Danmark

Gli sport sono popolari in Danimarca, con il calcio associativo che regna sovrano come sport nazionale, seguito da ginnastica, pallamano (olimpica) e golf. La Danimarca, insieme alle altre nazioni nordiche, così come la Germania e la Francia, è una delle superpotenze della pallamano e le partite tra queste squadre, così come le coppe del mondo e quelle europee, sono seguite attentamente dai fan della pallamano.

Un'altra caratteristica della cultura danese, come ti dirà ogni opuscolo turistico, è "Hygge", che si traduce come "accogliente o avvolgente". I danesi si affretteranno a sottolineare che questa è un'idea unicamente danese che non ha nulla a che fare con la realtà, ma è probabile che abbia una posizione più prominente nella società danese che in molte altre nazioni. Spesso consiste in pasti discreti a casa delle persone, con lunghe conversazioni a lume di candela e vino rosso in compagnia di amici e familiari, sebbene il termine sia ampiamente utilizzato per impegni sociali.

Un altro elemento significativo della cultura danese è l'understatement e l'umiltà, che non è solo prevalente nei modelli comportamentali danesi, ma è anche una caratteristica chiave del famoso design danese, che predilige il minimalismo rigoroso e il funzionalismo rispetto all'esuberanza, e che si traduce bene per il popolo danese.

I danesi sono un popolo fortemente patriottico, ma in modo tranquillo e discreto. Accoglieranno volentieri i turisti per mostrare la loro nazione, di cui sono giustamente orgogliosi, ma qualsiasi critica, non importa quanto costruttiva, non sarà presa alla leggera, anche se la maggior parte dei danesi passerebbe allegramente ore a dimostrare che hai torto davanti a una birra Carlsberg, piuttosto che diventando arrabbiato. Non ti porterà molto lontano, e se riesci a persuadere qualcuno di eventuali colpe diverse dall'eccesso di tasse, dal tempo troppo terribile o da altre banalità, dovresti immediatamente tornare a casa e cercare una carica politica. Gli estranei che soggiornano a lungo termine sono guardati con diffidenza da molti per le stesse ragioni. Poiché si ritiene spesso che una società omogenea sia la chiave del successo della Danimarca, sentirai spesso gli stranieri residenti lamentarsi delle continue pressioni per diventare più danesi e il Partito popolare danese anti-immigrati ha visto crescere la popolarità nel corso degli anni, prendendo il 21% dei i voti alle elezioni più recenti, rendendolo il secondo partito politico più grande della Danimarca.

Come turista, potresti aspettarti che i danesi siano educati e disponibili, ma raramente avvieranno contatti e discussioni con te da soli. Le persone sono spesso viste come fredde, ciniche e persino sgradevoli, eppure questo è solo in superficie. Potrebbe volerci del tempo per diventare davvero amici di un danese. Se non altro, andate in qualsiasi pub della città e sarete accolti cordialmente una volta consumati i primi drink.

Bere bevande alcoliche è, per quanto strano possa sembrare, una parte importante della vita sociale lì. La Danimarca ha una posizione relativamente permissiva nei confronti del consumo di alcol, soprattutto se confrontata con le altre nazioni scandinave, sia in termini di ciò che è socialmente che legalmente consentito. Molti eventi sociali necessitano di alcol (soprattutto nei fine settimana) e sono considerati un buon motivatore per rilassare l'umore. Bere è quasi sicuramente il modo migliore per conoscere un danese.

La Danimarca è spesso lodata come una delle nazioni più pulite del mondo, ma a parte le onnipresenti biciclette, i singoli danesi sono incredibilmente indifferenti all'ambiente e sono responsabili delle emissioni di gas serra tanto quanto la maggior parte delle altre nazionalità. Come per tante altre cose, è vista come una responsabilità collettiva, e quindi è stata tranquillamente giocata nelle mani del governo, che a sua volta, con grande successo sotto la guida socialdemocratica, ha varato una serie di riforme, principalmente la tassazione verde, che ha reso la società danese nel suo insieme (in particolare nella produzione industriale) una delle più efficienti dal punto di vista energetico al mondo tra il 1993 e il 2001. Come si è scoperto, si trattava anche di ottimi affari e tecnologia verde, inclusi termostati, turbine eoliche e casa isolamento, è diventata una delle maggiori esportazioni del paese. Di conseguenza, le iniziative verdi hanno un sostegno eccezionalmente ampio tra il pubblico in generale e in tutto lo spettro politico. L'energia rinnovabile, principalmente l'energia eolica, rappresenta il 20% della produzione totale di energia, un'impresa resa possibile principalmente dal mercato energetico nordico condiviso e da un'infrastruttura elettrica internazionale tecnologicamente sofisticata. Oltre all'energia eolica danese, questo sistema è anche collegato a enormi risorse idroelettriche in Norvegia e Svezia, nonché ad parte dell'energia nucleare svedese, e può essere facilmente controllato su e giù per compensare la produzione eolica incoerente.

Attualmente, l'energia eolica genera più elettricità durante la notte di quella che le aziende danesi possono utilizzare, ma non genera abbastanza durante il giorno per coprire la domanda. L'installazione di energia solare nelle case residenziali è stata aiutata negli ultimi anni da agevolazioni fiscali mirate per stabilire una fonte di energia rinnovabile supplementare che funziona tutto il giorno. Come riserva, le vecchie centrali elettriche a carbone e petrolio sono mantenute operative e blackout o brownout sono inimmaginabili per il popolo danese.

Oltre alla produzione di energia e all'efficienza, anche i settori verdi della sostenibilità, del riutilizzo e della produzione biologica hanno un'elevata priorità e sono stati ampiamente adottati nella vita quotidiana. In termini di dimensione della popolazione, i danesi consumano la maggior parte dei prodotti biologici al mondo. Le alternative organicamente certificate sono disponibili in quasi tutti i negozi e supermercati.

Tutte queste ambiziose iniziative ecologiche hanno alcune conseguenze pratiche per i viaggiatori:

Per il viaggiatore attento all'ambiente o semplicemente interessato alla gastronomia, vale la pena notare che l'ascesa dell'agricoltura biologica in Danimarca ha alimentato una fiorente e vivace cultura alimentare di base in tutto il paese, con molte specialità regionali di alta qualità a base di una varietà di prodotti agricoli. La Danimarca ha il secondo maggior consumo di prodotti biologici al mondo, dietro solo alla Svizzera, e puoi acquistare tutti i tipi di prodotti biologici, in particolare prodotti agricoli e latticini, in tutti i principali negozi al dettaglio. Il biologico è indicato come kologisk in danese e i prodotti biologici certificati dallo stato sono etichettati in rosso. Quando acquisti merci importate, controlla la certificazione UE, che consiste in minuscole stelle gialle che delineano la forma di una foglia.

La Danimarca è un paese del Nord Europa che comprende la penisola dello Jutland e 443 isole designate (1,419 isole più grandi di 100 metri quadrati (1,100 piedi quadrati) in totale). Ci sono 74 isole abitate (a gennaio 2015), di cui la più grande è Zealand, North Jutlandic Island e Funen. Bornholm si trova nel Mar Baltico, a est del resto della nazione. Molte delle isole maggiori sono collegate da ponti, tra cui il ponte resund, che collega la Zelanda con la Svezia, il ponte Great Belt, che collega Fionia con la Zelanda, e il ponte Little Belt, che collega lo Jutland con Fionia. Le isole minori sono collegate da traghetti o aerei leggeri. Copenaghen, la capitale della Zelanda, Aarhus e Aalborg nello Jutland, e Odense a Fionia sono le città più grandi con una popolazione superiore a 100,000 abitanti.

La nazione ha una superficie totale di 42,924 chilometri quadrati (16,573 miglia quadrate) L'acqua interna copre 700 km2 (270 miglia quadrate), che è stata variamente segnalata come 500–700 km2 (193–270 mq). Il lago più grande è il Lago Arres, che si trova a nord-ovest di Copenaghen. Poiché l'acqua si erode continuamente e aggiunge materiale alla costa, così come gli sforzi umani di bonifica del suolo, non è possibile specificare la quantità precisa della superficie terrestre (per contrastare l'erosione). Il rimbalzo post-glaciale eleva il terreno di meno di un centimetro (0.4 pollici) ogni anno a nord e ad est, estendendo la costa. Un cerchio che copre la stessa area della Danimarca avrebbe un diametro di 234 chilometri (145 miglia) e una circonferenza di 742 chilometri (461 miglia). Ha un confine di 68 chilometri (42 miglia) con la Germania a sud ed è altrimenti circondato da 8,750 chilometri (5,437 miglia) di costa di marea (comprese piccole baie e insenature). Nessun posto in Danimarca dista più di 52 chilometri dalla costa (32 miglia). La marea sulla costa sud-occidentale dello Jutland è compresa tra 1 e 2 m (3.28 e 6.56 piedi) e la linea di marea oscilla verso l'esterno e verso l'interno per una lunghezza di 10 chilometri (6.2 miglia). Le acque territoriali della Danimarca coprono un'area di 105,000 chilometri quadrati (40,541 miglia quadrate).

Il punto di Skagen (la spiaggia a nord dello Skaw) si trova a 57° 45′ 7″ di latitudine nord; Il punto Gedser (la punta meridionale di Falster) si trova a 54° 33′ 35″ di latitudine nord; Blvandshuk si trova a 8° 4′ 22″ longitudine orientale; e sterskr si trova a 15° 11′ 55″ di longitudine orientale. Questo è nell'arcipelago di Ertholmene, 18 chilometri (11 miglia) a nord-est di Bornholm. La distanza da est a ovest è di 452 chilometri (281 miglia), mentre la distanza da nord a sud è di 368 chilometri (229 miglia).

La nazione è piatta con un'altitudine minima, con un'altitudine media di 31 metri sul livello del mare (102 piedi). Mllehj, a 170.86 metri, è il punto naturale più alto (560.56 piedi). Una parte significativa del paesaggio della Danimarca è costituita da pianure ondulate, mentre il litorale è sabbioso, con enormi dune nello Jutland settentrionale. Sebbene in passato la Danimarca fosse ricca di boschi, ora comprende principalmente terreni agricoli. È prosciugato da una dozzina o più fiumi, i più importanti dei quali sono il Guden, l'Odense, lo Skjern, il Sus e il Vid, che scorre lungo il confine meridionale con la Germania.

La Groenlandia, l'isola più grande del mondo, e le Isole Faroe nell'Oceano Atlantico settentrionale sono entrambi possedimenti d'oltremare del Regno di Danimarca. Queste regioni autonome fanno parte del regno danese.

Rispetto ad altre nazioni scandinave, il clima della Danimarca è relativamente moderato, ma è chiaramente suddiviso in quattro stagioni, ognuna con le sue peculiarità uniche. È fondamentale per un viaggiatore capire cosa aspettarsi durante la visita, come vestirsi e come organizzare il soggiorno.

Sebbene il manto nevoso non sia sempre assicurato durante i mesi invernali, a causa della posizione settentrionale, le ore di luce del giorno sono quasi generalmente molto più rare delle lunghe notti buie. Anche quando si suppone che il sole splenda, il cielo è spesso deprimente cupo, con nuvole spesse e poco sole. Queste circostanze durano tre mesi, da dicembre a febbraio, con una piccola tregua a novembre e marzo. Una giornata fortunata con quattro o cinque ore di sole può capitare di tanto in tanto, anche se le temperature sono in genere intorno allo zero. Il mese di Natale di dicembre, invece, può essere affascinante per i viaggiatori, poiché i centri delle città più importanti sono addobbati e nelle strade spuntano piccoli negozi che offrono vin brulé, frittelle, confetti e altre specialità locali. L'inverno è senza dubbio la stagione migliore per socializzare al chiuso.

La primavera arriva a fine marzo o inizio aprile, quando sia il numero di ore di luce che la temperatura aumentano rapidamente. Sono ancora necessari vestiti caldi e impermeabili. Molte persone prendono il raffreddore in questo periodo dell'anno perché i loro cervelli sono ingannati nel credere che l'estate sia arrivata non appena il sole splende per un paio di giorni di fila. No, non ancora. Maggio è quando gli alberi esplodono in foglia, e camminare attraverso una foresta di faggi durante lo scoppio delle foglie è un'esperienza indimenticabile.

L'estate è arrivata a giugno e ora le ore diurne superano di gran lunga le ore buie. Il giorno più lungo dell'anno si verifica a fine giugno e dura fino a 18 ore. Il sole si trova più in basso all'orizzonte a queste latitudini, quindi non tutte le ore sono luminose come mezzogiorno, ma l'estate danese è definita da "notti luminose" (danese: lyse ntter), e le attività e le feste all'aperto possono facilmente continuare nel piccolo ore senza che nessuno si accorga dell'ora. Se hai bisogno di reimpostare l'orologio interno dopo un lungo viaggio, o se hai riunioni e appuntamenti mattutini, porta una maschera per dormire per bloccare la luce. Le temperature estive in Danimarca sono moderate; raramente fa troppo freddo (richiede un pelo spesso) e molto raramente è troppo caldo (oltre 30-32 gradi Celsius), impedendoti di impegnarti in qualsiasi attività all'aperto. Si può presumere che queste circostanze rappresentino l'estate ideale, ma è necessario tenere a mente che il tempo cambia quasi inaspettatamente. Giorni di pioggia e cupi possono andare e venire durante l'estate, quindi se hai intenzione di visitare in questo periodo, assicurati di poter modificare i tuoi piani all'aperto per le attività interne ogni volta che il maltempo colpisce e otterrai il massimo dal tuo soggiorno. Anche se giornate uggiose, nuvolose e piovose, o un improvviso scoppio di nubi temporalesche, possono far deragliare i tuoi piani per la spiaggia o il picnic, puoi fare affidamento in larga misura sulle previsioni locali settimanali. Il cambiamento avviene su base giornaliera, quindi guardare il cielo al mattino ti darà un'indicazione buona e affidabile di come sarà la giornata.

L'autunno inizia ad arrivare a settembre, ma si possono trovare spesso giornate luminose e soleggiate in ottobre, rendendo questi mesi ideali per una visita. Assicurati solo di mettere in valigia abiti adeguati, poiché il clima più freddo e ventoso sta diventando più frequente. Novembre segna l'inconfondibile fine di ogni estate; gli alberi ora sono tutti rossi, gialli e arancioni, e presto i freddi venti autunnali spazzeranno via le foglie.

La popolazione della Danimarca, come definita da Statistics Denmark, era prevista in 5,707,251 a gennaio 2016. L'età media è di 41.4 anni e ci sono 0.97 uomini per ogni donna. Il tasso di fertilità complessivo è di 1.73 figli nati per donna; nonostante il basso tasso di natalità, la popolazione continua ad aumentare a un ritmo dello 0.22% annuo. In particolare, la Danimarca ha relativamente pochi bambini con sindrome di Down, con il 98% delle gravidanze con DS terminate nel 2014. La popolazione danese è spesso classificata come la più felice del mondo dal World Happiness Report. Ciò è dovuto ai sistemi di istruzione e assistenza sanitaria altamente rispettati del paese, nonché al suo basso grado di disparità economica.

La Danimarca ha una lunga storia di omogeneità. Tuttavia, la Danimarca, come i suoi vicini scandinavi, è recentemente passata da un paese di emigrazione netta fino alla seconda guerra mondiale a una nazione di immigrazione netta. Oggi, la maggior parte degli immigrati in Danimarca sono richiedenti asilo e coloro che arrivano come familiari. Inoltre, la Danimarca accoglie un gran numero di persone provenienti dalle nazioni occidentali, in particolare dai paesi nordici, dall'UE e dal Nord America, che cercano la residenza per lavorare o studiare per un certo periodo di tempo. Diverse decine di migliaia di dipendenti dei nuovi paesi candidati all'adesione all'UE, in particolare Polonia e Stati baltici, hanno recentemente svolto lavori umili nei settori dell'edilizia, dell'agricoltura, dei consumatori e delle pulizie. Complessivamente, il tasso di migrazione netta nel 2015 è stato di 2.2 migranti/1,000 abitanti, che era simile al Regno Unito ma molto inferiore rispetto ad altre nazioni del Nord Europa, ad eccezione degli stati baltici.

Non ci sono statistiche ufficiali sui gruppi etnici, tuttavia, secondo i dati di Statistics Denmark del 2016, circa l'87.7% della popolazione era di origine danese, definita come avente almeno un genitore nato in Danimarca e titolare della cittadinanza danese. Il restante 12.3 per cento era di origine straniera, classificati come immigrati recenti o loro discendenti. Polonia, Turchia, Germania, Iraq, Romania, Siria, Somalia, Iran, Afghanistan e Jugoslavia e le nazioni successive sono stati i paesi di origine più frequenti, secondo gli stessi criteri.

