Sousse

Guida di viaggio di Sousse - Aiuto per i viaggi
Sousse, nota anche come Soussa, è una vivace città costiera della Tunisia e capoluogo del Governatorato di Sousse. Situata a 140 chilometri a sud di Tunisi, la capitale nazionale, Sousse contava 271.428 abitanti nel 2014. Questa perla del Mediterraneo sorge lungo il Golfo di Hammamet, offrendo un perfetto connubio tra ricchezza storica e sviluppo moderno.

Dalle dolci onde del Mediterraneo ai silenziosi recessi del suo antico ribat, Susa si erge come una città dalle molteplici rivelazioni. Qui, il sole splendente proietta lunghe ombre sui muri imbiancati, illuminando narrazioni incise in ogni nicchia. Mentre i viali moderni scolpiscono linee geometriche nel tessuto urbano, il labirinto della medina emana una cadenza quasi primordiale. A Susa si percepisce il ritmo dei secoli: il ritmo dei mercanti romani di Hadrumetum, delle sentinelle aghlabidi vigili in cima ai bastioni e, più recentemente, dei viaggiatori che si soffermano sulle sue spiagge, cullati dal mormorio delle onde.

Situata a circa 140 chilometri a sud di Tunisi, Sousse occupa un promontorio strategico sul Golfo di Hammamet, parte del vasto bacino del Mediterraneo. La città si estende su una superficie di circa 45 chilometri quadrati e si trova a 25 metri sul livello del mare. Il suo territorio è incastonato tra due corsi d'acqua intermittenti: il Wadi Bliban e il suo affluente, il Wadi al-Kharrub, a nord e nord-ovest, e il Wadi al-Halluf a sud-est. Sotto le sue strade si trovano prevalentemente depositi sedimentari, mentre terreni alluvionali – più recenti – si estendono a ventaglio verso la costa, alimentando gli uliveti che un tempo ne caratterizzavano l'entroterra.

Gli inverni a Susa sono altrettanto miti. La città riceve in media sessantanove giorni di pioggia all'anno, ma la copertura nuvolosa rimane scarsa. Il sole predomina, rendendo ogni stagione – che si tratti delle estati afose o degli inverni temperati – pervasa da una radiosa limpidezza.

Molto prima dell'arrivo dei conquistatori arabi, le rovine di Hadrumetum occupavano il sito dell'attuale Susa. Fondata nell'VIII secolo a.C. da coloni fenici, Hadrumetum passò sotto il controllo di Cartaginesi e Romani, fungendo da importante centro commerciale e agricolo. Durante l'antichità, assunse una serie di nomi in fonti puniche, latine e, più tardi, greche. Col tempo, la città sprofondò sotto le sabbie mobili.

Nel VII secolo d.C., gli arabi ricostituirono l'insediamento. Ribattezzata Sūsa (in francese Sousse o Soussa), emerse come una roccaforte fortificata affacciata sul mare. Gli architetti del primo mondo islamico eressero bastioni che ancora oggi si conservano: mura in muratura color ocra, punteggiate da torri quadrate e parapetti merlati. In questo cuore fortificato, la medina conserva la sua struttura medievale: vicoli stretti e tortuosi che convergono in cortili nascosti, porte incorniciate da archi a ferro di cavallo e il ribat stesso, dove guerrieri ascetici mantenevano la vigilanza della città.

Con l'indipendenza tunisina nel 1956, Susa fu designata capitale del governatorato omonimo. L'era postcoloniale segnò una crescita esplosiva: da appena 8.600 abitanti nel 1885 a circa 135.000 nel 1994. Nel 2014, il censimento registrava 271.428 residenti, e nel 2019 la cifra aveva superato i 737.000, a testimonianza sia dell'incremento naturale che della migrazione interna. In quel periodo, la sua estensione fisica si espanse da soli 29 ettari alla fine del XIX secolo a oltre 3.100 ettari all'inizio degli anni Novanta.

Nonostante questa rapida espansione, il nucleo medievale della città rimane straordinariamente intatto. Oltre la casbah e la medina, i viali si allargano e i palazzi si susseguono in file ordinate. Eppure, anche qui, sopravvivono esempi di architettura vernacolare: ville a corte adornate da fontane piastrellate, persiane color oliva e bouganville che decorano le facciate.

L'economia di Sousse si fonda su tre pilastri: servizi terziari, industrie secondarie e un modesto settore primario. Oltre la metà della forza lavoro è impegnata nell'amministrazione, nel commercio, nell'istruzione, nella sanità e nel settore bancario. Tessile e conciario, prodotti chimici, componenti meccanici ed elettrici costituiscono la spina dorsale della sua base manifatturiera, impiegando un altro quarantacinque percento. La pesca, sebbene limitata, sostiene una piccola quota del settore primario.

Il porto, sebbene oscurato da Sfax a sud, rimane vitale per la Tunisia centrale, in particolare per le regioni interne come Kairouan e Kasserine. Nell'entroterra, la produzione di olio d'oliva ha radici antichissime. Una distesa ininterrotta di uliveti, che si estende per circa 2.500 km², testimonia una tradizione che risale all'antichità. Durante l'epoca coloniale, anche i pozzi petroliferi punteggiavano il paesaggio, a testimonianza di riserve di idrocarburi oggi in gran parte esaurite o abbandonate.

Oggi, il turismo domina l'economia. Ogni anno, circa 1,2 milioni di visitatori arrivano per godersi gli hotel sul lungomare, i locali notturni e le spiagge sabbiose che costeggiano la città vecchia. L'aeroporto internazionale Habib Bourguiba di Monastir si trova a soli 20 chilometri a sud, ma dal 2010 la metropolitana elettrificata Sahel collega il centro di Sousse direttamente all'aeroporto, a Monastir e a Mahdia.

Sousse è da tempo un centro educativo. L'Università di Sousse, precedentemente Università del Centro, comprende la Facoltà di Medicina Ibn El Jazzar, la Scuola Nazionale di Ingegneria e l'Istituto Superiore di Musica (fondato nel 1999). L'istruzione secondaria comprende una serie di istituti superiori: tra gli altri, il Liceo Pilota di Sousse, il Liceo Tahar-Sfar e il Liceo Tecnico 20-Marzo-1934. Istituti come il Mohamed El Aroui e il Constantine diversificano ulteriormente il panorama accademico.

L'assistenza sanitaria è radicata nell'ospedale di Sahloul, il più grande della regione. Cliniche e studi privati ​​proliferano altrove, garantendo un accesso relativamente ampio nei quartieri urbani.

Le fortificazioni della medina sono un esempio dell'architettura militare araba rivolta verso il mare. L'UNESCO ha iscritto la Medina di Susa tra i Patrimoni dell'Umanità nel 1988, premiandone la conservazione dalle ingerenze moderne. Tra le sue mura si trovano:

  • La Grande Moschea, eretta intorno all'850 d.C. sotto il dominio degli Aghlabidi, presenta una sala di preghiera decorata in modo sobrio e rivestita da stuoie di canne al posto dei tappeti.
  • Il Ribat di Sousse, un monastero-fortezza la cui torre di guardia regala viste panoramiche sulla costa.
  • Il Museo archeologico, ospitato nella fatiscente kasbah, vanta mosaici che rivaleggiano con quelli del Museo del Bardo di Tunisi.
  • Dar Essid, un museo domestico che conserva gli arredi di un'illustre famiglia tunisina, completo di orologi tedeschi, porte finemente intagliate e una torre di osservazione un tempo utilizzata per avvistare la luna nuova del Ramadan.
  • Le Catacombe, una necropoli sotterranea di sepolture paleocristiane che si estende per oltre cinque chilometri e contiene più di diecimila tombe (attualmente chiuse per restauro).
  • Chiesa di Saint-Félix e sinagoga Keter Torah, vestigia di un pluralismo passato.
  • Nelle vicinanze, Port El Kantaoui (costruito nel 1979) riproduce lo stile locale imbiancato a calce, e il suo porto turistico accoglie yacht privati ​​e barche da escursione dirette a Trapani in estate.

Secondo la classificazione di Köppen, Sousse rientra in una classificazione di clima caldo semiarido (BSh), che si avvicina al clima mediterraneo caldo-estivo (Csa) e al clima semiarido fresco (BSk). Le estati sono secche e torride; le temperature notturne invernali possono scendere fino a 4,5 °C (registrate il 27 dicembre 1993), sebbene le massime diurne superino generalmente i 15 °C. La massima storica ha raggiunto i 48 °C il 28 agosto 2007. Le brezze marine mitigano le temperature estreme, rendendo Sousse una località turistica adatta a tutte le stagioni.

Le linee ferroviarie tunisine non elettrificate collegano Sousse a Tunisi (dal 1899), Sfax (1911) e Kasserine (2004) tramite treni diesel e locomotive. La velocità media è di 80-96 km/h; le tariffe tra Tunisi e Sousse variano da 6 a 12 dinari a seconda della classe. La stazione di Gare Sousse si trova a pochi passi a nord della medina; la stazione di Gare Kalaa Seghira serve una linea di collegamento.

  • Dal 2010, la metropolitana elettrificata del Sahel si estende verso sud, con cinque stazioni all'interno di Sousse, che culminano a Bab Jadid nel centro della città.
  • L'autostrada A1 è a pedaggio per Tunisi, mentre la Strada Nazionale 1 attraversa la città dirigendosi verso la Tunisia meridionale e la Libia. Le strade sono generalmente in buone condizioni.
  • Gli autobus interurbani partono dalla stazione a ovest della medina; i louages ​​– minibus taxi condivisi dipinti con strisce rosse – operano da una stazione in Rue El Masjed El Aksa. Le tariffe per Tunisi, Sfax, Gabès, Djerba e Monastir variano da 2,1 a 30,8 dinar. Il trasporto urbano include autobus articolati, louages ​​con strisce blu e taxi, sebbene questi ultimi richiedano una contrattazione rigorosa e il controllo del tassametro.
  • D'estate, i traghetti per auto effettuano corse settimanali per Trapani; le navi passeggeri percorrono la rotta per Mazara del Vallo tre volte a settimana. Le imbarcazioni private attraccano a Port El Kantaoui.

L'acqua del rubinetto a Susa è potabile, anche se molti preferiscono l'acqua minerale in bottiglia (da 0,2 a 0,65 dinari al litro). Le varietà gassate ("eau avec gaz" o "Garci") comportano un piccolo sovrapprezzo. Un acquisto frazionato – una Coca-Cola da 0,8 a 1,5 dinari – dimostra un costo della vita modesto.

Il tè è emblematico del rituale sociale: "au menthe" dolcificato con foglie di menta e "aux amandes" infuso con mandorle, serviti nei caffè, spesso accompagnati dal leggero sbuffo di chicha. L'offerta di tè simboleggia l'ospitalità, che si tratti di una transazione al suk o di una conversazione informale.

Gli alcolici rimangono limitati dalla legge e dalla domanda. La birra locale (Celtia) viene venduta al dettaglio a 2-3 dinari per una bottiglia da 0,3 litri; il vino varia da 2 a 12 dinari nei punti vendita. I superalcolici sono rari, venduti solo nei "Magasin General" di proprietà statale o nei bar degli hotel a prezzi elevati (3-6 dinari a shot; 80-120 dinari a bottiglia). Le vendite sono sospese il venerdì.

Sousse è famosa per la sua vivace vita notturna, soprattutto in alta stagione (da giugno a inizio ottobre). I locali notturni di lusso – Bora Bora, Living, Rediguana, Platinum, The Saloon – attirano DJ internazionali. Al contrario, i cabaret più modesti si rivolgono alla clientela locale, spesso in un ambiente chiassoso dove le discussioni possono divampare ma raramente durano a lungo.

I tuk-tuk (veicoli a tre ruote di colore viola brillante), i "mini-treni" condivisi e le carrozze trainate da cavalli offrono trasferimenti fantasiosi per Port El Kantaoui a tariffe modiche (2-6 dinari).

Oltre a pietre e strade, Susa ha inciso la sua memoria in annali inaspettati. Nel 1967 ospitò un torneo interzonale della Federazione Scacchistica Mondiale. Il grande maestro americano Robert Fischer, in testa alla classifica, si ritirò bruscamente, un episodio che amplificò la silenziosa importanza della città tra gli appassionati di scacchi.

