Glenwood Springs è una piccola città del Colorado di circa 10.000 abitanti, ma con un'ottima reputazione nelle Montagne Rocciose. Si trova a circa 1.750 metri di altitudine nella "Roaring Fork Valley" del Colorado occidentale, dove si incontrano i fiumi Colorado e Roaring Fork. L'economia e lo stile di vita di Glenwood Springs sono da tempo incentrati sul turismo e sulle attività ricreative all'aperto. È famosa per ospitare la più grande piscina termale minerale del mondo (un'eredità della cultura termale del XIX secolo). Essendo una piccola città, il suo PIL pro capite è modesto; il reddito familiare medio è di circa 87.000 dollari (superiore a quello di molte località turistiche del Colorado), mentre il tasso di povertà è relativamente basso. Un notevole 37% dei residenti si identifica come ispanico o latino, riflettendo una vivace comunità latina, e circa il 62% è bianco (non ispanico). Con un'età media più elevata (intorno ai 45 anni) e una forza lavoro in gran parte locale, Glenwood Springs sembra una cittadina di montagna a sé stante: i suoi settori principali sono l'assistenza sanitaria (il Valley View Hospital è un importante datore di lavoro), l'ospitalità (alloggi, ristoranti) e il turismo all'aria aperta (stazioni sciistiche, compagnie di rafting).
Glenwood Springs si trova nel Colorado centrale, circa 240 km a ovest di Denver lungo l'Interstatale 70. È incastonata nell'aspro Glenwood Canyon, un pittoresco corridoio fluviale del fiume Colorado fiancheggiato da imponenti pareti rocciose rosse. La città è la porta d'accesso occidentale a un intreccio di valli: da qui un'autostrada conduce a sud ad Aspen (sciare è meraviglioso), un'altra a nord-ovest verso Vail e la I-70 verso est verso l'alto deserto. Il paesaggio circostante è il classico paesaggio montano: pendii montuosi di pini e querce, spettacolari mesas di arenaria e il bacino idrografico dell'Hanging Lake, scavato dai ghiacciai, a nord-est. La geologia della regione è attiva: sorgenti termali sgorgano letteralmente da faglie e rocce calcaree. Il clima di Glenwood è continentale montano: gli inverni sono freddi e nevosi (anche se più miti rispetto alla Front Range del Colorado) e le estati sono calde e relativamente secche. Intorno alla città si trovano diversi microclimi: le aree vicine al fiume tendono a essere più fresche e verdi rispetto alle cime delle mesas, più aride. Nel complesso, tuttavia, ci si può aspettare un sole intenso di giorno, notti fresche e la possibilità di temporali pomeridiani in estate. La primavera e l'autunno sono spesso brevi stagioni di transizione. In pratica, il clima è generalmente abbastanza mite per un turismo che dura tutto l'anno: escursionisti, sciatori e amanti delle terme accorrono qui in diverse stagioni.
La storia di Glenwood Springs è intrecciata con storie di pionieri e di frontiera. Originariamente chiamata "Barlow", dal nome del cercatore d'acqua Jacob Barlow (che scoprì le famose sorgenti termali nel 1883), la città cambiò nome nel 1884 in onore della città natale di Barlow, Glenwood, Iowa. La città crebbe rapidamente attorno alle sorgenti termali: facoltosi visitatori costruirono grandiosi hotel e il servizio ferroviario della Denver & Rio Grande Railroad la collegava al resto del Colorado. Infatti, il presidente Theodore Roosevelt trascorse una famosa vacanza a Glenwood Springs nel 1905, contribuendo a farla conoscere come meta turistica nazionale. La città fu incorporata nel 1886 e divenne un importante snodo dei trasporti nelle Montagne Rocciose.