Nel gennaio 2016, il 76.9% della popolazione danese apparteneva alla Chiesa di Danimarca (Den Danske Folkekirke), la chiesa luterana legalmente riconosciuta del paese. Si tratta di una diminuzione dello 0.9% rispetto all'anno precedente e dell'1.5% rispetto a due anni fa. Nonostante l'alto numero di iscritti, solo il 3% della popolazione frequenta regolarmente le funzioni domenicali e solo il 19% dei danesi considera la religione una parte significativa della propria vita.

La Costituzione richiede che la Famiglia Reale sia membro della Chiesa di Danimarca, sebbene il resto della popolazione sia libero di praticare la propria religione. Nel 1682, lo stato diede un riconoscimento limitato a tre organizzazioni religiose che non erano d'accordo con la Chiesa costituita: il cattolicesimo romano, la Chiesa riformata e l'ebraismo, ma la conversione dalla Chiesa di Danimarca a questi gruppi rimase illegale all'epoca. Lo stato ha riconosciuto ufficialmente le "società religiose" per editto reale fino agli anni '1970. Le organizzazioni religiose non hanno più bisogno di una registrazione ufficiale del governo; possono avere l'autorità di condurre matrimoni e altre cerimonie senza di essa. I musulmani in Danimarca costituiscono circa il 3.7% della popolazione, il che li rende il secondo gruppo religioso più grande del paese e la più grande religione minoritaria del paese. Secondo il ministero degli Esteri danese, altri gruppi religiosi rappresentano meno dell'1% della popolazione individualmente e circa il 2% se considerati nel loro insieme.

Secondo un sondaggio Eurobarometro del 2010, il 28 percento dei danesi ha chiesto "pensa che ci sia un Dio", il 47 percento "sente che ci sia una specie di spirito o forza vitale" e il 24 percento "non crede che ci sia alcuna forma di spirito, Dio, o forza vitale”. Un altro sondaggio, condotto nel 2009, ha mostrato che il 25% dei danesi pensa che Gesù sia il figlio di Dio e il 18% crede che sia il salvatore del mondo.

Il danese (Dansk) è la lingua nazionale della Danimarca. È un membro del ramo germanico della famiglia linguistica indoeuropea e, all'interno di quella famiglia, fa parte del gruppo nord germanico e nordico orientale. In linea di principio, è estremamente vicino al norvegese bokml e allo svedese ed è comprensibile ai parlanti di queste lingue, in particolare in forma scritta. Tuttavia, il suo suono è più influenzato dalla lingua gutturale tedesca che dalle lingue cadenzate del nord e comprendere il danese parlato potrebbe essere più difficile per le persone che conoscono solo lo svedese o il norvegese. È anche più lontanamente imparentato con l'islandese e il faroese, ma si parla danese e queste lingue non sono mutuamente intelligibili.

L'inglese è ampiamente parlato in Danimarca (quasi il 90% della popolazione lo parla, il che rende la Danimarca una delle nazioni con maggiore conoscenza dell'inglese al mondo in cui l'inglese non è una lingua ufficiale) e molti danesi lo parlano bene. Gli scolari danesi iniziano a studiare l'inglese in terza elementare e le lezioni di inglese regolari continuano fino a quando gli alunni non si diplomano al liceo, con molti corsi universitari danesi offerti interamente o in parte in inglese. A questo proposito, vale la pena ricordare che la Danimarca è probabilmente una delle uniche nazioni al mondo in cui tentare di parlare la lingua locale non fa guadagnare punti aggiuntivi e i danesi in generale hanno poca tolleranza con chi non parla fluentemente. Quindi, con l'eccezione di alcune frasi come Tak (grazie) e Undskyld (mi scusi), chi parla inglese è molto meglio parlare semplicemente inglese che lottare con un frasario. Se ci provi e la persona con cui stai parlando passa immediatamente all'inglese, non offenderti; non ha lo scopo di condiscenderti o sminuirti, ma piuttosto di dimostrare di aver compreso la tua situazione e di dimostrare che va benissimo avere una conversazione in inglese piuttosto che nella notoriamente difficile lingua danese. Inoltre, poiché la lingua danese manca di un equivalente alla frase inglese "per favore", può sembrare che i danesi siano scortesi mentre parlano inglese.

Molti danesi parlano correntemente anche il tedesco. La Danimarca è una delle prime nazioni nell'Europa non tedesca in termini di conoscenza della lingua tedesca, con oltre il 58% della popolazione che parla correntemente la lingua. È comunemente parlato nelle regioni che attirano molti visitatori tedeschi, vale a dire la costa occidentale dello Jutland, la parte meridionale di Fionia e le isole vicine (ad es. Langeland e r), ma in particolare nello Jutland meridionale (Snderjylland / Schleswig settentrionale), dove ha minoranze stato della lingua. Altrove nel paese molte persone preferiscono evitare di parlarlo, anche se ne hanno una certa padronanza, e sarà difficile convincere qualcuno (al di fuori del settore turistico) del contrario: questo non ha nulla a che fare con la storia, ma è semplicemente un risultato dell'elevata fluidità dell'inglese, che rende la gente del posto meno incline a lottare con una lingua con cui non si sentono del tutto a proprio agio. In una crisi o emergenza, tuttavia, molto probabilmente le persone si faranno avanti e faranno del loro meglio per assistere. Lungo il confine meridionale con la Germania (Snderjylland / Schleswig settentrionale), esiste una minoranza nativa o autoctona di lingua tedesca. Al di là del confine, c'è una piccola popolazione di danesi in Germania.

In una certa misura si parla anche il francese, poiché tutti gli studenti danesi hanno avuto almeno tre anni di insegnamento in tedesco o francese, sebbene la fluidità tenda a ritardare a causa della limitata interazione dei danesi con la lingua francese.

I programmi televisivi e i film stranieri vengono quasi generalmente trasmessi con i sottotitoli nella loro lingua madre, il che contribuisce alle eccezionali capacità di inglese dei danesi. Solo gli spettacoli per bambini sono sottotitolati in danese.

TDC fornisce un pacchetto prepagato chiamato Mobilt Bredbnd Tank op.

Telia I bundle Talk Data forniscono le seguenti opzioni.

Ostro – I pacchetti Tank Selv sono disponibili da Oister.

I pacchetti Telia e TDC possono essere acquistati presso i loro negozi nelle principali città. I proprietari di modem, telefoni o tablet compatibili con UMTS/HSPA+/LTE saranno molto probabilmente in grado di utilizzarli, sebbene un modem possa essere acquistato per circa 400 DKK. I pacchetti Oister sono disponibili in una varietà di negozi di elettronica e in qualsiasi ufficio postale.

Quando si viaggia sia in Danimarca che in Svezia, può essere vantaggioso acquistare un pacchetto prepagato dal fornitore 3. 3 è presente sia in Danimarca che in Svezia, ma non offre merci prepagate dalle sue località danesi. I loro negozi svedesi, d'altra parte, offrono un piano prepagato che funziona sia in Svezia che in Danimarca senza costi di roaming aggiuntivi. Sebbene sia possibile ricaricare questo prodotto tramite Internet dalla Danimarca utilizzando una carta di credito internazionale, l'opzione più sicura potrebbe essere quella di fare scorta di buoni di ricarica prima di lasciare la Svezia per la Danimarca, poiché i buoni non sono disponibili in Danimarca.

In Svezia, il bundle di 3 è noto come 3Bredband kontant:

Telefono

Per effettuare chiamate, porta il tuo telefono GSM sbloccato. Le carte SIM prepagate sono ampiamente accessibili nella maggior parte dei negozi e le tariffe per le chiamate internazionali sono ragionevoli. Il credito prepagato è generalmente valido solo per le chiamate effettuate all'interno della Danimarca, anche se può essere acquistato in quantità modeste per evitare sprechi quando si parte.

Le chiamate internazionali a carico non sono consentite dalle cabine telefoniche gestite dall'azienda TDC. In ogni caso, dovresti essere in grado di effettuare chiamate internazionali con le carte SIM prepagate.

Il prefisso internazionale della Danimarca è 45. Il prefisso internazionale è “00” o “+”. (su un telefono cellulare).

posta

PostNord è responsabile del servizio postale danese. I franchising postali possono essere trovati in un'ampia varietà di supermercati e negozi di alimentari in tutta la nazione. Le cassette postali sono rosse con l'emblema postale e la maggior parte viene svuotata una volta ogni giorno lavorativo, con poche eccezioni il sabato, la domenica e i giorni festivi. Non è specificato quando le cassette postali vengono svuotate nell'arco della giornata. Le cartoline o lettere prioritarie (posta aerea) non registrate di peso inferiore a 100 grammi costano 25 DKK (3.36 €) per le destinazioni europee e 30 DKK (4.03 €) per il resto del mondo (a partire dal 1 gennaio 2016). Se devi inviare posta e ritieni che questi costi siano troppo elevati, puoi acquistare i coupon di risposta internazionali (IRS) presso l'ufficio postale prima di lasciare il tuo paese di origine e risparmiare una notevole quantità di denaro. In tutti i paesi membri dell'UPU, un IRC può essere scambiato con l'affrancatura minima di un articolo prioritario o una lettera di posta aerea non registrata consegnata a un paese straniero.

Se hai bisogno di pacchi o posta consegnati in Danimarca, puoi farlo come Poste Restante nella maggior parte dei principali uffici postali (General Delivery negli Stati Uniti). L'ufficio postale conserverà tale lettera solo per due settimane prima di rispedirla al mittente.

Un avvertimento: quando si ritira la posta, è necessario identificarsi con un documento d'identità con foto rilasciato dal governo (ad esempio passaporto o patente di guida). Verifica che il tuo nome sia scritto correttamente sia sul pacco che sull'ID.

Sebbene i principali vettori di pacchi internazionali come UPS, Fedex e DHL siano disponibili in Danimarca, non forniscono alcun tipo di servizio di trattenimento. GLS ha un contratto con alcuni negozi per fornire un servizio di attesa per un breve periodo (pakke shop)

La Danimarca ha un'economia mista sofisticata che la Banca Mondiale classifica come un paese ad alto reddito. È classificato 18° in termini di PIL pro capite e 6° in termini di PIL pro capite nominale. L'economia danese è classificata tra le più libere nell'Indice della libertà economica e nel World Economic Freedom Index. Secondo il Global Competitiveness Report 2014–2015 del World Economic Forum, è la 13a economia più competitiva al mondo e l'8a più competitiva in Europa.

La Danimarca ha la quarta percentuale più alta al mondo di laureati post-secondari. In termini di diritti dei lavoratori, la nazione è al primo posto nel mondo. Nel 2009, il PIL per ora lavorata era il 13° più alto al mondo. La nazione ha una disparità di reddito di mercato simile alla media dell'OCSE, ma la disuguaglianza di reddito dopo i trasferimenti di denaro del governo è estremamente bassa. La Danimarca ha il salario minimo più alto del mondo, secondo il Fondo monetario internazionale. [109] Poiché la Danimarca non ha una legge sul salario minimo, l'elevata retribuzione minima è stata attribuita alla forza sindacale. I lavoratori di McDonald's e di altre catene di fast food, ad esempio, guadagnano l'equivalente di 20 dollari l'ora come risultato di un accordo di contrattazione collettiva tra il sindacato 3F e il gruppo di datori di lavoro Horesta, che è più del doppio di quanto guadagnano le loro controparti nel Stati Uniti e hanno accesso a cinque settimane di ferie pagate, congedo parentale e un piano pensionistico.

In precedenza una nazione principalmente agricola a causa dei suoi seminativi, la Danimarca ha notevolmente aumentato la sua base industriale dopo il 1945, con l'industria che ha contribuito a circa il 25% del PIL nel 2006 e l'agricoltura a meno del 2%. Il ferro e l'acciaio, i prodotti chimici, l'industria alimentare, i prodotti farmaceutici, le costruzioni navali e le costruzioni sono tutte industrie importanti. Le seguenti sono le principali esportazioni del paese: produzione industriale/prodotti manifatturieri (73.3%), attrezzature e strumenti (21.4%) e combustibili (petrolio, gas naturale), prodotti chimici, ecc. (26%); prodotti agricoli e altri destinati al consumo (18.7 per cento) (nel 2009 carne e prodotti a base di carne rappresentavano il 5.5 per cento del totale delle esportazioni; pesce e prodotti ittici il 2.9 per cento). La Danimarca è un esportatore netto di cibo ed energia e da molti anni registra un'eccedenza della bilancia dei pagamenti mentre porta un debito estero pari a circa il 39% del PIL, ovvero più di 300 miliardi di DKK.

La fine del mercantilismo fu segnata dall'allentamento dei dazi all'importazione nel 1797 e la successiva liberalizzazione nel XIX e all'inizio del XX secolo creò l'eredità liberale danese nel commercio internazionale, che fu distrutta solo negli anni '19. Anche quando altri paesi, come la Germania e la Francia, hanno aumentato la protezione agricola a causa della maggiore concorrenza americana, determinando prezzi agricoli molto più bassi dopo il 20, la Danimarca ha mantenuto le sue politiche di libero scambio perché il paese ha tratto profitto dalle importazioni a basso costo di cereali (usati come mangimi per il bestiame e suini) e potrebbe aumentare le esportazioni di burro e carne. La Danimarca è ora un membro del mercato interno dell'Unione Europea, che conta oltre 1930 milioni di clienti. Diverse politiche aziendali locali sono influenzate dagli accordi tra i membri dell'Unione Europea (UE) e dal diritto dell'UE. La popolazione danese sostiene fortemente il libero scambio; in un sondaggio del 1870, il 508% ha affermato che la globalizzazione è una cosa positiva. Il 2007% dei flussi commerciali avviene all'interno dell'Unione Europea. I principali partner di esportazione della Danimarca nel 76 sono stati Germania, Svezia, Regno Unito e Norvegia.

La valuta danese, la corona (DKK), è legata all'euro a circa 7.46 corone per euro tramite l'ERM. Sebbene un voto del settembre 2000 abbia respinto l'adozione dell'euro, la nazione segue gli obiettivi delineati nell'Unione economica e monetaria dell'Unione europea e soddisfa i requisiti di convergenza economica richiesti per aderire all'euro. La maggioranza dei partiti politici del Folketing è favorevole all'adozione dell'euro, ma nonostante i preparativi, un nuovo referendum deve ancora essere condotto; Lo scetticismo degli elettori danesi nei confronti dell'UE è stato tradizionalmente alto.

La Danimarca ospita numerose società globali, tra cui AP Mller-Mrsk (spedizione internazionale), Arla Foods (latticini), Lego Group (giocattoli), Danfoss (servizi industriali), Carlsberg Group (birra), Vestas (turbine eoliche), e le aziende farmaceutiche Leo Pharma e Novo Nordisk.

Quasi tutti i paesi industrializzati hanno ambasciate a Copenaghen, mentre la maggior parte degli altri paesi ha ambasciate a Stoccolma o Copenaghen che sono responsabili dei servizi consolari nell'area scandinava. I paesi membri dell'UE hanno spesso consolati nelle province. Ora ci sono 71 ambasciate straniere e più di 100 consolati a Copenaghen e città più grandi come Aarhus, Aalborg, Odense e Vejle. Se subisci gravi lesioni penali mentre sei in Danimarca, potresti aver diritto a un risarcimento in contanti. Se si desidera presentare un reclamo, è necessario segnalare l'evento alla polizia entro 24 ore e inviare un modulo ottenuto dalla polizia a Erstatningsnvnet; Gyldenlvesgade 11, 1600 Copenaghen V, Tel +45 33 92 33 34, Fax: +45 39 20 45 05, E-mail: [email protected]. Il periodo di elaborazione di un reclamo è di almeno tre mesi.

In base alla maggior parte delle misure, i danesi hanno molto da imparare sul servizio clienti e molti turisti potrebbero essere sorpresi dagli standard scadenti visti al di fuori delle aziende di lusso che sono abituate a far fronte alle richieste internazionali. Molti lo attribuiscono all'alto livello di uguaglianza che esiste non solo nella realtà, ma anche nella mente: "tu non vali più di me, quindi perché dovrei trattarti in modo diverso?" In generale, è semplicemente una di quelle differenze culturali che incontrerai visitando un'altra nazione, ed è improbabile che fare un attacco sibilante o chiedere di parlare con il supervisore ti porti da nessuna parte. La mancia, invece, non è prevista né necessaria. Quando incontri un servizio eccellente, è più probabile che sia una vera disponibilità che un'aspettativa per i suggerimenti o i corsi di formazione del personale: quindi assapora questi momenti, ricordati di dare la mancia e dimentica il resto.