Il 26 giugno 2015, la tragedia colpì una spiaggia vicino agli hotel Riu Imperial Marhaba e Soviva, causando trentotto vittime e trentanove feriti, prima di essere neutralizzato dalla polizia. L'evento gettò un'ombra cupa sul fascino turistico di Susa, ma la resilienza della città emerse con la pulizia della spiaggia e la ripresa dei suoi ritmi.

A Sousse, il respiro del Mediterraneo si fonde con la memoria della pietra. Ogni vicolo sussurra i passi di mercanti, guerrieri e pellegrini. Le sue mura non si ergono come muti testimoni, ma come narratori, recitando, nella malta e nel mosaico, l'incessante interazione tra desiderio umano, lavoro e riposo. Qui, tra uliveti e maree oceaniche, la storia rimane una presenza viva, guidando chi si ferma ad ascoltare.

Dinaro tunisino (TND)

Valuta

IX secolo a.C. (come Hadrumetum)

Fondato

+216

Codice di chiamata

753,670

Popolazione

2.669 km² (1.031 miglia quadrate)

Zona

arabo

Lingua ufficiale

2 m (7 piedi) sopra il livello del mare

Elevazione

Ora centrale (UTC+1)

Fuso orario

Sommario

Guida turistica di Sousse, Tunisia

Sousse è considerata la "Perla del Sahel", una città costiera dove la storia antica e il relax mediterraneo si incontrano. Questa guida completa illustra le molteplici sfaccettature di Sousse, dalle sue spiagge assolate alla sua sinuosa medina, patrimonio dell'UNESCO, in modo che i viaggiatori possano vivere appieno tutte le sue offerte. Con il suo mix di rovine romane, architettura araba medievale e resort moderni, Sousse attrae una vasta gamma di visitatori: appassionati di storia, amanti della spiaggia, famiglie e avventurieri solitari. La sua posizione sul mare, sulla costa centrale della Tunisia, la rende sia un centro di cultura locale che un comodo punto di partenza per gite di un giorno verso destinazioni storiche. Ogni sezione seguente esplora in dettaglio i punti salienti e gli aspetti pratici di Sousse, garantendovi informazioni complete, sia che stiate pianificando una breve visita che un soggiorno prolungato.

Suggerimento rapido: La medina di Sousse e la vicina spiaggia sono raggiungibili in pochi minuti a piedi. Una passeggiata mattutina tra i vicoli della città vecchia, seguita da un pomeriggio sulla sabbia, offre un assaggio perfetto del duplice carattere di Sousse.

Perché visitare Sousse?

Il fascino di Sousse risiede nel mix di sole, sabbia e storia. Soprannominata la "Perla del Sahel", Sousse offre spiagge dorate lambite da acque turchesi, con uno sfondo di antiche mura e torri. L'antica medina è stata un porto vitale fin dall'epoca fenicia e racchiude strati di storia che vanno dall'epoca romana a quella ottomana. I visitatori possono passeggiare nel suo labirinto di stradine, patrimonio dell'UNESCO, visitare monumenti iconici come la Grande Moschea del IX secolo e il Ribat fortificato, o semplicemente godersi i caffè sul mare. Allo stesso tempo, una moderna area turistica (Port El Kantaoui) offre comfort alberghiero, ristoranti e attività ricreative. La posizione strategica di Sousse facilita le gite di un giorno ad altri tesori tunisini: l'anfiteatro romano di El Jem, la città santa di Kairouan e la località turistica di Hammamet sono tutte facilmente raggiungibili.

Sousse è soprattutto una città di contrasti. I viaggiatori trovano un'autentica vita di mercato nordafricana che convive con resort sulla spiaggia e persino viali d'epoca francese. Il suo clima e la sua atmosfera vivace la rendono ideale per una vasta gamma di viaggiatori: gli appassionati di storia e cultura saranno catturati dalla medina e dai siti archeologici, gli amanti del sole apprezzeranno le acque limpide e calde e le famiglie apprezzeranno la combinazione di spiagge sicure per il nuoto e visite didattiche ai musei. Che si cerchi un itinerario attivo o un ritmo più rilassato, Sousse offre un fascino diversificato.

Informazioni rapide su Sousse

  • Popolazione: Circa 240.000 abitanti (censimento del 2024) nella città vera e propria, rendendo Sousse una delle città più grandi della Tunisia.
  • Lingue: La lingua ufficiale è l'arabo, e l'arabo tunisino è parlato localmente. Il francese è ampiamente utilizzato nel mondo degli affari e nell'istruzione. L'inglese è meno diffuso al di fuori delle aree turistiche, ma i saluti di base sono compresi.
  • Valuta: La valuta è il dinaro tunisino (TND). Gli sportelli bancomat sono diffusi; i principali hotel e banche effettuano il cambio valuta. (A metà del 2025, 1 € equivale a circa 3,2 TND.)
  • Fuso orario: Ora dell'Europa centrale (UTC+1) tutto l'anno. Non si osserva l'ora legale.
  • Clima: Susa ha un clima mediterraneo con estati molto calde e inverni miti. Le temperature massime medie raggiungono circa 32-33 °C (90-91 °F) in luglio-agosto e scendono a circa 13-15 °C (55-59 °F) a gennaio. Le precipitazioni sono scarse, con una media di soli 160 mm (6,3 pollici) all'anno, soprattutto tra novembre e marzo. Da maggio a ottobre si prevedono cieli sereni e brezze marine secche.
  • Sicurezza: Sousse è generalmente sicura per i turisti, ma si applicano le consuete precauzioni urbane. Possono verificarsi piccoli furti, quindi tenete al sicuro gli oggetti di valore. Secondo l'avviso di viaggio del Regno Unito, la maggior parte dei viaggi si svolge senza problemi, ma nelle aree turistiche si verificano occasionali furti; è utile stare attenti e usare le casseforti degli hotel. (Sousse ha subito un attacco terroristico nel 2015 vicino a Port El Kantaoui, ma tali eventi sono rari e da allora la sicurezza è stata rafforzata.)
  • Numeri di emergenza: Componi il 197 per la polizia, il 190 per l'ambulanza e il 198 per i vigili del fuoco. (Funziona anche il numero di emergenza UE 112.)
  • Salute: A Sousse non esiste alcun rischio di malaria. L'acqua del rubinetto è clorata, ma molti viaggiatori preferiscono l'acqua in bottiglia. Si raccomandano le vaccinazioni di base (epatite A, ecc.); la vaccinazione contro il morbillo è consigliata a tutti i viaggiatori internazionali. La rabbia è presente negli animali randagi: evitare i morsi dei cani.
  • Internet: Il Wi-Fi è ampiamente disponibile negli hotel e nei bar, anche se le velocità variano. Le schede SIM prepagate (3 operatori tunisini: TT, Ooredoo, Orange) sono economiche (5-20 TND) e vengono vendute negli aeroporti o nei negozi, spesso con piani dati generosi.

Mancia: La maggior parte dei tunisini porta con sé un po' di contanti, quindi è possibile arrotondare le piccole somme come mance. Ad esempio, 1-2 TND extra per il personale dell'hotel o i tassisti sono apprezzati. I ristoranti spesso includono il servizio, ma è consuetudine arrotondare il conto (10%) se il servizio è buono.

Dove si trova Sousse? (Mappa e geografia)

Sousse si trova sulla costa centro-orientale della Tunisia, lungo il Golfo di Hammamet, nel Mar Mediterraneo. Si trova a circa 140 km a sud della capitale Tunisi e 35 km a nord di Monastir. A ovest si estende la regione interna del Sahel, che conduce alla storica città di Kairouan (a circa 60 km di distanza), mentre a sud la strada costiera prosegue verso Mahdia. Le sue coordinate sono circa 35°50′N 10°38′E.

Geograficamente, Sousse occupa una pianura costiera. L'altitudine della città è di poche decine di metri sul livello del mare. Il litorale è caratterizzato da ampie spiagge sabbiose che digradano dolcemente verso il mare, tipiche della costa tunisina del Sahel. Appena al largo si trovano le Isole Kuriat, una riserva naturale raggiungibile in barca da Sousse. La regione intorno a Sousse è fertile dal punto di vista agricolo, nota soprattutto per gli uliveti e gli agrumeti.

Le città e i siti di interesse nelle vicinanze includono:

Monastero (18 km a sud): Una città portuale con il suo Ribat e il Mausoleo di Habib Bourguiba.
Hammam Sousse (3 km a nord): Un sobborgo con hotel e una spiaggia.
Enfidha (50 km a nord): Sede dell'aeroporto internazionale di Enfidha-Hammamet (NBE).
Kairouan (60 km a ovest): Patrimonio mondiale dell'UNESCO e città più sacra della Tunisia.
Hergla (35 km a nord): Una cittadina balneare più piccola e un sito antico.

Storia di Sousse

La storia di Susa abbraccia oltre due millenni. Fondata da coloni fenici, originariamente si chiamava Hadrumetum. Divenne uno dei porti più importanti della provincia romana dell'Africa Proconsolare – infatti, al suo apice era seconda solo a Cartagine per popolazione e importanza. Annibale utilizzò Hadrumetum come base durante la seconda guerra punica. Dopo un declino nella tarda antichità, fu conquistata dalle forze arabo-musulmane nel VII secolo, diventando nota come Sūsa (da cui "Sousse").

La città raggiunse il suo periodo d'oro sotto la dinastia Aghlabide nel IX secolo. I sovrani Aghlabidi della vicina Kairouan fortificarono Sousse con spesse mura e costruirono i suoi edifici più famosi. L'imponente Ribat di Sousse, un monastero-fortezza, risale a quest'epoca, così come la Grande Moschea di Sousse (circa 850 d.C.). In quel periodo Sousse (chiamata Sūsa) servì da trampolino di lancio per la conquista musulmana della Sicilia.

Secoli dopo, Sousse tornò ad acquisire importanza sotto la sovranità ottomana e poi sotto il protettorato francese (1881-1956). I francesi ampliarono la città e costruirono servizi moderni. Dopo l'indipendenza della Tunisia (1956), Sousse si sviluppò come polo turistico: negli anni '70 fu costruita la nuova area turistica di Port El Kantaoui, appena a nord della città. Dagli anni '60, l'economia di Sousse è stata trainata dalle sue spiagge e dal suo patrimonio storico, e la città è diventata un simbolo della moderna industria turistica tunisina.

La Città Vecchia (Medina) di Sousse conserva gran parte del suo aspetto medievale, guadagnandosi la nomina a Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 1988. Nonostante la crescita moderna, Sousse "ha conservato l'aspetto e l'atmosfera araba" del suo patrimonio di città fortezza. Dalla sua fondazione come Hadrumetum fenicia, passando per colonia romana, porto aghlabide, località di villeggiatura francese, fino all'odierna città costiera cosmopolita, Sousse incarna strati di storia mediterranea in un unico luogo.

Lo sapevate? Il nome di Sousse in epoca romana, Hadrumet, sopravvive oggi nel nome francese Sousse e la città di Monastir, precedentemente russoLe famose catacombe romane (antichi luoghi di sepoltura) si trovano sotto la città moderna, a testimonianza del suo antico prestigio nell'impero.

Quando visitare Sousse (periodo migliore, meteo, eventi)

Meteo e stagioni. La regione di Sousse gode di molto sole e di un clima tipicamente mediterraneo (estati calde e secche; inverni miti e umidi). L'estate (giugno-agosto) è alta stagione: le temperature massime diurne si aggirano regolarmente tra i 30 e i 40 °C. Il mare è caldo e ideale per nuotare, ma l'affollamento e il sole intenso sono fattori determinanti. La primavera (aprile-maggio) e l'autunno (settembre-ottobre) offrono un clima leggermente più fresco ma comunque caldo (spesso tra i 24 e i 28 °C), meno affollato e brevi rovesci di pioggia soprattutto all'inizio dell'autunno. L'inverno (dicembre-febbraio) è fresco (circa 12-16 °C) con piogge occasionali; tuttavia, molte giornate di sole consentono di visitare la città fuori stagione senza il caldo.

Secondo i dati climatici, agosto è il mese più caldo di Sousse (temperatura media massima ~33°C) e Gennaio il più fresco (temperatura massima media ~15°C). Le precipitazioni sono scarse: da giugno ad agosto non piove quasi mai, mentre i mesi invernali portano solo pochi giorni di pioggia.