Tra i punti di svolta chiave si annoverano lo sviluppo dell'energia idroelettrica all'inizio del XX secolo (la diga di Glenwood Canyon portò l'elettricità nel 1909) e la successiva costruzione di importanti autostrade. Alla fine del XX secolo, l'identità di Glenwood si trasformò in qualche modo da località termale a centro ricreativo. Nuove attrazioni come il Glenwood Caverns Adventure Park (aperto negli anni '90 sull'Iron Mountain, sopra la città) e la conversione di alcuni stabilimenti balneari in luoghi di intrattenimento ne diversificarono l'attrattiva. È importante sottolineare che Glenwood Springs non chiudeva mai completamente in inverno (a differenza di alcune località sciistiche), sviluppando così un'economia stabile, trainata dai residenti. In breve, dalle sue radici come città termale del XIX secolo al suo attuale ruolo di punto di riferimento per lo sci e l'escursionismo, la storia di Glenwood Springs è una storia di costante reinvenzione. Oggi la sua eredità novecentesca sopravvive negli edifici in mattoni e legno degli stabilimenti balneari di Bathhouse Row, negli hotel centenari e in un'etica comunitaria che valorizza sia il patrimonio storico che la vita all'aria aperta.
Glenwood Springs ha un carattere da cittadina western con un tocco amichevole e all'aria aperta. La lingua ufficiale è l'inglese e, con il 37% di popolazione latina, anche lo spagnolo è abbastanza diffuso. La comunità celebra una famosa tradizione locale: il festival Strawberry Days, un evento estivo di più giorni fondato nel 1898 che è la più antica celebrazione municipale del Colorado. (Il nome del festival riflette le storiche coltivazioni di fragole della valle.) Oltre a ciò, la cultura locale fonde elementi classici delle città di montagna – un po' di spirito da rodeo da cowboy, storia mineraria e tradizioni di frontiera – con la cultura degli sciatori e delle guide fluviali. La vita quotidiana qui segue un ritmo rilassato tipico della montagna: le persone sono spesso viste in abbigliamento casual da esterno (scarponi da trekking o magliette con loghi da sci) e i centri sociali sono caffè, birrerie e parchi lungo il fiume piuttosto che bar o locali notturni. Una passeggiata lungo Grand Avenue (la pittoresca via principale) rivela gallerie d'arte, librerie e un mix di vecchi locali di barbecue e nuovi bistrot gourmet, a dimostrazione di come la città sappia bilanciare tradizione e tendenze.
Gli abitanti sono tipicamente estroversi e accoglienti. Ciclisti, scalatori e amanti del cane si fermano spesso a chiacchierare. Gli edifici a due piani e le strade alberate di Glenwood creano un'atmosfera a misura d'uomo. Il ritmo è lento: le forti nevicate spingono la gente a pianificare progetti invernali lenti, mentre le lunghe serate estive incoraggiano grigliate e concerti gratuiti all'aperto. Forse a causa della storia delle sorgenti termali, c'è anche una vena olistica: cliniche locali e studi di yoga coesistono con negozi di pesca a mosca. Nel complesso, l'atmosfera di Glenwood Springs è di benessere e avventura: un luogo dove le famiglie vivono da generazioni, ma dove i nuovi arrivati sono attratti dai fiumi azzurri, dalle piste da sci raggiungibili in un'ora e dalla reputazione di buona salute e divertimento all'aria aperta.
Le attrazioni imperdibili di Glenwood Springs sono tutte legate alle sue acque e alle sue montagne. Il Glenwood Hot Springs Resort è leggendario: ospita la "Grand Pool", famosa a livello internazionale come la più grande piscina termale minerale del mondo. Alimentata da sorgenti naturali a 50 °C e raffreddata a una temperatura mite di 40 °C per il nuoto, la piscina principale contiene oltre 4 milioni di litri di acqua minerale. Il bagno in queste acque termali è un rituale che risale agli indiani Ute e ai primi coloni. Accanto, la storica Yampah Spa & Vapor Caves offre un'altra esperienza unica: grotte termali interne dove aria umida e calda e vapori minerali creano una sauna naturale. Per un giro turistico, prendete la funivia fino al Glenwood Caverns Adventure Park. Arroccato sulla cima di Iron Mountain (a 2.100 metri), questo parco a tema offre tour in grotte attraverso antiche caverne calcaree e attrazioni da brivido (un ottovolante e un'altalena gigante) con spettacolari viste sul canyon.