A livello pratico, ciò implica che nei ristoranti dovresti aspettarti solo il servizio al tavolo. Nei bar e nei bar, in genere ordini al bar o al bancone e paghi subito, anche se prevedi di effettuare un secondo ordine. È anche tipico che i dipendenti che non stanno servendo i clienti facciano aspettare volentieri il cliente fino a quando non ha finito tutto ciò che deve essere fatto. Inoltre, non anticipate nessun signore o signora; la maggior parte dei danesi, anche quelli dietro il bancone, trovano scomodi i bromuri verbali.

In base alla maggior parte delle misure, i danesi hanno molto da imparare sul servizio clienti e molti turisti potrebbero essere sorpresi dagli standard scadenti visti al di fuori delle aziende di lusso che sono abituate a far fronte alle richieste internazionali. Molti lo attribuiscono all'alto livello di uguaglianza che esiste non solo nella realtà, ma anche nella mente: "tu non vali più di me, quindi perché dovrei trattarti in modo diverso?" In generale, è semplicemente una di quelle differenze culturali che incontrerai visitando un'altra nazione, ed è improbabile che fare un attacco sibilante o chiedere di parlare con il supervisore ti porti da nessuna parte. La mancia, invece, non è prevista né necessaria. Quando incontri un servizio eccellente, è più probabile che sia una vera disponibilità che un'aspettativa per i suggerimenti o i corsi di formazione del personale: quindi assapora questi momenti, ricordati di dare la mancia e dimentica il resto.

A livello pratico, ciò implica che nei ristoranti dovresti aspettarti solo il servizio al tavolo. Nei bar e nei bar, in genere ordini al bar o al bancone e paghi subito, anche se prevedi di effettuare un secondo ordine. È anche tipico che i dipendenti che non stanno servendo i clienti facciano aspettare volentieri il cliente fino a quando non ha finito tutto ciò che deve essere fatto. Inoltre, non anticipate nessun signore o signora; la maggior parte dei danesi, anche quelli dietro il bancone, trovano scomodi i bromuri verbali.

La Danimarca non è solo l'ingresso culturale della Scandinavia, ma è anche la porta geografica della Scandinavia e, in quanto tale, la nazione è ben collegata al resto d'Europa e alla Scandinavia. La Danimarca è collegata all'Europa e alla Scandinavia da una moltitudine di traghetti e l'aeroporto di Copenaghen funge da principale hub scandinavo, grazie alla sua latitudine meridionale, che lo rende un logico scalo per i voli tra la Scandinavia e il resto d'Europa.

La Danimarca è firmataria dell'accordo di Schengen.

I cittadini dei paesi sopra elencati possono lavorare in Danimarca senza la necessità di un visto o di qualsiasi altro permesso per la durata del loro soggiorno di 90 giorni senza visto. Questo diritto a lavorare senza visto, tuttavia, non si applica necessariamente ad altri paesi Schengen.

Inoltre, i cittadini di Australia, Brasile, Canada, Cile, Israele, Malesia, Nuova Zelanda, Singapore, Corea del Sud e Stati Uniti possono rimanere in Danimarca fino a 90 giorni senza visto, indipendentemente dal tempo a loro disposizione trascorso in altri paesi Schengen (il tempo trascorso in Svezia, Norvegia, Finlandia e Islanda, tuttavia, conta per questa esenzione di 90 giorni).

Puoi richiedere un visto all'ambasciata danese più vicina, anche se in molti paesi in cui la Danimarca non ha una presenza consolare, altre ambasciate nordiche (scandinave) (Svezia, Norvegia o Finlandia) sono generalmente autorizzate a elaborare le domande di visto. Maggiori informazioni sono accessibili dai servizi di immigrazione danesi.

La Danimarca è servita da due grandi aeroporti e numerosi aeroporti più piccoli, quasi tutti con collegamenti internazionali. Sebbene la maggior parte delle compagnie aeree europee voli a Copenaghen e molte voli anche a Billund, SAS Scandinavian Airlines rimane il vettore leader. Norwegian, Easyjet, Transavia e, infine, Ryanair sono attori chiave nel settore low cost.

Ci sono sei treni diretti ogni giorno da Amburgo a Copenaghen, uno dei quali prosegue per Berlino ogni due ore. Questi treni vengono caricati su una barca per la traversata da Puttgarten a Rdby e l'intera durata del viaggio è di circa 4.5 ore (6.5 ore per Berlino). La rotta del traghetto funge anche da valico di frontiera e si prevede di sostituirla con una combinazione ponte-tunnel che aprirà da qualche parte negli anni '2020 tra l'isola tedesca di Fehmarn e la Danimarca. Ci sono inoltre due treni al giorno da Amburgo ad Aarhus, uno dei quali parte da Praga. Altri treni tedeschi includono quelli da Flensburg a Copenaghen e Niebüll a Esbjerg. Se viaggi da lontano, c'è un treno notturno da Amsterdam, Basilea, Berlino e Praga che ferma in Danimarca a Padborg, Kolding, Odense, Roskilde e Copenaghen. Tuttavia, la sopravvivenza in corso di questi treni notturni è tutt'altro che certa. Ci sono treni diretti ogni ora da Göteborg e fino a cinque treni diretti da Stoccolma a Copenaghen dalla Svezia. Oltre ai treni diretti, i treni resund collegano Copenaghen con treni che terminano a Malmö ogni 20 minuti, coprendo il viaggio in 35 minuti (attualmente fino a un'ora in più dalla Danimarca alla Svezia a causa del controllo del confine svedese per fermare i rifugiati)

La Danimarca è direttamente collegata all'autostrada tedesca attraverso la strada E45 (strada tedesca 7), che passa vicino ad Amburgo e va lungo la costa orientale della penisola dello Jutland fino a Frederikshavn a nord, passando per la seconda città più grande della Danimarca, Aarhus, lungo la modo. Molti conducenti che viaggiano dalla Germania a Copenaghen prendono uno dei regolari traghetti per auto, che riducono il viaggio rispettivamente di 137 chilometri da Amburgo e 309 chilometri da Berlino ed evitano il pedaggio del ponte di 235 DKK, quindi il costo della traversata in traghetto è quasi compensato da il gas extra necessario per fare il lungo percorso intorno.

Dalla Svezia, utilizzare la rotta E20 da Göteborg (312 km) o la rotta E4 da Stoccolma (655 km) a Malmö e collegarsi con la Ponte Øresund (DKK325). Molti norvegesi utilizzano questa rotta per Copenaghen, sebbene ci siano molti traghetti per veicoli che collegano lo stretto tra le due nazioni, in particolare a Hirtshals nella punta nord dello Jutland, che è collegata alla rete autostradale danese.

ridesharing

Gli autobus a lunga percorrenza sono un'alternativa più conveniente ai treni se ti trovi in ​​una delle nazioni vicine. Diverse compagnie di autobus forniscono servizi da Amburgo e Berlino a Copenaghen e Aarhus in Germania. Un viaggio da Berlino a Copenaghen può costare a partire da 200 DKK, ma di solito costa circa 300 DKK (40 €) e impiega circa 8 ore. Un altro viaggio tipico da Amburgo ad Aarhus dura circa 512 ore. Flixbus, Eurolinee Abildskou sono tre aziende a cui guardare. Molte delle aziende che gestiscono autobus interurbani in Germania hanno fermate anche in Danimarca.

Ci sono tre collegamenti giornalieri e un autobus notturno da Göteborg (4.5 ore) e Oslo (8 ore), e due autobus giornalieri da Stoccolma (9 ore) suddivisi in un autobus diurno e uno notturno, controlla Vai in autobus ed Svevo per prezzi e orari – durante la ricerca, può essere utile sapere che Copenaghen è Köpenhamn in svedese.

A causa del conflitto bosniaco negli anni '1990, molte compagnie di autobus servono la diaspora bosniaca, fornendo un mezzo economico e igienico per viaggiare dall'altra parte del continente europeo. Toptourist ed Predisposizione automatica operano da diverse località della Bosnia ed Erzegovina e della Serbia verso la Danimarca, con un biglietto di andata e ritorno che costa circa 1,000 DKK (140 €) in bassa stagione.

La rotta più breve tra la Norvegia e il continente è attraverso le strade danesi, che hanno portato a collegamenti regolari in traghetto con la Norvegia, con il porto principale di Hirtshals, da cui un viaggio in Norvegia può richiedere fino a 312 ore. Altre rotte popolari includono il traghetto Rdby-Puttgarden, che è la rotta più veloce tra la Svezia e Copenaghen verso l'Europa continentale ed è ancora una delle traversate in traghetto più trafficate al mondo (sebbene ci sia un ponte sul tavolo da disegno). Un percorso alternativo dalla Polonia alla Zelanda è attraverso i porti di Ystad o Trelleborg in Svezia, così come il ponte di resund. I traghetti sono generalmente di altissima qualità, con un rigoroso rispetto degli standard di sicurezza.

Il sistema ferroviario danese dello Stato, DSB, viene utilizzato per i viaggi in treno a lunga percorrenza. Ci sono anche numerose compagnie di autobus a lunga percorrenza che operano. In Danimarca, ogni area ha il proprio fornitore di trasporto pubblico municipale.

Ci sono due opzioni per l'acquisto dei biglietti. Per i viaggi locali, puoi acquistare un biglietto a zona dal fornitore di trasporto regionale. Questo biglietto è valido per una o due ore su qualsiasi trasporto pubblico, compresi i treni DSB (a seconda del numero di zone in cui viaggi). La maggior parte dei fornitori di trasporti pubblici fornisce una varietà di abbonamenti che potrebbero farti risparmiare una notevole quantità di denaro durante il transito.

Carta da viaggio è un sistema di biglietteria elettronica. Potrebbe avere senso per i viaggiatori acquistare la carta prepagata anonima (la versione personale sarà costosa e richiederà diverse settimane per ottenerla). La carta stessa costa 80 DKK e non è rimborsabile e il saldo sulla carta deve essere almeno 70 DKK prima di iniziare un viaggio (600 DKK per i viaggi interregionali), rendendo difficile finire con una carta vuota; tuttavia, potresti essere in grado di passare la carta a un danese dopo la tua partenza. Tuttavia, i risparmi sono notevoli, quindi se hai intenzione di fare più di qualche viaggio, ne vale sicuramente la pena. La stessa carta può essere utilizzata da molti viaggiatori (sugli autobus devi dire all'autista che sei più di uno che usa la stessa carta prima di te).

Il servizio di autobus a lunga percorrenza tra lo Jutland e Copenaghen era in passato una questione di scelta piuttosto che di costo, ma di recente un certo numero di linee di autobus a basso costo hanno iniziato ad attraversare la nazione a tariffe notevolmente inferiori, sebbene con un orario molto più limitato.

Le Ferrovie dello Stato danesi, o DSB, sono il principale operatore ferroviario in Danimarca. Arriva, una sussidiaria della Deutsche Bahn, gestisce attualmente diverse linee di collegamento per la linea ferroviaria principale nello Jutland orientale. Altre aziende gestiscono alcune linee ferroviarie minori. DSB gestisce anche la linea di treni pendolari S-Tog dentro e intorno a Copenaghen. Tutti i treni DSB e Arriva accettano i pass Eurail. I treni danesi sono molto lussuosi, contemporanei e costosi. Le porte del treno vengono chiuse e protette in più fasi tra un minuto e 15 secondi prima dell'orario di partenza previsto per garantire la partenza puntuale. I biglietti possono essere acquistati presso le biglietterie di stazione, i distributori automatici di stazione (validi solo il giorno dell'acquisto e con marca temporale) e online sul sito DSB. La maggior parte dei treni è dotata di prese di corrente a 230V. Il Wi-Fi è disponibile sulla maggior parte dei treni che collegano Copenaghen ad Aalborg. L'accesso a Internet è fornito con i biglietti di prima classe e 7 ore di accesso possono essere acquistate con una carta di credito per 29 DKK.

Se non disponi di un pass ferroviario, considera la possibilità di richiedere un biglietto Orange, che è una quantità limitata di biglietti sostanzialmente ridotti disponibili sulla maggior parte delle partenze. Spesso sono esauriti con largo anticipo, ma informarsi non fa mai male e devi chiedere per ottenere lo sconto. I biglietti per anziani (65 billette) offrono uno sconto del 25% o del 50% (a seconda del giorno e dell'ora di viaggio) su tutte le partenze e sono ufficialmente riservati ai cittadini danesi di età pari o superiore a 65 anni, anche se chiedere non fa mai male. Rejseplanen.dk ti consente di organizzare online tutti i viaggi in treno e in autobus.

I treni espressi ICL (InterCity-Lyntog, o "treno lampo") sono i più veloci, ma anche i più popolari, pertanto è fortemente consigliata la prenotazione del posto. I treni InterCity ordinari sono generalmente meno affollati e la differenza di orario per viaggi di un'ora o meno è spesso insignificante.

Sebbene la rete ferroviaria sia stata trascurata per decenni, con la densità complessiva della rete e l'elettrificazione al di sotto dei vicini settentrionali e, in particolare, meridionali della Danimarca, negli ultimi anni sono stati effettuati investimenti significativi. Il collegamento con la Germania, ad esempio, è in fase di miglioramento e ampliamento con un nuovo tunnel sulla cintura di Fehmarn e i lavori su una linea ferroviaria ad alta velocità danese, che dovrebbero iniziare nel 2018.

La maggior parte delle isole minori è raggiungibile solo in traghetto. La nazione ha 55 rotte nazionali di traghetti. Rederiet Frgen ed Mols Linien sono le due attività di traghetti più significative.

Bornholm, un'isola danese nel Mar Baltico, è accessibile al meglio in traghetto, ma può anche essere raggiunta in aereo. Dall'apertura del ponte verso la Svezia, il modo più rapido da Copenaghen a Bornholm è stato il treno, seguito da un battello da Ystad. Ci sono biglietti disponibili tra Copenaghen e Rnne (la prenotazione è obbligatoria). Questa rotta è servita anche da un autobus, il Grhund Bus 886, che collega Copenaghen a Ystad e si collega con il traghetto per Bornholm.

Guidare tra le città in Danimarca è semplice, con autostrade ben tenute ovunque. I danesi di solito seguono i regolamenti, anche se potrebbero non essere particolarmente utili ad altri conducenti nel cedere la precedenza, ecc., E sono estremamente severi nel difendere i loro diritti. Fatta eccezione per i due ponti principali, non ci sono strade a pedaggio: Storebltsbroen tra Zealand e Funen (DKK215 solo andata) e Resundsbron tra Copenaghen e Malmö (DKK235 solo andata).

Visitare la Danimarca in automobile è un'esperienza fantastica altamente raccomandata. Margueritruten (The Marguerite Route) è una rete lunga 3500 km di minuscole strade panoramiche che attraversa 100 importanti siti danesi. È identificato da segni marroni con la fioritura bianca di Marguerite Daisy ed è mostrato anche sulla maggior parte delle mappe stradali.

Guida

Salvo diversa indicazione, i limiti di velocità sulle autostrade sono 130 km/h (80 mph), 80 km/h (50 mph) al di fuori dei centri abitati e 50 km/h (30 mph) all'interno dei centri abitati. I veicoli che trainano roulotte o rimorchi, così come i camion, sono limitati a 80 km/h sulle autostrade, 70 km/h sulle strade al di fuori dei centri abitati e 50 km/h nei centri abitati, nonostante la diversa velocità le restrizioni possono essere pubblicate. L'eccesso di velocità è comune, in particolare sulle autostrade, anche se negli ultimi anni uno sforzo concertato della polizia danese per ridurre l'eccesso di velocità ha reso più persone consapevoli dei limiti di velocità. I camion in Danimarca spesso vanno a 90-ish km/h sulle autostrade e i camion che sorpassano l'un l'altro su lunghi tratti di autostrada (soprannominati "corse di elefanti") sono comuni. In Danimarca, le multe variano da DKK 500 (€ 70) a DKK 10,000 (€ 1,370), oltre a una restrizione alla guida.

Le cinture di sicurezza devono essere indossate in automobili e furgoni (se in dotazione) e i bambini di età inferiore a 135 cm e/o di età inferiore a 3 anni devono indossare dispositivi di sicurezza certificati adatti alla loro altezza e peso.

I fari devono essere sempre accesi durante la guida (e anabbaglianti durante le ore diurne), indipendentemente dal tempo o dall'ora del giorno, quindi accenderli.

I conducenti di motocicli e ciclomotori e passeggeri devono indossare tutti il ​​casco integrale.

Anche se richiesto dalla legge, gli indicatori sulle rotatorie sono usati raramente, quindi se il veicolo non segnala che sta uscendo dalla rotatoria, cedere poiché percorrerà sempre la rotatoria. Quando si cambia corsia su un'autostrada, gli indicatori di direzione devono essere utilizzati sia prima che durante il cambio di corsia.