Stagioni di punta e di mezza stagione. Se possibile, puntate alla tarda primavera (maggio-giugno) o all'inizio dell'autunno (fine settembre-ottobre) per trovare il giusto equilibrio tra clima piacevole e un'affluenza moderata. I resort e gli hotel sulla spiaggia si riempiono spesso da metà giugno ad agosto. Le temperature nei mesi intermedi sono molto piacevoli per visitare la città e nuotare. (Un avvertimento: il mese sacro islamico del Ramadan ruota ogni anno. Nel 2025, il Ramadan cadrà dal 10 marzo al 9 aprile. Durante il Ramadan alcuni ristoranti e negozi a Sousse saranno chiusi durante le ore diurne e si sconsiglia di mangiare in pubblico prima del tramonto.)

Festival ed eventi. Sousse ospita una manciata di eventi culturali: – Festival di Primavera di Sousse (aprile): Un festival annuale di musica e arte con concerti, spettacoli ed eventi folkloristici. Riunisce artisti internazionali e compagnie locali nei locali della città. Carnevale di Aoussou (luglio): Un colorato carnevale estivo in riva al mare, con sfilate e carri allegorici. Ramadan ed Eid: Se viaggiate durante il Ramadan, aspettatevi strade tranquille durante il giorno e notti festose. La festa dell'Eid (che segna la fine del Ramadan) vede Sousse festosa e ricca di celebrazioni. Altro: Occasionalmente si svolgono eventi regionali come partite di rugby sulla spiaggia o attività di pulizia delle spiagge, a dimostrazione dell'impegno locale nei confronti della cultura e dell'ambiente.

Suggerimento per risparmiare tempo: Molte attrazioni (musei, Ribat, siti archeologici) chiudono per un'ora a mezzogiorno. Pianificate di fare un giro turistico nelle ore più fresche della mattina o nel tardo pomeriggio. Il momento migliore per godersi la spiaggia è all'alba o al tramonto, quando c'è meno folla e le temperature sono piacevoli.

Come arrivare a Sousse (aereo, treno, autobus, auto, barca)

In aereo: Gli aeroporti più vicini sono: – Monastir Habib Bourguiba Internazionale (MIR): Just ~16 km south of Sousse’s center, about a 20–30 minute drive. It serves many charter and regional flights from Europe. Taxis and hotel shuttles connect Sousse <-> Monastir frequently. – Enfidha–Hammamet Internazionale (NBE): Circa 43 km a nord (vicino a Hammamet). Molte compagnie aeree low cost europee utilizzano questo moderno aeroporto; il tempo di percorrenza in auto o in louage è di circa 40-50 minuti. Tunisi–Cartagine (TUN): 140 km a nord. Qui atterrano i principali voli internazionali. Opzioni dall'aeroporto di Tunisi: pulmini o autobus a lunga percorrenza (oltre 3 ore), oppure treno (Tunisi-Sousse diretto, circa 2-3 ore).

In treno: Sousse si trova sulla linea ferroviaria principale della Tunisia. I treni pendolari elettrici (SNCFT) vanno da Tunisi a sud, passando per Monastir, fino a Mahdia (la linea "Metropolitana del Sahel"). Un treno diretto da Tunisi a Sousse impiega circa 2-3 ore, con opzioni di prima e seconda classe (i biglietti Tunisi-Sousse costano circa 10,3/7,6 TND secondo gli orari più recenti). La stazione principale (Gare Sousse) si trova appena a nord della medina, a pochi passi dagli hotel del centro storico. Da qui partono anche treni per Sfax e più a sud. Si noti che i treni tunisini sono economici, ma non molto veloci o frequenti (circa ogni ora). Per orari e biglietti, consultare il sito web della SNCFT o le biglietterie.

In autobus/trasporto: Autobus interurbani e louages ​​(minibus condivisi) collegano Sousse a Tunisi e ad altre città. Il terminal dei louages ​​si trova in Rue Masjed El Aksa, appena a sud della medina. Da Sousse, un louage per Tunisi costa circa 12 TND (circa 1,5 ore). Altri louages ​​vanno a Sfax, Djerba e città vicine (ad esempio, per Monastir, circa 2,1 TND). Gli autobus (tipo louage) sono in servizio dalla mattina presto fino a tarda notte. A Sousse, alcuni abitanti del posto chiamano anche i minibus condivisi "louages".

In auto: Sousse si trova sull'autostrada A1, che collega Tunisi, Sfax e oltre. Il viaggio da Tunisi dura circa 2 ore tramite autostrada a pedaggio. È possibile noleggiare un'auto negli aeroporti e in città. Parcheggiare a Sousse è abbastanza facile fuori dalla medina; molti hotel dispongono di parcheggio gratuito. Prestate attenzione agli scooter e allo stile di guida locale.

In traghetto/barca: Sousse non ha un terminal traghetti. (Tuttavia, i traghetti dalla Sicilia/Italia arrivano ai porti di Tunisi o Mahdia.) Da Port El Kantaoui, piccole imbarcazioni offrono charter privati ​​e crociere giornaliere verso le isole Kuriat o lungo la costa.

Mancia: Prendere il treno da Tunisi a Sousse è sorprendentemente comodo e panoramico. È un'esperienza locale con fermate frequenti. Lo spazio per i bagagli è limitato; acquista i biglietti in stazione o online. Se arrivi in ​​aereo a Tunisi, puoi prendere un treno dall'aeroporto (prima prendi un taxi per Tunisi Gare du Sahel, oppure usa la nuova metropolitana diretta per Tunisi città e cambia lì).

Muoversi a Sousse (trasporti, passeggiate, taxi, louage, metropolitana)

A piedi: Il cuore di Sousse (medina e lungomare) è facilmente percorribile a piedi. Gli stretti vicoli della medina sono riservati ai pedoni, perfetti per esplorare i mercati a piedi. Il lungomare (Corniche) si estende lungo la costa orientale dal porto turistico a nord, oltre la spiaggia di Bou Jaafar; dalla medina si può raggiungere la Corniche in 10-15 minuti a piedi. Il sole e la folla possono rendere faticosa la passeggiata a mezzogiorno, quindi portatevi dell'acqua e indossate un cappello in estate.

Taxi urbani: I taxi gialli ufficiali funzionano con il tassametro. Assicuratevi sempre che il tassametro sia acceso (il "mètre" è illuminato). La tariffa diurna è di circa 0,500 TND, con 0,510 TND ogni 100 metri (le tariffe raddoppiano dopo mezzanotte). Non tutti i conducenti utilizzano il tassametro in modo affidabile; se il tassametro è spento, concordate la tariffa in anticipo. Una tipica corsa breve (ad esempio da Medina a Port El Kantaoui) potrebbe costare dalle 4 alle 7 TND. I taxi utilizzano coupon CFC (disponibili presso i chioschi) al posto del resto, quindi portate banconote di piccolo taglio. A Sousse sono disponibili anche app di ride-hailing come Bolt.

Sahel Metro (treno locale): Il "Treno del Sahel" è una linea ferroviaria suburbana elettrificata che collega Sousse, Monastir e Mahdia. I biglietti costano solo 1 TND per viaggiare tra Sousse e Monastir. È utilizzato principalmente dalla gente del posto, ma può essere un viaggio divertente e panoramico (anche se i treni non sono molto veloci). La stazione di Sousse è vicina al centro città.

Louages ​​(taxi locale condiviso): All'interno della città, potresti vedere minibus condivisi fermarsi per far salire e scendere i passeggeri. Tuttavia, questi sono più comuni per i viaggi interurbani. La principale stazione di "louage" di Sousse gestisce i viaggi verso altre città (vedi "Come arrivare a Sousse").

Tram turistico e Tuk-Tuk: Per un viaggio insolito nella vicina Port El Kantaoui (a 12 km di distanza), colorata tuk-tuk e all'aria aperta mini-treni Operano vicino al porto turistico. Questi veicoli turistici offrono un tragitto diretto ma lento (come una navetta) tra Sousse e la zona turistica di Kantaoui. Il costo del viaggio è di circa 2-3 TND a persona. Non sono veloci, ma divertenti per famiglie o bambini.

Carrozza trainata da cavalli: Alcune carrozze trainate da cavalli ("calèches") attendono nei pressi della medina per piacevoli visite guidate della città vecchia. Possono essere un modo affascinante per ammirare le mura a passo lento.

Approfondimento locale: Le tariffe a Sousse sono basse rispetto agli standard occidentali. Una corsa in autobus o in treno costa in media meno di 2 TND. Portate con voi monete (o banconote di piccolo taglio) per piccoli acquisti e mance. Nei suk è normale contrattare, ma meno con i servizi ufficiali.

Dove alloggiare a Sousse (quartieri, hotel, pensioni, resort)

Sousse offre sistemazioni che spaziano dalle pensioni rustiche ai grandi resort all-inclusive. Le aree principali includono:

  • Medina (Città Vecchia): Soggiornare all'interno o nei pressi della medina vi permetterà di immergervi nel cuore storico. Riad e guesthouse di charme (ad esempio Dar Antonia) occupano case tradizionali restaurate con cortili piastrellati. Questa zona è caratteristica e offre un facile accesso a luoghi di interesse come la Grande Moschea e la Kasbah, ma le strade possono essere trafficate e rumorose. Scegliete questa zona per l'atmosfera autentica e la vicinanza ai suk.
  • Zona Boujaafar/Hamma (città centrale): Appena fuori dalla medina, questo quartiere offre hotel e appartamenti di fascia media. Qui si trova anche la spiaggia principale (Bou Jaafar). È una base comoda, con negozi e ristoranti nelle vicinanze. Hotel come l'Hotel Riadh Palms e il Movenpick Sousse (nella zona di Port El Kantaoui) sorgono su ampi terreni fronte mare con piscine e servizi per famiglie.
  • Port El Kantaoui: un complesso turistico appositamente costruito a 12 km a nord di Sousse. Se cercate resort per famiglie o hotel di lusso, questo è il posto ideale. Offre un porto turistico, un campo da golf e molti grandi hotel (Iberostar, Sentido, LTI, ecc.) con spiagge private. Questa zona è più trafficata e più tranquilla di notte (la vita notturna è limitata agli hotel o al casinò). Ideale per famiglie e coppie in cerca di servizi turistici.
  • Hammam Sousse: Appena a nord di Sousse (a 3 km dalla medina), questa lunga striscia di sabbia ospita numerosi hotel e stabilimenti balneari. È vivace, ma meno "autentica" della medina. Può essere affollata in alta stagione a causa dei numerosi gruppi turistici charter.
  • Spiaggia di Khazema: Una fila di resort a est della Medina, separati da una palude salata (Lac de Sidi El Hani). Un mix di hotel e ville private, con spiagge sabbiose. È più tranquillo e più lontano dal centro città.

Raccomandazioni:Viaggiatori con budget limitato Spesso si trovano buoni alloggi nelle pensioni della medina o nei piccoli hotel vicino alla spiaggia (i prezzi possono arrivare anche a 20-30 TND a notte per una camera doppia in bassa stagione).
Di fascia media Le opzioni abbondano in tutte le zone, dal Dar El Medina o Palm Azur nella medina ai resort come il Club Marmara Sousse o l'Hotel President.
Cercatori di lusso potrebbero preferire i resort con spa a cinque stelle a Port El Kantaoui (Hasdrubal, Mövenpick) o quelli sulla spiaggia (Marhaba Palace, Seabel, ecc.).
Adatto alle famiglie: A Port El Kantaoui e Hammam Sousse sono numerosi i resort con miniclub e parchi acquatici (ad esempio Iberostar Averroes, Eldorador Sea Lion). Solo/coppie: Le locande della Medina o i B&B boutique (Dar El Medina, Dar Ness) offrono fascino e sicurezza.

La Medina di Sousse (Patrimonio dell'Umanità UNESCO)

La Medina di Sousse è la città vecchia cinta da mura, cuore della storia di Sousse. Iscritta dall'UNESCO nel 1988, "costituisce un armonioso complesso archeologico che riflette l'urbanistica arabo-musulmana" applicata a una città costiera. In parole povere, è un esempio ben conservato di una delle prime città fortificate islamiche, con i suoi bastioni, strade e monumenti del IX-X secolo sostanzialmente intatti. Tra i suoi elementi più noti figurano mura merlate con torri angolari, una grande moschea dell'851 d.C. e il Ribat che si affaccia sul mare.

