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Il turismo in moto in Vietnam si estende tra città vivaci, altopiani color smeraldo e autostrade costiere: è leggendario e impegnativo al tempo stesso. I motociclisti attraversano passi tortuosi, terrazze di riso e coste tropicali, incontrando culture locali e ammirando panorami mozzafiato lungo il percorso. Questa guida raccoglie decenni di esperienza di viaggio, approfondimenti di esperti e ricerche aggiornate per aiutare a preparare sia i principianti che i motociclisti esperti. Tratta la pianificazione del percorso, la stagionalità, la scelta della moto, le procedure legali, i protocolli di sicurezza, l'elenco delle attrezzature e persino esempi di itinerari. Che sogniate di conquistare l'Ha Giang Loop o di percorrere il passo costiero di Hai Van, questo articolo vi fornirà le conoscenze e gli strumenti per pianificare un'avventura in moto sicura e stimolante in Vietnam.
Sommario
Le strade del Vietnam sono tra le più pericolose al mondo per i motociclisti. Circa il 90% degli incidenti mortali coinvolge motociclette. I motociclisti dovrebbero affrontare ogni viaggio con cautela. Il casco è obbligatorio per legge per conducenti e passeggeri, ma nella pratica molti motociclisti non proteggono adeguatamente la testa: indossate sempre un casco di qualità e insistete nel noleggiarne uno in qualsiasi auto a noleggio. La guida notturna è particolarmente pericolosa: le strade rurali spesso non sono illuminate e alcuni veicoli pesanti circolano senza luci: si consiglia vivamente di evitare di guidare dopo il tramonto.
Prima di partire ogni giorno, esegui un rapido controllo: assicurati che freni, luci e indicatori di direzione funzionino; che gli pneumatici siano sgonfi e scolpiti; che i freni e le guarnizioni delle forcelle non presentino perdite. Porta con te il libretto di circolazione ("rosa") e il contratto di noleggio della moto da presentare in caso di fermo. I piccoli posti di blocco della polizia sono comuni; avere tutti i documenti (passaporto, patente, documenti del veicolo) a portata di mano di solito risolve la maggior parte dei problemi. In caso di emergenza, chiama il 113 per la polizia e il 115 per il servizio medico/ambulanza (i numeri di emergenza nazionali). Tieni sempre una mappa o un GPS caricato sul telefono e una copia cartacea dei principali punti di riferimento nelle aree remote (la ricezione del segnale cellulare può essere irregolare).
In sintesi, la guida in Vietnam esige rispetto: mantenete una velocità moderata, guidate con prudenza e aspettatevi l'inaspettato. Fate attenzione a buche, tratti dissestati, attraversamenti improvvisi per il bestiame, traffico lento e non illuminato e mercati informali lungo la strada. Nonostante i rischi, molti motociclisti tornano sani e salvi, avendo rispettato il traffico locale e preparato tutto il tempo. Con l'equipaggiamento adeguato, un'assicurazione e la prudenza, viaggiare in moto in Vietnam può comunque essere immensamente gratificante.
Il clima del Vietnam varia notevolmente lungo il suo percorso, quindi il periodo "migliore" per pedalare dipende dalla regione. Nel Vietnam settentrionale (Hà Giang, Sapa, Hanoi), le finestre della stagione secca sono la primavera e l'autunno. In particolare, marzo-maggio (tarda primavera) e settembre-novembre (inizio autunno) offrono un clima fresco e limpido, paesaggi lussureggianti e buone condizioni stradali. Le piogge estive (giugno-agosto) possono causare frane e valichi fangosi in montagna, mentre l'inverno (dicembre-febbraio) porta nebbia fredda e pioggerellina alle quote più elevate.
Nel Vietnam centrale (Da Nang, Huế, Hoi An), la costa centro-meridionale gode in genere di un clima caldo e secco da febbraio ad agosto. Le forti piogge e i tifoni raggiungono il picco tra settembre e novembre, quindi è meglio evitare quel periodo lungo le rotte costiere e montuose. (I passi centrali verso Da Lat, sugli altopiani, sono più asciutti in inverno, ma il viaggio verso la costa è spesso interrotto dalle tempeste.)
Il Vietnam meridionale, che comprende Ho Chi Minh City e il Delta del Mekong, ha un clima più mite. La stagione secca, da dicembre ad aprile, è ideale per gli itinerari meridionali, con temperature miti e precipitazioni minime. Le piogge si intensificano da maggio a ottobre, soprattutto nel bacino del Mekong, rendendo fangose le strade sterrate di pianura e allagando i corsi d'acqua.
Per pianificare il viaggio in base alle condizioni meteo, consulta i dati mensili come quelli riportati in [link]. Prepara sempre uno zaino a strati (anche d'estate, le montagne possono essere fredde) e porta con te indumenti antipioggia tutto l'anno. Controlla le previsioni ogni mattina; i ciclisti locali spesso ritardano le escursioni di un giorno a causa dell'arrivo di un acquazzone o della nebbia. Pianificando il tuo viaggio in base a questi periodi di siccità regionali, massimizzerai sia il comfort che la possibilità di apprezzare al meglio i diversi paesaggi del Vietnam.
Il Vietnam offre una varietà di itinerari caratteristici per diversi profili di ciclisti. Innanzitutto, considerate la durata e il ritmo del viaggio. Se avete a disposizione solo pochi giorni, concentratevi su una singola regione (ad esempio, un breve giro intorno a Da Lat o la costa del Passo di Hai Van). Per 1-2 settimane, potete collegare due regioni (ad esempio, un viaggio verso nord da Hanoi a Huế, o un giro a sud passando per Da Lat). I viaggi più lunghi (oltre le 3 settimane) consentono di attraversare completamente il Paese da nord a sud.
Successivamente, valuta il terreno e la difficoltà. Il famoso Ha Giang Loop (nel Vietnam nord-orientale) comprende passi di alta montagna e salite ripide: è mozzafiato, ma richiede sicurezza nelle tortuose strade alpine. Al contrario, il Passo di Hai Van (vicino a Da Nang) è asfaltato e più scorrevole, con ampie viste sull'oceano. Il Sentiero Occidentale di Ho Chi Minh attraverso gli Altopiani Centrali è avventuroso, ma include sentieri sterrati nella giungla. Il Delta del Mekong offre percorsi pianeggianti e rilassanti tra risaie e villaggi.