Sulle autostrade larghe, in particolare quelle con una pista ciclabile, aspettarsi che i veicoli che svoltano a destra si fermino quasi completamente per assicurarsi che non stiano tagliando davanti a un ciclista, anche se anche un ciclista olimpico potrebbe emergere dal nulla su un altro ciclismo -orizzonte libero.

Non è consentita una svolta a destra con semaforo rosso.

La Danimarca consente ai conducenti di avere lo 0.05% di alcol nel corpo durante la guida (pari a un drink o meno per la maggior parte delle persone) e la polizia danese è molto allerta sui potenziali conducenti in stato di ebbrezza. La multa è determinata come (percentuale di alcol nel sangue) 10 (il tuo stipendio mensile al lordo delle tasse).

Nelle città, tieni d'occhio le biciclette, in particolare mentre giri lungo le piste ciclabili; le biciclette hanno sempre la precedenza. Le rotatorie dovrebbero essere affrontate con cautela! I ciclisti in generale sembrano suicidi ai conducenti di altre nazioni poiché non guardano o rallentano mentre entrano nella strada davanti a te. Dopo il tramonto, le luci sulle biciclette sembrano essere opzionali, in particolare nelle città più grandi, nonostante siano obbligatorie.

In automobile, devi sempre avere la patente di guida, il documento di immatricolazione del veicolo e la prova dell'assicurazione automobilistica. È obbligatorio portare con sé un triangolo di emergenza nel proprio veicolo e utilizzarlo in caso di guasto in autostrada o su una strada normale e non si è in grado di spostare l'auto fuori strada.

I segnali stradali in Europa variano notevolmente da quelli nelle Americhe, per esempio. I segnali di pericolo sono di forma triangolare, ma includono simboli che dovrebbero essere comprensibili. Questi sono alcuni segnali europei che potrebbero aver bisogno di essere spiegati ai turisti stranieri.

Parcheggio

La facilità di guida all'interno delle città, invece, è un'altra storia. La congestione all'interno e intorno alle grandi città, in particolare durante le ore di punta, può essere una sfida per alcuni. Se hai il tuo veicolo, è meglio parcheggiarlo in una comoda posizione centrale e camminare, usare i mezzi pubblici, andare in bicicletta o prendere un taxi per viaggiare nelle principali città. La maggior parte dei parcheggi richiede l'uso di dischi di parcheggio/quadranti di parcheggio (parkeringsskiver in danese, o "P-skiver" in breve), che devono essere posizionati sul lato destro del finestrino anteriore, con l'orologio rivolto fuori dal finestrino e il lancetta delle ore impostata sull'ora di parcheggio (non c'è la lancetta dei minuti). La lancetta delle ore dovrebbe essere regolata sul quarto d'ora "pieno" successivo, secondo le normative. Se arrivi a un parcheggio con 30 minuti di parcheggio alle 13:16, imposta il disco di parcheggio su 13:30 e tornerai al tuo veicolo alle 14:00.

Alcune località richiedono un biglietto del parcheggio da un distributore automatico nelle vicinanze da inserire nel veicolo, nell'angolo in basso a destra del cruscotto, visibile dall'esterno. Alcuni sistemi di biglietti per il parcheggio più moderni consentono l'acquisto di biglietti per il parcheggio tramite messaggi di testo dai telefoni cellulari, ma questo potrebbe essere un affare costoso da numeri internazionali. La stragrande maggioranza dei distributori automatici di biglietti per il parcheggio accetta carte di credito e di debito estere, anche se c'è ancora un numero significativo che accetta solo carte di credito nazionali danesi o contanti. Va notato che alcune località, in particolare nella regione di Copenaghen, dispongono di numerosi distributori automatici con copertura di parcheggio variabile. In questo caso, la copertura viene mostrata tramite una mappa sul lato sinistro o destro della macchina. Verifica che la macchina copra realmente l'area in cui hai parcheggiato.

Noleggiare un'auto

Noleggiare un veicolo è un metodo pratico, efficiente e relativamente economico per visitare la Danimarca, in particolare se desideri visitare regioni più rurali dove i servizi ferroviari e di autobus potrebbero essere meno regolari. I prezzi presso le principali società di autonoleggio partono da 400 DKK al giorno, anche se con un chilometraggio limitato, di solito 100 km a noleggio e 25 km in più al giorno. È abbastanza insolito che le società di autonoleggio richiedano ai conducenti di avere almeno 21 anni e di pagare utilizzando una carta di credito internazionale.

Se non risiedi in Danimarca, puoi noleggiare un veicolo esentasse dalle principali aziende per circa 230 DKK al giorno con chilometraggio illimitato. Se acquisti online, assicurati di non prenotare come residente danese.

Tieni presente che la Danimarca non è immune dalla pratica comune di aggiungere costi nascosti alla bolletta del noleggio del veicolo e di non includere servizi come l'assistenza automatica. Inoltre, a differenza di altri prodotti e servizi, i prezzi di noleggio dei veicoli pubblicizzati potrebbero non includere l'IVA del 25% o l'imposta sulle vendite per le transazioni private. Prima di accettare il tuo veicolo, leggi attentamente il contratto di noleggio.

Assistenza automatica

Se hai bisogno di assistenza stradale, in genere dovresti contattare il tuo assicuratore, poiché avrebbe preso accordi con un'azienda locale. In caso contrario, prova una delle attività qui sotto, ma aspettati di spendere € 100-300 per un servizio di base come il rimorchio al negozio più vicino.

Andare in bicicletta in Danimarca è generalmente sicuro e semplice. I conducenti sono abituati a vedere le biciclette ovunque e tutte le grandi città hanno piste ciclabili dedicate lungo le strade principali. La Danimarca è piuttosto piatta, ma andare in bicicletta può essere ventoso, freddo o piovoso. Le biciclette sono generalmente consentite sui treni (a volte è necessario un biglietto separato).

Va notato che è vietato circolare sulle superstrade (Da: motorvej), incluso il Great Belt Bridge e il Resund Bridge. I treni possono essere utilizzati per attraversare i ponti tra Nyborg e Korsr, nonché tra Copenaghen e Malmö.

In Danimarca, fare l'autostop è abbastanza semplice. Gli autostoppisti vengono spesso prelevati da qualcuno che conosce l'inglese. Si consiglia di utilizzare le schede di destinazione. È vietato fare l'autostop sulle superstrade per motivi di sicurezza, pertanto è preferibile utilizzare le rampe e le stazioni di servizio. Se stai prendendo la barca, prova a salire su un veicolo che ha già pagato il biglietto.

Se fai l'autostop dal sud della Danimarca (percorso da Amburgo o Kiel, Germania) a Copenaghen, assicurati che l'autista non si fermi a Kolding. Se lo fa, chiedigli di fermarsi all'ultima stazione di servizio prima di Kolding. Non c'è spazio per fare l'autostop sull'incrocio dell'autostrada Kolding, rendendolo uno dei peggiori luoghi d'Europa per gli autostoppisti.

Sia Scandinavian Airlines che Norwegian offrono voli nazionali da e per l'aeroporto di Copenaghen. Non ci sono voli nazionali che collegano aeroporti regionali. Poiché la maggior parte degli aeroporti del paese sono stati costruiti come aeroporti militari durante la seconda guerra mondiale, sono spesso situati in una posizione scomoda lontano dai centri cittadini, rendendo i viaggi in treno quasi altrettanto veloci dal centro città al centro città per località a meno di 3 ore di treno da Copenaghen. I treni possono spesso trasportarti a destinazione in modo molto più economico per luoghi più lontani. Tuttavia, la concorrenza è agguerrita e occasionalmente è possibile ottenere biglietti aerei più economici dei biglietti ferroviari se si prenota con largo anticipo o si va durante le ore non di punta. Ciò è particolarmente vero per la rotta più congestionata, Copenaghen-Aalborg vv

Gli aeroporti nazionali includono Copenaghen, Billund, Aarhus, Aalborg, Karup, Snderborg e Bornholm.

Alcune delle isole più isolate della Danimarca, se una cosa del genere esiste in una nazione così piccola come la Danimarca, hanno anche frequenti voli in taxi dall'aeroporto di Roskilde ai loro piccoli aeroporti su piccoli aerei a elica. Le rotte più trafficate sono tra Roskilde e le isole di Ls e Anholt, dove i voli giornalieri possono essere prenotati online o per telefono. Tuttavia, questi voli sono piuttosto costosi, con un biglietto di sola andata che costa circa 1,000 DKK.

La Danimarca offre una serie di città affascinanti. Questi sono solo alcuni dei più popolari tra i visitatori:

• Anholt — Quest'isola isolata, situata a più di 45 chilometri dalla terraferma più vicina ea circa a metà strada tra Svezia e Danimarca, offre il più grande deserto del Nord Europa e una delle più grandi popolazioni di foche della Scandinavia.
• Ertholmene — Questo minuscolo insieme di isole, amministrato dal Ministero della Difesa, comprende il territorio più orientale della Danimarca ed è sede di un importante santuario degli uccelli e di strutture storiche di difesa.
• Femø — È noto soprattutto per essere una delle prime roccaforti del movimento per i diritti delle donne, ma oggi attira lesbiche e femministe oltre ad abbracciare tutte le donne.
• Fanø - un'isola lunga 16 chilometri e larga 5 chilometri con una varietà insolitamente grande di habitat naturali su piccola scala: sabbia, brughiera, prati e pineta
• Hirsholm — una delle sei minuscole isole 7 chilometri a nord-est di Frederikshavn, nota per la sua enorme popolazione di uccelli ma anche per le sue bellissime spiagge e un numero relativamente significativo di bunker dell'era della seconda guerra mondiale
• Parco nazionale Kongernes Nordsjælland: un nuovo parco nazionale che comprende le aree di caccia degli antichi monarchi
• Læsø — Allontanati da tutto questo su quest'isola isolata nella "cintura desertica" della Danimarca, dove puoi fare un giro a cavallo attraverso le dune di sabbia e visitare insoliti fattorie con tetti di alghe.
• Samsø — L'isola "più verde" della Danimarca ha recentemente guadagnato fama mondiale poiché il consumo di calore ed elettricità dell'isola è interamente generato localmente da fonti rinnovabili. Samsø ospita l'evento musicale annuale Samsø Festival, che si autodefinisce il festival "hyggeligste" della Danimarca (cioè il più accogliente).
• Stevns Cliff — una scogliera calcarea e gessosa di 65 milioni di anni fa che si estende per oltre 12 chilometri lungo la costa e raggiunge i 41 metri sul livello del mare

Danhostel è la rete nazionale autorizzata di Hostelling International per alloggi economici, con 95 hotel in tutto il paese. Solo le due città più grandi della Danimarca, Copenaghen e Aarhus, dispongono di alcuni ostelli della gioventù indipendenti. Vale la pena ricordare che il termine danese per ostello è Vandrehjem, che è anche ciò che gli ostelli sono tipicamente etichettati come in Danimarca. Un'altra alternativa è utilizzare una delle reti di scambio Hospitality, che stanno diventando sempre più popolari tra i danesi, con Couchsurfing che rivendica un raddoppio degli host disponibili ogni anno.

Gli hotel in Danimarca sono costosi, con un prezzo medio di una camera doppia che si aggirava intorno a 847 DKK nel 2007. Gli hotel sono generalmente fuori portata per i viaggiatori in economia, ma si possono ottenere affari inferiori, in particolare per le prenotazioni via Internet effettuate con largo anticipo rispetto all'arrivo. Dormi ed Locanda con cabina sono due marchi nazionali di hotel economici. Le alternative agli hotel includono una rete ben sviluppata di Bed & Breakfast, che possono essere prenotati tramite l'organizzazione nazionale del turismo VisitaDanimarca (Clicca su Alloggi > Alloggi privati) – o, in un paese noto per la sua pancetta, burro e formaggio, quale modo migliore per immergerti nella cultura danese che in una vacanza in agriturismo? Il Organizzazione Nazionale mantiene un elenco online di fattorie che offrono soggiorni in tutta la nazione sia in inglese che in tedesco. Un'altra opzione per gli hotel sono le numerose antiche Old Inns – o Kro in danese – che punteggiano le città e i villaggi, la maggior parte dei quali sono organizzati tramite un'associazione nazionale chiamata Danske Kroer og Hoteller.

Un'altra opzione per il pernottamento è uno degli oltre 500 parcheggi per roulotte (campingpladser in danese). La maggior parte di loro sono ben attrezzate con comfort moderni, incluso il Wi-Fi in molti casi, e accolgono roulotte, camper e tende, oltre ad affittare cabine. Il Danish Camping Board mantiene un elenco di 450 campeggi autorizzati sul proprio sito web (danishcampsites.dk), mentre Eurocampings ne ha quasi 350. (eurocampings.it). I prezzi variano notevolmente e possono variare da € 40 a € 200 a notte per una famiglia con roulotte.

La Danimarca, sebbene raramente riconosciuta ai turisti occasionali, è uno stato insulare con 72 isole abitate e 371 isole non occupate. A parte il famoso blockbuster Bornholm, con la sua ricca storia e le misteriose chiese rotonde, molte delle isole minori sono raramente frequentate dai visitatori, nonostante siano alcuni dei luoghi più affascinanti del paese. Se hai tempo, considera di visitare una delle due isole remote nel mare del Kattegat: Ls e Anholt, che sono scherzosamente chiamate la "cintura del deserto danese" perché ricevono molte meno precipitazioni rispetto al resto del paese e hanno grandi distese di dune di sabbia che coprono gran parte delle due isole, un'architettura particolare e un'atmosfera rilassata.

Vale anche la pena considerare il mare dell'isola a sud di Fionia, una delle zone più belle del paese, che comprende anche le isole più grandi di Langeland e r con alcuni villaggi incredibilmente pittoreschi, terreni agricoli lussureggianti e collinari e cavalli selvaggi, e Sams, geograficamente in il centro del paese, che vanta numerosi bei borghi e un festival musicale annuale (Sams Festival) nella s. Infine, nello Jutland meridionale, le isole di Fan, Mand e Rom si trovano nel mare di Wadden, una zona intertidale che forma uno specchio d'acqua poco profondo con piane di marea e paludi. Ha un alto livello di varietà ecologica, comprese le foche e un vasto assortimento di uccelli, ma ha anche alcune bellissime spiagge e città affascinanti.

Opportunità simili per apprezzare l'ambiente danese si possono trovare nei cinque parchi nazionali di nuova creazione.

Molto è cambiato da quando i danesi hanno devastato le coste europee, ma i più tranquilli danesi contemporanei sono comunque molto orgogliosi della loro storia vichinga. L'eredità più visibile sono i tumuli funerari che punteggiano il paesaggio in tutta la nazione (la maggior parte dei quali risale all'età del bronzo più antica), sebbene ci siano alcune attrazioni per coloro che vogliono visitare. I due musei di Roskilde, facilmente accessibili con una gita di un giorno da Copenaghen, sono i più facili e forse i più interessanti: il Museo delle navi vichinghe, che è notevole con alcune navi splendidamente conservate, e il Lejre Experimental Centre, un museo di storia vivente con una ricostruzione Città vichinga.

Le rovine dell'antica fortezza ad anello vichingo di Trelleborg e diverse lunghe case ricostruite possono ancora essere viste in Zealand, ma più a ovest vicino a Slagelse. Un'altra rovina del castello ad anello a Hobro, Fyrkat e 9 fattorie ricostruite si possono trovare nello Jutland. Jelling, situata più a sud, ospita un paio di enormi pietre runiche scolpite del X secolo, una delle quali commemora la conversione della Danimarca al cristianesimo, la fine dell'era vichinga. Sempre a sud, ma sulla costa occidentale, Ribe (la città più antica della Danimarca) ha sia un Museo Vichingo che un centro sperimentale vichingo.

Il Museo Nazionale di Copenaghen contiene anche una significativa collezione di manufatti vichinghi. Dal solstizio d'estate e poche settimane dopo, la città di Frederikssund ospita ogni anno un dramma vichingo all'aperto.

La Danimarca continentale ha tre siti del patrimonio mondiale: le pietre runiche Jelling, che risalgono al 900 e sono state soprannominate "Certificato di nascita della Danimarca", a testimonianza della conversione della Danimarca al cristianesimo in quel periodo. Fu eretto da Gorm The Old, il primo re ufficiale di Danimarca, il cui figlio è sepolto in un altro dei luoghi d'interesse, la Cattedrale di Roskilde, la prima chiesa gotica del Nord Europa costruita in legno. La terza, e forse la più rinomata, è la fortezza di Kronborg a Elsinore, che non è solo la casa dell'Amleto di Shakespeare, principe di Danimarca, ma è anche un magnifico castello a sé stante, che protegge la strada principale per il Mar Baltico.