Cos'è la Medina di Sousse?

La medina è un labirinto compatto di vicoli stretti e tortuosi dove si concentrano case e negozi. A differenza di un'attrazione turistica paesaggistica, è un quartiere vivo. I musulmani qui vivono nelle stesse case storiche e usano le stesse moschee dei loro antenati. Questa continuità conferisce alla medina un'atmosfera autentica e attiva, piuttosto che un'atmosfera da museo. Bab el Khalifa (la Porta Nord) e Bab el Gharbi (la Porta Ovest) ne segnano gli ingressi storici. L'UNESCO sottolinea che la medina è stata attentamente progettata con assi principali – uno che va dalla Grande Moschea a Bab el Gharbi – rendendola "un esempio precoce e interessante di città islamica".

Nota: Nella medina è facile perdersi, ma questo fa parte del suo fascino. I monumenti più importanti (il Ribat, la Grande Moschea, la Kasbah) formano una linea approssimativa; teneteli a vista per orientarvi. Molte strade conducono a piazze all'aperto o mercati.

Le principali attrazioni della Medina

Le principali attrazioni all'interno e nei dintorni della medina includono:

  • Ribat di Sousse: Il monastero-fortezza simbolo di Sousse, con la sua caratteristica torre quadrata. Salite le sue scale per ammirare viste panoramiche sulla costa. (Vedi sezione dedicata più avanti.)
  • Grande Moschea di Sousse: Costruita nell'851 d.C., è una delle moschee più antiche del Maghreb. L'esterno è austero (visibile solo ai non musulmani) e il cortile interno presenta eleganti archi a ferro di cavallo.
  • Museo archeologico (Kasbah): Situato nella fortezza medievale (Kasbah) sul lungomare, questo piccolo museo ospita splendidi mosaici romani e paleocristiani rinvenuti durante gli scavi locali, oltre a reperti punici e bizantini. Le fortificazioni stesse risalgono principalmente al IX secolo.
  • Museo Dar Essid: Una casa di famiglia del XIX secolo restaurata. Offre uno scorcio di vita tradizionale con arredi d'epoca, soffitti intagliati, pavimenti a mosaico e una terrazza panoramica, il tutto a un prezzo modico.
  • Zaouia Zakkak: Un mausoleo e un complesso del periodo ottomano, con decorazioni elaborate (minareto ottagonale). È meno visitato, ma è segnalato dalle guide locali per i suoi interni riccamente intagliati.
  • Porte Antiche: Bab el Gharbi (porta occidentale) è straordinariamente ben conservata: un imponente portale in pietra risalente al 900 d.C. Anche Bab el Jedid ("Porta Nuova") e Bab el Bahr ("Porta del Mare") sono ingressi che vale la pena visitare.
  • Area del Souk (mercato): Il suk coperto della medina concentra negozi colorati che vendono lanterne, tessuti, pelli, gioielli, ceramiche e spezie. È normale contrattare tra queste bancarelle.
  • Moschea Bou Ftata: Una piccola moschea del IX secolo nascosta in un angolo della medina, nota per la sua semplice facciata in pietra e il mihrab originale.
  • Bab el Bacha Cafe: Un famoso caffè panoramico in un antico palazzo (sul Boulevard 14 Janvier), con una splendida vista sulla medina e sul mare. Ottima sosta per un tè alla menta.
  • Vita di strada: Anche senza un luogo in mente, passeggiare per i vicoli labirintici della medina, fiancheggiati da botteghe artigiane, mercati della frutta e cortili sorprendenti, è un'esperienza indimenticabile. La luce del mattino presto o del tardo pomeriggio che filtra tra i vicoli crea un'atmosfera suggestiva.

Shopping nella Medina

I suk della medina sono frequentati sia dalla gente del posto che dai turisti. È possibile acquistare:

  • Tessile e Abbigliamento: Sciarpe colorate, abiti fatti a mano e abiti tradizionali fouta
  • Ceramica e terracotta: Ciotole, piatti, piastrelle a mosaico e pentole per tajine dipinti a mano.
  • Pelletteria: La pelle tunisina è pregiata; aspettatevi pantofole (pantofole), borse e giacche. La zona di via Ibn Khaldoun è famosa per i negozi di pelletteria.
  • Artigianato locale e souvenir: Lanterne in ottone, gioielli in argento, sculture in legno d'ulivo e scatole intarsiate.
  • Specialità alimentari: Dolci come makroudh (pasta ripiena di datteri), baklava, E si stanno indebolendoSpezie come la pasta di harissa e il ras el hanout sono abbondanti. Non perdetevi le prelibatezze locali: pezzo (pasta fritta con uovo) è uno spuntino da strada, o da gustare mambalouni (una frittella simile a una ciambella) da una bancarella all'angolo.

Contrattazione: Contrattare fa parte dello shopping nella medina. I venditori si aspettano che tu contratta educatamente per articoli non indicati sul cartellino. Informati sui prezzi locali, offri circa la metà (o poco più) del prezzo richiesto e raggiungi un accordo. Se un accordo ti sembra poco conveniente, allontanati con calma; i venditori spesso ti richiamano con un prezzo migliore.

Anche il Souk el Ahad (mercato domenicale), appena fuori dalla medina, merita una visita per un'esperienza autentica e locale. La domenica, qui si vendono prodotti freschi, articoli per la casa e pecore (per il sacrificio). All'interno della medina, ci sono anche piccoli mercati alimentari di quartiere e negozietti ("épiceries") per i beni di prima necessità.

Sicurezza ed etichetta nella Medina

La medina è generalmente sicura da visitare durante le ore diurne, ma come in qualsiasi zona affollata, tenete i portafogli al sicuro e fate attenzione ai borseggiatori nei mercati. Non sono stati segnalati casi di molestie oltre la norma (diffidate dei venditori insistenti). Vestitevi in ​​modo sobrio (spalle e ginocchia coperte) per mostrare rispetto ed evitare attenzioni indesiderate, soprattutto quando visitate i siti religiosi. Le fotografie sono generalmente consentite, ma in caso di dubbio, chiedete il permesso prima di immortalare la gente del posto.

Donne viaggiatrici: La medina è affollata e accogliente per i turisti, ma alcuni visitatori notano che la società tunisina è conservatrice. Nei mesi estivi si sono registrate segnalazioni di attenzioni civettuole nei confronti delle donne straniere. Per sentirsi a proprio agio, le viaggiatrici potrebbero preferire viaggiare in gruppo di notte o preferire zone ben illuminate e popolate. Lo shopping e le visite turistiche diurne con un accompagnatore o una guida locale facilitano l'esplorazione in solitaria.

Consiglio da insider: Molti locali accoglieranno i visitatori (spesso in francese) per le strade o nei negozi. Rispondere con un semplice "Buongiorno" or "Benvenuto" ("benvenuto") e un sorriso. Interagire educatamente può arricchire la tua esperienza e spesso porta a trattative o indicazioni amichevoli.

Il Ribat di Sousse (Storia, Consigli per la visita)

Il Ribat di Sousse è uno dei punti salienti di Sousse e uno dei monumenti più iconici della Tunisia. Costruito nell'821 d.C. e completato nell'825 dall'emiro aghlabide Ziyadat Allah I, fungeva da fortezza-monastero. La sua pianta quadrata compatta e l'alta torre (minareto) permettevano ai monaci di sorvegliare i pirati in mare. Il Ribat combina una semplice architettura difensiva con alcuni archi decorativi e una scala a chiocciola nella sua torre.

Storia e architettura

  • Le spesse mura e il cortile interno del Ribat riflettono un'austera architettura militare. In origine ospitava pii guerrieri che alternavano la devozione al servizio di guardia.
  • La torre presenta una scalinata in pietra scolpita con archi a ferro di cavallo che conduce a una terrazza sul tetto. È uno dei primi esempi noti di questo tipo di struttura a cupola in Nord Africa.
  • È interessante notare che alcuni storici sottolineano che il Ribat fu costruito utilizzando spoglie (colonne di marmo prese da una cappella bizantina abbandonata sull'isola di Melita (l'attuale Malta) dopo che gli Aghlabidi l'avevano saccheggiata.
  • Rimase in uso per molti secoli; i Berberi lo riconquistarono e lo restaurarono e anche in epoca moderna servì brevemente come prigione.

Visitare il Ribat

  • Posizione: Il Ribat si trova nella parte settentrionale della medina, di fronte al mare. È facilmente raggiungibile a piedi da Bab el Bahr (la porta sul mare).
  • Accesso: Salite i gradini di pietra per raggiungere la cima della torre. La salita è ripida ma breve. La piattaforma panoramica superiore offre una vista mozzafiato sulla costa di Sousse e sulle mura della medina.
  • Orari e biglietti: Aperto tutti i giorni (spesso dalle 8:00 alle 16:00, chiuso il venerdì o durante gli orari di preghiera). Il biglietto d'ingresso è modesto (~6-10 TND). Si consiglia di indossare scarpe comode per camminare sui gradini irregolari e di notare che l'interno non è riscaldato; in inverno è utile portare una sciarpa leggera.
  • Periodo migliore: La mattina presto o il tardo pomeriggio per evitare il sole di mezzogiorno sulla torre esposta. Il tramonto è memorabile se il sito è aperto dopo le 19:00 in estate.

Nelle vicinanze: Proprio di fronte al Ribat si trova il Mausoleo di Habib Bourguiba, un pittoresco santuario e tomba del primo presidente tunisino: merita una visita per la sua cupola blu e il pinnacolo dorato. Una breve passeggiata verso est conduce alla Grande Moschea.

La Grande Moschea di Sousse

La Grande Moschea (Jama' al-Kabir) è una delle più antiche grandi moschee del Nord Africa. Costruita intorno all'850 d.C. dagli Aghlabidi (come il Ribat), presenta:

  • Architettura: Pianta quadrata con un ampio cortile (sahn) su un lato. Tre cupole si affacciano sul cortile, tipiche delle moschee ifriqiyane. Il minareto è semplice rispetto alle moschee tunisine successive.
  • Mihrab: All'interno, una nicchia di preghiera in marmo decorato è rivolta verso la Mecca. Il pavimento era un tempo interamente rivestito di mosaico (come indicano alcuni frammenti) con motivi geometrici e floreali.
  • Interni: I visitatori non musulmani possono generalmente visitare solo il cortile e l'esterno. Il tranquillo cortile è circondato da colonnati su tre lati.

Nota per la visita: la moschea è ancora attiva. I non musulmani entrano silenziosamente attraverso un cancello laterale nel muro (solitamente aperto la mattina, chiuso ai turisti durante le preghiere). È richiesto un abbigliamento sobrio (niente pantaloncini o top senza maniche). Essendo più piccola di alcune grandi moschee (come quella di Kairouan), la visita dura in genere meno di 30 minuti.

Museo archeologico di Sousse

Ospitato all'interno della fortezza medievale Kasbah (un'altra struttura Aghlabide), il Museo archeologico di Sousse espone reperti archeologici provenienti dalla regione:

  • Mosaici romani: Questo è il pezzo forte. Sono esposti pavimenti a mosaico dai motivi intricati provenienti da ville e terme romane. Ammirate scene di vita quotidiana, divinità e motivi geometrici. La collezione rivaleggia con quella del Louvre (dato che molti mosaici sono stati rimossi qui).
  • Cattedrale di Sousse: In una stanza laterale si possono ammirare le rovine di una cattedrale in rovina, che rappresentano la fase cristiana sotto il Regno di Sicilia (XII secolo), quando i cristiani occuparono brevemente Susa. L'edificio comprende parti di un battistero e lapidi.
  • Manufatti punici e bizantini: Nelle sale più piccole sono esposti ceramiche, gioielli, statue e oggetti funerari risalenti al periodo cartaginese e al primo periodo islamico.
  • Collocamento: Il museo è ospitato nelle antiche sezioni militari della Kasbah. Salendo sui bastioni esterni (accessibili con lo stesso biglietto) si gode di una splendida vista sul porto.