Infine, tieni conto del tuo veicolo e del tuo livello di esperienza. Uno scooter leggero o una moto da 150 cc sono adatti a strade pianeggianti e alla guida in città, mentre una moto da avventura da 250 cc o più è più adatta ai sentieri di montagna. Usa questa tabella come guida approssimativa:
Ogni percorso ha i suoi svantaggi. Ad esempio, l'Ha Giang Loop è spettacolare ma remoto (strade dissestate e pochi servizi), mentre l'autostrada costiera offre una navigazione più facile con frequenti villaggi. Un metodo ben noto è quello di scegliere un anello di montagna e un tratto costiero, in modo da poter apprezzare sia la montagna che il mare. Consulta la sezione itinerario qui sotto e le mappe per scegliere la soluzione più adatta alle tue esigenze di tempo, alle tue energie e alla bici che hai scelto.
Di seguito sono riportati itinerari esemplificativi che vanno da un lungo weekend a un mese di pedalata. Questi sono punti di partenza: personalizzali in base al tuo ritmo, alle condizioni meteorologiche e ai tuoi interessi. Tutti i percorsi includono distanze giornaliere, tappe principali e suggerimenti per l'alloggio. (Le distanze si riferiscono a strade principali; 100 km possono richiedere dalle 2 alle 4 ore in montagna.)
Punti chiave: Mercato di Đồng Văn, passo di Mã Pí Lèng, villaggi etnici. Nota: le famiglie ospitanti nei villaggi della provincia di Ha Giang offrono esperienze locali memorabili.
Per ogni giorno, pianifica circa 150-300 km a seconda del terreno. Assicurati di fare rifornimento (circa ogni 50-100 km), di riposarti per i pasti nei centri abitati e di prenotare in anticipo gli alloggi nelle località più gettonate. Adattati alle condizioni meteorologiche (ad esempio, evita il Passo Hai Van durante la stagione delle tempeste). Calcola sempre un giorno di "riserva" per eventuali problemi meteorologici o meccanici. I percorsi sopra indicati utilizzano autostrade nazionali asfaltate, ma le strade secondarie locali (indicate come tratteggiate su alcune mappe) spesso collegano villaggi nascosti e punti panoramici, se hai tempo a disposizione.
La scelta della moto giusta dipende dal percorso e dallo stile di guida. Gli scooter (125cc automatici) come l'Honda Wave/Click sono onnipresenti nelle città e nelle zone pianeggianti del Vietnam. Sono leggeri, semplici e adatti anche ai principianti. Le loro ruote più piccole e la minore potenza li rendono in difficoltà sulle strade di montagna sconnesse o sui passi ripidi. Gli scooter si comportano bene nel traffico urbano, ma limitano velocità e carico.
Le piccole moto a doppio uso (125-150 cc con cambio manuale) – come la Honda XR150L o la Yamaha WR155 – offrono più potenza e durata degli scooter, a un costo contenuto. Hanno una maggiore altezza da terra e possono affrontare percorsi fuoristrada leggeri. Sono adatte alle lunghe giornate nel Nord o ai giri di Dalat, dove la qualità delle strade può peggiorare.
Le moto di media cilindrata (250-500 cc) sono la scelta ideale per molti viaggiatori itineranti. Alcuni esempi includono la Royal Enfield Himalayan/Classic (350 o 411 cc), la serie Honda CB500 o le piccole moto da avventura (Honda CRF300L, Yamaha Tenere 350). Queste "moto di grossa cilindrata" sfrecciano senza sforzo sulle autostrade e assorbono le asperità della ghiaia. Permettono di trasportare borse laterali e passeggero. Sono comunemente utilizzate dai tour guidati. Se si pianificano escursioni fuoristrada impegnative (ad esempio tratti sterrati dell'Ho Chi Minh Trail, profondi affluenti dell'Ha Giang), si consiglia una vera dual-sport con pneumatici tassellati (come una Honda XR150L o una CRF300 Rally).
In breve: per i motociclisti occasionali su percorsi asfaltati: uno scooter o una moto da 125 cc sono sufficienti. Per i tour su strade miste (passi di montagna e autostrade): una moto da avventura da 250-500 cc è l'ideale. Per il fuoristrada più estremo: optate per un dual sport. La disponibilità di noleggio tende a rispecchiare la domanda: scooter e moto da 150 cc abbondano in città; per le moto di grossa cilindrata (oltre i 250 cc) spesso è necessario prenotare in anticipo o rivolgersi a un tour operator.
Bagaglio: si consigliano vivamente borse laterali morbide o borsoni (esistono anche borse rigide, ma sono rare per i noleggi occasionali). Le borse morbide possono essere fissate alla moto senza dover portare un portapacchi pesante. Portate una borsa da serbatoio e una borsa posteriore o uno zaino con parapioggia. Mantenete il peso basso e bilanciato. Cinghie di gomma o reti portaoggetti sono utili nella cultura ciclistica informale vietnamita (la gente del posto spesso lega i bagagli extra con corde elastiche).
Approfondimento: Molti motociclisti trovano che la Royal Enfield (Himalayan o Classic 350/500) offra una posizione di guida comoda e affidabile. Nel frattempo, gli scooter di marche cinesi (ad esempio SYM) sono comuni nel noleggio e adatti per i viaggi in pianura.
Per la maggior parte dei viaggiatori, noleggiare è la soluzione più semplice. Il noleggio non richiede alcun impegno a lungo termine: le tariffe tipiche variano da 100.000 a 250.000 VND al giorno (da 4 a 11 dollari) per uno scooter, e di più per moto con cambio manuale o di grossa cilindrata. Sconti settimanali e mensili sono comuni. Il noleggio consente di ritirare e riconsegnare le moto nelle principali città. Tuttavia, sii cauto: noleggia sempre da officine affidabili (vedi sotto), scatta foto dei danni preesistenti e verifica esattamente cosa è incluso (casco, assicurazione).
Acquistare una moto usata (o una nuova) è un'opzione, ma comporta burocrazia, tasse e un eventuale piano di vendita o esportazione. L'acquisto è sensato se si intende rimanere 3-6 mesi o più. I concessionari offrono moto usate (spesso di marche dell'Asia orientale) a 400-1.000 dollari. Tuttavia, vendere alla fine può richiedere molto tempo e si potrebbe perdere denaro. Esportare una moto immatricolata in Vietnam è legalmente complesso e costoso (vedi la sezione Transfrontaliera). Pertanto, per un viaggio breve, il noleggio è solitamente più conveniente.