La Danimarca è famosa per la sua storia del design, resa famosa da noti designer, architetti e aziende. Il suo approccio è spesso caratterizzato come minimalista e funzionalista e i suoi designer includono Jrn Utzon, Arne Jakobsen, Hans Wegner, Poul Henningsen, Georg Jensen, Bang&Olufsen, Royal Copenhagen e molti altri. L'architettura, l'arredamento e il design industriale in generale, così come le persone che lo creano, possono essere visti ed esplorati in una varietà di luoghi in tutto il paese. Il Danish Design Centre, il Danish Design Museum e il Danish Architecture Centre, tutti a Copenaghen, sono ottimi punti di partenza. Molti esempi di eccellente architettura nordica possono essere visti in tutta Copenaghen e nei suoi dintorni. Altri luoghi da visitare sono il Museo Trapholt a Kolding, il Museo Struer (principalmente Bagn&Olufsen), il museo dedicato a Jrn Utzon ad Aalborg e il municipio di Aarhus.

La cultura danese è inclusiva e gli ideali democratici egualitari sono profondi. Può sembrare uno slogan di propaganda politica, ma questi principi sono stati impressi e applicati nella vita quotidiana a molti livelli e sono molto vivi.

Quando si pianificano eventi pubblici, è normale cercare metodi per coinvolgere persone di ogni età e capacità economica, quindi che tu vada da solo, in famiglia, giovane, anziano, disabile, con una pazzia o con un budget limitato, scoprirai attività ed eventi affascinanti per divertirsi e partecipare. Molte strutture offrono sconti speciali a giovani, gruppi, studenti e anziani, e i bambini sono generalmente accolti ovunque.

Alcuni individui credono che l'inclusione e l'uguaglianza dovrebbero applicarsi solo alla "tribù danese" oa coloro che pagano tasse elevate (per lo più in campagna, meno in città). Sebbene questa possa sembrare una contraddizione a parole, questi concetti hanno comunque avuto un impatto considerevole sulla cultura danese negli ultimi dieci anni circa, riflettendo una tendenza simile in Europa e nel mondo occidentale in generale. Tuttavia, come visitatore, non dovresti aspettarti di affrontare o sperimentare questo sviluppo; gli ideali di inclusione, uguaglianza ed egualitarismo sono profondamente radicati nella società danese.

Poiché il tempo in Danimarca potrebbe essere imprevedibile, è una buona idea avere altre attività indoor come piano di riserva se i tuoi piani prevedono attività all'aperto. Se non ti dispiace un giorno o due di tempo cupo e qualche goccia di pioggia, porta semplicemente un impermeabile e starai bene.

La Danimarca ha una costa di 7,400 chilometri, lunga quasi quanto quella del Brasile e più lunga di quella dell'India. Quasi tutti sono aperti al pubblico e molti hanno spiagge di livello mondiale con chilometri di sabbia bianca ininterrotta. In estate, diverse località famose hanno bagnini e altri servizi, e ci sono molti beachpark e bagni marini, come Amager Strandpark (beachpark) a Copenaghen e Den Permanente (bagna marina) ad Aarhus. Le spiagge della Danimarca sono popolari non solo tra i danesi ma anche tra i visitatori, alcuni dei quali danno la priorità alle vacanze al mare. Ogni estate, la costa occidentale dello Jutland, in particolare, è esposta a una vera e propria invasione di oltre 13 milioni di visitatori tedeschi, che tipicamente soggiornano nelle numerose case vacanza che costellano la costa da nord a sud.

Il tempo in Danimarca può essere volubile e imprevedibile; un giorno potrebbe essere luminoso e soleggiato, il prossimo cupo e freddo e persino piovoso, quindi tienilo a mente e preparati di conseguenza per ottenere il massimo dal tuo soggiorno. La temperatura dell'acqua è in genere di circa 14 gradi Celsius a metà giugno e aumenta gradualmente fino a settembre. Tuttavia, le acque poco profonde del Kattegat si riscaldano più velocemente della costa del Mare del Nord dello Jutland occidentale. Il clima estivo in Danimarca oscilla notevolmente di anno in anno, e anche di settimana in settimana, quindi il numero di giorni di nuoto varia da zero a più di trenta. Un giorno di balneazione viene dichiarato quando la media delle temperature dell'acqua di mare registrata a un metro di profondità in tutta la nazione raggiunge i 19 gradi Celsius o più; tuttavia, le temperature dell'acqua di mare che vanno da 14 a 19 gradi Celsius sono abbastanza calde per un tuffo nelle onde. La qualità dell'acqua è generalmente buona in tutta la Danimarca, tuttavia i dati essenziali, compresi i requisiti di sicurezza, possono essere trovati online presso l'Agenzia danese per la natura. Alcune spiagge danesi presentano correnti difficili o addirittura pericolose che dovrebbero essere evitate; ogni anno muoiono numerosi visitatori sfortunati (o male informati?).

La Danimarca ha una lunga e orgogliosa tradizione di festival musicali, che risale al primo festival Roskilde ispirato a Woodstock nel 1972. Sono diventati un appuntamento fisso dell'estate danese, con uno adatto a quasi tutte le età e preferenze musicali che si svolgono tra giugno e agosto, e con presenze davvero impressionanti date le dimensioni del Paese. Ce ne sono così tanti che nominarli tutti sarebbe assurdo, ma eccone alcuni tra i più significativi:

La Danimarca pullula di parchi di divertimento, tra cui alcuni dei più famosi al mondo; Il Tivoli di Copenaghen è uno dei più antichi del mondo e, secondo Walt Disney, una significativa fonte di ispirazione per la sua Disneyland. Dyrehavsbakken, sempre a Copenaghen, è il parco divertimenti in esecuzione più antico del mondo, immerso tra magnifici faggi, ed entrambi i parchi includono alcune delle montagne russe ancora operative più antiche del mondo, risalenti rispettivamente al 1914 e al 1932, ed entrambi hanno vinto l'ACE Coaster Classic Award . Altrettanto famoso è Legoland a Billund, il più grande e il più antico marchio ormai globale, con i suoi magnifici scenari LEGO in miniatura come attrazione principale e una discreta varietà di giostre da brivido per intrattenere i giovani. Sebbene superata dai suoi concorrenti di fama mondiale, la nazione ha ancora quattro grandi parchi di divertimento aggiuntivi: Sommerland Sjlland, Bonbonland, Frup Sommerland, Djurs Sommerland e una sfilza di parchi minori.

La vasta costa della Danimarca offre abbondanti opportunità per la pesca costiera; tuttavia, questo richiede un'autorizzazione, disponibile tramite il sito Web ufficiale o tutti gli uffici postali per 40 DKK per un giorno, 130 DKK per una settimana e 185 DKK per un anno. La scheda di accompagnamento, d'altra parte, ti informa istantaneamente delle stagioni e delle dimensioni consentite delle specie più frequenti che si trovano lungo la costa danese. Trota di mare, merluzzo e treccia sono abbondanti e, con l'eccezione di alcuni fiordi interni, la qualità dell'acqua e quindi il numero di pesci sono adeguati.

La Danimarca ha una variegata varietà di ruscelli e ruscelli (nessun vero fiume) che ospitano salmone, fario, arcobaleno e trota di mare (in stagione), oltre a lucci, persici e triotti, oltre a numerosi laghi interni che anche tieni Zander, Bream e Tinch. La pesca d'acqua dolce in Danimarca è un po' più complicata della pesca costiera perché ci sono un certo numero di comunità locali che presiedono ai diritti di pesca in acque specifiche, di solito in accordo con i proprietari terrieri in cui si trovano le acque se non sono di proprietà del statale, ma questo significa anche che alcuni tratti di uno specifico ruscello o ruscello potrebbero essere off-limits a causa dei proprietari terrieri. Lo stato impone regolamenti per stagioni e dimensioni, ma i comuni controllano i costi e i periodi dei permessi. Gli uffici turistici locali sono generalmente ben informati e hanno l'autorità di vendere permessi, che possono essere rilasciati su base giornaliera, settimanale, mensile o annuale.

Infine, ci sono molte strutture "Put-and-Take" situate in tutta la nazione. Non hanno bisogno di un permesso poiché si acquista il privilegio di pescare per un certo numero di ore e molti pesci – tipicamente la trota iridea – sono assicurati. Molti put-and-take sono "self-service", in quanto si compila un modulo e lo si rilascia, insieme al pagamento appropriato, in una cassetta postale. Non essere scioccato se il proprietario a un certo punto viene a vedere se sei fortunato, tenendo anche nota del numero e degli orari dei moduli, delle ore e dei soldi ricevuti dalla scatola.

In Danimarca, la caccia è condotta sulla base del fatto che i proprietari terrieri mantengono il diritto di cacciare sulla loro proprietà e quindi potenzialmente la affittano alle parti interessate, tenendo d'occhio chi caccia dove e quando.

Sebbene sia necessario un biglietto di caccia generale (500 DKK), la caccia viene solitamente effettuata esclusivamente con persone che conosci e che hanno diritti di caccia sulla proprietà in questione, quindi se vuoi andare a caccia in Danimarca, molto probabilmente dovresti fare amicizia con un proprietario terriero o un amico di uno in anticipo.

Le leggi danesi sulle armi da fuoco sono molto severe. In generale, è vietato possedere o portare in qualsiasi luogo qualsiasi tipo di arma da fuoco. Ci sono eccezioni per i club di caccia e d'armi, tuttavia è necessario un permesso specifico e l'arma deve essere nascosta e scaricata fuori dall'area di tiro (terreno di caccia o mazza). Sono inoltre vietati molti tipi di coltelli. Le armi che non possono essere utilizzate per scopi di caccia o di tiro, come le nocche, sono vietate in ogni momento e in ogni luogo. Portare un'arma illegale, in particolare una pronta all'uso, può comportare una multa salata: una multa salata e forse qualche settimana di carcere.

La Danimarca è il paradiso dei ciclisti e ovunque tu vada, vedrai persone in sella alle loro biciclette; giovani e meno giovani, grandi e piccini, per il trasporto, la ricreazione o lo sport. La Danimarca è una delle nazioni più a misura di bicicletta al mondo. Ciò significa anche che l'infrastruttura per le biciclette è eccellente, rendendola più comoda e sicura che in molte altre località. Più significativamente, la nazione è molto piatta, il che la rende ideale per andare in bicicletta, sia in città che in campagna. Diversi danesi e visitatori fanno "vacanze in bicicletta" in molte delle località famose e tranquille del paese. Quindi immergersi nella cultura è uno dei modi migliori per entrare in contatto con lo spirito danese, nonché un modo meraviglioso e semplice per vedere praticamente ogni parte del paese. 

È essenziale rendersi conto, tuttavia, che molte strade rurali sono piccole, con traffico automobilistico occasionale a guida rapida e senza piste ciclabili, quindi non è consigliabile guidare in campagna a meno che tu non sia un ciclista altamente qualificato e vigile.

La lunga costa della Danimarca lo rende ideale per il surf, in particolare il windsurf e il kitesurf. Le coste del nord e dell'ovest hanno alcuni dei posti più belli del mondo e Klitmller (soprannominata "Cold Hawaii") ospita persino una tappa della coppa del mondo di windsurf ogni anno. È possibile frequentare lezioni per tutti i livelli di competenza in molte località, il che rende molto divertente e non è nemmeno così freddo come potrebbe sembrare.

Oltre alle coste del mare, ci sono molti fiumi interni, ruscelli e laghi che offrono grandi possibilità per il divertimento delle vie navigabili. La canoa e il kayak sono sport popolari e il noleggio dell'attrezzatura necessaria è generalmente semplice. I campeggi sono situati lungo i fiumi principali, che vanno da rifugi di base gratuiti a siti commerciali completamente arredati, offrendo una varietà di possibilità che vanno da un paio d'ore di divertimento a una settimana di "safari sulle vie d'acqua".

La canoa è popolare nei laghi e nei fiumi intorno a Silkeborg, nel Parco nazionale di Skjern, nel Ribe Creek, nell'Uggerby Creek nello Jutland settentrionale, nel Mlle (Mill Creek) a Copenaghen e nel Sus nella Zelanda meridionale.

Il suono del Limfjorden è eccellente per il kayak di mare (in particolare vicino alle isole Fur e Mors), le isole a sud di Svendborg sono di classe mondiale (Sydfynske hav) e i canali di Copenaghen offrono possibilità intriganti.

A parte i numerosi negozi di kebab e pizzerie, mangiare in Danimarca può essere costoso, ma è un investimento degno. Come famiglia con bambini, puoi mangiare in quasi tutti i ristoranti in Danimarca purché i tuoi figli si comportino bene. Molti ristoranti offrono un menu speciale per bambini (brnemenu in danese) a un prezzo ridotto.

Copenaghen è emersa sulla scena mondiale negli ultimi due decenni come un luogo molto alla moda per gli appassionati di cibo e i viaggiatori gastronomici, con il clou è il ristorante di fama mondiale Noma che serve e fa evolvere la nuova cucina nordica, ma molti ristoranti servono una cucina gourmet internazionale sono stati anche celebrati e stanno attirando l'attenzione internazionale. Copenaghen non è l'unica città con ristoranti esclusivi che vale la pena visitare e, negli ultimi anni, le guide culinarie di tutto il mondo hanno ampliato il loro sguardo discriminante per includere molte località in tutta la Danimarca. Dal 2015, tre ristoranti ad Aarhus hanno ottenuto stelle Michelin e molte altre località della provincia sono state incluse nelle guide culinarie.

Anche ristoranti e ristoranti che offrono piatti tradizionali danesi sono in aumento in tutta la nazione e sono apprezzati sia dai danesi che dai visitatori.

I ristoranti che servono cucina straniera, così come i ristoranti di vari sapori etnici, in particolare mediterranei e asiatici, sono diffusi nella maggior parte delle grandi città. Ci sono anche ristoranti di specialità come cucina giapponese, indiana ed etiope. La qualità degli alimenti è generalmente eccellente, grazie a un sistema nazionale di controllo della qualità rigorosamente applicato. Ogni persona che prepara il cibo deve avere un certificato di igiene e la concorrenza è generalmente troppo agguerrita per la sopravvivenza della maggior parte delle aziende di bassa qualità.

Evita le trappole per turisti dove non ci sono danesi; la popolarità tra la gente del posto è di solito sempre una buona indicazione di qualità.

Cibo tradizionale

La cucina tradizionale danese comprende l'onnipresente smrrebrd e una varietà di sostanziosi pasti caldi come frikadeller (polpette di carne servite in vari modi), stegt flsk (maiale fritto con patate e salsa bianca al prezzemolo), flskesteg (carne di maiale arrosto con ciccioli serviti con cavolo rosso, patate e salsa marrone), ggekage (grande frittata con maiale fritto, senape e pane di segale), il cibo tradizionale danese si abbina molto bene alla birra. Sono apprezzati anche bicchierini di acquavite o grappa, anche se solo in occasioni speciali o in presenza di visitatori. Il cibo danese più raffinato è stato storicamente ispirato dalla cucina francese e comprende una varietà di zuppe, arrosti (anatra, manzo, vitello e maiale) e mousse (chiamate fromage in Danimarca). Gli arrosti sono solitamente accompagnati da patate, verdure sbollentate, frutti di bosco in salamoia e salsa marrone o glassa. Il buon cibo tradizionale danese dovrebbe essere accompagnato dal vino. Si consiglia di bere durante i pasti poiché le bevande migliorano i piatti e viceversa.

Se stai cercando un pranzo veloce in movimento, prendi in considerazione un hot dog danese, che si presenta in un panino con una scelta di condimenti come sottaceti, cipolle fritte o crude, ketchup, senape e remoulade danese (una versione danese la salsa francese remoulade, composta da maionese con aggiunta di sottaceti tritati e curcuma per colorare).

I menu variano durante le vacanze di Natale e Pasqua e l'anatra arrosto è il piatto preferito del Mortensaften (il giorno di San Martino). Senza entrare nei dettagli sui pasti di Natale e Pasqua, bleskiver, glgg, "ris á la mande" e brndte mandler sono dolci popolari a dicembre. I bleskiver sono palline di pasta fritte (simili ai pancake americani per consistenza) mangiate con marmellata e zucchero a velo. Glgg è un vin brulé a base di diverse ricette che viene servito caldo (agli adulti) da solo o con bleskiver o biscotti di Natale. Ris-à-la-mande è un dolce budino di riso con panna montata, vaniglia e mandorle tritate che viene servito freddo con salsa di ciliegie, mentre le brndte mandler (mandorle bruciate) sono mandorle caramellate che di solito vengono cotte in enormi calderoni aperti e vendute su le strade.

smørrebrød

Gli Smørrebrød (panini aperti tipicamente sul pane di segale) sono un classico pasto danese con un'ampia gamma di condimenti come aringhe in salamoia, passera di mare fritta, gamberetti, affettati, paté, diverse insalate o formaggi. I frutti di mare, ad eccezione di aringhe, passera di mare e sgombri, vengono serviti su pane bianco, sebbene molti locali forniscano una varietà di tipi di pane. Smrrebrd consumato in occasioni speciali, nei ristoranti per il pranzo o acquistato nei negozi da asporto per il pranzo è accatastato più in alto e in modo più lussuoso del cibo di tutti i giorni. Il pane di segale danese (rugbrd) è nero, un po' acido e spesso integrale. È assolutamente da provare per tutti i turisti.