Pratico: Aperto tutti i giorni tranne il lunedì. L'ingresso è separato da quello del Ribat/Grande Moschea. Calcolate circa un'ora. Audioguide o targhe spiegano molti oggetti in francese/inglese. Il negozio di souvenir del museo vende cartoline raffiguranti mosaici e artigianato locale.

Altre attrazioni imperdibili

Oltre al centro della medina, vale la pena visitare diverse attrazioni:

  • Bab el Gharbi: La porta occidentale della medina (come menzionato sopra) è un portale medievale di grande impatto. Ammirate le sue pesanti porte in legno tempestate di bugne e l'arco trapezoidale in pietra, sopravvissuto per oltre 1.100 anni.
  • Bab el Jedid (Porta Nuova): Sul lato orientale, questa porta conduce dalla città nuova alla medina. Risale anch'essa a secoli fa e presenta una torre difensiva.
  • Zaouia Zakkak: Un gioiello nascosto: questa moschea-mausoleo del XVII secolo vanta un minbar (pulpito) in marmo riccamente scolpito. Di solito è chiusa, ma è possibile visitarla su appuntamento con una guida.
  • Museo Dar Essid: Come accennato in precedenza, questa dimora restaurata in Rue de la Kasbah (a est della Grande Moschea) offre uno spaccato della vita di una famiglia benestante. I visitatori ne descrivono il cortile, la fontana interna e la vista sui tetti.
  • Caffè e Corniche: Un modo piacevole per trascorrere una serata è passeggiare lungo la Corniche, che costeggia il mare. È fiancheggiata da caffè, gelaterie e panchine. L'atmosfera è vivace al tramonto, con le famiglie che passeggiano.
  • Museo El Kobba: Un piccolo museo nella città vecchia (vicino a Bab el Gharbi), ospitato in un'ex Zawiya (luogo di preghiera). Ospita mostre sull'artigianato e sulla storia locale. La visita offre un contesto culturale che si affianca al principale museo archeologico.

In breve, i quartieri della medina attorno alla Kasbah meritano una piacevole mezza giornata, solo per immergersi nel loro carattere antico.

Spiagge di Sousse

Sousse è famosa anche per il suo litorale invitante. L'intera costa è caratterizzata da spiagge sabbiose o di ciottoli, con resort e bar. Le spiagge più popolari sono:

  • Spiaggia di Bou Jaafar: La spiaggia principale della città di Sousse, che si estende a sud dalla medina fino al faro. La sua sabbia fine e chiara e il mare calmo la rendono molto adatta alle famiglie. C'è una lunga passeggiata pedonale. lungomare (Corniche) in cima a basse scogliere, con bar e viste sul tramonto. La spiaggia è ampia ma può essere affollata in estate.
  • Spiaggia di Port El Kantaoui: Situata nel porto turistico a nord della città, questa spiaggia sabbiosa privata appartiene principalmente agli hotel Kantaoui. È pulita e ben tenuta (ideale per lo snorkeling grazie alle acque più calme), e offre la possibilità di praticare sport acquatici (moto d'acqua, parasailing).
  • Altre spiagge vicine:
  • Spiaggia di Hammam Sousse: Immediatamente a nord di Sousse. Un luogo popolare per le famiglie del posto; le onde sono perfette per il windsurf.
  • Spiagge in Spagna: Appena a sud della medina; leggermente rocciosa ma panoramica.
  • Spiaggia di Odeon: Una spiaggia pubblica proprio accanto a Ribat (a ovest). Ha acque poco profonde ma lo spazio è limitato.

In generale, le spiagge di Sousse sono caratterizzate da sabbia dorata e acque calde e poco profonde in estate, il che le rende sicure per i bambini. I bagnini sono presenti nelle aree principali durante luglio e agosto. La qualità dell'acqua è monitorata ed è generalmente molto buona.

Tuttavia, ecco alcuni punti pratici:

Folle: Aspettatevi spiagge affollate a luglio-agosto, soprattutto verso mezzogiorno. Le nuotate al mattino presto o nel tardo pomeriggio sono più fresche e tranquille.
Strutture: La maggior parte delle spiagge offre ombrelloni e lettini a noleggio a un piccolo costo. Bagni pubblici e spogliatoi sono comuni sulle spiagge più grandi.
Condizioni del mare: Prestare sempre attenzione alle bandiere esposte. I venti di mare aperto possono a volte creare forti correnti. Nessuna corrente di risacca si è rivelata fatale negli ultimi tempi, ma i bagnanti dovrebbero rimanere vigili, soprattutto al di fuori delle aree sorvegliate.
Animali selvatici: I ricci di mare sono rari sulle spiagge sabbiose, ma si possono trovare sugli scogli (come all'Odeon). Indossate sandali protettivi se esplorate i punti rocciosi.

Consiglio da insider: La spiaggia di Bou Jaafar ha uno spazio rinnovato per i rinfreschi chiamato "La Bulle Bleue": un grazioso beach club con lettini e bar. Anche senza pagare per un lettino, potrete gustare caffè e pasti leggeri direttamente in riva al mare.

Port El Kantaoui (porto turistico, attività, vita notturna)

A soli 12 km a nord del centro di Sousse, Port El Kantaoui è un resort turistico con marina appositamente costruito, inaugurato nel 1979. La sua storia illustra lo sviluppo turistico pianificato dalla Tunisia alla fine del XX secolo. Ecco cosa aspettarsi:

  • Marina e Architettura: Al centro si trova un porto turistico pieno di imbarcazioni da diporto e yacht. Intorno si snodano sentieri acciottolati fiancheggiati da negozi, caffè e ristoranti. L'architettura di ispirazione moresca conferisce alla zona un'atmosfera affascinante, seppur artificiale (i progettisti intendevano imitare un villaggio di pescatori tunisino).
  • Spiagge e piscine: Molti grandi hotel qui hanno le loro spiagge sabbiose e complessi di piscine. La striscia di spiaggia libera è più ampia rispetto a Sousse. È anche possibile passeggiare lungo la diga del porto turistico.
  • Attività: Port El Kantaoui offre sport acquatici (vela, banana boat) e due campi da golf si trovano nelle vicinanze (campo da golf El Kantaoui). Le famiglie possono divertirsi Karting Safari (pista di go-kart) e Miscellanea El Kantaoui (spettacolo di delfini e piccolo acquario). Partenze in barca per escursioni di snorkeling, pesca o alle isole Kuriat.
  • Ristoranti e negozi: La ristorazione a Port El Kantaoui spazia dai buffet degli hotel ai ristoranti tunisini a conduzione familiare (su Avenue 14 Janvier) e alla cucina internazionale (pizza, frutti di mare, ecc.). I negozi del porto turistico vendono olio d'oliva, ceramiche e abbigliamento da spiaggia. Bazar del Sud se necessario, il centro commerciale ha negozi di marchi più grandi.
  • Vita notturna: Port El Kantaoui è più tranquillo dopo il tramonto rispetto a Sousse. Alcuni hotel ospitano spettacoli serali. Alcuni bar indipendenti e un night club (Spazio) costeggiano il porto turistico, ma per la vita notturna si torna spesso a Sousse o si approfitta dell'intrattenimento degli hotel. C'è anche un casinò (Casino El Kantaoui) aperto agli ospiti.

Consiglio di viaggio: Raggiungere Sousse e Kantaoui è facile: taxi/louage (circa 6-8 TND) o auto. Alcuni hotel offrono bus navetta. Se vi sentite attivi, potete anche percorrere la distanza in bicicletta lungo un sentiero costiero. Anche a piedi è possibile percorrere la strada relativamente pianeggiante che costeggia il mare.

Cibo e bevande a Sousse (cucina locale, migliori ristoranti, cibo di strada)

La cucina di Sousse riflette la ricca tavolozza mediterranea della Tunisia: olio d'oliva, spezie e pesce fresco. Punti chiave:

  • Piatti assolutamente da provare:
  • Couscous: Il piatto nazionale. Spesso servito con verdure e agnello o pesce.
  • Pezzo: Una pasta sottile arrotolata attorno a un uovo (e a volte a del tonno) e fritta fino a renderla croccante. Comunemente consumata come antipasto.
  • Desideri: Un piatto piccante simile alla shakshuka, a base di uova in camicia in salsa di pomodoro e harissa, spesso con salsiccia merguez.
  • Molto bene: Una zuppa di ceci con aglio e cumino, spesso guarnita con pane raffermo e olio d'oliva. (Ottima per un pranzo leggero.)
  • Frutti di mare: Abbondanti sono i pesci alla griglia (orate, branzini) e i calamari. Chiedete Chermoula marinata sul pesce.
  • Harissa: L'onnipresente pasta di peperoncino piccante, solitamente servita a parte per aggiungere piccantezza.
  • Baklava e pasticcini: Per dessert, provate il baklava ricoperto di miele o macroud (pasta ripiena di datteri).
  • Prodotti freschi: Se vi trovate al mercato, assaggiate i pomodori maturati al sole, i fichi o le arance (la regione è famosa per i suoi agrumi dolci).
  • Cibo di strada: Preda mambalouni (palline di ciambella fritte spolverate di zucchero) e Miele (budino al latte) nei negozi di dolciumi.
  • Ristoranti e caffè:
    Susa offre ristoranti per tutte le tasche. Per autentici sapori tunisini, cercate i ristoranti a conduzione familiare nella medina o lungo la Corniche. Alcuni consigli (spesso segnalati da guide locali e viaggiatori): Un olio (vicino alle mura della medina) per il tradizionale couscous e tajine, La principessa a Port El Kantaoui per buffet internazionale, e La vela blu (Zona Riad) per gustare frutti di mare in riva al mare. I resort di lusso (Marhaba, Movenpick) offrono buffet e piatti internazionali.
    Anche la cucina francese e italiana è ampiamente disponibile (relativamente parlando). Catene popolari come Pizza Hut e trattorie italiane spuntano nelle zone turistiche.
  • Caffè e tè: Bere il tè alla menta è un rito quotidiano. Le piccole sale da tè della medina lo servono con cubetti di pinoli appiccicosi chiamati go'jesI caffè di Sousse spaziano dai classici locali con pannelli in legno (come il Café El Médina) ai moderni lounge con narghilè. Non perdetevi il caffè forte locale "alla turca" o una bevanda analcolica locale come Stecca (acqua aromatizzata alla menta o alla rosa).
  • Dolci: tunisino pasticcini (i panifici) a Sousse vendono fette di nourmouls, baklavae dolci al sesamo. Date (i datteri) vengono venduti interi o farciti con pasta di mandorle. I venditori ambulanti spesso vendono coni di frittelle di ceci fritte o lumache bollite in inverno.
  • Bevande: Bevande analcoliche come la limonata alla menta fresca, soda (soda aromatizzata) e l''bira (soda d'orzo leggera) sono comuni. Gli alcolici vengono serviti apertamente nei bar turistici, negli hotel e nei club di Port El Kantaoui: birre locali (Celtia) e vino (il rosé è molto diffuso) sono tipici.

Fatto alimentare: La specialità locale Makrouda (quadretti di datteri e semola) e fruttato Jamel I dolci sono i preferiti. Le bancarelle del mercato nella medina spesso distribuiscono piccoli assaggi di frutta come datteri o melograni: uno spuntino dolce mentre si fa la spesa.

Shopping a Sousse (Souk, Mercati, Centri Commerciali Moderni)

Oltre ai souk della medina (vedi sopra), è presente lo shopping moderno:

  • Centro Commerciale Soula: Il principale centro commerciale di Sousse (Place Sidi Maâtar). Ospita negozi di marchi tunisini e internazionali (abbigliamento, elettronica), bar e un supermercato. È dotato di aria condizionata e rappresenta un'alternativa se i vicoli della medina sono affollati.
  • Monoprix: Una grande catena di ipermercati (marchio francese) – ottima per generi alimentari, profumi, abbigliamento e articoli per la casa, situata vicino alla medina (Sidi El Altah).
  • Strade commerciali: Avenida 2 Mars e Avenue Chaker Abdelkader nel centro città ospitano numerose boutique e negozi rivolti alla gente del posto, dall'elettronica agli abiti da sposa.
  • Negozi di tappeti di Kairouan: Se amate i tappeti, alcuni venditori di Sousse vendono tappeti di lana di Kairouan (anche se fare acquisti a Kairouan offre una scelta più ampia).
  • Souvenir: Ciotole intagliate nel legno, utensili in rame e prodotti a base di olio d'oliva sono facilmente reperibili. I negozi di artigianato locale nella medina garantiscono prezzi equi (la contrattazione è ancora consentita). I negozi di ceramiche nella zona della Kasbah sono rinomati per i loro design tradizionali.

