hz. Portare con sé degli adattatori se le spine sono diverse.
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Algeria

Ufficialmente nota come Repubblica Democratica Popolare d'Algeria, l'Algeria è una delle principali nazioni del Maghreb nordafricano. Con una superficie di 2.481.741 chilometri quadrati, questa vasta nazione...
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