I tour guidati sono numerosi per i viaggi in moto. Le aziende (locali o internazionali) possono organizzare tour "Easyrider" (il passeggero è sulla moto di una guida) o tour di gruppo su moto di grossa cilindrata. I tour si occupano di tutta la logistica: permessi, navigazione, alloggio. Questo fa risparmiare tempo, ma costa di più. Un tipico pacchetto guidato può includere un furgone di supporto, un meccanico e alcuni pasti. Consente anche viaggi transfrontalieri con copertura ufficiale. Se la comodità e la sicurezza contano più del budget, un viaggio guidato è un'ottima scelta (soprattutto per i percorsi remoti). Tuttavia, i tour guidati non possono essere facilmente personalizzati giorno per giorno.
Fattori decisionali: i motociclisti esperti con un budget limitato spesso guidano autonomamente e noleggiano un mezzo. I principianti, le famiglie o coloro che desiderano esplorare oltre confine spesso prenotano tour. Alcuni viaggiatori combinano approcci (guida autonoma in una regione, guida guidata in un'altra). In generale, il viaggio autonomo è più indipendente e avventuroso, mentre quello guidato offre maggiore tranquillità, soprattutto per quanto riguarda la polizia e la logistica.
Quando si affitta un immobile, un'ispezione accurata può far risparmiare grattacapi. Seguite questa procedura passo dopo passo:
Infine, chiedi al personale: dov'è l'officina autorizzata più vicina? Quale numero chiamare in caso di guasto? Instaurare un rapporto amichevole spesso consente di ottenere un supporto più rapido in caso di problemi.
Il Vietnam è adatto a tutte le tasche, ma i tour rurali spesso offrono alloggi e pasti più semplici. Ecco alcune linee guida:
Tieni a portata di mano un po' di contanti (gli sportelli bancomat servono la maggior parte delle città, ma porta con te qualche dong in più per i villaggi di montagna). Mentre le carte di credito funzionano negli hotel e nelle grandi città, nei piccoli centri il contante è sovrano.
Viaggiare leggeri è fondamentale quando si è in bici. Ogni chilo è importante. Di seguito una lista di cose essenziali e consigli:
Nota: Alcuni equipaggiamenti (giacche, stivali, impermeabili) possono essere acquistati a buon mercato in Vietnam, ma la qualità varia. Se avete spazio, portate con voi la vostra attrezzatura di alta qualità da casa: sarà più comoda e protettiva. Per gli articoli di piccole dimensioni (occhiali da sole, poncho antipioggia, mantellina antipioggia), gli acquisti locali vanno bene.
La navigazione moderna semplifica notevolmente i viaggi, ma le infrastrutture del Vietnam richiedono una certa preparazione.
La navigazione in montagna richiede particolare attenzione: il segnale può cadere e le batterie dei telefoni si scaricano più velocemente con il freddo. Ricordatevi sempre di annotare i cippi chilometrici o i nomi delle città durante il percorso, in modo da poter fornire un riferimento utile in caso di contatto.
Una bici ben tenuta evita molti problemi, ma durante i viaggi lunghi, piccoli inconvenienti sono normali. Ecco come gestirli:
Conserva le ricevute di tutte le riparazioni per cui paghi. Possono aiutarti con le richieste di risarcimento assicurativo o a negoziare prezzi equi in seguito. Inoltre, tieni presente che molti viaggiatori creano legami duraturi con i meccanici locali, offrendo loro birre come ringraziamento. Costruire un rapporto di fiducia nelle aree remote può dare i suoi frutti con riparazioni creative.
In montagna, le curve possono essere estremamente strette e cieche. Affrontate ogni tornante a passo d'uomo se non siete sicuri, mantenendo la corsia e usando il clacson nelle curve cieche. Fate attenzione ai detriti delle frane dopo forti piogge. Sotto la pioggia, lo spazio di frenata raddoppia: rallentate con largo anticipo rispetto alle fermate e azionate entrambi i freni delicatamente. Ghiaia o sabbia si accumulano spesso nelle curve: individuate eventuali segni di frenata lasciati dalla gente del posto come avvertimento.
Polizia e corruzione: I controlli della polizia vietnamita spesso prendono di mira i conducenti stranieri. Potresti essere fermato per infrazioni minori (non aver rispettato lo stop o il semaforo). La manovra standard: lampeggiare, fare un gesto per accostare, chiedere patente e libretto di circolazione. Mantieni la calma e l'educazione. Se hai effettivamente infranto una legge (ad esempio, eccesso di velocità o patente non valida), potresti essere multato. Le multe di lieve entità a volte possono essere "pagate" sul posto (con VND) anziché tramite documenti. Se dicono "senza patente" a uno straniero, potrebbero chiederti circa 500.000-1.000.000 di VND, quindi mostra sempre il tuo documento di identità/documento di identità nazionale quando richiesto.
Se ti trovi di fronte a una multa, puoi nominalmente Richiedi una multa formale. Molto spesso, gli agenti si aspettano una stretta di mano. Sii discreto: in genere, il costo può essere di circa 10 dollari. È importante ricordare che la legge vietnamita è severa: un incidente grave con feriti o vittime (anche se non è colpa tua) può portare a una detenzione prolungata. Documenta immediatamente gli incidenti minori (scatta foto dei danni e della scena) per evitare di essere incolpato. Usa il telefono per registrare un'interazione se ti sembra ingiusta; portare con te una GoPro o una dashcam non è comune, ma potrebbe essere utile in caso di controversie. Insisti sempre per ottenere un rapporto di incidente della polizia (Giấy báo tai nạn giao thông) se un incidente coinvolge una terza parte; ti servirà per l'assicurazione.
Attraversare legalmente i confini del Vietnam in moto è complesso e generalmente sconsigliato ai viaggiatori indipendenti. Le recenti normative impongono che i veicoli stranieri che entrano in Vietnam debbano essere accompagnati da un tour operator vietnamita autorizzato che si occupi di ottenere permessi e scorta. Un esempio di regola: una motocicletta con targa cambogiana può entrare in Vietnam solo con un permesso di importazione temporaneo di 45 giorni, accompagnata dal veicolo della roulotte di un operatore. In pratica, questo significa che un turista medio non può semplicemente guidare una moto vietnamita a noleggio in Laos o Cambogia da solo.