Prelibatezze locali

La Danimarca fornisce alcuni dei migliori prodotti caseari del mondo. La produzione è ben organizzata e gli standard igienici, educativi e tecnologici sono eccellenti. Per una nazione delle dimensioni della Danimarca, la diversità è notevole, con produttori industriali su larga scala (principalmente Arla) e piccoli caseifici locali, ma anche varie razze di vacche e produzione convenzionale, biologica e biodinamica; tutti accessibili nella maggior parte dei principali negozi in tutto il paese. Le specialità danesi includono l'ymer, un prodotto caseario fermentato paragonabile allo yogurt, e il koldskl, una bevanda a base di latte zuccherato (o dessert) disponibile in primavera e in estate. La Danimarca produce diversi formaggi fantastici, che possono essere di particolare interesse per i visitatori. Molte di queste sono specialità tradizionali locali, come il rygeost, il Danablue, i formaggi semi-molli vecchi e pungenti (Gammel Ole e altri) e il Vesterhavsost, un formaggio semiduro stagionato nelle grotte dello Jutland occidentale. Puoi trovarli nei negozi, nelle gastronomie e in numerosi ristoranti. Con il marchio Unika, l'azienda Arla ha recentemente introdotto una gamma di prodotti caseari di alta qualità, in particolare i formaggi, che sono ora disponibili nei negozi Unika a Copenaghen e Aarhus. I prodotti caseari Unika sono disponibili anche in alcuni ristoranti e negozi.

Il clima della Danimarca è ideale per la coltivazione di frutta e bacche e molte aziende producono marmellate e succhi di frutta eccezionali. Den Gamle Fabrik (The Old Factory) è di gran lunga il più grande produttore ed esportatore di marmellate. Le loro confetture hanno un alto contenuto di frutta e sono fatte senza bollitura, che ne preserva il sapore, il valore nutritivo e la consistenza meglio di altri prodotti. Questa attività da sola offre una vasta gamma di prodotti, alcuni dei quali senza zucchero. Ad esempio, prova solbr (ribes nero), jordbr (fragola), rabarber (rabarbaro) o hyben (rosa canina). Il sapore è profondo, sfumato e semplicemente eccellente. Quando si tratta di succhi, cerca di evitare il succo più economico dei concentrati e scegli invece i più costosi succhi spremuti a freddo non filtrati. La Danimarca offre numerose varietà di mele; alcuni tipi più vecchi sono stati praticamente dimenticati per molti anni, ma attualmente vengono riportati all'attenzione dei consumatori generali. Ingrid Marie, Grsten, Filippa e rble sono solo una manciata delle oltre 300 famose mele danesi. Il Dansk Landbrugsmuseum (Museo dell'agricoltura danese) coltiva 281 tipi di mele danesi nei loro frutteti nel maniero di Gammel Estrup tra Aarhus e Randers nello Jutland. Ogni anno, il 4 ottobre, le mele vengono raccolte qui, vendute e degustate in loco, così come a Viborg e Hje-Taastrup fuori Copenaghen. Il Frilandsmuseet, un museo all'aperto a Lyngby, un quartiere settentrionale di Copenaghen, produce e conserva anche numerosi tipi di mele, frutti e bacche danesi antichi, quasi tutti non disponibili in commercio. La Danimarca è anche conosciuta come esportatore di liquori alla ciliegia da più di un secolo (il marchio Heering è forse il più noto all'estero), ma negli ultimi uno o due decenni, la tenuta di Frederiksdal a Lolland ha sviluppato ciliegie di lusso di fascia alta vini che hanno ricevuto numerosi riconoscimenti e premi internazionali. I vini Frederiksdal sono ricchi, complessi e sono disponibili in una varietà di sapori in base alla varietà di ciliegie e alla tecnica di produzione, ma non sono dolci (o economici) come la maggior parte dei liquori. I vini di ciliegie Federiksdal possono essere acquistati in negozi specializzati in tutta la nazione, alcuni ristoranti li offrono da soli o con dolci, o perché non visitare la tenuta mentre sei in Danimarca? Sono frequenti le visite guidate con degustazioni.

Per una nazione così piccola come la Danimarca, ci sono una miriade di specialità regionali e locali da assaggiare. Speciale agnello della zona del mare di Wadden a sud-ovest, cozze del Limfjord, catture fresche del Mare del Nord, in particolare dello Jutland nord-occidentale, miele di brughiera dello Jutland centrale e occidentale, scampi dell'isola di Ls, pesce affumicato e vari piatti di aringhe di Bornholm e altri. Oltre al cibo coltivato localmente, le regioni della Danimarca hanno anche le proprie tradizioni culinarie.

torte

La parte "Mangiare" sarebbe incompleta senza menzionare il "danese" in Danimarca. No, non stiamo parlando delle persone, ma dei deliziosi pasticcini danesi, rinomati in tutto il mondo per il loro piacere croccante e dolce. Per ragioni storiche, il danese è conosciuto in Danimarca come Wienerbrd (Pane di Vienna), ma se chiedi "una fetta di danese", la maggior parte delle persone capirà quello che vuoi, quindi non esitare a chiedere. In Danimarca esistono diverse varietà di Wienerbrd; la famosa pasta tonda con glassa è solo una delle tante, ed è di eccezionale qualità. Ogni fornaio vende una sorta di pasticceria danese, anche se alcuni fornai hanno una selezione molto ampia. Ci sono pasticcini danesi ripieni di crema pasticcera, alcuni con marmellata di prugne o lamponi, altri lunghi un metro, ricoperti di scaglie di noci, uvetta e ripieni di marzapane, e altri delle dimensioni di grandi piatti da portata, aromatizzati con cardamomo o cannella, e destinati a essere condiviso con buoni amici e una tazza di caffè o tè.

Il mondo della pasticceria danese non si ferma alla pasticceria danese e molti dessert qui sono unici per la nazione, come le crostate di fragole ripiene di marzapane e cioccolato vendute durante i mesi estivi o le complesse e sofisticate torte alla crema servite fredde. Molte grandi panetterie hanno la propria area caffetteria dove puoi goderti la tua torta mentre sogni ad occhi aperti sulla prossima, ma anche Konditorier, la versione danese della pasticceria francese, ha una lunga storia. Questi sono ovviamente per gli appassionati di torte più stagionati e possono essere trovati nella maggior parte delle grandi città. La Glace di Copenaghen è probabilmente la più famosa, poiché fornisce ottimi pasticcini dal 1870.

Dolci

Dolci di vario genere sono disponibili in tutta la Danimarca e ogni grande città ha almeno uno slikbutik (negozio di caramelle). La Danimarca è famosa per il suo marzapane e cioccolato di alta qualità, con l'attività di Anton Berg che è il più grande e noto esportatore.

Alcuni negozi selezionati sono specializzati solo in cioccolato e marzapane e offrono un'ampia selezione di prelibatezze fatte a mano, alcune aromatizzate con scorza d'arancia, altre ripiene di brandy e altre ancora combinate con mandorle o torrone danese. I Fldeboller sono una specialità di meringa ricoperta di cioccolato nata in Danimarca nel 1800 e ora ampiamente accessibile. Attualmente sono apprezzati in tutto il mondo, tuttavia alcuni negozi di dolciumi in Danimarca forniscono fldeboller fatti a mano di eccellente qualità di diversi tipi, che potrebbero essere consigliati.

I bolsjer (gocce) sono una popolare caramella tradizionale danese che viene prodotta e mangiata da generazioni e ora è disponibile un'ampia varietà. Rimangono ancora alcune antiche caldaie a goccia (danese: Bolsjekogeri) che possono essere visitate come musei viventi in tutta la nazione dove è possibile osservare o partecipare all'arte di bollire le gocce. A Copenaghen, le caldaie a caduta storiche includono Smods Bolcher nel centro della città e anche Tivoli dispone di una caldaia a caduta. Gocce di diversi tipi possono essere acquistate in quasi tutti i negozi.

La liquirizia è un altro tipo di caramella che ha una lunga storia ed è estremamente popolare nella cultura danese. Le caramelle alla liquirizia, un tempo usate come medicina, sono ora disponibili in vari tipi, sia leggere che estremamente potenti, ma la liquirizia con sale, o salmiakki, sembra essere particolarmente popolare tra la gente del posto. Può essere un gusto acquisito e molti turisti sono spesso sorpresi che possa piacere a chiunque. Se ti senti coraggioso, prova un Super Piratos o alcuni Salt-lakrid e prendi la tua decisione. Il gelato alla liquirizia è popolare anche nelle gelaterie e nei ghiaccioli fabbricati in fabbrica. La produzione di liquirizia di alta qualità è riapparsa in Danimarca negli ultimi decenni, in particolare sull'isola di Bornholm, e si è persino fatta strada nella cucina sperimentale contemporanea.

Caramelle e dolci di origine più recente possono essere acquistati in pacchetti in quasi tutti i negozi, ma se vuoi vedere la diversità e l'ingegnosità dei cioccolatini danesi, vai in un negozio di caramelle slikbutik. Puoi selezionare e combinare il tuo sacchetto di caramelle e alcuni negozi più grandi hanno oltre cento tipi diversi, che vanno da caramelle gommose, liquirizia, cioccolato, marshmallow, bolsjer a torrone, gomme da masticare, caramelle e altre delizie dolciarie.

Molti danesi sono stereotipati come chiusi e con le labbra serrate, al limite del duro. Quindi, sebbene non sia impossibile, è difficile trovare un danese disposto a impegnarsi in discussioni informali con estranei. Fino a raggiungere i pub e le discoteche del paese, insomma.

L'alcol è la fibra che lega insieme la società danese, come ti dirà ogni straniero che ha passato del tempo a guardare i danesi. E quando sono fuori di testa nel cuore della notte, molti improvvisamente abbassano la guardia, si rilassano e, sebbene patetici, in qualche modo si trasformano in uno dei gruppi di individui più affascinanti del pianeta. Invece della violenza associata al binge drinking altrove, la gente del posto diventa estremamente aperta, socievole e amorevole poiché sembra svolgere una funzione sociale molto vitale. Ci vuole un po' per abituarsi, ma se vuoi entrare in contatto con i danesi, è così che lo fai – e Dio ti aiuti se non sei astinente. Ciò implica anche che i danesi hanno una tolleranza relativamente alta per il comportamento da ubriachi nei fine settimana. Se hai un bicchiere o due di vino a cena durante la settimana, potresti essere scambiato per un alcolizzato; ma bevi 20 pinte di sabato sera e vomita dappertutto e tutto andrà bene.

Non esiste un'età legale per bere in Danimarca, tuttavia esiste un'età legale per l'acquisto di 16 anni nei negozi e supermercati quando la gradazione alcolica è inferiore al 16.5% e 18 in bar, discoteche, ristoranti e negozi e supermercati quando la gradazione alcolica è oltre il 16.5%. L'applicazione di questa restrizione è relativamente clemente nei negozi e nei supermercati, ma molto severa nei bar e nelle discoteche, dove al venditore possono essere imposte sanzioni fino a 10,000 DKK e la revoca della licenza. L'acquirente non è mai penalizzato, ma alcune discoteche hanno una politica volontaria di tolleranza zero per il consumo di alcolici da parte di minorenni, in cui potresti essere cacciato se vieni trovato senza documento d'identità e con una bevanda alcolica. Alcuni sostengono che la rinomata tolleranza danese per il consumo di alcol tra i minorenni stia svanendo alla luce delle recenti iniziative sanitarie volte a ridurre il consumo di bevande alcoliche tra i danesi. I danesi adulti non approvano che il governo si intrometta nelle loro abitudini di consumo di alcol, quindi la responsabilità viene trasferita agli adolescenti. In genere sono state sviluppate proposte per aumentare l'età legale per l'acquisto a 18 anni, ma devono ancora essere approvate dal Parlamento ed è improbabile che lo facciano nel prossimo futuro.

In Danimarca, bere alcolici in pubblico, compresi treni e autobus, è considerato socialmente accettabile. Bere una birra in una pubblica piazza è un passatempo popolare nella stagione calda, ma i regolamenti municipali stanno progressivamente limitando questa libertà, poiché gli alcolisti persistenti sono considerati dannosi per il commercio. I divieti di bere sono generalmente pubblicati, sebbene non siano sempre seguiti e applicati. In ogni caso, riduci al minimo il consumo di alcolici in pubblico, soprattutto durante il giorno. Un volume estremo può comportare alcune ore di carcere per il caos pubblico nel peggiore dei casi (non verrà tenuto alcun record, però). Tuttavia, la maggior parte degli agenti di polizia ti chiederà di andartene e tornare a casa.

La birra danese è il sogno di ogni appassionato di birra. Carlsberg (che possiede anche il marchio Tuborg) ha alcune opzioni, tra cui una meravigliosa "birra di Natale" speziata nelle sei settimane che precedono le vacanze e potenti "birre pasquali" all'inizio della primavera. Aquavit (Snaps) e Glgg – una bevanda calda a base di vino popolare a dicembre – sono altre due bevande deliziose. La birra danese è principalmente lager (pilsner), ottima ma non particolarmente varia. Tuttavia, negli ultimi dieci o due anni, i danesi hanno sviluppato un gusto per una più ampia varietà di birre e gli ottimi prodotti dei microbirrifici danesi sono ampiamente accessibili.

Birra

La birra è l'accompagnamento perfetto per il cibo danese e ci sono molti birrifici di alta qualità da visitare. La maggior parte delle birre è accessibile in tutta la nazione, anche se una manciata è disponibile esclusivamente nei microbirrifici. Al di fuori della Danimarca, Carlsberg (e forse Tuborg) sono ben noti, ma ci sono una moltitudine di birrai danesi minori che vale la pena assaggiare mentre si trova in Danimarca.

Specialità

La cultura gastronomica sotterranea della Danimarca è viva e vegeta e comprende una vasta gamma di distillerie e produttori di birra. Birre artigianali, whisky, acquavite, gin, vini e liquori possono essere ottenuti in piccoli microbirrifici e distillerie di qualità in tutta la nazione. Quasi tutti sono nuovissimi, risalenti ai primi anni 2000, ma molti hanno già ottenuto recensioni positive da intenditori e vinto premi per le loro offerte uniche. Non sono nominati microbirrifici per niente; la loro produzione è in genere piuttosto limitata, con la birra che fa la parte del leone, e di solito può essere ottenuta solo in loco, in alcuni pub, ristoranti o in negozi specializzati nelle città più grandi. Storicamente, i meravigliosi frutti e bacche coltivati ​​in Danimarca sono stati utilizzati per creare una varietà di vini e liquori di frutta, in particolare tipi locali di ciliegie, mele e ribes nero. I distillatori e gli imprenditori danesi sono stati recentemente ispirati da queste tecniche e dall'uso delle risorse locali, migliorando ed espandendo i processi di produzione per creare meravigliosi prodotti premium.

liquori

Vini Di Frutta

Vini

Il vino ottenuto dall'uva è amato in Danimarca da millenni, ma il clima ha impedito la coltivazione dell'uva qui sin dall'età del bronzo, quindi il vino è stato un lusso importato. Con gli attuali cambiamenti climatici globali e locali, la Danimarca sta diventando più adatta per la produzione vinicola nazionale e le aziende lungimiranti e gli hobbisti hanno già avviato operazioni su piccola scala. Forse è più una curiosità locale che un piacere per gli intenditori di vino? Provalo tu stesso e sii il giudice di te stesso.

Spirits

La Danimarca pullula di parchi di divertimento, tra cui alcuni dei più famosi al mondo; Il Tivoli di Copenaghen è uno dei più antichi del mondo e, secondo Walt Disney, una significativa fonte di ispirazione per la sua Disneyland. Dyrehavsbakken, sempre a Copenaghen, è il parco divertimenti in esecuzione più antico del mondo, immerso tra magnifici faggi, ed entrambi i parchi includono alcune delle montagne russe ancora operative più antiche del mondo, risalenti rispettivamente al 1914 e al 1932, ed entrambi hanno vinto l'ACE Coaster Classic Award . Altrettanto famoso è Legoland a Billund, il più grande e il più antico marchio ormai globale, con i suoi magnifici scenari LEGO in miniatura come attrazione principale e una discreta varietà di giostre da brivido per intrattenere i giovani. Sebbene superata dai suoi concorrenti di fama mondiale, la nazione ha ancora quattro grandi parchi di divertimento aggiuntivi: Sommerland Sjlland, Bonbonland, Frup Sommerland, Djurs Sommerland e una sfilza di parchi minori.

