Fatti sconosciuti sul Golden Gate Bridge

Fatti sconosciuti sul Golden Gate Bridge

Oltre a essere una famosa costruzione arancione, il Golden Gate Bridge è anche un importante simbolo di San Francisco. A partire dall'etimologia del suo appellativo, questo ponte è avvolto da molte storie non raccontate e dettagli affascinanti. Dai suoi controversi inizi al suo impatto sui trasporti e sulla società, esploriamo i lati misteriosi e nascosti di questa straordinaria conquista tecnica.

Emblema rinomato che rappresenta non solo San Francisco ma tutti gli Stati Uniti è il Golden Gate Bridge. Il nome "Golden Gate" deriva dal piccolo stretto che separa questa città californiana dal vasto Oceano Pacifico. Il capitano John Fremont gli assegnò questo nome nel 1846, conferendogli così un significato storico permanente.

Un ponte nato dall'ambizione e dall'avversità

Ispirata dalle idee creative del giovane ingegnere Joseph B. Strauss, la costruzione del ponte, avvenuta tra il 1933 e il 1937, fu un'impresa enorme. Presentato al pubblico il 28 maggio 1937, è un risultato degno di nota nei campi dell'architettura e dell'ingegneria. I costi di costruzione ammontarono a una cifra sbalorditiva di 35 milioni di dollari, una cifra che gli esperti stimano essere superiore a 1 miliardo di dollari nell'attuale stato dell'economia.

Tuttavia, il processo del suo sviluppo si è scontrato con diverse difficoltà. Oltre 2.300 persone, aziende e società si sono fortemente opposte alla costruzione del ponte. Con una quota di maggioranza del 51 percento nelle operazioni di traghetto incaricate di spostare persone e veicoli tra San Francisco e la contea di Marin, la Southern Pacific Railroad si è presentata come l'avversario più potente. Anche gruppi non-profit come il Sierra Club hanno espresso la loro opposizione, citando preoccupazioni sul fatto che il ponte avrebbe compromesso il fragile ecosistema e gli incantevoli dintorni naturali della zona.

Svelare gli eroi sconosciuti e le tragedie nascoste

Dieci diverse aziende edili hanno partecipato al progetto, sebbene il numero preciso di persone impegnate nella costruzione del ponte sia sconosciuto. Sfortunatamente, nessuna di queste aziende ha resistito alla prova del tempo, quindi i registri esatti su ogni dipendente che ha contribuito a costruire il Golden Gate Bridge sono andati persi definitivamente.

Sfortunatamente, un evento terribile accadde appena tre mesi prima dell'attesissima apertura del ponte. Dieci operai morirono tragicamente quando l'impalcatura che li sosteneva crollò e li fece cadere attraverso una rete di sicurezza nell'Oceano Pacifico. La costruzione di questo famoso sito costò la vita a undici persone in totale.

"A metà strada per l'inferno": l'inquietante soprannome di The Safety Net

Sotto la massiccia costruzione in acciaio, una rete di sicurezza è stata posizionata deliberatamente durante la costruzione. Per 19 lavoratori caduti mentre lavoravano sul ponte, la rete, che è stata sinistramente chiamata "A metà strada per l'inferno", è stata assolutamente vitale per la loro sopravvivenza. È servita come un promemoria inequivocabile e spaventoso della natura pericolosa del loro lavoro e della continua possibilità di una caduta fatale.

Meraviglia ingegneristica e significatività statistica

Quando il Golden Gate Bridge fu completato, il suo enorme peso di 887.000 tonnellate e l'altezza di 1.280 metri lo fecero elogiare come il più grande ponte sospeso del mondo. La sua importanza non è diminuita, anche se ora è all'ottavo posto a livello mondiale e al secondo negli Stati Uniti (dopo il Verrazano-Narrows Bridge di New York). Con i suoi 1.991 metri, il ponte Akashi-Kaikyo in Giappone è attualmente il ponte più lungo del mondo.

Dalla sua apertura all'inizio del 2014, il Golden Gate Bridge ha visto il passaggio di ben 2.025.553.000 veicoli, a testimonianza della sua duratura importanza e attrattiva.

Come resistere alle tempeste e alla congestione del traffico

Sorprendentemente, solo tre volte, nel 1951, nel 1982 e nel 1983, le condizioni meteorologiche estreme hanno causato la chiusura del ponte. Le chiusure sono state imposte da venti che soffiavano tra i 110 e i 120 chilometri orari, bloccando momentaneamente il traffico.

Con l'obiettivo di ridurre la congestione del traffico, il Golden Gate Bridge, Highway and Transport District adottò una politica importante nell'aprile 1976. I pedaggi furono annullati per le auto a due assi che trasportavano tre o più passeggeri durante il traffico intenso. Questo controllo è rimasto in vigore fino al 2010. Oggigiorno, questi veicoli devono pagare un pedaggio di 4 $.

La festa del 50° compleanno: un incidente memorabile

Originariamente programmata come una festa, la celebrazione del 50° anniversario del Golden Gate Bridge è diventata inaspettata per molti dei partecipanti. Sebbene gli organizzatori avessero previsto un'affluenza di 50.000 persone, ben 800.000 persone si sono presentate all'evento. Molte persone hanno sofferto di claustrofobia, nausea e vertigini in risposta all'oscillazione del ponte causata dai forti venti e dal traffico. Questo sviluppo sorprendente mi ha ricordato la grande popolarità del ponte e le sfide nell'organizzazione di grandi eventi.