Per un'uscita in Cambogia o Laos, la maggior parte dei motociclisti risolve il problema restituendo la moto in una città vicina e attraversando il confine in autobus/minibus, oppure viaggiando verso sud in barca (ad esempio, traghetto HCMC-Phu Quoc e poi autobus). Se si possiede una moto proveniente da un altro paese, la procedura prevede la presentazione di documenti di importazione temporanea e di un'assicurazione. Ufficialmente, è necessario presentare: passaporto, immatricolazione del veicolo, visto vietnamita, permesso di soggiorno per stranieri, assicurazione e dichiarazione doganale di importazione. All'uscita, la moto deve essere nuovamente sdoganata. Questa procedura richiede molto tempo (ore alla frontiera) e comporta il pagamento di piccole commissioni.
In breve: non aspettatevi di attraversare il confine con la vostra moto a noleggio vietnamita. Gli attraversamenti via terra verso il Laos o la Cambogia generalmente comportano la spedizione della moto da parte di qualcun altro o semplicemente la consegna. Se siete determinati, organizzate un tour motociclistico specializzato che possa gestire i permessi, oppure abbandonate la moto e proseguite con altri mezzi. Nota: la Cina ha restrizioni ancora più severe (non sono ammesse motociclette a guida autonoma provenienti dal Vietnam).
Se hai acquistato una bici vietnamita e desideri esportarla (per spedirla a casa o venderla), preparati ad affrontare gli ostacoli burocratici. Avrai bisogno di un permesso di esportazione (Giấy thông quan), dello sdoganamento, della documentazione IVA e spesso di una prova del motivo per cui la bici viene esportata. Gli agenti nelle grandi città (Hanoi, Ho Chi Minh City) possono aiutarti, ma di solito costano più del valore della bici. La maggior parte dei proprietari stranieri vende la propria bici in Vietnam alla fine del viaggio (su forum o negozi) anziché esportarla.
Viaggiare in solitaria è comune in Vietnam e molte donne lo visitano con successo ogni anno. Tuttavia, chi viaggia da sola, soprattutto le donne, spesso chiede informazioni sulla sicurezza. Il Vietnam è relativamente sicuro in generale, ma fidatevi sempre del vostro istinto. I consigli più importanti:
Per molti aspetti, una motociclista solitaria dovrebbe prepararsi esattamente come qualsiasi altro viaggiatore solitario: mantenere la consapevolezza della situazione, evitare notti rischiose in solitaria e rispettare le norme locali. Non è richiesto alcun permesso speciale e, in effetti, le strade del Vietnam sono piene di motociclisti solitari di entrambi i sessi.
Andare in moto in Vietnam offre un'immersione culturale, quindi guida con rispetto. Da' sempre la precedenza ai sorpassi più lenti (a sinistra). Quando sorpassi, saluta con la mano o saluta con "xin chào" (ciao): un sorriso può fare la differenza.
Quando non siete in bici, comportatevi con rispetto: toglietevi le scarpe quando entrate in case o in determinati esercizi commerciali. Vestitevi in modo sobrio nei villaggi e vicino ai templi (coprite ginocchia e spalle). Chiedete sempre informazioni prima di fotografare le persone, soprattutto se si tratta di minoranze etniche nel Nord; alcune comunità sono riservate e riservate.
Tutela dell'ambiente: non gettare rifiuti. Portare via tutti i rifiuti non biodegradabili (bottiglie d'acqua, involucri). La bellezza del Vietnam include fragili terrazze di riso, giungla e spiagge: utilizzare sentieri e alloggi esistenti. Evitare di guidare fuoristrada nelle aree protette; il Vietnam ha molti parchi nazionali (Phong Nha, Ba Be, Cat Tien) con regole per non disturbare la fauna selvatica o la flora. Se si campeggia, campeggiare in aree designate o ai bordi delle strade dopo aver verificato se è consentito (al di fuori dei parchi nazionali, le leggi rurali sono permissive, ma evitare di campeggiare nelle risaie di qualcun altro). Non accendere fuochi.
Rispetta la fauna selvatica: non dare mai da mangiare o molestare gli animali. Non acquistare prodotti realizzati con specie in via di estinzione. E fai attenzione agli animali domestici (i cani spesso vagano per i villaggi e possono mordicchiare le caviglie; a volte è necessario accelerare a fondo per spaventarli senza far loro male).
Guidando responsabilmente, sia su strada che nelle comunità, non solo garantisci la tua sicurezza, ma preservi anche il paesaggio del Vietnam e la buona volontà degli altri.
Guidare in Vietnam comporta rischi reali: le motociclette sono responsabili di oltre il 90% degli incidenti stradali mortali. Le strade possono essere imprevedibili, quindi affronta solo percorsi adatti al tuo livello di abilità. Indossa sempre il casco (obbligatorio per legge) e fai attenzione. Statisticamente, gli incidenti si verificano principalmente a causa di velocità, disattenzione o maltempo. Con una guida prudente (mantenendo la distanza di sicurezza, anticipando gli altri) e un buon equipaggiamento, molti viaggiatori viaggiano in Vietnam in sicurezza. Stipula un'assicurazione di viaggio con copertura per la moto ed evita la guida notturna. (Vedi Informazioni rapide e panoramica sulla sicurezza Sopra.)
Adatta le date di viaggio al tuo itinerario. Ad esempio, percorri il Passo di Hai Van o Hoi An solo nella stagione secca, mentre il percorso ad anello di Ha Giang è spettacolare in primavera, durante la semina del riso o il raccolto autunnale. Controlla sempre le previsioni meteo locali prima di dirigerti verso gli altopiani.
L'elenco delle strade migliori di VietnamCoracle include il passo Hai Van (da Cu Đê a Lăng Cô, vista sull'oceano) e il passo Mã Pí Lèng (da Đồng Văn a Mèo Vạc, alte vette carsiche). L'Ha Giang Loop (a nord della città di Hà Giang attraverso Dong Văn) è un leggendario circuito montano con colorati villaggi etnici. Le sezioni del sentiero occidentale di Ho Chi Minh (ad esempio, intorno a Đắk Lắk e Plei Ku) attraversano giungle e reliquie del tempo di guerra. Nel sud, l'anello del delta del Mekong (Can Tho → Ben Tre → Tra Vinh e ritorno) offre paesaggi fluviali pianeggianti e rigogliosi. Il circuito Đà Lạt (da Tân Sơn a Đà Lạt via QL27/QL20) sale dalle terre calde e secche alle foreste di pini. Ognuna di queste è la preferita dai motociclisti per i suoi panorami.
Sono flessibili. Puoi accorciare qualsiasi tappa saltando, ma tieni conto del ritmo più lento delle strade di montagna.