Vita notturna a Sousse (bar, club, eventi)

La vita notturna di Sousse è un mix di intrattenimento negli hotel e nei club:

  • Club: La discoteca più famosa è il Bora Bora (ad Hammam Sousse): un club all'aperto vicino alla spiaggia, noto per la musica vivace e la folla di turisti. Il Platinum Metallica è un altro locale molto amato dai giovani locali. Questi locali propongono DJ e spettacoli dal vivo, e sono aperti fino a tardi in estate.
  • Bar sulla spiaggia: Alcuni complessi alberghieri sulla spiaggia offrono spettacoli serali (danza del ventre, musica folk). Ad esempio, il Tej Marhaba e l'El Hana Beach Club, nei principali hotel, organizzano serate culturali con folklore tunisino e cene. (L'ingresso è solitamente incluso nel pacchetto dell'hotel o prevede un piccolo supplemento.)
  • Casinò: Il Casinò di Port El Kantaoui e un altro vicino a Sousse (il Casinò di Las Vegas) consentono agli adulti non musulmani (e ai turisti) di giocare d'azzardo in un ambiente elegante. Spesso includono bar e talvolta spettacoli dal vivo.
  • Musica dal vivo: Alcuni bar e ristoranti nel centro di Sousse ospitano occasionalmente gruppi musicali che suonano musica pop o jazz araba. Durante l'estate, il lungomare ospita occasionalmente spettacoli e festival all'aperto.
  • Tarda notte: In Tunisia vige il coprifuoco (di solito dalle 24:00 alle 4:00 in estate), quindi i trasporti pubblici chiudono intorno a mezzanotte. I taxi possono comunque circolare. Si noti che un abbigliamento sobrio è meno importante nelle zone dei locali notturni, ma è comunque consigliabile evitare abiti eccessivamente sexy nella medina o nei mercati.

Nota di sicurezza: Le zone della vita notturna sono relativamente sicure, ma è consigliabile mantenere la consueta vigilanza sugli effetti personali. Club e bar possono richiedere il deposito di guardaroba o armadietti a pagamento; tenete d'occhio i vostri effetti personali in spiaggia o in terrazza.

Gite di un giorno da Sousse

Sousse è la base ideale per escursioni verso le attrazioni della Tunisia settentrionale e centrale. Le migliori escursioni giornaliere includono:

  • El Jem (Thysdrus): Circa 50 km a sud. Sede di un colossale anfiteatro romano del III secolo d.C. (Patrimonio dell'Umanità UNESCO dal 1979). È uno dei più grandi al mondo, sorprendentemente ben conservato. Una breve visita rivela le sue gradinate a più livelli e il pavimento dell'arena. A El Jem si trovano anche un piccolo museo dei mosaici e un'antica chiesa. I treni passano circa ogni ora e impiegano circa 45 minuti.
  • Kairouan: ~60 km a ovest. La prima città santa della Tunisia, fondata nel 670 d.C. La sua Grande Moschea di Kairouan (Moschea di Uqba) era la più grande del Maghreb ed è uno dei luoghi più sacri dell'Islam. Anche la medina è protetta dall'UNESCO. Tra i punti salienti figurano i Bacini Aghlabidi (antiche cisterne) e la vivace tradizione della fabbricazione di tappeti. Si consiglia una visita guidata per apprezzare appieno l'architettura islamica.
  • Monastir: A soli 18 km a sud, esplorate il Ribat di Monastir dell'VIII secolo (simile a quello di Sousse) e l'elegante Mausoleo di Habib Bourguiba. Se il tempo lo permette, visitate il museo o rilassatevi sulla bella spiaggia sabbiosa. (Una linea ferroviaria suburbana collega Sousse a Monastir in circa 20 minuti.)
  • Hammamet: A 70 km a nord, nota per le sue spiagge e i campi da golf, Hammamet vanta una deliziosa medina antica e bastioni sul mare. Il centro culturale ospita spesso concerti estivi. È una rinomata località turistica a pieno titolo.
  • Mahdia: 85 km a sud. Offre un centro storico più tranquillo e una spiaggia. L'antica Grande Moschea Fatimide (costruita nel 916 d.C.) si erge tra le rovine e il mare, mentre il quartiere del porto offre ristoranti di pesce.
  • Takrouna: 65 km a ovest (dalla strada Sousse-Kairouan). Un villaggio berbero arroccato in cima a una collina rocciosa con vista a 360° sulle pianure. È un luogo pittoresco e insolito, un po' avventuroso con stradine tortuose e artigianato locale (arazzi, ceramiche).
  • El Haouaria: 70 km a nord-est. Questa penisola presenta spettacolari scogliere e grotte (alcune utilizzate dai delfini romani nell'antichità). Ideale per escursioni e per avvistare le foche monache.
  • Cartagine/Tunisi: Se avete un giorno in più, prendete un treno la mattina presto o raggiungete la capitale in auto. A Tunisi e nei suoi sobborghi si trovano rovine romane (Cartagine, Museo del Bardo), una medina medievale e le antiche rovine di Dougga (a nord-ovest di Tunisi), che possono essere visitate in auto in un giorno.

Tour e attività a Sousse (visite guidate, escursioni, attività per famiglie)

Sono disponibili diverse esperienze guidate:

  • Tour a piedi: Le guide locali offrono tour a piedi della medina, alla scoperta dei siti storici e del suk. Alcuni includono una visita a Dar Essid o al museo della kasbah. Chiedete al vostro hotel o consultate gli stand turistici nella medina per prenotare tour di mezza giornata.
  • Tour gastronomici: Una tendenza in crescita sono i tour di degustazione: assaggiate brik, tè, dolci e cibo di strada con una guida nei mercati serali. Potrete scoprire informazioni privilegiate sulla cucina tunisina e uscire dai sentieri battuti.
  • Escursioni giornaliere: I tour operator offrono escursioni giornaliere combinate (in autobus o minivan) a El Jem e Sousse in un giorno, oppure a Kairouan e Thala. È possibile prenotare un servizio di autista privato per viaggi flessibili.
  • Gite in barca e sport acquatici: Dal porto di Port El Kantaoui, è possibile noleggiare piccole imbarcazioni per lo snorkeling o crociere al tramonto. Noleggio di moto d'acqua e pedalò sono disponibili presso le spiagge principali (come Bou Jaafar). In alta stagione, aspettatevi numerosi catamarani e gite in barca a vela.
  • Avventure nel deserto: Sebbene il profondo Sahara sia lontano (il confine con Tataouine si trova a circa 300 km a sud), alcuni tour offrono escursioni notturne alle saline di Chott El Jerid e agli accampamenti nel deserto, a una lunga giornata di auto verso sud. Vengono organizzate escursioni in quad e cammello sulle dune vicino alle zone alberghiere o ai margini delle città: si tratta di attività a prezzi turistici ma memorabili.
  • Laboratori culturali: Per un souvenir unico, considerate un breve workshop di ceramica o mosaico a Sousse. Alcuni artigiani permettono ai visitatori di cimentarsi con l'artigianato locale.

Quando prenotate un tour, confrontate i prezzi e leggete le recensioni. Il vostro hotel o le agenzie di viaggio locali avranno a disposizione brochure per escursioni in barca, lezioni di immersioni e visite guidate. L'ufficio turistico ufficiale di Sousse (a Port El Kantaoui) fornisce mappe gratuite e informazioni sugli operatori turistici autorizzati.

Sousse per famiglie (attività adatte ai bambini, sicurezza)

Sousse è una città molto adatta alle famiglie:

  • Attività:
  • Tempo in spiaggia: Le acque sicure e poco profonde delle spiagge di Bou Jaafar e Kantaoui sono perfette per i bambini. Molti hotel a Port El Kantaoui dispongono di piscine e parchi giochi per bambini.
  • Parco Friguia: Un parco faunistico a 25 km a nord (vicino a Bouficha) con leoni, tigri, giraffe e possibilità di fare passeggiate a dorso di cammello. È una specie di zoo safari ed è molto apprezzato dalle famiglie.
  • Hannibal Karting & Aquapark: A Port El Kantaoui c'è una pista di go-kart per i più grandi e il Magic Laguna Aquapark (con scivoli e piscine). Alcuni hotel hanno anche piccoli scivoli d'acqua.
  • Esplorazione della Medina: I bambini spesso si divertono a passeggiare per le vie della medina, con i suoi negozi colorati. Il Museo Archeologico (Kasbah), con i suoi enormi mosaici, può affascinare anche i bambini un po' più grandi, appassionati di storia.
  • Tour in barca e in barca con fondo di vetro: Brevi escursioni in barca di mezza giornata partono dal porto turistico per l'osservazione di delfini e tartarughe; sono un'esperienza entusiasmante per i bambini. Alcune barche con fondo in vetro permettono di ammirare i pesci senza bagnarsi.
  • Villaggio Culturale (Terra di Cartagine): Un parco a tema vicino a Tunisi può essere una meta ideale per una gita di un giorno per le famiglie che risiedono a Sousse (anche se è lontano, meglio se si visita anche Tunisi).
  • Alloggio: Molti resort offrono camere familiari o camere comunicanti. Informatevi sui miniclub e sul servizio di babysitting. I bagni degli hotel tunisini potrebbero avere solo barre sulle pareti della doccia, quindi portate con voi tappetini di gomma o sandali per la sicurezza dei bambini più piccoli. Le culle sono rare; portare un lettino da viaggio è consigliabile.
  • Pasti: La cucina tunisina è generalmente delicata e adatta ai bambini (pane, pollo, pasta). Tuttavia, il livello di spezie locali può essere elevato, quindi chiedete "Baby Kima Bara(non troppo piccante). Molti ristoranti propongono pasta o pizza semplici se i piatti locali non piacciono ai vostri bambini.
  • Salute e sicurezza: I consigli di sempre sono: idratare i bambini, usare abbondantemente la protezione solare e applicare un repellente per insetti all'alba e al tramonto. I bagnini in spiaggia garantiscono un ulteriore livello di sicurezza. Tutti i principali ospedali e cliniche si trovano nella città di Sousse, se necessario (l'Hôpital Sahloul è l'ospedale principale). Per problemi di minore entità, molti membri del personale degli hotel parlano inglese e aiuteranno a trovare farmacie o medici.
  • Cura del clima: Luglio-agosto può essere insopportabilmente caldo per i bambini piccoli. Pianificate le visite turistiche al mattino o alla sera, e fate la siesta in hotel. La primavera (aprile-giugno) è ideale per i viaggi in famiglia, grazie alle temperature più miti e alle vacanze scolastiche.

In generale, i tunisini adorano i bambini, quindi troverete gente del posto che li accoglie volentieri. Portate sempre con voi un disinfettante per le mani e adottate le normali precauzioni igieniche alimentari: evitate frutta e verdura crude, a meno che non siano sbucciate, e insistete sull'acqua in bottiglia.