La vasta costa della Danimarca offre abbondanti opportunità per la pesca costiera; tuttavia, questo richiede un'autorizzazione, disponibile tramite il sito Web ufficiale o tutti gli uffici postali per 40 DKK per un giorno, 130 DKK per una settimana e 185 DKK per un anno. La scheda di accompagnamento, d'altra parte, ti informa istantaneamente delle stagioni e delle dimensioni consentite delle specie più frequenti che si trovano lungo la costa danese. Trota di mare, merluzzo e treccia sono abbondanti e, con l'eccezione di alcuni fiordi interni, la qualità dell'acqua e quindi il numero di pesci sono adeguati.

La Danimarca ha una variegata varietà di ruscelli e ruscelli (nessun vero fiume) che ospitano salmone, fario, arcobaleno e trota di mare (in stagione), oltre a lucci, persici e triotti, oltre a numerosi laghi interni che anche tieni Zander, Bream e Tinch. La pesca d'acqua dolce in Danimarca è un po' più complicata della pesca costiera perché ci sono un certo numero di comunità locali che presiedono ai diritti di pesca in acque specifiche, di solito in accordo con i proprietari terrieri in cui si trovano le acque se non sono di proprietà del statale, ma questo significa anche che alcuni tratti di uno specifico ruscello o ruscello potrebbero essere off-limits a causa dei proprietari terrieri. Lo stato impone regolamenti per stagioni e dimensioni, ma i comuni controllano i costi e i periodi dei permessi. Gli uffici turistici locali sono generalmente ben informati e hanno l'autorità di vendere permessi, che possono essere rilasciati su base giornaliera, settimanale, mensile o annuale.

Infine, ci sono molte strutture "Put-and-Take" situate in tutta la nazione. Non hanno bisogno di un permesso poiché si acquista il privilegio di pescare per un certo numero di ore e molti pesci – tipicamente la trota iridea – sono assicurati. Molti put-and-take sono "self-service", in quanto si compila un modulo e lo si rilascia, insieme al pagamento appropriato, in una cassetta postale. Non essere scioccato se il proprietario a un certo punto viene a vedere se sei fortunato, tenendo anche nota del numero e degli orari dei moduli, delle ore e dei soldi ricevuti dalla scatola.

In Danimarca, la caccia è condotta sulla base del fatto che i proprietari terrieri mantengono il diritto di cacciare sulla loro proprietà e quindi potenzialmente la affittano alle parti interessate, tenendo d'occhio chi caccia dove e quando.

Sebbene sia necessario un biglietto di caccia generale (500 DKK), la caccia viene solitamente effettuata esclusivamente con persone che conosci e che hanno diritti di caccia sulla proprietà in questione, quindi se vuoi andare a caccia in Danimarca, molto probabilmente dovresti fare amicizia con un proprietario terriero o un amico di uno in anticipo.

Le leggi danesi sulle armi da fuoco sono molto severe. In generale, è vietato possedere o portare in qualsiasi luogo qualsiasi tipo di arma da fuoco. Ci sono eccezioni per i club di caccia e d'armi, tuttavia è necessario un permesso specifico e l'arma deve essere nascosta e scaricata fuori dall'area di tiro (terreno di caccia o mazza). Sono inoltre vietati molti tipi di coltelli. Le armi che non possono essere utilizzate per scopi di caccia o di tiro, come le nocche, sono vietate in ogni momento e in ogni luogo. Portare un'arma illegale, in particolare una pronta all'uso, può comportare una multa salata: una multa salata e forse qualche settimana di carcere.

La Danimarca è il paradiso dei ciclisti e ovunque tu vada, vedrai persone in sella alle loro biciclette; giovani e meno giovani, grandi e piccini, per il trasporto, la ricreazione o lo sport. La Danimarca è una delle nazioni più a misura di bicicletta al mondo. Ciò significa anche che l'infrastruttura per le biciclette è eccellente, rendendola più comoda e sicura che in molte altre località. Più significativamente, la nazione è molto piatta, il che la rende ideale per andare in bicicletta, sia in città che in campagna. Diversi danesi e visitatori fanno "vacanze in bicicletta" in molte delle località famose e tranquille del paese. Quindi immergersi nella cultura è uno dei modi migliori per entrare in contatto con lo spirito danese, nonché un modo meraviglioso e semplice per vedere praticamente ogni parte del paese. 

È essenziale rendersi conto, tuttavia, che molte strade rurali sono piccole, con traffico automobilistico occasionale a guida rapida e senza piste ciclabili, quindi non è consigliabile guidare in campagna a meno che tu non sia un ciclista altamente qualificato e vigile.

La lunga costa della Danimarca lo rende ideale per il surf, in particolare il windsurf e il kitesurf. Le coste del nord e dell'ovest hanno alcuni dei posti più belli del mondo e Klitmller (soprannominata "Cold Hawaii") ospita persino una tappa della coppa del mondo di windsurf ogni anno. È possibile frequentare lezioni per tutti i livelli di competenza in molte località, il che rende molto divertente e non è nemmeno così freddo come potrebbe sembrare.

Oltre alle coste del mare, ci sono molti fiumi interni, ruscelli e laghi che offrono grandi possibilità per il divertimento delle vie navigabili. La canoa e il kayak sono sport popolari e il noleggio dell'attrezzatura necessaria è generalmente semplice. I campeggi sono situati lungo i fiumi principali, che vanno da rifugi di base gratuiti a siti commerciali completamente arredati, offrendo una varietà di possibilità che vanno da un paio d'ore di divertimento a una settimana di "safari sulle vie d'acqua".

La canoa è popolare nei laghi e nei fiumi intorno a Silkeborg, nel Parco nazionale di Skjern, nel Ribe Creek, nell'Uggerby Creek nello Jutland settentrionale, nel Mlle (Mill Creek) a Copenaghen e nel Sus nella Zelanda meridionale.

Il suono del Limfjorden è eccellente per il kayak di mare (in particolare vicino alle isole Fur e Mors), le isole a sud di Svendborg sono di classe mondiale (Sydfynske hav) e i canali di Copenaghen offrono possibilità intriganti.

La corona danese è la valuta del paese (DKK, plurale “kroner” e localmente abbreviato “kr”). Nelle attività più "turistiche" con Copenaghen, così come nelle tradizionali località balneari lungo la costa occidentale dello Jutland e l'isola di Bornholm, potresti pagare spesso in euro. La corona danese è legata all'euro in un intervallo ristretto del 2.25% più o meno. La corona è disponibile come monete in rame da 50 re (12 corone), monete in nichel argento da 1, 2 e 5 corone con un foro centrale e monete in bronzo massiccio da 10 e 20 corone. Le banconote sono disponibili in tagli da 50 DKK (viola), 100 DKK (arancione), 200 DKK (verde), 500 DKK (blu) e 1000 DKK (blu) (rosso).

Sebbene la corona faroese e la successiva serie di banconote groenlandesi abbiano lo stesso valore nominale, non hanno corso legale in Danimarca (e viceversa), ma possono essere cambiate liberamente in qualsiasi banca con un rapporto 1:1 secondo la legge danese.

Anche nelle piccole comunità, gli sportelli automatici sono comunemente accessibili; tuttavia, alcuni sportelli automatici sono chiusi di notte per motivi di sicurezza. Dankortautomat, hveautomat o kontantautomat sono parole danesi che possono essere utili da ricordare se il termine ATM non ti è familiare.

Quasi tutte le macchine accettano danesi Dankort, MasterCard, Maestro, Visa, Visa Electron, American Express, JCB e China UnionPay, indipendentemente dall'operatore (CUP). Mentre la maggior parte dei negozi accetta carte di credito e di debito internazionali, molti accettano ancora solo il Dankort locale. I codici PIN sono necessari quasi ovunque utilizzi la tua carta, quindi se questa non è una pratica standard nel tuo paese, ricordati di ottenerne uno dalla tua banca prima di uscire di casa. Inoltre, la maggior parte dei negozi applicherà una commissione di transazione dal 3% al 4% (a volte senza preavviso) se paghi utilizzando una carta di credito straniera.

Vale la pena notare che alcuni bancomat non accettano codici PIN superiori a quattro caratteri, il che potrebbe causare problemi ai nordamericani e ad alcuni europei. Prima di provare a utilizzare la macchina, informarsi presso l'impiegato se accetta codici PIN a 5 cifre. Se la tua carta è incompatibile, potrebbe essere rifiutata anche se non inserisci il PIN.

È importante ricordare che praticamente tutto in Danimarca è costoso. Tutte le vendite al consumo (mamme) contengono un'imposta sulle vendite del 25%, ma i prezzi dichiarati sono legalmente obbligati a riflettere questo, quindi sono sempre accurati. Se non vieni dall'UE/Scandinavia, potresti ottenere la restituzione di una parte dell'imposta sulle vendite quando lasci il paese.

Secondo l'indice annuale 2009 dei prezzi di Hotels.com, il prezzo medio del soggiorno in hotel era di circa 900 DKK. Un letto in ostello costa circa 200 DKK, anche se a Copenaghen potresti averli a un prezzo inferiore. Mentre una cena di tre portate in un ristorante decente costerebbe in genere circa 200-300 DKK, questo può essere fatto per meno mangiando nei bar o nelle pizzerie, che costeranno circa 50-100 DKK. Gli articoli vari, come una bottiglia di Coca Cola da 112 l, costano 10-15 DKK nei negozi economici, mentre una birra costa 3-20 DKK in un supermercato e 20-60 DKK nei bar. Un budget giornaliero di circa 700 DKK al giorno non è irragionevole se sei un po' parsimonioso con le tue spese.

L'area pubblica, d'altra parte, offre una pletora di scelte pubblicamente accessibili per le attività ricreative, in particolare nelle città più grandi. Ciò include aree sportive di strada, city bike, parchi giochi, chiese, molti musei e tutti i parchi, le spiagge e le riserve naturali. La maggior parte dei club e dei luoghi famosi della vita notturna sono liberi di entrare.

La mancia non è stata popolare in passato, ma è stata introdotta da forze esterne. Poiché le spese di servizio presso ristoranti e hotel sono automaticamente incluse nel conto e le mance per i tassisti e simili sono incluse nel prezzo, la mancia dovrebbe essere offerta esclusivamente come segno di genuina gratitudine per il servizio. Tieni presente che le mance sono spesso divise tra i camerieri e la cucina. I tassisti non prevedono mance; eventuali servizi aggiuntivi (come il trasporto del bagaglio) saranno riportati sulla ricevuta secondo la tariffa. Sebbene la mancia non sia prevista né richiesta, è chiaramente apprezzata quando viene fornito un servizio eccezionale.

In un paese in cui non esiste un equivalente diretto di compiacere in volgare, dove la versione locale di Mr. and Ms. è quasi scomparsa dall'uso comune e dove le persone riescono a malapena a chiedere scusa se ti incontrano per strada, potresti essere perdonato se pensi che siano le persone più scortesi del pianeta e puoi farla franca praticamente con qualsiasi cosa. Ti sbaglieresti. La maggior parte dei comportamenti che molti turisti trovano ripugnanti possono essere attribuiti o al palese disprezzo dei danesi - e, quando lo capisci, abbastanza comprensivo - per la formalità, o alla loro sfortunata timidezza, e ci sono regole per la follia che sono lontane troppo complesso per entrare qui, ma alcuni dei più importanti sono i seguenti:

La Danimarca è culturalmente e storicamente legata ai suoi vicini scandinavi, Svezia e Norvegia. È stata tradizionalmente una delle civiltà più socialmente progressiste del mondo. La Danimarca è stata la prima nazione a legalizzare la pornografia nel 1969 e nel 2012 la Danimarca ha sostituito la sua legislazione sulle "unioni registrate", introdotta inizialmente nel 1989, con un matrimonio neutrale rispetto al genere. La modestia e l'uguaglianza sociale sono così essenziali nella società danese che il "successo" o quello che sembra essere uno sforzo consapevole per separarsi dagli altri è considerato con disprezzo. I danesi si riferiscono a questo tratto come Janteloven, o Legge di Jante.

Le scoperte astronomiche di Tycho Brahe (1546–1601), la formulazione trascurata del principio di conservazione dell'energia di Ludwig A. Colding (1815–88) e i contributi di Niels Bohr (1885–1962) alla fisica atomica dimostrano l'ampiezza dei risultati scientifici danesi. Le fiabe di Hans Christian Andersen (1805–1875), i saggi filosofici di Sren Kierkegaard (1813–55), i racconti di Karen Blixen (1885–1962), le opere teatrali di Ludvig Holberg (1684–1754) e le dense, la poesia aforistica ha tutte ottenuto riconoscimenti internazionali, così come le sinfonie di Carl Nielsen (1905–96). I film danesi, in particolare quelli legati a Dogme 1865, come quelli di Lars von Trier, hanno guadagnato fama mondiale dalla metà degli anni '1931.

Jul è un elemento di spicco nella cultura danese (Natale danese). La festa si osserva per tutto il mese di dicembre, a partire dall'inizio dell'Avvento o il 1° dicembre, con una varietà di usanze che termina con la festa della vigilia di Natale.

Christiansfeld, un insediamento della chiesa della Moravia, i Jelling Mounds (pietre runiche e chiesa), il castello di Kronborg, la cattedrale di Roskilde e l'ambiente di caccia par force nella Zelanda settentrionale sono tutti siti del patrimonio mondiale dell'UNESCO nel Nord Europa.

I mass media danesi risalgono al 1540, quando le notizie venivano trasmesse su fogli di volo scritti a mano. Anders Bording, il fondatore del giornalismo danese, fondò un periodico statale nel 1666. Il primo giornale liberale e fattuale emerse nel 1834 e la Costituzione del 1849 garantiva la libertà di stampa a lungo termine in Danimarca. I giornali prosperarono per tutta la seconda metà del diciannovesimo secolo, tipicamente associati a uno o più partiti politici o sindacati. Dopo il 1900 emerse la modernizzazione, portando con sé nuove caratteristiche e metodi meccanici. Nel 1901, la tiratura giornaliera complessiva era di 500,000 copie, più che raddoppiate a 1.2 milioni nel 1925. Durante la seconda guerra mondiale, l'occupazione tedesca impose la censura informale; alcuni edifici di giornali offensivi sono stati appena fatti saltare in aria dai nazisti. 550 giornali furono creati dalla clandestinità durante la guerra: piccole pagine stampate segretamente che promuovevano il sabotaggio e la resistenza.

Il film danese risale al 1897 e ha mantenuto un flusso costante di produzione dagli anni '1980, principalmente grazie al finanziamento del Danish Film Institute, finanziato dallo stato. Il melodramma sessuale del periodo muto; le immagini di sesso più grafiche degli anni '1960 e '1970; e, infine, il movimento Dogme 95 della fine degli anni '1990, quando i registi utilizzavano spesso telecamere a mano con effetti drammatici in una risposta deliberata contro gli studi ad alto budget. Il cinema danese è stato elogiato per il suo realismo, le questioni religiose e morali, la franchezza sessuale e l'innovazione tecnologica. Carlo Th. Dreyer (1889–1968), regista danese, è considerato uno dei migliori registi dei primi film.

Altri importanti registi danesi includono Erik Balling, l'autore dei famosi film di Olsen-banden; Gabriel Axel, che ha vinto un Oscar per Il banchetto di Babette nel 1987; e Bille August, che ha vinto un Oscar, la Palma d'Oro e un Golden Globe per Pelle il Conquistatore nel 1988. Nel periodo contemporaneo, importanti registi danesi includono Lars von Trier, co-creatore del movimento Dogme, così come più premiati Susanne Bier e Nicolas Winding Refn. Mads Mikkelsen è un noto attore danese che è apparso in film come King Arthur, Casino Royale, The Hunt e la serie TV americana Hannibal. Un altro noto attore danese, Nikolaj Coster-Waldau, è meglio conosciuto per la sua interpretazione di Jaime Lannister nell'acclamata serie HBO Il Trono di Spade.

Alcune grandi aziende dominano i mass media e i notiziari danesi. JP/Politikens Hus e Berlingske Media possiedono i più grandi giornali in Danimarca, Politiken, Berlingske Tidende e Jyllands-Posten, nonché i tabloid di spicco BT ed Ekstra Bladet. In televisione, i canali statali DR e TV 2 godono di una quota di ascolto significativa. DR è particolarmente noto per i suoi programmi TV di alta qualità, che sono spesso venduti a emittenti straniere e presentano ruoli femminili importanti come attori di fama mondiale come Sidse Babett Knudsen e Sofie Grbl. DR ha un quasi monopolio radiofonico, attualmente trasmette su tutti e quattro i canali FM accessibili a livello nazionale e compete esclusivamente con le stazioni locali.