Sì. Per legge, è necessaria la patente per motocicli di cilindrata superiore a 50 cc. Quasi tutti i veicoli a noleggio sono di cilindrata superiore a 125 cc, quindi è richiesta una patente A1 (vietnamita o internazionale). Gli stranieri devono essere in possesso di un permesso di guida internazionale (IDP) per i veicoli a due ruote o di una patente vietnamita temporanea. La conversione di una patente nazionale in una locale richiede settimane, quindi la maggior parte dei turisti guida senza completarla. È importante ricordare che senza una patente valida, in caso di incidente si rischiano gravi sanzioni (la legge vietnamita può prevedere il carcere per lesioni/morte). In pratica, la polizia raramente ferma i turisti rispettosi della legge, ma è più sicuro portare con sé un permesso di guida internazionale (IDP) e la patente nazionale per motocicli da presentare in caso di richiesta.
Gli stranieri possono noleggiare o acquistare legalmente motociclette in Vietnam. I negozi di noleggio sono generalmente al servizio dei turisti, fornendo documenti di immatricolazione completi se la patente è valida. Anche l'acquisto è consentito, sebbene meno diffuso: è una soluzione adatta a chi vive in Vietnam a lungo termine (la burocrazia e l'eventuale esportazione non sono banali). Per i viaggi brevi, il noleggio è solitamente più semplice ed economico. Scegliete punti di noleggio affidabili (vedi sopra) per assicurarvi che la moto sia regolarmente immatricolata e assicurata.
I prezzi del noleggio variano a seconda del tipo di moto. Gli scooter (125 cc) costano in genere 100.000-250.000 VND al giorno (4-11 dollari). Le moto con motore manuale da 150 cc costano leggermente di più. Tariffe settimanali o mensili possono ridurre il costo giornaliero (ad esempio, circa 30 dollari al giorno per un mese). I tour guidati o le moto di grossa cilindrata (250 cc o più) costano di più, spesso più di 50 dollari al giorno con guida.
Acquistare una moto nuova di piccola cilindrata costa tra gli 800 e i 1.000 dollari per una Honda o simile; una usata (anche modello più vecchio) può arrivare a costare tra i 300 e i 600 dollari. Ricordatevi le tasse: gli stranieri devono pagare prezzi più alti (i concessionari potrebbero aggiungere un sovrapprezzo del 10-15%). Considerate anche che esportare una moto acquistata comporta dazi doganali. Per la maggior parte dei turisti, noleggiare è molto più semplice che acquistare.
Nessuna delle due opzioni è intrinsecamente migliore; dipende dal budget, dall'esperienza e dal desiderio di indipendenza. Nota: i tour operator non possono offrire un modo "senza permesso" per attraversare i confini con una bicicletta a noleggio: le normative ufficiali (vedi domanda successiva) si applicano anche ai tour, quindi i tour guidati sono utilizzati principalmente per i percorsi nazionali.
Vietnam → Laos/Cambogia/Cina: Ufficialmente no per chi viaggia autonomamente con un veicolo a noleggio vietnamita. Le nuove normative richiedono che qualsiasi veicolo immatricolato all'estero abbia un itinerario approvato e sia accompagnato da un operatore autorizzato. Per la moto vietnamita di un viaggiatore, gli agenti di frontiera non rilasceranno un permesso a meno che non abbia targhe straniere (e anche in quel caso è complicato). In pratica, i motociclisti che tornano in Vietnam spesso si limitano a restituire la moto ad Hanoi/HCMC e attraversare il confine con altri mezzi (autobus, barca o a piedi).
Se hai comprato una moto straniera (ad esempio laotiana o cambogiana), è possibile ottenere un permesso di importazione temporanea di 45 giorni per il Vietnam tramite la dogana (con carnet o permesso). La procedura prevede la presentazione dei documenti del veicolo, dell'assicurazione e del passaporto alla frontiera.]Anche per uscire dal Vietnam è richiesta una dichiarazione di esportazione. Questa procedura è noiosa e solitamente gestita dai tour operator.
In sintesi, come motociclista indipendente con una moto a noleggio in Vietnam, non pianificare di attraversare i confini. Piuttosto, completa il tuo itinerario in Vietnam in moto, poi attraversa in autobus/traghetto per raggiungere il Paese successivo e noleggiare lì, se lo desideri.
In generale, evitate di guidare di notte, tranne che nelle grandi città o sulle autostrade ben illuminate. Fuori città, le strade spesso non sono illuminate. Molti conducenti locali (soprattutto camion e autobus) non usano i fari in modo affidabile e ci sono ostacoli non segnalati (animali, veicoli fermi). L'oscurità aumenta notevolmente il rischio di incidenti su strade sconosciute. Se dovete guidare al crepuscolo, rallentate e usate gli abbaglianti. In città, i mercati notturni possono essere divertenti, ma il traffico è caotico: mantenetevi su percorsi trafficati e rimanete vigili.
In sostanza: usate il buon senso. Un negozio che cerca di farvi fretta di partire o si rifiuta di farvi ispezionare è sospetto. I noleggi affidabili si trovano spesso vicino a università o centri di interesse turistico.
La maggior parte dei negozi richiede un deposito di 3-5 milioni di VND (circa 130-220 dollari). Molti richiedono anche il passaporto come garanzia. Una pratica più sicura è quella di negoziare una fotocopia del passaporto e un deposito in contanti, anziché l'originale. Alcuni negozi accettano l'impronta della carta di credito o un equivalente. Non lasciare mai che tengano il passaporto se non in caso di assoluta necessità (in tal caso, chiedi conferma della restituzione al momento della consegna). Conserva il deposito in un luogo sicuro una volta consegnato; annotalo nel contratto.
In alternativa, alcuni viaggiatori depositano contanti o una lettera di assunzione di responsabilità firmata alla reception del loro hotel invece di consegnare i documenti al negozio. Utilizzate queste soluzioni alternative solo se il negozio insiste nel trattenere i documenti d'identità: non è una prassi, ma può capitare.
Ottieni il contratto di locazione immediatamente. Deve includere: nome, date, modello/documento identificativo della moto, chilometraggio al momento del ritiro, tariffa di noleggio, deposito cauzionale e condizioni per carburante e danni. Tienilo con te durante la guida.
Ritirate anche il certificato di immatricolazione del veicolo (il certificato rosa) e l'eventuale attestazione di assicurazione. Il certificato rosa attesta che la moto è regolarmente immatricolata. È obbligatoria una semplice assicurazione (responsabilità civile); verificate con l'officina se la moto è assicurata e a quale livello.