Sousse per viaggiatori solitari (sicurezza, consigli, esperienze)

Sousse è una meta gettonata anche per i viaggiatori solitari, comprese le donne che viaggiano da sole. Ecco alcuni consigli:

  • Sicurezza: Come accennato, la microcriminalità è il problema principale in tutte le città tunisine. Le molestie per strada esistono, ma a Sousse non sono più pronunciate che altrove. Tuttavia, un abbigliamento sobrio aiuta: le donne possono indossare gonne lunghe o pantaloni e top che coprano le spalle, soprattutto fuori dalle zone turistiche. Negli hotel e nei club turistici va bene qualsiasi abito. Evitate di camminare da soli a tarda notte in strade deserte; optate per zone ben illuminate o prendete un taxi. Il Ribat e la medina sono sicuri di giorno, ma dopo il tramonto è consigliabile prestare la consueta attenzione (prendete un taxi invece di camminare nei vicoli bui).
  • Sociale: I tunisini sono generalmente gentili e ospitali. Non è raro ricevere inviti per il tè o amichevoli offerte di aiuto nei suk. Sentitevi liberi di accettare educatamente. Tuttavia, fate attenzione ai venditori ambulanti o alle "guide" troppo insistenti: ditelo chiaramente. "Grazie, non c'è bisogno." se vuoi solo curiosare da solo.
  • Attività adatte a chi viaggia da solo: Partecipa a un tour a piedi o a un corso di cucina per piccoli gruppi per conoscere altre persone. Assisti a uno spettacolo in uno dei beach club: spesso vengono offerti tour di gruppo. Molti viaggiatori solitari amano partecipare a gite di un giorno nei siti vicini (incontrerai altri turisti). L'inglese non è universalmente parlato, ma il francese è molto comune. Impara qualche frase in arabo (Shukran, Sabah al-khayr, ecc.) è apprezzato e aiuta nelle conversazioni di base.
  • Connettività: L'accesso a internet e al telefono è buono, quindi è possibile rimanere in contatto e utilizzare facilmente le app di navigazione. Se necessario, esistono compagnie di taxi tunisine riservate alle donne (pagate a tempo): alcune viaggiatrici le preferiscono di notte.

Di norma, Sousse è considerata sicura per i turisti: i crimini violenti sono rari, i problemi più gravi sono i borseggiatori e qualche occasionale venditore ambulante aggressivo. Chi viaggia da solo dovrebbe adottare le normali precauzioni cittadine (evitare di mostrare oggetti di valore, essere prudenti dopo il tramonto). La maggior parte delle visite si svolge senza incidenti.

Sousse per coppie e gruppi

  • Coppie: Sousse può essere sorprendentemente romantica. Passeggiate lungo la Corniche al chiaro di luna o cenate a lume di candela sul porto turistico di Port El Kantaoui. Alcuni hotel offrono pacchetti spa per coppie (provate i lussuosi trattamenti di talassoterapia). Le gite private in carrozza trainata da cavalli intorno alle mura della medina possono essere incantevoli. Anche i concerti di musica araba (frequenti nei giardini estivi) sono una piacevole idea per un appuntamento serale.
  • Gruppi: Le agenzie di viaggio si rivolgono molto bene ai viaggi multigenerazionali e di gruppo. Molti hotel dispongono di suite familiari o camere comunicanti per i gruppi. È facile organizzare attività avventurose come sport di squadra in spiaggia o escursioni di gruppo in barca. La vita notturna per i gruppi si svolge principalmente negli hotel più grandi o nelle sale (karaoke, piste da ballo).

Promemoria: Alcune manifestazioni pubbliche di affetto possono suscitare sguardi increduli nella società tunisina. Tenersi per mano è generalmente accettabile, ma è meglio evitare di baciarsi in pubblico al di fuori dei contesti turistici, per rispettare le usanze locali.

Sicurezza a Sousse (Generale, Donne sole, Salute, Truffe)

Nel complesso, Sousse è più sicura di molte altre destinazioni nel mondo, ma la vigilanza rimane fondamentale:

  • Crimine: I crimini violenti contro i turisti sono molto rari. La maggior parte degli incidenti riguarda furti. Tenete macchine fotografiche, telefoni e portafogli al sicuro (in tasca o nelle cinture porta soldi). Utilizzate le casseforti degli hotel per i passaporti e le somme ingenti. Gli oggetti incustoditi (biciclette, borse sulle sedie) possono scomparire. Fate attenzione ai borseggiatori nei vicoli affollati della medina e sugli autobus o treni affollati. Fate attenzione alle vostre borse in spiaggia.
  • Truffe: Le truffe più comuni di basso livello prendono di mira i turisti: ad esempio, autisti di tuk-tuk non ufficiali che applicano prezzi fissi esorbitanti ("Tour della città gratis!" che poi costa 20-30 TND). Confermate cortesemente i prezzi in anticipo. Un altro trucco: confusione sul resto (taxi che affermano di aver dato una banconota di valore maggiore, ecc.). Soluzione: memorizzate i tassi di cambio approssimativi, chiedete il resto in caso di sospetto e utilizzate gli sportelli bancomat per prelevare denaro reale.
  • Terrorismo: La Tunisia è in stato di allerta generale. Gli avvisi sul sito di Sousse evidenziano che grandi assembramenti, bar all'aperto e siti turistici rimangono potenziali obiettivi (l'ultimo incidente grave risale al 2015). Da allora, la sicurezza è stata rafforzata (pattugliamenti della polizia, controlli dei bagagli nei musei). Siate vigili, evitate le manifestazioni (rare qui) e seguite le raccomandazioni ufficiali per i viaggiatori.
  • Salute: Oltre alle precauzioni per cibo e acqua menzionate in precedenza, è opportuno adottare le consuete misure di sicurezza contro il sole. Spa, piscine e spiagge sono ben tenute, ma è sempre consigliabile sorvegliare i bambini. I venditori ambulanti sono generalmente attenti all'igiene (frutta e gelati sono sicuri). Le zanzare sono minime sulla costa, ma possono comparire di notte vicino alla vegetazione; è consigliabile usare un repellente per insetti al tramonto per prevenire la leishmaniosi (punture di pappataci) o altri insetti.
  • Emergenza: Tenete a portata di mano i numeri di telefono: Polizia (197), ambulanza (190), polizia turistica (vicino alla stazione di polizia principale, chiedete all'hotel). Molti abitanti del posto usano telefoni fissi o app di emergenza per dispositivi mobili. Fate attenzione anche alle ambasciate degli Stati Uniti e del Regno Unito (anche se Sousse non ha un consolato; Tunisi è a 2 ore di distanza).

Promemoria: Si consiglia vivamente di stipulare un'assicurazione di viaggio standard che copra salute e furto. Il costo di visite mediche di minore entità presso cliniche private può aumentare in assenza di assicurazione.

Informazioni pratiche (valuta, lingua, internet, SIM, mance, costi)

  • Valuta/Carte: La Tunisia utilizza il Dinaro tunisino (TND)Le carte di credito (Visa, MasterCard) sono accettate negli hotel, in molti ristoranti e nei negozi più grandi. Tuttavia, gli sportelli bancomat sono la fonte migliore di contanti, erogando dinari in banconote da 50, 20 e 10. Ci sono numerosi sportelli bancomat a Sousse (Medina, Corniche, Port El Kantaoui). Ricordate, nessuno eroga valuta estera. Calcolate di avere 30-50 TND in banconote di piccolo taglio al giorno per le spese minori. Non c'è bisogno di contrattare molto, poiché i prezzi sono solitamente ragionevoli: tenete il resto con voi.
  • Lingua: L'arabo (dialetto maghrebino) è la lingua ufficiale. Il francese è ampiamente utilizzato; molti cartelli e menu sono bilingue. L'inglese è comune nelle zone turistiche (hotel, guide turistiche), ma meno nei negozi locali. Imparare i saluti arabi di base e lo "Shukran" (grazie) è molto utile per costruire una buona intesa.
  • Internet e SIM: Il Wi-Fi negli hotel e nei bar è generalmente disponibile; le velocità variano. Per maggiore libertà, acquista una scheda SIM locale. I chioschi aeroportuali vendono Tunisie Telecom (TT), Ooredoo or Arancia SIM prepagate (con servizi voce/dati) a partire da 5-10 TND. La copertura a Sousse è eccellente e molte zone turistiche offrono il 4G. Una eSIM con un piano dati esteso (15-20 GB) può essere conveniente se il tuo telefono lo supporta; provider come Orange offrono pacchetti turistici.
  • Mancia: La mancia (denaro di ringraziamento) non è obbligatoria, ma è apprezzata. Nei ristoranti con servizio al tavolo, una mancia del 10% è un gesto di cortesia se il servizio è buono. Nei bar, arrotondare il conto o lasciare le monete di piccolo taglio è comune. I facchini degli hotel si aspettano circa 1 TND a bagaglio. Ai tassisti non viene data la mancia in modo forfettario, ma arrotondare per eccesso (o +1 TND) è una forma di cortesia. Lasciate una piccola mancia agli addetti ai bagni pubblici (circa 0,5-1 TND) e alle cameriere (un paio di dinari al giorno). I camerieri dei buffet degli hotel sono meno attenti, quindi le mance sono più piccole.
  • Costi: Sousse è relativamente economica per gli standard occidentali. A titolo indicativo (estate 2025): una camera d'albergo di fascia media costa 50-100 TND, un letto in dormitorio in ostello circa 20 TND; un semplice pasto locale circa 5-8 TND, un piatto principale in un ristorante di fascia media circa 15-25 TND; una bottiglia d'acqua 1 TND; una corsa in taxi in città circa 2-5 TND; un cappuccino circa 3-4 TND. Fare shopping nei mercatini può essere molto economico, ma i marchi di lusso internazionali nei centri commerciali costano quanto il resto del mondo.
  • Orari di apertura: Gli uffici governativi sono generalmente aperti dalle 8:00 alle 15:30. I negozi di Sousse aprono spesso dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00 (alcuni chiudono un paio d'ore a mezzogiorno). Molti ristoranti aprono dalle 12:00 e restano aperti fino a tardi. Il venerdì, giorno di preghiera islamica, molti negozi chiudono intorno a mezzogiorno per alcune ore (chiuso dalle 13:00 alle 15:00 circa).
  • Alimentazione/Spina: In Tunisia la corrente elettrica è a 230 V, con spine di tipo C o E (pin rotondi). I viaggiatori provenienti da Stati Uniti e UE avranno bisogno di un adattatore.
  • Codice di abbigliamento: Mentre l'abbigliamento da spiaggia è accettabile al mare, altrove è richiesto un abbigliamento sobrio. Per le donne: coprire spalle e ginocchia nella medina, nelle moschee e durante i pasti nei quartieri. I costumi da bagno sono ammessi in piscina e in spiaggia, ma prendere il sole in topless è illegale. Gli uomini dovrebbero evitare di camminare a torso nudo oltre le spiagge.
  • Note sulla cultura: I tunisini sono generalmente riservati. Le dimostrazioni di affetto in pubblico sono minime e i comportamenti chiassosi in pubblico sono disapprovati. Toglietevi sempre le scarpe prima di entrare in casa e in alcuni negozi.

Festival ed eventi a Sousse

Sebbene più piccola rispetto ai festival di Tunisi, Sousse ospita la sua quota di eventi annuali:

  • Festival Internazionale di Sousse (aprile): Un festival culturale di musica, danza e teatro che richiama artisti regionali. È collegato al Festival di Primavera di Sousse, già menzionato.
  • Opera di Sousse (estate): A volte l'antico Ribat viene illuminato per ospitare speciali concerti serali (anche se non sono programmati annualmente).
  • Carnevale Aoussou: Ogni luglio, Sousse celebra l'"Aoussou", il culmine dell'estate. Aspettatevi sfilate colorate, artisti di strada e fuochi d'artificio sulla spiaggia. Questa tradizione risale alle celebrazioni fenicie per il raccolto.
  • Mostre di arti e mestieri: Le associazioni culturali locali organizzano occasionalmente fiere dell'artigianato con ceramiche, ricami e prodotti derivati ​​dall'olio d'oliva. Per le date, consultare l'ufficio turistico locale.
  • Feste religiose: I non musulmani dovrebbero essere a conoscenza delle date dell'Eid al-Fitr e dell'Eid al-Adha (fine del Ramadan e festività del pellegrinaggio). Durante l'Eid, molti musulmani celebrano all'aperto e i servizi turistici (negozi, tour) potrebbero essere sospesi per un giorno.
  • Eventi sportivi: La vicina Hammamet ospita spesso le regate della Coppa Atlantica e gli eventi internazionali di tennis in estate; se desiderate vivere l'esperienza di una partita locale, Sousse ospita partite di calcio locali.

Domande frequenti (FAQ)

Quali sono le cose migliori da fare a Sousse? Esplorate la medina, patrimonio dell'UNESCO (Ribat, Grande Moschea, Museo della Kasbah); rilassatevi sulla spiaggia di Bou Jaafar; visitate il porto turistico di Port El Kantaoui; visitate il Museo Archeologico; e assaggiate la cucina tunisina nei caffè del souk. Da non perdere anche le gite di un giorno a Kairouan o El Jem.