Le usanze popolari abbondano a Copenaghen e nelle sue numerose isole circostanti. La Royal Danish Orchestra è una delle orchestre più antiche del mondo. Carl Nielsen è il compositore classico più famoso della Danimarca, noto per le sue sei sinfonie e il Quintetto di fiati, mentre il Royal Danish Ballet è specializzato nel lavoro del coreografo danese August Bournonville. I danesi si sono fatti un nome come artisti jazz e il Copenhagen Jazz Festival ha ottenuto consensi in tutto il mondo. Nomi di rilievo internazionale della scena pop e rock contemporanea includono M, Aqua, Lukas Graham, DAD, Oh Land, The Raveonettes, Michael Learns to Rock, Alphabeat, Kashmir, Mew e Volbeat, tra gli altri. Lars Ulrich, il batterista dei Metallica, è diventato il primo artista danese ad essere eletto nella Rock and Roll Hall of Fame.

Dal 1971, il Roskilde Festival vicino a Copenaghen è stato il più grande festival musicale del Nord Europa e la Danimarca ha molti festival musicali ricorrenti di tutti i generi durante tutto l'anno, tra cui l'Aarhus International Jazz Festival, Skanderborg Festival, Aalborg Blue Festival, Esbjerg International Chamber Music Festival e Festival di Skagen, tra molti altri.

L'architettura della Danimarca si affermò saldamente nel Medioevo, quando chiese e cattedrali romaniche e successivamente gotiche sorsero in tutta la nazione. Designer olandesi e fiamminghi furono reclutati in Danimarca nel XVI secolo, prima per rafforzare le difese del paese, ma sempre più per costruire splendidi castelli reali e palazzi in stile rinascimentale. Molte magnifiche strutture in stile barocco furono costruite nel XVII secolo, sia nella capitale che nelle regioni. Il neoclassicismo francese fu gradualmente abbracciato dagli architetti danesi locali, che divennero più coinvolti nella definizione dello stile architettonico. L'era fruttuosa dello storicismo alla fine si è fusa con lo stile romantico nazionale del XIX secolo.

Il ventesimo secolo introdusse nuove forme architettoniche, come l'espressionismo, rappresentato al meglio dall'architetto Peder Vilhelm Jensen-works, quello di Klint, che attinse in modo significativo alle tradizioni gotiche scandinave in mattoni, e il classicismo nordico, che ebbe breve risalto nei primi decenni del secolo. Architetti danesi come Arne Jacobsen si sono fatti un nome sulla scena internazionale con la loro architettura funzionalista di grande successo negli anni '1960. Questo, a sua volta, ha dato vita a capolavori di livello mondiale più recenti come la Sydney Opera House di Jrn Utzon e la Grande Arche de la Défense di Johan Otto von Spreckelsen a Parigi, aprendo la strada a numerosi designer danesi contemporanei come Bjarke Ingels per essere riconosciuti per il loro lavoro sia in patria che all'estero.

Il design danese è una frase usata per definire un design funzionalista e uno stile architettonico che ha avuto origine in Danimarca a metà del XX secolo. Il design danese è spesso associato al design industriale, ai mobili e agli articoli per la casa, che hanno tutti ricevuto numerosi premi internazionali. La Real Fabbrica di Porcellane è nota per l'alta qualità delle sue ceramiche, che esporta in tutto il mondo. Il design danese è anche un marchio noto, spesso legato a designer e architetti di fama mondiale del XX secolo come Brge Mogensen, Finn Juhl, Hans Wegner, Arne Jacobsen, Poul Henningsen e Verner Panton. Altri designer degni di nota includono Kristian Solmer Vedel (1923–2003) nel campo del design industriale, Jens Quistgaard (1919–2008) nel campo dei mobili e degli utensili da cucina e Ole Wanscher (1903–1985) nel campo del design di mobili.

Miti e folklore del X e XI secolo sono la prima letteratura danese conosciuta. Saxo Grammaticus, spesso considerato il primo scrittore danese, ha collaborato con il vescovo Absalon su una storia della Danimarca (Gesta Danorum). Si sa molto poco di altri scritti danesi del Medioevo. Ludvig Holberg, le cui opere comiche sono ancora prodotte oggi, arrivò con l'età dell'Illuminismo.

La letteratura era vista come un mezzo per influenzare la società alla fine del diciannovesimo secolo. Questo movimento, noto come Modern Breakthrough, è stato sostenuto da Georg Brandes, Henrik Pontoppidan (vincitore del Premio Nobel per la letteratura) e JP Jacobsen. Il famoso scrittore e poeta Hans Christian Andersen, noto per i suoi romanzi e fiabe come Il brutto anatroccolo, La sirenetta e La regina delle nevi, si ispirò al romanticismo. Johannes Vilhelm Jensen è stato anche insignito del Premio Nobel per la letteratura negli anni precedenti. Karen Blixen è famosa per i suoi racconti e libri. Altri importanti autori danesi includono Herman Bang, Gustav Wied, William Heinesen, Martin Andersen Nex, Piet Hein, Hans Scherfig, Klaus Rifbjerg, Dan Turèll, Tove Ditlevsen, Inger Christensen e Peter Hég.

La filosofia danese ha una lunga storia come branca della filosofia occidentale. Sren Kierkegaard, il fondatore dell'esistenzialismo cristiano, è stato forse il più importante filosofo danese. Kierkegaard aveva alcuni ammiratori danesi, in particolare Harald Hffding, che successivamente si unì al movimento positivista. Tra gli altri ammiratori di Kierkegaard ci sono Jean-Paul Sartre, che è stato influenzato dalle idee di Kierkegaard sull'individuo, e Rollo May, che ha contribuito allo sviluppo della psicologia umanistica. Grundtvig è un altro famoso filosofo danese la cui teoria ha dato vita a un nuovo tipo di nazionalismo non aggressivo in Danimarca, e che è anche famoso per i suoi scritti teologici e storici.

Mentre le tendenze in Germania e nei Paesi Bassi hanno influenzato l'arte danese nel corso degli anni, gli affreschi delle chiese del XV e XVI secolo visti in molte delle chiese più antiche del paese sono di particolare importanza poiché sono stati dipinti in un modo caratteristico degli artisti danesi locali.

L'età dell'oro danese, iniziata nella prima parte del diciannovesimo secolo, è stata motivata da un nuovo senso di nazionalismo e romanticismo, come esemplificato dal pittore storico Nicolai Abildgaard nel secolo precedente. Christoffer Wilhelm Eckersberg non è stato solo un artista di successo a pieno titolo, ma ha anche insegnato alla Royal Danish Academy of Fine Arts, dove ha formato artisti come Wilhelm Bendz, Christen Kbke, Martinus Rrbye, Constantin Hansen e Wilhelm Marstrand.

Holger Drachmann e Karl Madsen arrivarono a Skagen, nell'estremo nord dello Jutland, nel 1871, e presto fondarono una delle colonie di artisti scandinavi di maggior successo, specializzandosi in naturalismo e realismo piuttosto che nell'approccio convenzionale dell'Accademia. Michael e sua moglie Anna hanno ospitato l'evento, a cui si sono presto aggiunti PS Kryer, Carl Locher e Laurits Tuxen. Tutti hanno preso parte alla pittura dell'ambiente naturale e della gente del posto. Tendenze simili sono emerse a Funen con il Fynboerne, che includeva Johannes Larsen, Fritz Syberg e Peter Hansen, ea Bornholm con la scuola di pittori di Bornholm, che includeva Niels Lergaard, Krsten Iversen e Oluf Hst.

La pittura è rimasta una forma significativa di espressione creativa nella cultura danese, influenzata e ispirata dai principali movimenti mondiali in questo campo. L'impressionismo e le forme moderniste di espressionismo, pittura astratta e surrealismo ne sono un esempio. Sebbene la collaborazione e l'attività internazionale siano state quasi sempre importanti per la comunità artistica danese, influenti collettivi artistici con una forte base danese includono De Tretten (1909–1912), Linien (anni '1930 e '1940), COBRA (1948–51), Fluxus (anni '1960 e anni '1970), De Unge Vilde (anni '1980) e, più recentemente, Superflex (fondata nel 1993). La maggior parte dei pittori danesi contemporanei sono stati coinvolti anche in altri tipi di espressioni creative, come scultura, ceramica, installazioni artistiche, attivismo, cinema e architettura sperimentale. Theodor Philipsen (1840–1920, impressionismo e naturalismo), Anna Klindt Srensen (1899–1985, espressionismo), Franciska Clausen (1899–1986, Neue Sachlichkeit, cubismo, surrealismo e altri), Henry Heerup (1907–1993, naivismo) , Robert Jacobsen (1912–1993, pittura astratta), Carl Henning Pedersen (1913–2007, pittura astratta) (nato nel 1969, superrealismo).

La fotografia danese è passata dal coinvolgimento attivo e dall'interesse nei primi giorni della fotografia nel 1839 al successo di un numero considerevole di danesi nel campo della fotografia di oggi. Durante l'ultima parte del diciannovesimo secolo, pionieri come Mads Alstrup e Georg Emil Hansen hanno aperto la strada a una professione in rapida espansione. Fotografi danesi come Astrid Kruse Jensen e Jacob Aue Sobol sono ora attivi sia in patria che all'estero, partecipando a importanti mostre in tutto il mondo.

La cucina tradizionale danese, come quella delle altre nazioni nordiche e della Germania settentrionale, consiste principalmente di carne, pesce e patate. La cucina danese è estremamente stagionale, a causa della storia agricola, della posizione e degli inverni lunghi e rigidi del paese.

Quando vengono cucinati e decorati con una varietà di ottimi condimenti, i panini aperti noti come smrrebrd, che nella loro forma base sono il tipico piatto del pranzo, possono essere definiti una specialità nazionale. Carni macinate, come frikadeller (polpette di vitello e maiale) e hakkebf (polpette di manzo tritate), o piatti più sostanziosi di carne e pesce, come flskesteg (maiale arrosto con ciccioli) e kogt torsk (merluzzo in camicia) con salsa di senape e guarnizioni , sono tipiche cene calde. La Danimarca è famosa per le sue birre Carlsberg e Tuborg, così come per le sue akvavit e bitter.

Il cibo gourmet, fortemente ispirato alla cucina francese, è stato promosso da chef e ristoranti in tutta la Danimarca dal 1970 circa. Gli chef danesi hanno recentemente creato una nuova cucina creativa e una serie di pasti gourmet basati su cibo locale di alta qualità noto come Nuova cucina danese, che è anche influenzato dalle tradizioni continentali. Come conseguenza di questi cambiamenti, la Danimarca oggi ha un numero significativo di ristoranti di fama mondiale, inclusi alcuni con stelle Michelin. A Copenaghen, questo include Geranium e Noma.

La Danimarca è una nazione relativamente sicura in generale, con un pericolo praticamente minimo di catastrofi naturali o aggressioni di animali. In alcune brughiere, c'è un serpente velenoso ma non aggressivo, la vipera europea (Hugorm), e un pesce pungente che vive sul fondo chiamato "Fjsing", noto anche come Greater Weever (Trachinus draco) in inglese. La sua puntura è sgradevole, ma di solito non è fatale. Tuttavia, è abbastanza potente da essere fatale per i giovani e gli anziani, quindi si raccomanda sempre l'assistenza medica. Meduse rosse urticanti possono essere viste in grandi quantità nelle aree di balneazione. La loro puntura è sgradevole, ma non ha conseguenze negative sulle persone. Sono delle dimensioni di un piatto, il che li rende semplici da identificare ed evitare. Le zecche portatrici di Borrelia sono aumentate negli ultimi decenni in Danimarca, così come nel resto d'Europa e nel mondo. Quando sei stato nei boschi, controlla sempre il tuo corpo per le zecche, in particolare se le gambe e le braccia sono nude e il fogliame è fitto. Nessuna malattia si diffonderà se vengono rimossi il prima possibile. Rivolgiti al medico il prima possibile se si sviluppa un'infezione (un anello rosso attorno al morso).

Rispetto alla maggior parte delle altre nazioni, la criminalità e il traffico sono preoccupazioni minori, con il borseggio non violento che è il crimine più grave che i turisti dovrebbero affrontare.

In caso di emergenza chiamare il 112 (assistenza medica/vigili del fuoco/polizia). Questo è un numero verde che funzionerà anche se il tuo telefono non dispone di una scheda SIM. In situazioni non di emergenza, comporre 114.

Il sistema sanitario danese è di eccellente qualità, ma i tempi di attesa non di emergenza nei reparti di emergenza possono essere molto lunghi poiché i visitatori hanno la priorità in base alle loro condizioni. Ad eccezione degli interventi chirurgici, non c'è un sistema sanitario privato di cui parlare; tutto è curato dal sistema sanitario pubblico e dai medici di medicina generale. Tutti i turisti ricevono cure mediche di emergenza gratuite fino a quando non vengono giudicati abbastanza bene da essere rimandati nel loro paese natale. I cittadini dell'UE, della Norvegia, dell'Islanda, della Svizzera e di alcune dipendenze britanniche hanno tutti diritto a servizi medici di base aggiuntivi durante il loro soggiorno; tuttavia, le altre nazionalità dovrebbero avere un'assicurazione di viaggio valida per il trasporto a casa e qualsiasi assistenza medica aggiuntiva necessaria dopo che è stata affrontata qualsiasi emergenza, poiché questa non è fornita gratuitamente. Gli anglofoni, come il resto della nazione, non dovrebbero avere difficoltà a interagire con i dipendenti in inglese.

Per molti paesi, vale la pena ricordare che i medici danesi non emettono prescrizioni o compresse allo stesso ritmo che fanno in Nord America, Giappone e Sud Europa. Invece di assumere farmaci, c'è una tendenza diffusa a usare il sistema immunitario del corpo per curare le malattie. Quindi, se vai dal tuo medico locale con una piccola malattia, come la comune influenza, aspettati di essere mandato a casa a riposare piuttosto che curato, a meno che tu non sia altrimenti in ottime condizioni. Sebbene le farmacie (danese: Apotek) siano generalmente ben fornite, i nomi dei marchi possono variare da quelli del tuo paese. Il personale è ben formato e la maggior parte delle grandi città ha almeno una farmacia aperta 24 ore su 2016. Molti farmaci disponibili senza prescrizione in altri paesi richiedono una prescrizione in Danimarca, che non è facile da ottenere (vedi sopra), e i medicinali disponibili nei supermercati e nelle farmacie sono molto limitati; per esempio, farmaci allergici e antidolorifici leggeri a base di paracetamolo (Panodil, Pamol e Pinex), acetilsalicilico (Treo, Kodimagnyl e Aspirin) e ibuprofene (Treo, Ko (Ipren)

I dentisti sono solo parzialmente assicurati dal sistema sanitario pubblico e tutti, anche i danesi, devono pagare per vederne uno. I danesi e gli altri residenti nordici hanno parte dei costi sanitari pagati dal sistema pubblico, mentre i turisti non scandinavi dovrebbero essere disposti a pagare l'intero prezzo da soli o a inviare le spese alla propria compagnia assicurativa. I prezzi sono notoriamente alti rispetto ai paesi vicini, quindi a meno che tu non abbia bisogno di visitare urgentemente un dentista, di solito è più conveniente aspettare di tornare a casa o viaggiare attraverso la Germania o la Svezia.

Salvo diversa indicazione, l'acqua del rubinetto è potabile. Gli standard dell'acqua del rubinetto in Danimarca superano quelli dell'acqua in bottiglia in generale, quindi non sorprenderti se vedi un cameriere che versa una brocca d'acqua nel lavandino. Gli ispettori sanitari esaminano regolarmente ristoranti e altri stabilimenti alimentari e assegnano punti su una "scala sorridente" da 1 a 4. Le valutazioni devono essere visualizzate chiaramente, quindi in caso di dubbio, scegli la faccia sorridente. Sebbene l'inquinamento nelle grandi città possa essere fastidioso, rappresenta un piccolo pericolo per i non residenti. Quasi tutte le spiagge sono balneabili e alcune sezioni del porto di Copenaghen sono state recentemente rese balneabili.

Sigarette

In Danimarca, dal 2007 è vietato fumare in qualsiasi luogo pubblico al chiuso. Ciò copre tutte le strutture governative ad accesso pubblico (ospedali, università, ecc.), tutti i ristoranti e bar di dimensioni superiori a 40 m2 e tutti i trasporti pubblici.

Per acquistare prodotti del tabacco in Danimarca, devi avere almeno 18 anni.