Se possibile, annota o fotografa il numero di targa della moto, il VIN e i dati del tuo passaporto/documento d'identità. Questo velocizzerà eventuali controlli da parte della polizia, poiché ti basterà presentare i documenti ufficiali della moto.
Il Vietnam ha una vasta rete di meccanici di strada. Se la tua moto si ferma, quasi ogni città ha una piccola officina o persino un officina di riparazione a bordo strada. Questi meccanici possono occuparsi di pneumatici a terra, candele, cavi dei freni e alcuni problemi al motore. La comunicazione può essere limitata, ma un pollice alzato, mostrando loro la moto o il pezzo rotto, di solito è sufficiente. I prezzi sono bassi (pochi dollari al massimo per riparazioni semplici).
Se la riparazione non è immediata, contatta il tuo negozio di noleggio. Molti negozi hanno contatti di emergenza o possono trainare la tua bici. Nelle zone remote, potrebbe essere necessario trasportare la bici (spesso agganciandola a un pick-up).
Portare sempre con sé attrezzi di base e pezzi di ricambio (vedere Lista imballaggio). Se il motore si spegne irreparabilmente, potrebbe essere necessario spingere la bici o farla ripartire in salita. È consigliabile conoscere qualche frase in vietnamita relativa alla guida della bici ("xe hư" significa "bici rotta", "rẽ nhông" significa "regolazione della catena", ecc.). In genere, però, la gente del posto è amichevole e cercherà di aiutarti a ripartire.
Sì, puoi spedire una bicicletta utilizzando il servizio merci ferroviario nord-sud. La procedura è la seguente: recati con la bicicletta alla stazione ferroviaria (a Saigon o Hanoi). Dichiara all'ufficio merci che desideri spedire la bicicletta alla stazione di un'altra città (sono disponibili servizi per la maggior parte delle principali stazioni lungo il percorso). La bicicletta verrà imballata e viaggerà su un treno merci separato. In genere, il trasporto richiede dai 2 ai 4 giorni. Nel frattempo, puoi prendere il treno passeggeri o l'aereo. All'arrivo, ritira la bicicletta (disimballala: degli aiutanti ti aiuteranno, spesso in cambio di una piccola mancia).
I costi sono modesti (pochi dollari ogni 100 km). Svantaggi: la bici arriva sporca, magari con piccoli graffi. Vantaggi: evita i tratti più congestionati (ad esempio, potresti pedalare verso nord solo fino a Da Nang e spedire la bici ad Hanoi in seguito). Da notare che il personale della stazione parla poco inglese, quindi è utile avere indirizzi e nomi delle stazioni scritti in vietnamita.
Questo servizio è spesso più comodo rispetto al viaggio completo, soprattutto se il tempo a disposizione è limitato o si vogliono evitare faticose strade secondarie. Molte compagnie di noleggio offrono addirittura il servizio a pagamento.
L'esportazione di una motocicletta dal Vietnam comporta l'espletamento delle procedure doganali ufficiali. Sono necessari: la carta di circolazione originale del veicolo, la fattura di acquisto, la prova del visto di uscita dal Vietnam e una dichiarazione di esportazione. In genere, ciò avviene tramite un ufficio doganale (Hải quan). L'ufficio ispezionerà la moto, ne verificherà il registro e l'assenza di multe in sospeso. È necessario pagare eventuali tasse o imposte applicabili.
In pratica, questo processo è complesso e costoso per la maggior parte dei viaggiatori. Molti si limitano a vendere la moto. Se siete decisi a riportare a casa la moto, rivolgetevi a un agente doganale o a un avvocato locale per orientarvi nel Decreto 59/2008 sull'esportazione di motociclette. La procedura può richiedere giorni e costi (oltre alle spese di spedizione). Per motivi di viaggio, la soluzione più semplice è solitamente vendere la moto localmente prima della partenza o regalarla a un abitante del posto o a un espatriato.
Insomma: Usa uno scooter per i percorsi urbani/pianeggianti. Passa a un motore manuale da 150 cc per strade collinari o miste. Opta per una moto da avventura da 250 cc o più se il tuo programma include passi di montagna o lunghi viaggi a pieno carico.
In Vietnam, in genere, si consigliano bagagli morbidi. Le borse morbide (borse a rullo impermeabili) si fissano alla moto con semplici cinghie. Sono leggere, economiche e non vengono rubate facilmente perché puoi portarle con te. Evita le borse rigide in plastica: sono pesanti, spesso non disponibili e costose.
Le borse da serbatoio sono molto utili per mappe, macchine fotografiche e oggetti di valore (si chiudono con un lucchetto attorno al tappo del serbatoio). Una piccola borsa da serbatoio asciutta o una custodia per le mappe sono utili. I bauletti posteriori sono rari nei veicoli a noleggio; aumentano anche la larghezza della moto (un pericolo nel traffico). Utilizzate invece borse laterali impermeabili o un borsone compatto da fissare alla sella o al portapacchi.
Ricorda: un peso eccessivo compromette la maneggevolezza, quindi porta con te solo lo stretto necessario. Fissa tutto saldamente: le strade vietnamite sono dissestate e non vuoi che gli oggetti volino via. Porta con te cinghie di fissaggio/corde elastiche extra per ogni evenienza.
Porta con te:
– Un casco di alta qualità (se ne hai uno), poiché i caschi stradali possono essere scadenti (alcuni abitanti del posto usano ancora caschi sub-DOT).
– Guanti resistenti e giacca da equitazione con protezione. Il caldo del Vietnam non giustifica l'uso di un equipaggiamento adeguato; indossa ciò che ti protegge meglio.
– Tuta antipioggia (anche se qui se ne trovano di economiche, l'equipaggiamento importato è solitamente più leggero/resistente).
– Un collare o un giubbotto antiproiettile se hai in programma di fare seriamente fuoristrada.
Acquista localmente:
– Se necessario, un secondo casco (anche in questo caso, se si acquista in Vietnam, scegliere un marchio affidabile).
– Poncho antipioggia (per le emergenze).
– Ginocchiere o pantaloni da motocross (i negozi di abbigliamento motociclistico di Hanoi o Ho Chi Minh City vendono jeans con protezioni integrate o abbigliamento da fuoristrada). – Stivali: i mercati locali vendono stivali alla moda, ma non veri stivali da moto. Se non potete portare stivali, considerate gli economici stivali da lavoro (non ideali, ma meglio delle infradito).