Sousse è sicura per i turisti? Sì, Sousse è generalmente sicura. I crimini violenti sono rari. Le principali precauzioni sono la guardia contro i borseggiatori (soprattutto tra la folla) ed evitare offerte indesiderate. Si verificano piccoli furti, quindi utilizzate le casseforti degli hotel e mettete al sicuro gli oggetti di valore. Questo vale per tutti i viaggiatori; le donne che viaggiano da sole dovrebbero indossare abiti sobri e fare attenzione all'attenzione maschile, che può aumentare in piena estate. Gli avvisi di viaggio mettono in guardia contro rari episodi terroristici (ricordate il 2015), ma la normale vigilanza è sufficiente nella vita quotidiana.

Qual è il periodo migliore per visitare Sousse? La tarda primavera (aprile-giugno) o l'inizio dell'autunno (settembre-ottobre) bilanciano il clima caldo con un minor afflusso turistico. Luglio-agosto sono mesi molto caldi e affollati, ma ideali per nuotare. Gli inverni sono miti (10-18 °C), ma attenzione alle piogge occasionali. Controllate le date del Ramadan, poiché i servizi sono rallentati durante il giorno.

Quanti giorni ti servono a Sousse? Un soggiorno di 2-3 giorni in città vi permetterà di visitare la medina, rilassarvi in ​​spiaggia e magari fare una gita di un giorno. Una settimana vi permetterà di aggiungere un'altra escursione e di trascorrere più tempo libero sulla spiaggia.

Per cosa è famosa Sousse? La sua medina medievale e il suo Ribat (architettura islamica) splendidamente conservati, le lunghe spiagge sul Sahel e la vivace vita dei mercati, la rendono una classica località turistica mediterranea con un profondo nucleo storico.

Come posso arrivare a Sousse da Tunisi? In treno, il viaggio dura circa 2 ore sulla linea diretta (tariffa ~8 TND in seconda classe). Autobus e taxi collettivi (louages) per Sousse partono dalla stazione degli autobus di Tunisi ogni ora (~12 TND). Percorrendo l'autostrada A1, il viaggio dura circa 2 ore. Sono disponibili anche trasferimenti privati ​​con navetta.

Quali sono le spiagge migliori di Sousse? La spiaggia di Bou Jaafar (vicino al centro città) e le spiagge intorno a Port El Kantaoui sono le scelte migliori. Entrambe offrono acque calme e limpide e servizi. Bou Jaafar è più urbana e vivace; la spiaggia di Port El Kantaoui ha un aspetto più da resort. Per un tratto più tranquillo, provate Hammam Sousse, appena a nord.

Dove alloggiare a Sousse? Le opzioni variano in base alle preferenze. Per scoprire la storia e l'atmosfera locale, soggiornate nella medina o nelle sue vicinanze (ad esempio, in una guesthouse o in un boutique hotel). A Port El Kantaoui abbondano resort sulla spiaggia e per famiglie. Il centro di Sousse (zona Bou Jaafar) offre hotel di fascia media.

Com'è la Medina di Sousse? È un quartiere medievale compatto, racchiuso da mura in pietra. Stretti vicoli acciottolati conducono a moschee, fontane e negozi. La struttura risale al IX secolo, sotto gli Aghlabidi. Gli abitanti del posto vivono ancora lì, il che conferisce al quartiere un'atmosfera autentica. L'aria profuma di spezie e brezza marina; passeggiando si scoprono cortili nascosti e architetture secolari.

È possibile visitare il Ribat di Sousse? Assolutamente sì. Il Ribat è aperto ai visitatori tutti i giorni (mattina/pomeriggio) pagando un piccolo biglietto. Salite le scale fino al tetto per ammirare il panorama. Da notare che l'interno è in pietra e non riscaldato, quindi portate una sciarpa in inverno.

Quali sono le migliori gite di un giorno da Sousse? El Jem (45 km a sud) per vedere l'anfiteatro romano; Kairouan (60 km a ovest) per la Grande Moschea; Monastir (18 km a sud) per il suo Ribat e il museo; Hammamet (70 km a nord) per le spiagge; e Takrouna (villaggio su una collina) se avete un'auto o un tour.

Qual è la cucina locale di Sousse? Come in gran parte della Tunisia: couscous, brik (pasta ripiena), pesce alla griglia, piatti piccanti a base di harissa e peperoncino come l'ojja. Da non perdere i dolci locali come baklava e succhi freschi (il succo d'arancia è delizioso). I ristoranti di Sousse propongono spesso specialità tunisine insieme alla cucina mediterranea.

Come spostarsi a Sousse senza auto? Camminate il più possibile (medina e spiagge). Utilizzate i taxi gialli (le corse brevi sono economiche) o il treno locale ("Sahel Metro") per raggiungere Monastir/Mahdia. Tuk-tuk o taxi a pedali collegano il centro con Port El Kantaoui. È possibile utilizzare anche una stazione di taxi condivisi (louage) vicino alla medina per gli spostamenti locali, previa contrattazione.

Sousse è una destinazione adatta alle viaggiatrici sole? Molte donne sole esplorano Sousse in tutta sicurezza ogni anno. La città è ben attrezzata per i turisti. Vestitevi in ​​modo sobrio in pubblico, soprattutto nelle zone più tradizionali. In estate, alcuni uomini potrebbero fissarvi o fare commenti; un sorriso amichevole e un po' di movimento sono di solito sufficienti. Le viaggiatrici spesso si limitano ad attività giornaliere e tour di gruppo. In generale, Sousse è considerata alla pari con le località turistiche europee per quanto riguarda la sicurezza delle persone sole.

Quali sono i migliori tour a Sousse? Tra i tour più gettonati ci sono: tour a piedi della medina (spesso con guide storiche), tour culinari con cibo di strada ed escursioni di un'intera giornata a Kairouan o El Jem. Sono molto gettonate anche le gite in barca con partenza da Port El Kantaoui per praticare snorkeling o pesca. Consultate le agenzie locali per conoscere le offerte attuali.

Quali sono i migliori musei di Sousse? Il museo più importante è il Museo Archeologico di Sousse (nella Kasbah), per i suoi mosaici romani. Dar Essid e il piccolo Dar Jellouli (Museo delle Arti Tradizionali) offrono un'esperienza culturale. Nelle vicinanze, il Mausoleo di Bourguiba a Monastir è un sito museale degno di nota (con la tomba e i reperti del presidente).

Quali sono i migliori ristoranti di Sousse? Le migliori scelte sono le case di frutti di mare e couscous tunisine. Tra i nomi più popolari ci sono: Ristorante Café Seles, Ristorante del popolo, E La lumaca (come notano le guide locali). Per una serata fuori, la Corniche e Port El Kantaoui offrono molti ristoranti di lusso. La medina offre ristoranti più modesti dove provare l'autentica cucina locale.

Quali sono le cose migliori da fare a Sousse di notte? Godetevi una passeggiata lungo la Corniche o sul lungomare del porto turistico. Prendete un tè in un bar sul tetto della medina sotto le stelle. Per la vita notturna, dirigetevi verso i club sulla spiaggia (Bora Bora) o i bar degli hotel per musica e balli. Anche il casinò panoramico può essere un diversivo a tarda notte.

E se piove? La pioggia è rara in estate. Se dovesse capitare, concentratevi sui siti al chiuso: il Museo Archeologico, i mercati coperti della Medina e i centri commerciali. Molti hotel dispongono di piscine/spa al coperto per le giornate di pioggia. Altrimenti, sorseggiate un tè alla menta vicino a una finestra e ammirate il raro acquazzone tunisino!

E i bambini? Sousse è una città adatta alle famiglie. Oltre alle spiagge, i bambini si divertono al Friguia Park (zoo vicino a Sousse), sui go-kart e sulle piccole giostre. Molti hotel dispongono di parchi giochi e scivoli d'acqua. La Kasbah e la medina possono essere divertenti cacce al tesoro per i bambini più grandi. La sicurezza è elevata, ma tenete sempre d'occhio i più piccoli vicino al traffico.

Risorse di viaggio su Sousse (link, mappe, ulteriori letture)

  • Turismo ufficiale: Il portale turistico della Tunisia fornisce informazioni su Sousse (storia, attrazioni) e consigli pratici di viaggio (informazioni).
  • Wikitravel – Sousse: Una guida gestita dalla comunità con mappe, informazioni sui trasporti pubblici e suggerimenti aggiornati (Sousse).
  • Patrimonio mondiale dell'UNESCO: Le pagine UNESCO sulla Medina di Sousse e sui siti vicini (El Jem, Kairouan) per il contesto storico.
  • Consigli di viaggio: Consulta il sito governativo dedicato ai viaggi (ad esempio il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, il FCO del Regno Unito) per aggiornamenti sulla sicurezza e sui requisiti di ingresso.
  • Mappe locali: Per la navigazione sono utili Google Maps e la mappa della linea locale della metropolitana Sahel.
  • Ulteriori letture: Per una storia più approfondita, considera “L’architettura musulmana del Nord Africa” (Guide Baedeker o altre guide architettoniche) per informazioni di base sul Ribat. I resoconti contemporanei (ad esempio diari di viaggio o blog culturali) possono offrire spunti personali per aggiornare le vostre aspettative.

Consigli finali per visitare Sousse

  • Rimani idratato e protetto dal sole: Il sole è forte. Portate con voi dell'acqua, indossate un cappello/occhiali da sole e riapplicate spesso la crema solare. Una sciarpa leggera (tamazight) o un ombrellino possono rendere più confortevole la passeggiata nella medina.
  • Rispettare le usanze locali: Se parli arabo, saluta sempre con "As-salamu alaykum" (la pace sia con te). Usa la mano destra per mangiare e porgere denaro. Evita le manifestazioni di affetto in pubblico.
  • Impara alcune parole: Alcune frasi in arabo o in francese sono molto efficaci. "Merci" (grazie) in francese e "shukran" in arabo sono essenziali. Dire "cinque" (va bene) o "mucca" (bene) in tunisino può facilitare le interazioni quotidiane.
  • Sfoglia e contratta: Nei suk e nelle bancarelle, sentitevi liberi di guardare le vetrine e contrattare (di solito si ottengono sconti del 20-30% sul prezzo di listino). Ma siate sempre educati: un sorriso e un tono bonario rendono la contrattazione uno scambio amichevole piuttosto che un confronto.
  • Utilizzare guide autorizzate: Musei e siti storici dispongono spesso di guide autorizzate. Assumerne una (anche per 10-20 TND) può migliorare notevolmente la comprensione del sito. Cercate guide con tesserino identificativo all'ingresso.
  • Conservare copie dei documenti: Effettua fotocopie o scansioni digitali del passaporto e delle conferme di prenotazione. Conserva le copie separatamente dai documenti. In Tunisia, lo smarrimento del passaporto richiede una denuncia alla polizia, quindi prepararsi in anticipo ne velocizza il recupero.
  • Prova i saluti locali: Una stretta di mano o un leggero bacio su entrambe le guance (saluto comune) è normale tra tunisini dello stesso sesso. Se invitati a prendere un tè, è educato accettare: di solito vi verrà offerto un tè alla menta o un caffè, un importante gesto di ospitalità.
  • Goditi il ​​ritmo: La vita quotidiana tunisina scorre a un ritmo rilassato. Gli orari possono essere flessibili (ad esempio, i ristoranti aprono un po' più tardi, i negozi possono chiudere prima per la siesta). Abbracciate questo ritmo più lento e scoprirete che fa parte del suo fascino.

Con giornate di sole alla scoperta delle antiche mura e serate stellate sulla costa, un viaggio a Sousse intreccia molti fili della storia della Tunisia. Pianificando con saggezza (e mantenendo una mente aperta), i viaggiatori troveranno la città facile da esplorare e profondamente gratificante. Soprattutto, assaporate il calore locale: dai residenti che sorridono e salutano con un "Merħba" (benvenuto) ogni visitatore, al bagliore dorato di un tramonto mediterraneo. Sousse non è solo un luogo sulla mappa, ma una ricca esperienza culturale che aspetta solo di essere svelata.

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Tunisia

La Tunisia è la gemma poliedrica del Nord Africa, dove le spiagge del Mediterraneo incontrano antiche rovine e dune del Sahara. A Tunisi, la Medina, patrimonio dell'UNESCO, e il Museo del Bardo, di fama mondiale...
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