Un breve tragitto in auto vi porterà all'Hanging Lake, uno dei sentieri escursionistici più famosi del Colorado. Lo stretto sentiero di 2 km sale di circa 300 metri fino a un lago limpido e turchese, circondato da cascate e pareti di travertino. (Sono necessari permessi escursionistici, poiché il lago è un monumento naturale nazionale protetto). Altre attrazioni all'aperto includono il Sunlight Mountain Resort (un comprensorio sciistico locale appena a nord-est della città) e il rafting di livello mondiale sul fiume Colorado attraverso il Glenwood Canyon (rapide panoramiche incorniciate da scogliere rosse). In città, una passeggiata lungo Grand Avenue svela l'architettura vittoriana dei bagni pubblici, negozi e caffè locali. Non perdetevi l'Hahn's Peak Park in centro: è un piccolo ma classico parco di montagna vicino al fiume.
Glenwood Springs offre anche attrazioni culturali: lo storico Hotel Colorado (dove un tempo soggiornò Teddy Roosevelt) ospita un museo di storia locale. Il Glenwood Vaudeville Revue è un popolare teatro con cena che cattura il fascino antico di Glenwood. E gli amanti della vita all'aria aperta non potranno perdersi il nuovo Glenwood Canyon Recreation Path, un percorso asfaltato per andare in bicicletta lungo il fiume Colorado. In sintesi, le "principali attrazioni" di Glenwood ruotano attorno all'acqua e all'avventura: sorgenti termali, panorami montani, grotte alpine e sentieri. Tutto questo rende questa piccola cittadina una meta ideale per una vacanza completa.
Glenwood Springs non ha un proprio aeroporto principale. I voli commerciali più vicini sono per l'Aeroporto Internazionale di Denver (a circa 350 km) o per Colorado Springs (340 km). Tuttavia, per un accesso più agevole in inverno, i viaggiatori spesso volano all'Aeroporto di Eagle County (Vail) o all'Aeroporto di Aspen/Pitkin County, per poi guidare per 1-1,5 ore sull'Interstate 70 e sulle strade di alta montagna. In auto, Glenwood è facile da raggiungere: si trova all'uscita 116 dell'Interstate 70, a 90 minuti a est di Grand Junction e a 25 minuti a ovest di Vail/Aspen tramite la State Highway 82. Il treno California Zephyr di Amtrak ferma a Glenwood Springs, offrendo un'opzione ferroviaria panoramica da Denver o dalla Bay Area di San Francisco. Anche il servizio di autobus statale Bustang del Colorado e le navette per le piste da sci servono la città.
Il centro di Glenwood Springs è piuttosto compatto e facilmente percorribile a piedi. Un autobus urbano gratuito ("Ride Glenwood") passa ogni 30 minuti percorrendo un circuito che attraversa la città, collegando zone residenziali, negozi e sorgenti termali. In estate e in inverno, si possono vedere molti ciclisti sugli ampi marciapiedi o sulla pista ciclabile lungo il fiume. La maggior parte dei visitatori, tuttavia, noleggia un'auto per avventurarsi sulle montagne circostanti (a meno che non soggiornino in una stazione sciistica con servizio navetta dedicato). Le strade invernali possono essere scivolose in caso di neve, quindi è consigliabile usare un fuoristrada o pneumatici invernali quando si guida a quote più elevate. Alcune attrazioni (come l'inizio del sentiero di Hanging Lake) ora richiedono un servizio navetta o un parcheggio a pagamento; molti operatori e hotel offrono un servizio navetta per sciatori ed escursionisti.
La valuta è il dollaro statunitense. L'inglese è parlato ovunque, ma data la numerosa popolazione ispanica, potreste sentire spesso lo spagnolo. La mancia standard è del 18% nei ristoranti e per le guide. L'abbigliamento è casual-all'aria aperta tutto l'anno: pensate a strati in inverno (il sole di montagna può essere ancora forte) e pantaloncini/maglietta in estate (ma portate una giacca per le notti più fresche). Rispettate l'ambiente: rimanete sui sentieri, mantenetevi a distanza di sicurezza dalla fauna selvatica (leoni di montagna e orsi vivono nelle foreste) e controllate le previsioni del tempo prima di escursioni alpine: i temporali possono arrivare rapidamente. In inverno, fate attenzione alle valanghe se vi avventurate fuori dalle zone rinomate. Il sole di montagna è intenso in alta quota; protezione solare e cappello sono essenziali. Infine, sebbene Glenwood Springs sia relativamente sicura, tenete presente che le autostrade (specialmente la I-70) sono trafficate dai camion. Usate le strisce pedonali in città e allacciate sempre le cinture di sicurezza.
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