In breve: spedisci o porta con te i tuoi dispositivi di protezione essenziali e rivolgiti ai negozi vietnamiti per articoli di piccole dimensioni o pezzi di ricambio. Ispeziona sempre qualsiasi casco o giacca acquistati in Vietnam e, se possibile, chiedi la certificazione.
Per il circuito ufficiale di Ha Giang (QL4C/QL34), non è richiesta una bici da fuoristrada; la strada è asfaltata. Uno scooter può essere utilizzato con il bel tempo, anche se una bici più pesante è più stabile sui tratti sterrati (ci sono alcuni brevi tratti sterrati nelle zone con condizioni meteorologiche peggiori).
Per escursioni secondarie o percorsi secondari (come raggiungere Quan Ba da Yen Minh attraverso strade secondarie), è utile una bicicletta dual sport.
Il Sentiero Occidentale di Ho Chi Minh (l'attuale Sentiero della Resistenza a ovest di Pleiku o Khe Sanh) è un percorso accidentato fatto di terra, sabbia e fango. Per questo, è necessaria una moto da cross (250cc+ con pneumatici tassellati). Se si percorre l'autostrada 14 asfaltata (Ho Chi Minh Highway), è sufficiente una moto da strada di grossa cilindrata.
Se il vostro itinerario prevede i classici circuiti elencati qui, una modesta moto da trail (150-250 cc) dovrebbe coprire comodamente tutti i percorsi ufficiali. Se andate oltre i circuiti principali, optate per una moto fuoristrada completa.
In Vietnam si guida sul lato destro. I limiti di velocità sono raramente segnalati; in genere, si consigliano circa 50 km/h nei centri abitati e 80-90 km/h sulle autostrade (la gente del posto spesso li supera). I sorpassi si effettuano su entrambi i lati, di solito a sinistra sulle strade aperte; sulle strade strette, aspettatevi sorpassi rapidissimi. Osservazioni:
La chiave è un atteggiamento difensivo: non interferire con il codice della strada. Guida con le luci accese anche di giorno e renditi visibile. In caso di dubbio, procedi lentamente e lascia passare i veicoli.
Sì, per legge tutti i motociclisti e i passeggeri devono indossare il casco (sia sui sedili anteriori che posteriori). L'applicazione della legge è discontinua nelle aree rurali, ma nelle città i posti di blocco della polizia comminano multe di circa 100.000-200.000 VND (circa 5-10 USD) a chi non indossa il casco. L'obbligo risale al 2007 e si applica a livello nazionale. Sebbene tecnicamente qualsiasi casco sia accettabile, è opportuno evitare quelli fragili. È preferibile un casco integrale o modulare conforme agli standard di sicurezza internazionali (DOT, ECE).
Le statistiche mostrano che l'uso del casco è elevato nelle città, ma inferiore nelle zone rurali. Se venite fermati, rispettate sempre la legge e indossate il casco fornito.
I principali pericoli sulle strade del Vietnam includono:
Prestare particolare attenzione in prossimità di curve cieche. Guidare a una velocità inferiore a quella tipica, guardando lontano sulle strade di montagna. Ricordare che gli automobilisti locali sono abituati a questi pericoli: potrebbero zigzagare o suonare il clacson mentre guidano. È opportuno lasciare loro più spazio e prevedere manovre improvvise.
Se la polizia vi fa segno di accostare, fatelo con cautela e parcheggiate sulla banchina. Mostrate cortesia. In genere vi chiederanno: patente di guida (o documento d'identità), passaporto e documenti della moto. Di solito non è obbligatorio consegnare i documenti originali (è meglio averne delle copie). Spiegate gentilmente (in un vietnamita stentato, se necessario) che l'agenzia di noleggio è in possesso del libretto rosa o che ne avete delle copie.
Multe: le multe stradali in Vietnam sono generalmente lievi rispetto agli standard occidentali (a partire da ₫100.000 per infrazioni minori), ma aspettatevi di essere pagati in contanti sul posto. Non chiedete le ricevute alla polizia: la corruzione è una realtà. Se la situazione è tesa, a volte offrire una somma inferiore (metà della multa indicata) con una stretta di mano può risolvere il problema. Rifiutatevi sempre di pagare una tangente mascherata da "multa" superiore all'importo ufficiale.
Porta con te una cartellina con i tuoi documenti principali in buste di plastica: la pagina con la fototessera, la pagina con il visto, la patente di guida (con traduzione, se possibile) e la copia del contratto di noleggio/targa. Presentali per velocizzare i controlli.
Importante: non allontanatevi mai se vi viene chiesto di fermarvi; ciò comporterà sanzioni severe. D'altra parte, i poliziotti che mostrano le loro multe spesso servono solo a garantire il rispetto delle regole, non a incriminare. Rispettate le regole, pagate la "multa" con calma e proseguite. Anche se un agente è maleducato, non discutete. È una situazione comune per i viaggiatori.
Chiamare il 115 per un'ambulanza in Vietnam. Chiamare il 113 per l'assistenza della polizia. C'è anche il 114 per i vigili del fuoco. Questi numeri sono gratuiti in tutto il paese. Nelle zone rurali, i tempi di risposta saranno più lenti e potrebbe non essere possibile parlare inglese.
La maggior parte delle città ha una clinica locale (trạm y tế) o un centro sanitario. Sono piccoli e curano ferite di base o stabilizzano un paziente per il trasferimento. Gli ospedali distrettuali (Bệnh viện) si trovano nelle città più grandi e dispongono di pronto soccorso (di qualità variabile) e personale che parla inglese.
Nelle grandi città esistono cliniche private internazionali (ad esempio, l'ospedale FV a Ho Chi Minh City e il Vinmec ad Hanoi) che offrono cure di alta qualità, ma sono molto costose se non sono assicurate.
Un sistema di messaggistica satellitare o un localizzatore GPS offline sono una buona idea se vi recate in zone estremamente remote. Portate con voi un kit di pronto soccorso di base. In caso di ferite, gli abitanti dei villaggi locali e i monaci della pagoda spesso accorrono per aiutare, poiché lo spirito di comunità è forte. Inoltre, ospedali e cliniche di solito accettano visite senza appuntamento (anche se in caso di emergenza, potrebbero richiedere il pagamento anticipato).
Le stazioni di servizio (xăng dầu) sono ovunque sulle strade principali: città, paesi e incroci. In media, si trova benzina ogni 40-80 km sui percorsi più frequentati. Tuttavia, nei passi montuosi remoti o nelle aree scarsamente popolate (come alcune parti della provincia di Ha Giang o il sentiero di Ho Chi Minh) si possono percorrere 100-150 km senza una stazione di servizio. Fare sempre rifornimento quando il serbatoio è sotto la metà.
Negozi di carburante mobili: Nei villaggi più remoti, potresti vedere gente del posto vendere carburante in bottiglie di plastica dalle loro motociclette (benzina al dettaglio). La qualità è discutibile (probabilmente adulterata), quindi usatelo solo se siete disperati.
Trasporto di carburante: Una piccola tanica da 1-2 litri può essere utile. Riponila in modo sicuro nel bagaglio (non sullo scarico della moto). Usa le taniche di carburante solo come riserva di emergenza.
Quando fai rifornimento, spesso i benzinai pompano per te; di solito capiscono la parola "serbatoio pieno" anche se non parli vietnamita. Un litro di benzina (circa 0,50 dollari) può percorrere circa 40-60 km con una moto di piccola cilindrata, di più con uno scooter.
Per qualsiasi problema non urgente, parcheggia la bici (anche a lato della strada) e vai a piedi a cercare aiuto. Gli abitanti dei villaggi di solito ti indicano la strada per raggiungere il meccanico più vicino. Conserva i loro recapiti se trovi un meccanico affidabile.
La maggior parte delle assicurazioni di viaggio generali non copre automaticamente la guida di una moto, a meno che non si aggiunga un pilota specifico. Verificare con le compagnie assicurative. Se si prevede di guidare autonomamente, acquistare un'opzione aggiuntiva per gli sport d'avventura (come consigliato dalla travel blogger Emma). Compagnie come SafetyWing, World Nomads o IMG offrono polizze che includono la guida di motociclette (a volte solo fino a 250 cc, a meno che non si paghi un supplemento). In Vietnam, l'assicurazione di responsabilità civile locale per motocicli è obbligatoria per legge, ma molto basilare (copre i danni a terzi). È consigliabile avere anche una copertura aggiuntiva per l'evacuazione medica, poiché le lesioni gravi potrebbero richiedere il trasporto aereo in un ospedale principale.
Prima della partenza, informa la tua compagnia assicurativa dei tuoi piani e procurati la prova della copertura assicurativa. In caso di incidente, raccogli, se possibile, un verbale della polizia, foto e dichiarazioni di testimoni: questi documenti saranno utili in caso di richiesta di risarcimento.
Un budget ragionevole per un motociclista solitario in Vietnam potrebbe essere:
– Carburante: ~20.000–50.000 VND/giorno (a seconda dei km, ~250–$1 al giorno)
– Cibo: 50.000-150.000 VND al giorno (2-6 $) per pasti e spuntini locali. Il cibo occidentale e le cene al ristorante costano di più.
– Alloggio: 200.000-400.000 VND a notte (8-16 $) per i motel di fascia media; 4-6 $ per i dormitori degli ostelli. Le famiglie ospitanti spesso includono la cena in questo prezzo.
– Varie (biglietti d'ingresso, piccole riparazioni, comunicazioni): 100.000–200.000 VND/giorno (4–8 $).
Una stima approssimativa è di 15-30 dollari al giorno per un tour semplice ma confortevole. Da notare che questo non include il noleggio della bicicletta. È sempre consigliabile mettere da parte del denaro extra per riparazioni improvvise, un pernottamento imprevisto o un guasto al veicolo.
Se la polizia accerta che non si possiede la patente o che i documenti non sono validi, le conseguenze possono variare da multe al sequestro della bicicletta. Per gli stranieri, la polizia può confiscare la bicicletta finché non si presentano documenti validi o non si paga una multa. Una piccola multa (da 200.000 a 400.000 VND) potrebbe essere applicata in caso di mancanza di patente. Se il veicolo non è immatricolato (o è stato importato illegalmente), le sanzioni possono essere severe.
Nel peggiore dei casi: se si rimane coinvolti in un incidente senza la patente/registrazione corretta, si potrebbe essere accusati di un reato, che potrebbe portare alla detenzione. (Il Vietnam è molto severo in materia di lesioni personali causate dalla guida senza patente.) Evitate sempre questo rischio assicurandovi che la patente e i documenti del veicolo siano in regola.
In caso di incidente:
1. Chiamare la polizia (113) sul posto. È fondamentale redigere un rapporto di polizia (Giấy chứng nhận tai nạn); insistere affinché lo scrivano, anche se l'altra parte offre denaro contante.
2. Scatta foto della scena, dei veicoli, dei danni e degli eventuali feriti.
3. Scambiare contatti/informazioni con l'altra parte.
4. Rivolgersi immediatamente a un medico (anche presso piccole cliniche nei villaggi, se necessario).
5. Inviare tutta la documentazione (rapporto di polizia, foto, ricevute, dichiarazioni dei testimoni) alla propria compagnia assicurativa di viaggio o a quella della controparte. Si noti che in Vietnam molte richieste di risarcimento si concludono con un accordo extragiudiziale.
Se si è trattato di un semplice reclamo con la tua compagnia assicurativa (come SafetyWing), contattala via email/telefono fornendo i dettagli. Potrebbero collaborare con avvocati locali (le compagnie assicurative di solito hanno partner regionali). Nei casi più complessi, rivolgiti alla tua ambasciata.
Intraprendere un viaggio in moto in Vietnam è un viaggio tanto di preparazione quanto di avventura. Inizia tracciando il percorso desiderato e la stagione (seguendo i consigli di cui sopra). Prenota i voli e la sistemazione iniziale e considera le disposizioni per il noleggio della moto in entrambe le direzioni. Nel mese precedente la partenza, procurati l'attrezzatura, completa i documenti per il visto o la patente e studia il codice della strada. Una settimana prima, ritira le medicine e assicurati che i fondi per la moto (o il deposito cauzionale per il noleggio) siano sistemati.
Con l'avvicinarsi della data di partenza, ricontrolla tutto ciò che hai scritto prima della partenza. Metti nel bagaglio a mano pezzi di ricambio e copie dei documenti (per ogni evenienza). Immagina mentalmente ogni giornata di guida: la distanza che prevedi di percorrere, le soste per riposare, le soste per fare rifornimento.
Poi, una volta partiti, lasciatevi guidare dalla strada aperta: ora siete pronti a scoprire gli spettacolari paesaggi e le culture del Vietnam con la libertà unica delle due ruote. Buon viaggio e che la vostra avventura sia indimenticabile.
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